Heinz Valk: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Fix link
Nessun oggetto della modifica
 
(9 versioni intermedie di 8 utenti non mostrate)
Riga 1:
[[File:Valk, Heinz.IMG 9040.JPG|thumb|right|Heinz Valk (2011)]]
{{Bio
|Nome = Heinz
|Cognome = Valk
|PostCognomeVirgola = all'anagrafe '''Heinrich Valk'''
|Sesso = M
|LuogoNascita = GatcinaGatčina
|GiornoMeseNascita = 7 marzo
|AnnoNascita = 1936
Riga 10:
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = artista
|Attività2 = disegnatore
|Attività3 = politico
|AttivitàAltre = e attivista
|Nazionalità = estone
|Epoca = 1900
|PostNazionalità = , militante [[attivismo politico|attivista]], uno dei membri fondatori del [[Fronte Popolare|Fronte Popolare estone]] e fautore del ritorno dell'[[Dichiarazione d'indipendenza dell'Estonia|indipendenza estone]]
|Epoca2 = 2000
|Immagine = Heinz Valk, kunstnik ja poliitik Kiek in de Kökis 2017.jpg
|Nazionalità = estone
|Didascalia = Heinz Valk (2017)
|PostNazionalità =, militante [[attivismo politico|attivista]], uno dei membri fondatori del [[Fronte Popolare|Fronte Popolare estone]] e fautore del ritorno dell'[[Dichiarazione d'indipendenza dell'Estonia|indipendenza estone]]
}}
 
'''Heinz Valk''', all'anagrafe '''Heinrich Valk''' è un grafico, caricaturista e vignettista, famoso per aver coniato il termine di [[Rivoluzione cantata]]<ref>{{Cita libro |titolo=Between Utopia and Disillusionment |cognome=Vogt |nome=Henri |anno=2005 |editore=Berghahn Books |città= |ISBN=978-1-57181-895-9 |url=http://books.google.com/books?id=nI73PdnqQlcC&vq}}</ref> (in [[Lingua estone|estone]]: '''laulev revolutsioon''').
 
Il suo slogan "''Un giorno vinceremo in ogni caso''"<ref>{{Cita web |url=http://www.president.ee/en/duties/?gid=98246 |titolo=President Ilves presented a commemorative stone for the restoration of independence to artist Heinz Valk |accesso=24 settembre 2008 |editore=Office of the President Public Relations Department |data= |urlmorto=sì }}</ref>(in estone: '''Ükskord me võidame niikuinii''') è stata una delle frasi più celebri, durante la fine degli anni ottanta e l'inizio degli anni novanta, utile per descrivere lo sforzo e la lotta, pacifica ma fermamente determinata, per riguadagnare l'[[Storia dell'Estonia#Il ritorno all'indipendenza del 1991: Adesione alla Nato, all'Unione Europea e all'Euro|indipendenza dell' Estonia]] dopo quasi cinquant'anni di [[occupazione sovietica delle Repubblicherepubbliche baltiche|occupazione sovietica]], agli inizi degli anni novanta. Fino ad allora l'oppressione sovietica nei [[Paesi baltici]] restava l'unico caso di occupazione straniera ancora presente negli stati [[Europa|europei]], dalla fine della [[Seconda guerra mondiale]]. Per le repubbliche baltiche la [[Seconda guerra mondiale]] è praticamente terminata solo nel [[1991]].
 
È stato anche un attivista militante ed ora è [[politico]] dell'[[Estonia]]<ref>et:Wikipedia Heinz Valk</ref>
Riga 28 ⟶ 30:
==Note==
<references/>
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Arte|Biografie|Estonia|Politica}}
 
[[Categoria:Politici estoni]]
[[Categoria:Attivisti estoni]]
[[Categoria:ArtistiPolitici estonidel Partito di Centro Estone]]
[[Categoria:Nati il 7 marzo]]
[[Categoria:Nati nel 1936]]