Franco Ambrosio: differenze tra le versioni

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|Nome = Francesco Vittorio
|Cognome = Ambrosio
|PostCognome = , meglio noto come '''Franco Ambrosio'''
|Sesso = M
|LuogoNascita = Ottaviano
|LuogoNascitaLink = Ottaviano (Italia)
|GiornoMeseNascita = 18 settembre
|AnnoNascita = 1932
|LuogoMorte = PosillipoNapoli
|GiornoMeseMorte = 15 aprile
|AnnoMorte = 2009
|Epoca = 1900
|Attività = imprenditore
|Epoca2 = 2000
|Attività = imprenditore
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità =
|Immagine =
}}
 
== Biografia ==
Nato nella frazione di [[San Gennarello di Ottaviano|San Gennarello]], nel 1960 - a 28 anni - fonda a [[Napoli]] l'[[Italgrani]], una ditta di import-export di cereali, la cui prima sede fu in via Gianturco 15; l'impresa sarà segnata dal successo: nel 1970 nasce la holding Ambrosio con 450 miliardi di fatturato e nel 1980 il bilancio di Italgrani supera i mille miliardi, tanto che Ambrosio sarà soprannominato "il re del grano"<ref name="scheda">[http://www.lastampa.it/2009/04/15/italia/cronache/la-scheda-chi-era-franco-ambrosio-VbmEpVihJjJougINlQOJcI/pagina.html ''LaNel scheda:1985 chiil eragruppo Franco Ambrosio''], ''[[Corriere della Sera]]''</ref>. Nel 1985Italgrani riuscì ad ottenere la supremazia sul mercato statunitense della semola di grano duro ed il 2 giugno 1989 Franco Ambrosio venne nominato [[cavaliere del Lavoro]]<ref name="san">[httphttps://www.ottavianesiquirinale.infoit/2009onorificenze/04insigniti/15/nato747 Le onorificenze della Repubblica Italiana -a-san-gennarello/ Nato aAmbrosio SanFrancesco GennarelloVittorio]</ref> ma negli anni seguenti, ancheil gruppo, che era cresciuto fino a seguitoraggiungere un fatturato consolidato di alcunicirca scandali2500 giudiziarimiliardi chedi lolire riguardarono,nel il1993 bilanciorimase dell'azienzanotevolmente divenneesposto vianei viaconfronti sempredi piùalcuni miseroclienti, finosubendo adperaltro arrivaregli allaeffetti chiusuranegativi perdi bancarottaalcuni investimenti immobiliari non fortunati. Successivamente, nel 1999 Italgrani venne dichiarata fallita.
 
La mattina del 15 aprile 2009 i corpi senza vita di Franco Ambrosio e della moglie Giovanna Sacco furono ritrovati nella loro villa sita in via Discesa Gaiola a Posillipo: visti i furti subiti nell'abitazione e il soqquadro che essa presentava, gli inquirenti pensarono subito a una rapita finita male<ref>[http://www.corriere.it/cronache/09_aprile_15/franco_ambrosio_napoletano_ucciso_03c16dd6-298e-11de-8317-00144f02aabc.shtml ''Trovato morto il «re del grano»''], ''[[Corriere della Sera]]'', 15 aprile 2009</ref>, ipotesi poi confermata il giorno dopo dall'arresto di tre immigrati rumeni - uno dei quali aveva lavorato come loro giardineregiardiniere - con l'accusa di furto e omicidio<ref>''"Ambrosio, presi 3 romeni: il killer è l'ex giardiniere (Ambrosio, 3 Romanians held: the killer is the former gardener)"'', ''[[Il Giornale]]'', 17 aprile 2009</ref>. Ambrosio aveva due figli, Massimo e Mauro, anche loro coinvolti nelle inchieste giudiziarie che riguardavano il padre<ref name=scheda/>.
Nel [[1977]] Ambrosio sponsorizzò il team di [[Formula 1]] [[Shadow Racing Cars]], sostenendo il pilota [[Renzo Zorzi]]<ref name="grandprix">{{cite web| url=http://www.grandprix.com/gpe/drv-zorren.html |title=GP Encyclopedia: Renzo Zorzi|publisher=Inside F1, Inc. |accessdate=2010-04-23}}</ref><ref name="gparchive">{{cite web| url=http://stats.crash.net/season_driver.asp?season=1975&driver_id=12149 |title=Grand Prix Archive: Renzo Zorzi|publisher=Crash Media Group Ltd. |accessdate=2010-04-23}}</ref>. Successivamente, visti i cattivi risultati ottenuti, lo sostituirà con il più promettente [[Riccardo Patrese]], che ebbe modo di descriverlo positivamente in un'intervista<ref>[http://rpatrese.net/site/articles/interviews/riccardo-racconta/ ''Riccardo, racconta'']</ref>. Nel [[1978]] insieme ai soci [[Alan Rees|Rees]], [[Jackie Oliver|Oliver]] e [[Tony Southgate|Southgate]] abbandona la Shadow per fondare la Arrows, che parteciperà al mondiale con una vettura chiamata FA1, utilizzando le iniziali di Ambrosio. Abbandonerà ogni sponsorizzazione sportiva poco tempo dopo, quando cominceranno i suoi guai giuridico-finanziari.
 
I coniugi Ambrosio, dopo i funerali, sono stati sepolti nel cimitero comunale di [[San Giuseppe Vesuviano]]-[[Ottaviano (Italia)|Ottaviano]]
La mattina del 15 aprile 2009 i corpi senza vita di Franco Ambrosio e della moglie Giovanna Sacco furono ritrovati nella loro villa sita in via Discesa Gaiola a Posillipo: visti i furti subiti nell'abitazione e il soqquadro che essa presentava, gli inquirenti pensarono subito a una rapita finita male<ref>[http://www.corriere.it/cronache/09_aprile_15/franco_ambrosio_napoletano_ucciso_03c16dd6-298e-11de-8317-00144f02aabc.shtml ''Trovato morto il «re del grano»''], ''[[Corriere della Sera]]'', 15 aprile 2009</ref>, ipotesi poi confermata il giorno dopo dall'arresto di tre immigrati rumeni - uno dei quali aveva lavorato come loro giardinere - con l'accusa di furto e omicidio<ref>''"Ambrosio, presi 3 romeni: il killer è l'ex giardiniere (Ambrosio, 3 Romanians held: the killer is the former gardener)"'', ''[[Il Giornale]]'', 17 aprile 2009</ref>. Ambrosio aveva due figli, Massimo e Mauro, anche loro coinvolti nelle inchieste giudiziarie che riguardavano il padre<ref name=scheda/>.
 
== ProcedimentiControversie giudiziarigiudiziarie ==
Franco Ambrosio è stato coinvolto nell'indagine per la tangente [[Enimont]].
Nel corso della sua vita, Franco Ambrosio è stato arrestato quattro volte<ref name="silos">[http://www.repubblica.it/online/cronaca/ambrosio/personaggio/personaggio.html ''Dai silos di Napoli alla contuista degli Usa''], ''[[La Repubblica]]'', 11 gennaio 2001</ref>.
 
Grande amico di [[Paolo Cirino Pomicino]], fu chiamatoingiustamente in causa dal [[Camorra|camorrista]] pentito [[Pasquale Galasso]]coinvolto in un'inchiesta sugli intrecci tra le grosse organizzazioni criminali della [[Campania]], esponenti politici e mondo dell'imprenditoria, in relazione a presunte truffe alla [[AIMA]]: ela ''scambisua diposizione, cortesie'' con [[Carmine Alfieri]]infatti, boss della Camorra<refvenne name=san/>archiviata.
All'inizio degli anni Ottanta si trovava in galera a [[Lugano]], dove scontava una condanna per [[ricettazione]]: per due volte tentò di fuggire dal carcere svizzero (nel novembre del 1981 - quando, dopo aver corrotto un secondino, si nascose in un bidone per le immondizie - e nell'agosto del 1982), ma vanamente<ref name="emissione">[http://archiviostorico.corriere.it/1994/giugno/19/emissione_titoli_falsi_carcere_Franco_co_0_94061915727.shtml ''Emissione di titoli falsi: in carcere Franco Ambrosio''], ''[[Corriere della Sera]]'', 19 giugno 1994</ref>.
 
Un altro processo, in cui era imputato per associazione a delinquere e bancarotta fraudolenta, venne estinto in appello.
Nel 1993 finì in carcere per la gigantesca tangente [[Enimont]]<ref name=silos/>.
 
== Onorificenze ==
Il 18 giugno 1994 venne arrestato mentre si trovava in un albergo a [[Como]] per emissione di falsi titoli di Stato, tentata truffa e insolvenza fraudolenta<ref name=emissione/>.
{{Onorificenze
 
|immagine=OrdineLavoro.png
Il 10 gennaio 2001 fu nuovamente arrestato per truffa e falsa contabilità<ref name=silos/>.
|nome_onorificenza=Cavaliere del lavoro
 
|collegamento_onorificenza=Ordine al merito del lavoro
Grande amico di [[Paolo Cirino Pomicino]], fu chiamato in causa dal [[Camorra|camorrista]] pentito [[Pasquale Galasso]] in un'inchiesta sugli intrecci tra le grosse organizzazioni criminali della [[Campania]], esponenti politici e mondo dell'imprenditoria, truffe alla [[AIMA]] e ''scambi di cortesie'' con [[Carmine Alfieri]], boss della Camorra<ref name=san/>.
|motivazione=Si inserisce, giovanissimo, nell'attività della famiglia, già da diverse generazioni dedita all'arte molitoria. La naturale predisposizione verso il commercio lo spinge a occuparsi dell'approvvigionamento della materia prima, nei campi d'origine del Mezzogiorno. È la premessa affinché, alla fine degli anni cinquanta, con l'istituzione del Mercato Comune Europeo e la conseguente liberalizzazione dei traffici cerealicoli, intraprenda il commercio su vasta scala dei cereali attraverso la costituzione della ""Italgrani di Francesco Ambrosio"". È alla guida di un gruppo leader in Italia nella commercializzazione dei cereali, che opera nel mondo attraverso 47 società negli USA, nell'America del Sud e nei paesi dell'Est europeo. Nel 1987 il fatturato consolidato è stato di 1.650 miliardi, con un movimento di 4.700.000 tonn. di cereali e con un'occupazione di oltre 500 addetti. Ricopre varie cariche nelle Associazioni di categoria italiane ed estere. Ha ricevuto la cittadinanza onoraria della città di Duluth, uno dei principali centri di esportazione cerealicoli americani.
 
|data=2 giugno 1989<ref>{{Cita web|url=https://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/747|titolo=Dettaglio decorato Cavaliere del Lavoro|editore=quirinale.it|accesso=8 settembre 2020}}</ref>
Il 27 giugno 2008 una sentenza, emessa dalla sesta sezione del tribunale di Napoli, condannò in primo grado Franco Ambrosio a nove anni di reclusione (sei mesi in più di quanto aveva chiesto il pubblico ministero) per associazione a delinquere e bancarotta fraudolenta<ref name=scheda/>.
}}
 
== Note ==
<references/>
 
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie}}
[[Categoria:Morti assassinati]]