Design sistemico: differenze tra le versioni
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{{NN|scienza|maggio 2015|se poi qualcuno spiegasse in parole più elementari in cosa consiste gli sarei grato,
Il '''design sistemico''' è la [[disciplina (didattica)|disciplina]] che permette di delineare e programmare il flusso (throughput) di materia che scorre da un [[sistema]] ad un altro in una metabolizzazione continua che diminuisce
Il progetto organizza ed ottimizza tutti gli attori e le parti all'interno dell'ambito, in modo che possano svilupparsi evolvendo coerentemente gli uni con gli altri. Le singole parti del sistema si intrecciano formando una rete virtuosa ([[autopoiesi|autopoietica]]) di relazioni tra i flussi di materia, energia e informazione.
Il designer sistemico è in grado di accompagnare e gestire, in tutte le fasi di sviluppo del progetto, il dialogo vicendevole tra i vari attori su questo nuovo terreno culturale, che trova le basi teoriche nelle discipline ([[cibernetica]]) e ([[sociologia]]) che durante il XX secolo hanno cominciato a considerare i processi come una rete di relazioni in entrata (input) e in uscita (output) che si autoregolano con meccanismi di [[retroazione]].
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* Gunter Pauli, ''Blue Economy. 10 anni, 100 innovazioni, 100 milioni di posti di lavoro'', Milano, Edizioni Ambiente, 2010. ISBN 978-88-96238-49-3.
* Ludwig von Bertalanffy, ''Teoria generale dei sistemi: Fondamenti, sviluppo, applicazioni'', Milano, Mondadori, 1983. ISBN 978-88-04533-42-9.
== Voci correlate ==
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