Shoho: differenze tra le versioni
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{{Infobox nave
|Nome = ''
|Immagine = Shoho trials.jpg
|Didascalia = La ''
|Categoria = portaerei
|Bandiera = Naval Ensign of Japan.svg
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|Bandiera5 =
|Tipo = [[Portaerei|Portaerei leggera]]
|Classe = [[Classe
|Numero_unità = <!-- solo per le classi navali -->
|Proprietario =
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|Registro_navale =
|Rotta =
|
|Costruttori =
|Costo_originale =
|Cantiere =
|
|
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|Padrino =
|Madrina =
|Battesimo =
|
|
|Utilizzatore_principale =
|Altri_utilizzatori =
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|Rinominata =
|Riclassificata = 26 gennaio [[1942]]
|
|
|Identificazione =
|Onori_di_battaglia =
|
|Destino_finale = Affondata il 7 maggio
|Stato =
|Dislocamento
|Lunghezza = 205,5
▲|Stazza_lorda =
|Larghezza = 18,2
▲|Portata_lorda =
|
|
▲|Ponte_di_volo = 180
|Propulsione = 4 [[Caldaia a tubi d'acqua|caldaie]], 2 [[Turbina a vapore|turbine a vapore]], 2 [[Albero di trasmissione|alberi]] per un totale di 52 000 [[Shaft horsepower|shp]] (39 000 [[Kilowatt|kW]])
|Armamento_velico = <!-- solo per navi a vela -->
|Velocità = 28
|Autonomia_distanza = 7800
|Autonomia_velocità= 18
▲|Numero_dei_ponti =
▲|Capacità_di_carico =
|Numero_di_cabine = <!-- solo per le navi passeggeri -->
|Equipaggio
|Passeggeri
|Sensori
|Sistemi_difensivi =
|Armamento =
|Cannoni =
|Artiglieria
*4 cannoni antiaerei [[25 mm Type 96|Type 96]] da 25 mm
|
|Missili =
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|Motto =
|Soprannome =
|Note =
|Ref =
}}
La {{nihongo|'''''
== Progettazione, costruzione e conversione ==
La ''
[[File:Shoho conversion.jpg|thumb|left|La ''
[[File:Fig of japanese aircraft carrier Shoho in 1942.gif|thumb|left|Tavole prospettiche della ''Shōhō''.]]▼
▲[[File:Fig of japanese aircraft carrier Shoho in 1942.gif|thumb|left|Tavole prospettiche della ''
La nuova ''Shōhō'' aveva una lunghezza totale di 205,5 [[Metro|metri]]. La larghezza era di 18,2 metri e il [[pescaggio]] era di 6,58 metri. Aveva un [[dislocamento]] di 11 443 [[Megagrammo|tonnellate metriche]] in condizioni standard. Nel processo di conversione gli originali [[Motore diesel|motori diesel]] (che garantivano alla nave una velocità massima di 29 [[Nodo (unità di misura)|nodi]], o 33 [[Chilometro orario|chilometri orari]]) vennero rimpiazzati con una coppia di [[Turbina a vapore|turbine a vapore]] di un tipo normalmente installato sui [[cacciatorpediniere]], sviluppanti un totale di 52 000 [[Shaft horsepower|cavalli vapore all'albero di trasmissione]], o 39 000 [[chilowatt]]. Il vapore era generato da quattro [[Caldaia a tubi d'acqua|caldaie]] Kampon e la velocità massima della nave così equipaggiata era di 28 nodi, o 52 chilometri orari. I gas di scarico delle caldaie venivano evacuati da un singolo [[fumaiolo]] collocato posteriormente, sul lato destro. Con una capacità di 2 642 tonnellate di [[olio combustibile]], la ''Shōhō'' aveva un'autonomia di 7 800 [[Miglio nautico|miglia nautiche]], o 14 400 [[chilometri]], a una velocità di 18 nodi, o 33 chilometri orari.<ref>{{cita|Jentschura, Jung e Mickel|p. 48.}}</ref> L'[[equipaggio]] era formato da 785 tra [[Ufficiale (forze armate)|ufficiali]] e [[marinai]].<ref name=peattie_242>{{cita|Peattie|p. 242.}}</ref>▼
▲La nuova ''
Il ponte di volo della ''Shōhō'' era lungo 180 metri e aveva una larghezza massima di 23 metri. Gli aerei erano ricoverati in un singolo hangar lungo 124 metri e largo 18.<ref>{{cita|Brown|p. 22.}}</ref> Il collegamento tra il ponte di volo e l'hangar era garantito da due grandi [[ascensori]] di forma ottagonale: quello di prua aveva un'estensione di 13 metri per 12 e quello di poppa di 12 per 10,8. La nave era provvista di un [[Cavo d'arresto|sistema di arresto]] formato da sei cavi, ma non era dotata delle [[Catapulta per aerei|catapulte]] per il lancio dei velivoli. La ''Shōhō'' era priva della struttura a "isola" tipica di molte portaerei, e la sua parte superiore era completamente piatta. Era progettata per accogliere 30 aerei tra [[Aereo da caccia|caccia]], [[Aerosilurante|aerosiluranti]] e [[Bombardiere in picchiata|bombardieri in picchiata]].<ref name=peattie_242/>▼
▲Il ponte di volo della ''
L'armamento di lancio della nave era costituito esclusivamente da [[artiglieria contraerea]]: la ''Shōhō'' era equipaggiata di 8 cannoni antiaerei [[12.7 cm/40 Type 89|Type 89]] da 127 mm installati in quattro postazioni binate in degli [[sponson]] laterali, a cui si aggiungevano altri 8 [[Cannone automatico|cannoncini]] [[25 mm/Type 96|Type 96]] da 25 mm, pure binati in sponson ai lati dello scafo.<ref name=jjm_49/>▼
▲L'armamento
== Impiego operativo ==
=== Dall'esordio all'operazione Mo ===
La ''
▲La ''Shōhō'' divenne operativa il 30 novembre 1941 e il [[capitano]] [[Izawa Ishinosuke]] divenne il suo comandante. Mentre erano in corso le ultime fasi dell'allestimento, il 22 dicembre, la nave venne assegnata alla 4ª divisione portaerei della 1ª flotta aerea.<ref name=tully/> Il 4 febbraio 1942 la ''Shōhō'' trasportò degli aerei a [[Truk]], nelle [[isole Caroline]], vi rimase fino all'11 aprile e quindi fece ritorno a Yokosuka.<ref name=tully>{{cita web|autore=Anthony P. Tully |data=1999 |url=http://www.combinedfleet.com/shoho.htm |titolo=IJN Shoho: Tabular Record of Movement |opera=Kido Butai |editore=[http://www.combinedfleet.com/ Imperial Japanese Navy Page] |accesso=11 dicembre 2011 |lingua=en }}</ref><ref name="cita|Lundstrom|p. 188">{{cita|Lundstrom|p. 188.}}</ref>
Nel tardo aprile 1942 alla ''
A causa di una certa scarsità di aeroplani, a bordo della ''
Dopo aver coperto gli sbarchi giapponesi presso [[Tulagi]] il 3 maggio, la ''
=== La battaglia del
{{vedi anche|battaglia del
[[File:Shoho under attack.jpg|thumb|L'esplosione di una bomba da 450 chilogrammi sul ponte della ''
Un altro H6K avvistò gli statunitensi nel corso della mattinata del 6 maggio, riuscendo poi a tenere sotto controllo i loro movimenti fino alle 14.00. I giapponesi, comunque, non vollero o non poterono lanciare attacchi aerei contro gli americani per via delle cattive condizioni meteorologiche.<ref>{{cita|Lundstrom|pp. 178, 181–82, 187.}}</ref> Entrambe le parti ritenevano di sapere dove si trovava il nemico e si aspettavano di iniziare a combattere il giorno successivo.<ref>{{cita|Stille|p. 52
[[File:Shoho g17026.jpg|thumb|Lo stesso giorno, la ''
Alle 07.35 i ricognitori statunitensi fecero rapporto sulla presenza di due incrociatori pesanti giapponesi a nordest dell'[[isola di Misima]], nell'arcipelago delle [[Louisiadi]], poco lontano dall'estremità orientale della Nuova Guinea; alle 08.15, nella stessa zona, vennero avvistate due portaerei. Un'ora più tardi Fletcher ordinò il lancio di un attacco aereo, nella convinzione che le due portaerei avvistate fossero la ''
La ''
Il capitano di vascello Izawa diede l'ordine di abbandonare la ''
{{coord|-16.120603|151.913061|display=title}}
== Note ==
== Bibliografia ==
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== Voci correlate ==
* [[
* [[
* [[HMS Eagle (94)]]
* [[Aquila (portaerei)]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web |
* {{cita web|autore=Anthony P. Tully |data=1999 |url=http://www.combinedfleet.com/shoho.htm |titolo=IJN Shoho: Tabular Record of Movement |
{{Portale|aviazione|marina|seconda guerra mondiale}}
[[Categoria:Portaerei della Marina
[[Categoria:Navi costruite a Yokosuka]]
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