Upsilon Andromedae: differenze tra le versioni
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{{Corpo celeste
|tipo=Stella
|nome_stella=
|distanza_anniluce= 43,
|sigla_costellazione= And
|immagine= Andromeda constellation Upsilon.png
|didascalia=
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|categoria=[[Stella binaria]]
|ar=01h 36m 47.8s
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|tipo_variabile=
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|designazioni_alternative_stellari= [[Nomenclatura di Flamsteed|50 Andromedae]], Gl 61, [[Catalogo HR|HR]] 458, [[Catalogo BD|BD]] +40°332, [[Catalogo HD|HD]] 9826, LTT 10561, GCTP 331.00, [[Catalogo SAO|SAO]] 37362, FK5 1045, GC 1948, CCDM 01367+4125, WDS 01368+4124A, [[Catalogo Hipparcos|HIP]] 7513▼
▲50 Andromedae, Gl 61, [[Catalogo HR|HR]] 458, [[Catalogo BD|BD]] +40°332, [[Catalogo HD|HD]] 9826, LTT 10561, GCTP 331.00, [[Catalogo SAO|SAO]] 37362, FK5 1045, GC 1948, CCDM 01367+4125, WDS 01368+4124A, [[Catalogo Hipparcos|HIP]] 7513
|redshift=
|diametro_med= 2.224.000 km
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|magn_ass= 3,96
|parallasse= 74,25 ± 0,72 [[milliarcosecondo|mas]]
|moto_proprio= AR: -172,57 mas/a
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|}}
'''Upsilon Andromedae ''' ([[Nomenclatura di Bayer|υ And / υ Andromedae]]), o '''
Vista dalla Terra, Upsilon Andromedae è visibile nella
Il sistema è composto da una [[stella nana|nana bianco-gialla]] simile al nostro Sole ('''Upsilon Andromedae A''') e da una debole [[nana rossa]] ('''Upsilon Andromedae B'''). Le due stelle sono separate da una distanza di circa 750 [[Unità astronomica|UA]].
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Upsilon Andromedae si trova abbastanza vicina alla Terra: la [[parallasse]] della stella è stata misurata dal satellite [[Hipparcos]] in 74,25 [[Milliarcosecondo|milliarcosecondi]], che corrisponde a una distanza di 13,5 [[parsec]]<ref>{{Cita web|url=http://vizier.u-strasbg.fr/viz-bin/VizieR-S?HIP%207513|titolo=HIP 7513|sito=The Hipparcos and Tycho Catalogues|editore=ESA|anno=1997|meseaccesso=5 July|annoaccesso=2006}}</ref>.
Upsilon Andromedae A ha una [[magnitudine apparente]] di +4,09, è visibile ad [[occhio nudo]] in condizioni di discreta visibilità.
La debole Upsilon Andromedae B è visibile solo con l'ausilio di un [[telescopio]].
== Componenti del sistema ==
* Upsilon Andromedae A è una nana bianco-gialla di [[tipo spettrale]] F8V, simile al nostro Sole ma più giovane, più massiva e luminosa. La stella ha circa 3,3 miliardi di anni e ha [[metallicità]] simile al Sole<ref>{{Cita web|url=http://vizier.u-strasbg.fr/viz-bin/VizieR-5?-out.add=.&-source=V/117/table1&recno=970|titolo=Record 970|sito=Geneva-Copenhagen Survey of Solar neighbourhood|autore=Nordstrom ''et al.''|anno=2004|meseaccesso=5 July|annoaccesso=2006}}</ref>. Avendo una [[massa (fisica)|massa]] di 1,3 volte il Sole, la stella avrà anche una vita più breve. Il flusso di [[radiazione ultravioletta]] per i pianeti nella [[zona abitabile]] del sistema è simile a quello che riceve la [[Terra]] dal [[Sole]].<ref name="buccino">{{Cita pubblicazione|url=http://adsabs.harvard.edu/abs/2005astro.ph.12291B|autore=Buccino, A. ''et al.''|titolo=Ultraviolet Radiation Constraints around the Circumstellar Habitable Zones|rivista=[[Icarus (
* Upsilon Andromedae B è una nana rossa di tipo spettrale M4.5V, dista circa 750 UA dalla componente primaria. È stata scoperta nel [[2002]], in base a dati raccolti dal progetto [[2MASS]]<ref name="lowrance">{{Cita pubblicazione|url=http://cdsads.u-strasbg.fr/cgi-bin/nph-bib_query?2002ApJ...572L..79L&db_key=AST&nosetcookie=1|autore=Lowrance, P. ''et al.''|titolo=A Distant Stellar Companion in the υ Andromedae System|rivista=[[The Astrophysical Journal]]|volume=572|numero=1|
Il [[Washington Double Star Catalog]] elenca due componenti [[binaria ottica|ottiche]], comunque queste ultime non condividono il [[moto proprio]] del sistema e quindi appaiono vicine a Upsilon Andromedae solo per ragioni di prospettiva.<ref>{{Cita web|url=http://ad.usno.navy.mil/wds/|titolo=Washington Double Star Catalog - Current Version|autore=Mason, D. ''et al.''|meseaccesso=5 July|annoaccesso=2006|urlmorto=sì|urlarchivio=http://archive.wikiwix.com/cache/20110223133329/http://ad.usno.navy.mil/wds/|dataarchivio=23 febbraio 2011}}</ref>▼
▲* Upsilon Andromedae B è una nana rossa di tipo spettrale M4.5V, dista circa 750 UA dalla componente primaria. È stata scoperta nel [[2002]], in base a dati raccolti dal progetto [[2MASS]]<ref name="lowrance">{{Cita pubblicazione|url=http://cdsads.u-strasbg.fr/cgi-bin/nph-bib_query?2002ApJ...572L..79L&db_key=AST&nosetcookie=1|autore=Lowrance, P. ''et al.''|titolo=A Distant Stellar Companion in the υ Andromedae System|rivista=[[The Astrophysical Journal]]|volume=572|numero=1|pagine=L79 – L81|anno=2002}}</ref>. La stella è molto meno massiva e luminosa del Sole.
▲Il [[Washington Double Star Catalog]] elenca due componenti [[binaria ottica|ottiche]], comunque queste ultime non condividono il [[moto proprio]] del sistema e quindi appaiono vicine a Upsilon Andromedae solo per ragioni di prospettiva.<ref>{{Cita web|url=http://ad.usno.navy.mil/wds/|titolo=Washington Double Star Catalog - Current Version|autore=Mason, D. ''et al.''|meseaccesso=5 July|annoaccesso=2006}}</ref>
== Sistema planetario ==
[[File:Upsand.jpg|thumb|left|
Il pianeta più interno (b) è stato scoperto nel [[1996]] e annunciato a gennaio [[1997]] da [[Geoffrey Marcy]] e [[R. Paul Butler]], entrambi [[astronomo|astronomi]] alla [[San Francisco State University]] (SFSU).
A causa della sua vicinanza alla stella, provocava grosse oscillazioni ed è stato relativamente facile da scoprire. Tuttavia, ulteriori oscillazioni rimanevano inspiegate, e si ipotizzava un probabile secondo pianeta in orbita. Alla fine, sia gli astronomi della SFSU che quelli del [[Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics]] conclusero indipendentemente che un modello a 3 pianeti si adattava meglio alle osservazioni. Queste conclusioni sono state annunciate il 15 aprile [[1999]].
Il 22 novembre del 2010 è stato
Studi successivi del 2011 e del 2014, pur trovando alcune prove dell'esistenza di tale pianeta, hanno riscontrato grandi incongruenze nella stima del periodo orbitale a seconda dell'insieme di dati utilizzato,<ref>{{Cita pubblicazione|nome=M.|cognome=Tuomi|nome2=D.|cognome2=Pinfield|nome3=H. R. A.|cognome3=Jones|data=2011-08|titolo=Application of Bayesian model inadequacy criterion for multiple data sets to radial velocity models of exoplanet systems|rivista=Astronomy & Astrophysics|volume=532|pp=A116|accesso=2025-03-25|doi=10.1051/0004-6361/201117278|url=http://www.aanda.org/10.1051/0004-6361/201117278}}</ref> suggerendo che l'apparente segnale planetario è più probabilmente un artefatto strumentale.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Barbara. E.|cognome=McArthur|nome2=G. Fritz.|cognome2=Benedict|nome3=Gregory W.|cognome3=Henry|data=2014-10-10|titolo=ASTROMETRY, RADIAL VELOCITY, AND PHOTOMETRY: THE HD 128311 SYSTEM REMIXED WITH DATA FROM HST , HET, AND APT|rivista=The Astrophysical Journal|volume=795|numero=1|pp=41|accesso=2025-03-25|doi=10.1088/0004-637X/795/1/41|url=https://iopscience.iop.org/article/10.1088/0004-637X/795/1/41}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|nome=Russell|cognome=Deitrick|nome2=Rory|cognome2=Barnes|nome3=Barbara|cognome3=McArthur|data=2014-12-18|titolo=THE THREE-DIMENSIONAL ARCHITECTURE OF THE υ ANDROMEDAE PLANETARY SYSTEM|rivista=The Astrophysical Journal|volume=798|numero=1|pp=46|accesso=2025-03-25|doi=10.1088/0004-637X/798/1/46|url=https://iopscience.iop.org/article/10.1088/0004-637X/798/1/46}}</ref>
La stella pare non possedere un [[disco circumstellare]] paragonabile alla [[fascia di Kuiper]] del sistema solare<ref>{{cita pubblicazione|autore=Trilling, D. E.; Brown, R. H.; Rivkin, A. S.|data=2000|titolo=Circumstellar dust disks around stars with known planetary companions|rivista=[[The Astrophysical Journal]]|volume= 529|numero=1|pagine=499–505|doi=10.1086/308280}}</ref>; questo potrebbe dipendere dalle [[Perturbazione (astronomia)|perturbazioni gravitazionali]] della lontana compagna di Upsilon Andromedae A, che potrebbe aver rimosso il materiale nella parte più esterna del sistema planetario<ref name=Low>{{cita pubblicazione|autore=Lowrance, Patrick J.; Kirkpatrick, J. Davy; Beichman, Charles A. |data=2002|titolo=A Distant Stellar Companion in the υ Andromedae System|rivista=[[The Astrophysical Journal]] Letters |volume=572 |numero=1|pagine= L79–L81}}{{arXiv|astro-ph|0205277}}</ref>.▼
▲La stella pare non possedere un [[disco circumstellare]] paragonabile alla [[fascia di Kuiper]] del sistema solare<ref>{{
Non è esclusa l'esistenza di ulteriori pianeti troppo piccoli per essere rilevati.
=== Prospetto ===
Di seguito un prospetto dei pianeti di Upsilon Andromedae, in ordine di distanza dalla stella.<ref name="Piskorz">{{Cita pubblicazione|nome=Russell|cognome=Deitrick|nome2=Rory|cognome2=Barnes|nome3=Barbara|cognome3=McArthur|data=2014-12-18|titolo=THE THREE-DIMENSIONAL ARCHITECTURE OF THE υ ANDROMEDAE PLANETARY SYSTEM|rivista=The Astrophysical Journal|volume=798|numero=1|pp=46|accesso=2025-03-25|doi=10.1088/0004-637X/798/1/46|url=https://iopscience.iop.org/article/10.1088/0004-637X/798/1/46}}</ref> A tre dei quattro pianeti così come alla stella stessa, sono stati assegnati, nel dicembre del 2015, nomi propri scelti dopo un concorso pubblico<ref>{{cita web|url=http://www.iau.org/news/pressreleases/detail/iau1514/|titolo=iau1514 — Press Release - Final Results of NameExoWorlds Public Vote|editore=[[Unione Astronomica Internazionale]]|data=15 dicembre 2015|accesso=4 gennaio 2016|dataarchivio=2 dicembre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171202072549/http://www.iau.org/news/pressreleases/detail/iau1514/|urlmorto=sì}}</ref>.
{{prospetto sistemi planetari
|align=
|pianeta1=[[Upsilon Andromedae b|b (Saffar)]]
|massa1=
|raggio1 = ~{{M|1,8|ul=raggio gioviano}}<ref>{{cita pubblicazione|autore=R. Deitrick|etal=si|data=gennaio 2015 |titolo=The Three-dimensional Architecture of the υ Andromedae Planetary System|rivista= The Astrophysical Journal|volume=798|numero=1|p= 46| arxiv=1411.1059|url=https://iopscience.iop.org/article/10.1088/0004-637X/798/1/46}}</ref>
|sem1= 0,
|periodo_orb1= 4,
|ecc1 = 0,012
|incl1 = {{M|24|4|ul=° }}
|anno1= [[1996]]
|pianeta2= [[Upsilon Andromedae c|c (Samh)]]
|massa2= {{M|13.98|2,2|5,3|u=massa gioviana}}
|sem2= 0,830 ± 0,048 UA▼
|raggio2 = —
|periodo_orb2= 241,23 ± 0,30 giorni▼
|ecc2 = 0,245
|incl2 = {{M|7.87|1|u=°}}
|anno2= [[1999]]
|pianeta3= [[Upsilon Andromedae d|d (Majriti)]]
|massa3= {{M|10.25|0.7|3.3|u=massa gioviana}}
|sem3= 2,54 ± 0,15 UA▼
|raggio3 = —
|periodo_orb3= 1290,1 ± 8,4 giorni▼
|ecc3 = 0,316
|incl3 = {{M|23.76|1.3|u=° }}
|anno3= [[1999]]
|pianeta4= [[Upsilon Andromedae e|e]]{{efn|''Non confermato per la [[NASA]],<ref>{{Cita web|url=https://exoplanetarchive.ipac.caltech.edu/overview|titolo=ups And Overview}}</ref> confermato per l'[[enciclopedia dei pianeti extrasolari]]''.<ref>{{Cita web|url=http://exoplanet.eu/catalog/ups_and_e/|titolo=Planet ups And e}}</ref>}}
|massa4= >{{M|1.059|u=massa gioviana}}
|raggio4 = —
|sem4= 5,2456 UA
|periodo_orb4=
|ecc4 = 0,0055
|incl4 = —
|anno4= [[2010]]
|immagine1=Upsilon Andromedae.png
|px1 =
|didascalia1 =
}}
{{Gruppo di note}}
== Note ==
Riga 113 ⟶ 131:
* [[Pianeta extrasolare]]
* [[Sistema planetario]]
* [[
== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
* {{
* {{
* {{en}} [https://web.archive.org/web/20041015040535/http://www.extrasolar.net/star.asp?
* {{cita web|autore=Jean Schneider|url=http://exoplanet.eu/catalog/?f=%27ups%20And%27+in+name|titolo=Sistema planetario di Upsilon Andromedae|sito=[[Enciclopedia dei pianeti extrasolari]]}}
{{Portale|stelle}}
[[Categoria:
[[Categoria:Stelle di classe spettrale F]]
[[Categoria:Stelle di classe spettrale M]]
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[[Categoria:Nane rosse]]
[[Categoria:Analoghe solari]]
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