Renault Vel Satis: differenze tra le versioni

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|erede=Renault Latitude
|stelleEU=5
|stelleEUanno=2005<ref>{{cita web|url=http://www.euroncap.com/it/results/renault/vel-satis/15680|sito=euroncap.com|titolo=Test Euro NCAP del 2005|accesso=26 aprile 2015}}</ref>
|stelleEUanno=
<!-- Sezione dimensioni e pesi -->
|lunghezza=4860
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|altezza=1580
|passo=2840
|peso=da 1640- a 1735
<!-- Sezione altro -->
|altre_versioni=
|assemblaggio=[[Sandouville]], [[Francia]]
|progetto=
|design=Patrick Le Quément
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|altre_antenate=
|altre_eredi=
|famiglia=[[Renault Laguna|Laguna II|Renault Laguna]]<br/>[[Renault Espace IV|Renault Espace IV]]
|concorrenti=[[Alfa Romeo 166]]<br/>[[Audi A6]]<br/>[[BMW Serie 5|BMW Serie 5 E60]]<br/>[[Citroën C6]]<br/>[[Lancia Thesis]]<br/>[[Mercedes-Benz Classe E]]<br/>[[Peugeot 607]]<br/>[[Saab 9-5]]<br/>[[Volvo S80]]
|esemplari=62.201<ref>{{Cita web|lingua=fr|url=https://abcmoteur.fr/futurs-modeles/renault-latitude-haut-de-gamme-remplacante-photos/|titolo=Renault met fin à la Vel Satis et dévoile sa remplaçante, la Renault Latitude|accesso=6 agosto 2025}}</ref>
|esemplari= 62.201
|note=
|immagine2=Renault Vel Satis rear 20071124.jpg
|didascalia2=
}}La '''Renault''' '''Vel Satis''' è una grande [[berlina]] di [[segmento E]] prodotta dalla [[casa automobilistica|casa]] [[Francia|francese]] [[Renault]] dal [[2002]] al [[2009]].
 
== Storia ==
[[File:Renault Vel Satis concept - 4.jpg|sinistra|miniatura|La concept car del 1998]]
L'idea della Vel Satis nasce nel [[1995]] per sostituire la [[Renault Safrane|Safrane]] con una nuova ammiraglia derivata da un ''[[concept car|concept]]'', la [[Renault Initiale]], che presentava diversi elementi di rottura rispetto alle tradizionali grandi berline. Nel [[1998]] un'altra ''concept car'' anticipò altri elementi che sarebbero stati ripresi dalla futura ammiraglia del marchio francese: tra questi vi erano in particolare lo stile del frontale, ma anche il nome, ''Vel Satis''.
 
La vettura di serie debutta nel [[2002]]. Il nome dell'auto deriva dalle lettere iniziali dello slogan di lancio, lo«'' '''vél'''ocité et '''satis'''faction''», ovvero "velocità e soddisfazione". Lo stile è curato dal centro stile Renault guidato da [[Patrick Le Quément]]. La vettura lascia sconcertati: la sua linea, benché semplificata rispetto a quelle dei concept, è innovativa:; pur restando a [[Berlina 2 volumi e mezzo|due volumi e mezzo]] come la Safrane, presenta soluzioni originali sia nell'impostazione generale del corpo vettura, sia nelle linee e nelle soluzioniscelte stilistiche.<ref>{{cita web|url=https://www.quattroruote.it/news/primo_contatto/2002/04/12/lammiraglia_si_fa_notare.html|titolo=Renault Vel Satis, l’ammiraglia si fa notare|data=12 aprile 2002|accesso=20 giugno 2023}}</ref>
Condivide parte della sua impostazione stilistica con la [[Renault Avantime]], come per esempio l'andamento ed il taglio del padiglione e della coda, sebbene sulla Vel Satis ciò sia meno esasperato.<ref>{{cita web|url=https://www.quattroruote.it/news/novita/2002/02/04/lusso_di_francia.html|titolo=Renault Vel Satis, lusso di Francia|data=4 febbraio 2022|accesso=20 giugno 2023}}</ref> I [[Fanale (veicoli stradali)|gruppi ottici]] anteriori sono anch'essi caratterizzati dal taglio particolare, spigoloso, poligonale e a sviluppo verticale. I gruppi ottici posteriori sono invece ripresi dalla più piccola [[Renault Laguna II]], quadrangolari e a sviluppo orizzontale. Si riscontra una certa incongruenza tra la parte anteriore, impostata a linee tese e spigoli, e la parte posteriore, risolta con andamento curvilineo e raccordi arcuati.
[[File:Renault Vel Satis 2.jpg|sinistra|miniatura|Facelift 2005]]
Nonostante i buoni [[Motore a combustione interna|motori]] sotto il [[cofano]], glii ottimiricchi contenuti, il [[comfort]] di viaggio e il [[prezzo]] competitivo, la Vel Satis risenteottiene uno scarso successo a causa dello stesso problema che ha afflitto tutte le ammiraglie Renault dalla [[Renault 30|30]] in avanti, ovvero l'estetica. IIn un segmento di mercato contrassegnato da rigido conformismo, i clienti [[Europa|europei]], passata la novità, la snobbano per continuare a preferire le più classiche berline [[Germania|tedesche]] prodotte da [[Audi]], [[BMW]] e [[Mercedes-Benz]].; risulta poco venduta Persinopersino in [[Francia]], paese nel quale le grandi berline Renault avevano sempre fatto registrare buoni livelli di vendita, risulta poco diffusa. La Vel Satis viene sottoposta a un leggero face-lifting nel [[2005]], quando cambiano alcuni motori e alcuni dettagli.<br>
 
La Vel Satis viene sottoposta a un leggero [[Restyling (auto)|facelift]] nel [[2005]], quando cambiano alcuni motori e alcuni dettagli.<ref>{{cita web|url=https://www.quattroruote.it/news/novita/2005/03/03/aumentano_i_motori.html|titolo=Renault Vel Satis, aumentano i motori|data=3 marzo 2005|accesso=20 giugno 2023}}</ref>
Nonostante i buoni [[Motore a combustione interna|motori]] sotto il [[cofano]], gli ottimi contenuti e il prezzo competitivo, la Vel Satis risente dello stesso problema che ha afflitto tutte le ammiraglie Renault dalla 30 in avanti, ovvero l'estetica. I clienti europei, passata la novità, la snobbano per continuare a preferire le più classiche berline [[Germania|tedesche]] prodotte da [[Audi]], [[BMW]] e [[Mercedes-Benz]]. Persino in [[Francia]], paese nel quale le grandi berline Renault avevano sempre fatto registrare buoni livelli di vendita, risulta poco diffusa. La Vel Satis viene sottoposta a un leggero face-lifting nel [[2005]], quando cambiano alcuni motori e alcuni dettagli.<br>
 
Il 17 luglio [[2008]] Renault ha annunciato ufficialmente la fine della commercializzazione della vettura in [[Italia]] nonostante la vettura continuicontinuasse ad essere prodotta; il 27 agosto 2009 ha annunciato che la produzione della Vel Satis sarebbe stata interrotta entro la fine del 2009, senza alcuna erede prevista nell'immediato.
 
Il 12 novembre 2009 è stato prodotto l'ultimo esemplare della Vel Satis, sul mercato da otto anni e prodotta in 62.201 unità<ref>{{cita web|url=http://www.autoblog.it/post/23514/renault-la-vel-satis-esce-definitivamente-di-scena|titolo=Renault: la Vel Satis esce definitivamente di scena|sito=autoblog.it|accesso=26 aprile 2015|dataarchivio=3 luglio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130703060237/http://www.autoblog.it/post/23514/renault-la-vel-satis-esce-definitivamente-di-scena|urlmorto=sì}}</ref>.
Il 27 agosto 2009 Renault ha annunciato che la produzione della Vel Satis sarebbe stata interrotta entro la fine del 2009<ref>[http://essai-auto.fr/renault-arrete-la-production-de-la-vel-satis-416 Articolo sul sito francese essai.auto.fr, del 27/08/2009]</ref>, senza alcuna erede prevista nell'immediato.
 
Questo modello ha rappresentato una perdita finanziaria per Renault, poiché l'investimento per il progetto e l'equipaggiamento dello stabilimento di [[Sandouville]] era stato di 630 [[Milione|milioni]] di [[euro]].
Il 12 novembre 2009 è stato prodotto l'ultimo esemplare della Vel Satis, sul mercato da otto anni e prodotta in 62.201 unità<ref>[http://www.lesechos.fr/info/auto/afp_00203454.htm Articolo sul sito francese www.lesechos.fr, del 20/11/2009]</ref>.
 
La Vel Satis monta propulsori condivisi con altre vetture della Casa, oltre che con alcuni modelli della [[Nissan Motor Co.|Nissan]].<br>
 
== Motorizzazioni ==
La Vel Satis monta propulsori condivisi con altre vetture della Casa, oltre che con alcuni modelli della [[Nissan Motor Co.|Nissan]].<br>
Al lancio i motori disponibili erano i seguenti:
*'''2.0 [[sovralimentazione|Turbo]]''' (Renault [[Motore Renault Type F#Type F4R|F4RT]]): si tratta del 4 [[cilindro (meccanica)|cilindri]] da 1998 [[centimetro cubo|cm³]] da 163 [[Cavallo Vapore|CV]] a 5000 [[Giri al minuto|giri/min]] e con una [[coppia motrice|coppia]] massima di 250 [[Newton per metro|NmN·m]] a 2000 giri/min. Tale motore disponeva di 4 valvole per cilindro e spingeva la grossa berlina ad una [[velocità]] massima di 210 [[Chilometro orario|km/h]] (solo 195 km/h nella versione dotata di [[cambio automatico]]). Nel [[2006]] tale propulsore è stato leggermente aggiornato e la sua potenza massima è salita a 170 CV, mentre la coppia massima è stata portata a 270 [[N·m]], raggiungibili però a 3250 giri/min.
 
*'''3.5 V6''': la seconda motorizzazione a benzina è un 6 cilindri a V di origine Nissan, utilizzato anche sulla versione di punta dell'Espace IV e su alcune Nissan, come la [[SUV]] [[Nissan Murano|Murano]] e la sportiva [[Nissan 350 Z350Z|350 Z350Z]]. Ha una [[cilindrata]] di 3498 cm³ e inizialmente sviluppava 241 CV a 6000 giri/min, portati poi a 245. La coppia massima è di 243 N·m a 3600 giri/min, mentre la velocità massima raggiungibile è di 235 km/h. È dotata di cambio automatico di serie.
*'''2.0 [[sovralimentazione|Turbo]]''': si tratta del 4 [[cilindro (meccanica)|cilindri]] da 1998 [[centimetro cubo|cm³]] da 163 [[Cavallo Vapore|CV]] a 5000 giri/min e con una [[coppia motrice|coppia]] massima di 250 [[Newton per metro|Nm]] a 2000 giri/min. Tale motore disponeva di 4 valvole per cilindro e spingeva la grossa berlina ad una velocità massima di 210 km/h (solo 195 km/h nella versione dotata di [[cambio automatico]]). Nel [[2006]] tale propulsore è stato leggermente aggiornato e la sua potenza massima è salita a 170 CV, mentre la coppia massima è stata portata a 270 [[N·m]], raggiungibili però a 3250 giri/min.
*'''3.5 V6''': la seconda motorizzazione a benzina è un 6 cilindri a V di origine Nissan, utilizzato anche sulla versione di punta dell'Espace IV e su alcune Nissan, come la [[SUV]] [[Nissan Murano|Murano]] e la sportiva [[Nissan 350 Z|350 Z]]. Ha una [[cilindrata]] di 3498 cm³ e inizialmente sviluppava 241 CV a 6000 giri/min, portati poi a 245. La coppia massima è di 243 N·m a 3600 giri/min, mentre la velocità massima raggiungibile è di 235 km/h. È dotata di cambio automatico di serie.
*'''2.0 dCi''': il più piccolo dei motori a [[gasolio]] è stato introdotto nel 2006 in due varianti di potenza, 150 e 175 CV. Ha una cilindrata di 1995 cm³ e permette alla Vel Satis di raggiungere rispettivamente i 200 km/h e 210 km/h di velocità massima.
*'''2.2 dCi''': il secondo dei motori a gasolio disponibili è un 4 cilindri della cilindrata di 2188 cm³. Inizialmente era disponibile in due livelli di potenza, 115 e 150 CV, rispettivamente con 290 e 320 Nm a 1750 giri/min. Successivamente queste due versioni sono state rimpiazzate da un'unica unità da 140 CV e 320 Nm a 1750 giri/min, introdotta in occasione del leggero restyling del 2006. Anche la coppia massima ne ha beneficiato, passando da 218 a 236 N·m a 1750 giri/min. Tale restyling ha fornito anche l'occasione per passare dal [[cambio (meccanica)|cambio]] manuale a quello automatico di serie. La velocità massima invece è passata da 182 a 193 km/h.
*'''3.0 dCi''': il più grande dei motori a gasolio è un V6 giapponese di produzione Isuzu, con cilindrata di 2958 cm³ in grado di erogare 177 CV a 4400 giri/min, passati nel 2006 a 181CV181 CV, ottenuti a 4000 giri/min. La coppia massima è passata invece da 350 a 400 N·m al regime invariato di 1800 giri/min. La velocità massima è di 210 km/h. Il cambio è automatico di serie, anch'esso giapponese di produzione Aisin: a cinque rapporti fino al 2006, a sei rapporti per gli esemplari più recenti.
 
== Note ==
<references />
 
== Voci correlate ==
 
*[[Renault]]
 
==Altri progetti==
{{interprogetto|commons=Category:Renault Vel Satis}}
 
== Collegamenti esterni ==
*[http://www.renault.it Sito Renault Italia]
*[http://www.conceptcar.co.uk/concept-cars/images/renault-vel-satis4-72.jpg Immagine del concept Vel Satis del 1998]
*[http://www.histomobile.com/dvd_histomobile/histomo/24/6081.asp Da Histomobile, pagina dedicata alla Vel Satis]
 
 
{{Renault}}