Alberto Garutti: differenze tra le versioni
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| Riga 6: |GiornoMeseNascita = 18 maggio |AnnoNascita = 1948 | |GiornoMeseMorte = 24 giugno▼ |AnnoMorte = 2023▼ ▲|GiornoMeseMorte = |NoteMorte = <ref>{{Cita web|url = https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/morto-alberto-garutti-xzbtv9xb|titolo = Morto Alberto Garutti, grande artista e professore di pittura all’Accademia di Brera|editore = [[Il Giorno]]|data = 24 giugno 2023|accesso = 24 giugno 2023}}</ref> ▲|AnnoMorte = |Attività = artista▼ |Epoca = 1900 |Epoca2 = 2000 ▲|Attività = artista |Nazionalità = italiano }} ==Biografia== ▼ Negli anni '50 si trasferisce con la famiglia a Milano, dove si laurea in Architettura al Politecnico e intraprende la carriera artistica collaborando, sin dai primi anni, con prestigiose gallerie nazionali e internazionali come [[il Banco]] a [[Brescia]] di [[Massimo Minini]] e [[Paul Maenz|Paul Maenz Galerie]] a [[Colonia (Germania)|Colonia]].▼ Garutti è stato un esponente dell'[[Arte pubblica|Arte Pubblica]] in Italia. Fino al [[2013]] è stato titolare della Cattedra di Pittura presso l'[[Accademia di belle arti di Brera|Accademia di Brera]] di [[Milano]].<ref>{{Cita web|url=https://www.accademiadibrera.milano.it/it/dedicato-ad-alberto-garutti|titolo=Alberto Garutti sul sito dell'Accademia di Brera}}</ref> Ha inoltre insegnato presso lo [[Università Iuav di Venezia|IUAV]] di [[Venezia]]<ref>{{Cita web|url=https://cataloghidedicati.iuav.it/it/ricerca/dettaglio/B_428731/|titolo=Alberto Garutti sul sito della IUAV}}</ref> e la Facoltà di Design e Arti al [[Politecnico di Milano]].<ref>{{Cita web|url=https://www.milanotoday.it/attualita/alberto-garutti-morto.html|titolo=Sul sito di Milano Today}}</ref> ▲Alberto Garutti nasce a [[Galbiate]], in provincia di Lecco, nel 1948. Negli anni '50 si trasferisce con la famiglia a [[Milano]], dove si laurea in Architettura al Politecnico e intraprende la carriera artistica collaborando, sin dai primi anni, con Nel 1990 partecipa alla [[Biennale di Venezia]], dove espone, in una sala personale, opere provenienti dalla serie ''Orizzonti.''<ref>{{Cita web|url=https://www.artefiera.it/progetti-speciali/progetti-in-fiera/opus-novum-5/alberto-garutti/12549.html?FROM=site|titolo=Alberto Garutti sul sito di ''Arte Fiera''}}</ref> Dall'inizio degli anni novanta, alterna la sua carriera artistica con l'insegnamento presso l'[[Accademia di belle arti di Brera|Accademia di Brera]].<ref>{{Cita web|url=http://www.accademiadibrera.milano.it/it/dedicato-ad-alberto-garutti|titolo=Accademia  di Brera: giornata di studi dedicata ad Alberto Garutti}}</ref> La prima opera pubblica viene realizzata nel 1997 (da un progetto iniziato già nel 1994) a Fabrica, frazione di [[Peccioli]], all'interno della rassegna Arte a Peccioli a cura di Antonella Soldaini.<ref>{{Cita web|url=https://www.peccioli.net/senza-titolo-lintervento-a-fabbrica-di-alberto-garutti/|titolo=Sul sito di Peccioli.net}}</ref> Nel 1998 realizza a [[Bergamo]] l'opera pubblica ''Ai nati oggi,'' che verrà riproposta allo [[SMAK|S.M.A.K. Museum]] di Gand in [[Belgio]] nel 2000<ref>{{Cita web|url=https://smak.be/en/artists/alberto-garutti|titolo=Alberto Garutti sul sito dello ''S.M.A.K. Museum''}}</ref> ed alla Biennale d'arte di [[Istanbul]]<ref>{{Cita web|url=https://flash---art.it/article/tutti-i-passi/|titolo=La notizia su ''Flash Art''}}</ref> nel 2001 presso il [[Ponte sul Bosforo]];<ref>{{Cita web|url=https://pavesioassociati.it/wp-content/uploads/2023/08/Alberto-Garutti-artista-del-paesaggio-e-delle-relazioni-_-WeWealth.pdf|titolo=Sul sito di ''Pavesi e Associati''}}</ref> nel 2000 realizza il rifacimento della facciata di un palazzo -sede della Corale Vincenzo Bellini di [[Colle di Val d'Elsa|Colle Val d'Elsa]]- per ''Arte all'Arte;''<ref>{{Cita web|url=https://www.valdelsa.net/news/colle-di-val-delsa-morto-alberto-garutti-tra-i-piu-influenti-artisti-italiani-degli-ultimi-decenni-85073|titolo=Sul sito ''Valdelsa.net''}}</ref> nel 2002 a [[Kanazawa]] in [[Giappone]] l'opera ''Dedicato agli abitanti delle case,'' in collaborazione con il 21st Century Museum of Contemporary Art;<ref>{{Cita web|url=https://artcollection.unicredit.eu/it//artists/443-alberto-garutti/|titolo=Alberto Garutti sul sito della ''Unicredit Collection''}}</ref> nel 2003 progetta a [[Bolzano]] (in collaborazione con [[Museion]]) l'opera pubblica ''Piccolo Museion''<ref>{{Cita web|url=https://www.museion.it/it/iniziative/6107-cubo-garrutti|titolo=Alberto Garutti sul sito del ''Museion''}}</ref> e l'opera ''Irrigatori'' presso la sede [[Tiscali (azienda)|Tiscali]] a Cagliari.<ref>{{Cita web|url=https://viafariniarchive.org/artista/alberto-garutti/|titolo=Il sito di ''Via Farini Archive''}}</ref> Nel 2009 presenta l'opera ''il cane qui ritratto appartiene a una delle famiglie di Trivero, Quest'opera è dedicata a loro e alle persone che sedendosi qui ne parleranno'' commissionata dalla Fondazione [[Zegna]].<ref>{{Cita web|url=https://www.fondazionezegna.org/opere-all-aperto/dedicato-alla-persone-che-sedendosi-qui-ne-parleranno/|titolo=Il sito della ''Fondazione Zegna''}}</ref> Nel 2009 viene allestita, prima presso gli spazi del [[MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo|MAXXI]] di Roma<ref name="maxxi.art">{{Cita web|url=https://www.maxxi.art/events/alberto-garutti/|titolo=Sul sito del ''MAXXI''}}</ref> e qualche mese dopo alla [[Fondazione Sandretto Re Rebaudengo]] di Torino, l'opera ''Temporali.''<ref>{{Cita web|url=https://fsrr.org/mostre-category/alberto-garutti/|titolo=Sul sito della Fondazione ''Sandretto Re Rebaudengo''}}</ref> Nel 2010 l'opera ''Tutti i passi che ho fatto nella mia vita mi hanno portato qui, ora'' (proposta per la prima volta a Siena nel 2004) viene installata negli spazi dell'[[Aeroporto di Milano-Malpensa|Aeroporto di Malpensa]]<ref>{{Cita web|url=https://www.darsmagazine.it/alberto-garutti-didascaliacaption/|titolo=Sul sito di ''D'Ars Mag''}}</ref> e della [[Cadorna FN (metropolitana di Milano)|Stazione Cadorna]] di Milano.<ref>{{Cita web|url=https://www.culturabologna.it/events/alberto-garutti-tutti-i-passi-che-ho-fatto-nella-mia-vita-mi-hanno-portato-qui-ora-every-step-i-have-taken-in-my-life-has-led-me-here-now|titolo=Sul sito di ''Cultura Bologna''}}</ref> Nel 2012 Milano gli dedica la sua prima retrospettiva al [[Padiglione d'arte contemporanea di Milano|PAC]], dove si ripercorrono i punti cardine della sua carriera nella mostra ''Didascalia/Caption''. In contemporanea alla mostra viene inaugurata la sua prima opera d'arte pubblica a Milano, inserita nel nuovo complesso architettonico di piazza Gae Aulenti.<ref>{{Cita web|url=https://www.pacmilano.it/exhibitions/alberto-garutti-didascalia/|titolo=Sul sito del ''PAC Milano''}}</ref> Nel 2017 vince un concorso internazionale ad inviti che lo porta a realizzare nel 2019 tre monumentali opere pubbliche permanenti presso la Tenuta Ca' Corniani di Genagricola, holding agricola di Generali Italia.<ref>{{Cita web|url=https://www.genagricola1851.net/it/la-nostra-storia|titolo=Sul sito di ''Genagricola''}}</ref> Sempre nel 2019, Garutti presenta in Piazza del Popolo a Roma l'opera ''Ai nati oggi''.<ref>{{Cita web|url=https://roma.repubblica.it/cronaca/2019/07/03/foto/roma_si_inaugura_l_installazione_di_piazza_del_popolo_ai_nati_oggi_-230232567/1/|titolo=Sul sito del quotidiano ''la Repubblica''}}</ref> Nel 2021 la [[MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo|Fondazione MAXXI]] acquisisce una sua opera per la collezione permanente, esposta in occasione dell'apertura al pubblico del nuovo museo [[MAXXI L'Aquila]].<ref name="maxxi.art"/> == Riconoscimenti == * Nel 2011  == Note == <references /> == Bibliografia == * H. Ulrich-Obrist; P. Nicolin (a cura di), Alberto Garutti: didascalia/caption, Mousse Publishing, Milano 2012, ISBN 978-88-6749-016-5. * Achille Bonito Oliva, Alberto Garutti, in: Enciclopedia della Parola. Dialoghi d'Artista, 1968-2008, Skira editore, Milano 2008, pp. 396–405 ISBN 978-88-7624-901-3. * Barbara Casavecchia e Viktor Misiano, Scendere dal piedistallo, fare un passo indietro, mettersi al servizio della città, in: All'Aperto, Silvana Editore, Cinisello Balsamo, 2009. ISBN 978-8836615001 == Collegamenti esterni ==▼ * {{cita web | 1 = http://www.teknemedia.net/pagine-gialle/artisti/alberto_garutti/index.html | 2 = Teknemedia | accesso = 2 febbraio 2009 | dataarchivio = 5 ottobre 2008 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20081005082944/http://www.teknemedia.net/pagine-gialle/artisti/alberto_garutti/index.html | urlmorto = sì }} {{Controllo di autorità}} ▲==Collegamenti esterni== ▲*[http://www.albertogarutti.it/ Sito personale] [[Categoria:Artisti contemporanei]] ▲{{Portale|Architettura|biografie}} [[Categoria: [[Categoria:Professori del Politecnico di Milano]] [[Categoria:Sepolti nel cimitero maggiore di Milano]] [[Categoria:Studenti del Politecnico di Milano]] | |||