Maid café: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
aggiornato maid cafè presenti sul suolo siciliano e rivisto tempi verbali
 
(91 versioni intermedie di 56 utenti non mostrate)
Riga 1:
[[File:Akihabara Maids.JPG|thumb|''MaidsMaid'' attirano clienti ad [[Akihabara|Akiba]]]]
Un {{nihongo|'''''maid café'''''|メイドカフェ|meido kafe}} è un particolare tipo di [[caffetteria]] a tema nata agli inizi del [[XXI secolo]] in [[Giappone]].
Un '''''Maid Café''''' è un particolare tipo di [[caffetteria]] a tema nata agli inizi del [[XXI secolo]] in [[Giappone]]. Il primo ''maid café'' è stato probabilmente il ''Cure Maid Café'', aperto nel quartiere di [[Akihabara]] nel maggio [[2001]]. Pensati inizialmente per la clientela di appassionati di fumetto ed animazione che frequenta il quartiere, questi locali hanno riscosso crescente successo e notorietà, allargandosi ad un pubblico più vasto e travalicando i confini nazionali. Sulla scia della popolarità del fenomeno, sono stati trasmessi show televisivi, pubblicati [[manga]] e avviate intere linee di prodotti.
 
== Storia ==
Caratteristica fondamentale di un ''maid café'' è la ''maid'', una ragazza in un particolare tipo di divisa da cameriera di foggia [[Moda vittoriana|vittoriana]] o francese, riccamente decorata con pizzi e l'immancabile grembiule. Al costume si accompagna la cura dell'ambiente e l'istruzione delle cameriere, che accolgono i clienti con la frase. {{nihongo|«Ben rientrato a casa, onorato padrone!»|おかえりなさい、御主人様!|''Okaerinasaimase, Goshujin-sama!''}} e possono intrattenerli con giochi e esibizioni canore. Il fenomeno è affine al [[cosplay]], e spesso è vissuto come tale dalle stesse ''maid''.
Il primo ''maid café'' è stato probabilmente il ''Cure Maid Café'',<ref>{{cita web|url=http://intersections.anu.edu.au/issue25/galbraith.htm|titolo=Maid in Japan: An Ethnographic Account of Alternative Intimacy|autore=Patrick W. Galbraith|data=25 febbraio 2011|lingua=en|accesso=17 luglio 2018}}</ref> aperto nel quartiere di [[Akihabara]]<ref>{{cita web|url=https://www.animenewsnetwork.com/feature/2022-03-16/maid-cafes-arent-just-for-male-otaku-anymore/.183120|titolo=Maid Cafés Aren't Just For Male Otaku Anymore|autore=Kim Morrissy|sito=[[Anime News Network]]|data=16 marzo 2022|lingua=en|accesso=16 marzo 2022}}</ref> nel maggio [[2001]].<ref>{{cita web|url=http://uniorb.com/ATREND/Japanwatch/maidcafe.htm|titolo=Maid Cafés - The Expanding Industry in Japan|autore=Diana Lee|data=15 giugno 2006|lingua=en|accesso=17 luglio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160222075803/http://uniorb.com/ATREND/Japanwatch/maidcafe.htm|dataarchivio=22 febbraio 2016}}</ref> Pensati inizialmente per la clientela di appassionati di [[manga]] e [[anime]] che frequenta il quartiere, questi locali hanno riscosso crescente successo e notorietà,<ref>{{cita web|url=https://travel.cnn.com/tokyo/drink/tokyos-best-maid-cafes-798315/|titolo=Best Tokyo maid cafés|autore=Patrick Galbraith|editore=[[CNN|CNN Travel]]|data=13 novembre 2009|lingua=en|accesso=17 luglio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170704013057/http://travel.cnn.com/tokyo/drink/tokyos-best-maid-cafes-798315/|dataarchivio=4 luglio 2017}}</ref><ref>{{cita web|url=https://jw-webmagazine.com/5-best-maid-cafes-in-akihabara-5687dd586238/|titolo=5 Best Maid Cafes in Akihabara, Tokyo|sito=Japan Web Magazine|data=14 aprile 2020|lingua=en|accesso=29 settembre 2020}}</ref> allargandosi ad un pubblico più vasto e travalicando i confini nazionali.<ref>{{cita web|url=http://otakumind.com/tokyo-guide/maid-cafe-dummies/|titolo=Maid cafe for Dummies|sito=OtakuMind.com|data=10 settembre 2014|lingua=en|accesso=17 luglio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160319070849/http://otakumind.com/tokyo-guide/maid-cafe-dummies/|dataarchivio=19 marzo 2016}}</ref> Sulla scia della popolarità del fenomeno, sono stati trasmessi show televisivi, pubblicati manga e avviate intere linee di prodotti.
 
==Caratteristiche==
I Maid Café sono diventati un fenomeno mondiale e attirano fan da tutto il mondo rendendo le maid delle vere e proprie ''idol. ''Tra i maid café più famosi al mondo sicuramente spicca il '''Maidreamin'''. Il fenomeno del maid café è arrivato anche in Italia quando per la prima volta un gruppo di ragazze all<nowiki>'interno della fiera Etna Comics organizzò un piccolo café a tema. Da quel gruppo deriva il catanese ''Maid Okaeri Café''</nowiki>, il cui simbolo è un panda. Altri maid cafè italiani sono il "Maidolls Maid Café", maid "bambole" dalle svariate apparenze con sede a Catania, Milano, Roma e Palermo con il "team Nyan" o il "Kyun Kyun Maid Café" a Palermo, trasformatosi in <nowiki>''</nowiki>Mero Mero Maid Café<nowiki>''</nowiki>, composto da maid caratterizzate da un corona come segno distintivo. Col tempo sono nati numerosi altri café, tra cui il noto <nowiki>''</nowiki>Chocorose Maid And Butler Cafè<nowiki>''</nowiki>, con sede a Torino.
Caratteristica fondamentale di un ''maid café'' è la ''maid'', una ragazza in un particolare tipo di divisa da cameriera di foggia [[Moda vittoriana|vittoriana]] o [[Francia|francese]], riccamente decorata con pizzi e l'immancabile grembiule.<ref name="Divisa 1">{{cita web|url=https://www.animeclick.it/news/75160-artista-giapponese-illustra-la-storia-delluniforme-delle-maid|titolo=Artista giapponese illustra la storia dell'uniforme delle maid|editore=[[AnimeClick.it]]|data=17 giugno 2018|accesso=17 luglio 2018}}</ref><ref name="Divisa 2">{{cita web|url=https://soranews24.com/2018/05/22/japanese-manga-artist-illustrates-the-history-behind-the-maid-cafe-cosplay-uniform/|titolo=Japanese manga artist illustrates the history behind the maid cafe cosplay uniform|autore=Oona McGee|sito=SoraNews24|data=22 maggio 2018|lingua=en|accesso=17 luglio 2018}}</ref> Al costume si accompagna la cura dell'ambiente e l'istruzione delle cameriere, che accolgono i clienti con la frase.: {{nihongo|«Ben rientrato a casa, onoratomio padrone!»|おかえりなさいませ、御主人様!|''Okaerinasaimase, Goshujin-sama!''}} e possono intrattenerli con giochi eed esibizioni canore. Il fenomeno è affine al [[cosplay]], e spesso è vissuto come tale dalle stesse ''maid''. Uno dei principali esempi di questa tendenza è il ''Pretty Guardian Cafè'' (il primo maid cafè europeo a tema ''[[Sailor Moon]]'').<ref name="Divisa 1"/><ref name="Divisa 2"/>
 
== Butler's Café ==
Per la clientela femminile sono nati i ''Butler's Café'', in cui è il personale maschile (''butler'') a servire ai tavoli: specularmente alle ''maid'', il ''butler'' segue un [[canovaccio]] che riprende gli stereotipi del domestico inglese.<ref>{{cita web|url=http://www.chinadaily.com.cn/lifestyle/2008-02/20/content_6470740.htm|titolo=Tokyo cafe taps into women's Prince Charming fantasies|sito=China Daily Europe|data=20 febbraio 2008|lingua=en|accesso=17 luglio 2018}}</ref> Il primo ''Butler's Café'' è lo ''Swallowtail Café'',<ref>{{cita web|url=https://livejapan.com/en/in-ikebukuro/article-a0000531/|titolo=[MOVIE] Lovely Being a Lady: Dining at the Swallowtail Butler Café|autore=Pamela Drobig|sito=LIVE JAPAN Perfect Guide|data=1º luglio 2018|lingua=en|accesso=17 luglio 2018}}</ref> aperto dall'imprenditrice venticinquenne Emiko Sakamaki in collaborazione con una famosa fumetteria. Sakamaki sostiene l'importanza della cura esteriore del ''butler'', «riconoscibile dalle belle mani». Nell'ultimoIn periodo sono apparsiseguito anche i primimaid Butler'scafé Cafépiù italianifamosi, come il primo"Team adNyan adottareMaidolls", unil personale"Maid mistoOkaeri fin dalla sua nascita è statoCafé", il ''Chocorose"Pretty MaidGuardian AndCafè", Butler Cafè'l'"Honey concafè sede", ail Torino."Kiseki InMaid seguitoCafè" anche i maid café più famosi, comee il "Tanoshimi Maid Okaeri Café", si sono orientati all'utilizzo di uno staff misto.
 
Nell'ultimo periodo sono apparsi anche i primi Butler's Café italiani: il primo ad adottare un personale misto fin dalla sua nascita è stato il ''Chocorose Maid And Butler Cafè'' con sede a [[Torino]].<ref>{{cita news|url=http://www.lapresse.it/direttamente-dal-giappone-sbarca-a-torino-il-fenomeno-dei-maid-cafe.html|titolo=Direttamente dal Giappone sbarca a Torino il fenomeno dei Maid Cafè|pubblicazione=LaPresse|data=11 giugno 2014|accesso=17 luglio 2018|dataarchivio=17 luglio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180717013118/http://www.lapresse.it/direttamente-dal-giappone-sbarca-a-torino-il-fenomeno-dei-maid-cafe.html|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita news|autore=Fabiola Palmeri|url=http://temi.repubblica.it/repubblicatorino-pink-turin/2014/06/11/chocorose-il-suono-dolce-delle-torinesi/|titolo=Chocorose, il suono dolce delle torinesi|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=11 giugno 2014|accesso=17 luglio 2018}}</ref>
== I Maid Café in manga e anime ==
I "Maid Café" compaiono nelle seguenti opere (in ordine cronologico):
* ''[[Densha Otoko (serie televisiva)]]'' ([[2005]])
* ''[[Maido in Akihabara]]'' ([[2006]])
* ''[[Akihabara@Deep]]'' ([[2006]])
* ''[[NHK ni Yōkoso!]]'' ([[2006]])
* ''[[Ore no imōto ga konna ni kawaii wake ga nai]]'' ([[2008]])
* ''[[Maid-sama!]]'' ([[2010]])
* ''[[Steins;Gate]]'' ([[2011]])
* ''[[Amnesia (visual novel)|Amnesia]]'' ([[2013]])
 
== I Maid''maid Cafécafé'' in manga e anime ==
== Altri progetti ==
I "Maid''maid Café"café'' compaiono nelle seguenti opere (in ordine cronologico):
{{interprogetto}}
* ''[[Welcome to the NHK]]'' (2002)
* ''[[Eppur... la città si muove!]]'' (2005)
* ''[[Densha Otokootoko (serie televisiva)|Densha otoko]]'' ([[2005]])
* ''[[Maid-sama!]]'' ([[2010]]2005)
* ''[[MaidoMaid in Akihabara]]'' ([[2006]])
* ''[[Akihabara@Deep]]'' ([[2006]])
* ''[[Ore no imōto ga konna ni kawaii wake ga nai]]'' ([[2008]])
* ''[[Inazuma Eleven (manga)|Inazuma Eleven]]'' (2008)
* ''[[Steins;Gate]]'' ([[2011]])
* ''[[Otaku Teacher]]'' (2011)
* ''[[Love Live! School Idol Project]]'' (2012)
* ''[[Amnesia (visual novelvideogioco)|Amnesia]]'' ([[2013]])
* ''[[Blend S]]'' (2013)
* ''[[Magical Girl Spec-Ops Asuka]]'' (2015)
* ''[[Komi Can't Communicate]]'' (2016)
* ''[[Call Of The Night]]'' (2019)
*''[[Monster Girl]]'' (2021)
* ''[[Akiba Maid War]]'' (2022)
 
== Note ==
{{Portale|cucina|Giappone}}
<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{Cita pubblicazione|titolo=A haircut and more at Maid Café|autore=Ken Hoffman|editore=[[Houston Chronicle]]|anno=[[2011]]|lingua=en|url=https://www.chron.com/life/hoffman/article/A-haircut-and-more-at-Maid-Cafe-2346604.php|accesso=17 luglio 2018}}
* {{Cita pubblicazione|titolo=The phonetics of Japanese maid voice I: A preliminary study|autore=Shigeto Kawahara|editore=[[Rutgers University]]||lingua=en|url=http://user.keio.ac.jp/~kawahara/pdf/Kawahara-Onin16.pdf|accesso=17 luglio 2018}}
 
==Voci correlate==
*[[Band-Maid]] - una rock band giapponese formata da musiciste vestite come cameriere di ''maid café''.
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|preposizione=sul}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* [http://www.lapresse.it/spettacolo-e-cultura/direttamente-dal-giappone-sbarca-a-torino-il-fenomeno-dei-maid-cafe-1.523836 La Presse.it - Porta i cosplayer a casa tua o trovali nel locale pronti a servirti. Lo puoi fare con il Chocorose Maid And Butler Cafè]
{{Caffè}}
* [http://temi.repubblica.it/repubblicatorino-pink-turin/2014/06/11/chocorose-il-suono-dolce-delle-torinesi/ La Repubblica.it - Chocorose, il suono dolce delle torinesi]
{{Portale|cucina|Giappone}}
 
 
[[Categoria:Akihabara]]
[[Categoria:Architettura giapponesein Giappone]]
[[Categoria:Caffè]]
 
[[Categoria:Esercizi commerciali]]
[[Categoria:Locali per la ristorazione]]
 
{{categorie qualità}}