|
|Nome = Marcello
|Cognome = Monti
|Sesso = M
|PostCognomeVirgola = [[pseudonimo]] di '''Giovanni Giaconia'''
|AnnoNascitaSesso = 1946M
|LuogoNascita = Motta d'Affermo
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita =
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = attore
|Attività2 = regista
|Attività3 = doppiatore
|Nazionalità = italiano
|Immagine = Marcellomonti.jpg
|Didascalia = Marcello Monti in ''[[Italia a mano armata]]'' (1976)
}}
==Biografia==
Lasciata la [[Sicilia]] nel [[1969 ]], si trasferisce a [[Roma ]] dove comincia la sua carriera partecipando adin una compagnia chiamata "I folli", che si esibisce in un teatro di via della Paglia, in [[Trastevere]], adottando fin da questa prima esperienza il nome d'arte che lo accompagna per tutta la vita. Fino al [[1970 ]] ottiene parti più o meno di rilievo in " ''[[Le Baccanti"baccanti]]'' di [[Euripide]], " ''[[La Peste"peste (romanzo)|La peste]]'' di [[Albert Camus]] e "''[[La Tempesta"tempesta]]'' di [[ William Shakespeare]]. I buoni giudizi della critica durante questa gavetta gli valgono un invito da [[Giuliano Vasilicò]], che lo chiama in ruolo da co-protagonista in "''L'uomo di Babilonia "''. Nello stesso anno lavora anche nel [[teatro d'avanguardia ]], dove si fa notare da [[Elsa De Giorgi]], che lo definisce attore di grande temperamento artistico ede un talento comico da [[commedia dell'arte]]. La grande L'attrice lo vuole nel [[1971 ]] nel suo allestimento de "''[[La cortigiana " (Pietro Aretino)|La cortigiana]]'' di [[Pietro Aretino]], dove interpreta Rosso, il famiglio di Messer Parabolano. Nello stesso anno rifiuta una proposta di [[Luigi Squarzina]], che lo vuolevorrebbe come protagonista nellane ''La Lozana Andalusa '' di [[Rafael Alberti]], per seguire in tournèetournée [[Sergio Fantoni]] e [[Ivo Garrani]] nell <nowiki>' </nowiki>''[[Otello ]]''. Tra le partecipazioni di questi anni meritano menzione l'allestimento delde ''[[ Il volpone]] '' di [[Ben Jonson]], dove lavora con [[Gianrico Tedeschi]], e dellade ''[[La locandiera ]]'' di [[ Carlo Goldoni]] al [[teatroTeatro dei Satiri ]] di Roma, unqnonché tournèeuna netournée "de ''[[Il berretto a sonagli "]]'' di [[ Luigi Pirandello]] e la parte del protagonista Callimaco in ''[[La mandragola]] '', con la compagnia di [[Salvo Randone]]. ▼
[[File:Marcellomonti.jpg|right|thumb|294x294px|Marcello Monti]]
▲Lasciata la [[Sicilia]] nel [[1969]] si trasferisce a Roma dove comincia la sua carriera partecipando ad una compagnia chiamata "I folli", che si esibisce in un teatro di via della Paglia, in [[Trastevere]], adottando fin da questa prima esperienza il nome d'arte che lo accompagna per tutta la vita. Fino al [[1970]] ottiene parti più o meno di rilievo in " Le Baccanti" di [[Euripide]],"La Peste" di [[Albert Camus]] e "La Tempesta" di [[Shakespeare]]. I buoni giudizi della critica durante questa gavetta gli valgono un invito da [[Giuliano Vasilicò]], che lo chiama in ruolo da co-protagonista in "L'uomo di Babilonia". Nello stesso anno lavora anche nel [[teatro d'avanguardia]] dove si fa notare da [[Elsa De Giorgi]], che lo definisce attore di grande temperamento artistico ed un talento comico da [[commedia dell'arte]]. La grande attrice lo vuole nel [[1971]] nel suo allestimento de "La cortigiana" di [[Pietro Aretino]], dove interpreta Rosso, il famiglio di Messer Parabolano. Nello stesso anno rifiuta una proposta di [[Luigi Squarzina]], che lo vuole come protagonista nella Lozana Andalusa di [[Rafael Alberti]], per seguire in tournèe [[Sergio Fantoni]] e [[Ivo Garrani]] nell'Otello. Tra le partecipazioni di questi anni meritano menzione l'allestimento del [[volpone]] di [[Ben Jonson]], dove lavora con [[Gianrico Tedeschi]], e della locandiera di [[Goldoni]] al [[teatro dei Satiri]] di Roma, unq tournèe ne "Il berretto a sonagli" di [[Pirandello]] e la parte del protagonista Callimaco in [[La mandragola]] con la compagnia di [[Salvo Randone]].
Nel [[1972]] fa il suo esordio al cinema in un film [[decamerotico]], ''[[Decameron n°º 4 - Le belle novelle del Boccaccio]]'', doveproseguendo proseguepoi la sua attività con parti generalmente da genericominori, specie nel genere [[Film poliziottesco|poliziotescopoliziottesco]], dove è un volto ricorrente nella parte del giovane malvivente e lavora a fianco di [[Maurizio Merli]], [[ThomasTomas Milian]] e [[Luc Merenda]]. In televisione partecipa a ''[[Fontamara (film)|Fontamara]]'', sceneggiato per la regia di [[Carlo Lizzani]] dove lavora con [[Michele Placido]] e [[Ida Di Benedetto]] .
È morto a [[Roma]] nel 2013, in seguito ad un cancro ai polmoni.
==Filmografia parziale==
=== Cinema ===
* [[Decameron n° 4 - Le belle novelle del Boccaccio]] [[(1972)]] regia di [[Paolo Bianchini]]
* ''[[NonDecameron honº tempo4 - Le belle novelle del Boccaccio]] (1973)'', regia di [[AnsanoPaolo GiannarelliBianchini]] (1972)
* ''[[IlNon figlioho di Zorrotempo]] (1973)'', regia di [[GianfrancoAnsano BaldanelloGiannarelli]] (1973)
* ''[[RomaIl violentafiglio di Zorro]] (1975)'', regia di [[MarinoGianfranco GirolamiBaldanello]] (1973)
* ''[[ItaliaRoma a mano armataviolenta]] (1976)'', regia di [[Marino Girolami]] (1975)
* ''[[Uomini si nasce poliziotti si muore]] (1976)'', regia di [[Ruggero Deodato]] (1976)
* ''[[Roma, l'altra faccia della violenza]] (1976)'', regia di [[Marino Girolami]] (1976)
* ''[[Italia a mano armata]] (1976)'', regia di [[Marino Girolami]] (1976)
* ''[[La banda del trucido]] (1977)'', regia di [[Stelvio Massi]] (1977)
* ''[[Amore all'arrabbiata]] (1977)'', regia di [[Carlo Veo]] (1977)
* ''[[Fontamara (film)|Fontamara]]'', regia di Carlo Lizzani (1980)
=== Televisione ===
* ''[[Fontamara]] (1980film)|Fontamara]]'', regia di [[Carlo Lizzani]] (1980)
==Bibliografia==
*[{{cita web|http://www.undo.net/it/evento/2108 |notizie biografiche su undo.net]}}
*[{{cita web|http://web.tiscali.it/teatrosantafrancesca/giaconia1.htm |notizie biografiche su teatrosantafrancesca.it]] }}
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*{{imdb|nome|0599995}}
{{Portale|biografie|cinema}}
|