Trattore agricolo: differenze tra le versioni

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{{L|agricoltura|febbraio 2014}}
[[File:Modern-tractor.jpg|thumb|220x220px|Trattore moderno.]]
[[File:Trattore agricolo.jpg|thumb|Trattore con ruote di ferro per [[risaia]]]]
Il '''trattore agricolo''', detta anche '''trattrice agricola''', (dal [[lingua latina|latino]] ''trahere'', trainare) è definita come centrale mobile di potenza, è un [[mezzi di trasporto|mezzo]] utilizzato in [[agricoltura]] per trainare un [[rimorchio]] o agganciare delle attrezzature specifiche per i lavori agricoli. Appartiene alla famiglia delle [[macchina agricola semovente|macchine agricole semoventi]]. In meccanica agraria, il trattore è considerato una ''macchina motrice'', mentre le [[macchina agricola|macchine agricole]] che eseguono i lavori trainate dal trattore (come l'[[aratro]]) o agganciate alla sua [[presa di potenza]] (come lo [[spandiconcime centrifugo|spandiconcime]]) vengono dette ''macchine operatrici''.
[[File:Belarus 923.4 (open day 2017) 1.jpg|miniatura|Un trattore [[Bielorussia|bielorusso]] Belarus-923.4]]
La '''macchina trattrice agricola''' (dal [[lingua latina|latino]] ''trahere'', trainare), più comunemente '''trattore agricolo''', è un mezzo utilizzato in [[agricoltura]] per trainare un [[rimorchio]] o agganciare delle attrezzature specifiche per i lavori agricoli. Appartenente alla famiglia delle [[macchina agricola semovente|macchine agricole semoventi]], in meccanica agraria è considerato una ''macchina motrice'', mentre le [[macchina agricola|macchine agricole]] che eseguono i lavori trainate dal trattore (come l'[[aratro]]) o agganciate alla sua [[presa di potenza]] (come lo [[spandiconcime centrifugo|spandiconcime]]) vengono dette ''macchine operatrici''.
 
==Storia==
[[File:Deutz_Elfer_in_MonschauDeutz Elfer in Monschau.jpg|thumb|Trattore Deutz.]]
 
Il trattore è nato nel lontano [[1889]] negli [[Stati Uniti]], i primi modelli erano poco maneggevoli e molto pesanti.
Il trattore nasce nel [[1889]] negli [[Stati Uniti d'America]], sebbene i primi modelli siano poco maneggevoli e molto pesanti. Il trattore, definito "centrale mobile di potenza", ha costituito il punto forte della meccanizzazione agricola e della moderna agricoltura. Negli oltre 100 anni di storia, il trattore agricolo si è migliorato, potenziato e completato. Infatti il miglioramento e la scoperta di nuove tecnologie hanno accompagnato il trattore, permettendogli di acquisire un'importanza sempre maggiore. Gli ultimi esempi di trattrici sono vere e proprie opere d'ingegno tecnologico, che offrono ogni tipo di comfort all'operatore che le utilizza, limitando gli interventi faticosi e fastidiosi in ogni applicazione. Col passare del tempo il trattore si è adeguato a tutte le esigenze degli utilizzatori e a tuttetutti lei varievari tipologietipi di attrezzi, offrendo una sempre più ampia fascia d'applicazione. L'introduzione di nuovi dispositivi e organi come il sollevamento idraulico, la presa di potenza, la doppia trazione e così via, hanno ampliato gli orizzonti del trattore, facendolo diventare la macchina agricola per eccellenza. I primi trattori agricoli furono i [[Locomobile (veicolo)|locomobili]] a vapore, successivamente i trattori a testacalda, i trattori diesel fino ad arrivare ai trattori di oggi (trattore gommato e [[trattore a cingoli]]).
 
==Tipologia==
=== Locomobili a vapore ===
{{Vedi anche|Locomobile (veicolo)}}
[[File:Steam lokomobile 2 (aka).jpg|thumb|Locomobile a vapore]]
Le prime macchine semoventi spinte con il [[motore a vapore]] fecero la loro comparsa nell'[[XIX secolo]], esse furono: le [[Locomotiva a vapore|locomotive]] e le locomobili. Quest'ultime venivano impiegate per molteplici usi, ma la sua più grande applicazione era nel [[Settore primario|settore agricolo]], infatti era utilizzata principalmente per la trebbiatura dei cereali e la pressatura dei foraggi, durante l'epoca del suo utilizzo, la locomobile ha subito numerose modifiche strutturali, ma la costruzione che riscosse maggior successo e che si affermo nel settore agricolo fu il modello detto: ''tipo locomotiva''.<ref>{{Cita web|url=http://www.trattoridepocapiacentini.it/vapore01-081002.html|titolo=Locomobile a vapore|accesso=2018-09-18}}</ref>
{{...}}
 
Questa tipologia di veicolo, antesignana del moderno trattore venne sostituita gradatamente dal trattore Testa calda per via del costo di acquisto e mantenimento inferiore e comodità dell'utilizzo.[[File:Steam lokomobile 2 (aka).jpg|thumb|Locomobile a vapore.]]
=== Trattori a Testa Calda (2T) ===
[[File:Trattore Super Landini.jpg|thumb|[[SuperLandini]], a testa calda]]
[[File:Trattore Orsi.jpg|thumb|Trattore cingolato Orsi Anteo]]
Il trattore diesel a testa calda, per la sua robustezza, affidabilità, economicità nei consumi e nella manutenzione, ha ottenuto un buon successo nella prima metà del secolo scorso. Il "testa calda" è un motore endotermico monocilindrico diesel ad iniezione, così detto perché l'accensione è ottenuta mediante l'utilizzo di una superficie rovente, la [[testata]] (definita anche calotta o vaporizzatore). In pratica si scalda il prominente “muso” del trattore, utilizzando una fiamma alimentata con petrolio o benzina, o più spesso un bruciatore a gas liquido. Un tempo, in alcuni modelli, si usava anche la modalità di accensione alternativa, con una piccola cartuccia d'esplosivo inserita nell’apposita fessura della stessa, che si accendeva dando fuoco alla miccia (oppure, con un altro tipo, con una percussione tipo quella di un fucile): l’esplosione che ne seguiva provocava l’avviamento. Perciò era d’uso anche il soprannome di ''trattore a miccia''. Uno dei vantaggi d’uso era la possibilità di usare combustibili molto economici, come il petrolio non raffinato.
Questi trattori sono caratterizzati anche da un grosso volano, che gli esperti trattoristi utilizzano, con opportuni movimenti, per avviare il motore. I motori sono piuttosto rumorosi e, dato il bassissimo numero di giri, emettono un suono inconfondibile. Per gli appassionati è come un suono musicale: si parla di sentir ''cantare il motore''.
 
=== Trattori a testa calda (2T) ===
I primi motori a testa calda nacquero a fine 1800, a 4 tempi, per passare dopo pochi anni alla modalità a 2 tempi. Richard Hornsby & Son, Grantham UK , realizzano il primo trattore della storia con motore principale testa calda, [[Herbert Akroyd Stuart]] era stato brevettato nel 1891 <ref>[http://www.oldengine.org/members/ruston/History2.htm ''Ray Hooley's - Ruston-Hornsby - Engine Pages'']</ref>. Il primo trattore italiano di questo tipo fu realizzato nel 1924 dalla Bubba. Seguirono i trattori delle storiche case [[Landini (azienda)|Landini]], [[Officine Meccaniche (azienda)|OM]] e Pietro Orsi. Fuori d'Italia, i tedeschi [[Lanz Bulldog]] e i polacchi [[Ursus (azienda)|Ursus]] sono i più noti.
[[File:Trattore Super Landini.jpg|thumb|[[SuperLandini]], a testa calda.]]
[[File:Trattore Orsi.jpg|thumb|Trattore cingolato Orsi Anteo.]]
 
Il trattore Diesel a testa calda, per la sua robustezza, affidabilità, economicità nei consumi e nella manutenzione, ha ottenuto un buon successo nella prima metà del secolo scorso. Il "testa calda" è un motore endotermico monocilindrico Diesel a iniezione, così detto perché l'accensione è ottenuta mediante l'utilizzo di una superficie rovente, la [[Testata (meccanica)|testata]] (definita anche calotta o vaporizzatore). In pratica si scalda il prominente “muso” del trattore, utilizzando una fiamma alimentata con petrolio o benzina, o più spesso un bruciatore a gas liquido. Un tempo, in alcuni modelli, si usava anche la modalità di accensione alternativa, con una piccola cartuccia d'esplosivo inserita nell'apposita fessura della stessa, che si accendeva dando fuoco alla miccia (oppure, con un altro tipo, con una percussione tipo quella di un fucile): l'esplosione che ne seguiva provocava l'avviamento. Perciò era d'uso anche il soprannome di ''trattore a miccia''. Uno dei vantaggi d'uso era la possibilità di usare combustibili molto economici, come il petrolio non raffinato. Questi trattori sono caratterizzati anche da un grosso volano, che gli esperti trattoristi utilizzano, con opportuni movimenti, per avviare il motore. I motori sono piuttosto rumorosi e, dato il bassissimo numero di giri, emettono un suono inconfondibile. Per gli appassionati è come un suono musicale: si parla di sentir ''cantare il motore''.
La produzione dei testa calda terminò in Italia nel 1959: ultimo modello l’Orsi O35, costruito in pochissimi esemplari, sfortunato ultimo tentativo dell’azienda di insistere sulla linea dei testa calda quando i concorrenti si erano già defilati, avendo definitivamente preferito più moderni motori diesel. In Argentina e in Polonia furono prodotti dei testa calda anche fino ai primi anni sessanta. Come per gli altri tipi di trattori, esistevano testa calda adatti all’uso prettamente agricolo, originariamente con ruote non gommate, e trattori cosiddetti stradali, usati per il traino di carri anche nelle zone portuali. Sono stati pure costruiti, negli anni cinquanta, alcuni esemplari cingolati, come l'Orsi Anteo. La presenza di grosse pulegge laterali rendeva inoltre questi mezzi adatti alla trebbiatura, con la trasmissione del moto alla trebbiatrice, e da questa alla pressaforaggi (imballatore) tramite un’ampia cinghia. Ancora fino ai primi anni ottanta, in molte campagne italiane, si potevano vedere in esercizio i vecchi Orsi o Landini che trainavano o alimentavano le grosse macchine per la trebbiatura. Tuttora, nelle rassegne di macchine agricole d’epoca sono solitamente presenti, ancora funzionanti, diversi trattori testa calda, tenuti con particolare cura dagli affezionati proprietari.
 
I primi motori a testa calda nacquero a fine 1800, a 4 tempi, per passare dopo pochi anni alla modalità a 2 tempi. Richard Hornsby & Son, Grantham UK, realizzano il primo trattore della storia con motore principale testa calda, [[Herbert Akroyd Stuart]] che era stato brevettato nel 1891<ref>{{Cita web |url=http://www.oldengine.org/members/ruston/History2.htm |titolo=''Ray Hooley's - Ruston-Hornsby - Engine Pages'' |accesso=6 maggio 2013 |dataarchivio=11 maggio 2006 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060511104143/http://www.oldengine.org/members/ruston/History2.htm |urlmorto=sì }}</ref>. Il primo trattore italiano di questo tipo fu realizzato nel 1924 dalla Bubba. Seguirono i trattori delle storiche case [[Landini (azienda)|Landini]], [[Officine Meccaniche (azienda)|OM]] e Pietro Orsi. Fuori d'Italia, i tedeschi [[Lanz Bulldog]] e i polacchi [[Ursus (azienda)|Ursus]] sono i più noti.
=== Trattore moderni (4T) ===
[[File:Same etto.jpg|thumb|SAME Sametto]]
I trattori, dopo la [[Seconda guerra mondiale]], si sono gradualmente convertiti al [[motore Diesel]] (messo a punto da [[Rudolf Diesel]] alla fine dell'Ottocento). È questo un motore endotermico ad iniezione di combustibile, che a differenza dal motore a [[ciclo Otto]] o volgarmente "a scoppio", viene chiamato ad accensione per compressione o ad accensione spontanea. Nel motore Diesel infatti nel cilindro viene immessa sola aria, che viene poi compressa adiabaticamente nella fase di compressione. È a questo punto che viene iniettato il combustibile ([[gasolio]]) che, a causa delle elevate temperature raggiunte dalla compressione dell'aria, si incendia spontaneamente favorendo la combustione e cedendo lavoro allo stantuffo.
 
La produzione dei testa calda terminò in Italia nel 1959: ultimo modello l'Orsi O35, costruito in pochissimi esemplari, sfortunato ultimo tentativo dell'azienda di insistere sulla linea dei testa calda quando i concorrenti si erano già defilati, avendo definitivamente preferito più moderni motori Diesel. In Argentina e in Polonia furono prodotti dei testa calda anche fino ai primi anni sessanta. Come per gli altri tipi di trattori, esistevano testa calda adatti all'uso prettamente agricolo, originariamente con ruote non gommate, e trattori cosiddetti stradali, usati per il traino di carri anche nelle zone portuali. Sono stati pure costruiti, negli anni cinquanta, alcuni esemplari cingolati, come l'Orsi Anteo. La presenza di grosse pulegge laterali rendeva inoltre questi mezzi adatti alla trebbiatura, con la trasmissione del moto alla trebbiatrice, e da questa alla pressaforaggi (imballatore) tramite un'ampia cinghia. Ancora fino ai primi anni ottanta, in molte campagne italiane, si potevano vedere in esercizio i vecchi Orsi o Landini che trainavano o alimentavano le grosse macchine per la trebbiatura. Tuttora, nelle rassegne di macchine agricole d'epoca sono solitamente presenti, ancora funzionanti, diversi trattori testa calda, tenuti con particolare cura dagli affezionati proprietari.
Il motore Diesel si è affermato poi maggiormente negli anni cinquanta divenendo affidabile, economico, robusto e veloce.
 
=== Trattori moderni (4T) ===
All'inizio degli anni sessanta la quasi totalità di trattori europei prodotti presenta un motore Diesel veloce, abbandonando per sempre il testacalda ed il motore a [[petrolio]].
[[File:Trattore Cassani mod 40HP IMG 3337 Museo scienza e tecnologia Milano.jpg|thumb|left|Trattore [[Francesco e Eugenio Cassani|Cassani]] modello 40HP, esposto al [[Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci]] di Milano.]]
 
[[File:Same etto.jpg|thumb|SAME Sametto.]]
Il primo trattore con motore diesel è stato il trattore tedesco Benz-Sendling BS 6, introdotto nel 1922. Il primo trattore italiano equipaggiato con un motore diesel era il Cassani 40CV, realizzato dal giovane Francesco Cassani nel lontano 1928, quel Francesco Cassani che nel 1942 fonda a [[Treviglio]] (Bergamo) la [[SAME]].
I trattori, dopo la [[Seconda guerra mondiale]], si sono gradualmente convertiti al [[motore Diesel]] (messo a punto da [[Rudolf Diesel]] alla fine dell'Ottocento). È questo un motore endotermico a iniezione di combustibile, che a differenza dal motore a [[ciclo Otto]] o volgarmente "a scoppio", viene chiamato ad accensione per compressione o ad accensione spontanea. Nel motore Diesel infatti nel cilindro viene immessa sola aria, che viene poi compressa adiabaticamente nella fase di compressione. È a questo punto che viene iniettato il combustibile ([[gasolio]]) che, a causa delle elevate temperature raggiunte dalla compressione dell'aria, si incendia spontaneamente favorendo la combustione e cedendo lavoro allo stantuffo.
 
Il motore Diesel si è affermato poi maggiormente negli anni cinquanta divenendo affidabile, economico, robusto e veloce.
== Costruttori che hanno contribuito alla nascita del trattore moderno ==
[[File:Ruston Proctor 4PS 1909.jpg|thumb|Ruston Proctor]]
[[File:Fendt DieselrossF20G 20PS 1952.JPG|thumb|Fendt Dieselross F20G]]
[[File:FordsonStegamajor.jpg|thumb|Trattore Fordson]]
[[File:Traktor Lanz.jpg|thumb|Trattore Lanz]]
[[File:Eicher 3133 133PS 1975.JPG|thumb|Eicher 3133]]
[[File:Fiat 160-90.jpg|thumb|Fiatagri 160-90DT]]
[[File:Deutz DX 7.10 Powermatic.JPG|thumb|Deutz DX7.10]]
[[File:Same Iron 210.jpg|thumb|SAME Iron 210]]
 
All'inizio degli anni sessanta la quasi totalità di trattori europei prodotti presenta un motore Diesel veloce, abbandonando per sempre il testacalda e il motore a [[petrolio]].
=== Canada ===
* [[Cockshutt Plow Company]]
* [[Massey Ferguson]] (ora parte del gruppo [[AGCO]])
* [[Versatile]]
 
Il primo trattore con motore Diesel è stato il trattore tedesco Benz-Sendling BS 6, introdotto nel 1922. Il primo trattore italiano equipaggiato con un motore Diesel era il Cassani 40HP, realizzato dal giovane [[Francesco e Eugenio Cassani|Francesco Cassani]] nel 1926, che nel 1942 fonda a [[Treviglio]] (Bergamo) la [[SAME]].
=== Francia ===
* [[Austin]]
* Babiole
* Le Percheron
* [[Renault Agricolture]] (acquisita nel 2003 dalla tedesca [[Claas]])
* Someca
* Vierzon
 
=== GermaniaCostruttori attuali ===
* Allgaier
* Bautz
* [[Claas]]
* DDR
* [[Deutz-Fahr|Deutz]]
* [[Deutz-Fahr]] (ora parte del gruppo [[Same]])
* Eicher
* [[Deutz-Fahr|Fahr]]
* [[Fendt]] (ora parte del gruppo [[AGCO]])
* Güldner
* Hanomag
* Hatz
* Hela
* Holder
* Kramer
* Lanz
* Lanz-Bulldog
* [[MAN Traktoren]]
* Normag
* [[Porsche Traktor]]
* Schlüter
* Zettelmeyer
 
[[File:Ruston Proctor 4PS 1909.jpg|thumb|Ruston Proctor.]]
=== Gran Bretagna ===
[[File:Fendt DieselrossF20G 20PS 1952.JPG|thumb|Fendt Dieselross F20G.]]
* Champion
[[File:FordsonStegamajor.jpg|thumb|Trattore Fordson.]]
* David Brown
[[File:Traktor Lanz.jpg|thumb|Trattore Lanz.]]
* [[Massey Ferguson]] (ora parte del gruppo [[AGCO]])
[[File:Eicher 3133 133PS 1975.JPG|thumb|Eicher 3133.]]
* Field Marshall
[[File:Fiat 160-90.jpg|thumb|Fiatagri 160-90DT.]]
* [[J. C. Bamford|JCB]]
[[File:Deutz DX 7.10 Powermatic.JPG|thumb|Deutz DX7.10.]]
* [[McCormick|McCormick Tractors International]] (ora parte del gruppo [[Argo_(azienda)|Argo Tractors]])
[[File:Same Iron 210.jpg|thumb|SAME Iron 210.]]
* [[Nuffield Universal tractor]]
 
* [[Landini (azienda)|Landini]] ([[Italia]])
=== Italia ===
* [[SAME]] (Italia)
* Agrifull
* [[Lamborghini Trattori|Lamborghini]] (Italia)
* Agritractor
* [[Fendt]] ([[Germania]])
* [[Antonio Carraro | Antonio Carraro Trattori]]
* [[BCSDeutz-Fahr]] (aziendaGermania)|Bcs]]
* [[Claas]] (Germania)
* [[Bubba Trattori|Bubba]]
* [[Deere & Company|John Deere]] ([[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]])
* [[Carraro Agritalia]]
* [[Case IH|Case]] (Stati Uniti)
* [[Fiat Trattori|Fiatagri]] (successivamente confluita nel gruppo [[CNH Global|CNH]])
* [[GoldoniMcCormick (azienda)|GoldoniMcCormick]] (Stati Uniti)
* [[Itma -Hürlimann]] Galamini([[Svizzera]])
* [[LamborghiniSteyr TrattoriTraktoren|LamborghiniSteyr]] (ora parte del gruppo [[SameAustria]])
* [[Valtra]] ([[Finlandia]])
* [[Landini (azienda)|Landini]] (ora parte del gruppo [[Argo (azienda)|Argo Tractors]])
* [[New Holland Agriculture|New Holland]] (Stati Uniti, Italia, [[Paesi Bassi]], [[Regno Unito]]) (originario degli Stati Uniti)
* Lesa
* [[Massey Ferguson]] ([[Canada]], Stati Uniti, Regno Unito, [[Irlanda]], [[Francia]]) (originario del Canada)
* [[Officine Meccaniche (casa automobilistica)|OM]]
* [[Orsi Pietro & Figli|Orsi]]
* [[Pierre trattori]]
* [[Trattori OTO Melara|Oto-Melara]]
* [[SAME]]
* [[Valpadana (azienda)|Valpadana]] (ora parte del gruppo [[Argo (azienda)|Argo Tractors]])
 
=== Stati UnitiEx-costruttori ===
* Allis-Chalmers (ora parte del gruppo [[AGCO]])
* [[Case IH|Case]] (ora parte del gruppo [[CNH Global|CNH]])
* Cockshutt
* [[McCormick|Farmall]]
* [[Ford Tractor]] (poi New Holland ed ora confluita nel gruppo [[CNH_Global|CNH]])
* Fordson
* Hart-Parr
* Hesston (ora parte del gruppo [[AGCO]])
* [[John Deere]]
* [[Massey-Harris]] (poi [[Massey Ferguson]] ed ora parte del gruppo [[AGCO]])
* [[McCormick|McCormick-Deering]] (ora parte del gruppo [[Argo (azienda)|Argo]])
* Minneapolis-Moline
* Oliver
* Rumely OilPull
 
* [[Agrifull]] (Italia)
=== Svizzera - Austria ===
* [[Fiat Trattori|Fiatagri]] (Italia)
* Bucher
* [[Renault]] (Francia)
* Bührer
* [[Ford]] (Stati Uniti)
* [[Hürlimann]] (ora parte del gruppo [[Same]])
* Köpfli
* Lindner
* [[Steyr Traktoren|Steyr]] (ora parte del gruppo [[CNH_Global|CNH]])
* Vevey
* Reform
 
=== Scandinavia ===
* [[Valtra|BM/Volvo]]
* [[Valtra|Bolinder-Munktell (BM)]]
* [[Valtra|Valmet]] (oggi [[Valtra]]) (ora parte del gruppo [[AGCO]])
* [[Valtra|Volvo]]
 
=== Altri paesi ===
* Belarus (Bielorussia)
* Bukh (Danimarca)
* HSCS (Ungheria)
* Kubota (Giappone)
* Ursus (Polonia)
* UTB (Romania)
* [[Zetor]] (Repubblica Ceca)
 
== Il trattore in Italia ==
[[File:Landini 30 HP (drawing).jpg|thumb|left|Antico trattore agricolo Landini.]]
La produzione di queste macchine coincide con l'inizio dello sviluppo industriale [[italia]]no.
 
È la [[Landini (azienda)|Landini]], una delle prime fabbricafabbriche di trattori in [[Italia]] fondata nel [[1884]], a lanciare la meccanizzazione delle lavorazioni agricole, affidate fino a quel tempo solo alla fatica degli animali e dell'uomo, inizialmente con locomobili a vapore, dal [[1910]] con motori testacalda, quindi dal [[1928]] con trattori sempre testacalda e dagli anni sessanta con i [[motore Diesel|motori dieselDiesel]].
 
Nei primi anni del XX secolo nascono altre aziende che producono trattrici ede attrezzature agricole per la lavorazione del terreno. È in questo periodo che nasce la [[Pavesi P4]] a 4 ruote motrici e la [[Fiat Trattori]], che con il modello 25R del [[1951]] divenne uno dei primi produttori di trattori in [[Europa]]. La maggior parte è concentrata ancora oggi nella [[pianura padana]].
[[File:LamborghiniR6-150.jpg|thumb|Lamborghini R6&nbsp;100.]]
 
[[File:LamborghiniR6-150.jpg|thumb|Lamborghini R6 100]].
In tempo di guerra [[1942]] sono sorte nuove case costruttrici di trattori tra cui la [[SAME]] (''Società Accomandita Motori Endotermici'').
Nell'immediato dopoguerra l'assoluta penuria di trattori e la relativa abbondanza di mezzi in origine militari, fece sì che nelle zone agricole il fabbro di paese provvedesse al montaggio di pezzi staccati (motore, telaio, cambio, ecc.) che presero il nome confidenziale di ''carioca'',<ref>Qualche esemplare di carioca era presente anche negli anni trenta, ma fu con il dopoguerra che il fenomeno esplose.[{{cita web |url=http://notizie.bassanonet.it/attualita/4429.html] |titolo=Copia archiviata |accesso=31 maggio 2011 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110111140914/http://notizie.bassanonet.it/attualita/4429.html |dataarchivio=11 gennaio 2011 }} notizie bassano</ref> mentre in linguaggio burocratico vennero definiti ''derivati''. Da tale esperienza sorse la [[Lamborghini Trattori]] nel [[1948]], oggi facenti parte della nuova multinazionale italiana [[SAME Deutz-Fahr]], a cui appartiene anche la svizzera [[Hürlimann]] (acquistata nel [[1977]]), che si colloca al quarto posto nella graduatoria mondiale dei costruttori di trattori.
 
La [[Fiat]] ancora oggi con la sua controllata [[CNH Global|CNH]], controlla una fetta importante del mercato agricolo.
 
I trattori [[Italiani]] più famosi in [[Europa]] e nel [[Mondo]] sono: - Landini Super, - Landini Velite, - Fiat 25R, - OM 35-40, - SAME D.A.25, - Landini L55, - Lamborghini DL30c, - Fiat 18 "La Piccola", - FiatAgri 180-90 DT, - SAME Explorer '80 - Fiat 640.
[[File:Massey FergussonFerguson 6490 Dynashift.JPGjpg|thumb|Trattore Massey-Ferguson.]]
 
== Codice della strada ==
Nel [[codice della strada]] è chiamato anche '''trattrice agricola'''.
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{{Citazione| 1) trattrici agricole: macchine a motore con o senza piano di carico munite di almeno due assi, prevalentemente atte alla trazione, concepite per tirare, spingere, portare prodotti agricoli e sostanze di uso agrario nonché azionare determinati strumenti, eventualmente equipaggiate con attrezzature portate o semiportate da considerare parte integrante della trattrice agricola;|[[Codice della strada]], ''Art.57''}}
 
La progettazione e la costruzione sono studiati per l'uso specifico al di fuori delle normali [[strada|strade]], pur essendo sottoposto a regolare immatricolazione e di conseguenza [[targaTarga automobilisticad'immatricolazione|targato]] ed in grado di effettuare trasferimenti sui normali percorsi viari.
 
Ne esistono in commercio di diversi tipi e modelli a seconda delle condizioni di lavoro e della potenza richiesta.
Esistono modelli gommati, cioè con [[pneumatico|ruote di gomma]] e cingolati ([[trattore a cingoli]]), vengono scelti in un modo o nell'altro in base alle condizioni del terreno e al tipo di lavorazione richiesta. I trattori storici anche detti " d' epoca" per poter circolare su strada, devono assoggettarsi alle prescrizioni imposte dal Codice della Strada alle macchine agricole.
 
==Veicoli derivati==
La stessa impostazione generale del mezzo utilizzato in agricoltura è stata utilizzata anche per usi in altri ambiti specifici, ad esempio come mezzi trainanti vagoncini nel caso del [[R.C. Leprotto]].
 
==Protezioni==
I trattori agricoli negli anni hanno adottato in modo sempre più crescente dotazioni per migliorare la sicurezza e la qualità di guida del mezzo agricolo, nel 2008 in Italia causa un elevato numero d'incidenti mortali causati da ribaltamento, è stato reso obbligatorio l'adeguamento a tutti i trattori dei dispositivi di protezioni quali cinture di sicurezza e arco anti-ribaltamento (che protegge il conducente in caso di ribaltamento).<ref>{{Cita web |url=https://spisal.ulss20.verona.it/iweb/898/risposta.html |titolo=Devo obbligatoriamente montare l'arco di protezione e le cinture di sicurezza su un vecchio trattore? |accesso=27 luglio 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160628141515/http://spisal.ulss20.verona.it/iweb/898/risposta.html |dataarchivio=28 giugno 2016 |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{YouTube|k3_ryfuyNpk|titolo=Contributi per trattori agricoli a fondo perduto 65% archi protezione anti ribaltamento agricoltura|accesso=28-07-2017}}</ref>
 
Dal 2006 l'acquisto di un trattore agricolo è vincolato al possesso di una partita IVA, poiché necessaria per l'immatricolazione della macchina agricola<ref>[https://confagricolturamirano.blogspot.it/2016/08/e-obbligatorio-possedere-la-partita-iva_1.html È obbligatorio possedere la partita IVA per acquistare un trattore?]</ref> in quanto essendo una macchina specialistica richiede che venga utilizzata da personale specializzato, che deve essere munito di patente specifica (in vigore dal 2013).<ref>{{Cita web |url=http://www.agricolturanews.it/in-arrivo-la-patente-per-i-trattori/ |titolo=In arrivo la patente per i trattori |accesso=27 luglio 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170503051448/http://www.agricolturanews.it/in-arrivo-la-patente-per-i-trattori/ |dataarchivio=3 maggio 2017 |urlmorto=sì }}</ref>
 
==Note==
<references />
 
==Bibliografia==
* G. Bollino,''Il trattore d’epocad'epoca''; Gribaudo ed., 1999
* U. Paulitz, ''1000 Trattori: storia, modelli, tecnica dalle origini ad oggi''; Giunti Demetra, 2008
* S. Rivara, ''Il trattore a testa calda''; L’inchiostroL'inchiostro fresco, dicembre 2009
* [[Vincenzo Di Michele]], "Guidare oggi", Curiosando Editore, 2010
 
== Voci correlate ==
* [[TrattoreColtura a cingoliforaggera]]
* [[Foraggio]]
* [[Macchina agricola]]
* [[Mietitrebbia]]
* [[Trattore a cingoli]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|etichetta=trattore|wikt=trattore|commons=Category:Tractors}}
* [[s:D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada|Il Codice della Strada su wikisource]]
 
== Collegamenti esterni ==
* [{{cita web | 1 = http://www.trattorista.com/ | 2 = Il mondo delle trattrici agricole] | accesso = 22 marzo 2007 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20070126035105/http://www.trattorista.com/ | dataarchivio = 26 gennaio 2007 | urlmorto = sì }}
* [{{cita web|http://www.steyr-epoca.it/ |Sito web dedicato ai trattori d'epoca del marchio austriaco Steyr]}}
* [{{cita web|http://www.trattore.com/ |Collegamenti ai siti ufficiali di marchi agricoli]}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|agricoltura|trasporti}}
 
[[Categoria:MezziTrattori| di trasporto]]
[[Categoria:Trattori]]
 
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