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[[File:Musketier mit Gabelmuskete.jpg|thumb|Moschettiere nel XVII secolo]]
Il '''Moschettiere''' è un soldato armato di [[moschetto]]. Attualmente la denominazione ufficiale non è prevista dalle disposizioni riflettenti l'ordinemanto dell'[[Esercito Italiano|esercito]]. Tuttavia è abitudine chiamare moschettieri i militari che nella squadra [[Bersagliere|bersaglieri]] sono armati di moschetto. Sino all'inizio del [[Seconda Guerra Mondiale|Secondo Conflitto Mondiale]], una squadra di bersaglieri disponeva di dieci moschetti, undici con il caposquadra e di questi cinque sono dotati di moschetto con [[tromboncino]].
Il '''moschettiere''' è un soldato armato di [[moschetto]].
 
I moschettieri ebbero una parte importante nei primi eserciti moderni, in particolare in [[Europa]]. Nella maggior parte dei casi servivano a piedi come fanteria e in qualche caso a cavallo: come [[cavaliere]] o [[dragone]]. Scomparvero progressivamente con l'adozione dei più moderni fucili durante la metà degli anni 50 del 1800.
Il termine moschettiere va essenzialmente riferito all'epoca compresa tra il [[1550]], circa, ed i primi anni del [[XIX secolo]].
 
== Storia ==
Durante tutto il [[XVI secolo]] si ebbero, nelle [[Compagnia|compagnie]] di [[Picchiere|picchieri]], soldati armati di moschetto, e ne troviamo presso tutti gli eserciti.
Il termine moschettiere va essenzialmente riferito all'epoca compresa tra il [[1550]], circa, ed i primi anni del [[XIX secolo]].
 
Durante tutto il [[XVI secolo]] si ebbero, nelle [[Compagnia (unità militare)|compagnie]] di [[Picchiere|picchieri]], soldati armati di moschetto, come nei ''[[tercio]]s'' spagnoli e nenelle troviamoarmate imperiali di [[Carlo V]], e presso tutti gli eserciti., per poi essere soppressi a partire dalla meta del [[XIX secolo]] con l'avvento del moschetto quale [[fucile d'ordinanza]] nelle [[forze armate]].
L'arma era così pesante che ogni moschettiere disponeva di un cavalletto per farsela portare durante gli spostamenti. Di massima questi soldati oltre al moschetto, portavano la [[spada]] e la [[daga]], ed avevano una semicorazza con maniche di maglia.
 
== Caratteristiche ==
I reparti Moschettieri ebbero particolare sviluppo nella [[Francia]], ove ne troviamo traccia sino al [[1815]]. Nel [[1600]] [[Enrico V]] creò il suo personale servizio d'onore con una compagnia di gentiluomini armati di [[carabina]] che furono detti carabinieri, e nel [[1622]] [[Luigi XIII]], avendo armato tale reparto di moschetto, fece ad esso assumere la denominazione di moschettieri. Questa compagnia fu soppressa nel [[1646]] e ricostituita nel [[1657]] da [[Luigi XIV]], che nel [[1664]] formò una seconda compagnia di moschettieri. Si ebbero così due compagnie che si differenziavano l'una dall'altra dal colore delle bardature dei cavalli, grigi o bianchi. Ciascuna compagnia comprendeva duecentocinquanta uomini, ognuno dei quali doveva equipaggiarsi a proprie spese. Il re non dava che una casacca ed un moschetto. Una compagnia portava sulla [[bandiera]] il [[motto]]: ''Quo ruit, et lethum'', l'altra portava il motto: ''Alterius Jovis altera tela''. Con Luigi XIV queste due compagnie funzionarono come da scuola militare per i giovani della nobiltà.
L'arma era molto pesante, tanto che ogni moschettiere disponeva di un cavalletto per appoggiare l'arma durante le fasi di mira e fuoco.
 
Di massima questi soldati, oltre al moschetto, portavano la [[spada]] e la [[daga (arma)|daga]]. L'[[armatura]] era quasi del tutto assente e si limitava ad un "coppo": cappello a larghe tese rinforzato all'interno con una struttura in metallo.
Soppressi nel [[1775]]. furono riorganizzati nel [[1789]]. Ancora disciolti nel [[1792]], essi riapparvero nel [[1814]], ma furono definitivamente soppressi nel 1815.
 
== Unità militari famose ==
=== Francia ===
[[File:1672 - caporal - rgt grenadiers de france2.jpg|thumb|upright=0.5|Un caporale moschettiere del Reggimento granatieri di Francia (1672).]]
 
I reparti moschettieri ebbero particolare sviluppo nella [[Francia]] dove ne troviamo traccia sino al [[1815]]. Nel [[1600]] [[Enrico IV di Francia|Enrico IV]] creò il suo personale servizio d'onore con una compagnia di gentiluomini armati di [[carabina]] che furono detti carabinieri, e nel [[1622]] [[Luigi XIII]], avendo armato tale reparto di moschetto, fece ad esso assumere la denominazione di ''Moschettieri della Guardia''.
== Moschettieri ([[compagnia]]) ==
Costituita nel [[1825]] nel [[regno di Sardegna]], a sostituzione della disciolta compagnia Gendarmi con sede in [[Savona]]. Ebbe l'organico di ottanta uomini, e il compito di custodire i condannati alla [[reclusione]] militare.
 
I reparti Moschettieri ebbero particolare sviluppo nella [[Francia]], ove ne troviamo traccia sino al [[1815]]. Nel [[1600]] [[Enrico V]] creò il suo personale servizio d'onore con una compagnia di gentiluomini armati di [[carabina]] che furono detti carabinieri, e nel [[1622]] [[Luigi XIII]], avendo armato tale reparto di moschetto, fece ad esso assumere la denominazione di moschettieri. Questa compagnia fu soppressa nel [[1646]] e ricostituita nel [[1657]] da [[Luigi XIV di Francia|Luigi XIV]], che nel [[1664]] formò una seconda compagnia di moschettieri. Si ebbero così due compagnie che si differenziavano l'una dall'altra dal colore delle bardature dei cavalli, grigi o bianchi. Ciascuna compagnia comprendeva duecentocinquanta uomini, ognuno dei quali doveva equipaggiarsi a proprie spese. Il re non dava che una casacca ed un moschetto. Una compagnia portava sulla [[bandiera]] il [[motto]]: ''Quo ruit, et lethum'', l'altra portava il motto: ''Alterius Jovis altera tela''. ConNon Luigidall'inizio XIVi questemoschettieri dueerano compagnieuna funzionaronoguardia comereale. daUna scuolacompagnia militaredi permoschettieri ivenne giovanifatta dellaall'inizio diventare guardia del [[Cardinale Richelieu]], poi del [[Cardinale Mazzarino]], e dalla sua morte passarono infine al servizio nobiltàreale.
Una seconda compagnia fu istituita nel [[1860]], e due anni dopo entrambe presero il nome di ''Corpo Moschettieri'', venendovi aggiunta una terza compagnia.
 
Con Luigi XIV queste due compagnie funzionarono come da scuola militare per i giovani della nobiltà, tra i quali appare dal 1670 circa anche un giovane nobile piemontese [[Michele Angelo Borio]].
Nel [[1864]] due compagnie vennero soppresse, nel [[1869]] una venne soppressa nuovamente, e nel [[1873]], col riordinamento degli [[stabilimenti militari di pena]] e delle [[compagnie di disciplina]], il corpo dei moschettieri cessò di esistere.
 
Soppressi nel [[1775]]., furono riorganizzati nel [[1789]]. Ancora disciolti nel [[1792]], essi riapparvero nel [[1814]], ma furono definitivamente soppressi nel 1815.
In [[Sardegna]] il corpo detto dei [[Cavalleggeri]] di Sardegna venne dal [[1818]] al [[1819]] denominato dei ''Moschettieri di Sardegna''. Fu costituito su tre compagnie in tutto tredici [[Ufficiale|ufficiali]] e trecento uomini di [[truppa]], comandati da un [[colonnello]]. Prestò servizio di [[gendarmeria]], come il precedente corpo, e come quello sostituì, e fu chiamato [[Cacciatori Reali di Sardegna]]
 
Della compagnia dei Moschettieri grigi fece parte [[Charles de Batz de Castelmore d'Artagnan]], alla cui figura si ispirò lo scrittore [[Alexandre Dumas (padre)|Alexandre Dumas]] per scrivere il suo capolavoro ''[[I tre moschettieri]]''.
== Moschettieri di Mussolini ==
I moschettieri costituirono corpi speciali dell'esercito anche in altre Nazioni, come in [[Russia]].
Reparto di [[Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale]], costituita in [[Roma]] da giovani [[Fascista|fascisti]], armati di moschetto. Si trovavano presenti come guardia d'onore nelle cerimonie nelle quali interveniva il [[Duce]]
 
=== Regno di Sardegna ===
==Bibliografia==
{{Vedi anche|Corpo dei Moschettieri di Sardegna}}
* Stato Maggiore Esercito - Ufficio Storico. Filippo Stefani. ''La storia della dottrina e degli ordinamenti dell'Esercito Italiano''. Volume I: ''Dall'Esercito piemontese all'Esercito di Vittorio Veneto''. 1984, Roma;
In [[Sardegna]] il corpo detto dei [[Cavalleggeri]] di Sardegna venne dal [[1818]] al [[1819]] denominato dei ''Moschettieri di Sardegna''. Fu costituito su tre compagnie: in tutto tredici [[Ufficialeufficiale (forze armate)|ufficiali]] e trecento uomini di [[truppa]], comandati da un [[colonnello]]. Prestò servizio di [[gendarmeria]], come il precedente corpo, e come quello sostituì, e fu chiamato [[Cacciatori Reali di Sardegna]].
* Stato Maggiore Esercito - Ufficio Storico. ''Le Regie Truppe Sarde (1773-1814)'', 1989, Roma;
* Enrico Barone. ''I grandi capitani sino alla rivoluzione francese''. Volume I. ''Studi sulla condotta della guerra''. 1928, Enrico Schioppo, Torino;
* Gourgaus. ''Memoires pour servir a l'histoire de France''. 1840, Dumaine, Paris.
 
CostituitaLa [[Compagnia (unità militare)|compagnia]] dei moschettieri fu costituita nel [[1825]] nel [[regnoRegno di Sardegna]], a sostituzione della disciolta compagnia Gendarmi con sede in [[Savona]]. Ebbe l'organico di ottanta uomini, e il compito di custodire i condannati alla [[reclusione]] militare.
 
Una seconda compagnia fu istituita nel [[1860]], e due anni dopo entrambe presero il nome di ''Corpo Moschettieri'', venendovi aggiunta una terza compagnia.
[[Categoria:Storia militare]]
[[Categoria:Militari specializzati]]
 
=== Regno di Spagna ===
[[de:Musketier]]
{{Vedi anche|Tercio}}
[[en:Musketeer]]
Nell'esercito spagnolo , il Tercio o la piazza spagnola era una formazione di fanteria mista che teoricamente poteva contenere fino a 3.000 picchieri, spadaccini e moschettieri, anche se, sul campo di battaglia, di solito era molto più piccola. Era quasi invincibile nella sua era, capitalizzando la forza bruta e le abilità a distanza ravvicinata dei picchieri e le capacità proiettili a lungo raggio dei moschetti. In pratica, appariva come una falange formata liberamente in funzione, ma era molto più flessibile e letale. I moschettieri con equipaggio di moschettieri furono sviluppati dai primi coronelias arquebusier con equipaggio, che aveva fermamente stabilito la loro temibile reputazione sconfiggendo i francesi e catturando il loro re nella battaglia di Pavia nel 1525
[[fr:Mousquetaire]]
 
[[nl:Musketier]]
=== Italia ===
[[no:Musketer]]
{{Vedi anche|Moschettieri del Duce}}
[[ru:Мушкетёр]]
Nel [[1864]] furono soppresse due compagnie, venneroe soppresse,una venne soppressa nuovamente nel [[1869]]. una venne soppressa nuovamentePoi, e nel [[1873]], col riordinamento degli [[stabilimenti militari di pena]] e delle ''[[compagnia di disciplina|compagnie di disciplina]]'', il corpo dei moschettieri cessò di esistere.
 
Durante il [[governo Mussolini]], il Reparto di [[Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale]], costituitafu costituito ina [[Roma]] da giovani [[Fascista|fascisti]], armati di moschetto., Sii trovavanoquali presentipresenziavano come guardia d'onore nelle cerimonie nellealle quali interveniva il [[Duce]]Mussolini.
 
Sino all'inizio della [[seconda guerra mondiale]] una squadra di [[bersaglieri]] disponeva di dieci moschetti, undici con il caposquadra, e di cui cinque dotati di moschetto con [[tromboncino]].
 
== Bibliografia ==
* Stato Maggiore Esercito - Ufficio Storico. Filippo Stefani. ''La storia della dottrina e degli ordinamenti dell'Esercito Italiano''. Volume I: ''Dall'Esercito piemontese all'Esercito di Vittorio Veneto''. 1984, Roma;.
* Stato Maggiore Esercito - Ufficio Storico. ''Le Regie Truppe Sarde (1773-1814)'', 1989, Roma;.
* Enrico Barone. ''I grandi capitani sino alla rivoluzione francese''. Volume I. ''Studi sulla condotta della guerra''. 1928, Enrico Schioppo, Torino;Banana, Torino.
* Gourgaus. ''Memoires pour servir a l'histoire de France''. 1840, Dumaine, Paris.
* Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni TRECCANI, 1949, Roma, Italia.
 
== Voci correlate ==
* [[Moschetto]]
* [[Trabante]]
* [[Fuciliere]]
 
== Altri progetti ==
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[[Categoria:Unità militari di fanteria]]