Riardo: differenze tra le versioni
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{{F|centri abitati della Campania|agosto 2018}}
{{Divisione amministrativa
|Nome=Riardo
|Panorama=Riardo (Caserta) 00 (658156431).jpg
|Didascalia=Panoramica su Riardo
|Bandiera=Riardo-Gonfalone.png
|Voce bandiera=
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|Divisione amm grado 1=Campania
|Divisione amm grado 2=Caserta
|Amministratore locale=
▲|Data elezione=27/05/2013
|Data istituzione=
|Altitudine=150
|Sottodivisioni=
|Divisioni confinanti=[[Pietramelara]], [[Pietravairano]], [[Rocchetta e Croce]], [[Teano]], [[Vairano Patenora]]
|Zona sismica=2
|Gradi giorno = 1344
|Nome abitanti=riardesi
|Patrono=[[
|Festivo=17 gennaio
|PIL=
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|Mappa=Map of comune of Riardo (province of Caserta, region Campania, Italy).svg
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Riardo nella provincia di Caserta
}}
'''Riardo''' è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di
== Geografia fisica ==
Situato nell'alto casertano, sul versante settentrionale dei [[Monti Trebulani]].
== Storia ==
[[File:Riardo (Caserta) 05 (658154893).jpg|thumb|left|Scorcio del paese]]
È un centro di origine antichissime ([[IV secolo a.C.]]), già conosciuto dagli [[Storia di Roma|antichi romani]] per le sue [[acqua minerale|acque minerali]]. Il suo castello, costruito dai longobardi, risale all'[[VIII secolo]].
Molto probabilmente durante la [[
Secondo altre fonti, il comune era chiamato in origine ''Liardo'' o ''Leardo'', tramutato poi in Riardo.<ref>{{Cita libro|titolo=Atti della Commissione Conservatrice dei monumenti ed oggetti di antichita e belle arti nella Provincia di Terra di Lavoro|url=https://books.google.it/books?id=Wk8utQTcEHMC&pg=RA2-PA28&dq=%22riardo%22&hl=en&sa=X&ved=0ahUKEwjbm_OY6oDmAhWI6qQKHVYeASo4oAEQ6AEIKzAA#v=onepage&q=%22riardo%22&f=false|accesso=2019-11-23|data=1873|editore=Stab. tip. G. Nobile e C.o|lingua=it}}</ref>
Durante il periodo normanno e svevo, il feudo di Riardo è appartenuto alla famiglia [[Carafa]].<ref>{{Cita libro|nome=Biagio|cognome=Aldimari|titolo=Historia genealogica della famiglia Carafa|url=https://books.google.it/books?id=c1UxAQAAMAAJ&pg=PA528&dq=%22riardo%22&hl=en&sa=X&ved=0ahUKEwjujdbh14DmAhVZwAIHHTluDRs4tgIQ6AEISzAD#v=onepage&q=%22riardo%22&f=false|accesso=2019-11-23|data=1691|editore=A. Bulison|lingua=it}}</ref>
== Società ==▼
Nel [[1229]] il pontefice [[Papa Gregorio IX|Gregorio IX]], che aveva appoggiato l'insurrezione dei baroni nel [[regno di Sicilia]], invase la provincia di [[Terra di Lavoro]]. Il re [[Giovanni di Brienne|Giovanni di Gerusalemme]], per impedire il passaggio dell'Imperatore [[Federico II di Svevia|Federico II]] che aveva liberato il territorio di Calvi dall'esercito pontificio, passò per Riardo, dove soggiornò per tre giorni.<ref>{{Cita libro|nome=Pietro|cognome=Giannone|titolo=Istoria civile del regno di Napoli: In cui contiensi la polizia del regno sotto Normanni e Svevi. 5|url=https://books.google.it/books?id=ruBKAAAAcAAJ&pg=PA328&dq=%22riardo%22&hl=en&sa=X&ved=0ahUKEwjmsJ7C3IDmAhWhM-wKHUGeCHc40gEQ6AEIiAEwCQ#v=onepage&q=riardo&f=false|accesso=2019-11-23|data=1823|lingua=it}}</ref>
A seguito della conquista del regno di Sicilia da parte di [[Carlo I d'Angiò]], il feudo di Riardo fu ceduto a Simone IV Conte di Monforte.<ref>{{Cita libro|nome=Biagio|cognome=Aldimari|titolo=Memorie historiche di diverse famiglie nobili: cosi napoletane, come forastiere ... con un trattado dell'arme in generale|url=https://books.google.it/books?id=yNVDAAAAcAAJ&pg=PA352&dq=%22riardo%22&hl=en&sa=X&ved=0ahUKEwiAqM-j2YDmAhUBsKQKHUYEA184rAIQ6AEIVjAE#v=onepage&q=%22riardo%22&f=false|accesso=2019-11-23|data=1691|editore=G. Raillard|lingua=it}}</ref>
Nel [[1690]] il feudo fu acquistato da Gedeone Cafaro che ne acquisì il titolo di Duca.<ref>{{Cita libro|nome=Arduino avvocato|cognome=Mangoni (avvocato)|titolo=Per lo illustre duca di Riardi d. Melchiorre Cafaro nella Regia Camera della Summaria [Arduino Mangoni]|url=https://books.google.it/books?id=uNmrtNQc2Y0C&pg=PA9&dq=riardo+universit%C3%A0&hl=en&sa=X&ved=0ahUKEwj7wdjU0IDmAhVO_qQKHVsoBGkQ6AEIXTAF#v=onepage&q&f=false|accesso=2019-11-23|data=1804*|lingua=it}}</ref>
Durante la [[Seconda guerra mondiale|Seconda Guerra Mondiale]], a seguito dell'avanzata degli [[Alleati della seconda guerra mondiale|Alleati]] nel sud Italia, Riardo fu abbandonata dai tedeschi nella notte tra il 22 e il 23 ottobre 1943.<ref>{{Cita libro|nome=Giuseppe|cognome=Capobianco|titolo=Il recupero della memoria: per una storia della Resistenza in Terra di Lavoro : autunno 1943|url=https://books.google.it/books?id=mSBnAAAAMAAJ&q=%22riardo%22&dq=%22riardo%22&hl=en&sa=X&ved=0ahUKEwjj0f_p7YDmAhUEGewKHXERCkY4HhDoAQiGATAJ|accesso=2019-11-23|data=1995|editore=Edizioni scientifiche italiane|lingua=it|ISBN=978-88-8114-084-8}}</ref>
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
[[File:Riardo (Caserta) 02 (659009276).jpg|thumb|left|Castello]]
<!-- sostituiti i titoli in elenco puntato -->
* Il [[Castello]] di origini longobarde, maestoso, sulla sommità della collina che domina la piana del [[Savone]].
* La Chiesa di Santa Maria a Silice
* Chiesa di San Leonardo
* Santuario di Maria SS della Stella
▲== Società ==
=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Riardo}}
== Economia ==
Ha sede nel comune lo stabilimento di produzione delle acque minerali [[Ferrarelle]] e Santagata, le cui fonti acquifere sono a Riardo.
== Infrastrutture e trasporti ==
=== Ferrovie ===
Il comune è servito dalla [[stazione di Riardo-Pietramelara]], sulla [[Ferrovia Roma-Cassino-Napoli|linea Roma-Napoli via Cassino]].<ref>{{Cita web|url=https://www.rfi.it/content/rfi/it/stazioni/riardo-pietramelara.html|titolo=Riardo-Pietramelara|sito=www.rfi.it|lingua=it|accesso=2023-11-08}}</ref>
== Amministrazione ==
{{...|centri abitati d'Italia}}
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec|[[1988]]-|[[1993]]|Nicola Rocco|[[Partito Repubblicano Italiano]]||}}
{{ComuniAmminPrec|[[1993]]-|[[1994]]|Nicola Rocco|[[Partito Repubblicano Italiano]]||}}
{{ComuniAmminPrec|[[1995]]-|[[1998]]|Armando Fusco|[[Partito Democratico della Sinistra]]||}}
{{ComuniAmminPrec|[[1998]]-|[[1998]]|Mauro Graziano||commissario|}}
{{ComuniAmminPrec|[[1998]]-|[[2003]]|Armando Fusco|[[Democratici di Sinistra]]||}}
{{ComuniAmminPrec|[[2003]]-|[[2008]]|Angelo Izzo|Lista civica||}}
{{ComuniAmminPrec|[[2008]]-|[[2012]]|Angelo Izzo|Lista civica||}}
{{ComuniAmminPrec|[[2012]]-|[[2013]]|Immacolata Fedele||commissario|}}
{{ComuniAmminPrec|[[2013]]-|[[2017]]|Nicola D'Ovidio|Lista civica||}}
{{ComuniAmminPrec|[[2017]]-|[[2018]]|Stella Fracassi||commissario|}}
{{ComuniAmminPrec|[[2018]]-|''in carica''|Armando Fusco|Lista civica||}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
== Note ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*
{{
{{Monti Trebulani}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|Campania}}
[[Categoria:Riardo| ]]
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