Rivista Geografica Italiana: differenze tra le versioni

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La '''''Rivista Geografica Italiana''''' è un periodico trimestrale che accoglie scrittipubblicazioni originaliscientifiche, recensioni e varie rubriche informative. PubblicataÈ dallal'organo ufficiale della [[Società di studi geografici]], grazie al contributo finanziario del [[Consiglio Nazionale delle Ricerche]], la Rivista ha celebrato nel 2009 i suoi 116 anni di attività.
 
La Rivista è stata inserita dal 2013 nel repertorio [[Scopus (base di dati)|Scopus]] della Elsevier; è inoltre rivista di classe A in Geografia secondo la classificazione dell'[[Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca]] (Anvur) in Italia, ed è l'unica rivista italiana di geografia umana inclusa nel repertorio delle riviste scientifiche adottato dal [[CNRS]] in Francia.
Sorto a Firenze nel 1893, il periodico divenne ben presto l'organo della [[Società di studi geografici|Società di studi Geografici e Coloniali]] (fondata a Firenze nel 1895). La Rivista, che in un primo periodo diede ampio spazio nelle sue pagine a problematiche di tipo coloniale, ha ampliato nel tempo le tematiche di interesse geografico trattate (compresa la geografia storica, la storia della geografia ed i problemi dell'insegnamento), arrivando a formare un volume che superava spesso le 600 pagine annue. Alla fine degli anni Quaranta, venne riconosciuta quale unica pubblicazione periodica rappresentativa del Comitato per la Geografia e Geologia e Mineralogia del CNR.
 
Sorto a Firenze nel 1893, il periodico divenne ben presto l'organo della [[Società di studi geografici|Società di studi Geografici e Coloniali]] (fondata a Firenze nel 1895). La Rivista, che in un primo periodo diede ampio spazio nelle sue pagine a problematiche di tipo [[colonialismo|coloniale]], ha ampliato nel tempo le tematiche di interesse geografico trattate (compresa la [[geografia storica]], la [[storia della geografia]] ed i problemi dell'insegnamento), arrivando a formare un volume che superava spesso le 600 pagine annue. Alla fine degli anni Quaranta, venne riconosciuta quale unica pubblicazione periodica rappresentativa del Comitato per la Geografia e Geologia e Mineralogia del CNR.
Si annoverano, nel lungo arco di tempo d'attività della prestigiosa Rivista, numerose pubblicazioni speciali (numeri monografici, atti di convegni...), a riprova di una continuata e fervida attività scientifica.
 
Si annoverano, nel lungo arco di tempo d'attività della prestigiosa Rivista, numerose pubblicazioni speciali (numeri monografici, atti di convegni...), a riprova di una continuata e fervida attività scientifica.
Attualmente, la Rivista Geografica Italiana esce 4 volte all'anno (marzo, giugno, settembre, dicembre). I contenuti della Rivista sono composti da articoli, da note e discussioni, da recensioni, da un notiziario e, recentemente, dalla rubrica dottorandi. Per garantire un'elevata qualità ai suoi contenuti la Rivista Geografica Italiana ha perfezionato il processo di controllo scientifico tradizionalmente in uso adottando, a partire dal 2007, un procedimento di [[revisione paritaria]] (|''peer review'' in inglese) plasmato sulle direttive ISI.
 
Attualmente, laLa Rivista Geografica Italiana esce 4quattro volte all'anno (marzo, giugno, settembre, dicembre). I contenuti della Rivista sono composti da articoli, da note e discussioni, da recensioni, da un notiziario e, recentemente, dalla rubrica dottorandi. Per garantire un'elevata qualità ai suoi contenuti la Rivista Geografica Italiana ha perfezionato il processo di controllo scientifico tradizionalmente in uso adottando, a partire dal 2007, un procedimento di [[revisione paritaria]] (|''peer review'' in inglese) plasmato sulle direttive ISI.
 
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