Paul Chain: differenze tra le versioni

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|nome = Paul Chain
|logo = Paul Chain logo3.GIF
|nazione = ItaliaITA
|genere = Doom metal
|nota genere = <ref name=Wagner>{{cita|Jeff Wagner, ''Mean Deviation'', 2002|p. 339.}}.</ref><ref name="Horned">{{cita web|autore=Eduardo Rivadavia|url=httphttps://www.allmusic.com/album/horned-god-of-the-witches-r733884/reviewmw0001399108|titolo=Horned God of the Witches - AllmusicDeath SS |editoresito=[[All Music Guide|Allmusic.com]]|accesso=1º marzo 2012|lingua=en|citazione=Elsewhere, there's [...]a clutch of semi-doom workouts like "Night of the Witch," "Spiritualist Séance" and "Black & Violet"}}</ref>
|genere2 = Musica sperimentale
|nota genere2 = <ref name=Wagner/><ref name="Metallus">{{cita libro|autore=Luca Signorelli|titolo=Metallus. Il libro dell'heavy metal|url=https://archive.org/details/metallusillibrod0000unse|anno=2001 |editore=Giunti Editore|ppagine=[https://archive.org/details/metallusillibrod0000unse/page/54 54-55.]|isbn=88-09-02230-0.}}</ref>
|genere4 = Heavy metal
|nota genere4 = <ref name="Metallus" /><ref name="AMG">{{cita web|httphttps://www.allmusic.com/artist/death-ss-p396029mn0000189103/biography|titolo=Death SS - Music Biography, Credit and Discography|autore=Eduardo Rivadavia|editoresito=[[All Music Guide|Allmusic.com]]|accesso=19 giugno 2012|lingua=en}}</ref><ref name="Metallus" />
|genere3 = Musica elettronica
|anno inizio attività = 1977
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|didascalia = Copertina dell'album ''Violet Art of Improvisation'' di Paul Chain.
|band attuale =
|band precedenti = [[Death SS]]<br />Paul Chain Group<br />[[Paul Chain Violet Theatre]]<br />[[Boohoos]]<br />P.C. Translate
|numero totale album pubblicati =
|numero album studio =
|numero album live =
|numero raccolte =
|strumento =
|strumento = [[Cantante|Voce]]<br/>[[Chitarra elettrica]]<br/>[[Organo (musica)|Organo]]<br/>[[Tastiera (musica)|Tastiera]]<br/>[[Basso elettrico|Basso]]<br/>[[Sintetizzatore]]<br/>[[Moog]]<br/>[[Organo Hammond]]<br/>[[Violino]]<br/>[[Batteria]]
}}
{{Bio
|Nome = Paolo
|Cognome = Catena
|PostCognomeVirgola = maggiormente noto colprincipalmente con il nome d'arte '''Paul Chain'''
|ForzaOrdinamento = Chain, Paul
|Sesso = M
Riga 36:
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = musicista
|Attività2 = produttore discografico
|Attività3 = pittore
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = musicista
|Attività2 = produttore discografico
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , attivo, per quanto riguarda la carriera musicale, prima come [[chitarrista]] e [[organista]] nel [[gruppo musicale|gruppo]] [[metal]] [[Death SS]] e in seguito come [[cantante]] e [[polistrumentista]] solista.; Per unper brevealcuni periodoanni fu anche membro deidella [[Boohoos]], bandformazione [[garage rock]] [[Marche|marchigianaBoohoos]]
}}
 
== Biografia ==
=== Gli esordi con i Death SS (1977-1984) ===
Nel [[1977]], assieme all'amico pesarese [[Steve Sylvester]]<ref name="Metallus" /> (all'anagrafe Stefano Silvestri) fonda i [[Death SS]],<ref name="AMGMetallus" /> gruppo storico che unisce la propria musica estrema con un'iconografia [[Letteratura dell'orrore|orrorifica]] e tematiche legate all'[[occultismo]]:<ref name="Horned" /><ref name=music>{{Cita web|url=http://www.allmusicsadsunmusic.com/artistSpectraweb/death-ss-p396029interviste/biography1996_Paul_Chain.htm|autore=Marco SchedaCavallini|titolo= delPaul gruppoChain. suFilosofia AllViola|sito=sadsunmusic.com|data=aprile Music]1996|lingua=IT}}</ref> gruppo storico che unisce la propria musica estrema (unoquesto stile innovativo che verrà poi battezzatodenominato da alcuni "''horror metal''"<ref name=AMG />.<ref name=Wagner /><ref name="Horned"AMG />) con un'iconografia [[Letteratura dell'orrore|orrorifica]] e tematiche legate all'[[occultismo]].
 
La ''band'' propone spettacoli molto forti e molto avanti per i suoi tempi e ha subito un certo seguito, tant'è che la [[RAI]] la ospita al programma [[Mr.Mister Fantasy]]<ref (ename=raw>[https://web.archive.org/web/20030516134855/http://www.rawandwild.com/bio/bio_paul_chain.php duranteBiografia lasu stessaRaw puntata& i Death SS vengono nominati "''miglior gruppo''"),Wild]</ref> nonostante non abbia ancora pubblicato neanche un album.
 
Parallelamente alall'attività suodi impegnoquesto con questa bandgruppo, nel [[1979]] creanasce il [[cosiddetto Paul Chain Group]], checon locui impegnasuona durante i lunghi periodi di pausa deldei suoDeath gruppo principaleSS.<ref name=music /> Il complesso, che pone le basi per la futura carriera solista, dà luce spesso a composizioni per lo più improvvisate, che si avvalgono spesso del cantato di Paul Chain, caratterizzato dall'utilizzo di una lingua fonetica completamente inventata.
 
Nel [[1982]] Sylvester abbandonaè costretto ad abbandonare i Death SS e Chain decide di proseguire sostituendolo con il cantante [[Sanctis Ghoram]].<ref name=music /> Nel [[1983]] viene così pubblicato l'[[Extended Playplay|EP]] ''[[Evil Metal]]'', la cui produzionedistribuzione, tuttavia, viene peròpresto interrotta quasi subito, a causa di alcuniimprevisti difetti di incisioneriproduzione eriscontrati in tutte le copie masteringstampate e nel [[1984]] Paul Chain decide di sciogliere il gruppo. Nel [[1987]] sarà poi pubblicata la raccolta ''[[The Story of Death SS 1977-1984]]'', curata dallo stesso Chain, che raccoglieraggruppa parte della musica prodotta dal gruppo fino allo scioglimento.<ref name="AMG" />
I due membri fondatori dei Death SS, Paul e Steve, si incontreranno di nuovo nei primi [[anni 1990|anni '90novanta]], e il primo suonerà nei due album solisti di Sylvester<ref con conseguentename="music" tour/>, partecipando con lui anche all'edizione italiana del festival internazionale [[Monsters of Rock]] del [[1993]].<ref>{{cita web|url=http://www.metallized.it/articolo.php?id=1583|autore=Patricia Bartoccetti|titolo=Raccontare il mito - #29 - Italian Monsters of Rock, 1993|sito=metallized.it|accesso=10 febbraio 2022}}</ref>
 
Brani in cui Paul Chain compare alla chitarra sono stati inseriti anche nelle raccolte ''[[The Horned God of the Witches]]'' e ''[[The Story of Death SS 1977-1984 - Part Two]]'', pubblicate rispettivamente nel [[2004]] e nel [[2008]], contenenti altri brani registrati dalla prima formazione dei Death SS.
 
=== LaIl svoltaPaul musicale con ilChain Violet Theatre e la carriera solista (1984-2003) ===
Dopo lo scioglimento dei Death SS, Paul Chain fonda il [['''Paul Chain Violet Theatre]]''', progetto più sperimentale che si discosta dalle trame negative del precedente gruppo (nonostante vi suonino alcuni ex-membri) e che musicamentemusicalmente gli permette una maggiore espressività e il coinvolgimento di altri musicisti.
LaIl bandgruppo tiene il suo primo concerto nel settembre del [[1984]] a [[Falconara Marittima|Falconara]], durante la manifestazione "Rock A" e l'evento viene ripreso dalle telecamere di [[Rai 3]].<ref name=raw />[http://www.rawandwild.com/bio/bio_paul_chain.php BiografiaIl sudebutto rawandwild]</ref>discografico di questo Debuttanuovo progetto avviene nello stesso anno con ''[[Detaching from Satan]]'', uscito per la [[Minotauro Records]], etichetta discografica fondata da [[Marco Melzi]], della quale PaulChain diventerà in seguito direttore artistico e produttore discografico. <br />Contemporaneamente ai suoi progetti, nel [[1986]] Paul Chain entra a far parte dei [[Boohoos]], gruppo [[rock]] formato anche da ex membri dei [[Cani (gruppo musicale)|Cani]], con i quali collaborerà negli anni a venire, impegnato alle tastiere e all'organo.
<br />Nello stesso anno, conil ilPaul Chain Violet Theatre pubblica 'l'[[HighwayAlbum toin Hell (Picture Disc)studio|Highway to Hellalbum]]'' (noto anche come "''Picture Disc''") e ''[[In the Darkness]]'', album daldel quale i [[Death SS]], la(riformatisi suanel vecchia1988 bandcon (riformatasicomponenti neldel 1987tutto senzadifferenti, Chainad eeccezione con una formazionedel totalmenteprimo nuovacantante), riprenderannorivisiteranno duei brani, ''Welcome to My Hell'' e ''In the Darkness'', per inserirli in ''[[Black Mass (album)|Black Mass]]'' ([[1989]]),<ref>{{cita web |autore= Daniele Manno |titolo = Claud Galley. Memorie di uno Zombie | URL = http://www.sadsunmusic.com/Spectraweb/interviste/2016_Claud_Galley.htm | sito= sadsunmusic.com | data = aprile 2016|lingua=IT}}</ref> una delle loro opere più importanti.<ref name=Metallus /> Poco dopo l'uscita di ''In the Darkness'', il Violet Theatre si ripresenta con l'EP ''Picture Disc'' che, come il titolo suggerisce, è stampato nell'[[picture disc|omonimo formato]]. Nel [[1987]] partecipa come organista a un [[Extended Playplay|EP]] dei ternani [[Warhead]], dal titolo ''[[X-Mas Bop / White Christmas]]'', vede la presenza all'[[organo hammond]] di Paul Chain,<ref name=Nozza>{{cita libro|autore=Diego Nozza|titolo=Hardcore. Introduzione al punk italiano degli anni ottanta|editore=[[EdizioniCRAC cracEdizioni]]|città=Fano |anno= 2011|isbn=978-88-97389-02-6}}</ref> il quale in seguito collaborerà con loro anche in veste di produttore artistico.
 
DopoNel 1989 esce il doppio LP ''Violet Art of Improvisation'', composto da brani [[improvvisazione libera|improvvisati]] e pubblicato semplicemente come Paul Chain<ref>{{cita|Antonello Cresti, ''Solchi Sperimentali Italia'', 2015|pp. 315-316}}.</ref>: dopo qualche anno, infatti, Chain abbandonaha ancheaccantonato il Paul Chain Violet Theatre, einiziando pera moltopubblicare tempo pubblicai dischi con il solo logo PAUL CHAIN, trafra cuii quali il più noto è ''[[Alkahest (album)|Alkahest]]'', opera fondamentale del ''[[Doom metal|doom]]'' italiano, realizzata insieme a [[Lee Dorrian]],<ref name="music" /> ex-cantante dei [[Napalm Death]] proveniente daidagli notiinglesi [[Cathedral (gruppo musicale)|Cathedral]].<ref>{{cita web|url=https://thequietus.com/articles/04372-lee-dorrian-of-napalm-death-and-cathedral-an-interview|titolo=Lee Dorrian On The Legacy Of Napalm Death|autore=Lee Dorrian|sito=thequietus.com|accesso=10 febbraio 2022.|data=2 giugno 2022}}</ref> Chain evolve poi la sua musica in diverse direzioni musicali ed espressive, creando l'idea dei ''Container'' (ognunoogni ''container'' aveva un numero diverso, che ne classificava il progetto, i membri del gruppo e il tipo di sonorità) e dei ''Paul Chain Experimental Information'' (una formazione priva di limiti stilistici), inoltre collabora con decine di musicisti italiani e stranieri, tra cui [[Scott Weinrich|Wino]] dei [[Saint Vitus]].
 
Nel 2002 registra, con i Paul Chain Experimental Information, registra il brano ''Ai confini della realtà'', realizzato per il progetto ''Not of This Earth'', una [[compilation]] in 3 CD, tributoche costituisce un omaggio musicale al cinema [[fantascienza|fantascientifico]] d'epoca, editoedita dalla [[Black Widow Records]].<ref>{{cita web|url=https://www.discogs.com/it/release/2114786-Various-Not-Of-This-Earth|titolo=Not of This Earth (2002, Vinyl)|sito=[[Discogs|discogs.com]]|accesso=10 febbraio 2022}}</ref>
 
=== L'abbandono del vecchio nome d'arte e ilIl nuovo percorso artistico (2003-oggi) ===
Nel [[2003]] Catena, non contento dell'ambiente metal e rock italiano, decide di abbandonare per sempre il vecchio [[pseudonimo]] e personaggio ''Paul Chain'', facendolo definitivamente "morire" artisticamente, segnandoe laconclude fineil di unsuo lungo percorso artistico con la pubblicazione di due raccolte di brani inediti.
 
Da questo momento continueràcontinua a proseguire nella sperimentazione musicale con un nuovo progetto [[Musica underground|underground]] chiamato "Translate", (insieme alla moglie [[Lola Sprint]], musicistaanch'ella anche lei)musicista, diffondendoe diffonde la propria musica gratuitamente sul proprio [[sito web]] o con copie da lui stesso confezionate ed autografate.
All'inizio delNel [[2010]] peròil abbandonaprogetto ancheviene questoaccantonato progettoe perCatena dedicarsisi dedica alla ricerca di nuove forme musicali ed artisticheespressive lontanoche vuole lontane dalla globalizzazione mediatica, adoperando vari pseudonimi.
Nello stesso anno collabora al debutto da solista della mogliedi Lola Sprint, ''[[Mon Voyage]]''.
 
Il 13 dicembre [[2011]] la High Roller Records fa uscire il singolo ''Vivid Eyes in the Dark'', che riesuma il brano omonimo e ''Pentagon Society'', due vecchie registrazioni risalenti addirittura al 1984, effettuate insiemedal aiPaul Chain Violet Theatre.<ref>{{cita web|url=https://www.discogs.com/release/3367511-Paul-Chain-Violet-Theatre-Vivid-Eyes-In-The-Dark|titolo=Paul Chain Violet Theatre - Vivid Eyes in the Dark (2011, Purple, Vinyl)|sito=[[Discogs|discogs.com]]|accesso=10 febbraio 2022}}</ref>
 
A marzo [[2012]] viene pubblicatoesce ''[[Quadrimusicali]]'', un'opera contenente nuovi brani musicali composti parallelamente alla realizzazione di quadri omonimiastratti, in omonimia coi brani a cui sono rispettivamente associati, dipinti dallo stesso Catena tra il [[1982]] e il [[2010]].
ACiascuna ciascun pezzocomposizione dell'album, nella prima edizione, è associatacorredata da una fotografia che immortalaraffigurante il relativo quadro.
''Quadrimusicali'' è il primo disco pubblicato senza l'utilizzo di alcuno pseudonimo: sullaIn copertina compare infatti per la prima volta il vero nome dell'artista, Paolo Catena.
 
Nel [[2016]] La Radical Matters Edizioni pubblica di sua iniziativa l'oggetto d'arte concettuale ''Satan's Future - Dying Edition'', presentato in anteprima all'[[Auditorium Parco della Musica]] di [[Roma]]: il brano (effettivamente composto e registrato da Paul Chain nel 1981) è ora inciso su un disco in ceramica progettato per deteriorarsi nel tempo, a ogni riproduzione, fino a non emettere più alcun suono, mimando in tal modo il decesso dell'alter-ego Paul Chain. La confezione contiene del terriccio, in cui l'opera andrebbe conservata a mo' di reliquia, una volta che i solchi si siano definitivamente consumati.<ref>{{Cita web|url=http://www.italiaartmagazine.it/radical-matters-editionslabel-presenta-paul-chain-satans-future-1981-2016-dying-edition/|titolo=Radical Matters Editions/Label Presenta: Satan's Future 1981/2016 Dying Edition|editore=Italia Art Magazine|accesso=10 febbraio 2022|dataarchivio=8 luglio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160708151550/http://www.italiaartmagazine.it/radical-matters-editionslabel-presenta-paul-chain-satans-future-1981-2016-dying-edition/|urlmorto=sì}}</ref>
 
== Discografia ==
=== Con i [[Death SS]] ===
* [[1983]] - ''[[Evil Metal]]'' ([[Extended Playplay|EP]] - [[Metal Eye]])
* [[1987]] - ''[[The Story of Death SS 1977-1984]]'' ([[Compact Disc|CD]] - [[Minotauro Records|Minotauro]])
 
===Con iil [[Paul Chain Violet Theatre]]===
*[[1984]] - ''Detaching From Satan'' (EP, ristampato su CD dalla Minotauro Records)
*[[1986]] - ''In the Darkness'' ([[Long Playingplaying|LP]], ristampato su CD dalla Minotauro)
*[[1986]] - ''Highway to Hell (Picture Disc)'' (EP - Minotauro, ristampato in seguito con il titolo ''Highway to Hell'')
*[[1987]] - ''Opera 4th'' (LP / CD - Minotauro)
*[[2011]] - ''Vivid Eyes in the Dark'' (EP, [[High Roller Records]])
 
===Con i [[Boohoos]]===
* [[1987]] - ''The Sun, the Snake and the Hoo'' (EP - [[Electric Eye]])
* [[1987]] - ''Moonshiner'' (LP - Electric Eye)
* [[2008]] - ''Here Comes the Hoo (1986-87)'' (CD [[compilation]] - [[Spittle Records|Spittle]])
 
===Con i [[Boohoos]]===
* [[1987]] - ''The Sun, the Snake and the Hoo'' (EP - [[Electric Eye]])
* [[1987]] - ''Moonshiner'' (LP - Electric Eye)
* [[2008]] - ''Here Comes the Hoo (1986-87)'' (CD [[compilation]] - [[Spittle Records|Spittle]])
===Come Paul Chain===
* [[1987]] - ''King of the Dream'' ([[Singolo discografico(musica)|singolo]] 12" / [[split album|split]] con i [[Sabotage (gruppo musicale)|Sabotage]] / CD + ''Ash'' + ''Picture Disc'' - Minotauro)
* [[1987]] - ''Ash'' (EP - Minotauro)
* [[1989]] - ''Violet Art of Improvisation'' (2 LP / 2 CD - Minotauro)
* [[1989]] - ''Mirror'' (singolo 7" - [[Flight Nineteen]])
* [[1989]] - ''Life and Death'' (CD - Minotauro)
* [[1990]] - ''Klein Circus'' (CD: split con [[Kina (gruppo musicale)|Kina]], [[Eversor]] e [[Madhouse (gruppo musicale)|Madhouse]] - Circus)
* [[1990]] - ''Opera Decima - The World of the End'' (3 LP / 2 CD - Minotauro)
* [[1991]] - ''Les Temps du Grand Frère'' (singolo 7" - Flight Nineteen)
* [[1991]] - ''Whited Sepulchres'' (LP / CD - Minotauro)
* [[1993]] - ''Red Light'' (singolo 7" / split con i [[Der Tod]] - [[La Bande à Bonnot (casa discografica)|La Bande à Bonnot]])
* [[1993]] - ''In Concert'' (CD - [[Labyrinth (casa discografica)|Labyrinth]])
* [[1993]] - ''Sangue'' (singolo 7" / split con gli [[Eversor]] - [[Chanson d'Amour (casa discografica)|Chanson d'amour]])
* [[1994]] - ''Dies Irae'' (CD + libro - Minotauro)
* [[1995]] - ''Alkahest'' (LP / CD - [[Flying Records|Flying/Godhead]])
* [[1996]] - ''Yellow Acid'' (singolo 7" - [[LM Records|LM]])
* [[1997]] - ''Mirror'' (CD compilation - Minotauro)
* [[1998]] - ''Emisphere'' (2 CD + libro - Minotauro)
* [[2001]] - Container 11: ''Solitude Man'' (singolo 7" - [[Beyond... Prod.]])
* [[2002]] - ''Sanctuary Eve'' (singolo 7" - Beyond... Prod.)
* [[2002]] - ''Park of Reason'' (CD - Beyond... Prod.)
* [[2002]] - ''Relative Tapes on CD'' (7 CD - [[Quasar Records]])
* [[2002]] - ''Paul Chain / Johar'' (CD: split con i [[Johar]] - Quasar Records)
* [[2003]] - ''Unreleased Vol. 1 (Minimal Stories)'' (CD - [[NLM Records]])
* [[2004]] - ''Unreleased Vol. 2 (Living for the Memory of the World)'' (CD - Minotauro)
*2016 - ''Satan's Future - Dying Edition'' (7" + CD - Radical Matters Editions/Label)
 
*2023 - ''The Master and the Bird'' (singolo 7" - [[Black Widow Records]])
===Con [[Steve Sylvester]]===
* [[1993]] - ''Free Man'' (CD - [[Rosemary's]])
* [[1994]] - ''Broken Soul'' (singolo - Flying Records)
* [[1998]] - ''Mad Messiah'' (CD - [[Lucifer Rising Records|Lucifer Rising]])
 
===Con [[Steve Sylvester]]===
* [[1993]] - ''Free Man'' (CD - [[Rosemary's]])
* [[1994]] - ''Broken Soul'' (singolo - Flying Records)
* [[1998]] - ''Mad Messiah'' (CD - [[Lucifer Rising Records|Lucifer Rising]])
=== Come Paul Chain Experimental Information ===
* [[1998]] - Container 1: ''Glove and Sun'' (MCD / split con i Fucktotum - [[P.O.E. Records|P.O.E.]])
* [[2001]] - ''Experimental Information - Container 47'' (CD: split con i Container 47 - [[LM Records|LM]])
 
===Come Paul Chain - The Improvisor===
* [[1999]] - Container 4:''Official Live Bootleg'' (2 CD - Minotauro)
* [[2001]] - Container 168: ''Master of All Times'' (CD - [[Andromeda Relix]])
* [[2001]] - Container 3: ''Full Moon Improvisation / Window to Hell'' (singolo 7": split con gli [[Internal Void]] - [[Southern Lord Records]])
* [[2001]] - Container 3000: ''Sign from Space'' (LP / CD - [[Beard of Stars Records]])
* [[2003]] - Container 3000: ''Cosmic Wind'' (CD - Beard of Stars Records)
 
=== Come P.C. Translate ===
* [[2005]] - ''Lo-Fi Lovers'' (MCD - [[Tra Bla Records]])
* [[2006]]2007 - ''Collage Creation'' (CD - Tra Bla Records)
* [[2007]]2009 - ''Electronic Music for Videoart'' (CD + DVD - Tra Bla Records)
* [[2013]] - ''Inedits'' (CD - Tra Bla Records) / ''IV'' (2018, LP - Za Project)
* [[2009]]2018 - ''MetropolisV'' (CD - Tra Bla Records, LP - Za Project)
 
*2022 - ''VI'' (CD- Tra Bla Records, LP - Za Project)
=== Come Paul Cat ===
* [[2009]] - ''Metropolis'' (CD - Tra Bla Records)
 
=== Come Paul Cat for Ambientalism ===
* [[2013]]2009 - ''Quadrimusicali 2Metropolis'' (CD - NewTra LightBla Records)
=== Con Lola Sprint ===
* [[2010]] - Lola Sprint and the Cat: ''Mon Voyage'' (MCD - Tra Bla Records / Lo Scafandro / distribuzione: Wondermark)
=== Come PaulPaolo CatCatena ===
Trenta album editi dalla New Light Records fra il 2012 e il 2022, tutti intitolati ''Quadrimusicali'' ma distinti in base al numero, l'ultimo dei quali è ''Quadrimusicali 30'' (2022).
 
=== Come Paolo CatenaCollaborazioni ===
*1989 - con i [[Sabotage (gruppo musicale)|Sabotage]] - in:''Hoka Hey''
* [[2012]] - ''Quadrimusicali'' (CD - [[New Light Records]])
*1997 - con i Semefo - in:''Lærvarium''
* [[2013]] - ''Quadrimusicali 2'' (CD - New Light Records)
*1998 - con i [[Warhead]] - in:''Sand Son''
* [[2014]] - ''Quadrimusicali 3'' (CD - New Light Records)
* [[2014]] - ''Quadrimusicali 4'' (CD - New Light Records)
* [[2015]] - ''Quadrimusicali 5'' (CD - New Light Records)
 
=== Apparizioni in compilation ===
* [[1982]] - (con i [[Death SS]]) ''Gathered'' (LP - Electric Eye)
* [[1983]] - (con i [[Death SS]]) ''Heavy Metal Eruption'' (LP - Metal Eye)
* [[1986]] - (con iil [[Paul Chain Violet Theatre]]) ''Eighties Colours'' (LP - Electric Eye)
* [[1989]] - (come Paul Chain) ''0721 Manicomio'' (LP - autoprodotto)
* [[1991]] - (come Paul Chain) ''Punto Zero Numero 5/6'' (LP - [[Toast Records|Toast]])
* [[1992]] - (come Paul Chain) ''Supporto Italiano Evoluzione Sonora'' (LP - [[Day Records]])
* [[1993]] - (come Paul Chain) ''Punto Zero Numero 13/14'' (LP - Toast)
* [[1994]] - (come Paul Chain) ''Per non farci chiudere la bocca...'' ([[Musicassetta|MC]] - autoproduzione distribuita con la rivista ''[[Umanità Nova]]'')
* [[1996]] - (come Paul Chain) ''Dark Passages, Vol. II'' (CD - [[Rise Above Records|Rise Above]])
* [[2003]] - (come Paul Chain Experimental Information, Container 111: ''Ai confini della realtà'') ''Not of This Earth'' (CD - [[Black Widow Records|Black Widow]])
* [[2004]] - (come Paul Chain) ''CM Distro Spring Sampler'' (CD - [[CM Distro]])
* [[2008]] - (come [[P.C. Translate]]) ''Heavy Rendez Vous, vol. III'' (CD - [[New LM Records]])
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro|autore=A.A.V.V.|curatore= Cesare Rizzi |titolo=Enciclopedia del rock italiano| editore= [[Arcana Editore|Arcana]] |città=Milano | anno= 1993 |cid=Rizzi |id=ISBN 8879660225|p=404}}
* {{cita libro|autore=A.A.V.V.|titolo=Enciclopedia Rock Italiano|editore=[[Arcana Editrice]]|curatore =Gianluca Testani|anno=2006}}
* {{cita libro|autore=A.A.V.V.|titolo=Enciclopedia rock hard & heavy|curatore=Johannes Antonius van den Heuvel|altri=edizione italiana a cura di Beppe Riva|città=Milano|editore=[[Arcana Editrice|Arcana]]|anno=1991|ISBN=88-85859-77-1}}
* {{cita libro|autore=Antonello Cresti |titolo=Solchi Sperimentali Italia. 50 anni di italiche musiche altre|anno=2015|editore=CRAC Edizioni|isbn= 978-88-97389-24-8}}
* {{cita libro|autore=Jeff Wagner|coautori=(prefazione di Steven Wilson)|titolo=Mean Deviation: Four Decades of Progressive Heavy Metal|url=https://archive.org/details/meandeviationfou0000wagn|anno=2010 |editore=Bazillion Points Books|cid=Jeff Wagner, ''Mean Deviation'', 2002|isbn=0979616336.}}
 
==Voci correlate==
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*[[Boohoos]]
*[[Steve Sylvester]]
*[[Thomas Hand Chaste]]
*[[Warhead]]
*[[Klasse Kriminale]]
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro|autore=Jeff Wagner|coautori=(prefazione di Steven Wilson)|titolo=Mean Deviation: Four Decades of Progressive Heavy Metal|anno=2010 |editore=Bazillion Points Books|cid=Jeff Wagner, ''Mean Deviation'', 2002|isbn=0979616336.}}
 
== Collegamenti esterni ==
* [http{{cita web|https://www.discogs.com/artist/Paul+Chain |Paul Chain su Discogs]}}
 
{{Portale|Biografiebiografie|Marche|Musicaheavy metal|Pitturapittura}}
 
[[Categoria:Gruppi e musicisti delle Marche]]
[[Categoria:chitarristiChitarristi italiani]]
[[Categoria:cantantiCantanti italiani del XX secolo]]
[[Categoria:polistrumentistiCantanti italiani del XXI secolo]]
[[Categoria:Polistrumentisti italiani]]
[[Categoria:Produttori discografici italiani]]
[[Categoria:Membri dei Death SS]]