Educazione secondo il metodo problem-posing: differenze tra le versioni
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L''''educazione secondo il metodo problem-posing''' si riferisce ad un termine coniato dall'educatore brasiliano [[Paulo Freire]]<ref>[http://www.infed.org/thinkers/et-freir.htm infed.org | Paulo Freire: dialogue, praxis and education<!-- Titolo generato automaticamente -->].</ref> nel suo testo del 1970, ''[[Pedagogy of the Oppressed]]'' (''Pedagogía del oprimido, [[La pedagogia degli oppressi|Pedagogia degli oppressi]])''. Il problem-
▲L''''educazione secondo il metodo problem-posing''' si riferisce ad un termine coniato dall'educatore brasiliano [[Paulo Freire]]<ref>[http://www.infed.org/thinkers/et-freir.htm infed.org | Paulo Freire: dialogue, praxis and education<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> nel suo testo del 1970 [[Pedagogy of the Oppressed]]. Il problem- posing si collega ad un metodo d'insegnamento che sottolinea l'importanza del pensiero critico per affrancarsi. Freire usò tale metodo quale alternativa all'educazione secondo il modello educativo tradizionale o ''banking education'' secondo cui chi apprende è un contenitore da riempire con le conoscenze.
== Origini ==
La pedagogia di Freire originò dalle sue osservazioni ed esperienze mentre lavorava quale istruttore in un programma di alfabetizzazione rivolto a contadini del Brasile. In quel periodo, Freire divenne consapevole della dominazione economica, politica, sociale causata dal [[paternalismo]]. Il paternalismo conduce ad una cultura del silenzio, che impedisce alle persone di confrontarsi sulla propria oppressione. Egli trasformò questa filosofia in pedagogia poiché ''l'intero sistema educativo era uno degli strumenti maggiori per mantenere la cultura del silenzio''. La sua filosofia dell'educazione è centrata sulla coscienza critica per cui gli oppressi riconoscono la causa della propria oppressione; ''così attraverso un'azione di trasformazione essi possono creare una nuova situazione che rende possibile la ricerca di una umanità più completa''.<ref>Paulo Freire ''Pedagogy of the Oppressed''. 1970. Pg 29.</ref>
L'opera di Freire è radicata nella teoria [[Costruttivismo (psicologia)|costruttivista]] dell'apprendimento e specificatamente nell'opera di [[Jean Piaget]] e di [[John Dewey]]. La teoria costruttivista sostiene che la conoscenza viene costruita dagli individui che usano la propria esperienza e questo è ciò a cui Freire si rivolse per sviluppare la propria pedagogia. In ''Pedagogy of the Oppressed'', Freire scrive:
{{Citazione|L'educazione quale pratica della libertà – contrapposta all'educazione quale pratica di dominio – nega che l'uomo sia astratto, isolato, indipendente e avulso dal mondo; essa inoltre nega che il mondo esista quale realtà separata dall'uomo. La riflessione autentica non considera un uomo astratto né un mondo senza
== Filosofia ==
La filosofia dell'educazione secondo la metodologia del problem-posing è il fondamento della moderna
== Metodo ==
Quale metodo di insegnamento, il problem-posing implica ''ascolto, dialogo e azione''.<ref>Nina Wallerstein "Problem-Posing Education: Freire's Method for Transformation" ''Freire for the Classroom'', Edited by Ira Shor. 1987. Pg 35.</ref> Molti modelli per l'applicazione del problem-posing sono stati formulati da quando Freire coniò per la prima volta questo termine. Uno dei modelli più influenti è il testo ''Freire For Classroom: A Sourcebook for Liberatory Teaching'' curato da [[Ira Shor]]. Quando gli insegnanti mettono in pratica l'educazione secondo il problem-posing, si avvicinano agli apprendenti quali compagni dialoganti, il che crea un'atmosfera di speranza, di amore, di umiltà e di fiducia.<ref>Paulo Freire ''Pedagogy of the Oppressed''. 1970. Pg 72.</ref> Questo viene effettuato tramite sei punti di riferimento. I dialoganti (apprendenti/docenti) si avvicinano ai loro atti di conoscenza come se fossero fondati sulla propria esperienza e situazione individuale. Si avvicinano al mondo storico e culturale quale realtà trasformabile formata dalla rappresentazione ideologica umana della realtà. Gli apprendenti ipotizzano connessioni tra le loro condizioni e le condizioni che si producono attraverso il formarsi della realtà. Gli apprendenti/dialoganti considerano i modi in cui possono dare forma a questa realtà attraverso i loro metodi di
== Sostenitori ==
Il [[metodo Montessori]], sviluppato da [[Maria Montessori]], può essere considerato un'anticipazione dell'educazione fondata sul problem-posing quale modello per la prima infanzia.
Il professor Ira Shor, docente di [[retorica]] e composizione
Altri sostenitori della [[pedagogia critica]] del problem-posing includono [[Henry Giroux]], Peter Mc Laren,
== Note ==
<references />
{{Portale|istruzione}}
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