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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|FineIncipit = , ex [[brigadiere]] in servizio presso la sezione Anticrimine dei [[Carabinieri]] di [[Milano]], è stato responsabile della [[sicurezza]] di [[Pirelli (azienda)|Pirelli]] e, successivamente, del [[Gruppo Telecom Italia]] ▼|CategorieEpoca2 = no2000
|Attività = carabiniere
}} È coinvolto nello [[scandalo Telecom-Sismi]].
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , ex [[brigadiere]] in servizio presso la sezione Anticrimine dei Carabinieri di [[Milano]]
}}
▲|FineIncipit = , ex [[brigadiere]] in servizio presso la sezione Anticrimine dei [[Carabinieri]] di [[Milano]], èÈ stato responsabile della [[sicurezza]] di [[Pirelli (azienda)|Pirelli]] e, successivamente, del [[Gruppo Telecom Italia]] . È coinvolto nello [[scandalo Telecom-Sismi]].
== La carriera ==
=== Arma dei Carabinieri ===
Nei primi anni ottanta opera a Milano insieme a [[Marco Mancini (agente segreto)|Marco Mancini]] nella Sezione Speciale Anticrimine di [[via della Moscova]] nell'[[Arma dei Carabinieri]], reparti antiterrorismo del generale [[Carlo Alberto Dalladalla Chiesa]]. Riceve numerosi encomi per l'attività svolta tra cui l'aver partecipato, fra le tante operazioni, a quella che ha condotto all'arresto di [[Sergio Segio]].
Mentre Mancini entra a far parte del [[SISMI]], Tavaroli si occupa di ''sicurezza'' nel settore privato, congedandosi nel [[1988]] dall'Arma dei Carabinieri per passare all'[[Italtel]].
===Settore privato===
Dall'aprile [[1996]] entra in [[Pirelli (azienda)|Pirelli]], dove diventa top manager del settore sicurezza di [[Telecom Italia|Telecom]]-Pirelli, con agli ordini 500 uomini e riportando direttamente al suo presidente. Cura inoltre la sicurezza personale sia di [[Tronchetti Provera]] chee di [[Afef]]. Nel 2005 viene indagato dalla [[Procura della Repubblica|Procura]] milanese nell’inchiestanell'inchiesta sul probabile utilizzo di notizie riservate in possesso di Telecom e Pirelli.
==L'arresto==
Dal 20 settembre [[2006]] al 22 marzo [[2007]] riceve 4 ordini di custodia cautelare in relazione allo [[Scandalo Telecom-Sismi]].<ref>{{Cita [httpweb|url=https://www.repubblica.it/2006/08/sezioni/cronaca/sismi-mancini-5/intercettazioni-arresti/intercettazioni-arresti.html Fonte: La Repubblica 20 settembre 2006 "|titolo=Intercettazioni illegali, ventuno arresti nell'indagine su scandalosecurity Telecom- Pirelli -CocaCola"] cronaca - Repubblica.it|accesso=2022-02-22}}</ref><ref>[http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200609articoli/11060girata.asp Fonte: La Stampa "I nomi di tutti gli arrestati e i capi di imputazione] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080717001039/http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200609articoli/11060girata.asp |data=17 luglio 2008 }}</ref> Tavaroli (il cui nome di battaglia è ''Tavola''<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.nuovasocieta.it/editoriali/3917-peter-gomez.html Fonte: Il Fatto Quotidiano, 06.12.2009, "Grande Fratello Silvio"] |data=dicembre 2017 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>) è accusato, insieme con [[Marco Mancini (agente segreto)|Marco Mancini]] (ex numero 2 del [[SISMI]]), con l'investigatore privato fiorentino Emanuele Cipriani (proprietario delle agenzie di investigazioni ''Polis d'Istinto'' di [[Firenze]], la ''Plus Venture Management'' delle [[Isole Vergini]], la ''Security Research Advisor'' di [[Londra]]),<ref>
{{Cita news|url =http://www.repubblica.it/2006/07/sezioni/cronaca/suicidio-bove/giallo-inchiesta/giallo-inchiesta.html|titolo=Il giallo del suicidio, i veleni e un'inchiesta troppo lenta|pubblicazione=Repubblica.it|giorno=26|mese=07|anno=06|accesso=22 /02/ febbraio 2008}}</ref> con Marco Bernardini (un ex agente a contratto del [[SISDE]]), con un ex ufficiale di collegamento della [[ Central Intelligence Agency|CIA]], nonché con altri ex dipendenti Telecom ede con esponenti di forze dell'ordine di aver gestito un sistema illegale allo scopo di realizzare numerosissimi dossier (si parla di svariate migliaia, forse 10.000) su personalità della politica, dell'economia, dello spettacolo, ecc.<ref> {{Cita [web |url=http://www.media.rai.it/mpmedia/0,,RaiTre-Report%5E21331,00.html |titolo=Fonte: Rai 3, trasmissione Report del 25 marzo 2007, video della puntata ] |accesso=1º febbraio 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080104005128/http://www.media.rai.it/mpmedia/0,,RaiTre-Report%5E21331,00.html |dataarchivio=4 gennaio 2008 |urlmorto=sì }}</ref><ref> [http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%5E1071124,00.html Fonte: Rai 3, trasmissione Report del 25 marzo 2007, trascrizione integrale della puntata] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080818120127/http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0%2C7246%2C243%5E1071124%2C00.html |data=18 agosto 2008 }}</ref> Trascorre un periodo di detenzione nella stessa cella di Olindo Romano, autore con la moglie Rosa Bazzi della [[strage di Erba]], per la quale verrà sentito come teste.▼Tavaroli (il cui nome di battaglia è ''Tavola''<ref>[http://www.nuovasocieta.it/editoriali/3917-peter-gomez.html Fonte: Il Fatto Quotidiano, 06.12.2009, "Grande Fratello Silvio"]</ref>) è accusato, insieme con [[Marco Mancini (agente segreto)|Marco Mancini]] (ex numero 2 del [[SISMI]]), con l'investigatore privato fiorentino Emanuele Cipriani (proprietario delle agenzie di investigazioni ''Polis d'Istinto'' di [[Firenze]], la ''Plus Venture Management'' delle [[Isole Vergini]], la ''Security Research Advisor'' di [[Londra]]),<ref>
▲{{Cita news|url =http://www.repubblica.it/2006/07/sezioni/cronaca/suicidio-bove/giallo-inchiesta/giallo-inchiesta.html|titolo=Il giallo del suicidio, i veleni e un'inchiesta troppo lenta|pubblicazione=Repubblica.it|giorno=26|mese=07|anno=06|accesso=22/02/2008}}</ref> con Marco Bernardini (un ex agente a contratto del [[SISDE]]), con un ex ufficiale di collegamento della [[Central Intelligence Agency|CIA]], nonché con altri ex dipendenti Telecom ed con esponenti di forze dell'ordine di aver gestito un sistema illegale allo scopo di realizzare numerosissimi dossier (si parla di svariate migliaia, forse 10.000) su personalità della politica, dell'economia, dello spettacolo, ecc.<ref> [http://www.media.rai.it/mpmedia/0,,RaiTre-Report%5E21331,00.html Fonte: Rai 3, trasmissione Report del 25 marzo 2007, video della puntata] </ref><ref> [http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%5E1071124,00.html Fonte: Rai 3, trasmissione Report del 25 marzo 2007, trascrizione integrale della puntata] </ref>
In particolare deve rispondere dei reati di associazione per delinquere, corruzione internazionale, detenzione e divulgazione di materiale riservato.
Il 1º giugno [[2007]] gli sono stati concessi gli arresti domiciliari, dopo circa 8 mesi di carcere e dopo numerosissimi interrogatori.
== La chiusura delle indagini e il processo ==
A metà luglio [[2008]] i tre PM di Milano titolari dell'inchiesta (Fabio Napoleone, Nicola Piacente e Stefano Civardi) depositano le 350 pagine dell'avviso di chiusura delle indagini<ref>[http://static.repubblica.it/milano/pdf/telecom/telec_1.pdf Informazione di garanzia e avviso di conclusione delle indagini - parte 1 ][http://static.repubblica.it/milano/pdf/telecom/telec_2.pdf - parte 2 ] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110716055931/http://static.repubblica.it/milano/pdf/telecom/telec_2.pdf |data=16 luglio 2011 }}[http://static.repubblica.it/milano/pdf/telecom/telec_3.pdf - parte 3]</ref>, dopo aver convocati a fine giugno - contemporaneamente - in Procura, come ultimo atto investigativo, i vertici [[Telecom Italia|Telecom]] di allora, Marco Tronchetti Provera (ex presidente) e Carlo Buora (ex amministratore delegato) in quanto persone informate sui fatti<ref>[http{{Cita web|url=https://wwwst.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Finanza%20e%20Mercati/2008/07/telecom-tronchetti-dossier-illegali.shtml?uuid=f100eb24-56f0-11dd-ac41-cd63f8eefc4e&DocRulesView=Libero Fonte: Il Sole 24 ore, 21.07.2008, "|titolo=Dossier illegali Telecom, Tronchetti e Buora «vittime»"] - Il Sole 24 ORE|sito=st.ilsole24ore.com|accesso=2022-02-22}}</ref><ref>[http{{Cita web|url=https://milano.repubblica.it/dettaglio/Dossier-illeciti-Telecom-ecco-latto-integrale-dei-pm/1490932 Fonte: La Repubblica, 22.07.2008, "|titolo=Dossier illeciti Telecom ecco l'atto integrale dei PM"]pm {{!}} Milano la Repubblica.it|sito=milano.repubblica.it|accesso=2022-02-22|dataarchivio=22 febbraio 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220222140708/https://milano.repubblica.it/dettaglio/Dossier-illeciti-Telecom-ecco-latto-integrale-dei-pm/1490932|urlmorto=sì}}</ref>.
Per non aver vigilato» sulla propria security e sui metodi usati per avere le informazioni, i gruppi [[Telecom Italia|Telecom]] e Pirelli risultano indagati in base alla legge 231 sulla responsabilità amministrativa delle società, pur non essendo stati mossi addebiti contro l'ex presidente e l'ex amministratore delegato Telecom. Una lunga serie di reati sono stati invece contestati a 34 persone, accusate a vario titolo di aver messo in piedi una vera e propria associazione a delinquere al cui vertice c'era l'ex capo della sicurezza Giuliano Tavaroli. Nelle interviste rilasciate nei giorni successivi alla chiusura delle indagini, Tavaroli si difende dando la propria versione dei fatti e scaricando le responsabilità sui suoi superiori, che gli avrebbero commissionate le indagini poi risultate illecite<ref>[http{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/2008/07/sezioni/cronaca/dossier-telecom/verita-tavaroli/verita-tavaroli.html Fonte: La Repubblica, 21.07.2008, intervista a Giuliano Tavaroli - parte 1 |titolo="E Tronchetti mi disse: leLe abbiamo chiesto troppo"] - cronaca - Repubblica.it|accesso=2022-02-22}}</ref><ref>[http{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/2008/07/sezioni/cronaca/dossier-telecom/verita-tavaroli-2/verita-tavaroli-2.html Fonte|titolo=Tavaroli: La Repubblica, 22.07.2008, intervista a Giuliano Tavaroli - parte 2 "Tronchetti mi ordinòordin� un dossier sui soldi ai DSds"] - cronaca - Repubblica.it|accesso=2022-02-22}}</ref>.<br>
Tavaroli compare come ospite di onore alla puntata de ''L'infedele'' del 15 settembre [[2008]], condotta da [[Gad Lerner]], con il coautore del nuovo libro di Tavaroli, lo scrittore Giorgio Boatti, e [[Massimo Mucchetti]] (giornalista del ''[[Corriere della Sera]]'' spiato da Tavaroli per conto dell’azienda Telecom) come contraddittorio. Però durante la trasmissione Tavaroli dribbla le domande più specifiche con la risposta “ne parleremo al processo” e dà l'impressione di essere solo andato a presentare il suo nuovo libro ''Spie''<ref>[http://www.opinione.it/pages.php?dir=naz&act=art&edi=195&id_art=7379&aa=2008 Fonte: L'opinione, 17.09.2008, "Il non detto del caso Telecom"]</ref><ref>[http://www.gadlerner.it/2008/09/15/tavaroli-allinfedele.html Fonte: La7, 15.09.2008, "Tavaroli all'Infedele"]</ref>. ▼
Il procedimento, nonostante la chiusura delle indagini, subisce un rallentamento dato dalla mole della documentazione raccolta. La prima delle udienze preliminari si tiene il 31 marzo [[2009]] avanti il [[Giudice dell'udienza preliminare|GUP]] Dott.ssa Mariolina Panasiti. Centinaia, delle originali migliaia di parti lese, si costituiscono parte civile nel procedimento<ref>[http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=308942 Fonte: Il Giornale, 25.11.2008, "Processate Telecom e la sua Security"]</ref>. Ma, come già accennato per tempo da fonti giornalistiche, molti degli imputati stanno già trattando il patteggiamento con i [[Pubblico ministero|PM]]<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.agi.it/milano/notizie/200811241904-cro-r012743-art.html Fonte: Agi News On, 24.11.2008 "Inchiesta Telecom: Procura chiede il processo"] |data=dicembre 2017 |bot=InternetArchiveBot }}</ref>. Infatti all'udienza del 2 ottobre [[2009]] Giuliano Tavaroli formalizzato la sua richiesta di patteggiamento della pena a quattro anni e mezzo di reclusione e 60.000 € di risarcimento, che, considerato il periodo di carcere cautelare, gli permetterebero di non tornare più in carcere per questa vicenda, grazie alla condizionale e all'[[Indulto#L'indulto del 2006|indulto del 2006]]<ref>[http{{Cita web |url=https://it.reuters.com/article/italianNews/idITMIE5910G920091002 |titolo=Fonte: Reuters Italia, 02.10.2009, "Spie e telefoni, ex Sismi Mancini oppone segreto di Stato"] |accesso=1 maggio 2019 |dataarchivio=10 luglio 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180710164524/https://it.reuters.com/article/italianNews/idITMIE5910G920091002 |urlmorto=sì }}</ref>.
{{vedi anche|Scandalo Telecom-Sismi}}
==Comparsate televisive==
▲Tavaroli compare come ospite di onore alla puntata de ''L'infedele'' del 15 settembre [[2008]], condotta da [[Gad Lerner]], con il coautore del nuovo libro di Tavaroli, lo scrittore Giorgio Boatti, e [[Massimo Mucchetti]] (giornalista del ''[[Corriere della Sera]]'' spiato da Tavaroli per conto dell’aziendadell'azienda Telecom) come contraddittorio. Però durante la trasmissione Tavaroli dribbla le domande più specifiche con la risposta “ne parleremo al processo” e dà l'impressione di essere solo andato a presentare il suo nuovo libro ''Spie''<ref>[http://www.opinione.it/pages.php?dir=naz&act=art&edi=195&id_art=7379&aa=2008 Fonte: L'opinione, 17.09.2008, "Il non detto del caso Telecom"] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20081009230029/http://www.opinione.it/pages.php?dir=naz |data=9 ottobre 2008 }}</ref><ref> [{{Cita web |url=http://www.gadlerner.it/2008/09/15/tavaroli-allinfedele.html |titolo=Fonte: La7, 15.09.2008, "Tavaroli all'Infedele" ] |accesso=18 settembre 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080917211604/http://www.gadlerner.it/2008/09/15/tavaroli-allinfedele.html |dataarchivio=17 settembre 2008 |urlmorto=sì }}</ref>.
Dalla passerella di ''Nemo'' su [[Rai 2]] il 16 marzo [[2017]] in prima serata, presentato come pregiudicato che ha patteggiato con una condanna a quattro anni e mezzo la sua uscita dal c.d. [[Scandalo Telecom-Sismi|Procedimento Telecom]] e accolto come un trionfatore, chiaramente leggendo il gobbo elettronico Tavaroli risponde alle domande sulla sicurezza informatica che gli vengono poste, fuori campo, dai presentatori [[Enrico Lucci]] e Valentina Petrini<ref>[http://www.ufficiostampa.rai.it/dl/UfficioStampa/Articoli/NEMO-dddb96b7-d26b-422a-8913-0c80aa0c09f7.html Fonte: www.ufficiostamparai.it, 2016.03.2017 h.21:20, "RAI2: NEMO. L'amore ai tempi dei social e i puticlubs spagnoli"]</ref>.
<references/>
* 2008 - [[Sandro Orlando (giornalista)|Sandro Orlando]]: ''La repubblica del ricatto - Dossier segreti e depistaggi nell'Italia di oggi (prefazione di [[Furio Colombo]]'', 299 pp, Chiarelettere editore srl, Milano, ISBN 9788861900042
* 2008 - [[Emilio Randacio]]: ''Una vita da spia - 007 si nasce o si diventa?'', 182 pp, Rizzoli, Collana Futuropassato, ISBN 9788817020572
* 2008 - [[Giorgio Boatti]]: ''Spie'', 241 pp, Mondadori, Collana Frecce, ISBN 9788804580720 {{collegamento interrotto|1=[http://www.librimondadori.it/web/mondadori/mediabox/sfoglialibro?_SfogliaLibro_WAR_SfogliaLibro_idScheda=ISBN_%20978880458072] |data=dicembre 2017 |bot=InternetArchiveBot }} Il 1º capitolo
== Voci correlate ==
*[[AdamoCaso BoveAbu Omar]]
*[[Angelo Jannone]]
*[[caso Abu Omar]]
*[[CIA]]
*[[Marco Mancini (agente segreto)]]
== Altri progetti ==
{{Interprogetto/notizia|Intercettavano illegalmente attraverso la Telecom: molti arresti}}
{{interprogetto|q=Giuliano Tavaroli}}
== Collegamenti esterni ==
[http://www.Codice231.com www.Codice231.com] -open source- Codice della Responsabilità degli Enti annotato con la Giurisprudenza, la Relazione Ministeriale e con il correlato testo delle normative di riferimento.
*[{{cita web | 1 = http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200609articoli/11060girata.asp | 2 = Fonte: La Stampa "Ordinanza 23.09.2006 GIP Dott.ssa Paola Belsito: il nome di tutti gli arrestati e i capi di imputazione] | accesso = 1 febbraio 2008 | dataarchivio = 17 luglio 2008 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20080717001039/http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200609articoli/11060girata.asp | urlmorto = sì }}
*[https://web.archive.org/web/20080104005128/http://www.media.rai.it/mpmedia/0,,RaiTre-Report%5E21331,00.html Il servizio della trasmissione televisiva Report 25.03.07 sullo scandalo Telecom - video ][https://web.archive.org/web/20080818120127/http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%2C7246%2C243%5E1071124,00%2C00.html - trascrizione integrale del testo]
*[http://static.repubblica.it/milano/pdf/telecom/telec_1.pdf Informazione di garanzia e avviso di conclusione delle indagini, 14.07.2008 - parte 1 ][https://web.archive.org/web/20110716055931/http://static.repubblica.it/milano/pdf/telecom/telec_2.pdf - parte 2 ][http://static.repubblica.it/milano/pdf/telecom/telec_3.pdf - parte 3]
*[{{cita web | 1 = http://it.news.yahoo.com/20092006/58-56/intercettazioni-20-arresti-manager-pirelli-ex-telecom.html | 2 = Fonte: Reuters, 20.09.2006, "Intercettazioni, 20 arresti tra cui manager Pirelli, ex Telecom"] | urlmorto = sì }}
*[{{cita web|http://www.repubblica.it/2006/08/sezioni/cronaca/sismi-mancini-5/intercettazioni-arresti/intercettazioni-arresti.html |Fonte: La Repubblica, 20.09.2006, "Intercettazioni illegali, ventuno arresti nell'indagine su security Telecom Pirelli"]}}
*[{{cita web | 1 = http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200609articoli/11064girata.asp | 2 = Fonte: La Stampa, 21.09.2006, "Arrestati Tavaroli e gli spioni del caso Telecom"] | urlmorto = sì }}
*[http://www.repubblica.it/2008/07/sezioni/cronaca/dossier-telecom/verita-tavaroli/verita-tavaroli.html Fonte: La Repubblica, 21.07.2008, "Intervista a Giuliano Tavaroli - prima parte ][http://www.repubblica.it/2008/07/sezioni/cronaca/dossier-telecom/verita-tavaroli-2/verita-tavaroli-2.html - 22.07.2008, seconda parte]
*[{{cita web|url=http://www.ilgiornale.it/lp_n.pic1?PAGE=34545 |titolo=Fonte: Il Giornale, 22.09.2006, "Ecco i nomi degli italiani spiati illegalmente"]|urlmorto=sì}}
*[{{cita web|url=http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=278035&PRINT=S |titolo=Fonte: Il Giornale, 23.07.2008, "Dietro allo sfogo di Tavaroli una causa da 20 milioni di €"]}}
*[{{cita web|url=http://www.tribunale-milano.net/index.phtml?Id_VMenu=209 |titolo=Fonte: Tribunale di Milano "Procedimento R.G. 30382/03 NR – 4728/03 GIP e 25194/08 NR – 9633/08 GIP (cosiddetto ''procedimento TELECOM'')" - procedura di distruzione di atti illegalmente formati o acquisiti]|accesso=13 febbraio 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090628101055/http://www.tribunale-milano.net/index.phtml?Id_VMenu=209|dataarchivio=28 giugno 2009|urlmorto=sì}}
*[{{cita web|url=http://www.tribunale-milano.net/index.phtml?Id_VMenu=210 |titolo=Fonte: Tribunale di Milano "Procedimento R.G. 30382/03 NR – 4728/03 GIP e 25194/08 NR – 9633/08 GIP (cosiddetto ''procedimento TELECOM'')" - fissazione dell'udienza preliminare e richiesta di rinvio a giudizio allegata]|accesso=13 febbraio 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160413095529/http://www.tribunale-milano.net/index.phtml?Id_VMenu=210|dataarchivio=13 aprile 2016|urlmorto=sì}}
*[{{cita web|url=http://www.tribunale-milano.net/index.phtml?Id_VMenu=211 |titolo=Fonte: Tribunale di Milano "Procedimento R.G. 30382/03 NR – 4728/03 GIP e 25194/08 NR – 9633/08 GIP (cosiddetto ''procedimento TELECOM'')" - ordinanza di ammissione all'incidente probatorio]|accesso=13 febbraio 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090628101104/http://www.tribunale-milano.net/index.phtml?Id_VMenu=211|dataarchivio=28 giugno 2009|urlmorto=sì}}
*[{{cita web|https://twitter.com/#!/cuoretoro |Account twitter di Giuliano Tavaroli]}}
{{Portale|Biografie|storia}}
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