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{{F|reti televisive italiane|aprile 2012}}
{{Emittente TV
{{ReteTV
|nome= Rete= MiaRetemia
|logo =ReteMia Logo_di_rete.png
|didascalia =
|dimensione logo=200px
|logo2 = Logo ReteMia - Ricostruito da Tvchannels Italia.svg
|lingua= [[lingua italiana|Italiano]]
|paese = {{ITA}}
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|tipologia = [[Televisione generalista|generalista]]
|data lancio= 27 marzo [[1988]]
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|data chiusura= 31 dicembre [[2000]]
|slogan = ''La TV Guarda Avanti''
|paese={{ITA}}
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|data lancio versione 1 = 2721 marzo [[1988]]
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|formato versione 1 =
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|nome versione 2 = Retemia (2a Versione)
|editore= [[Giorgio Mendella]]
|lancio versione 2 = 28 febbraio [[2020]]
|sede principale= [[Lucca]]
|data chiusura = 1º marzo [[2001]]<ref>{{Cita web|http://www.storiaradiotv.it/HOME%20SHOPPING%20EUROPE.htm|HOME SHOPPING EUROPE su Storiaradiotv.it|31 luglio 2015}}</ref> <small>(1ª versione)</small>
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|sostituito da = [[GM24|Home Shopping Europe]]
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<!-- |editore = [[Editrice24]] dal 10-12-2008 -->|editore = [[Editrice 24]]
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'''Rete MiaRetemia''' è stata una rete televisiva generalista italiana acon diffusionesede nazionalenella concittà sede adi [[Lucca]].
 
== Storia ==
Nacque nel [[1988]] per opera del telefinanzierefinanziere [[Giorgio Mendella]] in seguito alla all'acquisizione didel alcune frequenze dicircuito [[Elefante TvTV]] edel diquale numerosela rete prese il posto, avente una discreta copertura della [[penisola]] grazie a una ventina di emittenti locali affiliate. Il canale offreoffriva inizialmente un palinsesto di tipo generalista con la presenza di trasmissioni di intrattenimento (come ''[[Il gioco di Retemia]]'' e, ''[[LaA sfidadomanda risponde]]'') e ''La sfida'', di informazione (come ''[[Sala stampa oltre la notizia]]'' e ''[[Wip - World importantImportant personPerson]]''), e di rubriche sportive (come ''[[Zona Cesarini]]''). Fu trasmessa anche qualche telenovela [[America Latina|ispanoamericana]].
 
Con l'entrata in vigore della [[Legge Mammì]], che regolamentò il panorama radiotelevisivo italiano, dal 24 agosto 1990 Retemia raggiunse l'effettiva copertura nazionale sbarcando in [[Sardegna]], l'unica regione non ancora interessata dal segnale.
Nacque nel [[1988]] per opera del telefinanziere [[Giorgio Mendella]] in seguito alla acquisizione di alcune frequenze di [[Elefante Tv]] e di numerose emittenti locali. Il canale offre inizialmente un palinsesto di tipo generalista con la presenza di trasmissioni di intrattenimento (''[[Il gioco di Retemia]]'' e ''[[La sfida]]''), informazione (''[[Sala stampa oltre la notizia]]'' e ''[[Wip-World important person]]'') e rubriche sportive (''[[Zona Cesarini]]'').
 
Negli anni di gestione del network da parte di [[Intermercato]], [[holding]] di Mendella, {{Citazione necessaria|la rete ebbe un costante aumento di audience anno su annoascolti, aumento che la portò nella sua ultima annata da tvTV generalista a toccare quasi quota 2.000.000 di ascoltatori nel giorno medio}}. La holding Intermercato fu improvvisamente coinvolta in alcune vicende giudiziarie, e nei mesi immediatamente successivi iniziò un rapido scivolamento della rete verso la messa in onda di sole televendite, in una disperata ricerca di liquidità. Il venir meno dei finanziamenti da parte di Intermercato portò nel 1992 al fallimento di Vallau Italiana Promomarket Srl, la società titolare dell'emittente. La legge Mammì sulla radiotelevisione prevedeva che i soggetti falliti non potessero trasmettere e, pertanto, la notte del 24 agosto dello stesso anno Retemia fu obbligata a spegnere gli impianti, pur essendo essa una realtà in ottime condizioni economiche. Pochi giorni dopo, però, il [[Tribunale amministrativo regionale|TAR]] della [[Toscana]] le concesse di riprendere l'attività.
 
Nel [[1993]] la proprietà di Rete MiaRetemia passò dalla cura del Gruppo Intermercato a Internova SpaSpA, società che raggrupparaggruppava circa un migliaio di ex [[Azione (finanza)|azionisti]] e fiducianti di Intermercato stessa. Partner dell'iniziativa sonoerano anche [[Profit (azienda)|Profit]], attivo nelle televendite e nell'emittenza locale, [[e Videopiù]], operante prevalentemente nell'impiantistica televisiva. L'intento di Internova era quello di evitare che la rete, tra i principali assetti di Intermercato, finisse per essere svenduta, come spesso accade nelle [[Asta giudiziaria|aste fallimentari]].
Nei mesi immediatamente successivi la bufera giudiziaria di Intermercato iniziò un rapido scivolamento del palinsesto verso la messa in onda di sole televendite, in una disperata ricerca di liquidità.
 
Il 6 luglio 1995<ref>{{Cita web|http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/1995/07/06/Spettacolo/TV-NASCE-GT1-PRIMO-GIORNALE-INTERATTIVO_200700.php|TV: NASCE GT1, PRIMO GIORNALE INTERATTIVO|data=6 luglio 1995|accesso=21 febbraio 2021}}</ref>, come già era avvenuto alcuni anni prima sulle altre televisioni private nazionali italiane, anche Retemia attivò il proprio servizio di teletext; nasce il GT1, Giornale Telematico 1, in collaborazione con Acomedia (una società di servizi informatici) e a vocazione commerciale e, per certi versi, interattiva. Infatti, oltre alla tradizionale consultazione gratuita tramite i tasti numerici del telecomando, era possibile (chiamando numerazioni telefoniche a sovrapprezzo) accedere a svariati servizi, giochi e informazioni, su determinate pagine rese disponibili al singolo utente. Il teletext di Retemia, rinominato ''MIAVIDEO'' dal 1997, chiuse i battenti nel 2000.
Il venir meno dei finanziamenti da parte di Intermercato portò nel [[1992]] al fallimento di Vallau Italiana Promomarket Srl, la società titolare dell'emittente.
 
Solo pochi anni dopo Rete MiaRetemia, pagata all'asta pochi miliardi di lire, venne rivenduta nel dicembre [[2000]] per oltrecirca 10090 milioni di euromiliardi a [[Home Order Television]], che lail rinomina14 [[H.O.T.maggio Italia]]2001 (Homela Order Television) e nel [[2001]] divennerinominò [[GM24|Home Shopping Europe]], semprecanale dedicato sempre alle televendite. Successivamente i suoi canali furono acquistati da Mediaset ad una cifra ancora superiore.
La [[legge Mammì]] sulla radiotelevisione prevedeva che i soggetti falliti non potessero trasmettere e pertanto la notte del 24 agosto dello stesso anno Rete Mia fu obbligata a spegnere gli impianti, pur essendo essa una realtà in ottime condizioni economiche. Pochi giorni dopo però il Tar della Toscana le concedeva di riprendere l'attività.
 
=== Sviluppi recenti ===
Nel [[1993]] la proprietà di Rete Mia passò dalla cura del Gruppo Intermercato a Internova Spa, società che raggruppa circa un migliaio di ex azionisti e fiducianti di Intermercato stessa. Partner dell'iniziativa sono anche [[Profit (azienda)|Profit]], attivo nelle televendite e nell'emittenza locale, [[Videopiù]], operante prevalentemente nell'impiantistica televisiva.
Nel mese di luglio 2015 si fece sempre più insistente la possibilità che l'emittente potesse tornare nuovamente a trasmettere sulla televisione digitale, anche se tale possibilità, così come quella che essa potesse ripartire ancora come emittente generalista, non divenne mai certezza<ref>{{cita web|http://www.dtti.it/digitale-terrestre/torna-rete-mia-sul-digitale-terrestre-42999/|Torna Rete Mia sul digitale terrestre? - Dtti.it|20 luglio 2015}}</ref>. Il 14 settembre 2015 la società fu ceduta ad altri operatori, lasciando la situazione ancora incerta<ref>{{cita web | 1 = http://www.retemiatv.it/ | 2 = Comunicato sul sito dell'azienda | 3 = 31 ottobre 2015 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160126150017/http://www.retemiatv.it/ | dataarchivio = 26 gennaio 2016 | urlmorto = sì }}</ref>; tuttavia il 6 dicembre 2015 fece la sua comparsa un'emittente televisiva simile a Retemia, nonché ideata dallo stesso Mendella<ref>{{Cita web|http://www.newslinet.it/notizie/tv-mendella-vuole-riprovarci-dopo-rete-mia-6-mia-tv-polivalente-a-partecipazione-diffusa|Tv. Mendella vuole riprovarci. Dopo Rete Mia: 6 Mia, tv polivalente a partecipazione diffusa|26 dicembre 2015}}</ref> dal nome "6Mia TV". Questa chiuse i battenti nel 2017 per poi tornare nel 2018 a trasmettere sotto la nuova denominazione "Tv&Tv" fino al 28 febbraio 2020, data in cui venne chiusa definitivamente.
 
Dal 10 luglio 2008, l'emittente ricomincia a trasmettere sotto forma di [[web TV]] sulla piattaforma [[Mogulus]], successivamente [[Livestream]], con una programmazione di tipo generalista.
L'intento di [[Internova]] era quello di evitare che la rete, tra i principali assetti di Intermercato, finisse per essere svenduta, come spesso accade nelle aste fallimentari.
 
A tutt'oggi trasmette in ''live streaming'' su ''app'' gratuita per tutti i dispositivi iOS ed Android e sul sito ufficiale ''www.retemia.eu''
Solo pochi anni dopo Rete Mia, pagata all'asta pochi miliardi di lire, venne rivenduta nel dicembre [[2000]] per oltre 100 milioni di euro a [[Home Order Television]] che la rinomina [[H.O.T. Italia]] (Home Order Television) e nel [[2001]] divenne [[Home Shopping Europe]], sempre dedicato alle televendite.
 
Viene riportato su internet, in modo errato, l'anno 2020 come lancio streaming, che invece è la data di pubblicazione di ''app'' gratuita e [[IPTV]].{{senza fonte}}
Più avanti diventò [[Canale D]] e fu acquistato da [[Mediaset]] per il [[Digitale Terrestre]] (mux [[Mediaset 2]]) cambiando nome in [[Mediashopping]].
 
== Sviluppi recentiLoghi ==
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Secondo alcuni voci di corridoio, si fa sempre più insistente la possibilità che l'emittente possa tornare nuovamente a trasmettere (probabilmente mantenendo il logo attuale) sulla televisione digitale, anche se attualmente non vi alcuna concretezza circa la realizzazione certa del progetto, né se essa ripartirà sempre come emittente generalista.<ref>{{cita web|http://www.dtti.it/digitale-terrestre/torna-rete-mia-sul-digitale-terrestre-42999/|Torna Rete Mia sul digitale terrestre? - Dtti.it|20 luglio 2015}}</ref>
File:Logo di rete.png|Logo di rete del canale
File:Logo ReteMia - Ricostruito da Tvchannels Italia.svg|'''Logo Retemia per pubblicazioni'''
File:Logo Retemia "Notterotica".png|Logo utilizzato per la serata erotica del venerdì
File:Logo ReteMia - blu e rosso - Ricostruito da Tvchannels Italia.svg|'''Logo ReteMia - blu e rosso'''
File:Logo Retemia per pubblicazioni - Rimasterizzato.png|Logo utilizzato per le pubblicazioni
File:ReteMia.png|Logo originale (bassa qualità)
</gallery>
 
== Note ==
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== Voci correlate ==
* [[Home ShoppingElefante EuropeTV]]
*[[GM24]]
* [[Mediashopping]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* [http://www.storiaradiotv.it/RETEMIA.htm Scheda di Rete Mia] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20150924120450/http://www.storiaradiotv.it/RETEMIA.htm |date=24 settembre 2015 }} sul sito StoriaRadioTv
 
{{Portale|Televisione}}
 
[[Categoria:Reti televisive italiane (del passato)]]
[[Categoria:SyndicationWeb TV italiane]]