Mutua autogestione: differenze tra le versioni
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Una '''Mutua AutoGestione''' ('''MAG''') è una società cooperativa finanziaria che opera nell'ambito della [[finanza etica]] e critica<ref>Gianni Votano, ''Le mutue di auto gestione del denaro. Una risposta alla crisi provocata dalla finanza speculativa,'' Città del Sole Edizioni, Reggio Calabria 2014</ref>. Le MAG a seconda delle attività che svolgono, possono essere sottoposte o meno alla vigilanza da parte della [[Banca d'Italia]]<ref>https://www.bancaditalia.it/compiti/vigilanza/normativa/consultazioni/2014/elenco-operatori-microcredito/MAG.pdf</ref>. Per la loro differenziazione rispetto al sistema bancario tradizionale, sono anche chiamate ''strumento di [[obiezione di coscienza|obiezione]] monetaria''<ref>https://comune-info.net/mag-trentanni-di-obiezione-monetaria/</ref>. L'obiettivo principale è l'inclusione finanziaria di soggetti non bancabili attraverso vari strumenti e servizi.
Si ispirano ai principi enunciati nel Manifesto della Finanza Mutualistica e Solidale redatto nel 2010 a Torino nell'ambito del Coordinamento MAG.ico.
== Storia ==
La prima MAG in [[Italia]] nasce il 22 dicembre [[1978]] a [[Verona]] basandosi su una vecchia legge sul [[Mutuo Soccorso]] del [[1886]] e prende il nome di MAG Verona. Dopo l'esperienza Veronese il 19 novembre [[1980]] viene fondata anche MAG2, nata all'interno del Centro Attività Sociali di [[Inzago]], in [[provincia di Milano]]. Dopo un complesso percorso "''frutto di processi differenti che hanno visto alcune organizzazioni scomparire (è il caso di Autogest di Udine e di Mag7 di Genova) e altre trasformarsi (Mag3 di Padova, diventata prima Ctm-Mag e poi Etimos)''<ref>{{Cita libro|autore = [[Alessandro Messina (economista)|Alessandro Messina]] e Paolo Andruccioli|titolo = La finanza utile|anno = 2007|editore = Carocci|città = Roma|collana = Le Bussole|ISBN = 978-88-430-4148-0}}</ref>" oggi le altre MAG attive (oltre a Verona e Milano, dunque) sono: MAG4 (nata a [[Torino]] nel [[1987]]), MAG6 a [[Reggio Emilia]] ([[1988]]), MAG Venezia ([[1992]]), MAG Roma ([[2005]]) e MAG Firenze ([[2013]]).▼
La prima MAG in [[Italia]] nasce il 22 dicembre [[1978]] a [[Verona]] basandosi su una vecchia legge sul [[Mutuo Soccorso]] del [[1886]] e prende il nome di MAG Verona. Dopo l'esperienza Veronese il 19 novembre [[1980]] viene fondata anche MAG2, nata all'interno del Centro Attività Sociali di [[Inzago]], in [[provincia di Milano]]<ref>[[Fabio Salviato]], ''Ho sognato una banca'', Giangiacomo Feltrinelli Editore, Milano 2010, pag. 55.</ref>.
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Tutte le MAG rivestono la forma giuridica di cooperativa, le loro attività coprono una gamma molto vasta, e non rientrano in modelli uniformi. Alcune sono disciplinate dall'art. 111 TUB e dai suoi decreti attuativi, altre no, altre ancora si rifanno ad alcune eccezioni previste nei decreti attuativi stessi.
Nei primi 15 anni di attività (1978-1993) il sistema MAG arrivò a coinvolgere oltre 5.000 soci, finanziare 500 progetti e creare 5.000 posti di lavoro<ref>Massimo Calvi, ''Sorella Banca'', editrice Monti, Saronno 2003, pag. 32.</ref>. Nel 2003 raccoglievano risparmi per quasi 9 miioni di euro<ref>Cinzia Cimini, ''Le esperienze di finanza etica in Italia'', www.lunaria.org</ref>. La legge 197 del 1991 però, nell'intento di impedire pratiche criminose in campo finanziario, richiese agli operatori del settore il raggiungimento di un miliardo di lire di capitale sociale e con questo decretò la chiusura di alcune di esse ed un forte rallentamento dello sviluppo delle restanti<ref>La Civiltà cattolica anno 151, volume III, Edizioni 3601-3606, Roma 2000, pag. 136.</ref>.
A seguito della crisi finanziaria del 2007-08, le MAG stanno attirando l'attenzione delle organizzazioni della società civile che in essa vede uno strumento per realizzare una finanza dal basso realmente partecipata che ponga al centro l'uomo e i suoi bisogni fondamentali. Il Dlgs 13 Agosto del 2010 introducendo modifiche al T.U.B. e prevedendo la disciplina del Microcredito ha imposto alle MAG una serie di riforme del proprio modo di operare e l'adozione di una serie di correttivi previsti dalle nuove normative in particolare dal DM 176/2014. A Venezia il 14 Febbraio 2020 durante il Coordinamento MAG.ico Nazionale è stato proposto di procedere a una riflessione e rivisitazione del manifesto ispiratore, alla luce del cambiamento repentino della società e dell'economia italiana e mondiale. Questo processo ha registrato una tappa fondamentale il 24 Giugno 2023, nel Coordinamento MAG.ico tenuto in Calabria precisamente tra i borghi di Camini e Riace, dove i rappresentanti delle varie MAG Italiane si sono voluti riunire per discutere e approvare i primi articoli di quello che sarà il nuovo Manifesto.
Dopo la grave crisi pandemica del 2020, soci attivisti delle MAG e di Banca Etica hanno lanciato un appello perché gli attori italiani della Finanza Etica si coordinino attraverso un tavolo per essere più incisivi nel contrasto all'esclusione finanziaria e l'aumento della povertà in Italia sempre più dilagante.
== Obiettivi ==
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Una MAG è prima di tutto una società tra persone e si basa sul rapporto fiduciario con i soci e le realtà finanziate. Si occupa di raccogliere il denaro dei soci sotto forma di [[capitale sociale (diritto)|capitale sociale]] per finanziare iniziative economiche autogestite offrendo opportunità di finanziamenti etici e solidali, erogando prestiti con tassi d'interesse a condizioni di rientro vantaggiose. Una volta rientrati i fondi vengono subito riutilizzati per nuovi finanziamenti o progetti.<ref name="adnk">[http://www.adnkronos.com/IGN/Sostenibilita/Risorse/Mutua-Auto-Gestione-primi-esperimenti-di-finanza-etica-in-Italia_312539731622.html Mutua Auto Gestione, primi esperimenti di finanza etica in Italia - Adnkronos Prometeo Sostenibilità Risorse<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
Un importante obiettivo di una MAG è la trasparenza nella gestione interna. Il Consiglio di Amministrazione viene infatti eletto nelle Assemblee dei soci, ogni socio ha diritto al voto e può partecipare sia alle periodiche Assemblee che alle riunioni del Consiglio<ref>Fabrizio Zani, Gigi Eusebi, ''Soldidarietà. Il manuale indispensabile per passare dalla speculazione alla solidarietà'', Macro Edizioni, Diegaro di Cesena 2000</ref>.
Le MAG operano anche nel campo culturale sponsorizzando e ospitando progetti a carattere socio-culturale a livello territoriale.
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