Commissione indipendente per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche: differenze tra le versioni
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{{Organo governativo
| nome = Commissione indipendente per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche
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| sede = Roma
| indirizzo =
| sito =
}}
La '''Commissione per la valutazione, la trasparenza e
==
La Commissione indipendente per la Valutazione, la Trasparenza e
La [[legge Severino]] - emanata durante il [[governo Monti]] - ne ha mutato il nome in ''Autorità nazionale anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza nelle amministrazioni pubbliche'', potenziandone contestualmente i poteri. Due anni più tardi il [[Governo Renzi]] con il decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90 convertito con modificazioni dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, ha soppresso l'Autorità facendone confluire strutture e personale nella "[[Autorità nazionale anticorruzione]]" (ANAC) creata con la stessa norma. Il medesimo decreto ha soppresso l'[[Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture]], le cui funzioni e personale sono stati trasferiti all'ANAC.
== Membri ==
=== Le nomine iniziali ===
Dopo la sua costituzione, il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione [[Renato Brunetta]] nominò membri della CiVIT Luciano Hinna, [[Antonio Martone]], Pietro Micheli, [[Filippo Patroni Griffi]] e Luisa Torchia. Come Presidente il Ministro designò Antonio Martone.
=== Le prime dimissioni ===
Il 14 gennaio 2011 Pietro Micheli annunciò le sue dimissioni dalla CiVIT definendola "inutile". Il 30 giugno 2011 anche Luisa Torchia rassegnò le dimissioni
Il 28 novembre 2011 Filippo Patroni Griffi venne nominato Ministro del neonato Governo Monti e si dimise quindi dalla CiVIT.
=== Le dimissioni di Martone e la nomina
Il 14 marzo 2012 Antonio Martone si dimise dalla Presidenza della CiVIT in seguito
Il 23 giugno 2012 anche Luciano Hinna si dimise dalla CiVIT, che rimase composta quindi solo da Martone, Rizzo e Natalini.
Nel novembre 2012 i tre membri furono confermati nella neonata Autorità
=== Le dimissioni in massa e la nomina di Cantone ===
Il 22 aprile 2014 la presidente
== Funzioni ==
La sua funzione fondamentale era di garantire in modo indipendente dal [[governo italiano]] l'ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e l'[[efficienza (economia)|efficienza]] e [[trasparenza]] delle [[pubblica amministrazione italiana|pubbliche amministrazioni italiane]].
La legge affidava alla Commissione<ref>Giancarlo Ricci, L'APPLICAZIONE DELLA RIFORMA BRUNETTANEGLI ENTI TERRITORIALI E NELLE AUTONOMIE FUNZIONALI, Lavoro nelle p.a., fasc.3-4, 2010, pag. 507.</ref>, chiamata ad operare in posizione di indipendenza di giudizio e di valutazione e in piena autonomia, il compito di indirizzare, coordinare e sovrintendere
== Composizione ==
=== 2010-
* Romilda Rizzo (Presidente dal 2012 al 2014)
* Luciano Hinna
*
* Pietro Micheli (dimessosi in data 14 gennaio 2011)
* Alessandro Natalini
* [[Filippo Patroni Griffi]] (sino alla nomina a Ministro, in data 28 novembre 2011)
* [[Luisa Torchia]] (dimessasi in data 30 giugno 2011)
===
Fino al 24 giugno 2014, la CIVIT era composta dal solo Presidente [[Raffaele Cantone]], non essendo nominati gli ulteriori componenti.
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== Collegamenti esterni ==
*
{{Autorità amministrative indipendenti italiane}}
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[[Categoria:Autorità amministrative indipendenti italiane soppresse]]
[[Categoria:Appalti pubblici in Italia]]
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