Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie: differenze tra le versioni

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{{Nota disambigua|il film omonimo|[[Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie (film)]]}}
{{Nota disambigua||Alice nel Paese delle Meraviglie (disambigua)|Alice nel Paese delle Meraviglie}}
{{Libro
|tipo = fantasy
|titolo = Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie
|titoloalfa = Avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie
|titoloorig = Alice's Adventures in Wonderland
|titolialt = Le avventure d'Alice nel Paese delle meraviglie, Alice nel Paese delle Meraviglie, Nel Paese delle meraviglie, La meravigliosa Alice
|autore = [[Lewis Carroll]]
|titoloalfa = Avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie, Le
|genere = [[romanzo]]
|immagine = AlicesAdventuresInWonderlandTitlePage.jpg
|didascalia = Prima edizione del 1865
|annoorig = 1865
|annoita = [[1872]]
|genere = [[romanzo]]
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|lingua = en
|protagonista = Alice
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|seguito = [[Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò]]
|didascalia=Prima edizione del 1865
}}
'''''Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie''''' (''Alice's Adventures in Wonderland''), comunemente abbreviato in '''''Alice nel Paese delle Meraviglie''''' (''Alice in Wonderland''), è un [[romanzo]] del [[1865]] scritto da Charles Lutwidge Dodgson sotto lo pseudonimo di [[Lewis Carroll]]. Racconta di una ragazza di nome [[Alice (Alice nel Paese delle Meraviglie)|Alice]] che cade attraverso una tana di coniglio in un mondo fantastico popolato da strane creature antropomorfe. Il racconto gioca con la logica, dando alla storia una popolarità duratura sia negli adulti che nei bambini. È considerato uno dei migliori esempi del genere letterario [[nonsenso]]. Il suo corso narrativo, struttura, personaggi e immagini sono stati enormemente influenti sia nella cultura popolare<ref>http://www.leparoleelecose.it/continueremo-a-chiedere-ad-alice/</ref> che nella letteratura, specialmente nel genere [[fantasy]].
'''''Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie''''' (spesso contratto in '''''Alice nel Paese delle Meraviglie''''', titolo originale ''Alice's Adventures in Wonderland'') è un'opera letteraria pubblicata per la prima volta nel [[1865]] e scritta dal matematico e scrittore inglese reverendo Charles Lutwidge Dodgson, sotto il ben più noto pseudonimo di [[Lewis Carroll]].
 
== Storia editoriale ==
''Le avventure di Alice nel Paese delle meraviglie'' fu pubblicato nel 1865, tre anni dopo che [[Lewis Carroll|Charles Lutwidge Dodgson]] e il reverendo [[Robinson Duckworth]] remarono su una barca, il 4 luglio 1862<ref>{{cita web|url=http://www.ilpost.it/2015/07/04/alice-nel-paese-delle-meraviglie-150/|titolo=Alice nel Paese delle Meraviglie, 150 anni fa|sito=[[Il Post]]|data=2015-07-04|accesso=2015-07-05}}</ref> (questa data popolare del "Meriggio d'oro" potrebbe essere una confusione o addirittura un'altra storia di Alice, per quel particolare giorno fresco, nuvoloso e piovoso), sul [[Tamigi]] con le tre giovani figlie di [[Henry Liddell]] (il vicecancelliere dell'Università di Oxford e il decano di Christ Church): Lorina Charlotte Liddell (13 anni, nata nel 1849) ("Prima" nel verso prefatorio del libro); [[Alice Liddell|Alice Pleasance Liddell]] (10 anni, anno di nascita 1852) ("Secunda" nel verso prefatorio); Edith Mary Liddell (8 anni, anno di nascita 1854) ("Tertia" nel verso prefatorio).[[File:Oxford Christ Church garden gate.jpg|thumb|Uno dei luoghi che ispirarono Carroll - La porta (al centro della foto) sul giardino meraviglioso ([[Christ Church (Oxford)|Christ Church]], [[Oxford]])]]
 
Il viaggio iniziò a [[Folly Bridge]] vicino a [[Oxford]] e terminò a cinque miglia di distanza nel villaggio di Godstow. Durante il viaggio Charles Dodgson raccontò alle ragazze una storia che presentava una bambina annoiata di nome Alice che va alla ricerca di un'avventura. Le ragazze la adorarono e Alice Liddell chiese a Dodgson di scrivere la storia per lei. Iniziò a scrivere un manoscritto della storia il giorno successivo, anche se quella prima versione non esiste più. Le ragazze e Dodgson fecero un'altra gita in barca un mese dopo, nel corso della quale elaborò la trama della storia di Alice. In novembre cominciò a lavorare sul manoscritto.
Il racconto è pieno di allusioni a personaggi, poemetti, proverbi e avvenimenti propri dell'epoca in cui Dodgson opera e il "[[Paese delle Meraviglie]]" descritto nel racconto gioca con regole [[logica|logiche]], [[linguistica|linguistiche]], [[fisica|fisiche]] e [[matematica|matematiche]] che gli hanno fatto ben guadagnare la fama che ha.
Il libro ha un seguito chiamato ''[[Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò]]''. Nella maggior parte dei casi gli adattamenti teatrali e cinematografici preferiscono fondere insieme elementi dell'uno e dell'altro.
 
Per aggiungere gli ultimi ritocchi, studiò la storia naturale degli animali presentati nel libro, e poi fece esaminare il libro da altri bambini, in particolare i bambini di [[George MacDonald]]. Aggiunse sue illustrazioni ma contattò [[John Tenniel]] per illustrare il libro per la pubblicazione, dicendogli che la storia era stata molto apprezzata dai bambini.
Lo statunitense [[Martin Gardner]] ha pubblicato un'opera intitolata ''The Annotated Alice'' che riproponeva il testo di entrambi i libri arricchito da numerosissime note esplicative che spiegavano tra l'altro i riferimenti più o meno conosciuti ai vari poemetti [[Epoca vittoriana|vittoriani]] di cui Dodgson propone [[parodia|parodie]] nei suoi libri.
 
Il 26 novembre 1864 consegnò ad Alice il manoscritto di ''[[Le avventure di Alice sottoterra]]'' (''Alice's Adventures Under Ground''), con illustrazioni dello stesso Dodgson, dedicandolo come "Un regalo di Natale a un caro bambino in ricordo di un giorno d'estate". Alcuni, incluso [[Martin Gardner]], ipotizzano che esistesse una versione precedente, che fu distrutta in seguito da Dodgson quando scrisse una copia più elaborata a mano.
== L'origine ==
[[File:Alice in Wonderland.jpg|thumb|left|Alcuni dei personaggi di ''Alice nel Paese delle Meraviglie'' nel frontespizio di una delle prime edizioni della riduzione per bambini del libro (''The Nursery Alice'')]]
[[File:Oxford Christ Church garden gate.jpg|thumb|Uno dei luoghi che ispirarono Carroll - La porta (al centro della foto) sul giardino meraviglioso (Christ Church, [[Oxford]])]]
 
Ma prima che Alice ricevesse la sua copia, Dodgson stava già lavorando per la pubblicazione e ampliando l'originale di 15.500 parole a 27.500 parole, in particolare aggiungendo gli episodi sul [[Gatto del Cheshire]] e il capitolo 7, ''Un tè di matti''.
È ormai leggendaria la teoria che pone l'origine del racconto in una soleggiata mattina estiva che Carroll traspone in versi nel suo ''Meriggio Dorato'' (proemio dell'opera), quando egli e il reverendo [[Robinson Duckworth]] si trovavano in una barca sul [[Tamigi]] con tre bambine<ref>{{cita web|url=http://www.ilpost.it/2015/07/04/alice-nel-paese-delle-meraviglie-150/|titolo=Alice nel Paese delle Meraviglie, 150 anni fa|editore=ilpost.it|data=4 luglio 2015|accesso=5 luglio 2015}}</ref>:
* Lorina Charlotte Liddell (tredicenne) (prima nel poemetto iniziale)
* [[Alice Liddell|Alice Pleasance Liddell]] (di dieci anni) (seconda)
* Edith Mary Liddell (di otto anni) (terza)
[[File:Alice's adventures under ground, p 1.png|thumb|upright=1.3|Prima pagina di ''Alice's Adventures Under Ground'', con un'illustrazione dello stesso Carroll.]]
Durante il viaggio (cominciato a Folly Bridge, vicino a [[Oxford]], e terminato cinque miglia più in là in un villaggio di Godstow) Carroll inventò e raccontò alle tre bambine una storia, che più tardi mise per iscritto e regalò ad Alice Liddell, che tanto aveva insistito perché lo facesse, diventò quindi ''Alice's Adventures Under Ground'' ("Le avventure di Alice nel Sotto Suolo"), che si sviluppava in soli quattro capitoli illustrati da Carroll stesso.
Solo più tardi Carroll decise di pubblicare la sua storia, aggiunse nuovi personaggi e situazioni, commissionò le illustrazioni a [[John Tenniel]] (ritenuto ormai l'illustratore ufficiale) e gli diede il titolo e la forma che conosciamo ancora oggi. Ne sono state fatte varie copie di molte edizioni diverse e questo testo è stato pubblicato in almeno 97 lingue.<ref>{{cita pubblicazione|rivista=Bandersnatch: The Newsletter of The Lewis Carroll Society|numero=149|anno=2011|mese=gennaio|p=11|lingua=en}}</ref>
 
=== Il problema della traduzione ===
Tradurre Alice è un'impresa in cui moltissimi autori italiani si sono cimentati; i giochi di parole, le figure retoriche, i proverbi citati e i continui riferimenti alla cultura inglese, hanno spesso stuzzicato a tal punto la fantasia dei traduttori italiani che ogni traduzione rappresenta un libro a sé. Così come fece [[Emma Cagli]] (storica traduttrice di ''Alice nel Paese delle Meraviglie'') moltissimi autori (fra i quali [[Aldo Busi]]) hanno voluto personalizzare e impreziosire Alice con le loro intuizioni.
 
Occorre individuare tre traduzioni principali che furono da riferimento per tutte le altre a venire almeno fino agli [[anni 1950|anni cinquanta]]:
# 1872, prima traduzione italiana, a opera di [[Teodorico Pietrocola Rossetti]], apparsa contemporaneamente a Londra presso Macmillan e a Torino presso la casa editrice Loescher. Fu Carroll stesso a scrivere al suo editore Macmillan di [[Ermanno Loescher]] come "my Italian friend". È molto fedele all'originale, tuttavia la qualità di stampa è molto bassa, non si leggono alcune lettere e vi sono parecchi refusi. Il testo è arricchito di elementi biografici di Carroll e autobiografici di Rossetti (i due sono stati anche frequentatori) e Rossetti impregna le pagine di spirito risorgimentale ispirato anche al romanzo storico di [[Tommaso Grossi]] ''Marco Visconti'' (Milano, V. Ferrario, 1834).
# 1908, traduzione a opera di Emma Cagli per l'Istituto Arti Grafiche di Bergamo. È la traduzione più melensa, in cui Cagli depura il linguaggio con moralità forzata e parole meno dure (per esempio, da "porco" a "porcellino"), a volte stravolgendo il senso originale di Carroll. In realtà questa è la traduzione non dell'Alice originale edita da Macmillan ma dell'edizione inglese pubblicata da Heinemann nel 1907, con le tavole di Arthur Rackham. Il linguaggio della Cagli attinge dal patrimonio popolare e sono inseriti proverbi, giochi di parole e altre trovate che originalmente non comparivano.
# 1913, traduzione anonima ma si hanno buoni motivi per credere che sia a opera di [[Silvio Spaventa Filippi]], direttore della collana editoriale in cui questo titolo è inserito, la «Biblioteca dei ragazzi». Il traduttore ha sotto gli occhi l'edizione di Pietrocola Rossetti, pur depurandola dai [[toscanismi]] ed [[arcaismo|arcaismi]] che vi erano stati utilizzati. Dall'edizione del 1872 mantiene identici i nomi di alcuni capitoli e di personaggi. Ai personaggi tuttavia è dato un nome che ne imita la grafia: [[Humpty Dumpty]] diventa ''Unto Dunto'', Mad Hatter diventa ''Hatta'', e così via.<br />È un'edizione importantissima, che, senza indicarlo sul frontespizio, contiene di Carroll anche [[Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò]] (titolo originale ''Through the Looking-Glass and What Alice Found There'') in prima traduzione italiana.
# 1988, traduzione di [[Aldo Busi]] che non si limita a tradurre, ma compie una vera e propria riscrittura culturale. Il suo approccio è radicale, irriverente, virtuosistico e volutamente "infedele" alla lettera per essere, a suo dire, fedelissimo allo spirito iconoclasta di Carroll. Busi sostituisce sistematicamente le parodie di Carroll con parodie di classici della letteratura italiana studiati a scuola. Per esempio, la famosa poesia del Bruco ''You are old, Father William'' diventa una parodia di ''[[Pianto antico]]''<nowiki/> di [[Giosuè Carducci]]. L'effetto è spiazzante e comico per un lettore italiano, replicando così lo shock che un lettore vittoriano deve aver provato leggendo le parodie di Carroll.
 
== Trama ==
# 1872, primissima traduzione italiana a opera di [[Teodorico Pietrocola Rossetti]], per la casa editrice Loescher di [[Torino]]. Fu Carroll stesso a scrivere al suo editore Macmillian di Ermanno Loescher come "my italian friend". Il volume è molto fedele all'originale, tuttavia la qualità di stampa è molto bassa, non si leggono alcune lettere e vi sono parecchi refusi. La traduzione interviene direttamente anche sulle tavole di Tenniel originali. Il testo è arricchito di elementi biografici di Carroll e autobiografici di Rossetti (i due sono stati anche frequentatori) e Rossetti impregna le pagine di spirito risorgimentale ispirato anche dal romanzo storico coevo di Tommaso Grossi "Marco Visconti".
;Capitoli<ref>I titoli dei capitoli possono subire variazioni a seconda della traduzione.</ref>
# 1908, a opera di Emma Cagli per l'Istituto Arti Grafiche di Bergamo. È la traduzione più melensa, in cui la Cagli depura il linguaggio con moralità forzata e parole meno dure (per esempio, da "porco" a "porcellino"), a volte stravolgendo il senso originale di Carroll. In realtà questa è la traduzione non dell'Alice originale edita da Macmillian ma dell'edizione inglese pubblicata da Heinemann nel 1907, con le tavole di Arthur Rackham. Il linguaggio della Cagli attinge dal patrimonio popolare e sono inseriti proverbi, giochi di parole e altre trovate che originalmente non comparivano.
* Capitolo 1 - Nella tana del coniglio
# 1913, in traduzione anonima ma si hanno buoni motivi per credere che sia a opera di [[Silvio Spaventa Filippi]], direttore della collana editoriale milanese in cui questo titolo è inserito. Il traduttore ha sotto gli occhi l'edizione di Pietrocola-Rossetti e ne depura il linguaggio dai [[toscanismi]] ed [[arcaismo|arcaismi]] da questo aggiunti. Dall'edizione del 1872 mantiene identici i nomi di alcuni capitoli e di personaggi. Ai personaggi tuttavia è dato un nome che ne imita la grafia: Humpty Dumpty diventa Unto Dunto, Mad Hatter diventa Hatta, e così via. <br />È un'edizione importantissima perché presenta in volume unico i due libri di Carroll anteponendo però "Through the looking-glass" (probabilmente per necessità di presentare la novità).
* Capitolo 2 - Uno stagno di Lacrime
* Capitolo 3 - Una corsa elettorale e una lunga storia
* Capitolo 4 - Il coniglio presenta un conticino
* Capitolo 5 - I Consigli di un Bruco
* Capitolo 6 - Porco e pepe
* Capitolo 7 - Un tè di matti
* Capitolo 8 - La partita a croquet della Regina
* Capitolo 9 - La Storia della Finta Tartaruga
* Capitolo 10 - La Quadriglia delle Aragoste
* Capitolo 11 - Chi ha rubato le paste?
* Capitolo 12 - La deposizione di Alice
 
[[File:Down the Rabbit Hole.png|thumb|upright=0.7|''Il Coniglio Bianco'' di [[John Tenniel]]]]
== La trama ==
Sognando di seguire un coniglio bianco, [[Alice (Alice nel Paese delle Meraviglie)|Alice]] cade letteralmente in un mondo sotterraneo fatto di paradossi, di assurdità e di nonsensi. Nella sua caccia al coniglio le accadono le più improbabili disavventure.
I capitoli
 
Segue il coniglio nella sua tana e, con suo enorme stupore, nota che le pareti sono arredate con tazze e scaffali e quadri e cartine geografiche appese con mollette da bucato; poco dopo però la tana si fa molto buia e, non vedendo una grande buca profonda, Alice vi cade dentro. Dopo un discorso immaginario con la sua gatta Dina, atterra su un mucchio di ramoscelli e foglie secche. Davanti a lei, si presenta un lungo passaggio che conduce in una stanza costituita da un corridoio lungo e basso e da una serie di lampadari che pendono dal soffitto. Qui, vi sono una moltitudine di porte che la bimba tenta invano di aprire. Quando, però, nota una porticina, i suoi occhi scorgono un magnifico giardino e vorrebbe, perciò, attraversarlo a tutti i costi, ma i suoi sforzi per entrare risultano inutili perché è troppo grande per poterlo oltrepassare. Decisa a non darsi per vinta così facilmente, vede su un tavolino di vetro a tre gambe, apparso poco prima, una chiavetta color oro brillante e una bottiglietta con la scritta "Bevimi". Infatti il contenuto la fa rimpicciolire, ma giunta alla porta, si rende conto d'aver lasciato la chiave sul tavolo. Assaggiato un pasticcino comparso dal nulla con su scritto "Mangiami" diventa enorme. Ora può prendere la chiave ma di nuovo non passa dalla porta. Affranta, scoppia a [[Pianto|piangere]] e le sue [[lacrime]] allagano la stanza. In quel momento compare, tutto trafelato, il coniglio bianco, con un ventaglio ed un paio di guanti bianchi di capretto e che continua ad esclamare: "O, povere le mie orecchie, i miei baffi e le mie zampette, la duchessa mi condannerà a morte, se la farò attendere ulteriormente". Alice era talmente disperata che, non appena vide il coniglio passargli avanti, gli rivolse la parola, di tutta risposta, lasciò cascar guanti e ventaglio, e corse via nell'oscurità. Allora, siccome faceva un gran caldo, prese il ventaglio, e cominciò a sventolarlo e, incredibilmente, ritornò di nuovo piccola. Scomparso il tavolo e la porticina che conduceva al giardino, si trova in compagnia d'un topo e altri animali (parrocchetto, [[dodo]], aquilotto). Il topo abbozza una storia ma poi scatta la "corsa confusa", tutti gli animali corrono in circolo, chi inizia dopo, chi smette prima. Alla fine della corsa, però, tutti sono asciutti.
* Capitolo 1 -- Nella tana del coniglio<ref>A seconda delle traduzioni i titoli dei capitoli possono subire variazioni.</ref>
* Capitolo 2 -- Un lago di Lacrime
* Capitolo 3 -- Una corsa elettorale e una lunga storia
* Capitolo 4 -- Il coniglio presenta un conticino
* Capitolo 5 -- I Consigli di un Bruco
* Capitolo 6 -- Porco e pepe
* Capitolo 7 -- Un tè di matti
* Capitolo 8 -- La partita a croquet della Regina
* Capitolo 9 -- La Storia della Finta Tartaruga
* Capitolo 10 -- La Quadriglia delle Aragoste
* Capitolo 11 -- Chi ha rubato le paste?
* Capitolo 12 -- La deposizione di Alice
 
Allontanatasi da questa compagnia, Alice ritrova il coniglio bianco e la sua casetta. Entrata in casa per cercare guanti e ventaglio del coniglio, mangia di nuovo, diventando ancora una volta enorme, tanto che le braccia le escono dalle finestre. Il coniglio, allarmato, chiama a raccolta Bill la lucertola che prova a passare attraverso il camino, ma Alice lo scaccia con un calcio. Fallita la spedizione di Bill, il coniglio tira sassi ad Alice che però diventano pasticcini. Mangiatone uno, ridiventa piccolissima e fugge dalla casa. Scansato il pericolo del cucciolo gigante, intrattiene una conversazione alquanto strana con un Bruco, tranquillamente appollaiato sul cappello di un fungo che fuma il [[narghilè]]. È al suo cospetto che Alice recita "Sei vecchio, Papà Guglielmo". Dopo aver compreso le ragioni della bambina, ed essersi allontanato, strisciando sull'erba, il Bruco le rivela che le due parti del fungo la possono far crescere e rimpicciolire a suo piacimento.
[[File:Down the Rabbit Hole.png|thumb|upright=0.7|''Il Coniglio Bianco"'' <br /> di John Tenniel]]
[[File:Cheshire Cat Tenniel.png|thumb|''Il [[gatto del Cheshire]]'' di John Tenniel]]
Sognando di seguire un coniglio bianco, [[Alice (Alice nel Paese delle Meraviglie)|Alice]] cade letteralmente in un mondo sotterraneo fatto di paradossi, di assurdità e di nonsensi.
 
Nella sua caccia al coniglio le accadono le più improbabili disavventure.
[[File:teaparty.png|upright=1.4|thumb|''Alice, la [[Lepre Marzolina]] e il [[Cappellaio Matto]]'' di John Tenniel]]
Segue il coniglio attraverso la tana, ma cade (lentamente) in un posto brutto. Arrivata in fondo, trova una stanza piena di porte, ma tutte chiuse e tutte minuscole. Guardando attraverso una serratura, scorge un gran posto e vuole raggiungerlo, ma è troppo grande. Allora scorge su d'un tavolo di vetro una chiave rossa, ma lei è sempre troppo grande per passare attraverso la porta. Viene in suo aiuto una bottiglia con su scritto "bevimi". Infatti il contenuto la fa rimpicciolire, ma giunta alla porta, si rende conto d'aver lasciato la chiave sul tavolo. Assaggiato un pasticcino comparso dal nulla con su scritto "mangiami" diventa enorme. Ora può prendere la chiave ma di nuovo non passa dalla porta. Affranta, scoppia in lacrime, che allagano la stanza. Ritrovata la bottiglia, riesce a rimpicciolirsi e scomparsa la stanza, si trova in compagnia d'un topo e altri animali (parrocchetto, [[dodo]], aquilotto). Il topo abbozza una storia ma poi scatta la "corsa confusa" dove tutti gli animali corrono in circolo, chi inizia dopo chi smette prima. Alla fine della corsa, però, tutti sono asciutti.
Allontanatasi da questa compagnia, Alice ritrova il coniglio bianco e la sua casetta. Entrata in casa per cercare guanti e ventaglio del coniglio, mangia di nuovo, diventando ancora una volta enorme, tanto che le braccia le escono dalle finestre. Il coniglio, allarmato, chiama a raccolta Bill la lucertola che prova a passare attraverso il camino, ma Alice lo scaccia con un calcio. Fallita la spedizione di Bill, il coniglio tira sassi ad Alice che però diventano pasticcini. Mangiatone uno, ridiventa piccolissima e fugge dalla casa. Scansato il pericolo del cucciolo gigante, Alice s'intrattiene col Brucaliffo, che trova su d'un fungo a fumare un [[Narghilè]]. Prima d'andarsene, dopo essere diventato farfalla usando una nuvola di fumo come bozzolo, il bruco le rivela che le due parti del fungo la possono far crescere e rimpicciolire a suo piacimento. [[File:Cheshire Cat Tenniel.png|thumb|''Il [[gatto del Cheshire]]'' <br /> di John Tenniel]]Al primo tentativo, Alice si ritrova con un collo lunghissimo, che fa sì che un piccione la scambi per un serpente. Ritrovate le giuste proporzioni, Alice si rimette in moto. Nel bosco giunge alla casa della duchessa. Assiste allo scambio d'inviti dei due messi (un pesce e un ranocchio) col quale la regina di cuori invita la duchessa a una partita di [[croquet]]. La casa della duchessa è molto strana: lei sta infastidita a cullare un bambino che urla e starnutisce per l'aria satura di pepe, mentre la cuoca che rimesta la zuppa, di tanto in tanto, lancia stoviglie e pentole per ogni dove. La duchessa lascia però presto Alice per andare a prepararsi alla partita, donandole il bimbo in fasce che si trasforma in porcellino e corre via nel bosco. Alice giunge alla casa della [[Lepre Marzolina]], che sta prendendo il tè colinsieme [[Cappellaio Matto]]. [[File:teaparty.png|upright=1.4|thumb|''Alice, la [[Lepre Marzolina]] e ilal [[Cappellaio Matto]]'' di John Tenniel]]Questi due personaggi, in compagnia del [[Ghiro (personaggio)|ghiro]], prendono il tè cambiando continuamente posto, spostandosi di tazza in tazza. Alice viene così a sapere che l'orologio del cappellaio segna sempre il giorno, ma non l'ora, e le viene sottoposto un indovinello: "perché uno scrittoio è come un corvo?", .
Questi due personaggi, in compagnia del [[Ghiro (personaggio)|ghiro]], prendono il tè cambiando continuamente posto, spostandosi di tazza in tazza. Alice viene così a sapere che l'orologio del cappellaio segna sempre il giorno, ma non l'ora, e le viene sottoposto un indovinello: "perché uno scrittoio è come un corvo?".
Dopo, Alice trova la strada per il castello della regina, dove trova i soldati con il corpo costituito da carte da ramino di picche che dipingono di rosso le rose che per sbaglio sono state piantate bianche. In quel momento arriva il corteo della regina: ci sono le [[picche]] (in inglese "spades", spade o anche vanghe, quindi sono i giardinieri), [[quadri]] (in inglese "diamonds", i cortigiani), [[fiori]] (in inglese "clubs" ma anche bastoni, quindi le guardie), [[cuori]] (in inglese "hearts") che rappresentano i principi di sangue reale.[[File:De Alice's Abenteuer im Wunderland Carroll pic 30.jpg|upright=0.5|thumb|Alice cerca di controllare il suo fenicottero per iniziare la partita a croquet.]]
 
La Regina, subito aggressiva (rappresenta la Furia), invita Alice a giocare a croquet, ma il campo è pieno di buche, si utilizzano le carte come porte, istrici come palle e fenicotteri come mazze. Il gioco è subito una gran confusione di giocatori che urlano e giocano all'unisono. Spesso le porte (le carte) devono assentarsi per decapitare chiunque capiti a tiro alla regina che ne sentenzia la morte.
Dopo, Alice trova la strada per il castello della regina, dove vede i soldati con il corpo fatto da carte da ramino di picche che dipingono di rosso le rose che per sbaglio sono state piantate bianche. In quel momento arriva il corteo della regina: ci sono le picche (in inglese "spades", spade o anche vanghe, quindi sono i giardinieri), quadri (in inglese "diamonds", i cortigiani), fiori (in inglese "clubs" ma anche bastoni, quindi le guardie), cuori (in inglese "hearts") che rappresentano i principi di sangue reale.
Riappare la duchessa, momentaneamente uscita dalla prigione in cui la regina l'aveva destinata, e presenta ad Alice il grifone, che con fare autoritario la porta a fare la conoscenza della "finta tartaruga". La finta tartaruga serve a fare il finto brodo di tartaruga (un [[surrogato]] del vero brodo di tartaruga che si fa con la carne di vitello). Lei racconterà ad Alice di come studiava sul fondo del mare e mostra in coppia col [[Gyps fulvus|grifone]], la [[quadriglia]] delle aragoste.
 
Alice è costretta a lasciarla perché nel frattempo è stato istituito il processo nel quale si giudicherà il fante di cuori, accusato d'aver rubato le tartine pepate.
[[File:De Alice's Abenteuer im Wunderland Carroll pic 30.jpg|upright=0.5|thumb|Alice cerca di controllare il suo fenicottero per iniziare la partita a croquet.]]
Al processo, annunciato dal coniglio bianco che ora è abbigliato come un araldo, sono presenti i giurati (varie specie di animali), i testimoni (il cappellaio matto, la cuoca della duchessa e la stessa Alice). Il ritrovamento di una lettera senza firma con una poesia senza senso, convince tutti che il vero colpevole sia il fante di cuori. "Sentenza prima, verdetto poi" declama la regina, ma Alice (che ha iniziato a diventare sempre più grande) dissente e quando si alza per testimoniare, la sua gonna spazza il tavolo della giuria facendo cadere tutti i giurati. Dopo poco è diventata così grande che non si preoccupa più di re e regine ritrovando la giusta misura della realtà: "non siete altro che un mazzo di carte"...
La Regina, subito aggressiva (rappresenta la Furia), invita Alice a giocare a croquet, ma il campo è pieno di buche, si usano le carte come porte, istrici come palle e fenicotteri come mazze. Il gioco è subito una gran confusione di giocatori che urlano e giocano all'unisono. Spesso le porte (le carte) devono assentarsi per decapitare chiunque capiti a tiro alla regina che ne sentenzia la morte.
Il sogno finisce con Alice che si risveglia tra le braccia della sorella e quindi si dirige a casa per l'ora del tè.
 
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Riappare la duchessa, momentaneamente uscita dalla prigione in cui la regina l'aveva destinata, e presenta ad Alice il Grifone, che con fare autoritario le fa conoscere la [[Falsa Tartaruga]]. La finta tartaruga serve a fare il finto brodo di tartaruga (un [[surrogato]] del vero brodo di tartaruga che si fa con la carne di vitello). Lei racconterà ad Alice di come studiava sul fondo del mare e mostra in coppia col Grifone, la [[quadriglia]] delle aragoste.
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Alice è costretta a lasciarla perché nel frattempo è stato istituito il processo nel quale si giudicherà il fante di cuori, accusato d'aver rubato le tartine pepate. Al processo, annunciato dal coniglio bianco che ora è vestito da araldo, sono presenti i giurati (varie specie di animali), i testimoni (il cappellaio matto, la cuoca della duchessa e la stessa Alice). Il ritrovamento di una lettera senza firma con una poesia senza senso, convince tutti che il vero colpevole sia il fante di cuori. "Sentenza prima, verdetto poi" declama la regina, ma Alice (che ha iniziato a diventare sempre più grande) dissente e quando si alza per testimoniare, la sua gonna rovescia il tavolo della giuria facendo cadere tutti i giurati. Dopo poco è diventata così grande che non si preoccupa più di re e regine, ritrovando la giusta misura della realtà: "non siete altro che un mazzo di carte"...
|[[File:De Alice's Abenteuer im Wunderland Carroll pic 32.jpg|150px]]
 
|[[File:De Alice's Abenteuer im Wunderland Carroll pic 35.jpg|150px]]
Il sogno finisce con Alice che si risveglia tra le braccia della sorella e quindi va a casa per l'ora del tè.
|[[File:De Alice's Abenteuer im Wunderland Carroll pic 38.jpg|150px]]
 
|[[File:De Alice's Abenteuer im Wunderland Carroll pic 40.jpg|150px]]
<gallery caption="Alcune illustrazioni relative ai capitoli dal IX al XII">
|}<small>''Alcune illustrazioni relative ai capítoli dal IX al XII: Alice conversa con la Duchessa; Alice e il Grifone ascoltano la canzone della Falsa Tartaruga; il Cappellaio è citato come testimone nel processo; quando Alice si alza per testimoniare, rovescia il banco della giuria.''</small>
De Alice's Abenteuer im Wunderland Carroll pic 32.jpg|Alice conversa con la Duchessa
</center></div></center>
De Alice's Abenteuer im Wunderland Carroll pic 35.jpg|Alice e il Grifone ascoltano la canzone della [[Falsa Tartaruga]]
De Alice's Abenteuer im Wunderland Carroll pic 38.jpg|Il Cappellaio è citato come testimone nel processo
De Alice's Abenteuer im Wunderland Carroll pic 40.jpg|Alice si alza per testimoniare e rovescia il banco della giuria
</gallery>
 
== Personaggi ==
I personaggi principali di ''Alice nel Paese delle Meraviglie'' sono i seguenti:
* [[Alice (Alice nel Paese delle Meraviglie)|Alice]]
* Il [[Bianconiglio]]
* Il [[Dodo (Alice nel Paese delle Meraviglie)|Dodo]]
* [[Bill la lucertola]]
* Il [[Bruco (personaggio)|Bruco]]
* La [[Duchessa Brutta]]
* Il [[Gatto del Cheshire]]
* Il [[Cappellaio Matto]]
* La [[Lepre Marzolina]]
* Il [[Ghiro (personaggio)|Ghiro]]
* Il [[Re di cuori (personaggio)|Re]] e la [[Regina di cuori (personaggio)|Regina di cuori]]
* Il Grifone e la [[Falsa Tartaruga]]
 
== Poemetti e canzoni ==
* "All, in the Golden Afternoon" (trad. "E Scivola nel Pomeriggio d'Oro", o "Per Tutto il Pomeriggio Dorato", od ancora come "Un Meriggio Semplice e Dorato" od anche "Un Pomeriggio, Insieme, Tutto d'Oro"); apre il romanzo, in una sorta di proemio. Il "meriggio" a cui si fa riferimento si rifà al leggendario 4 luglio del 1862 (probabilmente nel Sole alto del Mezzogiorno) durante la già citata gita in barca per un picnic;
 
* ''How Doth the Little Crocodile...'' (trad. "Piccol'Ape...ste di un Coccodrillo", o "Indugia il Piccolo Coccodrillo", oppure "T'Amo, o Pio Coccodrillo"; parodia di una poesia molto nota all'epoca di Carroll "Against the Idleness and Mischief" (trad. "Contro l'Ozio e le Malefatte"), inclusa nella raccolta di componimenti poetici del teologo [[Isaac Watts]] (1674-1748): essa era, così, costituita: "How Doth the Little Busy Bee / Improve Each Shining Hour...", ed, in questo modo, continuava in altri due versi ed in una quartina, ammirando la costante laboriosità delle api. Carroll, invece, voleva sottolineare la cosiddetta "operosità" da parte del Coccodrillo, impegnato a dischiudere le sue "gentil fauci" dopo che un gruppo di pesciolini vi si era addentrato. L'autore vuole concentrarsi su due dei peccati capitali, ovvero la cupidigia e la vanità, impersonati nella figura del Coccodrillo); questo poemetto viene recitato dalla stessa Alice per comprovare se, effettivamente, si ricorda di tutto ciò che aveva imparato in precedenza (cap. II);
* "How doth the little crocodile..." (parodia della filastrocca vittoriana, "How doth the little busy bee")
* "The Mouse's Tale" (lett. "Il Racconto del Topo"; è una poesia che ricorda visivamente la coda d'un topolino, basato un gioco di parole fonetico e dei termini inglesi "tale" (racconto) e "tail" (coda). È incentrato il tema del processo arbitrario); è narrato dal Topo alla bambina ed agli altri animali della combriccola per spiegare il motivo del suo odio per Cani e Gatti, ma a causa di un fraintendimento della protagonista, si alzerà, sdegnato, andandosene via, senza aver terminato il suo racconto (cap. III);
* "You are old, Father William..." (parodia di "The Old Man's Comforts and How He Gained Them" di Robert Southey's)
* "You Are Old, Father William" (trad. "Tu Sei Vecchio, Babbo Guglielmo"; anche questa, è una parodia del poemetto "The Old Man's Comforts and How He Gained Them" (trad. "I Conforti di un Vecchio e Come li Guadagnò", o "Le Consolazioni della Vecchiaia e Come Conquistarsele", pubblicato nel 1799 dallo scrittore [[Robert Southey]]) (1774-1843), un poemetto didattico che prediligeva il definitivo abbandono alle scorrerie infantili ad una prominente e buona vecchiaia; Carroll invece ne rivolta il significato in modo che l'infanzia non venga trascurata neanche, una volta, divenuti adulti); viene interpretato dalla ragazzina al cospetto del Bruco (cap. V);
* La ninna nanna della Duchessa "Speak roughly to your little boy" (parodia di" Speak Gently" di G.V.Langford)
* "Speak Roughly to Your Little Boy" (trad. "Parlate Duramente al Vostro Bambino"; parodia di un poemetto "Speak Gently" (lett. "Parla con Gentilezza!") del quale si sono perse le tracce dell'autore (si pensa che appartenga a G. W. Langford od a David Bates) che incitava appunto le madri a prendersi cura del loro bebè, mentre Dodgson non approvava questo atteggiamento emotivo, in confronto); recitato, come una specie di ninna nanna al suo bambino, dalla Duchessa, nonostante Alice riesca a malapena a comprendere le parole della canzone (cap. VI);
* "Twinkle, twinkle little bat..." (parodia di 'Twinkle twinkle little star', anche nota in Italia come 'Brilla Brilla Bianca stella…')
* "Twinkle, Twinkle Little Bat" (parodia del celeberrimo motivetto "Twinkle, Twinkle Little Star"; nota in Italia col titolo "Brilla, Brilla Bianca Stella" o "Brilla, Brilla Stella mia"). Recitata dal Cappellaio al concerto della Regina di Cuori e, successivamente, ad Alice (cap. VII);
* The Lobster Quadrille
* "Will You, Won't You, Join the Dance? (trad. "Vuoi, o non Vuoi Unirti alla Danza?"; altra parodia della nota filastrocca popolare "The Spider and the Fly" (trad. "Il Ragno e la Mosca") di Mary Howitt, stampato per la prima volta nel 1834: questa operetta parlava di un Ragno dalle maniere melliflue che, alla fine, riuscirà a convincere l'insetto a varcare l'entrata della sua tela, divorandola: ciò servì, come morale finale, rivolta ai bambini, per insegnar loro che non bisogna mai lasciarsi condurre dalla curiosità; questione che l'appassionato di Matematica portò in un contesto virtualmente positivo (come quello del Paese delle Meraviglie) che porta sempre delle nuove scoperte); cantata e ballata dalla Finta Tartaruga, con l'accompagnamento del Grifone, ed all'ascolto di Alice (cap. X);
* " Tis the voice of the lobster, I heard him declare..." (parodia di ‘Tis the voice of the Sluggard')
* "'Tis the Voice of the Lobster" (trad. "Questa È la Voce del Fanagotta", meglio conosciuto con "Questa È la Voce del Lazzarone", oppure "Questa È la Voce del Fannullone" o con altri titoli simili; questa è l'ennesima parodia ideata da Carroll su un altro scritto di Isaac Watts "'Tis the Voice of the Sluggard (lett. "Questa È la Voce del Pigro"); il poema del Decano di Oxford fa risaltare una discussione tra un'Aragosta ed un Merluzzo); interpretato dalla bambina, sotto consiglio del Grifone. Questo sarà il terzo ed ultimo poemetto che reciterà nel romanzo (cap. X);
* Beautiful Soup (forse parodia di "Beautiful Star")
* "Beautiful Soup" (trad. "Zuppa Bellissima", o anche "[[Zuppa di tartaruga|Zuppa di Tartaruga]]", nella traduzione di Aldo Busi è presentata sotto il titolo "Il Brodo delle Star"; presumibilmente si ipotizza l'origine di questa parodia ad una poesia di James M. Sayles "Star of the Evening": anch'esso era un motivetto molto famoso tra le piccole Liddell, ed iniziava così: "Beautiful Star in Heav'n so Bright" (trad. "Bella Stella in Cielo Tanto Splendente"); il contenuto, nella versione di Carroll, riguarda l'esaltazione della vivanda con il quale viene preparato il finto brodo di Tartaruga, come deve essere cucinato, evidenziando la tematica del "mangiare/essere mangiato" che ripercorre tutto il libro); seconda canzone, della quale la Finta Tartaruga prende parte, rivolta ai suoi spettatori, il Grifone ed Alice. Purtroppo, non terminerà il canto, in tempo, perché questi ultimi si devono dirigere in Tribunale e Alice riuscirà a udire soltanto il malinconico ritornello del canto (cap. X);
* "The Queen of Hearts..." (famosa filastrocca inglese menzionata anche in [[Mary Poppins (film)|Mary Poppins]])
* "The Queen of Hearts..." (trad. "La Regina di Cuori..."; famosa filastrocca britannica; si tratta, tuttavia, di una [[nursery rhyme]] ancora nota, al giorno d'oggi, nei Paesi anglofoni: è, nientemeno, che un testo pressoché autentico, e non di una parodia; viene menzionata anche nel romanzo di Pamela Lyndon Travers "Mary Poppins"). Letta ad alta voce dal Coniglio Bianco dagli atti d'accusa contro il Fante di Cuori, ingiustamente accusato di aver divorato le paste della Regina di Cuori (cap. XI);
* The White Rabbit's evidence
* "The White Rabbit's Evidence" (lett. "La Prova del Coniglio Bianco; anche questa, come le altre, deriva da una parodia, pubblicata sulla rivista britannica "The Comic Times", con il titolo di "She's All My Fancy Painted Him" (lett. "Lei È Così, Come la mia Fantasia Ha Dipinto Lui") nel 1855, che, a sua volta, ricalcava, in uno stile comico/parodistico una canzone popolare del tempo "Alice Gray" (testo di William Mee e musica della signora P. Millard); nell'anno successivo (1856), il citato giornale umoristico cessò le pubblicazioni, cosicché il Direttore, Edmund Yates, fondò una nuova rivista mensile "The Train", dove, tra l'altro, apparve, per la prima volta, lo pseudonimo di Lewis Carroll; è stato affermato che, probabilmente, sia stato proprio Yates a consigliare a questo di utilizzare il ben noto soprannome da una lista, scritta dallo stesso Carroll, che includeva circa cinquanta pseudonimi; ciò derivava dai suoi due nomi di battesimo che, tradotti in Latino e, poi, riadattati in Inglese, costituiva il nome di Lewis Carroll); ultimo poemetto dell'intera opera, recitato dal Coniglio Bianco su un foglio, sul quale c'è scritta una poesia senza senso (attribuita presumibilmente al Fante) per colpevolizzarlo del crimine commesso, attraverso falsa testimonianza, nonostante Alice tenti invano di difenderlo (cap. XII).
* The Mouse's Tale
 
== Matematica ==
Tra i vari giochi di parole, passa inosservato, all'inizio del secondo capitolo ("Un lago di Lacrime"), un gioco matematico usando le operazioni aritmetiche in [[Base (aritmetica)|base]]. [[Alice Liddell|Alice]] disperata per tutte le stranezze che le stanno succedendo, pensa di essere cambiata durante il sonno. Quindi si interroga se è diventata o meno una delle sue amiche.
 
: "Che roba! Roba dell'altro mondo! Tutto il mondo, oggi, è roba dell'altro mondo! E pensare che fino a ieri le cose avevano un capo e una coda! E se mi avessero scambiata stanotte? Vediamo un po': stamattina, quando mi sono svegliata, ero proprio la stessa? Mi sembra di ricordare che un po' diversa mi sentivo, sotto sotto. Ma se non sono la stessa, allora domando e dico: Chi cavolo sono? Ah, questa sì che è una domanda da centoventidue milioni!". E cominciò a passare in rassegna tutte le bambine più o meno della sua età che conosceva, caso mai l'avessero scambiata con una di loro. "Ada non posso essere di sicuro," disse, "lei ha tutti quei boccoli, e io sono liscia come un olio; mai più posso essere Mabel, io so un sacco e una sporta di cosa e lei, oh! lei non sa un'acca! Inoltre lei è lei e io io e... uffa ho perso il filo! Proverò a vedere se le cose che sapevo sono ancora al loro posto. Dunque: quattro per cinque dodici, quattro per sei tredici, quattro per sette... povera me, di questo passo non arriverò mai a venti! Comunque la Tavola Pitagorica non conta;<ref>{{Cita libro |autore= [[Lewis Carroll]] |altri= traduzione [[Aldo Busi]], Postfazione e note di [[Carmen Covito]] |titolo= Alice nel paese delle meraviglie |anno= 2009 |mese=febbraio |città= Milano |editore= Giangiacomo Feltrinelli|edizione= Undicesima ed., collana Universale economica Feltrinelli - I Classici|pagine= 199 pag.|isbn= 978-88-07-82070-0}}</ref>
 
: "Che roba! Roba dell'altro mondo! Tutto il mondo, oggi, è roba dell'altro mondo! E pensare che fino a ieri le cose avevano un capo e una coda! E se mi avessero scambiata stanotte? Vediamo un po': stamattina, quando mi sono svegliata, ero proprio la stessa? Mi sembra di ricordare che un po' diversa mi sentivo, sotto sotto. Ma se non sono la stessa, allora domando e dico: Chi cavolo sono? Ah, questa sì che è una domanda da centoventidue milioni!". E cominciò a passare in rassegna tutte le bambine più o meno della sua età che conosceva, caso mai l'avessero scambiata con una di loro. "Ada non posso essere di sicuro," disse, "lei ha tutti quei boccoli, e io sono liscia come un olio; mai più posso essere Mabel, io so un sacco e una sporta di cosa e lei, oh! lei non sa un'acca! Inoltre lei è lei e io io e... uffa ho perso il filo! Proverò a vedere se le cose che sapevo sono ancora al loro posto. Dunque: quattro per cinque dodici, quattro per sei tredici, quattro per sette... povera me, di questo passo non arriverò mai a venti! Comunque la Tavola Pitagorica non conta;<ref>{{Cita libro |autore= [[Lewis Carroll]] |altri= traduzione [[Aldo Busi]], Postfazione e note di [[Carmen Covito]] |titolo= Alice nel paese delle meraviglie |url= https://archive.org/details/alicenelpaesedel0000dodg |anno= 2009 |mese=febbraio |città= Milano |editore= Giangiacomo Feltrinelli|edizione= Undicesima ed., collana Universale economica Feltrinelli - I Classici|pagine= 199 pag.|ISBN= 978-88-07-82070-0}}</ref>
Si vede chiaramente che usando la moltiplicazione in [[Base (aritmetica)|base]] 10 non si arriva agli stessi risultati a cui arriva [[Alice Liddell|Alice]]. Quindi analizzando a ritroso questo calcolo si percepisce il meccanismo usato:
 
Si vede chiaramente che usando la moltiplicazione in [[Base (aritmetica)|base]] 10 non si arriva agli stessi risultati a cui arriva Alice. Quindi analizzando a ritroso questo calcolo si percepisce il meccanismo usato:
<math>\begin{alignat} {4}
4 \times 3 & = 12 \text{ in base } 10 \quad & \to \quad & = 10 \text{ in base } 12 \\
Riga 104 ⟶ 125:
4 \times 6 & = 24 \text{ in base } 10 \quad & \to \quad & = 13 \text{ in base } 21 \\
\cdots \\
4 \times 12 & = 48 \text{ in base } 10 \quad & \to \quad & = 19 \text{ in base } 39 \\
4 \times 13 & = 52 \text{ in base } 10 \quad & \to \quad & = 1A \text{ in base } 42
\end{alignat}</math>
 
Il trucco sta nello scrivere il risultato della tabellina del quattro in una base aumentata di 3 ogni volta. Quindi il risultato sembra crescere di 1 ma, in realtà, è stato incrementato di 4 tra un'iterazione e l'altra. [[Alice Liddell|Alice]] non potrebbe mai arrivare a 20 o superarlo poiché la base usata non sarà mai contenuta 2 volte nel risultato.<ref name="Annoted_Alice">{{cita libro | cognome=Carroll | nome=Lewis | coautori=Martin Gardner, John Tenniel | anno=1999 | mese=novembre | titolo=[[The Annotated Alice]]: The Definitive Edition | editore=W. W. Norton & Company | città=New York | isbnISBN=0-393-04847-0 }}</ref>
 
Un'altra particolarità di questo gioco sta nel fatto che dove ipoteticamente ci si aspetta che risulti 20, si usa la base [[42 (numero)|42]] per ottenere il numero 1A. Infatti il [[42 (numero)|42]] è un numero ricorrente in quest'opera. Per esempio è il numero della regola con cui il [[Re di Cuoricuori (personaggio)|Re di cuori]] cerca di estromettere [[Alice Liddell|Alice]] dal tribunale. Vi sono esattamente [[42 (numero)|42]] immagini nell'edizione originale di "[[Alice nel Paese delle Meraviglie]]".<ref name="Annoted_Alice" />
 
== Adattamenti ==
<!-- Questa sezione non ha senso al momento, visto che contiene solo i Palmipedoni che non appaiono in questo romanzo.
=== Personaggi secondariBalletto ===
* ''[[Alice nel Paese delle Meraviglie (balletto)|Alice nel paese delle meraviglie]]'' (''Alice's Adventures in Wonderland'') (2011), coreografia di [[Christopher Wheeldon]] su musica di [[Joby Talbot]].
==== Palmipedone ====
Nella versione cinematografica i Palmipedoni sono strane creature le quali Alice è invitata a non calpestare.
Palmipedone è tuttavia il nome datogli dagli adattatori italiani. Il nome originale è in realtà 'Mome Raths' creature che vengono nominate solo in [[Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò]] e precisamente nel poemetto [[Jabberwocky]].
-->
 
=== Cinema ===
== Trasposizioni cinematografiche e televisive ==
* ''[[File:Alice in Wonderland (film 19031915).webm|miniatura|''Alice in Wonderland]]'' - film del [[1903]] diretto da [[Cecil M. Hepworth]] e [[Percy Stow(1915)]]
* ''[[File:Alice in Wonderland (filmposter.jpg|miniatura|Locandina cinematografica di 1915)|''Alice in Wonderland]]'' - film del [[(1915]] diretto da [[W.W. Young)]]
* ''[[Alice in Wonderland (film 19311903)|Alice in Wonderland]]'' -(1903), film delbritannico diretto da [[1931Cecil M. Hepworth]] direttoe da[[Percy Stow]], con [[BudMay PollardClark]] (''Alice'').
* ''[[Alice's Adventures in Wonderland]]'' (1910), film statunitense diretto da [[Edwin S. Porter|Edwin Stanton Porter]], con [[Gladys Hulette]] (''Alice'').
* ''[[Alice nel Paese delle Meraviglie (film 1933)|Alice nel Paese delle Meraviglie]]'' (''Alice in Wonderland'') - film del [[1933]] diretto da [[Norman Z. McLeod]]
* ''[[Alice in Wonderland (film 19371915)|Alice in Wonderland]]'' -(1915), film delstatunitense diretto da [[1937W.W. Young]], diretto dacon [[GeorgeViola More O'FerrallSavoy]] (''Alice'').
* ''[[Alice in Wonderland (film 1949)|Alice in WonderlandComedies]]'' (1923-1927), filmserie deldi [[1949]]cortometraggi statunitensi direttoprodotti da [[DallasWalt BowerDisney]].
* ''[[Alice nelin Paese delle MeraviglieWonderland (film 19511931)|Alice nelin Paese delle MeraviglieWonderland]]'' (''Alice in Wonderland''1931) -, film distatunitense animazionediretto delda [[1951Bud Pollard]], dellacon [[DisneyRuth Gilbert]] (''Alice'').
* ''[[Alice innel WonderlandPaese delle Meraviglie (film 19551933)|Alice innel WonderlandPaese delle Meraviglie]]'' -(''Alice in Wonderland'') (1933), film delstatunitense diretto da [[1955Norman Z. McLeod]], diretto dacon [[GeorgeCharlotte SchaeferHenry]] (''Alice'').
* ''[[Betty in Blunderland]]'' (1934), cortometraggio con [[Betty Boop]] dei [[Fleischer Studios]].
* ''[[Alice in Wonderland (film 1966)|Alice in Wonderland]]'' - film di animazione del [[1966]] diretto da [[Alex Lovy]]
* ''[[Le avventure di Alice nelin Paese delle MeraviglieWonderland (film 1937)|Le avventure di Alice nelin Paese delle MeraviglieWonderland]]'' (''Alice's1937), Adventuresfilm inbritannico Wonderland'')diretto -da film[[George delMore [[1972O'Ferrall]], diretto dacon [[WilliamUrsula SterlingHanray]] (''Alice'').
* ''[[NelAlice mondoin diWonderland (film 1949)|Alice in Wonderland]]'' -(1949), film tvstatunitense deldiretto da [[1974Dallas Bower]], diretto dacon [[GuidoCarol StagnaroMarsh]] (''Alice'').
* ''[[Alice nel paesePaese delle pornomeraviglie]]Meraviglie (film 1951)|Alice innel Wonderland:Paese Andelle X-RatedMeraviglie]]'' Musical(''Alice Fantasy) -in Wonderland''), film porno-musicald'animazione delstatunitense [[1976]] diretto dadella [[Bud TownsendDisney]].
* ''[[Alice in Wonderland (film 19821955)|Alice in Wonderland]]'' -(1955), film del [[1982]] diretto da [[JohnGeorge ClarkSchaefer Donahue]] e [[John(regista)|George DriverSchaefer]].
* ''Alice in Wonderland in Paris'' (1966), mediometraggio d'animazione.
* ''[[Alice nel Paese delle Meraviglie (anime)]]'' - serie TV [[anime]] del 1983-84
* ''Curious Alice'' (1971), cortometraggio distribuito dall'Istituto di Salute Mentale per evitare l'assunzione di sostanze stupefacenti da parte dei giovani.
* ''[[Alice in Wonderland (film 1985)|Alice in Wonderland]]'' - film del [[1985]] diretto da [[Harry Harris (regista)|Harry Harris]]
* ''[[Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie (film 1988)|NěcoLe zavventure Alenkydi Alice nel Paese delle Meraviglie]]'' -(''Alice's filmAdventures delin 1988Wonderland'') (1972), film diretto da [[JanWilliam ŠvankmajerSterling]].
* ''[[Alice nel Paesepaese delle Meravigliepornomeraviglie (film 19881976)|Alice nel Paesepaese delle Meravigliepornomeraviglie]] ''(''Alice in Wonderland: An X-Rated filmMusical diFantasy'') animazione(1976)'', del''film [[1988]]porno-musical diretto da [[RichardBud TruebloodTownsend]].
* ''[[Alice innel WonderlandPaese delle Meraviglie (film 19951988)|Alice innel WonderlandPaese delle Meraviglie]]'' -(1988), film di d'animazione del [[1995]] diretto da [[Toshiyuki Hiruma]] e [[TakashiRichard MasunagaTrueblood]].
* ''[[Alice nel Paese delle Meraviglie (film 19991988)|AliceNěco nelz Paese delle MeraviglieAlenky]]'' (''Alice in Wonderland''1988) -, film del [[1999]] diretto da [[NickJan WillingŠvankmajer]].
* ''[[Alice in Wonderland (film 20051995)|Alice in Wonderland]]'' -(1995), film deldi animazione diretto da [[2005Toshiyuki Hiruma]] diretto dae [[SibiTakashi MalayilMasunaga]].
* ''[[Alice in Wonderland (film 2010)|Alice in Wonderland]]'' -(2010), miniseriefilm televisivadiretto canadese delda [[2009Tim Burton]].
* ''[[Alice inattraverso Wonderlandlo (film 2010)|Alice in Wonderlandspecchio]]'' -(''Alice filmlooking delthrough [[2010]]the glass'') (2016) diretto da [[TimJames BurtonBobin]], sequel del film ''Alice in Wonderland'' del 2010.
* ''[[Alice e Peter]]'' (''Come Away'') (2020), diretto da [[Brenda Chapman]]. [[Prequel]] delle storie di [[Alice (Alice nel Paese delle Meraviglie)|Alice]] e [[Peter Pan]], immaginariamente dati come fratelli.
* ''[[Once Upon a Time in Wonderland]]'' - serie televisiva statunitense del [[2013]]
 
=== Televisione ===
== Riferimenti nella cultura ==
* ''Alice in Wonderland'' (1946), film TV britannico diretto da [[George More O'Ferrall]], con [[Vivian Pickles]] (''Alice'').
* ''Alice's Adventures in Wonderland and Through the Looking-Glass'' (1948), film TV britannico con [[Margaret Barton]] (''Alice'').
* ''Alice in Wonderland'' (1950), film TV statunitense diretto da [[Franklin J. Schaffner]], con [[Iris Mann]] (''Alice'').
* ''[[Alice in Wonderland (film 1966)|Alice in Wonderland]]'' (1966), film TV britannico diretto da [[Jonathan Miller]].
* ''Alice nel Paese delle Meraviglie'' (1973), episodio 17 della serie animata prodotta da [[Rankin/Bass]] ''[[Le favole più belle]]'' (''Festival of Family Classics'').
* ''[[Nel mondo di Alice]]'' (1974), miniserie TV italiana diretta da [[Guido Stagnaro]].
* ''Alice nel Paese delle Meraviglie'' (1977), episodio 62 della serie TV [[anime]] della [[Dax International]] ''[[Le più belle favole del mondo]]''.
* ''[[Alisa v Strane chudes]]'' (1981), film d'animazione sovietico per la TV diretto da Yefrem Pruzhanskyy.
* ''[[Alice in Wonderland (film 1982)|Alice in Wonderland]]'' (1982), film TV diretto da [[John Clark Donahue]] e [[John Driver]].
* ''[[Alice nel Paese delle Meraviglie (serie animata)|Alice nel Paese delle Meraviglie]]'' (1983-1984), serie TV anime della [[Nippon Animation]].
* ''[[Alice in Wonderland (film 1985)|Alice in Wonderland]]'' (1985), film TV in due parti diretto da [[Harry Harris (regista)|Harry Harris]].
* ''Alice in Wonderland'' (1986), miniserie televisiva britannica di quattro puntate, prodotta dalla [[BBC]] e diretta da Barry Letts con Kate Dorning nel ruolo della protagonista.
* ''Alice nel Paese delle Meraviglie'' (1989), episodio della serie ''[[Funky Fables]]''.
* ''Alice nel paese delle meraviglie'' (1993), [[Original anime video|OAV]] per la serie ''[[Le fiabe di Hello Kitty]].''
* ''Alice nel Paese delle Meraviglie'' (1995), episodio 14 della serie TV anime prodotta da [[Toei Animation]] ''[[Le fiabe più belle]]''.
* ''[[Alice nel Paese delle Meraviglie (film 1999)|Alice nel Paese delle Meraviglie]]'' (''Alice in Wonderland'') (1999), film TV diretto da [[Nick Willing]] con [[Tina Majorino]].
* ''[[Alice (miniserie televisiva)|Alice]]'' (2009), miniserie televisiva canadese.
* ''[[C'era una volta nel Paese delle Meraviglie]]'' (2013), serie televisiva statunitense.
*''[[C'era una volta (serie televisiva)|C'era una volta]]'' (2011-2018), settima stagione della serie televisiva statunitense.
* ''[[Regal Academy]]'' (2016)
* ''[[Alice & Lewis|Alice e Lewis]]'' (2020), serie animata italo-francese.
 
== Influenza culturale ==
{{Organizzare|[[WP:CULTURA]], [[WP:CURIOSITÀ]]|letteratura|luglio 2020}}
[[File:Alice, Llandudno (geograph 3163936).jpg|thumbnail|alt=Llandudno|Statua di Alice a [[Llandudno]]]]
=== Nella letteratura ===
Svariate sono le reinterpretazioni della storia di Alice in altri libri. Tra le principali si possono ricordare:
* ''[[Alice nel paese dei quanti]]'' (Alice in Quantumland) di [[Robert Gilmore]] (ISBN 88-7078-406-1), nel quale Alice, attraversando uno schermo televisivo, diventa una particella subatomica e scopre la "follia" della meccanica quantistica.
* ''[[Alice nel paese dei numeri]]'' (Automated Alice) di [[Jeff Noon]] (ISBN 88-7684-525-9), in cui Alice per scappare dalla sua prozia finisce nella Manchester del 1998 e deve risolvere una serie di enigmi e problemi di logica.
* ''[[Alice nel paese della vaporità]]'' di [[Francesco Dimitri]] dove un 'Alice antropologa vivente in una Londra alternativa va nella Steamland nella quale c'è una sostanza, la vaporità, che distorce sensazioni, provoca trip e mutazioni.
* [[Alice tra le bancarelle della Vucciria]] di [[Ludovico Benigno]]. Alice si perde tra i vicoli dell'antico mercato palermitano alla ricerca di un misterioso ratto albino e dovrà cimentarsi in tutta una serie di prove, che oscillano tragicamente tra l'assurdo e il grottesco, per ritrovare la via di casa. Pubblicato da [[Edizioni La Zisa]] nel [[2016]] (ISBN 9788899113575).
* ''[[The White Rabbit]]'', un racconto di ''Joe R. Lansdale'' del 1981, è ampiamente tratto da ''Alice nel Paese delle Meraviglie'', in cui il coniglio bianco e il Cappellaio non solo sono reali, ma finiscono per ''banchettare'' con il protagonista del racconto, uccidendolo.
* ''[[Le avventure di Ellery Queen|L'avventura del tea-party da pazzi]]'', un racconto di [[Ellery Queen]] del [[1934]] ambientato in una casa di campagna in cui, mentre gli ospiti stanno allestendo una rappresentazione teatrale di ''Alice'', viene commesso un omicidio. La soluzione dell'enigma è basata su diversi elementi dei due romanzi di Carroll.
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=== In TV e nel cinema ===
* Una delle immagini più citate di Alice è quella del coniglio che conduce verso un mondo fantastico, o una prospettiva nuova e sconvolgente sul mondo; alcuni esempi sono: ''[[Shining (film)|Shining]]'' ([[1980]]), ''[[Matrix]]'' ([[1999]]), ''[[Donnie Darko]]'' ([[2001]]), ''[[Eyes Wide Shut]]'' ([[1999]]), ''[[Resident Evil]]'' ([[2002]]) e nella serie televisiva ''[[Lost (serie televisiva)|Lost]]'' ([[2004]]-[[2010]]).
* Nel 2009 nella serie TV ''[[Warehouse 13]]'' c'è l'episodio 8 della prima stagione, [[Lo specchio di Alice]] (Titolo originale: ''Duped'', Diretto da: [[Michael W. Watkins]], Scritto da: [[Ben Raab]] e [[Deric A. Hughes]]). All'interno del Magazzino durante un incidente Myka (la protagonista) finisce intrappolata nello specchio appartenuto a Lewis Carrol ed il suo corpo viene posseduto da Alice, che fino a quel momento era rimasta rinchiusa. Un'altra vicenda che coinvolge lo specchio ed Alice avviene nell'episodio 6 della quarta stagione, "Fractures".
* Nel [[1985]] il regista [[Harry Harris (regista)|Harry Harris]] diresse una versione televisiva, ''[[Alice nel Paese delle Meraviglie (film 1985)|Alice nel Paese delle Meraviglie]]'', con un folto cast di attori famosi in diversi [[cameo]] (tra cui [[Karl Malden]], [[Telly Savalas]], [[Jack Warden]]).
*Nell'episodio "Licenza di sbarco" della serie TV di Star Trek (1966-1969) appaiono, seppur come visioni, Alice e il Bianconiglio.
* Nel 2009 nella serie tv ''[[Warehouse 13]]'' c'è l'episiodio 8 della prima stagione, [[Lo specchio di Alice]] (Titolo originale: ''Duped'',Diretto da: [[Michael W. Watkins]], Scritto da: [[Ben Raab]] e [[Deric A. Hughes]]). All'interno del Magazzino durante un incidente Myka (la protagonista) finisce intrappolata nello specchio appartenuto a Lewis Carrol ed il suo corpo viene posseduto da Alice, che fino a quel momento era rimasta rinchiusa. Un'altra vicenda che coinvolge lo specchio ed Alice avviene nell'episodio 6 della quarta stagione, "Fractures".
* Altri riferimenti che riguardano in particolare lo specchio sono ritrovabili nella serie tvTV ''[[Fringe]]'' in particolare l'episodio della quinta stagione "Attraverso lo Specchio" e nel film del [[2007]] ''[[Mimzy - Il segreto dell'universo]]''.
 
=== Nella musica ===
* Tra le canzoni che più esplicitamente si ispirano ad Alice troviamo ''[[White Rabbit (Jefferson Airplane)|White Rabbit]]'' della band psychedelic rock [[Jefferson Airplane]], contenuta nel loro album ''[[Surrealistic Pillow]]'' del [[1967]].
* Le canzoni dei [[Beatles]] ''[[Lucy in the Sky with Diamonds]]'', ''[[I Am the Walrus]]'' e ''[[Cry Baby Cry (The Beatles)|Cry Baby Cry]]'', principalmente scritte da [[John Lennon]], si rifanno tutte per immagini ed atmosfere all'opera di Carroll.
* Nel [[1980]] il gruppo di [[rock progressivo]] italiano dei [[Perigeo (gruppo musicale)|Perigeo]], avvalendosi di collaborazioni come quelle di [[Lucio Dalla]], [[Anna Oxa]] e [[Rino Gaetano]], pubblicano a nome Perigeo Special un album dal titolo ''[[Alice (Perigeo Special)|Alice]]'', chiaramente ispirato al libro di Carroll.
* Nel 1987 [[Paul Roland]] registra l'EP ''[[Alice's House]]'', oggi rimasterizzata da vinile (i nastri originali sono andati persi) e inclusi nel cd del 1987/1988 che raccoglie i due mini album ''[[A cabinet of curiosities Happy families]]''.
* Nel 1989 il gruppo canadese [[Annihilator]] pubblica [[Alice in Hell]] contententecontenente la canzone [[Alison Hell]]. Sia il titolo dell'album che della canzone sono chiare parodie di Alice in Wonderland.
* Il gruppo rock italiano dei [[Dhamm]] pubblicò nel [[1997]] l'album "''Disorient Express"'' contenente la canzone "''L'incubo di Alice"'', portando la favola in una negativa visione della realtà dei giorni nostri: "Alice guarda intorno a te/Né meraviglie né magie/Alice sporca di utopie/Attendi un lieto fine che/Ti porti via..."
* Numerosi riferimenti all'opera sono presenti all'interno dell'ultimo album ''Eat Me, Drink Me'' dello shock-rocker americano [[Marilyn Manson]], si possono notare infatti canzoni come ''Are you the Rabbit?'' o ''Eat Me, Drink Me'' dai chiari collegamenti con la trama del libro di Carroll.
* Il videoclip della canzone ''[[What You Waiting For?]]'' di [[Gwen Stefani]], diretto da [[Francis Lawrence]], è chiaramente ispirato all'opera per costumi e personaggi presenti.
* Il videoclip della canzone di [[Piero Pelù]], ''Prendimi così'', primo singolo tratto da [[Soggetti smarriti (album Piero Pelù)|Soggetti smarriti]] del [[2004]] è ispirato al mondo di "''Alice nel Paese delle Meraviglie"'' proposto in versione dark.
* Nel [[2005]], la cantautrice italiana [[L'auraAura]] pubblica il suo primo disco da solista "''Okumuki"'', dove è presente la traccia ''Alice'', canzone scritta come omaggio al capolavoro di Carroll.
* La cantante [[Syria]] ha spesso fatto riferimenti ad Alice, specialmente in due canzoni: ''Lettera ad Alice'' (dedicata alla figlia) contenuta ne ''[[Le mie favole]]'' del [[2002]] ed ''Alice nel Paese delle Meraviglie'', contenuta in ''[[Non è peccato (album)|Non è peccato]]'' del [[2005]].
* Il cantautore [[Brian McFadden]] ha realizzato un brano dal titolo ''Alice In Wonderland'' per il suo secondo album "''Set In Stone"'' (2008). La canzone parla di una ragazza che ricorda al cantante il personaggio di Alice perché, come lei, è persa nel Paese Delle Meraviglie.
* Il titolo di un album della cantante italiana Dolcenera è un esplicito riferimento all'opera di Carroll.
* Nel 2010 una rock band di Sant'Angelo Lodigiano (provincia di Lodi, Lombardia) si è ispirata, come stile non musicale, ma per quanto riguarda l'ambientazione dei loro concerti. Questa rock band ha preso il nome di "''Alice in Wonderland Band"''.
* Il cantante Robbie Williams con la canzone ''You Know Me'' (2010) è travestito da Bian Coniglio ed è chiaramente ispirato alla storia di ''Alice nel Paese delle Meraviglie''.
* La cantautrice canadese [[Avril Lavigne]] è autrice di ''Alice'' (2010) colonna sonora dell'omonimo film di Tim Burton ''[[Alice in Wonderland (film 2010)|Alice in Wonderland]]'' (2010).
* Il videoclip del brano musicale ''[[Don't Come Around Here No More]]'' è incentrato sull'incontro tra il [[Cappellaio Matto]] e Alice. Nel video il cappellaio matto è interpretato dal cantante, [[Tom Petty]].
* La canzone ''[[The Lobster Quadrille]]'' dei [[Franz Ferdinand]].
* Nel 2011 è stato tratto dal romanzo un [[Alice nel Paese delle Meraviglie (balletto)|balletto omonimo]] in tre atti, commissionato dal [[Royal Ballet]], dal [[Royal Opera House|Covent Garden]] e dal [[National Ballet of Canada]]; coreografato da [[Christopher Wheeldon]] e scenografato da [[Nicholas Wright]].
* Nel 2011, la cantante Emiliana Torrini (islandese, con padre italiano) ha prestato la sua voce nella canzone ''White Rabbit'', interamente ispirata al libro in argomento. La canzone è parte della colonna sonora del film ''Sucker Punch''.
* Nel 2011 OSTER Project pubblica [[Alice in Musicland]], canzone realizzata con [[Vocaloid]] (un programma per la&nbsp;sintesi vocale) cantata da [[Miku Hatsune|Miku Hatsune Append]], [[Kagamine Rin e Len|Rin & Len Kagamine]], [[Megurine Luka|Luka Megurine]], KAITO e MEIKO che interpretano i vari personaggi dell'opera di Carroll.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://vocaloid.wikia.com/wiki/Alice_in_Musicland|titolo=Alice in Musicland|editore=vocaloid.wikia.com|accesso=5 luglio 2015}}</ref>
* Nel 2012 la rock band [[Shinedown]] pubblicò la canzone "''Are you Alice?"''.
* Nel 2013 la cantante [[Daniela Ciampitti]] vincitrice del talent The Winner Is... (Italia) incide il brano ''Io Come Alice.''
* La canzone ''Wonderland'' della cantante [[Taylor Swift]], contenuta nella versione deluxe dell'album [[1989 (Taylor Swift)|1989]], fa riferimento all'opera.
* La canzone ''Mad Hatter'' dell'album ''Cry Baby'' pubblicato nel 2015 dalla cantante [[Melanie Martinez]].
* Nel 2017 il compositore chitarrista [[Andrea Vettoretti]] pubblica l'album ''Wonderland'' con [[CNI (casa discografica)|CNI]] ispirato ad ''Alice nel Paese delle Meraviglie''.
*La canzone ''Il Mondo Dopo Lewis Carroll'' del cantautore [[Caparezza]], pubblicata nel 2021 nell'album [[Exuvia (album)|''Exuvia'']], fa più volte riferimento ai personaggi dell'opera
*Nell'album Doom Days del 2019 dei Bastille, nella canzone che dà il titolo all'album si nomina direttamente il Coniglio e la tana in cui svanisce Alice.
*La canzone ''Wonderland'' dell'album ''TREASURE EP.FIN: All To Action'' pubblicato nel 2019 dal gruppo sudcoreano [[Ateez]] fa riferimento all'opera di Carroll.
 
=== Nei fumetti ===
* Diverse sono le stampe di fumetti o serie grafiche dedicate al personaggio di Alice, nel 1965 la [[Gold Key]] pubblicò un volume a fumetti dedicato e ispirato ai personaggi reinterpretati dalla W.Disney nell'omonimo e famoso cartone animato; sempre nel 1965 la [[Rexall]] pubblicò un volume a livello promozionale per la pubblicizzazione di un musical di Hanna-Barbera "Alice in Wonderland" ; nel 2006, da febbraio ad aprile, la [[Antarctic Press]] pubblicò una mini serie di 4 volumi mensili intitolata "Alice in Wonderland" che successivamente, nel 2007, pubblicò come masterpiece edition volume unico in due variant cover; nell'aprile 2010 la [[Harper Collins]] ha pubblicato un Hard Cover ispirato alla novella di [[Lewis Carroll]], allo screenplay di [[Linda Woolverton]] e riadattato da T.T. Sutherland intitolato Alice in Wonderland HC (2010 The Movie Novel).
 
* L'intera trama del [[manga]] di [[Kyoichi Nanatsuki]] e [[Ryoji Minagawa]] intitolato ''[[Project ARMS]]'' ha dei continui rimandi al mondo creato da [[Lewis Carroll]] e gli stessi protagonisti possiedono poteri che hanno il nome di personaggi presenti nel Paese delle Meraviglie: Jabawack, il Cavaliere, il Coniglio Bianco e la Regina di Cuori.
 
* Nel primo numero del manga [[God Child]] di [[Kaori Yuki]] è presente un episodio intitolato "un tè di matti", in cui il conte Cain, protagonista della serie, indaga su un serial killer chiamato "crazy rabbit man" perché indossa una maschera da coniglio. Il conte è affiancato nell'indagine da una ragazza di nome Alice, tormentata da un incubo in cui viene decapitata da tale assassino.
* Una rivisitazione in chiave erotica della vicenda narrata da Lewis Carrol è nell'[[hentai]] ''Alice in Sexland'', del 2001. In questa storia Alice, orfana adolescente, scappa dalla casa dei suoi padroni, che la trattavano come una schiava sessuale, ma durante la fuga precipita in un dirupo, e al risveglio si ritrova in un Paese delle Meraviglie orientato tutto alle tematiche dell'eros. Nelle battute finali, durante il confronto con la Regina Rossa, scoprirà che la caduta dal dirupo le era costata la vita, e che quel mondo è uno degli innumerevoli paradisi "temporanei" dove le anime dei defunti trascorrono un periodo di tempo più o meno lungo prima di reincarnarsi.
 
* Una rivisitazione in chiave erotica della vicenda narrata da Lewis Carrol è Alice in Sexland, del 2001, {{cn|considerato uno dei prodotti meglio riusciti del mondo dell'[[hentai]]|}}. In questa storia Alice, orfana adolescente, scappa dalla casa dei suoi padroni, che la trattavano come una schiava sessuale, ma durante la fuga precipita in un dirupo, e al risveglio si ritrova in un Paese delle Meraviglie orientato tutto alle tematiche dell'eros. Nelle battute finali, durante il confronto con la Regina Rossa, scoprirà che la caduta dal dirupo le era costata la vita, e che quel mondo è uno degli innumerevoli paradisi "temporanei" dove le anime dei defunti trascorrono un periodo di tempo più o meno lungo prima di reincarnarsi.
 
* Il manga ''[[Pandora Hearts]]'' creato da Jun Mochizuki, così come l'anime da esso tratto, contiene evidenti riferimenti alla storia creata da Carrol, quali i nomi di alcune Chain come "Mad-Hatter" (Cappellaio matto) oppure "Cheshire" (Lo stregatto). Importante è inoltre il nome della protagonista femminile, Alice, e il fatto che il suo alter ego si manifesti sotto forma di coniglio. Generalmente poi alcuni personaggi, come Break mantengono una linea comportamentale stravagante, in linea con quella dei personaggi del romanzo.
 
* Due speciali OAV tratti dal manga ''[[Black Butler]]'', "Ciel in Wonderland" sono un riadattamento della storia di Alice, il protagonista Ciel si ritrova nel Paese delle Meraviglie vestito da Alice ed incontra vari personaggi della sua realtà che impersonano gli abitanti del Paese delle meraviglie.
 
* Caso analogo è quello del manga ''[[Card Captor Sakura]]'' delle [[CLAMP]], nell'episodio 55 della serie anime da esso tratta, intitolato "Sakura nel Paese delle Meraviglie", la protagonista ha un'esperienza simmetrica a quella di Ciel.
 
* ''[[Miyuki nel paese delle meraviglie]]'' è un manga sempre delle CLAMP che si rifà al famoso romanzo di Lewis Carroll. Miyuki è una ragazzina adolescente, la cui vita, all'improvviso, subisce una svolta radicale: la ragazza sprofonda infatti nel suo letto e scompare nel Nulla, ritrovandosi in uno strano mondo, simile al Paese delle Meraviglie, descritto nel celebre racconto britannico. Ma il Bianconiglio, il Cappellaio Matto, lo Stregatto e tutti gli altri personaggi, in questo fumetto, sono tutte ragazze che indossano costumi di scena, come in una recita. Molte saranno le avventure, che Miyuki si troverà a condividere con esse: partite a scacchi, combattimenti, sfide a ma-jong…il tutto in un mirabolante viaggio, che la ragazza compie, alla ricerca di una propria identità. Il fumetto è una sorta di parodia soft-erotica del celebre racconto, incentrata soprattutto sul concetto della crescita, legato al delinearsi dell'identità sessuale.
* Uno dei nemici di [[Batman]], il [[Cappellaio Matto (DC Comics)|Cappellaio Matto]], si identifica nel personaggio romanzi su Alice, citando spesso pezzi del libro, dando inoltre il nome di "Banda delle Meraviglie" ai suoi scagnozzi, che hanno ognuno un ruolo specifico che si ricollega ai personaggi di "Le Avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie" e "Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò".
 
* Una criminale dell'universo [[DC Comics|DC]], [[Cheshire (DC Comics)|Cheshire]], si ispira al [[Gatto del Cheshire]], personaggio del libro
* Alcuni nemici di [[Batman]] prendono spunto proprio dai personaggi del libro, nello specifico il Cappellaio Matto e Tweedledum e Tweedledee.
 
* In alcune strisce dei Peanuts, Snoopy esegue il numero del "Bracchetto del Cheshire" scomparendo completamente, eccezion fatta per il sorriso, con evidente riferimento allo Stregatto di Alice nel Paese delle Meraviglie.
 
* Il numero 279 di [[Dylan Dog]], ''Il giardino delle illusioni'', che vede l'indagatore dell'incubo intrappolato in un labirinto magico, trae numerosi spunti dal romanzo di [[Lewis Carroll]], a partire dalla presenza di un grande coniglio bianco.
 
* Nello speciale di [[Dylan Dog]] e [[Martin Mystère]] intitolato ''La fine del mondo'' uno dei protagonisti, un ragazzo di nome Lance, interagisce con un apparecchio meccanico composto da una macchina da scrivere, un ''view-master'' e un grammofono. Questo apparecchio si chiama AIW e proietta alle volte immagini dove sono racchiusi i personaggi del romanzo. Si scopre così che AIW sono le iniziali di Alice In Wonderland e che il Paese delle Meraviglie è un vero e proprio pianeta. Si ipotizza anche che Alice non abbia fatto un sogno, ma abbia vissuto tutta l'esperienza sulla sua pelle trovando accidentalmente un varco per il pianeta AIW.
 
* L'albo speciale n. 2 di [[Legs Weaver]], ''Nel paese delle meraviglie'', racconta di un'indagine per omicidio che si svolge in un mondo virtuale ispirato al romanzo ''Alice nel paese delle meraviglie''.
 
* Una serie di manga shōjo intitolata ''[[Alice in Heartland]]'' è uscita in Italia nel febbraio del 2010, pensata da Queen Rose e disegnata da Soumei Hoshino. Nonostante inizialmente abbia parecchi riferimenti alla trama di "Alice nel paese delle meraviglie", in seguito si trasforma completamente, con nuovi personaggi e con alcuni di quelli classici con caratteristiche totalmente diverse (ad esempio il Cappellaio è un boss mafioso).
* Una versione a fumetti intitolato appunto Alice nel paese delle meraviglie, della casa neo-nata editrice 7even Age Entertainment, è stata pubblicata a partire da febbraio a maggio 2013 in 4 volumi, e rivisitando tutta la trama generale e i personaggi "In una versione decisamente più dark-pop".
 
* Una versione a fumetti intitolato appunto Alice nel paese delle meraviglie,della casa neo-nata editrice 7EVEN AGE ENTRATEINMENT, è stata pubblicata a partire da febbraio a maggio 2013 in 4 volumi,e rivisitando tutta la trama generale e i personaggi "In una versione decisamente più dark-pop".
 
=== Nei videogiochi ===
La trasposizione videoludica più famosa dell'opera di Lewis Carroll è sicuramente ''[[American McGee's Alice]]'', [[videogioco]] creato da [[American McGee]] e prodotto dalla [[Electronic Arts]] nell'anno [[2000]]. La trama del videogioco è tuttavia molto diversa dall'opera originale, e gli stessi personaggi sono caratterizzati da un aspetto grottesco e inquietante. Impregnato di forti tinte [[Romanzo gotico|gotico]]/[[noir]], ''[[American McGee's Alice]]'' ci pone nelle vesti di una Alice fortemente cambiata, potenziale suicida e mentalmente instabile. Dopo anni di convalescenza in un [[manicomio]], Alice viene richiamata dal [[bianconiglio]] nel Paese delle Meraviglie. Qui troverà amici pronti ad aiutarla e nemici giurati (come il [[Cappellaio Matto]]), fortemente cambiati allo stesso modo del Paese delle Meraviglie, ora sotto il controllo della cattiva [[Regina di cuori (personaggio)|Regina Rossa]]. Allo stesso modo, è presente anche ''[[Alice: Madness Returns]]'', seguito di ''[[American McGee's Alice]]''.
 
* Nel videogioco ''[[Gray Matter (videogioco)|Gray Matter]]'' sono presenti vari riferimenti ad Alice ed allo scrittore, riprendendo le ambientazioni reali a Oxford che hanno ispirato [[Lewis Carroll]] durante la stesura della sua opera.
{{vedi anche|American McGee's Alice}}
* Inoltre viene esplorato (in parte) il suo mondo nel videogioco ''[[Kingdom Hearts]]'' della SquareSoft dove i protagonisti devono salvare Alice.
* L'opera viene citata all'inizio di ''[[Assassin's Creed III]]''.
* Nel videogioco ''[[Batman: Arkham City|Batman Arkham City]]'', il protagonista, compiendo una delle missioni secondarie, si imbatte nel criminale che si personifica nella figura letteraria del [[Cappellaio Matto (DC Comics)|Cappellaio Matto]], il quale cerca di far crollare psicologicamente l'eroe, usando varie droghe mentali e facendogli credere di combattere contro molti detenuti (anch'essi sotto l'effetto di queste sostanze stupefacenti), l'intero scenario si svolge nel covo del Cappellaio all'interno del carcere di Arkham City, dove una stanza è stata addobbata dallo stesso per ricordare l'incontro di Alice e del Cappellaio, come nel romanzo; tale stanza è piena di scagnozzi/detenuti drogati e innocui che portano maschere da Lepre Marzolina.
* Diversi brani dell'opera e riferimenti alla stessa vengono citati in ''[[Far Cry 3]]''.
* Nel videogioco [[SINoALICE]] è presente Alice come personaggio giocabile.
 
=== Altro ===
La trasposizione videoludica più famosa dell'opera di Lewis Carroll è sicuramente ''American McGee's Alice'', [[videogioco]] creato da [[American McGee]] e prodotto dalla [[Electronic Arts]] nell'anno [[2000]]. La trama del videogioco è tuttavia molto diversa dall'opera originale, e gli stessi personaggi sono caratterizzati da un aspetto grottesco e inquietante. Impregnato di forti tinte [[Romanzo gotico|gotico]]/[[noir]] ''[[American McGee's Alice]]'', ci pone nelle vesti di una Alice fortemente cambiata, potenziale suicida e mentalmente instabile.
Tra i più celebri set di dischetti realizzati per lo [[stereoscopio]] [[View-Master]] ve ne sono due dedicati alle fiabe ''Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie'' e ''[[Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò]]''. Entrambi furono realizzati con la tecnica dei [[Diorama (arte)|diorami]] durante gli anni Cinquanta.
Dopo anni di convalescenza in un [[manicomio]], Alice viene richiamata dal [[bianconiglio]] nel Paese delle Meraviglie. Qui troverà amici pronti ad aiutarla e nemici giurati (come il [[Cappellaio Matto]]), fortemente cambiati allo stesso modo del Paese delle Meraviglie, ora sotto il controllo della cattiva [[Regina di cuori (Alice nel Paese delle Meraviglie)|Regina Rossa]].
 
=== In teatro ===
Allo stesso modo, è presente anche [[Alice: Madness Returns]], seguito di [[American McGee's Alice]].
Spettacolo teatrale del 1970, ''A come Alice'' diretto da [[Giancarlo Nanni]] e interpretato dagli attori della compagnia teatrale La Fede: [[Manuela Kustermann]], Massimo Fedele, Alessandro Vagoni, [[Memè Perlini]], [[Pippo Di Marca]], Romano Amidei, Paolo Vidali, [[Corrado Solari]].
 
Nel 1971 al [[Festival dei Due Mondi]] di Spoleto: ''Alice in Wonderland'' diretto da [[Andre Gregory]] regista teatrale Off-Off Broadway di New York sulle orme del drammaturgo polacco [[Jerzy Grotowski]].
Nel videogioco [[Gray Matter]] sono presenti vari riferimenti ad Alice ed allo scrittore, riprendendo le ambientazioni reali a Oxford che hanno ispirato [[Lewis Carroll]] durante la stesura della sua opera.
 
== Edizioni italiane ==
Inoltre viene esplorato (in parte) il suo mondo nel videogioco [[Kingdom Hearts]] della SquareSoft
<small>Di ogni versione italiana si presenta la prima edizione pubblicata ed, eventualmente, le successive riedizioni, con modifiche.</small>
dove i protagonisti devono salvare Alice.
* Lewis Carroll, ''Le avventure d'Alice nel Paese delle meraviglie''. Tradotte dall'inglese da [[Teodorico Pietrocòla Rossetti]], Con 42 vignette di [[John Tenniel|Giovanni Tenniel]], Londra, Macmillan and Co., 1872. [Prima versione italiana, autorizzata da Lewis Carroll]
** Lewis Carroll, ''Le avventure d'Alice nel Paese delle meraviglie''. Tradotte dall'inglese da Teodorico Pietrocòla Rossetti, Con 42 vignette di Giovanni Tenniel, Torino, Ermanno Loescher, 1872. [Emissione simultanea della Prima edizione italiana, pubblicata in mille copie, ma largamente invenduta]
** ''Alice nel Paese delle meraviglie'', trad. T. Pietrocòla Rossetti, Barbara Di Fiore Editore, 2019, ISBN 978-88-312-0122-3.
** ''Le avventure d'Alice nel Paese delle meraviglie'', trad. di T. Pietrocòla Rossetti, a cura di Fabio La Mantia, illustrazioni di [[Chiara Nott]], approfondimento di Rosario Battiato, Palermo, Il Palindromo, 2021, ISBN 978-88-984-4785-5.
* Lewis Carroll, ''Nel Paese delle meraviglie''. Illustrato da [[Arthur Rackham|Arturo Rackham]]. Fatto italiano da Emma C. Cagli, Bergamo, Istituto Italiano d'Arti Grafiche, 1908. [versione condotta sull'edizione Heinemann del 1907, con le splendide illustrazioni di Rackham] - ristampa anastatica, Collana Fiabesca n.7, Viterbo, Stampa Alternativa, 1983.
** ''Alice nel Paese delle meraviglie'', trad. E. C. Cagli, Edizioni Studio Tesi, 1988-1999, ISBN 978-88-769-2159-9.
* [Lewis] Carroll, ''Alice nel paese delle meraviglie'', [Precede: ''Nel paese dello specchio''], Collezione Biblioteca dei ragazzi n.5, Milano, Istituto Editoriale Italiano, s.d. [ma 1913/1914]. [traduzioni anonime ma attribuibili a [[Silvio Spaventa Filippi]], adottando molte scelte della prima versione italiana di T. Pietrocòla Rossetti]
** ''Alice nel Paese delle meraviglie'', trad. S. Spaventa Filippi, Fanucci, 2016; De Bastiani, 2016, ISBN 978-88-846-6521-8; Alcheringa, 2020, ISBN 978-88-948-9764-7; con una Nota, Intra, 2021, ISBN 979-12-800-3560-8; Illustrato da Simona Bulla, PubMe, 2021, ISBN 978-88-336-6969-4.
* {{Cita libro|autore=Lewis Carroll|trad=Maria Giuseppina Rinaudo|titolo=Alice nel paese delle meraviglie|anno= 1931|editore=Bemporad e f.|città=Firenze|p= 97|id= [http://id.sbn.it/bid/CUB0164816 Identificativo SBN IT\ICCU\CUB\0164816]}}
* {{Cita libro|autore= Lewis Carroll|trad=Mario Benzi|titolo=Alice nel paese delle meraviglie|anno= 1935|editore= Mediolanum|città=Milano|p=157|id= [http://id.sbn.it/bid/CUB0164817 Identificativo SBN IT\ICCU\CUB\0164817]}}
* Lewis Carroll, ''Alice nel paese delle meraviglie'', Versione di [[Elda Bossi]], 30 disegni a colori di [Piero] Bernardini, Collana Gemelli n.1, Firenze, Ofiria, [1945]; Firenze, Giunti, 1991-1996-2016; Bussolengo, Demetra, 2007.
** ''Le avventure di Alice nel Paese delle meraviglie'', trad. di Elda Bossi riveduta da [[Luca Scarlini]], a cura di L. Scarlini, Demetra, 2017, ISBN 978-88-440-4792-4.
* {{Cita libro|autore= Lewis Carroll|trad=Gladys Favara Klien|titolo= Alice nel paese delle meraviglie|anno= 1946|editore=Corticelli|città=Milano|p=140|id= [http://id.sbn.it/bid/CUB0164819 Identificativo SBN IT\ICCU\CUB\0164819]}}
* {{Cita libro|autore= Lewis Carroll|trad=Alda Radicati|titolo=Alice Nel Paese Delle Meraviglie|anno= 1947|editore= Ramella|p=146|id= [http://id.sbn.it/bid/CUB0164818 Identificativo SBN IT\ICCU\CUB\0164818]}}
* {{Cita libro|autore= Lewis Carroll|trad=[[Tommaso Giglio (giornalista)|Tommaso Giglio]]|titolo= Alice nel paese delle meraviglie|anno= 1950
|editore= Cooperativa del Libro popolare|p= 130|id= [http://id.sbn.it/bid/CUB0164808 Identificativo SBN IT\ICCU\CUB\0164808]}} - A cura di Alex R. Falzon, Introduzione di [[Attilio Brilli]], Milano, BUR-Rizzoli, 1978; Milano, Opportunity Books, 1995; Milano, Bompiani, 1999; illustrazioni di Helen Oxenbury, Milano, Fabbri Editori, 2000.
* {{Cita libro|autore= Lewis Carroll|trad=Laura Okely Romiti|titolo= Alice nel paese delle meraviglie|anno= 1950|editore= Carroccio|p= 94
|id= [http://id.sbn.it/bid/TO01829074 Identificativo SBN IT\ICCU\TO0\1829074]}}
* {{Cita libro|autore= Lewis Carroll|trad=Clotilde Massa|titolo= Alice nel paese delle meraviglie|anno= 1951|editore= S.A.S.|p= 119|id= [http://id.sbn.it/bid/NAP0268451 Identificativo SBN IT\ICCU\NAP\0268451]}}
* {{Cita libro|autore= Lewis Carroll|trad=Vito Montemagno|titolo=Alice nel paese delle meraviglie|anno= 1952|editore= R. Franceschini e f.
|p= 139|id= [http://id.sbn.it/bid/CUB0164809 Identificativo SBN IT\ICCU\CUB\0164809]}}
* {{Cita libro|autore= Lewis Carroll|trad=Paolo Mino|titolo= Alice nel paese delle meraviglie|anno= 1953|editore= Principato|p= 118
|id= [http://id.sbn.it/bid/CUB0244972 Identificativo SBN IT\ICCU\CUB\0244972]}}
* {{Cita libro|autore= Lewis Carroll|trad=Alessandra Bellezza Migliarini|titolo= Alice nel paese delle meraviglie|anno= 1953|editore= Boschi|p= 94|id= [http://id.sbn.it/bid/UBO1666388 Identificativo SBN IT\ICCU\UBO\1666388]}}
* {{Cita libro|autore= Lewis Carroll|trad=Adriana Valori-Piperno|titolo= Alice nel paese delle meraviglie|anno= 1954|editore= S.E.I.
|p= 171|id= Identificativo SBN}} - a cura di B. Vanzetti, Milano, SEI, 1991; Introduzione e note di Paola Faini, Roma, Newton Compton, 1995 - Premessa di [[Simona Vinci]], 2015 - 2023, ISBN 978-88-227-7503-0.
* {{Cita libro|autore= Lewis Carroll|trad=Emma Saracchi|titolo= Nel paese delle meraviglie|anno= 1955|editore= F.lli Fabbri Editori|p=119|id= [http://id.sbn.it/bid/RAV0305596 Identificativo SBN IT\ICCU\RAV\0305596]}}
* {{Cita libro|autore= Lewis Carroll|trad=Rina Tillier e Italo Grange|titolo= Alice nel paese delle meraviglie|anno= 1955|editore= SAIE|p= 79|id=[http://id.sbn.it/bid/CUB0164802 Identificativo SBN IT\ICCU\CUB\0164802]}}
* {{Cita libro|autore= Lewis Carroll|trad=[[Orio Vergani]]|titolo= Alice nel paese delle meraviglie|anno= 1955|editore= C.E.L.I.|p= 157|id= [http://id.sbn.it/bid/CUB0164800 Identificativo SBN IT\ICCU\CUB\0164800]}}
* {{Cita libro|autore= Lewis Carroll|trad=[[Oreste Del Buono]] e Marina Valente|titolo= La meravigliosa Alice|anno= 1962|editore= Area|p= 166
|id= [http://id.sbn.it/bid/LO10806224 Identificativo SBN IT\ICCU\LO1\0806224]}}
* {{Cita libro|autore= Lewis Carroll|trad=Stefania Gerili|titolo=Alice nel paese delle meraviglie|anno= 1963|editore= AMZ|p= 201|id= [http://id.sbn.it/bid/MOD028660 Identificativo SBN IT\ICCU\MOD\028660]}}
* {{Cita libro|autore= Lewis Carroll|trad=Francesco de Rosa|titolo= Le avventure di Alice: Nel paese delle meraviglie; Attraverso lo specchio
|anno= 1963|editore= U. Mursia e C. e APE Corticelli|p= 223|id= [http://id.sbn.it/bid/SBL0254499 Identificativo SBN IT\ICCU\SBL\0254499]}}
* {{Cita libro|autore= Lewis Carroll|trad=Alfonso Galasso e Tommaso Kemeni|titolo= Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie; Dietro lo specchio|anno= 1967|editore= Sugar|p= 297|id= [http://id.sbn.it/bid/RML0121250 Identificativo SBN IT\ICCU\RML\0121250]}}
* {{Cita libro|autore= Lewis Carroll|trad=Ranieri Carano|titolo= Alice nel paese delle meraviglie|anno= 1967|editore= Milano Libri|p= 108
|id= [http://id.sbn.it/bid/UBO0087513 Identificativo SBN IT\ICCU\UBO\0087513]}}
* {{Cita libro|autore= Lewis Carroll|trad=Maria Voghera Fietta|titolo=Alice nel paese delle meraviglie|edizione=Collana La stella d'oro n.75|editore=Arnoldo Mondadori Editore|città=Milano|anno=1968|p=246|id=[http://id.sbn.it/bid/SBL0083589 Identificativo SBN IT\ICCU\SBL\0083589]}}
* {{Cita libro|autore= Lewis Carroll|trad=[[Donatella Ziliotto]] e Antonio Luglio|titolo= Alice nel paese delle meraviglie. Alice nello specchio
|editore=Vallecchi|città=Firenze|anno=1969|p= 176|id= [http://id.sbn.it/bid/LIG0022572 Identificativo SBN IT\ICCU\LIG\0022572]}} - Milano, Salani, 2010-2020, ISBN 978-88-310-0331-5.
* {{Cita libro|autore=Lewis Carroll|trad=[[Masolino D'Amico]]|titolo= Alice: Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie & Attraverso lo specchio e quello che Alice vi trovò|anno= 1971|editore= Longanesi|città=Milano|p= 352|id= [http://id.sbn.it/bid/SBL0361830 Identificativo SBN IT\ICCU\SBL\0361830]}}
* {{Cita libro|autore= Lewis Carroll|trad=Natalina Angeli|titolo=Alice nel paese delle meraviglie|anno= 1974|editore= EDIPEM|p= 93
|id= [http://id.sbn.it/bid/SBL0569810 Identificativo SBN IT\ICCU\SBL\0569810]}}
* {{Cita libro|autore= Lewis Carroll|trad=Adriana Crespi|titolo= Alice nel paese delle meraviglie; Attraverso lo specchio|anno= 1974|editore= Bietti|città=Milano|p= 199|id= [http://id.sbn.it/bid/SBL0569810 Identificativo SBN IT\ICCU\SBL\0569810]}}
* {{Cita libro|autore= Lewis Carroll|trad=Rossana Valeri Guarneri|titolo= Alice nel paese delle meraviglie|anno= 1974|editore= F.lli Fabbri|p= 111|id= [http://id.sbn.it/bid/SBL0571787 Identificativo SBN IT\ICCU\SBL\0571787]}}
* {{Cita libro|autore= Lewis Carroll|trad=Alessandra Schiaffonati|titolo= Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie e attraverso lo specchio|anno= 1976|editore= Accademia|p= 247|id= [http://id.sbn.it/bid/FOG0155400 Identificativo SBN IT\ICCU\FOG\0155400]}}
* {{Cita libro|autore= Lewis Carroll|trad=Ranieri Carano e [[Guido Almansi]]|titolo= Alice nel paese delle meraviglie|edizione=Collana Gli struzzi n.157|altri=a cura di [[Maria Vittoria Malvano]]|anno= 1978|editore=Einaudi|città=Torino|p= 242|ISBN=978-88-060-9951-0|id= [http://id.sbn.it/bid/RAV0109665 Identificativo SBN IT\ICCU\RAV\0109665]}}
* {{Cita libro|autore=Lewis Carroll|traduttore=[[Bruno Oddera]]|titolo=Alice nel Paese delle meraviglie|edizione=Collana La rosa d'oro|anno=1983|editore=Arnoldo Mondadori Editore|città=Milano|p=118|id=[http://id.sbn.it/bid/RAV0072471 Identificativo SBN IT\ICCU\RAV\0072471]}}
* {{Cita libro|autore= Lewis Carroll|trad=[[Enzo Striano]]|titolo=Alice nel paese delle meraviglie|anno=1985|editore=Liguori|p=115
|id= [http://id.sbn.it/bid/CFI0231538 Identificativo SBN IT\ICCU\CFI\0231538]}}
* {{Cita libro|autore=Lewis Carroll|trad=Raffaele Scapellato|titolo=Alice nel paese delle meraviglie|anno= 1988|editore=Ibiskos|p=84
|id= [http://id.sbn.it/bid/CFI0140575 Identificativo SBN IT\ICCU\CFI\0140575]}}
* {{Cita libro|autore=Lewis Carroll|trad=[[Aldo Busi]]|titolo=Alice nel paese delle meraviglie|altri=Prefazione e note di James R. Kincaid|editore=Arnoldo Mondadori Editore|città=Milano|anno=1988|p=143|ISBN=88-04-31741-8}} - Collana [[Universale Economica Feltrinelli|UEF. I Classici]] n.70, Milano, Feltrinelli, marzo 1993, 2002, ISBN 88-07-820-70-6; Nuova trad. riveduta, Collana Grandi Classici bur, Milano, BUR-Rizzoli, 2019, ISBN 978-88-171-4209-0.
* {{Cita libro|autore=Lewis Carroll|trad=Milli Graffi|titolo=Alice nel paese delle meraviglie; Attraverso lo specchio|anno=1989|editore=Garzanti|città=Milano|p=313|ISBN= 88-11-58141-9}} - Orecchio Acerbo, 2013, ISBN 978-88-968-0649-4.
* {{Cita libro|autore=Lewis Carroll|trad=Marcella Amadio|illustratore=John Tenniel|titolo=Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie|anno=1989|editore=Bulgarini|città=Firenze|p=294|ISBN=88-234-1107-6}}
* {{Cita libro|autore=Lewis Carroll|traduttore=[[Donatella Ziliotto]]|titolo=Alice nel paese delle meraviglie|anno=1989|editore=Bulgarini|p=143|ISBN=88-234-0142-9}}
* {{Cita libro|autore=Lewis Carroll|trad=Amedeo Alberti|titolo=Alice nel paese delle meraviglie|anno= 1989|editore= Del Drago|p= 149
|id= [http://id.sbn.it/bid/RAV0335370 Identificativo SBN IT\ICCU\RAV\0335370]}}
* {{Cita libro|autore=Lewis Carroll|trad=[[Ruggero Bianchi]]|titolo= Alice nel paese delle meraviglie|anno= 1990|editore=Mursia|città=Milano|p= 149|ISBN= 88-425-0600-1}}
* {{Cita libro|autore=Lewis Carroll|trad=Bartolo Vanzetti|titolo=Alice nel paese delle meraviglie|anno= 1991|editore= S.E.I.|p= 167|ISBN= 88-05-02090-7}}
* {{Cita libro|autore=Lewis Carroll|trad=Daniele Griffini|titolo=Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie|anno= 1991|editore= Edizioni Paoline|città=Cinisello Balsamo|p= 175|ISBN=88-215-2068-4}}
* {{Cita libro|autore=Lewis Carroll|trad=Lucio Angelini|titolo=Alice nel paese delle meraviglie|anno=1992|editore= E. Elle|p= 207
|id= [http://id.sbn.it/bid/RLZ0247405 Identificativo SBN IT\ICCU\RLZ\0247405]}} - San Dorligo della Valle (Trieste), Einaudi Ragazzi, 2007, 2010, ISBN 978-88-792-6820-2.
* {{Cita libro|autore=Lewis Carroll|trad=Piero Bertolucci e [[Anna Ravano]]|titolo=Alice nel paese delle meraviglie|anno= 1993|editore= Silvio Berlusconi Editore|città=Milano|p=152|id=ISBN}}
* {{Cita libro|autore= Lewis Carroll|trad=Luigina Battistutta|titolo=Alice nel paese delle meraviglie|anno= 1995|editore= C'era una volta|p=118|isbn=88-86144-27-X}} - Illustrazioni di Lisbeth Zwerger, Nord-Sud Edizioni, 1999, 2015, ISBN 978-88-652-6570-3.
* {{Cita libro|autore=Lewis Carroll|trad=[[Alessandro Serpieri (1935)|Alessandro Serpieri]]|titolo= Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie|anno= 1995|editore= Shakespeare and Company|p=156|isbn=88-8131-048-1}} - Venezia, Marsilio, 2002, ISBN 978-88-317-8087-2.
* {{Cita libro|autore=Lewis Carroll|trad=Davide Sala|titolo= Alice nel paese delle meraviglie|editore=Demetra|città=Bussolengo|anno=1996|p=125|isbn=88-7122-917-7}}
* {{Cita libro|autore= Lewis Carroll|trad=Maddalena Piazzo|titolo= Alice nel paese delle meraviglie|anno= 1997|editore= Gremese|p= 96|ISBN= 88-7742-149-5}}
* {{Cita libro|autore=Lewis Carroll|trad=Elisabetta Porro|titolo=Alice nel paese delle meraviglie. Attraverso lo specchio|anno=1997|editore=Editalia|p=367|id=[http://id.sbn.it/bid/RAV1267567 Identificativo SBN IT\ICCU\RAV\1267567]}}
* {{Cita libro|autore=Lewis Carroll|trad=Laboratorio di traduzione sperimentale Bokos|titolo=Alice nel paese delle meraviglie|anno=2003|editore=De Agostini|città=Novara|p=122|ISBN= 88-418-0961-2}}
* {{Cita libro|autore=Lewis Carroll|traduttore=[[Alessandro Ceni]]|titolo=Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie e Al di là dello specchio|anno=2003|editore=Einaudi|città=Torino|pp= XLI, 238|ISBN= 88-06-16605-0}}
* {{Cita libro|titolo=Alice nel Paese delle meraviglie e attraverso lo specchio|trad=G. Gatti|altri=illustrazionei di E. Campi|editore=Elledici|anno=2003|isbn=978-88-010-2842-3}}
* {{Cita libro|autore=Lewis Carroll|trad=Bianca Tarozzi, Margherita Bignardi{{efn|Per ''Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò''.}}|titolo= Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie. Attraverso lo specchio e cosa Alice ci trovò|anno= 2004|editore=La Repubblica|città=Roma|pp=LIII, 320|ISBN=88-89145-43-9}}
* {{Cita libro|autore=Lewis Carroll|trad=Carla Muschio|titolo=Alice nel paese delle meraviglie|anno=2008|editore=Stampa alternativa/Nuovi equilibri|p=155|ISBN=978-88-6222-051-4}}
* {{Cita libro|autore=Lewis Carroll|trad=Andrea Casoli|titolo=Alice nel paese delle meraviglie|anno=2010|editore=Baldini Castoldi Dalai|città=Milano|p=158|ISBN=978-88-6073-667-3}} - con le illustrazioni di Sonia Maria Luce Possentini, Corsiero Editore, 2017, ISBN 978-88-984-2051-3.
* {{Cita libro|autore=Lewis Carroll|trad=Francesca Benini|titolo=Alice nel paese delle meraviglie|anno=2010|editore=Prìncipi & Princípi
|p=105|ISBN= 978-88-96827-01-7}}
* {{Cita libro|autore=Lewis Carroll|trad=[[Luigi Lunari]]|titolo=Alice nel paese delle meraviglie|edizione=Collana Universale Economica Feltrinelli. I Classici|anno=2013|editore=Feltrinelli|città=Milano|p=222|ISBN=978-88-07-90015-0}} - Gribaudo, 2015-2019.
* {{Cita libro|autore=Lewis Carroll|trad=Mario Sala Giallini|titolo=Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie|altri=Introduzione di Loredana Frescura|anno=2013|editore=Piemme|città=Casale Monferrato|p=193|ISBN=978-88-566-2140-2}}
* {{Cita libro|titolo=Le avventure di Alice nel Paese delle meraviglie|trad=A. Rusconi e S. Mambrini|editore=Usborne Publishing|anno=2016|ISBN=978-14-749-1019-4}}
* {{Cita libro|titolo=Alice nel Paese delle meraviglie|altri=a cura di Franco Venturi|edizione=Collana Libri del melograno|editore=La Vita Felice|città=Milano|anno=2019|ISBN=978-88-934-6332-4}}
* ''Alice nel paese delle meraviglie'', a cura di Franco Lonati, illustrazioni di Salvador Dalí, Brescia, Morcelliana, 2019, ISBN 978-88-372-3313-6.
* {{Cita libro|titolo=Alice nel paese delle meraviglie|trad=Claudia Valentini|altri=illustrazioni di Valeria Docampo|editore=Terre di mezzo|città=|anno=2020|ISBN=978-88-618-9647-5}}
* {{Cita libro|titolo=Alice nel paese delle meraviglie|trad=Ilaria Ortolina|editore=MyLife|anno=2020|ISBN=978-88-638-6586-8}}
* {{Cita libro|titolo=Alice nel Paese delle meraviglie. Attraverso lo specchio|trad=Luca Manini|edizione=Collana I Classici|editore=Bompiani|città=Milano|anno=2021|ISBN=978-88-301-0365-8}}
* {{Cita libro|titolo=Le avventure di Alice nel Paese delle meraviglie|trad=[[Beatrice Masini]]|altri=Illustrazioni di [[Chris Riddell]]|editore=Il Castoro|città=|anno=2021|ISBN=978-88-696-6790-9}}
* {{Cita libro|titolo=Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie|trad=Carlo Prosperi|edizione=Collana Oceani|editore=La nave di Teseo|città=Milano|anno=2023|ISBN=978-88-346-1659-8}}
 
=== Traduzioni in dialetti italiani ===
L'opera viene citata all'inizio di ''[[Assassin's Creed III]]''.
* {{Cita libro|lingua=nap|autore= Lewis Carroll|altri=traduzione in lingua napoletana di Roberto D'Ajello|titolo=Alice 'int' 'o paese d' 'e maraveglie
 
|anno=2002|editore=Franco Di Mauro|p=137|id= [http://id.sbn.it/bid/NAP0377738 Identificativo SBN IT\ICCU\NAP\0377738]}}
Nel videogioco [[Batman:_Arkham_City|''Batman Arkham City'']], il protagonista, compiendo una delle missioni secondarie, si imbatte nel criminale che si personifica nella figura letteraria de " il Cappellaio Matto ", il quale cerca di far crollare psicologicamente l'eroe, usando varie droghe mentali e facendogli credere di combattere contro molti detenuti ( anche'essi sotto l'effetto delle droghe ). L'intero scenario si svolge nel covo del Cappellaio all'interno del carcere di Arkham City, dove una stanza è stata addobbata dallo stesso per ricordare l'incontro di Alice e del Cappellaio, come nel romanzo; tale stanza è piena di scagnozzi/ detenuti drogati e innocui che portano maschere da Lepre Marzolina.
* {{Cita libro|lingua=sc|autore=Lewis Carroll|trad=Maria Grazia Pichereddu|titolo=A s'atera ala de s'ispigru e su chi Alisedda b'at agattadu|anno= 2011|editore=Condaghes|p=154|ISBN= 978-88-7356-171-2}}
 
* ''Alice ner paese dell'Anvedi'', adattamento in ottave romanesche di Graziano Graziani, Tic, 2023, p. 68, ISBN 978-8898960644.
Diversi brani dell'opera e riferimenti alla stessa vengono citati in ''[[Far Cry 3]]''.
 
=== Altro ===
Tra i più celebri set di dischetti realizzati per lo [[stereoscopio]] [[View-Master]] ve ne sono due dedicati alle fiabe ''Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie'' e ''[[Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò]]''. Entrambi furono realizzati con la tecnica dei [[Diorama (arte)|diorami]] durante gli [[Anni 1950|anni cinquanta]].
 
== Note ==
<references/>
 
{{Gruppo di note}}
== Edizioni ==
* {{Cita libro
|autore= [[Lewis Carroll]]
|altri= introduzione di [[Pietro Citati]], traduzione e note di [[Masolino D'Amico]], illustrazioni di [[John Tenniel]]
|titolo= Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie - Attraverso lo specchio
|anno= [[1978]]
|città= [[Milano]]
|editore= [[Arnoldo Mondadori Editore|Mondadori]] Oscar Narrativa 358
|pagine= 283 pag.
}}
 
* {{Cita libro
|autore= [[Lewis Carroll]]
|altri= traduzione di Masolino D'Amico, illustrazioni di [[John Tenniel]]
|titolo= Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie
|anno= [[1994]]
|città= [[Milano]]
|editore= [[Arnoldo Mondadori Editore]]
|edizione= Oscar Mondadori - Leggere i classici 26
|isbn= 88-04-39101-4
}}
 
* {{Cita libro
|autore= [[Lewis Carroll]]
|altri= introduzione di Stefano Bertezzaghi, traduzione di Alessandro Ceni, con un saggio critico di [[Wystan Hugh Auden|W. H. Auden]], in copertina illustrazione di [[John Tenniel]]
|titolo= Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie
|anno= [[2003]]
|città= [[Torino]]
|editore= [[Giulio Einaudi Editore|Einaudi]] ET Classici 1135
|isbn= 978-88-06-18133-8
}}
 
* {{Cita libro
|autore= [[Lewis Carroll]]
|altri= a cura di [[Martin Gardner]]; traduzione di Masolino D'Amico; illustrazioni di [[John Tenniel]]
|titolo= Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie. Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò.
|anno= 2010
|città= [[Milano]]
|editore= [[BUR Biblioteca Universale Rizzoli]] BurExtra
|isbn= 88-17-03855-5
}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|s=Alice nel Paese delle meraviglie|q|commons=Category:Alice_in_Wonderland|etichetta=''Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie''}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* [http://www.youtube.com/fiabesquefestival Alice... di Carta] Alice... di Carta un musical ispirato ad Alice in Wonderland.
*[https://web.archive.org/web/20190511143544/http://aliceinundergroundworld.com/2019/05/05/alice-nel-paese-delle-meraviglie/ Alice nel paese delle meraviglie significato esoterico], l'articolo analizza molti significati nascosti della storia, da quello esoterico a quello alchemico.
* [http://www.gutenberg.org/etext/28371 Le avventure d'Alice nel paese delle meraviglie], ed. 1872, su [http://www.gutenberg.org Project Gutenberg]
*[https://www.youtube.com/fiabesquefestival Alice... di Carta] Alice... di Carta un musical ispirato ad Alice in Wonderland.
* {{en}} [http://www.alice-in-wonderland.fsnet.co.uk/film_tv_intro.htm Elenco pressoché completo degli adattamenti cinematografici di ''Alice'' completi di recensione]
* [{{cita web |1=http://etext.library.adelaide.edu.au/c/carroll_l/alice/ |2=E-book con le illustrazioni ufficiali di Tenniel, University of Adelaide] |accesso=25 marzo 2005 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20040810123952/http://etext.library.adelaide.edu.au/c/carroll_l/alice/ |dataarchivio=10 agosto 2004 |urlmorto=sì }}
* [{{cita web | 1 = http://rackham.artpassions.net/aliceinwonderland.html | 2 = E-book con illustrazioni di Arthur Rackham] | accesso = 25 marzo 2005 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20050322093441/http://rackham.artpassions.net/aliceinwonderland.html | dataarchivio = 22 marzo 2005 | urlmorto = sì }}
* [http://www.classicistranieri.com/english/etext97/alice30h.htm Alice in Wonderland] Millennium Fulcrum Edition
* [https://web.archive.org/web/20060430092353/http://www.radio.rai.it/radio3/terzo_anello/alta_voce/archivio_2005/eventi/2005_12_16_alice/index.cfm ''Alice nel Paese delle Meraviglie'', riduzione radiofonica di Radio 3 Rai] (Il Terzo Anello - Ad alta voce): 11 puntate, formato .ram
* [https://web.archive.org/web/20141017061413/http://www.liberliber.it/audiolibri/d/dodgson/index.php Audiobook - Lettura integrale] MP3 Creative Commons - a cura di [https://web.archive.org/web/20080616131918/http://www.liberliber.it/progetti/libroparlato/ Liber Liber, progetto Libro parlato]. Voce di Silvia Cecchini
* [https://web.archive.org/web/20051108071539/http://www.sergiobonellieditore.it/auto/scheda_speciale?collana=41&numero=2&subnum=0# Nel paese delle meraviglie] Scheda dello speciale n. 2 di [[Legs Weaver]]
* [http://www.ciffciaff.org/it/content/alice-nel-paese-delle-meraviglie ''Alice nel paese delle meraviglie''] - Multilanguage website
* {{it}} [httphttps://archive.org/details/leavventuredalic28371gut Le avventure d'Alice nel paese delle meraviglie] del [[Progetto Gutenberg]] è disponibile per il download libero su [[Internet Archive]]
* {{cita web|1=http://www.alice-in-wonderland.fsnet.co.uk/film_tv_intro.htm|2=Elenco pressoché completo degli adattamenti cinematografici di ''Alice'' completi di recensione|lingua=en|accesso=25 marzo 2005|dataarchivio=29 marzo 2005|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20050329084126/http://www.alice-in-wonderland.fsnet.co.uk/film_tv_intro.htm|urlmorto=sì}}
*{{catalogo SF|opera=1017892}}
 
{{Alice}}
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