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{{Bio
|Cognome = Magnotta
|Sesso = M
|LuogoNascita = Pieve di Teco
▲|nome = Mario Magnotta
▲|Immagine = Mario_Magnotta.jpg
|GiornoMeseNascita = 14 ottobre
|AnnoNascita = 1942
|LuogoMorte = L'Aquila
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = 2009
|NoteMorte = <ref name="Centro"/>
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = operaio
|Nazionalità = italiano
|Categorie = no
}}
▲}}<ref name="Biografia">{{Cita web|url = http://www.magnotta.it/magnotta/biografia.htm|titolo = Biografia di Mario Magnotta|sito = Magnotta.it|accesso = 21 agosto 2015}}</ref><ref name="Messaggero">{{Cita news|autore = Stefano Dascoli|autore2 = Alberto Orsini|url = http://www.angelodenicola.it/laquila/visitatori/magnotta-mario.htm|titolo = È morto Mario Magnotta, il bidello più famoso d'Italia|pubblicazione = [[Il Messaggero]]|data = 6 gennaio 2009|accesso = 21 agosto 2015}}</ref><ref name="Centro">{{Cita news|url = http://ricerca.gelocal.it/ilcentro/archivio/ilcentro/2009/01/06/CQ4PO_CQ410.html|titolo = È morto il «mitico» Mario Magnotta|pubblicazione = [[Il Centro]]|data = 6 gennaio 2009|accesso = 21 agosto 2015}}</ref><ref name="Repubblica">{{Cita news|autore = Tiziano Toniutti|url = http://www.repubblica.it/cronaca/2012/04/26/news/l_aquila_una_via_per_mario_magnotta_mito_blasfemo_dello_scherzo_telefonico-33986666/|titolo = L'Aquila, una via per Mario Magnotta, mito blasfemo dello scherzo telefonico|pubblicazione = [[la Repubblica]]|data = 26 aprile 2012|accesso = 21 agosto 2015}}</ref>
== Biografia ==
▲Mario Magnotta nacque a [[Pieve di Teco]] ([[provincia di Imperia]]) da Giovanni Magnotta e Romilda Siconolfi. Nel 1945, quando aveva tre anni, la famiglia si trasferì a [[L'Aquila]] per motivi di lavoro. Dopo la morte dei genitori, fu affidato a un istituto di suore, dove conseguì il diploma di [[Scuola secondaria di primo grado in Italia|scuola media]]. Nel 1960, trovò lavoro come bidello all'Istituto Tecnico Commerciale "Luigi Rendina", dove lavorò per 36 anni. Sposatosi verso la metà degli [[Anni 1970|anni settanta]], ebbe una figlia nel 1976. Magnotta divorziò successivamente dalla moglie verso la metà degli [[Anni 1980|anni ottanta]].<ref name="Biografia" />
=== Lo scherzo della lavatrice ===
De Dominicis e Videtta, che già avevano perpetrato vari scherzi a danno del Magnotta quando erano allievi dell'istituto, iniziarono dunque a telefonargli: si spacciarono per diversi personaggi, facendo credere al bidello di non aver perfezionato l'acquisto della lavatrice (complici fantomatici crediti e debiti incrociati tra i fornitori e diversi rivenditori di elettronica dell'Aquilano), ma soprattutto di aver sottoscritto, al momento dell'acquisto dell'elettrodomestico, un contratto con una serie di "clausole capestro", fra cui l'acquisto obbligato di nuovi elettrodomestici ogni due o tre anni.
Lo scherzo si protrasse per più di un mese, nel corso del quale De Dominicis e Videtta si alternarono nelle conversazioni telefoniche, interpretando sempre nuovi personaggi e proponendo al Magnotta nuove e vieppiù assurde proposte per "risolvere" il problema<ref name="Lavatrice"/>.
I due infine registrarono le ultime quattro telefonate, nel corso delle quali il bidello si dimostrò sempre più insofferente verso i suoi interlocutori, intercalando spesso con espressioni triviali in [[dialetto aquilano]]<ref name="Lavatrice"/>: il colmo si raggiunse all'ultima conversazione, avvenuta il 16 settembre 1987, allorché di fronte all'ennesima richiesta di rimborso dei danni e onoramento del "contratto", Magnotta esplose in una lunga serie di insulti e [[Bestemmia|bestemmie]] in dialetto contro il sedicente proprietario del negozio dove aveva acquistato la lavatrice<ref name="Lavatrice"/>.
=== Altri scherzi ===
Dopo lo scherzo della lavatrice,
Nel secondo caso Magnotta fu contattato da un fantomatico nuovo compagno della ex moglie, tale Bruno, il quale lo avvisava che l'ex moglie aveva chiesto al Tribunale un risarcimento per maltrattamenti subiti durante il matrimonio e gli proponeva dunque di tornare insieme a lei, onde evitare le sue rivalse economiche. Di tale scherzo esistono tre registrazioni, nell'ultima delle quali si ascolta una reazione di Magnotta molto simile a quella finale dello scherzo della lavatrice di cui sopra<ref>{{cita web|url=https://www.magnotta.it/magnotta/moglie.html|titolo=La moglie|sito=Magnotta.it|accesso=14 agosto 2018}}</ref>.
De Dominicis e Videtta ammisero successivamente di essere gli autori degli scherzi originali a Magnotta, che rispose con un «Grazie, mi avete fatto compagnia». I due ex alunni, comunque, non smisero di tirare altri scherzi telefonici all'ex bidello,<ref name="Messaggero" /> con cui si era stabilito un rapporto di amicizia.<ref name="Centro" />▼
▲De Dominicis e Videtta ammisero successivamente di essere gli autori degli scherzi originali a Magnotta, che rispose con un «Grazie, mi avete fatto compagnia». I due ex alunni, comunque, non smisero di
=== Il successo mediatico ===
A partire dalla seconda metà degli [[Anni 2000|anni duemila]]
▲A partire dalla seconda metà degli [[Anni 2000|anni duemila]], il fenomeno mediatico iniziò ad attutirsi. Lo stesso Magnotta rifiutò spesso di prendere parte a serate in discoteca e altri eventi. Non cessarono però gli scherzi telefonici anche da altri ragazzi, che costrinsero intorno al 2007 l'ex bidello a dover sporgere denuncia perché «perseguitato» da [[SMS]] di scherno.<ref name="Centro" />
=== Morte ===
Mario Magnotta morì all'Ospedale San Salvatore
== Omaggi ==
Nel [[2017]] viene pubblicato il fumetto ''Magnotta Wars – Il lato abruzzese della forza'', il cui protagonista è un immaginario "pronipote" del Magnotta che lavora come bidello sulla [[stazione spaziale]] ''Eagle'' nel 2992<ref>{{cita news|autore=Benedetta Perilli|url=https://www.repubblica.it/cultura/2017/11/29/news/magnotta_wars_fumetto_trenta_anni-182516103|titolo=Un fumetto celebra il Magnotta: 30 anni fa il primo fenomeno virale pre-social|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=29 novembre 2017|accesso=14 agosto 2018}}</ref>.
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
* {{cita libro|capitolo=Il più celebre scherzo telefonico italiano di sempre|titolo=Novecento, il secolo scorso|città=Milano|editore=Iperborea|collana=Cose spiegate bene|anno=2024|ISBN=978-88-7091-779-6|url=https://www.ilpost.it/2023/11/02/mario-magnotta-lavatrice/|accesso=8 ottobre 2024}}
== Voci correlate ==
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== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
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