Letteratura statunitense: differenze tra le versioni
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Della '''letteratura
* il periodo coloniale (1607-1810);
* il periodo romantico (1810-1865);
* il periodo realista (1865-
* il dopoguerra (dal 1945 circa ad oggi).
== Periodo coloniale (1607-1810 circa) ==
=== Periodo coloniale delle origini (1607-1763) ===
[[File:Captain John Smith gravure new.jpg|thumb|upright=1.2|Il capitano John Smith da un'incisione]]
Nei primi tempi si hanno solo vaste colonie divise da ampi territori selvaggi. I due Stati più importanti, soprattutto dal punto di vista culturale, sono [[Virginia]] e [[Massachusetts]]. Poco dopo si aggiungerà la [[Pennsylvania]]. Le opere e gli autori di questo periodo hanno un peso determinante dal punto di vista storico più che artistico, perché forniscono una testimonianza sull'evoluzione delle colonie e di una nuova letteratura che prende vita staccandosi lentamente da quella inglese. La prima produzione, infatti, riflette ancora idee che sono del tutto inglesi. In generale la letteratura degli Stati meridionali consiste in racconti di avventurieri, viaggiatori e soldati che descrivono il nuovo mondo. Una delle prime forme letterarie è rappresentata dalle ''Captivity Narratives'', cronache delle prigionie di europei rapiti dai nativi; tra queste la più celebre è la ''Narrative of The Captivity and Restoration di Mrs. [[Mary Rowlandson]]'', resoconto delle undici settimane che la donna ha trascorso in mano agli [[Nativi americani|Indiani]].
Al capitano [[John Smith (esploratore)|John Smith]] si deve il primo libro scritto in [[America]]: ''La vera relazione di ciò che è accaduto in Virginia'' (''A True Relation... '', 1608) in cui vengono descritte le vicende della nuova colonia. Smith è un soldato approdato insieme con i primi inglesi che si stabiliscono nella colonia di [[Jamestown (Virginia)|Jamestown]] nel 1607, il primo insediamento inglese rilevante. Nel 1628 viene fondata da parte dei [[puritani]] la [[Colonia della Baia del Massachusetts]], dando il via a una vera e propria ondata migratoria di puritani verso la [[Nuova Inghilterra]]. L'atmosfera puritana influisce notevolmente sulla letteratura del periodo coloniale. Nelle arti il contenuto ha prevalenza sulla forma. I puritani prediligono uno stile semplice, senza ornamenti e senza allusioni poco comprensibili per il pubblico meno colto. Usano spesso citazioni prese dalla Bibbia e interpretano la loro realtà attraverso analogie tratte dall'Antico Testamento; ad esempio, i coloni vengono paragonati al Popolo Eletto. Gli argomenti principali sono quindi la religione, la storia, la difesa e il progresso della colonia.
Un genere molto diffuso è quello del ''journal'', un diario che raccoglie pensieri e riflessioni personali, che deriva dall'abitudine all'introspezione dei puritani. Fra gli uomini pubblici, molti si propongono di scrivere coi loro ''journal'' qualcosa di più di un diario: una storia dei loro tempi. [[William Bradford (governatore)|William Bradford]] è uno dei [[Padri Pellegrini]] fondatori di [[Colonia di Plymouth|Plymouth]]. Ne è governatore per gran parte della vita e scrive la ''Storia della Colonia di Plymouth'' (''Hystory of Plymouth Plantation'', 1630-46). [[John Winthrop il Vecchio|John Winthrop]] è fondatore e governatore del Massachusetts e scrive la ''Storia della Nuova Inghilterra'' (''The Hystory of New England from 1630-1649'').
[[File:Appletons'_Eliot_John.jpg|thumb|upright=1.2|John Eliot]]
Rappresentano la corrente liberale nell'ambiente puritano di [[Boston]] [[Thomas Hooker]] e [[Roger Williams]], considerati ministri «dissidenti».
Il primo entra in contrasto col governo teocratico e deve lasciare il Massachusetts coi suoi fedeli nel 1636 per andare a fondare il [[Connecticut]]. Le sue idee sull'ordinamento non gerarchico della chiesa sono raccolte nella ''Somma di disciplina ecclesiastica'' (''The Sum of Church Discipline'', 1648).
Anche Williams viene espulso dal Massachusetts per le sue idee democratiche e si rifugia coi suoi seguaci nella regione di [[Rhode Island]] fondando [[Providence (Rhode Island)|Providence]]. Entra in contatto con
[[John Eliot]] è diffusore e sostenitore della religione puritana di indirizzo teocratico tra i coloni ma anche tra gli indiani. Viene infatti chiamato l'«apostolo degli indiani», per loro traduce e adatta varie opere religiose. Prende parte
Anche [[Richard Mather]] prende parte alla compilazione del Libro dei Salmi. È il capostipite della dinastia dei Mather, i quali come teologi, uomini acculturati e presidenti di tribunali per la repressione religiosa, godono di grande prestigio e hanno un forte influsso sulla scena puritana
[[Increase Mather]], figlio di Richard, presidente dell'università di Harvard, licenzia 150 pubblicazioni fra le quali è famoso il saggio sulle ''Notevoli provvidenze'' (''Remarkable Providences'', 1684).
[[Cotton Mather]], figlio di Increase, prende parte ai processi contro le streghe a [[Salem (Massachusetts)|Salem]], da cui gli derivano poi biasimi e impopolarità. Scrive più di 450 opere tra libri e opuscoli in uno stile pedante invece che in quello spoglio voluto dai predicatori puritani. È famosa soprattutto la sua monumentale storia ecclesiastica
[[File:Jonathan Edwards.jpg|thumb|upright=1.2|Jonathan Edwards]]
[[Jonathan Edwards (teologo)|Jonathan Edwards]] si distingue per la sua predicazione nella parrocchia di [[Northampton (Massachusetts)|Northampton]] volta a stimolare le conversioni. Nelle sue prediche presenta immagini terribili di dannazione infernale e la sua opera è così efficace che si verifica in New England una significativa rinascita della fede puritana chiamata il «Gran Risveglio». È rimasta famosa la predica sui ''Peccatori nelle mani di un Dio irato'' (''Sinners in the Hands of an Angry God'', 1741). Cessata l'ondata di esaltazione collettiva è costretto a lasciare la parrocchia per recarsi in missione fra gli indiani. Nella solitudine compone la sua opera maggiore: ''Esame delle prevalenti idee moderne sul libero arbitrio'' (''Enquiry into the Modern Prevailing Notions of Freedom of Will'', 1754).
La fede puritana trova in New England anche un'altra forma di espressione: la
[[Anne Bradstreet]] è la prima poetessa d'America e si procura una certa fama con la raccolta ''La decima musa recentemente sbocciata in America'' (''The Tenth Muse Lately Sprung up in America'', 1650).
[[Edward Taylor]] è un pastore che mostra le capacità di un originale poeta metafisico. Mentre è in vita impedisce la pubblicazione delle sue poesie. Esse rimangono manoscritte per molto tempo: una parte viene infatti pubblicata soltanto nel 1937.
Altri scrittori di gran rilievo sono:
[[Thomas Morton]] (c. 1576
=== Periodo coloniale rivoluzionario (1763-1810) ===
Gli eventi legati alla [[
Essa è quindi sostanzialmente patriottica e politica, rivolta a incitare gli animi e a combattere la battaglia per il trionfo degli ideali repubblicani. Vi si riflettono inoltre i principi dell'[[Illuminismo]]: le nuove idee di scienza e di progresso, quelle del razionalismo e successivamente quelle del deismo.
Non tutti gli scrittori però hanno interessi prevalentemente politici: alcuni trattano anche di religione, viaggi, costumi.
[[John Woolman]] è un sarto [[Quaccherismo|quacchero]] del [[New Jersey]] che esprime in uno stile limpido e commosso i suoi sentimenti morali e sociali. I suoi due saggi intitolati ''Considerazioni sul tenere schiavi negri'' (''Some Considerations on the keeping of Negroes'', 1754; 1752) sono da annoverarsi tra le prime opere antischiaviste. La sua opera più famosa è il ''Diario'' (''Journal'', 1774).
In questo periodo abbiamo la prima grande personalità: [[Benjamin Franklin]], il precursore e il preparatore della rivoluzione.
I suoi almanacchi hanno una grande diffusione in questo periodo. L{{'}}''Almanacco del povero Riccardo'' (''Poor Richard's Almanack'') è quello più conosciuto ed è una pubblicazione a carattere popolare che fa appello alla ragione e alla saggezza della gente e istruisce per mezzo di proverbi.
Franklin partecipa alla stesura e alla firma della ''[[Dichiarazione d'indipendenza degli Stati Uniti|Dichiarazione d'indipendenza]]'' e nel 1785 viene eletto presidente della Pennsylvania. È scienziato, tipografo, filosofo e politico.
Con la generazione seguente comincia un periodo letterario caratterizzato essenzialmente dalla prosa politica che presto manifesta gli ideali di una lotta che vede come avversari i conservatori (''loyalists''), che appartengono alle classi più alte, e i patrioti col popolo al seguito. Questa prosa viene scritta anche da presidenti.
Un artefice dello spirito nazionale americano è [[Thomas Jefferson]], terzo presidente degli Stati Uniti. Egli rappresenta meglio di tutti l'ideale americano, l'aspirazione alla libertà religiosa, politica, intellettuale. Ha fiducia nell'uomo comune e vede l'avvenire del paese nello sviluppo agricolo. A 33 anni, durante la carriera di avvocato, viene incaricato di redigere la ''Dichiarazione d'indipendenza'' (''Declaration of Independence'', 1776) in cui esprime al mondo i motivi della separazione
Un caso a parte si rivelò il drammaturgo [[James Nelson Barker]], che fu il primo a scrivere un [[dramma]] ispirato ai [[nativi americani]],<ref name="le museBarker">{{cita libro | capitolo=James Nelson Barker | titolo=le muse | editore=De Agostini | città=Novara | anno=1964 | volume=II |p=55}}</ref> con ''La principessa indiana, ovvero la bella selvaggia'' (''The Indian Princess or La Belle Sauvage'', 1808).
==== Il romanzo ====
[[File:Charles Brockden Brown.jpg|thumb|upright=1.2|Charles Brockden Brown]]
Il [[romanzo]] si afferma in America solo verso il 1790. Fino ad allora i coloni potevano leggere solo le opere dei romanzieri inglesi.
Con l'impulso all'indipendenza anche questo genere comincia a essere coltivato e si cerca di seguire tendenze inglesi portandosi a livello della tradizione europea.
Tre tipi di romanzo sono in voga in questo periodo: il [[Romanzo rosa|sentimentale]], il [[Satira|satirico]], il [[Romanzo gotico|gotico]].
Il primo a svilupparsi è il sentimentale.
[[William Hill Brown]] scrive il primo romanzo americano
Stessi intendimenti educativi muovono [[Susanna Rowson]] nel descrivere le patetiche disavventure di un'eroina virtuosa in ''Charlotte Temple'' (1791), che ha avuto grande successo ai suoi tempi.
Il romanzo di tipo satirico è il genere meno coltivato
Il romanzo gotico ha il suo massimo esponente in [[Charles Brockden Brown]]. Tra i suoi romanzi è degno di particolare menzione ''
== Periodo romantico (1810-1865 circa) ==
Il [[Romanticismo|movimento romantico]] giunge come altri influssi attraverso l'Inghilterra. Molti dei motivi romantici si possono trovare in America fin dalle origini: l'individualismo, l'amore per la vita semplice e primitiva in mezzo alla natura, per la libertà e l'uguaglianza. Alcune condizioni storiche però ritardano e influenzano lo sviluppo di questa corrente. C'è ancora in letteratura una tradizione neoclassica e razionalista non ancora esaurita. Gli Stati Uniti sono inoltre liberi e hanno raggiunto la democrazia, perciò non c'è spazio per il sorgere di quell'ansia di ribellione che è caratteristica di molti autori romantici.
Il romanticismo americano acquisisce lentamente consapevolezza di sé durante il periodo che possiamo definire di formazione.
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=== Il periodo di formazione (1810-1835) ===
[[New York]] fu, nei primi anni dell'Ottocento, il centro letterario più importante degli Stati Uniti.
[[File:Irving-Washington-LOC.jpg|sinistra|thumb|Washington Irving|201x201px]]
[[Washington Irving]] è il primo letterato americano a conquistare fama internazionale.
La sua opera principale è il ''Libro degli schizzi'' (''The Sketch Book'', 1820)<ref>[
L'opera di [[James Fenimore Cooper]]<ref>[https://www.gutenberg.org/ebooks/search/?query=James+Fenimore+Cooper ''Libri di James Fenimore Cooper ''].(ordinati per popolarità). Progetto Gutenberg.</ref> può essere divisa in tre gruppi: del primo fanno parte i romanzi più noti che hanno come tema la lotta tra bianchi e indiani: un esempio è il romanzo ''[[L'ultimo dei Mohicani]]'' (''The Last of The Mohicans'', 1826). Il secondo gruppo è dedicato alle avventure di mare tra cui il romanzo più rappresentativo è ''Il corsaro rosso'' (''The Red Rover'', 1827)<ref>[https://www.gutenberg.org/ebooks/11409 ''The Red Rover'']. James Fenimore Cooper. Progetto Gutenberg.</ref>. Dell'ultimo gruppo fanno invece parte i romanzi sociali e storici, fra cui emerge ''La spia'' (''The Spy'', 1821)<ref>[https://www.gutenberg.org/ebooks/9845 ''The spy'']. James Fenimore Cooper. Progetto Gutenberg.</ref> ambientato nel periodo della [[guerra d'indipendenza americana]].
=== La rinascenza trascendentalista (1835-1865) ===
[[File:RWEmerson.jpg|thumb|Ralph Waldo Emerson|sinistra|180x180px]]
Il [[trascendentalismo]] nacque come corrente filosofica e religiosa per poi diventare, sotto l'influsso di [[Samuel Taylor Coleridge|Coleridge]], anche letteraria, la quale fa essenzialmente ricorso all'intuizione e alla convinzione interiore.
[[Ralph Waldo Emerson]] (1803-1882) è il protagonista e il portavoce della rivoluzione intellettuale che si manifesta in America alla metà dell'Ottocento; nella sua opera esprime l'ansia di emancipazione dell'individuo e l'inquietudine morale che sono caratteristiche del romanticismo americano. Per Emerson l'uomo e il suo mondo vivono in completa armonia e la tradizione deve essere ignorata in favore della ricerca individuale. In religione rigetta il culto esteriore non ammettendo che una religione immediata e interiore. È panteista e seguace di [[Plotino]]. Il suo ottimismo filosofico lo porta ad ammettere che tutti gli uomini sono uguali per natura, moralmente e intellettualmente. Nel suo primo opuscolo
[[File:Henry_David_Thoreau.jpg|thumb|left|Henry David Thoreau|158x158px]]
[[Henry David Thoreau]] (1817-1862) accoglie e divulga le dottrine morali e filosofiche di Emerson e ne dà interpretazione pratica con la sua vita.
È rappresentante dell'individualismo romantico come [[Herman Melville|Melville]] ma, diversamente da quest'ultimo, è un individualista temperato pronto a fuggire nei regni dell'utopia e della solitudine. Le sue due opere fondamentali sono ''Una settimana sui fiumi Concord e Merrimac'' (''A Week on The Concord and Merrimac Rivers'', 1849) e ''[[Walden ovvero Vita nei boschi|Walden, o la vita nei boschi]]'' (''Walden or Life in The Woods'', 1854). Quest'ultimo è un resoconto dell'esperienza di un uomo che si ritira a vivere per più di due anni in una capanna in riva a un lago dimostrando di poter fare a meno della civiltà e del
Fa parte della cosiddetta scuola trascendentalista anche [[Harriet Beecher Stowe]]
==== Nathaniel Hawthorne ====
[[File:Nathaniel_Hawthorne.jpg|thumb|Nathaniel Hawthorne|135x135px|sinistra]]
[[Nathaniel Hawthorne]] nasce a Salem, nel Massachusetts, nel 1804. Il primo vero successo gli viene dai volumi dei ''Racconti narrati due volte'' (''Twice-Told Tales'', 1837-1842). Nei suoi racconti la sua fantasia gravita intorno al problema morale, all'allegoria, al simbolo. Tra i racconti migliori troviamo ''Il velo nero del pastore'' (''The Minister's Black Veil'') e ''L'ospite ambizioso'' (''The Ambitious Guest''). La sua visione pessimistica trova la sua forma più perfetta ne ''[[La lettera scarlatta]]'' (''The Scarlet Letter'', 1850), giustamente considerato il suo capolavoro. Hawthorne inserisce la sua storia nella Nuova Inghilterra del Seicento. L'ambiente rigido e cupo della Boston coloniale, pervaso da un senso calvinista del peccato, bandisce da sé la protagonista Hester, perché adultera. Ma Hester espia il suo errore con la speranza della misericordia divina e di una più alta comprensione. Il pastore Dimmensdale invece, compagno di peccato, muore torturato dal rimorso. Il terzo protagonista è il dottor Chillingworth, marito di Hester, il quale rimane chiuso nel suo egoismo, roso dal desiderio di vendetta.
==== Herman Melville ====
[[File:Herman Melville by Joseph O Eaton.jpg|thumb|Herman Melville|sinistra|157x157px]]
[[Herman Melville|Melville]] crea opere veramente americane, espressive di un mondo nuovo che comincia a riconoscersi nettamente distinto dall'Europa.
I lunghi anni trascorsi in mare offrono a Melville l'ispirazione e l'ambientazione per molte delle sue opere, ma la sua sensibilità quasi impressionistica fa di lui qualcosa di più di un viaggiatore che registra le sue avventure.
''[[Moby Dick]] ovvero la balena'' (''Moby Dick'', 1851) è considerata la sua opera maggiore e uno dei capolavori assoluti della narrativa occidentale. In questo romanzo l'elemento «avventura» si trasforma in mito, e Melville traccia un'autobiografia spirituale. Il tema della lotta del capitano Achab contro l'inafferrabile balena bianca è ricco di sviluppi epici e drammatici e carico di significati simbolici. La lotta finisce con la morte del capitano, mentre sopravvive Ishmael, personaggio che guida il lettore lungo il viaggio.
==== Edgar Allan Poe ====
[[File:Edgar Allan Poe 2 - edit1.jpg|thumb|Edgar Allan Poe nel [[1848]]|sinistra|150x150px]]
La produzione letteraria di [[Edgar Allan Poe|Poe]] (1809-1849) non può essere inserita in nessun movimento letterario americano contemporaneo: la sua cultura ha radici nella cultura romantica europea. Egli tenta una nuova estetica della poesia, sganciando l'estetica americana dai presupposti moralistici. Per lui il lettore deve immedesimarsi nella situazione e nei sentimenti che la poesia esprime per mezzo della suggestione attuata con l'insistere su motivi e immagini. La sua teoria, basata sull'unità dell'impressione e sulla necessità della composizione breve, è contenuta nel saggio sul ''Principio poetico'' (''The Poetic Principle'').
La sua originalità consiste soprattutto nell'aver fatto trasparire per la prima volta il [[subconscio]] in un linguaggio figurato, nell'aver fatto diventare i motivi romantici espressione del dramma di una psiche malata, arricchendoli di una suggestione ossessiva; fu perciò molto ammirato da [[Charles Baudelaire]], che fu entusiasta divulgatore dell'opera di Poe in Europa.
La fama di Edgar Allan Poe come narratore è legata ai 25 racconti pubblicati nel 1840 sotto il titolo di ''[[Racconti del grottesco e dell'arabesco]]'' (''Tales of The Grotesque and Arabesque''): la morte è uno dei temi dominanti della sua narrativa e si concretizza in un simbolismo minaccioso, come ad esempio nei racconti [[La maschera della morte rossa (racconto)|''La maschera della morte rossa'']] (''The Masque of The Red Death'', 1842) e ''[[Il pozzo e il pendolo]]'' (''The Pit and the Pendulum'', 1842).
Edgar Allan Poe è considerato un anticipatore di [[Genere letterario|generi letterari]] che avranno molta fortuna decenni dopo: il [[romanzo poliziesco]] con ''[[I delitti della Rue Morgue]]'' (''The Murders in the Rue Morgue'', 1841) e il moderno [[Romanzo di avventura|romanzo d'avventura]] e l'[[horror psicologico]] con ''[[Storia di Arthur Gordon Pym|Le avventure di Gordon Pym]]'' (''The Narrative of Arthur Gordon Pym of Nantucket'', 1838)<ref>{{Cita web|url=https://metropolitanmagazine.it/edgar-allan-poe/|titolo=Edgar Allan Poe, il pioniere della letteratura dell’orrore|autore=Stella Grillo|sito=Metropolitan Magazine|data=2022-10-07|lingua=it-IT|accesso=2024-02-23}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.lelettere.it/libro/9788893664233|titolo=Le Avventure di Arthur Gordon Pym - Edgar Allan Poe|sito=Editoriale Le Lettere|lingua=it|accesso=2024-02-23}}</ref>, il suo unico romanzo.
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[[File:Henry Wadsworth Longfellow MET 37.14.31.jpg|sinistra|thumb|Henry Wadsworth Longfellow|158x158px]]
[[Henry Wadsworth Longfellow]] (1807-1882) è stato il poeta americano più popolare e più letto del suo tempo<ref name=":4">{{Cita news|lingua=en|nome=James|cognome=Marcus|url=https://www.newyorker.com/magazine/2020/06/08/what-is-there-to-love-about-longfellow|titolo=What Is There to Love About Longfellow?|pubblicazione=The New Yorker|data=1º giugno 2020|accesso=5 gennaio 2024}}</ref>, la cui fama raggiunse anche l'Europa. I suoi componimenti (poesie, poemi, ballate e sonetti) hanno come argomento storie di mitologia e leggende, spesso con intenti didattici o moraleggianti; raramente affrontò temi autobiografici o di attualità. Il suo stile, caratterizzato dal frequente uso di metafore, era ed è apprezzato per una piacevole musicalità<ref>{{Cita pubblicazione|data=1937-04|titolo=<italic>The Flowering of New England, 1815–1865</italic>. By <sc>Van Wyck Brooks</sc>. (New York: E. P. Dutton and Company. 1936. Pp. 550. $4.00)|rivista=The American Historical Review|accesso=5 gennaio 2024|doi=10.1086/ahr/42.3.563|url=http://dx.doi.org/10.1086/ahr/42.3.563}}</ref>.
La grande popolarità di cui aveva goduto durante la sua vita andò affievolendosi dopo la sua morte, quando i critici iniziarono a preferirgli poeti considerati più innovativi come [[Walt Whitman]], [[Edwin Arlington Robinson]] e [[Robert Frost]] (e, più tardi, [[Emily Dickinson]]), e il suo stile fu giudicato troppo sentimentale, poco originale, e pedissequo imitatore dei [[Romanticismo|Romantici inglesi]]. Dal momento che le sue poesie sono sempre presenti nelle antologie scolastiche, durante il XX secolo Longfellow è stato a lungo considerato un "poeta per bambini", ma negli ultimi anni la sua opera è oggetto di rivalutazione<ref name=":4" />.[[File:Walt Whitman - Brady-Handy-2.jpg|sinistra|thumb|Walt Whitman|159x159px]]
Il vero capostipite della poesia autenticamente americana è considerato [[Walt Whitman]] (1819-1892)<ref>{{Cita web|url=https://www.thewalkoffame.it/blog/walt-whitman-il-padre-della-poesia-americana/,%20https://www.thewalkoffame.it/blog/walt-whitman-il-padre-della-poesia-americana/|titolo=Walt Whitman, il padre della poesia americana - The Walk of Fame|autore=Redazione|sito=www.thewalkoffame.it|data=2021-02-27|lingua=it-IT|accesso=2024-01-14}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.corriere.it/la-lettura/cards/walt-whitman-foglie-d-erba-l-altra-bibbia-dell-america/padre-poesia-americana_principale.shtml|titolo=Walt Whitman e le «Foglie d’erba» L’altra Bibbia dell’America|autore=IDA BOZZI|sito=Corriere della Sera|data=2017-09-17|lingua=it|accesso=2024-01-14}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.culturamente.it/letteratura/americana/walt-whitman-poesie-immorali/|titolo=Walt Whitman e le sue poesie troppo immorali|autore=Davide Massimo|sito=CulturaMente|data=2017-05-15|lingua=it-IT|accesso=2024-01-14}}</ref>, il primo poeta moderno a utilizzare comunemente il [[verso libero]], di cui è considerato in un certo senso l'inventore<ref>{{Cita web|url=https://ilbellodelsapere.wordpress.com/2017/01/31/whitman-e-masters-i-giganti-della-poesia-americana/|titolo=Whitman e Masters: i giganti della poesia americana|sito=Il Bello del Sapere|data=2017-01-31|lingua=it-IT|accesso=2024-01-14}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/verso-libero_(Enciclopedia-Italiana)/,%20https://www.treccani.it/enciclopedia/verso-libero_(Enciclopedia-Italiana)/|titolo=VERSO LIBERO - Treccani|sito=Treccani|lingua=it|accesso=2024-01-14}}</ref>. Egli inaugura un'espressione ribelle agli schemi tradizionali, intesa ad abbracciare tutte le manifestazioni anche meno poetiche della vita. Cosmicità e senso delle cose minime diventano sinonimi. In tutti i suoi versi, di carattere profondamente naturalistico, risalta il suo immenso amore per le cose familiari e per la sua terra. Il romanticismo europeo aveva da tempo riscoperto il valore delle cose comuni e le aveva investite di valore cosmico e, in effetti, la grande originalità di Whitman è da ricercare più nella forma, con l'uso disinvolto del verso libero. I suoi componimenti hanno l'aspetto di grandi sinfonie dove i valori ritmici assumono un'importanza di primo piano. Come Melville, trova nel mare una fonte inesauribile d'ispirazione e paragona il movimento della sua poesia al libero moto delle onde. Il migliore Whitman convince col suo sano ottimismo, con la celebrazione del sé e dell'individuo e con il suo entusiasmo democratico e profetico. Ha saputo attingere alle fonti vive della vita americana di ogni giorno. La sua opera più famosa, la raccolta poetica ''[[Foglie d'erba]]'' (''Leaves of Grass''), pubblicata in diverse edizioni a partire dal [[1855]], è considerata un classico della letteratura, così come la sua celeberrima poesia ''[[O capitano! Mio capitano!]].''
[[File:Emily Dickinson daguerreotype (Restored).jpg|sinistra|thumb|Emily Dickinson|149x149px]]
[[Emily Dickinson]] (1830-1886) è la maggiore poetessa statunitense. Lo sfondo delle sue poesie è la Nuova Inghilterra, il suo paese natale. In esse riesce a infondere un'atmosfera fantastica, così che le cose familiari diventano potenti simboli. La libertà del suo spirito si manifesta nell'audacia delle immagini, nella freschezza degli epiteti, nell'intimo ripiegamento della sua solitaria individualità. I suoi versi sono pieni di remote allusioni e raggiungono spesso un quasi inesplicabile ermetismo. La sua poesia, con un singolare uso di vocabolario corrente e scelto, anticipa per certi aspetti un gusto più moderno.
== Periodo realista (1865-1945 circa) ==
Anche in America, dagli elementi del [[romanticismo]] che fanno appello ai sensi nasce la nuova scuola realista. Il progresso scientifico contribuisce a far nascere negli scrittori un bisogno di esattezza e una nuova e più disincantata visione della realtà.
Gli autori si fanno più attenti ai paesaggi, alle tradizioni e ai costumi. Sorge una vera e propria scuola del «[[colore locale]]», tra i cui esponenti più importanti si possono menzionare [[James Lane Allen]]<ref name="le muse">{{cita libro |capitolo=James Lane Allen | titolo=le muse | editore=De Agostini | città=Novara | anno=1964 | volume=I |p=145}}</ref> e [[Mary Noailles Murfree]]. In un primo momento non si può ancora parlare di realismo vero e proprio: restano degli elementi romantici quali una compiacenza per il pittoresco, un amore per i contrasti drammatici. Nel Sud la letteratura del colore locale comincia più tardi e prende una caratteristica nostalgica e pittoresca, cercando di riprodurre il mondo di prima della guerra idealizzandolo.[[File:TwainmarkSarony.jpg|thumb|Mark Twain|170x170px]][[Mark Twain]] (1835-1910) contribuisce in modo definitivo ad abbattere la tradizione vittoriana con il suo gusto semplice ma colorito, attento a assorbire e riflettere tutte le cadenze del parlato americano. Nato nel [[Missouri]] e cresciuto a [[Hannibal (Missouri)|Hannibal]], sul [[Mississippi (fiume)|Mississippi]], pilota sui battelli che lo navigavano, lavora poi come giornalista ma diviene presto noto come autore di racconti umoristici e conferenziere brillante; la sua fama è consacrata con una laurea ad honorem a [[Oxford]]. Tra le sue opere più importanti: ''[[Le avventure di Tom Sawyer]]'' (''The Adventures of Tom Sawyer'', 1876) è un'autobiografia romanzata che rivela nello scrittore un sottile interprete dell'anima infantile; ''[[Le avventure di Huckleberry Finn]]'' (''The Adventures of Huckleberry Finn'', 1884-85), uno dei capolavori del romanzo d'avventura e picaresco.
[[Rebecca Harding Davis]] (1831-1910) descrive per prima con tocchi di autentico realismo la vita nelle fonderie della Pennsylvania in ''[[Vita nelle fonderie del ferro]]'' (''Life in the Iron Mills'', 1861) che la rese rapidamente una scrittrice affermata<ref>{{Cita web|url=https://www.enciclopediadelledonne.it/|titolo=enciclopedia delle donne: Harding Davis Rebecca|sito=https://www.enciclopediadelledonne.it|lingua=it|accesso=2024-01-14}}</ref>. Per tutta la sua vita sostenne gli afroamericani, le donne, i [[Nativi americani degli Stati Uniti d'America|nativi americani]], gli immigrati e la classe operaia, scrivendo intenzionalmente sulla difficile situazione di questi gruppi emarginati nel XIX secolo. Caduta nell'oblio dopo la sua morte, è stata riscoperta e rivalutata a partire dagli anni settanta<ref>{{Cita web|url=http://www.nuis.ac.jp/~hadley/publication/rhd/RHD.htm|titolo=Rebecca Harding Davis: An Introduction to Her Life, Faith, and Literature|data=|accesso=2024-01-14|dataarchivio=14 aprile 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120414183708/http://www.nuis.ac.jp/~hadley/publication/rhd/RHD.htm|urlmorto=sì}}</ref>.
=== Realismo temperato ===
[[File:Henry_James_by_John_Singer_Sargent_cleaned.jpg|thumb|Henry James|150x150px]]
Così viene definito quel realismo che rifiuta le crudezze che son care, per esempio, ai naturalisti francesi, e ne ignora la franchezza verbale.
[[Henry James]] (1843-1916) può essere considerato uno dei pionieri del romanzo contemporaneo di lingua inglese.
Non partecipa alla [[guerra di secessione]] ed è probabilmente da quel periodo che comincia a formarsi in lui un senso doloroso di impotenza e di straniamento dalla vita. Da giovane passa diversi anni nelle capitali europee. L'America era divenuta per lui qualcosa contro cui reagire e in Europa va in cerca di incontri letterari, di un'educazione spirituale e sentimentale.
Il tema fondamentale della sua opera è: l'americano di fronte all'Europa. In seguito si pone il problema dell'artista in conflitto con la società e del suo pellegrinaggio in cerca di una società. Col romanzo ''[[Ritratto di signora (romanzo)|Ritratto di signora]]'' (''The Portrait of a Lady'', 1881) i temi sono già stati messi compiutamente a fuoco, e James entra nel circolo della letteratura europea con una personalità matura e originale. Negli anni dal 1882 al 1897 James abbandona la sua prima maniera ancora abbastanza tradizionale iniziando un periodo sperimentale. I frutti migliori della singolare ispirazione di James sono da cercare nei volumi di novelle e in romanzi come ''[[Gli ambasciatori (romanzo)|Gli ambasciatori]]'' (''The Ambassadors'', 1903), ''
Amica e protetta di Henry James, [[Edith Wharton]] (1862-1937) è l'autrice de ''[[L'età dell'innocenza (romanzo)|L'età dell'innocenza]]'' ([[1920]]), romanzo ambientato nell'alta società newyorkese degli [[Anni 1870|anni settanta del XIX secolo]], di cui ben tratteggia caratteristiche, limiti e contraddizioni e che le valse il [[Premio Pulitzer per il romanzo|premio Pulitzer]] nel [[1921]], prima donna a riceverlo dalla sua istituzione.
=== Realismo radicale o naturalismo ===
[[File:StephenCrane1899.jpg|thumb|Stephen Crane|sinistra|160x160px]]
[[Stephen Crane]] (1871-1900) muore di tubercolosi a 29 anni lasciando due romanzi importanti: ''[[Maggie: ragazza di strada|Maggie, ragazza di strada]]'' (''Maggie: a Girl of The Street'', 1893) e ''[[Il segno rosso del coraggio]]'' (''The Red Badge of Courage'', 1895). Scrittore originale, raggiunge senza influenze esterne una sua maniera: un raccontare nudo, un'ironia secca e amara, una mancanza assoluta di sentimentalismo, una certa oggettività nelle descrizioni, uno stile netto e limpido, ravvivato da immagini poetiche.
Il primo dei due romanzi diventa un successo di scandalo per la durezza con cui è descritta la vita di una ragazza del popolo di New York. L'altro romanzo è il primo libro moderno di guerra. Viene descritta la figura tragica di un giovane contadino che si arruola inebriato d'entusiasmo e appena arrivato sulla linea del fuoco, dapprima fugge come un vigliacco, poi torna a combattere preso dal furore della carneficina. La guerra è vista senza illusioni, ma l'autore non arriva a negare l'esistenza dell'eroismo. L'affiorare di elementi simbolici arricchisce il significato della narrazione. Crane scrive anche un ottimo racconto: ''La scialuppa'' (''The Open Boat'', 1898).
[[File:Theodore Dreiser.jpg|thumb|left|Theodore Dreiser|167x167px]]
[[Theodore Dreiser]] (1871-1945) inaugura un'epoca nuova della letteratura americana. Ha un'infanzia dolorosa. Il tema della vita crudele e squallida, al centro della sua opera, gli viene infatti dalla sua esperienza personale. La sua visione della vita è quella di un realista oggettivo che però dà importanza ai sogni e alle speranze. Il suo primo romanzo importante è ''[[Nostra sorella Carrie]]'' (''Sister Carrie'', 1900) ed è uno studio sulla lotta per raggiungere una posizione sociale sicura e un'esistenza confortevole in cui affiora anche un motivo più profondo: la piena conquista della propria personalità da parte di una ragazza senza cultura e senza mezzi di sussistenza. Sono due temi fondamentali per Dreiser, che applica le leggi di [[Charles Darwin|Darwin]] alla società: l'uomo si muove in base alle proprie necessità biologiche e, nella lotta che consegue, i più deboli rimangono schiacciati. La mancanza di denaro è la vera colpa originale perché implica mancanza di cultura, di amore. In parte autobiografica è la figura del protagonista di ''[[Una tragedia americana (romanzo)|Una tragedia americana]]'' (''An American Tragedy'', 1925) il quale ricorda Carrie per la passività dei suoi atteggiamenti: è vittima di forze biologiche e sociali. L'impotenza del protagonista Clyde rende la sua tragedia ancora più cupa. A Clyde manca anche l'illusione della vittoria, cosa che invece aveva Carrie. Nonostante le ristrettezze della sua visione, Dreiser è riuscito a dare il senso di un mondo in evoluzione dove quotidianamente si formano nuove fortune. I fortunati salgono nella scala sociale, i più deboli sono spinti violentemente ai margini.
[[File:Sherwood Anderson (1933).jpg|thumb|Sherwood Anderson|sinistra|152x152px]]
[[Sherwood Anderson]] (1876-1941) passa un'infanzia nomade, partecipa alla guerra ispano-americana e al suo ritorno entra presto in contatto col «[[Gruppo di Chicago]]» di cui fa parte Dreiser. Comincia a collaborare con varie riviste. La prima raccolta di racconti, ''[[I racconti dell'Ohio|Winesbourg, Ohio]]'' (1919), incontra molto favore. Winesbourg è il nome, fittizio, di una cittadina che fa da sfondo ai vari racconti e che ricorda molto la città in cui Anderson passa la prima parte della sua vita. La sua attenzione va all'individuo ferito e incompreso, al suo comportamento e alle sue emozioni. L'opera risulta quindi molto più di una pittura d'ambiente che descrive la vita provinciale americana. Seguono altre raccolte come ''[[Il trionfo di un uovo]]'' (''The Triumph of an Egg'', 1921) e il romanzo ''[[Riso nero]]'' (''Dark Laughter'', 1925).
[[Upton Sinclair]] (1878-1968) ebbe grande successo con il romanzo ''[[La giungla]]'' (''The Jungle'' [[1906]]), sulla scandalosa condizione dei lavoratori ai mercati di bestiame di [[Chicago]] e che fu definito da [[Jack London]] "la ''[[La capanna dello zio Tom|Capanna dello zio Tom]]'' degli schiavi salariati". Unendo la sua attività di romanziere a quella di scrittore di ''[[pamphlet]]'' politici e di appassionato assertore del [[socialismo]], Sinclair affrontò tutti gli aspetti negativi della società americana in saggi, romanzi e racconti di robusta vena narrativa
=== Realismo nel primo dopoguerra (modernismo) ===
[[File:Lewis-Sinclair-LOC.jpg|thumb|upright=0.4|Sinclair Lewis]]
[[Sinclair Lewis]] (1885-1951), primo scrittore americano a vincere il [[premio Nobel per la letteratura]] nel [[1930]], è il tipico figlio di quel [[Middle West]] in cui la sua ispirazione è profondamente radicata. Nel 1920 pubblica ''[[La via principale|Main Street]]'', un libro che colpisce e scandalizza un po' tutta l'America. È la storia di una ragazza che vive in un ambiente opprimente che vorrebbe riformare politicamente ed esteticamente. Non è però all'altezza del compito e dopo una permanenza a [[Washington]] torna nella sua cittadina dove si inserirà tranquillamente nella routine quotidiana. La città offre un quadro in piccolo di tutta l'America e Lewis non esita ad approfittare di ogni occasione per criticare l'americano medio. Nel 1922 esce ''[[Babbitt (romanzo)|Babbitt]]'' in cui crea un personaggio umano e allo stesso tempo una figura caratteristica di una società industriale in rapida evoluzione. Babbitt è anche una figura tragica e patetica nei suoi sforzi di essere felice e riuscire nella vita. La produzione della ricchezza è la sua unica preoccupazione. Nei libri successivi si occupa dello studio dei caratteri. Nel 1947 pubblica ''Sangue reale'' (''Kingsblood Royal'') in cui affronta il problema degli afro-americani. L'amarezza della sua satira col tempo rivela il suo fondo genuino: il senso insopprimibile dell'appartenenza a quel mondo che disprezzava.
[[File:Ernest Hemingway 1923 passport photo.TIF.jpg|thumb|upright=0.4|Ernest Hemingway]]
[[Ernest Hemingway]] (1899-1961) è, insieme a [[William Faulkner|Faulkner]] e [[Francis Scott Fitzgerald|Fitzgerald]], il più illustre rappresentante della narrativa americana tra le due guerre che giunge a imporsi all'attenzione dell'Europa. Hemingway versa nei suoi racconti e romanzi il senso di immediatezza e la sete di esperienza mai soddisfatta che lo porta da [[Area metropolitana di Kansas City|Kansas City]], dove esordisce come cronista, un po' dappertutto in America e Europa. Tutti i suoi libri nascono dall'impulso a una narrazione secca, priva di indugi sentimentali. Il suo personaggio emblematico è sempre in fuga di fronte a una realtà che pure vuole comprendere, godere, se non dominare. Nella sua prima raccolta di novelle ''[[Ai tempi nostri]]'' (''In Our Time'', 1925) e nei romanzi ''[[Fiesta (Il sole sorgerà ancora)]]'', (''The Sun also Rises'', 1926) e ''[[Addio alle armi]]'' (''Farewell to Arms'', 1929) dà testimonianza dell'inquietudine sua e del suo tempo. ''[[Per chi suona la campana]]'' (''For Whom The Bell Tolls'', 1940) è il frutto dell'esperienza spagnola al tempo della [[Guerra civile spagnola|guerra civile]]. La critica ha salutato ''[[Il vecchio e il mare]]'' (''The Old Man and The Sea'', 1952, [[Premio Pulitzer per la narrativa|premio Pulitzer]] 1953) come una ripresa in cui Hemingway sembra tornare al tono e alla freschezza delle sue opere giovanili. Fu incoronato con il [[premio Nobel per la letteratura]] nel 1954.[[File:Francis Scott Fitzgerald 1937 June 4 (2) (photo by Carl van Vechten).jpg|thumb|upright=0.4|F. Scott Fitzgerald]]
Insieme a Hemingway, [[Francis Scott Fitzgerald]] (1896-1940) è il poeta e lo storico della giovinezza del primo dopoguerra, la cosiddetta ''[[generazione perduta]]''. I suoi libri sono dei documenti dei ruggenti [[Anni 1920|anni venti]] americani, i ''[[Anni ruggenti|roaring twenties]]'', l'età del [[proibizionismo]] e del [[età del jazz|jazz]]. Nei suoi ''[[Racconti dell'età del jazz]]'' (''Tales of The Jazz Age'', 1922) e nei romanzi più riusciti ''Di qua dal paradiso'' (''This Side of paradise'', 1920), ''[[Il grande Gatsby]]'' (''The Great Gatsby'', 1925) e ''[[Tenera è la notte]]'' (''Tender is the Night'', 1934) è riflessa l'esperienza di tutti coloro che non si erano riavuti dal colpo della guerra. Un acre senso di dissoluzione accompagnato dal crollo dei valori è al centro della sua opera; la percezione dell'inevitabile fallimento di ogni ambizione o speranza è approfondita di romanzo in romanzo.
[[File:Carl Van Vechten - William Faulkner.jpg|thumb|upright=0.3|William Faulkner]]
[[William Faulkner]] (1897-1962) si distingue per la sua ostinata fedeltà alla terra natia: la mitica contea di [[Yoknapatawpha]] (proiezione ideale del [[Mississippi (Stato)|Mississippi]] ed emblema di tutto il Sud) è lo sfondo costante di una ventina di suoi romanzi. Il Sud visto da Faulkner è una chiusa provincia in cui la tempesta della guerra di secessione è passata lasciando un'incrinatura che niente potrà saldare: le antiche famiglie aristocratiche vivono inutili a sé stesse e agli altri nelle vecchie case che crollano come sotto il peso d'una maledizione in ''[[L'urlo e il furore]] (The Sound and The Fury'', 1929). L'equilibrio, una volta rotto, non si stabilisce più, e in un clima saturo di cariche esplosive, i conflitti si acutizzano, primo fra tutti quello razziale, come in ''[[Santuario (romanzo)|Santuario]]'' (''Sanctuary'', 1931) e ''[[Luce d'agosto]]'' (''Light in August'', 1932). La costanza nei temi si accompagna in Faulkner a un impegno espressivo che spesso trae origine da una ricerca tecnica esasperata, derivata da un'esperienza culturale di altissimo livello e che verrà premiata con il [[Premio Nobel per la letteratura|Nobel]] nel 1949.
[[File:John dos Passos.jpg|thumb|upright=0.3|John Dos Passos]]
[[John Dos Passos]] (1896-1970) nelle prime opere si rivela come un Lewis in tono minore, per la vena satirica e l'umorismo che attenuano il tono realistico. A partire da ''[[Manhattan Transfer (romanzo)|Manhattan Transfer]]'' (1925) inizia la sua nuova maniera: nell'intento di ricreare e rendere al lettore il senso e lo spirito di una grande città, [[New York]], la tecnica si fa sempre più complessa. Egli allarga la sua visione di New York a tutta l'America con la trilogia ''U.S.A'' (1938): ''[[Il 42º parallelo]]'' (''The 42nd Parallel'', 1930); ''1919'' (1932); ''Un mucchio di quattrini'' (''The Big Money'', 1936). Il periodo coperto dalla trama dei tre romanzi-epopea va dall'anteguerra al dopoguerra. Nelle parti narrative agiscono i personaggi tipici di un'epoca di spostati. Dos Passos mira a dare un quadro complessivo della società americana riflessa in tutti i suoi tipi. La sua opera rivela un'amara concezione della vita e una volontà di critica sociale.
[[File:Gertrude Stein 1935-01-04.jpg|thumb|upright=0.3|Gertrude Stein]]
[[Gertrude Stein]] (1874-1946), attiva a [[Parigi]] dai primi anni del secolo, è importante per il suo ruolo di mediatrice tra la letteratura americana e le correnti europee più aggiornate, ed è considerata come la profetessa ispiratrice della cosiddetta ''[[generazione perduta]]''. Diviene la storica di quello che venne definito il «Montparnasse americano» nella ''[[Autobiografia di Alice B. Toklas]]'' (''The Autobiography of Alice B. Toklas'', 1933). Nelle sue opere sperimenta una sorta di cubismo o post-impressionismo letterario: l'opposizione all'accademismo per la Stein significava mirare a un massimo di economia nella scrittura, con lo scopo di produrre un'arte libera, nuda e astratta. Il suo interesse si concentra principalmente sul linguaggio e sui problemi dello scrittore.
Le pagine migliori dell'opera di [[Erskine Caldwell]] (1903-1987) sono da ricercarsi nei quattro volumi di racconti riuniti in ''[[Pentolaccia]]'' (''Jackpot'', 1940) e nei suoi più fortunati romanzi ''[[La via del tabacco]]'' (''Tobacco Road'', 1932) e ''[[Il piccolo campo]]'' (''God's Little Acre'', 1933). Sotto l'aspetto esteriore del romanzo satirico e burlesco, la protesta di Caldwell riesce a imporsi con la creazione di un tipico sfondo ambientale (aie bruciate, campi improduttivi, case che crollano) su cui si stagliano figure che riescono a superare il puro realismo, grazie alla distorsione fantastica e caricaturale che fa di essi personaggi emblematici.
[[File:John Steinbeck 1962.jpg|thumb|upright=0.3|John Steinbeck]]
[[John Steinbeck]] (1902-1968), importante esponente della cosiddetta [[generazione perduta]], manifesta coi primi racconti, raccolti nel volume ''[[I pascoli del cielo]]'' (''The Pastures of Heaven'', 1932), un grande senso umoristico che trionfa poi nel brillante romanzo picaresco ''[[Pian della Tortilla]]'' (''Tortilla Flat'', 1935). In queste prime opere, frutto di un'ispirazione fresca e originale, si mostra come uno scrittore pieno di talento giornalistico che gli permette di affrontare varie maniere. Si rivela autore ambizioso con i romanzi ''[[La battaglia]]'' (''In Dubious Battle'', 1939), ''[[Uomini e topi (romanzo)|Uomini e topi]]'' (''Of Mice and Men'', 1937) e soprattutto ''[[Furore (romanzo)|Furore]]'' (''The Grapes of Wrath'', 1939), considerato il suo capolavoro e che gli vale il [[Premio Pulitzer]]; nel dopoguerra continuò a suscitare l'interesse della critica con ''[[La valle dell'Eden (romanzo)|La valle dell'Eden]]'' (''East of Eden'', 1952), ''[[L'inverno del nostro scontento]]'' (''The Winter of Our Discontent'', 1961) e ''[[Viaggio con Charley]]'' (''Travels with Charley in Search of America'', 1962); nel 1962 gli fu conferito il [[Premio Nobel per la letteratura|Nobel per la letteratura]].
[[File:Henry Miller 1940.jpg|thumb|Henry Miller|120x120px]]
[[Henry Miller]] (1891-1980) è ricordato soprattutto per il suo tentativo di rottura con le forme letterarie del suo tempo, essendosi votato alla ricerca d'una tipologia inedita di ''[[romanzo]]'' da lui sviluppata con un personalissimo intreccio sperimentale di [[Memorie (genere letterario)|narrativa memorialistica]], romanzo tradizionale, diaristica d'impostazione filosofica e [[Saggio|saggistica]] d'analisi e critica sociale, il tutto articolato con un ampio utilizzo di tecniche letterarie d'avanguardia quali il [[flusso di coscienza]] e la [[scrittura automatica]] di matrice [[Surrealismo|surrealista]] (cosa che, in effetti, fungerà d'apripista all'opera della ''[[Beat Generation]]''). Le principali opere che seguono questa corrente sono:''[[Tropico del Cancro (romanzo)|Tropico del Cancro]]'' (''Tropic of Cancer'', 1934), ''Black Spring'' (''[[Primavera nera (romanzo)|Primavera nera]]'') e ''[[Tropico del Capricorno (romanzo)|Tropico del Capricorno]]'', (''Tropic of Capricorn'', 1939).
[[John Fante]] (1909-1983) descrive le condizioni degli immigrati italiani in ''[[Aspetta primavera, Bandini]]'' (''Wait Until Spring, Bandini,'' 1938) e ''[[Chiedi alla polvere]]'' (''Ask the Dust'', 1939), ottenendo però un vero successo solo molti decenni dopo.
Sono ancora da ricordare [[Pearl S. Buck]] (1892-1973) autrice di ''[[La buona terra (romanzo)|La buona terra]]'' (''The Good Earth'') e prima scrittrice americana a vincere il [[premio Nobel per la letteratura]] nel 1938, e [[Thornton Wilder]] (1897-1975), autore del romanzo [[Il ponte di San Luis Rey (romanzo)|''Il ponte di San Luis Rey'']] (1927) e vincitore del [[Premio Pulitzer per il romanzo]] nel 1928.
Al realismo fa da contrapposto una tradizione marginale di scrittori che inclinano una visione più distaccata dalla realtà, meno impegnata e polemica, proclive all'evasione umoristica o fantastica. Il loro stile è in genere più dichiaratamente letterario e prezioso. Fanno parte di questo genere le opere di [[O. Henry]], [[James Branch Cabell]], [[Thornton Wilder]], [[Ring Lardner]], [[Damon Runyon]], [[Saul Bellow]] e [[William Saroyan]].
=== La narrativa di genere ===
==== Il romanzo storico ====
Per il genere storico, in questo periodo, spicca la figura di [[Lew Wallace]], celebre autore del romanzo [[Ben-Hur (romanzo)|Ben-Hur]] (1880). Grande successo ebbe nel 1936 ''[[Via col vento (romanzo)|Via col vento]]'' (''Gone with the Wind''), dramma storico-sentimentale di [[Margaret Mitchell]] ambientato durante la [[Guerra civile americana|guerra di Secessione]], da cui fu tratto l'[[Via col vento|omonimo celebre film]].
==== Il
Molto importante anche il [[romanzo di avventura]] con scrittori noti come [[Jack London]], autore de ''[[Il richiamo della foresta]]'' (1903) e ''[[Zanna Bianca]]'' (1906). Inoltre, nel 1912, fa la sua prima apparizione il personaggio di [[Tarzan]], inventato da [[Edgar Rice Burroughs]].
====
''[[Il meraviglioso mago di Oz]]'' (1900) di [[L. Frank Baum]] (1856-1919) divenne rapidamente un classico della letteratura per ragazzi ed è considerato uno dei precursori del genere ''fantasy''<ref>{{Cita web|url=https://www.periodicoclinamen.it/alice-il-mago-di-oz-frodo-e-gli-altri/|titolo=ALICE, IL MAGO DI OZ, FRODO E GLI ALTRI|sito=Clinamen|data=12 febbraio 2019|lingua=it|accesso=4 gennaio 2024}}</ref>. L'americana di adozione [[Frances Hodgson Burnett]] (1849-1924), dopo il successo de ''[[Il piccolo lord]]'' (''Little Lord Fauntleroy'', 1885), scrisse ''[[Il giardino segreto (Burnett)|Il giardino segreto]]'' (''The Secret Garden'',1910), forse la sua opera più conosciuta. [[Eleanor H. Porter|Eleanor Hodgman Porter]] (1868-1920) è l'autrice di ''[[Pollyanna (romanzo)|Pollyanna]]'' ([[1913]]) e del suo seguito ''[[Pollyanna cresce]]'' ([[1915]]). [[James Oliver Curwood]] (1878-1927), come il suo contemporaneo Jack London, è stato un cantore del Grande Nord, descritto nel romanzo ''[[The Grizzly King]]'' (1916). Notevole popolarità conobbe negli anni venti il personaggio di [[Zorro]], creato da [[Johnston McCulley|Johnston Mc Culley]] nel 1919. [[Hugh Lofting|Hugh John Lofting]] (1886-1947), britannico naturalizzato statunitense, ideò il celebre personaggio del [[dottor Dolittle]] nel 1920.
==== Il romanzo poliziesco, l'hard boiled, il noir ====
Il genere del [[Poliziesco|romanzo poliziesco]], la cui origine viene tradizionalmente fatta risalire a ''[[I delitti della Rue Morgue|I delitti della via Morgue]]'' (''The Murders in the Rue Morgue'', 1841) di [[Edgar Allan Poe]], vive negli anni venti il suo "periodo d'oro". Fra i vari scrittori ricordiamo [[John Dickson Carr]] (1906-1977), considerato uno dei grandi autori dell'epoca d'oro del [[Giallo (genere)#Giallo deduttivo o giallo classico|giallo classico]] ed uno dei maggiori esponenti del cosiddetto [[enigma della camera chiusa]]; [[S. S. Van Dine|S.S. Van Dyne]] (1887-1939), creatore del celebre detective [[Philo Vance]]; [[Ellery Queen]], pseudonimo di una coppia di scrittori creatori dell'omonimo investigatore.
Verso la fine degli [[Anni 1920|anni venti]], epoca della [[grande depressione]] e del [[proibizionismo]], si diffondono le cosiddette [[Pulp magazine|riviste ''pulp'']], periodici economici che pubblicano storie semplici e violente, con criminali e poliziotti accomunati dagli stessi metodi. Da queste storie e dalle loro atmosfere trae origine la grande svolta letteraria nel poliziesco con l'avvento del genere ''[[hard boiled]]''<ref name=":2">{{Cita web|url=https://www.librarsi.net/hard-boiled-genere-letterario-ed-eroi/|titolo=Hard boiled: il genere letterario e i suoi “eroi”|autore=Anna|sito=L i b r a r s i|data=5 settembre 2022|lingua=it|accesso=25 dicembre 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://wpage.unina.it/claudio.simeone/il_poliziesco_pedegani_simeone/Text/sezione_5969.php.html|titolo=Il Poliziesco|sito=wpage.unina.it|accesso=25 dicembre 2023}}</ref>, che si distingue dal [[giallo deduttivo]] per una rappresentazione realistica del [[crimine]], della [[violenza]] e del sesso. Il primo degli autori ad inaugurare questo genere è [[Dashiell Hammett]] (1894-1961): ne ''[[Il falcone maltese]]'' (''The Maltese Falcon'', 1930), ''[[La chiave di vetro (Hammett)|La chiave di vetro]]'' (''The Glass Key'', 1931) e ''[[L'uomo ombra (romanzo)|L'uomo ombra]]'' (''The Thin Man'', 1934) alla tipica struttura del racconto poliziesco viene aggiunta una nuova dimensione: quella di un ambiente particolare e ben caratterizzato. Singolare la figura del poliziotto privato squattrinato e costretto a combattere alla pari coi ''gangster'', incarnato dal suo personaggio, il detective [[Sam Spade]], che rinnova il cliché del tradizionale investigatore alla [[Sherlock Holmes]].
Con stile più letterario e prezioso, sebbene con minore freschezza d'invenzione, [[Raymond Chandler]] (1888-1959), mette a punto il genere [[hard boiled]]<ref name=":2" /> nei suoi libri che hanno per protagonista l'investigatore [[Philip Marlowe]] (1939). Altri autori molto noti che afferiscono a questo genere sono [[Jonathan Latimer]] (1906-1983), [[Ross Macdonald]] (1915-1983) e [[Mickey Spillane]] (1918-2006).
[[Rex Stout]] (1886-1975) riesce a inserire influenze dell'hard boiled nel contesto del [[giallo deduttivo]] classico<ref>{{Cita web|url=http://detectivesbeyondborders.blogspot.com/2007/10/big-fat-and-hard-boiled.html|titolo=Detectives Beyond Borders: Big, fat and hard-boiled|lingua=en|accesso=30 dicembre 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.sherlockmagazine.it/9424/torna-nero-wolfe-in-libreria-morto-che-parla-di-rex-stout|titolo=Torna Nero Wolfe: in libreria “Morto che parla” di Rex Stout ∂ Sherlock Magazine|autore=Luca Marrone|sito=Sherlock Magazine|lingua=it|accesso=30 dicembre 2023}}</ref> nei suoi romanzi con protagonisti [[Archie Goodwin (personaggio)|Archie Goodwin]] e [[Nero Wolfe]].
[[Cornell Woolrich]] (1903-1968), celebre per la sua cosiddetta "serie nera" di libri, utilizza in maniera molto personale sia spunti ''hard boiled'' sia elementi più classici per creare un nuovo genere, detto in seguito ''[[noir]]'', nel quale dominano i temi angosciosi della morte, del fato, dell'uomo solo nella metropoli minacciosa e dell'amore ingannevole o impossibile. Allo stesso genere, da alcuni considerato un sottogenere dell'hard boiled, appartengono [[James M. Cain]], autore de [[Il postino suona sempre due volte (romanzo)|''Il postino suona sempre due volte'']] (1934) e ''[[Mildred Pierce (romanzo)|Mildred Pierce]]'' (1941) e [[W. R. Burnett]] (1899-1982), autore de ''[[La giungla d'asfalto (romanzo)|La giungla d'asfalto]]'' (''The Asphalt Jungle'', 1949).
==== Il romanzo fantastico ====
[[Howard Phillips Lovecraft|Howard Philips Lovecraft]] (1890-1937), caposcuola della letteratura del soprannaturale, ha rinnovato la narrativa fantastica e dell'orrore, ottenendo però reali apprezzamenti solo dopo la sua morte. Nei racconti del ''[[Ciclo di Cthulhu]]'' (il più celebre dei quali è ''[[Il richiamo di Cthulhu]]'' (''The call of Cthulhu'',1926) ha creato un vasto mondo mitologico popolato da creature sovraumane che governano un cosmo oscuro e indifferente<ref>{{Cita web|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/howard-phillips-lovecraft/,%20https://www.treccani.it/enciclopedia/howard-phillips-lovecraft/|titolo=Lovecraft, Howard Phillips - Treccani|sito=Treccani|lingua=it|accesso=25 dicembre 2023}}</ref>.
[[Robert E. Howard]] (1906-1936) fu un prolifico autore di racconti e romanzi dell'orrore, storici e [[fantasy]], fra i quali spicca il popolare ciclo di [[Conan il barbaro|Conan il Cimmero]] apparso fra il 1932 e il 1936.
[[John W. Campbell]] (1910-1971), autore di racconti e romanzi di [[fantascienza]] tra i quali il noto ''[[La cosa da un altro mondo (racconto)|La cosa da un altro mondo]]'' (''Who Goes There?'', [[1938]]), è considerato l'inventore del genere [[space opera]] e fondò la rivista ''[[Weird Tales]]'', che ospitò gli esordi di molti autori di fantascienza che divennero celebri negli anni successivi.
=== La poesia ===
[[File:Edwin Arlington Robinson.jpg|thumb|upright=0.4|Edwin Arlington Robinson]]
La critica ufficiale è concorde nel considerare il 1912, anno in cui compare il primo numero della rivista ''Poetry: A Magazine of Verse'', come l'inizio di una nuova fioritura poetica in America.
[[Edwin Arlington Robinson]] è la prima voce notevole di poeta americano contemporaneo. È l'interprete più tipico di quella atmosfera del cosiddetto «decadentismo morale». La perdita di Dio e il senso di delusione e di sconfitta dell'uomo sono al centro della sua opera. Si ridesta in lui, convinto che quanto di terribile c'è nell'esistenza abbia un significato, la tradizione del vecchio puritanesimo. Allo scelto materiale poetico dei vittoriani contrappone il brutto, l'orrido, lo spietato, l'ironico; e alle tante composizioni dedicate alla natura contrappone una notevole quantità di versi rivolti soltanto all'uomo. Indica così il modo per liberarsi dalla maniera dei poeti americani modellati dal [[età vittoriana|vittorianesimo]]. I suoi libri di versi più significativi sono: ''I bambini della notte'' (''The Children of The Night'', 1897), ''Captain Craig'' (1902), ''La città lungo il fiume'' (''The Town Down The River'', 1910) e ''L'uomo contro il cielo'' (''The Man Against The Sky'', 1916).
[[File:Young Edgar Lee Masters 2.png|thumb|upright=0.3|Edgar Lee Masters]]
[[Edgar Lee Masters]] scrive ''l'[[Antologia di Spoon River]]'' (''Spoon River Anthology''), che esce nel 1915, dopo aver letto ''l'Antologia greca'' che gli suggerisce lo schema adatto per un progetto che da tempo aveva in mente: l'accurata descrizione del materiale umano di una piccola città di provincia. Altra fonte d'ispirazione sono i monologhi drammatici di Robinson. Nell'opera di Masters, attraverso gli epitaffi incisi sulle tombe di un cimitero dell'[[Illinois]] il lettore viene a conoscenza di ciò che è accaduto ai defunti, fino a ottenere un quadro completo e drammatico di ciò che c'è di più reale in una città di provincia. Il valore dell'opera sta nel senso dell'esistenza individuale, nell'incisiva caratterizzazione e nella inestinguibile sete di verità umana.
[[File:Robert Frost NYWTS.jpg|thumb|upright=0.3|Robert Frost]]
[[Robert Frost]] si caratterizza come poeta della campagna e della vita rurale fin dalle prime raccolte di versi: ''Interludi e poesie'' (''Interludes and Poems'', 1908), ''Emblemi d'amore'' (''Emblems of Love'', 1912). La nota più caratteristica della sua produzione è quella di una calma classicità, che sa però contenere anche gli sconvolgimenti della tragedia.
I principali libri del poeta sono: ''A nord di Boston'' (''North of Boston'', 1914), ''Intervallo montano'' (''Mountain Interval'', 1916), ''New Hampshire'' (1923), ''Ruscello che va verso ovest'' (''West-Running Brook'', 1928), ''Ancora più avanti'' (''A Further Range'', 1936), ''Chiuso per sempre'' (''Closed for Good'', 1949).
[[File:Carl Sandburg NYWTS.jpg|thumb|upright=0.3|Carl Sandburg]]
La prima raccolta poetica di [[Carl Sandburg]], ''Poesie di Chicago'' (''Chicago Poems'', 1916), mostra una poesia nuova e originale. Sebbene l'asprezza dei versi avesse suscitato delle critiche, questa raccolta gli guadagna un'improvvisa e genuina fama. La dura e violenta vita americana è ritratta con gusto [[impressionismo|impressionistico]] e con l'uso del linguaggio dei bassifondi. Quella vita è però guardata con ottimismo e simpatia, specialmente quando si tratta delle classi sofferenti e operaie, viste come espressione di una promessa democratica.
Letture di [[Friedrich Nietzsche|Nietzsche]] e [[Oswald Spengler|Spengler]] aiutano l'inclinazione di [[Robinson Jeffers]] ad assimilare il tragico della decadenza morale del
Collocato fra [[Modernismo (letteratura)|modernismo]], [[Avanguardia (arte)|avanguardia]] e [[imagismo]], [[Edward Estlin Cummings|E. E. Cummings]] è celebre per il suo uso poco ortodosso delle maiuscole e delle regole della punteggiatura, e per il fatto di servirsi delle convenzioni sintattiche in modo [[Avanguardia (arte)|avanguardista]] e innovativo. Nei suoi scritti si trovano segni di punteggiatura inaspettati ed apparentemente fuori posto che interrompono frasi intere o perfino singole parole. Molte delle sue poesie, per via dell'accurata disposizione grafica dei versi, sono più facilmente comprensibili sulla pagina scritta, rispetto alla [[lettura ad alta voce]]. Tra le sue opere principali: ''Tulipani e camini'' (1923), ''XLI Poesie'' (1925), ''Poesie 1923-1954'' (1954).
==== L'imagismo ====
[[File:Ezra Pound ritratto.jpg|thumb|Ezra Pound|131x131px]]
[[Ezra Pound]] (1885-1972), esponente del [[modernismo (letteratura)|modernismo]], fonda il movimento [[imagismo|imagista]] del quale fanno parte anche [[William Carlos Williams]], [[Amy Lowell]], [[Conrad Aiken]] ([[Premio Pulitzer per la poesia]] nel1930) e [[Marianne Moore]] (Premio Pulitzer per la poesia nel 1952). L'obiettivo ultimo di questi poeti è una descrizione accurata, precisa e definita; ogni poesia è come un mosaico di parole in cui ognuna di esse va collocata con esattezza. Ammirano molto la poesia orientale per la sua intensità ed economia. Pound però si stacca presto dalla corrente da lui iniziata. Egli è un poeta erudito che ama inserire nella sua poesia complessi riferimenti letterari e storici: il suo contributo è stato fondamentale allo sviluppo del gusto moderno e ha avuto una grande influenza sugli scrittori a lui contemporanei. Tra le sue opere più importanti si segnalano: ''A lume spento'' (1908), ''Exultations'' (1926), ''Canzoni'' (1911), ''Ripostes'' (1912), ''Cantos'' (1948).
Anche [[T. S. Eliot]], benché visse in Inghilterra gran parte della sua vita, era nato negli Stati Uniti e può essere considerato un poeta americano.
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Fra la fine dell'Ottocento e i primi anni del nuovo secolo il teatro americano guarda ancora molto ai modelli europei, soprattutto alla diffusione del [[Realismo (letteratura)|Realismo]].
[[James A. Herne|James Herne]] (1839 – 1901) risente dell'influenza di Ibsen, Hardy e Zola nel suo tentativo di perseguire realismo, verità e qualità letteraria. Diventa celebre con la commedia ''Amici per la pelle'' (1879), scritta con [[David Belasco]] e per la profonda opera sociale ''[[Margaret Fleming]]'' (1891), incentrata sull'adulterio.
Anche [[Augustin Daly]] (1838 – 1899) si ispira ai modelli [[Europa|europei]], aggiornando testi di [[Victorien Sardou]], di [[Charles Dickens]] e di [[Salomon Hermann Mosenthal]]; dalla ''Deborah'' di quest'ultimo ricava la sua prima opera rappresentata, intitolata ''L'abbandonata'' (''Leah the forsaken'', [[1862]]). Su un livello di maggiore originalità si possono considerare le successive ''Sotto la luce a gas'' (''Under the gaslight'', [[1867]]); ''Un lampo'' (''A flash of lightning'', [[1868]]); ''La sciarpa rossa'' (''The red scarf'', [[1869]]); ''Divorzio'' (''Divorce'', [[1871]]); ''Orizzonte'' (''Horizon'', 1871); ''Pique'' ([[1875]]).
[[Bronson Howard]] (1842-1908) ottiene grande successo di critica e di pubblico con la commedia ''Saratoga'' (1870), innovativa perché rispecchiante le figure e le caratteristiche della società statunitense.Tra i suoi lavori successivi, che tengono alta la sua popolarità sia in America sia in [[Europa]], si ricordano ''Young Mrs. Winthrop'' ([[1882]]), ''One of our Girls'' ([[1885]]), ''Shenandoah'' ([[1889]]).
Altri celebri autori teatrali attivi fra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento sono [[David Belasco]], [[Steele MacKaye]], [[William Dean Howells]], [[Dion Boucicault|Dion Boucicaul]] e [[Clyde Fitch]].
Alla fine degli anni Venti, le profonde trasformazioni avvenute nella società americana durante la [[Grande depressione|Grande Depressione]] hanno effetto anche sulla produzione teatrale degli Stati Uniti, e i lavori iniziano ad affrontare tematiche sociali come disoccupazione e immigrazione. Opere come ''[[Qui non è possibile]]'' (''It Can't Happen Here'', 1935) di [[Sinclair Lewis]] e ''The Cradle Will Rock'' (1937) di [[Marc Blitzstein]] suscitano molte controversie.
[[File:Eugene O'Neill 1936.jpg|miniatura|141x141px|Eugene O'Neill]]
[[Eugene O'Neill]] (1888-1953) è il più celebrato drammaturgo statunitense di questo periodo, insignito del premio Nobel per la letteratura nel 1936. O'Neill attinge strumenti, tecniche e idee da tutto il teatro europeo, riutilizzando e ricreando elementi tipici del [[teatro greco]] (come il coro e le maschere), le tecniche del [[melodramma]] e, soprattutto, quelle del realismo [[Henrik Ibsen|ibseniano]], fuse con quelle dell'[[espressionismo]] di [[August Strindberg]]. Il suo è il primo tentativo di trattare criticamente gli elementi di corruzione, disgregazione e alienazione della civiltà statunitense. Fra i suoi drammi, diventati ben presto dei classici del teatro contemporaneo, ricordiamo ''[[Anna Christie (teatro)|Anna Christie]]'' (id., 1920, premio Pulitzer), ''[[Desiderio sotto gli olmi (opera teatrale)|Desiderio sotto gli olmi]]'' ''(Desire Under the Elms'', 1925), ''[[Strano interludio]] (Strange Interlude'',1928, premio Pulitzer), la monumentale trilogia ''[[Il lutto si addice ad Elettra]] (Mourning Becomes Electra'', 1931), ''[[Lungo viaggio verso la notte]] (Long Day's Journey into Night'', 1941, in scena 1956, premio Pulitzer).
Altri importanti drammaturghi attivi nella prima metà del secolo sono, fra gli altri, [[Booth Tarkington]], [[Thornton Wilder]], [[Lillian Hellman|Lillian Hellmann]], [[Marc Connelly]], [[Owen Davis]], [[William Saroyan]]; fra i commediografi, si citano [[George S. Kaufman]], autore spesso in coppia con [[Moss Hart]] o a volte con [[Edna Ferber]], [[Robert E. Sherwood]], [[Donald Ogden Stewart]], [[Charles MacArthur]].
== Il dopoguerra ==
=== Il romanzo ===
Dopo la grande fioritura del romanzo realista assistiamo nella narrativa americana all'affiorare di nuove esigenze come il bisogno di calare il mito nella realtà, di arricchire l'esistenza di significati più alti.
[[File:Norman Mailer 1948 (cropped).jpg|sinistra|miniatura|138x138px|Norman Mailer]]
Subito dopo la guerra, [[Norman Mailer]] (1923-2007) scrive ''[[Il nudo e il morto]]'' (''The Naked and The Dead'', 1948) che è considerato l'analogo americano a ''Niente di nuovo sul fronte occidentale'' di [[Erich Maria Remarque|Remarque]]; la descrizione degli orrori della guerra è ispirata e sorretta da una posizione estremamente critica nei confronti dei responsabili della guerra stessa. Nel 1955 è il fondatore a New York della celebre rivista ''[[The Village Voice]]'', con cui inizia una battaglia contro la società americana totalitaria, repressa, repressiva e nevrotica, facendosi portavoce della rivolta [[Beat Generation|beat]] prima e [[hippy]] poi, di cui anticipa in parte la filosofia nel saggio ''[[The White Negro|Il bianco negro]]'' (''The White Negro'', 1957) in cui descrive e diffonde lo stile di vita detto [[Hipster (sottocultura anni 1940)|hipster]]. In quest'opera Mailer getta le basi di un ''misticismo della carne'', ispirato alla spontaneità, alla violenza e alla ricerca di sensazioni immediate che sarebbero proprie secondo lui degli [[afroamericani]] degli ambienti del [[jazz]], come una forma di [[esistenzialismo]] americano della classe media bianca.
Poco coinvolto nei dibattiti letterari dell'epoca<ref name=":6">{{Cita web|url=https://www.ilfoglio.it/cultura/2018/12/03/news/paul-bowles-un-te-con-lislam-227355/|titolo=Paul Bowles, un tè con l’islam|sito=www.ilfoglio.it|lingua=it|accesso=2024-01-16}}</ref>, lo scrittore e musicista [[Paul Bowles]] (1910-1999) vive a [[Tangeri]] la maggior parte della sua vita da espatriato, dove concepisce la sua opera più apprezzata, ''[[Il tè nel deserto (romanzo)|Il tè nel deserto]]'' (''The Sheltering Sky'', 1949), la storia di una coppia di americani in crisi le cui esistenze vengono travolte dal contatto con la cultura del [[Deserto del Sahara|Sahara]]. Il tema del declino dell'uomo civilizzato ritorna costantemente nella sua opera; per queste sue posizioni critiche nei confronti della società occidentale, Bowles diventa un punto di riferimento per la comunità di giovani scrittori americani che si recano in quegli anni in Marocco, segnatamente quelli della [[Beat Generation]] (Burroughs, Kerouac, Ginsberg, vedi oltre). Considerato scrittore raffinato ed eccentrico<ref>{{Cita web|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/paul-frederic-bowles/,%20https://www.treccani.it/enciclopedia/paul-frederic-bowles/|titolo=Bowles, Paul Frederic - Treccani|sito=Treccani|lingua=it|accesso=2024-01-16}}</ref>, dalla prosa elegantemente scarna<ref>{{Cita web|url=https://www.larivistadeilibri.it/paul-bowles/|titolo=🥇 I 5 migliori libri di Paul Bowles - Classifica 2024|autore=La Rivista dei Libri|data=2023-07-04|lingua=it-IT|accesso=2024-01-16}}</ref>, per molti anni è stato poco noto al grande pubblico; a partire dagli anni ottanta è stato oggetto di una graduale riscoperta<ref name=":6" /><ref>{{Cita web|url=https://www.feltrinellieditore.it/autori/bowles-paul/|titolo=Paul Bowles - Feltrinelli Editore|sito=www.feltrinellieditore.it|lingua=it|accesso=2024-01-16}}</ref>.
[[File:J. D. Salinger (Catcher in the Rye portrait).jpg|sinistra|thumb|J.D. Salinger|151x151px]]
Una feroce critica alla borghesia americana è il tema portante de ''[[Il giovane Holden]]'' (''The Catcher in the Rye'', 1951) di [[J. D. Salinger]], erroneamente giudicato, dai più, come [[romanzo di formazione]], poiché il protagonista non si evolve nel corso dell'opera, ha riscosso un'enorme popolarità fin dalla sua pubblicazione per poi divenire un classico della letteratura americana, soprattutto fra il pubblico giovane. I temi principali nei lavori di Salinger sono il disgusto per l'ipocrisia della società borghese e convenzionale del dopoguerra, la descrizione dei pensieri e delle azioni di giovani disadattati, e la capacità di redenzione che hanno i bambini su questi ultimi.
[[Richard Wright (scrittore)|Richard Wright]] (1908-1960) è stato il primo scrittore afroamericano ad ottenere il plauso della critica con i romanzi ''[[Paura (Richard Wright)|Paura]]'' (''Native Son'', 1940) e ''[[Ragazzo negro]]'' (''Black Boy'', 1945). [[Ralph Waldo Ellison|Ralph Ellison]] (1914-1994), nel 1952, pubblica con il suo primo e unico romanzo ''[[Uomo invisibile (romanzo)|Uomo Invisibile]]'' (''Invisible Man'', 1952), una vera e propria pietra miliare della letteratura afroamericana e un classico della letteratura americana del Novecento<ref>{{Cita web|lingua=inglese|autore=Drew Milne|url=https://www.britannica.com/topic/Invisible-Man|titolo=Invisible Man}}</ref>.
Il cosiddetto [[gotico sudista]] (''southern gothic'')<ref>{{Cita web|url=https://www.britannica.com/art/Southern-Gothic|titolo=Southern gothic {{!}} American literature {{!}} Britannica|lingua=en|accesso=12 gennaio 2024}}</ref> è un genere che accomuna alcuni romanzi di questo periodo, caratterizzati dall'ambientazione negli [[Stati Uniti meridionali]] e da atmosfere misteriose, inquietanti e morbose; i protagonisti sono personaggi per nulla idealizzati, e anzi talvolta eccentrici e disturbanti, che vivono in ambienti ostili, abbandonati e degradati, si dedicano alla magia [[Hoodoo (magia)|hoodoo]]<ref>{{Cita libro|nome=Julia|cognome=Leininger|titolo=Against All Odds|url=http://dx.doi.org/10.1057/9781137385642.0010|accesso=12 gennaio 2024|editore=Palgrave Macmillan}}</ref>, e vivono situazioni grottesche e difficili causate dalla povertà, dall'ignoranza, dal razzismo e dalla violenza<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Panthea Reid|cognome=Broughton|data=1974-01|titolo=Rejection of the Feminine in Carson McCullers' The Ballad of the Sad Cafe|rivista=Twentieth Century Literature|volume=20|numero=1|p=34|accesso=12 gennaio 2024|doi=10.2307/440574|url=http://dx.doi.org/10.2307/440574}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.scratchbook.net/2016/01/southern-gothic.html|titolo=Southern gothic. Meglio: il grottesco americano|autore=Ottieni link, Facebook, Twitter, Pinterest, Email, Altre app|data=9 gennaio 2015|accesso=12 gennaio 2024}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.leggilanotizia.it/2023/02/05/lo-scaffale-della-domenica-una-solitudine-senza-scampo/|titolo=Una solitudine senza scampo}}</ref>. Fra i precursori di questa corrente sono stati individuati William Faulkner<ref>{{Cita web|url=https://maremosso.lafeltrinelli.it/recensioni/https%3a%2f%2fmaremosso.lafeltrinelli.it%2frecensioni%2fassalonne-assalonne-william-faulkner-libro-cult|titolo=Assalonne, Assalonne! Il romanzo gotico sudista di William Faulkner|sito=maremosso.lafeltrinelli.it|accesso=12 gennaio 2024}}</ref>, Erskine Caldwell<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Mirko|cognome=Mondillo|titolo="Dry soul" e "dry soil" in Erskine Cadwell. Amoralità e fiducia nella Providdenza nei deserti di sabbia della "tobacco road"|accesso=12 gennaio 2024|url=https://www.academia.edu/43450398/_Dry_soul_e_dry_soil_in_Erskine_Cadwell_Amoralit%C3%A0_e_fiducia_nella_Providdenza_nei_deserti_di_sabbia_della_tobacco_road_}}</ref>, Thomas Wolfe e persino Edgar Allan Poe e Mark Twain<ref>{{Cita libro|titolo=The companion to Southern literature: themes, genres, places, people, movements, and motifs|anno=2002|url=https://archive.org/details/isbn_9780807126929|edizione=Nachdr.|data=20|editore=Louisiana State Univ. Press|ISBN=978-0-8071-2692-9}}</ref>.
[[File:Truman Capote by Jack Mitchell.jpg|thumb|Truman Capote|sinistra|145x145px]]
[[File:Carson Mc Cullers.jpg|sinistra|miniatura|129x129px|Carson McCullers]]
Un celebre esponente del genere è [[Truman Capote]] (1924-1984), che si afferma con ''[[Altre voci, altre stanze]]'' (''Other Voices, Other Rooms'', 1948), un [[romanzo di formazione]] gotico sudista, vagamente autobiografico, che viene salutato come un ritorno al romanzo di atmosfera; successivamente consolida la sua fama con i romanzi [[Colazione da Tiffany (romanzo)|''Colazione da Tiffany'']] (''Breakfast at Tiffany's'', 1958) e soprattutto [[A sangue freddo (Truman Capote)|''A sangue freddo'']] (''In Cold Blood,1966''), un "romanzo-verità" ''(non-fiction novel''), in cui, ricostruendo il caso di un quadruplice omicidio realmente accaduto nel Kansas, fa un'impietosa radiografia del [[sogno americano]]<ref>{{Cita web|url=https://readandplay.it/a-sangue-freddo-truman-capote/|titolo=A sangue freddo - Truman Capote|autore=Davide Morresi|sito=read and play|data=2 dicembre 2019|lingua=it|accesso=6 gennaio 2024}}</ref>. Capote usa un linguaggio musicale ed evocativo.
Con [[Carson McCullers]] (1917-1967), anch'essa rappresentante del gotico sudista, il romanzo psicologico e di atmosfera assume un carattere particolare; la sottigliezza delle descrizioni di stati d'animo e di sentimenti di personaggi spesso anormali si fa quasi morbosa. La sua visione tragica del mondo prende le mosse da ''[[Il cuore è un cacciatore solitario]]'' (''The Heart is a Lonely Hunter'', 1940) per poi trovare ulteriore approfondimento in ''[[Riflessioni in un occhio d'oro|Riflessioni in un occhio dorato]]'' (''Reflection in a Golden Eye'', 1941) e nella ''[[Ballata del caffè triste]]'' (''The Ballad of The Sad Café'', 1951).
Altri esponenti del genere sono [[Harper Lee]] (1926-2016), autrice de ''[[Il buio oltre la siepe (romanzo)|Il buio oltre la siepe]]'' (''To Kill a Mockingbird'', 1960) nonché amica e collaboratrice di Capote, [[Flannery O'Connor]] (1925-1964), autrice di romanzi e racconti, e il commediografo [[Tennessee Williams]] (1911-1983); fra gli scrittori più recenti che si sono cimentati in questo genere si segnalano [[Cormac McCarthy]] (1933-2023), [[Anne Rice]] (1941-2021) e [[Joe R. Lansdale]] (1951).
[[File:Vladimir Nabokov 1973.jpg|sinistra|miniatura|153x153px|Vladimir Nabokov]]
Nel 1958 suscitò grande clamore la pubblicazione di ''[[Lolita (romanzo)|Lolita]]'' del russo naturalizzato americano [[Vladimir Nabokov]] (1899-1977), romanzo che narrava la scabrosa relazione tra il maturo professore Humbert Humbert e la dodicenne Lolita; il libro divenne un best seller internazionale e divise la critica dell'epoca, fra chi lo bollò come osceno e chi lo considerò un capolavoro<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|autore=Pangea|url=https://www.pangea.news/lolita-nabokov-recensioni/|titolo=“Lolita? Noioso, noioso, noioso. E c’è poca pornografia”|sito=Pangea|data=2020-08-26|accesso=2024-12-25}}</ref><ref name=":7">{{Cita web|lingua=it-IT|autore=Redazione|url=https://thebookadvisor.it/rubriche/libri-censurati/lolita-di-vladimir-nabokov-e-la-censura-per-le-allusioni-ritenute-scabrose/|titolo="Lolita" di Vladimir Nabokov e la censura per le allusioni ritenute scabrose|sito=The BookAdvisor|data=2023-05-08|accesso=2024-12-25}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en-GB|nome=Kim|cognome=Willsher|url=https://www.theguardian.com/books/2023/sep/29/graham-greene-was-ready-to-go-to-jail-for-lolita-says-vera-nabokov-diary|titolo=Graham Greene was ‘ready to go to jail for Lolita’, says Véra Nabokov’s diary|pubblicazione=The Guardian|data=2023-09-29|accesso=2024-12-25}}</ref>. Nabokov è apprezzato per il suo stile alto ed elegante caratterizzato da una grande attenzione per i dettagli<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://www.nazioneindiana.com/2007/02/27/il-paradiso-perduto-dei-dettagli/|titolo=Il paradiso perduto dei dettagli|sito=NAZIONE INDIANA|data=2007-02-27|accesso=2024-12-25}}</ref> e da un uso accurato del lessico<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/vladimir-vladimirovic-nabokov/|titolo=Nabokov, Vladimir Vladimirovič - Enciclopedia|sito=Treccani|accesso=2024-12-25}}</ref>, con largo impiego di giochi di parole<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.raicultura.it/letteratura/articoli/2019/12/Lolita-storia-di-un-amore-senza-tempo-cf282257-8ee0-4144-b675-89a5986ff0f2.html|titolo=Lolita: storia di un amore senza tempo - Letteratura|sito=Rai Cultura|accesso=2024-12-25}}</ref>, allitterazioni e assonanze<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|autore=Cristina Catanese|url=https://www.tropismi.it/2014/09/30/luciombre-di-vladimir-nabokov/|titolo=Luci & ombre di Vladimir Nabokov|accesso=2024-12-25}}</ref>, all'interno di una struttura narrativa salda e coerente; lo scrittore affermò di aver concepito il romanzo secondo i canoni dell'arte pura o "arte per l'arte", inquadrando quindi la propria poetica nei canoni dell'estetismo<ref name=":7" />, insofferente ad ogni idea di romanzo come manifesto ideologico o moralistico<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.doppiozero.com/le-lezioni-di-letteratura-di-vladimir-nabokov|titolo=Le Lezioni di letteratura di Vladimir Nabokov {{!}} Luigi Grazioli|sito=www.doppiozero.com|accesso=2024-12-25}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://www.lindiceonline.com/letture/narrativa-straniera/vladimir-nabokov/|titolo=Vladimir Nabokov – Lezioni di letteratura - L'Indice dei Libri del Mese|data=2019-01-01|accesso=2024-12-25}}</ref>. Temi ricorrenti nelle sue opere sono il dualismo del reale, l’ossessione per il sesso, il falso perbenismo moralista e le altre derive del mondo americano, raccontate con un’ironia sottile e con un’eleganza e creatività linguistica che a lungo lo hanno reso poco accessibile al grande pubblico ma gli hanno fatto guadagnare la stima dei critici<ref>{{Cita web|lingua=it|autore=Eva Luna Mascolino|url=https://www.illibraio.it/news/dautore/nabokov-lolita-1399039/|titolo=Vladimir Nabokov: non solo "Lolita"|sito=ilLibraio.it|data=2021-04-17|accesso=2024-12-25}}</ref>. Nabokov influenzò alcuni scrittori della generazione successiva, come [[John Barth]], [[John Banville]], [[Thomas Pynchon]], [[John Updike]] e [[Don DeLillo]]<ref>{{Cita web|url=http://revel.unice.fr/cycnos/document.html?id=1475|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090719002805/http://revel.unice.fr/cycnos/document.html?id=1475|urlmorto=sì|titolo=Cycnos {{!}}The V-Shaped Paradigm: Nabokov and Pynchon|data=|accesso=2024-12-25}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.nytimes.com/1998/09/15/books/toasting-analyzing-nabokov-cornell-honors-renaissance-man-who-oh-yes-wrote.html|titolo=Toasting (and Analyzing) Nabokov; Cornell Honors the Renaissance Man Who, oh Yes, Wrote 'Lolita' (Published 1998)|data=1998-09-15|accesso=2024-12-25}}</ref>.[[File:Kerouac by Palumbo 2 (cropped).png|sinistra|thumb|Jack Kerouac|134x134px]]
Un gruppo di autori che ebbe un ruolo centrale nella letteratura statunitense negli [[Anni 1950|anni cinquanta]] e [[Anni 1960|sessanta]] sono stati quelli riconducibili alla [[Beat Generation]], un movimento letterario formato da giovani scrittori e poeti che avevano messo al centro della loro poetica lo sperimentalismo linguistico e narrativo, la ribellione alle norme imposte, la critica alla società americana consumista, il rifiuto del materialismo e dei valori istituzionali, la ricerca di forme di spiritualità diverse da quelle tradizionali (soprattutto le religioni orientali), l'uso di sostanze atte a stimolare la creatività e il subconscio (alcol e droghe). Tra i numerosi autori di riferimento, che avranno una forte influenza sulla generazione successiva, vanno citati [[Jack Kerouac]], padre della [[Beat Generation]], e il suo celebre romanzo ''On The Road'' (''[[Sulla strada]]'', 1951), il poeta [[Allen Ginsberg]] con i poemi ''Howl'' (''[[Urlo (poema)|Urlo]]'', 1956) e ''[[Kaddish (poema)|Kaddish]]'' (1961), [[William S. Burroughs]] con il romanzo ''The Naked Lunch'' (''Il pasto nudo'', 1959), [[Gregory Corso]], [[Neal Cassady]], [[Lucien Carr]], [[Bob Kaufman]], [[Lew Welch]], [[Gary Snyder]], [[Lawrence Ferlinghetti]], [[Diane di Prima|Diane Di Prima]] e [[Jack Hirschman|Jack Hirschman,]] Hubert Selby jr. con ''Last Exit to Brooklyn'' (1964).[[File:Philip Roth, author.jpg|sinistra|thumb|Philip Roth|146x146px]]
La fluviale<ref name=":1">{{Cita web|url=https://www.panorama.it/cultura/philip-roth-libri-piu-belli|titolo=I 5 libri di Philip Roth che chiunque dovrebbe leggere - Panorama|lingua=it|accesso=21 marzo 2023}}</ref> produzione letteraria di [[Philip Roth]] (1933-2018), considerato uno dei maggiori narratori americani del novecento<ref>{{Cita web|url=https://www.doppiozero.com/le-molte-vite-di-philip-roth|titolo=Le molte vite di Philip Roth {{!}} Niccolò Scaffai|lingua=it|accesso=21 marzo 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/esteri/2018/05/23/news/addio_a_philip_roth_lo_scrittore_di_pastorale_americana-197120163/|titolo=È morto Philip Roth, gigante della letteratura privato del Nobel|sito=la Repubblica|data=23 maggio 2018|lingua=it|accesso=21 marzo 2023}}</ref>, è caratterizzata da una vena umoristica e dissacrante, da uno schietto autobiografismo e da una caustica critica alle convenzioni sociali americane<ref>{{Cita web|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/philip-roth|titolo=Roth, Philip nell'Enciclopedia Treccani|lingua=it|accesso=21 marzo 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://site.unibo.it/canadausa/it/articoli/lamento-di-portnoy-philip-roth-il-monologo-di-un-autore|titolo=Lamento di Portnoy, Philip Roth: il monologo di un autore|sito=site.unibo.it|lingua=it|accesso=21 marzo 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://thevision.com/cultura/letteratura-dubbi-ideologia-roth/|titolo=La letteratura serve per demolire certezze, coltivare dubbi e dissacrare l’ideologia, ci disse Roth|sito=THE VISION|data=1º giugno 2021|lingua=it|accesso=21 marzo 2023}}</ref>. Divenuto celebre con lo scandaloso ''[[Lamento di Portnoy]]'' (''Portnoy's Complaint'', 1968), Roth ha confermato, nel corso di una carriera quarantennale, il suo talento per le lunghe narrazioni con ''[[Pastorale americana]]'' (''American Pastoral'', 1997, vincitore del [[Premio Pulitzer per la narrativa|premio Pulitzer]]) e ''[[La macchia umana]]'' (''The Human Stain'', 2000), che gli è valsa la stima della critica internazionale<ref name=":1" /><ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/cultura/2018/06/08/news/caro_roth_per_me_resterai_sempre_portnoy-301063000/|titolo=Caro Roth, per me resterai sempre Portnoy|sito=la Repubblica|data=8 giugno 2018|lingua=it|accesso=21 marzo 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.ilsole24ore.com/art/sesso-ironia-e-oscurita-philip-roth-e-sua-eredita-formato-romanzo-AEnCwNtE|titolo=Sesso, ironia e oscurità: Philip Roth e la sua eredità formato romanzo|autore=Elisabetta Rasy|sito=Il Sole 24 ORE|data=23 maggio 2018|lingua=it|accesso=21 marzo 2023}}</ref>.
[[File:CharlesBukowski-1.jpg|sinistra|miniatura|146x146px|Charles Bukowski]]
Collocabile nella corrente letteraria del cosiddetto [[realismo sporco]] (influenzata in qualche modo da autori come O.Henry e Salinger) è invece lo scrittore e poeta [[Charles Bukowski]] (1920-1994), che racconta nei suoi libri eventi della sua vita, caratterizzata da un rapporto morboso con l'[[Alcolismo|alcol]], da frequenti [[Rapporto sessuale|esperienze sessuali]] descritte in maniera realistica e senza troppi eufemismi, e da rapporti tempestosi con le persone; altri scrittori accomunati a vario titolo sotto questa etichetta sono [[Raymond Carver]] (1938-1988), [[Richard Ford]] (1944) e [[Tobias Wolff]] (1945). Diffuso a partire dagli [[Anni 1970|anni settanta]], il realismo sporco è una particolare filiazione del [[minimalismo]], caratterizzato da una scrittura sobria, dalla precisione e dalla stringatezza estrema nell'uso delle parole per le descrizioni: oggetti, personaggi e situazioni sono tratteggiati nel modo più svelto e superficiale possibile. L'uso dell'avverbio e dell'aggettivo è ridotto al minimo, lasciando che ogni suggestione per il lettore venga desunta dal contesto; i personaggi tipici sono persone comuni, volgari o conformisti che conducono vite convenzionali, ordinarie, occupati in lavori insignificanti e che spesso versano in cattive condizioni economiche<ref>{{Cita web|url=https://biblioterapiaitaliana.com/il-realismo-sporco/|titolo=Il realismo sporco|sito=Biblioterapia Italiana|lingua=it|accesso=6 gennaio 2024}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.900letterario.it/tag/realismo-sporco/|titolo=realismo sporco Archives|sito='900 Letterario {{!}} Letteratura del '900, critica, eventi letterari, cinema, politica, attualità|lingua=it|accesso=6 gennaio 2024}}</ref>.
[[Toni Morrison]] (1931-2019), attiva dagli anni settanta e vincitrice del [[Premio Nobel per la letteratura|Nobel per la letteratura]] nel [[1993]], è l'esponente di punta della [[letteratura afroamericana]], insieme ad [[Alice Walker]] (1949-), autrice de ''[[Il colore viola (romanzo)|Il colore viola]]'' (''The Color Purple'', 1982).
Negli ultimi decenni del XX secolo alcuni autori americani sono stati ricondotti nell'ambito della [[letteratura postmoderna]], una tendenza letteraria in qualche modo sperimentale o d'avanguardia i cui primordi vengono fatti risalire ad una serie di opere ed autori che si sono posti in reazione al [[Modernismo (letteratura)|modernismo]] già dopo la [[seconda guerra mondiale]]; come primi esempi di postmodernismo vi sono ''[[The Cannibal]]'' (1949) di [[John Hawkes (scrittore)|John Hawkes]], [[Lolita (romanzo)|''Lolita'']] (1955) di [[Vladimir Nabokov]], ''Le Perizie'' (''The Recognitions'', 1955) di [[William Gaddis]], il poema ''[[Urlo (poema)|Urlo]]'' (''Howl'', 1956) di Allen Ginsberg, ''[[Pasto nudo]]'' (''Naked Lunch'', 1959) di [[William S. Burroughs]].
[[File:Thomas Pynchon, high school senior portrait, 1953.jpg|sinistra|thumb|Thomas Pynchon|115x115px]]
[[File:Paul Auster by David Shankbone (2886102614).jpg|sinistra|miniatura|166x166px|Paul Auster]]
Sebbene la letteratura postmoderna estenda molte delle tecniche e assunzioni fondamentali della stessa letteratura modernista, essa è caratterizzata dall'uso di tecniche narrative come la frammentarietà nella costruzione narrativa e dei personaggi, il [[paradosso]], il [[citazionismo]], il [[Massimalismo (arte)|massimalismo]], il ''[[pastiche]]'' e il "narratore inaffidabile" (''unreliable narrator''); sul piano filosofico, mentre il modernismo era contraddistinto da una dominante [[Epistemologia|epistemologica]], il postmodernismo è principalmente concentrato su questioni [[Ontologia|ontologiche]]. Dopo un decennio di transizione, l'avvento della letteratura postmoderna si ha sostanzialmente negli [[Anni 1960|anni sessanta]], a partire dalla pubblicazione di opere come: ''[[The Sot-Weed Factor|Il Coltivatore del Maryland]]'' (''The Sot-Weed Factor'', 1960) e la raccolta di racconti [[La casa dell'allegria]] (''Lost in the Funhouse'', 1968) di [[John Barth]]; [[Comma 22 (romanzo)|''Comma 22'']] (''Catch-22'', 1961) di [[Joseph Heller]], il cui successo commerciale ha aperto la strada alla narrativa postmoderna; [[Fuoco pallido|''Fuoco Pallido'']] (''Pale Fire'', 1962) e ''[[Ada o ardore]]'' (''Ada or Ardor'', 1969) di Vladimir Nabokov; ''[[V.]]'' (1963), [[L'incanto del lotto 49|''L'incanto del Lotto 49'']] (''The Crying of Lot 49'', 1966) e ''[[L'arcobaleno della gravità]]'' (''Gravity's Rainbow'', 1973), considerato sovente il romanzo postmoderno per eccellenza<ref>{{Cita web|lingua=inglese|autore=Sascha Pöhlmann|url=https://www.litencyc.com/php/sworks.php?rec=true&UID=4900|titolo=Gravity's Rainbow|citazione="Published in 1973, it is often considered as the postmodern novel, redefining both postmodernism and the novel in general."}}</ref>, di un autore chiave<ref>{{Cita web|lingua=inglese|autore=Inger H. Dalsgaard|autore2=Luc Herman|autore3=Brian McHale|url=https://www.cambridge.org/core/books/abs/cambridge-companion-to-thomas-pynchon/frontmatter/C4E209B29284722CD02C9CD5E82CC1BB|titolo=Frontmatter - The Cambridge Companion to Thomas Pynchon|citazione="The most celebrated American novelist of the past half-century, an indispensable figure of postmodernism worldwide [...]"}}</ref> come [[Thomas Pynchon]]; ''[[Ghiaccio-nove]]'' (''Cat's Cradle'', 1963) e ''[[Mattatoio n. 5]]'' (''Slaughterhouse-Five'', 1969) di [[Kurt Vonnegut]], ecc.
Altri autori del periodo sono [[Donald Barthelme]], [[Robert Coover]], [[William H. Gass]], [[Joseph McElroy]], [[Richard Brautigan]], [[Stanley Elkin]], [[Gilbert Sorrentino]].
Altre opere importanti della letteratura postmoderna sono state pubblicate negli [[Anni 1980|anni ottanta]], come ''[[Rumore bianco (romanzo)|Rumore bianco]]'' (''White Noise,''1985) e [[Libra (romanzo)|''Libra'']] (1988) di [[Don DeLillo]], ''[[Trilogia di New York]]'' (''New York Trilogy'', 1987) di [[Paul Auster]].
[[File:Ellis.jpg|sinistra|thumb|Bret Easton Ellis|121x121px]]
Nello stesso decennio una nuova generazione di giovani autori, definiti dalla stampa americana ''Literary'' ''[[Brat Pack]]''<ref>{{Cita web|url=http://www.corriere.it/la-lettura/cards/jay-mcinerney-cantore-dell-edonismo-ritratto-adulto-new-york/gli-anni-ottanta_principale.shtml|titolo=Jay McInerney, cantore dell’edonismo fa il ritratto «adulto» di New York|autore=IDA BOZZI|sito=Corriere della Sera|data=30 luglio 2016|lingua=it|accesso=8 marzo 2023}}</ref>, guadagnò l'attenzione della critica e la notorietà internazionale con una serie di opere caratterizzate da uno stile minimalista (mutuato dai racconti di [[Raymond Carver]] e [[Grace Paley]]<ref name=":0">{{Cita web|url=https://zonadidisagio.wordpress.com/2016/08/20/i-minimalisti-americani-degli-anni-80/|titolo=I minimalisti americani degli anni ’80|autore=nicolavacca|data=20 agosto 2016|lingua=it|accesso=8 marzo 2023}}</ref>) caratterizzato da un approccio prudente, controllato, antieloquente<ref name=":5">{{Cita web|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/realismo_res-83ca0ce1-9bc7-11e2-9d1b-00271042e8d9_(Enciclopedia-Italiana)/,%20https://www.treccani.it/enciclopedia/realismo_res-83ca0ce1-9bc7-11e2-9d1b-00271042e8d9_(Enciclopedia-Italiana)/|titolo=Realismo - Treccani|sito=Treccani|lingua=it|accesso=6 gennaio 2024}}</ref>, e da tematiche legate ad una quotidianità fatta da eventi minimi, ma spesso rivelatori di risvolti tragici, conflitti e fallimenti individuali<ref>{{Cita web|url=https://lasciatestareoscarwilde.wordpress.com/tag/brat-pack/|titolo=Brat Pack|autore=Lasciate Stare Oscar Wilde|sito=Lasciate stare Oscar Wilde|lingua=it|accesso=8 marzo 2023}}</ref>. Gli esponenti più noti di questa corrente, che [[Fernanda Pivano]] etichettò come “minimalisti e postminimalisti hemingwayani”<ref name=":0" /> e che si pone in evidente antitesi alla visuale postmoderna, sono: [[Jay McInerney]] con il romanzo ''[[Le mille luci di New York (romanzo)|Le mille luci di New York]]'' (''Bright Lights, Big City,'' 1984), completamente scritto in seconda persona; [[Bret Easton Ellis]] con ''[[Meno di zero]]'' (''Less than Zero''), ''[[Le regole dell'attrazione (romanzo)|Le regole dell'attrazione]]'' (''The Rules of Attraction'', [[1987]]), ''[[American Psycho (romanzo)|American Psycho]]'' (''American Psycho'', [[1991]]), ''[[Glamorama]]'' ([[1999]]); [[David Leavitt]] con ''[[Ballo di famiglia]] (Family Dancing'', 1984) e ''[[La lingua perduta delle gru]]'' (''The Lost Language of Cranes'', 1986); [[Peter Cameron]] con ''In un modo o nell'altro'' (''One way or another'', 1986); [[Tama Janowitz]] con ''[[Schiavi di New York]]'' (''Slaves of New York'', 1986); [[Susan Minot]] con ''Scimmie'' (''Monkeys'', 1986).
[[File:David Foster Wallace headshot.jpg|sinistra|thumb|David Foster Wallace|114x114px]]
Dagli [[Anni 1990|anni novanta]] in poi, oltre alle ulteriori opere di Pynchon ''[[Vineland (romanzo)|Vineland]]'' (1990) e ''[[Mason & Dixon]] (''1997), di De Lillo ''[[Mao II]]'' (1991) e ''[[Underworld (DeLillo)|Underworld]]'' (1997) e di Auster - ''[[Leviatano (Auster)|Leviatano]]'' (''Leviathan'', 1992), ''[[Mr. Vertigo]]'' (1994) - un successivo gruppo di giovani autori ha portato avanti, ognuno con declinazioni personali, le istanze del postmoderno, spesso con successo di critica e di vendite: [[David Foster Wallace]], autore de ''[[La scopa del sistema]] (The Broom of the System'', 1987), della raccolta di racconti ''[[La ragazza con i capelli strani]] (Girl with Curious Hair'', 1989) e del monumentale e acclamato<ref>{{Cita web|url=https://www.illibraio.it/news/dautore/david-foster-wallace-infinite-jest-581246/|titolo=David Foster Wallace: la vita e i libri di un genio postmoderno|autore=Matilde Quarti|sito=ilLibraio.it|data=10 settembre 2017|lingua=it|accesso=6 gennaio 2024}}</ref> ''[[Infinite Jest]]'' (1996), [[Chuck Palahniuk]] con ''[[Fight Club (romanzo)|Fight Club]]'' (1996), [[Michael Chabon]] con ''[[Le fantastiche avventure di Kavalier e Clay]]'' (''The Amazing Adventures of Kavalier & Clay'', 2000), [[Dave Eggers]] con ''[[L'opera struggente di un formidabile genio]]'' (''A Heartbreaking Work of Staggering Genius'', 2000), [[Jennifer Egan]] con ''[[Guardami (romanzo)|Guardami]]'' (''Look at me'', 2001) e ''[[Il tempo è un bastardo]]'' (''A Visit From the Goon Squad'', 2010). Alcuni di questi scrittori (segnatamente Pynchon, De Lillo, D.F. Wallace, Eggers fra gli altri), sono stati accomunati anche nella definizione ironica di [[Realismo isterico]]<ref>{{Cita news|nome=James|cognome=Wood|url=https://newrepublic.com/article/61361/human-inhuman|titolo=Human, All Too Inhuman|pubblicazione=The New Republic|data=23 luglio 2000|accesso=6 gennaio 2024}}</ref>, un approccio teso ad indagare, più che l'oggettività del reale, le implicazioni simboliche e mitologiche della stessa realtà e caratterizzato dall'uso di personaggi ''border-line'', dal trattamento stravagante di eventi quotidiani, da frequenti digressioni su argomenti secondari e da una prosa maniacale ed eccessiva<ref name=":5" />.
[[File:Joe lansdale 2007.jpg|sinistra|thumb|Joe Lansdale|100x100px]]
Strettamente connesso al postmoderno, del quale può definirsi una sorta di declinazione, è stato anche il movimento [[Avantpop (movimento artistico)|Avantpop]], diffusosi negli Stati Uniti negli anni novanta ad opera di autori come il già citato Foster Wallace e il prolifico [[Joe R. Lansdale]]; è caratterizzato dall'uso di materiali provenienti dai [[mass media]] ([[cinema]], [[musica pop]], [[televisione]], [[fumetti]], [[internet]], [[Videogioco|videogiochi]]), montati soprattutto in [[Testo|testi]] letterari nei quali si adottano tecniche narrative e testuali prese dalle [[Avanguardia (arte)|avanguardie]].
[[File:Patricia Highsmith (cropped).JPG|sinistra|miniatura|148x148px|Patricia Highsmith]]
==== La narrativa di genere ====
[[Patricia Highsmith]] (1921-1995) è stata un'apprezzata autrice di [[Thriller psicologico|thriller psicologici]], spesso a sfondo [[noir]], molti dei quali sono stati trasposti con successo al cinema.
La [[Fantascienza|narrativa di fantascienza]] che aveva avuto grande diffusione già a partire dagli anni trenta, si afferma con [[Ray Bradbury]], innovatore del genere fantascientifico, autore di ''[[Cronache marziane]]'' (1950) e ''[[Fahrenheit 451]]'' (1953), con [[Frank Herbert]], noto per il romanzo [[Dune (romanzo)|''Dune'']] (1965), con [[Philip K. Dick]], autore de ''[[Il cacciatore di androidi]]'' (1968), e di ''[[Ubik]]'' (1969), con [[Kurt Vonnegut]], celebre autore del romanzo di guerra e di fantascienza [[Mattatoio n. 5]] (1969), e con [[Michael Crichton]], autore del romanzo [[Jurassic Park (romanzo)|Jurassic Park]] (1990).
Per quanto riguarda la [[letteratura per ragazzi]], si è affermato, tra gli altri, lo scrittore [[Maurice Sendak]], autore del libro ''Where the Wild Things Are'' ''([[Nel paese dei mostri selvaggi]]'', 1963).
Per il romanzo poliziesco e criminale si cita la figura di [[Mario Puzo]], celebre autore de [[Il padrino (romanzo)|Il padrino]] (1969). Per il genere d'avventura e horror da ricordare, tra gli altri, [[Peter Benchley]], autore del romanzo [[Lo squalo (romanzo)|Lo squalo]] (1974).
Famosi scrittori afferenti al genere [[Orrore (genere)|horror]], che hanno avuto notorietà dal dopoguerra in poi, sono [[Robert Bloch]] (1917-1994), autore del celebre ''[[Psycho (romanzo)|Psycho]]'' (1959), e [[Richard Matheson]] con ''[[Io sono leggenda]]'' (''I Am Legend'', 1954).
[[File:StephenKingGFDL.PNG|sinistra|miniatura|164x164px|Stephen King]]
Specializzato in romanzi e racconti horror con una particolare attenzione per il mondo dell'infanzia<ref>{{Cita web|url=https://site.unibo.it/canadausa/it/articoli/orridi-mostri-contro-ragazzi-speciali-l-infanzia-nelle-opere-di-stephen-king|titolo=Orridi mostri contro ragazzi speciali: l’infanzia nelle opere di Stephen King|sito=site.unibo.it|lingua=it|accesso=25 dicembre 2023}}</ref>, [[Stephen King]] indaga nelle sue opere le paure profonde dell'uomo contemporaneo<ref name=":3">{{Cita web|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/stephen-king/,%20https://www.treccani.it/enciclopedia/stephen-king/|titolo=King, Stephen - Treccani|sito=Treccani|lingua=it|accesso=25 dicembre 2023}}</ref>; lo scrittore inizia nel 1974 una prolifica carriera con il romanzo ''[[Carrie (romanzo)|Carrie]],'' per poi affermarsi con ''[[Shining (romanzo)|Shining]]'' (''The Shining'', 1977) e continuare con una cospicua produzione di scritti - fra cui ''[[Christine - La macchina infernale (romanzo)|Christine - la macchina infernale]]'' (''Christine, 1983''), [[It (romanzo)|''It'']] (1986), ''[[La metà oscura]]'' (''The Dark Half'', 1989) - che lo hanno reso uno degli autori più popolari del suo tempo, grazie anche al successo delle numerose trasposizioni cinematografiche dei suoi libri<ref name=":3" />.
E ancora per il genere [[fantasy]] la serie di ''[[#Serie di Outlander|Outlander]]'' (1991), della scrittrice [[Diana Gabaldon]].
=== La poesia ===
==== Poesia confessionale ====
[[File:Sylvia Plath.jpg|sinistra|miniatura|134x134px|Sylvia Plath]]
Ḕ un genere di poesia sviluppatosi negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] negli anni Cinquanta e Sessanta; i poeti definiti [[Poesia confessionale|confessionalisti]] si ispirano al vissuto personale, e spesso i loro traumi sono usati come fonte di intensità per i loro testi. Il maestro riconosciuto del genere è [[Robert Lowell]], insieme alle poetesse [[Sylvia Plath]] e [[Anne Sexton]], e anche buona parte delle opere di [[John Berryman]] sono considerate aderenti a questa corrente; si trova inoltre un evidente legame col confessionalismo nelle opere dei poeti della ''[[Beat Generation]]'' degli anni cinquanta e sessanta, particolarmente in [[Allen Ginsberg]].
==== Songwriting ====
In alcune raccolte di poesia sono stati inseriti autori di canzoni come [[Bob Dylan]] (che è stato insignito del [[Premio Nobel per la letteratura|premio Nobel per la Letteratura]] “per aver creato nuove espressioni poetiche all'interno della grande tradizione della canzone americana”), [[Bruce Springsteen]], [[Patti Smith]] o [[Jim Morrison]] tra i poeti.
=== Il teatro ===
Tennessee Williams e Arthur Miller sono considerati i maggiori drammaturghi statunitensi del dopoguerra<ref name=":9">{{Cita web|lingua=en-US|autore=Fe Lorraine Reyes|url=https://popmec.hypotheses.org/4183|titolo=Tennessee Williams: Truth, Illusion, and the Grotesque South|sito=PopMeC research blog|data=2021-03-26|accesso=2025-01-01}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.raiplaysound.it/playlist/lascenaamericanadelnovecento|titolo=La scena americana del Novecento {{!}} Playlist {{!}} I teatri alla radio {{!}} Rai Radio Techetè {{!}} RaiPlay Sound|sito=RaiPlaySound|accesso=2025-01-01}}</ref>.
[[File:Tennessee Williams NYWTS.jpg|sinistra|miniatura|113x113px|Tennessee Williams]]
[[Tennessee Williams]] (1911-1983). autodefinitosi "un maestro della disperazione e del bisogno”<ref name=":8">{{Cita web|url=https://maremosso.lafeltrinelli.it/news/tennessee-williams-biografia-libri-teatro|titolo=Tennessee Williams: una biografia a 70 anni dalla morte|sito=maremosso.lafeltrinelli.it|accesso=2025-01-01|urlarchivio=http://web.archive.org/web/20240804013210/https://maremosso.lafeltrinelli.it/news/tennessee-williams-biografia-libri-teatro|dataarchivio=2024-08-04}}</ref>, esplora la condizione di degrado morale della società americana, soprattutto degli stati del sud<ref name=":10">{{Cita web|lingua=it|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/tennessee-williams/|titolo=Williams, Tennessee - Enciclopedia|sito=Treccani|accesso=2025-01-01}}</ref>, per cui può essere considerato un esponente del cosiddetto ''southern gothic''<ref name=":9" />: inferni familiari, passioni represse, fallimenti, desideri traditi, segreti, sensi di colpa e rimpianti sono i temi ricorrenti nelle sue opere<ref name=":8" /><ref>{{Cita web|lingua=it-IT|autore=Comunicazione|url=https://teatrofrancoparenti.it/la-repubblica-tennessee-williams-le-sfumature-del-cuore/|titolo=La Repubblica - Tennessee Williams le sfumature del cuore • Teatro Franco Parenti Milano|sito=Teatro Franco Parenti|data=2024-10-17|accesso=2025-01-01}}</ref>, assieme ad argomenti come l'alcolismo e la malattia mentale. Il suo primo successo ''[[Lo zoo di vetro]]'' ''(The Glass Managerie'', 1944) è incentrato su una giovane inferma, Laura, introversa e chiusa nel suo mondo interiore fatto di ricordi e illusioni, e i suoi rapporti con gli altri membri della sua famiglia, tutti come lei fragili e intrappolati in un simbolico "zoo di vetro"<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|autore=animesceniche|url=https://www.animesceniche.it/tennessee-williams-lupo-del-sud/|titolo=Tennessee Williams, il lupo del sud|sito=ANIME SCENICHE - Scuola di recitazione a Milano|data=2017-05-23|accesso=2025-01-01}}</ref>. Il successivo ''[[Un tram che si chiama Desiderio (opera teatrale)|Un tram che si chiama Desiderio]] (A Streetcar named Desire'', 1947, premio Pulitzer) ruota anch'esso intorno ad una tragica figura di donna perdente, Blanche DuBois, sullo sfondo di una New Orleans bruta e volgare in cui il sogno americano può diventare reale solo per pochi eletti<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://teatropertutti.it/vite-carriere/tennessee-williams-maestro-della-disperazione-e-del-bisogno/|titolo=Tennessee Williams: Maestro della disperazione e del bisogno|data=2024-01-17|accesso=2025-01-01}}</ref>. Altri drammi celebri di Williams sono ''[[Estate e fumo (opera teatrale)|Estate e fumo]] (Summer and Smoke'', 1948), ''[[La rosa tatuata (dramma)|La rosa tatuata]]'' (''The Rose Tattoo'', 1951), in cui è presente una vena comica latente nei lavori precedenti, ''[[La gatta sul tetto che scotta (opera teatrale)|La gatta sul tetto che scotta]] (Cat on a Tin Hot Roof'', 1954, premio Pulitzer), ''[[Improvvisamente l'estate scorsa (opera teatrale)|Improvvisamente l'estate scorsa]]'' (''Suddenly Last Summer'', 1958), ''[[La dolce ala della giovinezza (opera teatrale)|La dolce ala della giovinezza]]'' (''Sweet Bird of Youth,''1952-59) e ''[[La notte dell'iguana (opera teatrale)|La notte dell'iguana]] (The Night of the Iguana'', 1959-61), nei quali Williams torna a indagare le dinamiche interne di una società sudista sempre prossima al disastro morale<ref name=":10" />.
[[File:Arthur-miller (cropped).jpg|sinistra|miniatura|148x148px|Arthur Miller]]
[[Arthur Miller]] (1915–2005) mette a nudo le incoerenze della società statunitense, contribuendo allo sviluppo di una visione critica sull’America e sul sogno americano e tracciando un quadro di grande incisività della psiche e dei problemi della sua contemporaneità, grazie alle profonde capacità di analisi storica e di introspezione psicologica<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://teatropertutti.it/vite-carriere/la-biografia-di-arthur-miller-attraverso-le-sue-opere/|titolo=La biografia di Arthur Miller attraverso le sue opere - Teatro per Tutti|data=2024-01-10|accesso=2025-01-01}}</ref>; la sua opera deriva per molti aspetti, anche tecnici, dal teatro d'idee di Ibsen<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/arthur-miller_(Enciclopedia-Italiana)/|titolo=MILLER, Arthur - Enciclopedia|sito=Treccani|accesso=2025-01-01}}</ref>. Diventa celebre con ''[[Erano tutti miei figli (dramma)|Erano tutti miei figli]]'' (''All My Sons'', 1947), in cui denuncia il cinismo di una società alto borghese giunta ai massimi vertici economici attraverso azioni spregiudicate e criminose, espressione di un capitalismo malato e corrotto<ref>{{Cita web|lingua=it|autore=Francesco Principato|url=https://www.teatro.it/recensioni/erano-tutti-miei-figli/erano-tutti-miei-figli-capolavoro-senza-tempo|titolo=ERANO TUTTI MIEI FIGLI, CAPOLAVORO SENZA TEMPO|sito=www.teatro.it|data=2015-02-01|accesso=2025-01-07}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=it-it|autore=Wanda Castelnuovo|url=https://www.sipario.it/recensioniprosae/item/9224-erano-tutti-miei-figli-regia-giuseppe-dipasquale.html|titolo=ERANO TUTTI MIEI FIGLI - regia Giuseppe Dipasquale|sito=www.sipario.it|accesso=2025-01-07}}</ref>. La consacrazione definitiva avviene con ''[[Morte di un commesso viaggiatore]]'' (''Death of a Salesman'', 1949, premio Pulitzer), divenuto in breve un classico del teatro contemporaneo<ref name=":11">{{Cita web|lingua=it|url=https://www.ecodibergamo.it/stories/cultura-e-spettacoli/morte-di-un-commesso-viaggiatoreil-capolavoro-di-miller-al-donizetti-video_1173966_11/|titolo=«Morte di un commesso viaggiatore» Il capolavoro di Miller al Donizetti - Video|sito=L'Eco di Bergamo|data=2016-03-25|accesso=2025-01-07}}</ref>; amara critica della spietatezza del sogno americano, in esso Miller affronta i temi del conflitto familiare, del fallimento esistenziale e della responsabilità morale dell'individuo<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://teatropertutti.it/monologhi/monologhi-maschili/monologo-morte-di-un-commesso-viaggiatore-arthur-miller/|titolo=Il Monologo di Loman da "Morte di un commesso viaggiatore" di Arthur Miller|accesso=2025-01-07}}</ref><ref name=":11" /><ref>{{Cita web|lingua=it-IT|autore=AmministrazioneT2|url=https://www.teatrodue.org/morte-di-un-commesso-viaggiatore/|titolo=MORTE DI UN COMMESSO VIAGGIATORE » Fondazione TeatroDue|sito=Fondazione TeatroDue|data=2015-09-09|accesso=2025-01-07}}</ref>. Nel successivo ''[[Il crogiuolo]]'' (''The Crucible'', 1953), la caccia alle streghe nella Salem del XVII secolo è usata come pretesto per denunciare l'isteria maccartista nell'America degli anni cinquanta<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|autore=Elena Spadiliero|url=https://www.labottegadihamlin.it/2012/12/02/caccia-alle-streghe-e-maccartismo-il-crogiuolo-di-arthur-miller/|titolo=Caccia alle streghe e Maccartismo: Il crogiuolo di Arthur Miller|sito=La Bottega di Hamlin|data=2012-12-02|accesso=2025-01-07}}</ref>; ''[[Uno sguardo dal ponte (opera teatrale)|Uno sguardo dal ponte]]'' (''A View from the Bridge'', 1955) è un melodramma sociale che narra le tragiche vicende di una famiglia di immigrati italiani a Brooklyn; ''Dopo la caduta'' (''After the Fall'', 1964) è un'impietosa disamina della sua fallimentare esperienza matrimoniale. Dopo un periodo di minor fortuna, Miller ridesta l'attenzione dei critici con lavori come ''[[L'ultimo Yankee]]'' (''The Last Yankee'', 1993) e ''[[Vetri rotti]]'' (''Broken Glass'', 1994).
Oltre a Williams e Miller, [[William Inge]], [[Edward Albee]], [[Sam Shepard]], [[David Mamet]], [[Tina Howe]], [[August Wilson]] e [[Donald Margulies]] sono alcuni fra i drammaturghi più importanti della seconda metà del Novecento. Fra i commediografi vanno ricordati il prolifico [[Neil Simon]], [[Woody Allen]] e [[Eric Bogosian]].
== Il XXI secolo ==
[[File:Jennifer egan 2010.jpg|sinistra|thumb|Jennifer Egan|140x140px]]
Tra gli autori americani più in evidenza dal [[XXI secolo|Duemila]] in poi, molti dei quali in attività anche nei decenni precedenti, si segnalano [[Cormac McCarthy]], [[Thomas Pynchon]], [[Don DeLillo]], [[Joyce Carol Oates]], [[Paul Auster]], [[Joe R. Lansdale]], [[Michael Cunningham]], [[Louise Erdrich]], [[Jonathan Franzen]], [[Richard Powers]], [[William T. Vollmann]], [[Jeffrey Eugenides]], [[David Foster Wallace]], [[Jennifer Egan]], [[Donna Tartt]], [[Michael Chabon]], [[Dan Brown]] (noto autore del romanzo thriller ''[[Il codice da Vinci]]'', pubblicato nel 2003 e con 85 milioni di copie vendute), [[Colson Whitehead]], [[Seth Grahame-Smith]], [[Jonathan Safran Foer]], [[Percival Everett]], [[Joshua Cohen]], [[Junot Díaz]], [[Denis Johnson]].
== Autori statunitensi premiati con il premio Nobel per la letteratura ==
Il [[Premio Nobel per la letteratura]] è stato assegnato per la prima volta nel 1901.
* 1930: Sinclair Lewis (scrittore)
* 1936: Eugene O'Neill (drammaturgo)
* 1938: Pearl S. Buck (scrittrice)
* 1948: T. S. Eliot (poeta)
* 1949: William Faulkner (scrittore)
* 1954: Ernest Hemingway (scrittore)
* 1962: John Steinbeck (scrittore)
* 1976: Saul Bellow (scrittore)
* 1978: [[Isaac Bashevis Singer]] (scrittore polacco naturalizzato statunitense, scrive in yiddish)
* 1987: [[Iosif Aleksandrovič Brodskij|Joseph Brodsky]] (poeta e saggista russo naturalizzato statunitense, scrive in inglese e russo)
* 1993: Toni Morrison (scrittrice)
* 2016: Bob Dylan (cantautore)
* 2020: [[Louise Glück]] (poetessa)
== Premi letterari americani ==
Molti scrittori statunitensi sono stati incoronati da importanti premi letterari, che hanno contribuito a sancirne il valore letterario o a farli conoscere al grande pubblico. Fra i principali segnaliamo:
* [[American Academy of Arts and Letters]]
* [[Premio Pulitzer]] (Romanzi, Teatro e Poesia, oltre che altre categorie non letterarie)
* [[National Book Award]]
* [[American Book Awards]]
* [[PEN literary awards]]
* [[Poeta laureato|Poeta Laureato]] degli Stati Uniti
* [[Premio Bollingen per la poesia]]
* [[Pushcart Prize]]
* [[Premio O. Henry]]
== Note ==
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* {{cita libro|Marcus|Cunliffe| Storia della letteratura americana| 1990|Einaudi| Torino}}
* {{cita libro|Rolando|Anzilotti|Storia della letteratura nordamericana|1957|Vallardi|Milano}}
*{{en}}Lisa Szefel, ''The Gospel of Beauty in the Progressive Era: Reforming American Verse and Values'', 978-1-349-29481-7, 978-0-230-11897-3, Palgrave Macmillan, 2011
*{{Cita libro|curatore=F. de Silva|titolo=Poeti americani, 1662-1945|collana=Maestri e compagni, biblioteca di studi critici e morali|anno=1949|città=Torino|lccn=51029132}}
*{{Cita libro|autore=[[Fernanda Pivano]]|titolo=Dopo Hemingway : libri, arte ed emozioni d'America|anno=2000|editore=Tullio Pironti Editore|città=Napoli|lccn=2001348544|ISBN=8879372254}}
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== Collegamenti esterni ==
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{{Controllo di autorità}}
{{Portale|letteratura|Stati Uniti d'America}}
[[Categoria:Letteratura statunitense| ]]
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