Lapo Elkann: differenze tra le versioni
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|GiornoMeseNascita = 7 ottobre
|AnnoNascita = 1977
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = imprenditore
|Attività2 = socialite
|Nazionalità = italiano
|Immagine = Lapo Elkann, Roma (retouched to remove Palazzi Samantha) 25-01-2014 (cropped).jpg
|Didascalia = Lapo Elkann nel 2014
}}
È presidente, fondatore e
== Biografia ==
Nasce a [[New York]] il 7 ottobre 1977; secondogenito di [[Margherita Agnelli]] e del giornalista e scrittore [[Alain Elkann]], è fratello di [[John Elkann]], presidente del gruppo Fiat, e di [[Ginevra Elkann]], produttrice cinematografica; suo nonno materno fu il presidente della [[FIAT]] [[Gianni Agnelli]]<ref>{{Cita libro|autore=Ugo Bertone|titolo=Gli Agnelli - Atto II|editore=Boroli Editore|anno=2005}}</ref>.
Si diploma a [[Parigi]] presso il Liceo [[Victor Duruy]] e si laurea alla European Business School di [[Londra]] in Relazioni internazionali. Presta servizio militare nel corpo degli [[Alpini]] come soldato nella [[Brigata alpina "Taurinense"|Brigata Taurinense]].
===
Comincia la sua carriera nel 1994 come operaio metalmeccanico per alcune settimane nella [[catena di montaggio]] della [[Piaggio]] di [[Pontedera]], come è tradizione nell'educazione dei rampolli della famiglia Agnelli, con lo pseudonimo di Lapo Rossi.<ref>{{cita news|url=http://www.corriere.it/cronache/09_febbraio_13/lapo_londra_cavalera_0d9e2b02-f9c6-11dd-b292-00144f02aabc.shtml|titolo=Vizi e virtù di un italiano. Così Lapo incanta Londra|autore=Fabio Cavalera|editore=[[Corriere della Sera]]|data=13 febbraio 2009|accesso=5 dicembre 2017}}</ref><ref name="bio-corriere">{{cita news|url=http://www.corriere.it/cronache/16_novembre_29/lapo-elkann-il-ritratto-9e8e7df2-b619-11e6-9fa1-de32925f0429.shtml|titolo=Chi è Lapo Elkann: il ritratto|autore=Giusi Fasano|editore=Corriere della Sera|data=29 novembre 2016|accesso=5 dicembre 2017}}</ref> Durante questo periodo partecipa anche a uno sciopero per chiedere un miglioramento delle condizioni lavorative disagevoli in catena di montaggio.<ref name="bio-corriere"/><ref>{{cita TV|url=http://www.la7.it/otto-e-mezzo/rivedila7/lapo-e-litalia-di-renzusconi-30-11-2017-228640|titolo=Lapo e l'Italia di Renzusconi|autore=Lilli Gruber|trasmissione=Otto e mezzo|wktrasmissione=Otto e mezzo (programma televisivo)|canale=[[LA7]]|data=30 novembre 2017|minuto=24|secondo=10|accesso=5 dicembre 2017}}</ref>
Prosegue la sua esperienza lavorativa con ruoli diversi in Salomon Smith Barney, [[Danone]], Ferrari e nell'ufficio marketing della [[Maserati]], dove trascorre quattro anni e mezzo. Nel 2001 diviene assistente personale per un anno di [[Henry Kissinger]] (allora appena nominato presidente della commissione incaricata di chiarire gli [[Attentati dell'11 settembre 2001|eventi dell'11 settembre]]), vecchio amico del nonno.<ref name="bio-corriere"/> A seguito delle peggiorate condizioni di salute di quest'ultimo, nel 2002 decide di tornare in Italia per stargli vicino.
Entrato in Fiat, Elkann chiede di potersi occupare della promozione aziendale e della comunicazione, ritenendo che il marchio [[FIAT]] soffra in questo campo, specie nel settore giovanile. Promuove l'immagine del gruppo lanciando [[gadget]] di diverso tipo, tra cui felpe indossate da lui stesso, con il marchio ''[[vintage]]'' della casa automobilistica e il lancio della [[Fiat Grande Punto]]. Nel 2004, con la nomina del fratello [[John Elkann]] a vicepresidente del gruppo, diviene responsabile della promozione per i tre marchi: Fiat, [[Alfa Romeo]] e Lancia; in questo periodo cura il lancio mondiale della nuova Fiat 500. Si dimette dall'incarico nel 2005.
Tornato in Italia a gennaio 2007 dopo un periodo di convalescenza, Elkann, con [[Andrea Tessitore]] e Giovanni Accongiagioco, fonda [[Italia Independent]], società specializzata in produzione e vendita di occhiali di lusso, accessori e abbigliamento con la sigla "I -I" (pronuncia all'inglese), caratterizzata dalla possibilità offerta al compratore di personalizzare completamente il prodotto da acquistare.<ref>{{Cita web|url=http://www.italiaindependent.com/our_story/#intro-4|titolo=Our Story|lingua=en|accesso=3 ottobre 2012|dataarchivio=25 agosto 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120825144044/http://www.italiaindependent.com/our_story/#intro-4|urlmorto=sì}}</ref> Il primo prodotto, presentato a [[Pitti Immagine|Pitti Uomo]] nel gennaio 2007, è un modello di occhiali realizzato interamente in fibra di carbonio. L'azienda ha poi sviluppato una linea di abbigliamento, accessori e con numerose collaborazioni in decorazioni per casa e ''[[industria automobilistica|automotive]]''. Oltre agli occhiali sono stati lanciati gioielli, un orologio, una bicicletta e ''skateboard'' per il trasporto urbano. Italia Independent è quotata in [[Borsa di Milano|Borsa]], sul segmento AIM, il 28 giugno 2013.<ref>{{cita news|url=http://www.huffingtonpost.it/2013/06/28/lapo-elkann-borsa-debutta-con-botto_n_3515080.html|titolo=Lapo Elkann debutta in Borsa (con il botto) con Italia Independent|editore=L'Huffington Post}}</ref>
Il 4 luglio 2007 Elkann ha fondato, insieme con Alberto Fusignani e Ivanmaria Vele l'agenzia creativa Independent Ideas la cui attività è stata documentata per tre mesi, nel programma ''Idee in progress'', del canale televisivo satellitare ''FoxLife''. Lapo Elkann dal 30 ottobre 2007 a giugno 2008 è stato presidente onorario della società di [[pallavolo]] di [[Serie A1 (pallavolo maschile)|Serie A1]] [[Sparkling Volley Milano]]; è ambasciatore internazionale per la [[Triennale di Milano]], ambasciatore del Tel Ashomer Hospital di [[Tel Aviv]] e membro del consiglio di amministrazione di varie aziende come la casa d'aste [[Phillips de Pury & Company|Phillips de Pury Auction House]].
Alla fine del 2011 ha avviato un progetto di ''partnership'' con la [[ToyWatch]], all'epoca di proprietà di [[Gianluca Vacchi]], producendo un'edizione speciale di 1007 esemplari di orologi ToyWatch abbinati all'occhiale da sole Italia Independent della serie I-Wear<ref>{{Cita news|url=http://modadonna.corriere.it/2011/12/06/lapo_elkann_e_gianluca_vacchi/|titolo= Lapo Elkann e Gianluca Vacchi: insieme Italia Independent e ToyWatch |pubblicazione= Moda Donna|data=6 dicembre 2011}}</ref>, seguita l'anno successivo da una ''Second Unique Edition''.
A dicembre dello stesso anno Lapo ha lanciato insieme con [[Luca Cordero di Montezemolo]] il progetto Ferrari Tailor Made, per costruire una Ferrari su misura, personalizzata sulle specifiche richieste del cliente.<ref>{{cita news|url=http://www.gqitalia.it/motori/articles/2011/12/ferrari-tailor-made-le-ferrari-su-misura-iniziativa-lapo-elkann-luca-di-montezemolo|titolo=Ferrari Taylor Made, le Ferrari fatte su misura per il cliente|editore=gqitalia.it}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.howtospendit.com/#!/articles/5893-feature-tales-from-lapoland|titolo=Tales from Lapoland|lingua=en|editore=Financial Times}}</ref>
Lapo Elkann e la sua agenzia Independent Ideas hanno partecipato insieme con il [[Centro Stile Fiat]] e [[Frida Giannini]] al progetto "500 by [[Gucci]]", lanciato a [[Milano]] il 23 febbraio 2011 e al Salone dell'Auto di Ginevra il 1º marzo 2011.<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/motori/motori/2011/02/23/foto/fiat_500_by_gucci-12819554/1/|titolo=Per la Fiat 500 Gucci torna Lapo Elkann|editore=repubblica.it}}</ref> Nel 2011 ha ricevuto il [[Fondazione Italia USA#Premio America|Premio America]] della [[Fondazione Italia USA]].
Nel luglio 2013 è stato premiato con il [[Young Leader & Excellence Award]] della [[Automotive Hall of Fame]], primo membro della famiglia Agnelli a riceverlo dopo [[Giovanni Agnelli (1866-1945)|Giovanni Agnelli]], suo trisavolo.<ref>{{cita news|url=http://www.vogue.it/people-are-talking-about/l-ossessione-del-giorno/2013/07/lapo-elkann-automotive-hall-of-fame|titolo=Lapo Elkann e AHF|editore=vogue.it}}</ref><ref>{{cita news|url=http://motori.corriere.it/attualita/13_luglio_18/lapo-hall-of-fame_7d9657c6-efb8-11e2-9090-ec9d83679667.shtml|titolo=Lapo Elkann premiato dalla Hall of Fame Con i grandi dell'automobile|editore=corriere.it}}</ref>
Nel gennaio 2017 entra nel consiglio di amministrazione di [[Ferrari N.V.]], la ''holding'' che controlla l'omonima casa automobilistica. Nel dicembre 2017 inaugura a Milano in piazzale Accursio, in [[Stazione di servizio AGIP di Piazzale Accursio|una vecchia stazione di servizio]] dell'[[Agip]] costruita da [[Mario Bacciocchi]] negli anni Cinquanta e ristrutturata da [[Michele De Lucchi]], "Garage Italia Food & Restaurant," una ''joint venture'' con lo ''chef'' [[Carlo Cracco]], in cui abbinare cibo-motori-eventi.<ref>{{cita web|url=http://living.corriere.it/city-guide/top-destination/milano/garage-italia-ex-agip-milano-accursio-lapo-elkann/|titolo=Garage Italia, a Milano il ristorante-officina di Lapo Elkann|data=6 dicembre 2017|accesso=18 ottobre 2019}}</ref> Quasi un anno e mezzo più tardi, nell'aprile 2019, il ristorante chiude e la società passa interamente sotto il controllo della ''holding'' di Lapo Elkann, Laps to Go.<ref>{{cita web|url=https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/garage-italia-cracco-lapo-1.4534961|titolo=Garage Italia: Cracco e Lapo, le strade si dividono|data=10 aprile 2019|accesso=18 ottobre 2019|autore=Andrea Gianni}}</ref>
A febbraio 2019 il fondo di ''[[venture capital]]'' Talent EuVeca, presieduto da Giovanna Dossena, entra con un aumento di capitale in Italia Independent (che nel frattempo è diventata Italia Independent Group, ha chiuso il bilancio 2018 con i conti economici in rosso e ha dovuto vendere vari ''asset'') arrivando a detenere il 25,44% mentre Lapo Elkann, il maggiore azionista, ha il 53,92%.<ref>{{cita web|url=https://www.repubblica.it/economia/rubriche/fashion-e-finance/2019/02/04/news/italia_indendent_si_ricapitalizza_e_apre_le_porte_a_un_fondo_di_venture_capital-218307226/|titolo=Italia Independent si ricapitalizza e apre le porte a un fondo di venture capital|data=4 febbraio 2019|accesso=16 ottobre 2019}}</ref>
== Vita privata ==
Figlio di madre cattolica e padre ebreo, {{sf|è stato battezzato e cresciuto nel cattolicesimo}}, ma nel 2009 si è convertito all'[[ebraismo]].<ref>{{Cita web|url=https://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/30128510/lapo-elkann-conversione-ebraismo-confessione-signor-lemos.html|titolo=Lapo Elkann: perché mi sono convertito all'ebraismo|accesso=8 gennaio 2022}}</ref>
È stato eletto quattro volte di seguito ''Best Dressed Man'' dalla rivista ''[[Vanity Fair (rivista statunitense)|Vanity Fair]]'', entrando nella loro [[Hall of Fame]], di cui fanno parte anche il nonno [[Gianni Agnelli]] e la nonna [[Marella Agnelli|Marella Caracciolo Agnelli]].<ref>{{Cita web|url=http://www.vanityfair.com/style/the-international-best-dressed-list/hall-of-fame-men|titolo=The International Hall of Fame: Men|accesso=8 gennaio 2016}}</ref>
È salito alla ribalta delle cronache rosa per la sua movimentata vita sentimentale, incominciata con la relazione, terminata nel 2005, con l'attrice [[Martina Stella]] e per i successivi numerosi flirt, tra cui si ricordano quello duraturo con la lontana cugina Bianca Brandolini d'Adda e la miliardaria kazaka [[Goga Ashkenazi]]; successivamente fa coppia con la gallerista e collaboratrice di ''[[Vogue]]'' Carlotta Loverini Botta.<ref>{{Cita web|url=http://www.vanityfair.it/people/gossip/italia/15/01/29/lapo-elkann-ex-fidanzate-donne-flirt-foto-gossip|titolo=Tutte le ex di Lapo Elkann|data=29 gennaio 2015|accesso=8 gennaio 2016}}</ref>
L'11 ottobre 2005 viene ricoverato in gravissime condizioni presso il reparto di rianimazione dell'Ospedale Mauriziano di Torino, a causa di un'overdose per un mix di [[Oppio|oppiacei]] e [[cocaina]] dopo una notte in compagnia di più persone tra cui la donna transgender Patrizia B., all'epoca 53enne, che fu la prima a chiamare l'ambulanza.<ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/2005/j/sezioni/cronaca/elkann/overdose/overdose.html|titolo=Overdose dopo il coca party Torino, in coma Lapo Elkann|anno=2005|accesso=16 agosto 2017}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.adnkronos.com/fatti/cronaca/2017/02/07/racconto-notti-con-lapo-parla-trans-patrizia_VMh9mDTwGTTQsaqHZ0HyLI.html|titolo='Vi racconto le notti con Lapo', parla la trans Patrizia|accesso=25 settembre 2020}}</ref>
Successivamente si dimette dagli incarichi in Fiat e si trasferisce in [[Arizona]], dove incomincia una terapia riabilitativa, per proseguire con un periodo di convalescenza in una residenza di famiglia a [[Miami]].
Nell'ottobre 2013 ha rilasciato un'intervista alla giornalista [[Beatrice Borromeo]] del giornale ''[[Il Fatto Quotidiano]]'' in cui dichiarava di aver subito abusi sessuali (non definiti) all'età di 13 anni e di essere stato mandato a studiare in un collegio di gesuiti.<ref>{{Cita pubblicazione|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/10/18/rivelazione-di-lapo-elkann-a-13-anni-ho-subito-abusi-sessuali-in-collegio/ |titolo=Lapo Elkann, la rivelazione: “A 13 anni ho subito abusi sessuali in collegio”|data=18 ottobre 2014|accesso=8 gennaio 2016}}</ref> I Gesuiti italiani hanno però smentito che sia mai stato un loro alunno.<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/persone/2013/10/18/news/lapo_elkann_io_vittima_di_abusi_in_collegio_sto_pensando_a_fondazione-68850914/|titolo=Lapo Elkann: "Io vittima di abusi in collegio. Sto pensando a fondazione"|data=18 ottobre 2013|accesso=16 giugno 2017}}</ref>
Ai primi di dicembre 2014 secondo il quotidiano ''[[Il Giorno]]'', Lapo Elkann sarebbe stato filmato di nascosto durante un festino con due fratelli, che l'avrebbero ricattato in cambio del silenzio. I due ricattatori sono stati arrestati e il legale di Elkann ha contestato le dichiarazioni denigratorie nei confronti del suo cliente.<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/06-12-2014/lapo-elkann-ricattato-droga-ed-autoerotismo-tutto-un-video-100152374036.shtml|titolo=Lapo Elkann ricattato: "Droga e autoerotismo", tutto in un video|editore=[[RCS media group]]|accesso=8 gennaio 2016}}</ref>
Il 29 novembre 2016 appare sui giornali la notizia di una simulazione di sequestro messa in atto dallo stesso Lapo Elkann dopo un festino a base di [[droga]] e [[Rapporto sessuale|sesso]] a [[Manhattan]] in compagnia di una persona transessuale. Stando alle ricostruzioni dei ''[[mass media]]'' americani, dopo aver finito il denaro a sua disposizione, avrebbe inscenato un sequestro al fine di ottenere un riscatto di 10.000 dollari dai parenti. Viene scoperto dalla polizia, che agisce su informazione della famiglia. Arrestato e rilasciato poco dopo, le accuse contro di lui sono state archiviate.<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/esteri/2016/11/29/news/lapo_elkann_arrestato_a_new_york-153055827/?ref=HREC1-5|titolo=Lapo Elkann ha simulato sequestro: arrestato a New York|data=29 novembre 2016}}</ref>
Nel dicembre 2019 rimane vittima di un grave incidente stradale in [[Israele]]: viene ricoverato all'ospedale di [[Tel Aviv]] e finisce in coma.<ref name="corriere.it">{{Cita web|url=https://www.corriere.it/economia/aziende/19_dicembre_19/lapo-elkann-grave-incidente-d-auto-tel-aviv-ora-voglio-solo-fare-bene-06cbebcc-2253-11ea-8e32-6247f341a5cc.shtml|titolo=Grave incidente d'auto per Lapo Elkann in Israele: «Ero in coma, ora voglio solo fare del bene»|autore=Fabrizio Massaro|data=19 dicembre 2019|accesso=7 maggio 2020}}</ref> Superata la fase di emergenza, viene trasferito in una clinica svizzera per la convalescenza.<ref name="corriere.it"/>
Il 12 settembre 2020 viene fermato due volte dalla polizia, la prima per eccesso di velocità su una Ferrari, la seconda viene trovato in possesso di una quantità di cocaina tra i tre e i quattro grammi.<ref>{{Cita web|url=https://www.corriere.it/cronache/20_dicembre_09/lapo-elkann-fermato-settembre-4-grammi-cocaina-cf6144b6-39ee-11eb-bd0f-1c432ae6dd98.shtml|titolo=Lapo Elkann fermato in settembre, trovati 4 grammi di cocaina|autore=Redazione Online|data=12 settembre 2020|accesso=17 dicembre 2020}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2020/12/09/corse-e-coca-lapo-ci-ricasca-quella-notte-folle-a-portofino/6030477/|titolo=Corse e coca, Lapo Elkann ci ricasca: quella notte folle a Portofino|accesso=17 dicembre 2020}}</ref>
Il 7 ottobre 2021 ha sposato l'ex pilota di rally portoghese Joana Lemos, con la quale vive in [[Portogallo]].<ref>{{Cita web|url=https://www.ilgiornale.it/news/cronache/vi-racconto-mia-nuova-vita-perfetto-sconosciuto-2003044.html|titolo="Vi racconto la mia nuova vita da perfetto sconosciuto"|accesso=19 gennaio 2022}}</ref>
== Ascendenza ==
<div align="center">
{{Ascendenza
|1 = Lapo Elkann
|2 = [[Alain Elkann]]
|3 = [[Margherita Agnelli]]
|4 = Jean Paul Elkann
|5 = Carla Ovazza
|6 = [[Gianni Agnelli|Giovanni Agnelli]]
|7 = [[Marella Agnelli|Marella Caracciolo]]
|8 = Armand Elkann
|9 = Berthe Bloch
|10 = Vittorio Ovazza
|11 = Olga Fubini
|12 = [[Edoardo Agnelli (imprenditore 1892)|Edoardo Agnelli]]
|13 = [[Virginia Bourbon del Monte]]
|14 = [[Filippo Caracciolo]], VIII principe di Castagneto
|15 = Margaret Clarke
|16 = Isaac Elkann
|17 = Marie Anne Dreyfuss
|20 = Ernesto Ovazza
|21 = Celeste Malvano
|22 = Alessandro Fubini
|23 = Albina De Benedetti
|24 = [[Giovanni Agnelli (imprenditore 1866)|Giovanni Agnelli]]
|25 = Clara Boselli
|26 = Carlo Bourbon del Monte, IV principe di San Faustino
|27 = Jane Allen Campbell
|28 = Nicola Caracciolo, VII principe di Castagneto
|29 = Meralda Dati Maria Margherita Argyra Mele Barese
|30 = Charles Corning Clarke
|31 = Alice Chandler
}}
</div>
== Note ==
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== Voci correlate ==
* [[Italia Independent Group]]
* [[FIAT]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://www.italiaindependent.com/|Sito Italia Independent}}
* {{cita web|http://www.independentideas.it/|Sito Independent Ideas}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|automobili|biografie|economia}}
[[Categoria:Agnelli|Lapo Elkann]]
[[Categoria:
[[Categoria:Fondatori di impresa]]
[[Categoria:Franco-italiani]]
[[Categoria:Italiani emigrati in Portogallo]]
[[Categoria:Persone legate alla Fiat]]
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