Renzo Arbore: differenze tra le versioni
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{{Artista musicale
|nome = Renzo Arbore
|tipo artista =
|nazione =
|genere = Canzone napoletana
|genere2 = Jazz
|genere3 = Swing
|genere4 = Blues
|anno inizio attività =
|anno fine attività = in attività
|immagine = Renzo Arbore 2008.jpg
|didascalia =
|band precedenti =
|band attuale = [[L'Orchestra Italiana]]
|
|
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|strumento = [[
}} {{Bio
|Nome = Lorenzo Giovanni
|Cognome = Arbore
|Soprannome = Renzo
|ForzaOrdinamento = Arbore, Renzo
|Sesso = M
|LuogoNascita = Foggia
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|
|Attività2 = disc jockey
|Attività3 = autore televisivo
|AttivitàAltre = , [[autore radiofonico]], [[conduttore radiofonico]], [[conduttore televisivo]], [[clarinetto|clarinettista]], [[compositore]], [[showman]], [[sceneggiatore]], [[regista]], [[attore]] e [[talent scout]]
|Nazionalità = italiano
}}
Condivide con [[Gianni Boncompagni]] il titolo di primo [[disc jockey]] italiano.<ref>{{Cita web|url=http://festival.blogosfere.it/2007/10/renzo-arbore-e-in-libreria-la-sua-biografia-scritta-da-claudio-cavallaro.html|titolo=RENZO ARBORE: è in libreria la sua biografia scritta da Claudio Cavallaro|sito=BLOGO|data=3 ottobre 2007|accesso=18 gennaio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131102143833/http://festival.blogosfere.it/2007/10/renzo-arbore-e-in-libreria-la-sua-biografia-scritta-da-claudio-cavallaro.html|urlmorto=sì}}</ref>
== Biografia ==
[[File:Arbore boncompagni.jpg|thumb|left|Arbore e [[Gianni
È nato a [[Foggia]] il 24 giugno del 1937, figlio d'un [[dentista]], Giulio Arbore, e di una casalinga, Giuseppina Cafiero, imparentata con l'anarchico [[Carlo Cafiero|Carlo]].<ref>{{Cita web|autore=Redazione Metropolitan|url=https://metropolitanmagazine.it/giulio-arbore-e-giuseppina-cafiero-chi-erano-i-genitori-di-renzo-arbore/|titolo=Giulio Arbore e Giuseppina Cafiero, chi erano i genitori di Renzo Arbore|sito=Metropolitan Magazine|data=2022-06-24|accesso=2025-06-24}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.cinquantamila.it/storyTellerArticolo.php?storyId=0000000114691|titolo=Io e mia madre - Renzo Arbore. Il Messaggero 26/03/2005. La madre, si chiamava Giuseppina, era una Cafiero: , dice Renzo Arbore|sito=www.cinquantamila.it|accesso=2025-06-24}}</ref> Da bambino ha vissuto sulla sua pelle la dura esperienza della [[seconda guerra mondiale]]: la città pugliese fu infatti più volte bersaglio dei [[bombardamenti di Foggia|bombardamenti degli Alleati]] e la famiglia Arbore perciò, alla pari di tanti altri loro concittadini, venne sfollata in [[Abruzzo]], a [[Chieti]], divenuta "città ricovero" per i molti sfollati provenienti dai vari luoghi bombardati tra [[Abruzzo]], [[Molise]] e [[Puglia]]. Trascorsa l'estate del [[1944]] presso una famiglia di [[Francavilla al Mare]], la famiglia poté quindi far ritorno a Foggia.
Ha frequentato il liceo, venendo però bocciato in terza.<ref>{{Cita web|url=https://www.corriere.it/sette/incontri/23_ottobre_28/renzo-arbore-penso-morte-ho-paura-sofferenza-l-immortalita-ho-avuto-qualche-segnale-sarebbe-bellissimo-a388b5cc-7253-11ee-a352-bdb9090063b6.shtml|titolo=Renzo Arbore: «Ho paura della sofferenza. L’immortalità? Ho avuto segnali, sarebbe bellissimo»|autore=Malcom Pagani|sito=Corriere della Sera|data=28 ottobre 2023|accesso=28 ottobre 2023}}</ref> Prima di laurearsi in [[Giurisprudenza]] all'[[Università degli Studi di Napoli Federico II]],<ref>{{Cita web|url=https://www.corriere.it/scuola/universita/cards/briatore-no-laurea-il-figlio-arbore-checco-zalone-l-universita-serve-successo/renzo-arbore.shtml|titolo=Briatore e il no alla laurea per il figlio. Da Arbore a Checco Zalone: l'università serve al successo|sito=Corriere della Sera|data=11 gennaio 2019|accesso=16 marzo 2020|urlarchivio=https://archive.is/20200315234110/https://www.corriere.it/scuola/universita/cards/briatore-no-laurea-il-figlio-arbore-checco-zalone-l-universita-serve-successo/renzo-arbore.shtml?refresh_ce-cp|urlmorto=no}}</ref> Arbore incominciò a distinguersi come musicista proprio nella sua città natale, presso la storica [[Taverna del Gufo]] nel centro storico, dopo essere stato anche [[clarinettista]] al seguito di un noto complesso [[jazz]] foggiano, l'orchestra [[Parker's Boys]]. L'esordio sul palco avvenne a 18 anni in un gruppo di ''[[Dixieland (musica)|dixieland]]'', nella città di [[Nocera Inferiore]].<ref>{{Cita web|url=https://www.lacittadisalerno.it/cultura-e-spettacoli/arbore-a-nocera-il-mio-debutto-tornare-mi-emoziona-1.83233|titolo=Arbore: «A Nocera il mio debutto tornare mi emoziona»|autore=Alessandra De Vita|sito=la Città – Quotidiano di Salerno e provincia|data=8 aprile 2016|accesso=18 gennaio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160420105822/http://lacittadisalerno.gelocal.it/tempo-libero/2016/04/08/news/arbore-a-nocera-il-mio-debutto-tornare-mi-emoziona-1.13265265|urlmorto=no}}</ref>
S'interessò di musica leggera e di jazz. Nel 1964 vinse un concorso in Rai. Successivamente partecipò al corso di "maestro programmatore di musica leggera".<ref>{{Cita web|url= https://www.liberoquotidiano.it/news/spettacoli/23044154/renzo-arbore-intervista-libero-brigate-rosse-chiamata-diretta-rai-battisti-giuseppe-conte-segreti-mito.html|titolo=Leonardo Filomeno, Renzo Arbore a Libero: "Quando le BR mi chiamarono in diretta". Rai, Battisti e... Conte: i segreti di un mito|data=19 aprile 2019 | accesso=13 agosto 2022 | urlarchivio= https://web.archive.org/web/20200604173952/https://www.liberoquotidiano.it/news/spettacoli/23044154/renzo-arbore-intervista-libero-brigate-rosse-chiamata-diretta-rai-battisti-giuseppe-conte-segreti-mito.html |urlmorto=no}}</ref> Conobbe [[Gianni Boncompagni]], che diventò suo compagno di banco. Per la tv di stato i due si occuparono di trasmissioni di varietà (''Bandiera gialla'',<ref>{{Cita web|url=https://www.iltempo.it/cultura-spettacoli/2015/10/16/news/il-mito-bandiera-gialla-arbore-e-boncompagni-inventarono-la-radio-beat-990855/ |titolo=Il mito "Bandiera Gialla" Arbore e Boncompagni inventarono la radio beat|sito=IL TEMPO.it|data=16 ottobre 2015|accesso=19 gennaio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181007000031/http://www.iltempo.it/cultura-spettacoli/2015/10/16/news/il-mito-bandiera-gialla-arbore-e-boncompagni-inventarono-la-radio-beat-990855/|urlmorto=no}}</ref> ''Alto gradimento'',<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/2010/06/20/news/alto_gradimento-quarantanni-4992001/|titolo=Alto gradimento Quarant'anni in due|autore=Antonio Gnoli|sito=la Repubblica.it|data=20 giugno 2010|accesso=19 gennaio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100831234625/http://www.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/2010/06/20/news/alto_gradimento-quarantanni-4992001/|urlmorto=no}}</ref> ''L'altra domenica'',<ref>{{Cita news|url=http://www.media.rai.it/articoli/laltra-domenica-arbore-e-il-primo-contenitore-della-tv/31811/default.aspx|titolo=L'Altra Domenica|accesso=28 aprile 2018|pubblicazione=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180429025258/http://www.media.rai.it/articoli/laltra-domenica-arbore-e-il-primo-contenitore-della-tv/31811/default.aspx|urlmorto=sì}}</ref> ''Cari amici vicini e lontani...'',<ref>{{Cita web|url=https://www.adnkronos.com/intrattenimento/spettacolo/2014/08/09/cari-amici-vicini-lontani-arbore-celebra-radio_JFgwnMXlUIfuVOXHl17MXP.html?refresh_ce|titolo='Cari amici vicini e lontani', Arbore celebra la radio|sito=Adnkronos|data=9 agosto 2014|accesso=19 gennaio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180919224521/http://www.adnkronos.com/intrattenimento/spettacolo/2014/08/09/cari-amici-vicini-lontani-arbore-celebra-radio_JFgwnMXlUIfuVOXHl17MXP.html|urlmorto=no}}</ref> ''Indietro tutta!''<ref>{{Cita web|url=https://www.iodonna.it/spettacoli/cinema/2017/12/11/indietro-tutta-compie-30-anni-e-ritorna-tv-con-due-serate-evento-condotte-da-arbore-e-frassica/|titolo="Indietro tutta" compie 30 anni e ritorna in tv con due serate evento condotte da Arbore e Frassica|sito=iodonna.it|data=11 dicembre 2017|accesso=19 gennaio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171211213210/http://www.iodonna.it/personaggi/cinFFema-tv/2017/12/11/indietro-tutta-compie-30-anni-e-ritorna-tv-con-due-serate-evento-condotte-da-arbore-e-frassica/|urlmorto=no}}</ref>); nel 1996 fu direttore artistico dei programmi Radio RAI. Assieme a Boncompagni, Arbore è stato tra i primi in assoluto a trasmettere in radio i brani dei [[Beatles]],<ref>{{Cita web|url=https://roma.repubblica.it/cronaca/2010/11/19/news/1965_beatles_a_roma_i_vip_li_raccontano_cos-9241005/|titolo=1965, Beatles a Roma - I vip li raccontano così|sito=la Repubblica.it|data=19 novembre 2010|accesso=19 gennaio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150629090626/http://roma.repubblica.it/cronaca/2010/11/19/news/1965_beatles_a_roma_i_vip_li_raccontano_cos-9241005/|urlmorto=no}}</ref> all'epoca non ritenuti "idonei" dai dirigenti Rai.
Nella sua poliedrica attività ha riscosso successi in vari campi: bravo musicista e cantante con ''[[L'Orchestra Italiana]]'', conduttore radiofonico e televisivo - restano memorabili le trasmissioni radiofoniche, presentate insieme a Gianni Boncompagni, ovvero ''[[Bandiera gialla (programma radiofonico)|Bandiera gialla]]'' (1965), ''[[Per voi giovani]]''<ref>{{Cita news|url=http://www.rai.it/dl/portaleRadio/Programmi/Page-38551237-f0b5-4ea0-a131-d7dacf557555.html?set=ContentSet-e62b3a15-7553-4e70-8e79-e05313b41a83&type=undefined|titolo=Per voi giovani|accesso=28 aprile 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180429024232/http://www.rai.it/dl/portaleRadio/Programmi/Page-38551237-f0b5-4ea0-a131-d7dacf557555.html?set=ContentSet-e62b3a15-7553-4e70-8e79-e05313b41a83&type=undefined |urlmorto=sì}}</ref> (1967) e ''[[Alto gradimento]]'' (1970); e quelle televisive, ovvero ''[[Speciale per voi]]'' (1969-1970), una specie di processo ai cantanti del periodo, ''[[L'altra domenica]]'' (1976-1979), il suo primo vero successo in cui creò uno stile alternativo in diretta concorrenza con la contemporanea ''[[Domenica in]]'' di [[Corrado (conduttore televisivo)|Corrado]], ''[[Quelli della notte]]'' (1985), ''[[Indietro tutta!]]'' (1988), ''[[D.O.C. : Musica e altro a denominazione d'origine controllata|Doc]]'' (1987-1989) e ''[[Speciale per me, ovvero meno siamo meglio stiamo]]'' (2005). È stato anche attore e regista cinematografico (''[[Il pap'occhio]]'', 1980; ''[["FF.SS." - Cioè: "...che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene?"]]'', 1983).
Ha avuto il merito di scoprire e lanciare nuovi personaggi fra i quali [[Roberto Benigni]], [[Gegè Telesforo]], [[Giorgio Bracardi]], [[Mario Marenco]], [[Marisa Laurito]], [[Nino Frassica]], [[Milly Carlucci]], [[Daniele Luttazzi]] e valorizzarne altri come [[Michele Mirabella]], [[Luciano De Crescenzo]] e la [[Microband]], l'attrice [[Maria Grazia Cucinotta]], [[Nina Soldano]], le conduttrici televisive [[Luana Ravegnini]] e [[Ilaria D'Amico]], l'attore [[Francesco Paolantoni]], la presentatrice [[Feliciana Iaccio]], la cantante [[Pietra Montecorvino]].
Le sue esperienze nel mondo musicale hanno inizio nel 1972, con la "N.U. Orleans Rubbish Band" (dove le lettere puntate stanno per "Nettezza Urbana"<ref>{{Cita web|url=https://ilnegoziodieuterpe.blogspot.com/2011/09/arbore.html |titolo=N.U. Orleans Rubbish Band - She was not an angel/The stage boy (1972)|sito=Le note di Euterpe|data=7 settembre 2011|accesso=19 gennaio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131218063207/https://ilnegoziodieuterpe.blogspot.it/2011/09/arbore.html|urlmorto=no}}</ref>), che era composta, oltre che dallo stesso Arbore al clarinetto, da [[Fabrizio Zampa]] alla batteria, [[Mauro Chiari]] al basso, [[Massimo Catalano]] al trombone e [[Franco Bracardi]] al piano; questo gruppo pubblicò un 45 giri, contenente ''She was not an angel'' e ''The stage boy'', inciso per gioco dai cinque.
Nel 1991 ha fondato [[L'Orchestra Italiana]], con quindici grandi solisti per valorizzare la canzone napoletana classica restituendo dignità, tra l'altro, al mandolino.
[[File:Renzo Arbore 1.jpg|thumb|
Già presidente di "[[Umbria Jazz]]", ha dato un intelligente contributo alla rinascita della grande manifestazione jazzistica perugina. Nel 2002 ha fondato una nuova ''band'', "Renzo Arbore e i suoi [[Swing Maniacs]]", scegliendo personalmente i musicisti fra i migliori della scena jazzistica romana e nazionale: il sassofonista Fabiano "Red" Pellini, il chitarrista [[Emanuele Basentini]], il pianista e sassofonista [[Giorgio Cuscito]], il batterista [[Alberto Botta (batterista)|Alberto Botta]] e il pianista [[Attilio Di Giovanni]], fra gli altri, hanno militato in questa poderosa ''swing band''. Non sciolse, tuttavia, L'Orchestra Italiana, assieme alla quale continuava a esibirsi per vari eventi alternandosi con la neonata ''band''. Nel 2004 si esibì in tre concerti con L'Orchestra Italiana: alla Carnegie Hall di New York, al CasinoRama di Toronto e al Teatro dell'Opera di Roma, alla presenza del Presidente [[Carlo Azeglio Ciampi]]. Con gli Swing Maniacs incise un doppio CD uscito nel febbraio 2005, l'album ''Vintage, ma non li dimostra'', premiato col "Disco d'oro". L'album uscì però con il nome del gruppo modificato in "Renzo Arbore e gli Arborigeni".
Nel 2008 ha dato voce al dromedario Tutankhamon nel film d'animazione ''[[La luna nel deserto]]'' diretto dal regista [[Cosimo Damiano Damato]].
Da molti anni è presidente di un'associazione dei ''[[disc jockey]]'' italiani e si esibisce anche come suonatore di [[clarinetto]] jazz. Dal 1989 è ''[[testimonial]]'' della [[Lega del Filo d'Oro]],<ref>{{Cita web|url=https://momenti.legadelfilodoro.it/?page=1|titolo=la lega del filo d'oro|editore=Lega del Filo d'Oro - ONLUS|accesso=19 gennaio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160325170635/https://momenti.legadelfilodoro.it/|urlmorto=no}}</ref> un'associazione [[onlus]] che assiste persone [[Sordità|sordo]][[Cecità|cieche]].
Nell'ottobre 2007 è uscito il libro ''[[Renzo Arbore ovvero Quello della musica]]'', la prima biografia musicale dell'artista scritta dal giovane clarinettista e musicologo Claudio Cavallaro, suo ''fan'' fin da bambino.
Nel 2009 ha cantato nell'ultimo disco di [[Claudio Baglioni]] ''[[Q.P.G.A.]]'', nella canzone ''Buon Compleanno''. Il 28 luglio 2013 ha fatto partecipare il ''tour'' Renzo Arbore e L'Orchestra Italiana alla 43ª edizione del [[Giffoni Film Festival]].
Sempre nel 2009 ha partecipato al documentario ''Beat Parade'' di Corrado Rizza e Luigi Rizza,<ref>{{Cita news|url= https://www.imdb.com/title/tt8026900/|titolo=Il documentario Beat Parade di Corrado e Luigi Rizza|accesso=25 aprile 2018|sito=[[IMDb]]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200119124603/https://www.imdb.com/title/tt8026900/|urlmorto=no}}</ref> prodotto dall'Istituto Luce, raccontando gli anni 1960 e la ''[[Beat Generation]]''.
Il 15 novembre 2010 Arbore è tornato in tv con la trasmissione ...a lunga durata, ''Arbore e gli arborigeni'' su Rai Internazionale in replica su Rai 5.
Il 27 novembre 2015 il presidente della Regione Campania [[Vincenzo De Luca]] lo ha nominato, insieme a [[Giovanni Minoli]] e Lia Rumma, nel consiglio d'indirizzo della [[Ravello Festival|Fondazione Ravello]] dell'[[Ravello|omonima cittadina]] della [[costiera amalfitana]].<ref>{{cita web|url=http://napoli.fanpage.it/fondazione-ravello-renzo-arbore-gianni-minoli-e-lia-rumma/|titolo=Fondazione Ravello, Renzo Arbore, Gianni Minoli e Lia Rumma|sito=fanpage.it|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304110723/http://napoli.fanpage.it/fondazione-ravello-renzo-arbore-gianni-minoli-e-lia-rumma/ |urlmorto=no}}</ref>
Nel 2018 partecipa alle riprese e viene intervistato da [[Nicola Iuppariello]] per il docufilm ''Vinilici. perché il vinile ama la musica.''
== Trasmissioni ==
[[File:“Indietro tutta!” - Nino Frassica, Renzo Arbore.jpg|thumb|left|[[Nino Frassica]] e Arbore in ''[[Indietro tutta!]]'' (1987-1988)]]
Arbore e la sua banda hanno lasciato un segno profondo nella televisione italiana fino alla metà degli [[anni 1990]].
Già con le sue prime trasmissioni degli [[anni 1960]], come ''Bandiera gialla'' e ''Speciale per voi'', Arbore impone stile e idee estremamente innovativi rispetto ai canoni televisivi dell'epoca. Basti ricordare ''Speciale per voi'' (1969), nella quale per la prima volta famosi cantanti venivano messi sotto il fuoco incrociato di domande e osservazioni, anche cattive, da parte del pubblico in sala.
Il più grande successo di quel periodo arriva però dalla [[Radio (mass media)|radio]], con la trasmissione ''[[Alto gradimento]]'', condotta insieme a [[Gianni Boncompagni]].
Arbore ritornò alla televisione nei primi [[anni 1970]]: nel 1972 è chiamato da [[Lino Procacci]] a condurre la trasmissione musicale ''[[Amico flauto]]''.
Si giunge quindi alla trasmissione pomeridiana ''[[L'altra domenica]]'' che, in concorrenza con la trasmissione dal taglio più tradizionale in onda sulla Rete 1 della RAI, introduceva un nuovo stile irriverente e goliardico anche nei programmi-contenitore della domenica pomeriggio, con la partecipazione di diversi artisti fra i quali [[Roberto Benigni]] nei panni del critico televisivo, [[Andy Luotto]] il cugino americano, i collegamenti con [[Mario Marenco]] da Roma, [[Michael Pergolani]] da Londra, [[Françoise Riviere]] da Parigi e [[Isabella Rossellini]] da New York, le [[Sorelle Bandiera]]. Per la prima volta in una trasmissione televisiva il pubblico entra in contatto diretto con la televisione, in palio venti milioni di lire e tante risate.
Nel 1980 arriva la serie ''[[Tagli, ritagli e frattaglie]]'', condotta insieme a [[Luciano De Crescenzo]] e [[Lory Del Santo]]; nel 1981 ''[[Telepatria international]]'' con le indimenticabili evocazioni spiritiche di Dante ([[Roberto Benigni]]), Cristoforo Colombo ([[Paolo Villaggio]]), San Giuseppe ([[Ugo Tognazzi]]) e con l'ultimo dei Mille ([[Carlo Verdone]]), in cui lancia le [[Gemelle Nete]]; e nel 1984 ''[[Cari amici vicini e lontani]]'', programma sulla storia della radio, nuovamente con le [[Gemelle Nete]] (che interpretano la sigla finale del programma, ''Un bacio a mezzanotte'').
[[File:Renzo Arbore (Augusto De Luca 1995).jpg|thumb|Arbore e il suo clarinetto, fotografato da [[Augusto De Luca]]]]
Ma è nel 1985 che giunge il grande successo con la trasmissione di [[Rai 2]] ''[[Quelli della notte]]'', un appuntamento di culto, con una serie di personaggi comici e intellettuali che si riunivano nella notte surreale e un po' cialtrona. La trasmissione, una chiara satira nei confronti dei dilaganti salotti televisivi, lancia nel firmamento nazionale il comico [[Nino Frassica]] nelle vesti di Frate Antonino da Scasazza che, con i suoi sproloqui, fa divertire mezza Italia. Molti altri sono i nuovi volti lanciati dalla trasmissione, come [[Riccardo Pazzaglia]] il filosofo partenopeo, [[Massimo Catalano]] l'intellettuale viveur, [[Maurizio Ferrini]] rappresentante romagnolo di pedalò affezionato al Partito Comunista, [[Simona Marchini]] romantica sognatrice, [[Marisa Laurito]] cugina in attesa perenne del fidanzato, e ancora [[Mario Marenco]] e [[Andy Luotto]]. La trasmissione segna un'epoca e i tormentoni e le battute entrano nel gergo quotidiano. L'album prodotto con le musiche della trasmissione vende quasi mezzo milione di copie.
Nel 1987-1988 la trasmissione ''[[Indietro tutta!]]'' replica l'enorme successo di ''Quelli della Notte''. Il programma stigmatizza l'invadenza della televisione di tipo più commerciale, ridicolizzandone usi e costumi; una parodia televisiva in cui [[Nino Frassica]] impersona un improbabile quanto sgangherato "Bravo presentatore"; notevole il gruppo di ballerine brasiliane del [[Cacao Meravigliao]] che rappresentavano un surreale sponsor e le [[Ragazze Coccodè]], un ridicolo corpo di ballo. Non mancavano inoltre personaggi come [[Mario Marenco]] che impersona "Riccardino", un bambino parecchio dispettoso con tanto di grembiule e cartella scolastica che passa il tempo a rincorrere il cane Fiocco. Il maestro [[Gianni Mazza]] è a capo dell'orchestra "Mamma li Turchi", [[Francesco Paolantoni]] è Cupido, appeso all'altalena e intento a lanciare frecce che non vanno mai a segno. La scenografia rappresenta una nave e l'ammiraglio Arbore è attorniato da due belle ragazze che rappresentano Miss Nord e Miss Sud; a guardia del sotterraneo vi sono le "Guardiane" (una delle due è una giovanissima e ancora sconosciuta [[Maria Grazia Cucinotta]], l'altra [[Feliciana Iaccio]]).
Nel 1986 Arbore partecipa al [[Festival di Sanremo 1986|Festival di Sanremo]] con la canzone ironica ''[[Il clarinetto]]'' e si piazza al secondo posto. Nell'esecuzione del brano sul palco sanremese è accompagnato da quelli che egli stesso chiama i "Tre amici e il cognato" di cui fanno parte [[Gegè Telesforo]], [[Nando Murolo]], Adriano Fabi e Piero Roberto. Seguono altri programmi televisivi come ''[[DOC (programma televisivo)|DOC]]'' e ''[[Marisa la nuit]]''. In quest'ultimo programma, condotto da Marisa Laurito, Arbore, che è la voce fuori campo, anticipa quello che sarà il modo di fare televisione della [[Gialappa's Band]].
[[File:Mario Trevi-Renzo Arbore.jpg|thumb|left|Arbore e [[Mario Trevi (cantante)|Mario Trevi]] all'[[Università degli Studi di Napoli Federico II]], all'assegnazione della laurea ''honoris causa'' alla memoria a [[Totò]] (2017)]]
Nel 1990 conduce ''[[Il caso Sanremo]]'', dove in un processo simulato è giudice su fatti e misfatti della storia canora sanremese attorniato da un'improbabile corte e da avvocati interpretati da [[Michele Mirabella]] e [[Lino Banfi]]. Nel 1992 in una trasmissione in 4 puntate, rende un sentito omaggio televisivo a [[Totò]] con ''[[Caro Totò, ti voglio presentare...]]''. Nel 1996 conduce senza sosta per 22 ore ''[[La Giostra]]'', in diretta via Satellite per Rai International di cui è diventato intanto direttore artistico e testimonial.
Nel 2005 è la volta di ''[[Speciale per me, ovvero meno siamo meglio stiamo]]'' (17 puntate dal 23 gennaio al 4 giugno<ref>{{Cita web|url=http://www.teche.rai.it/storia/varieta/varieta52.html|titolo=Speciale per me: ovvero meno siamo meglio stiamo 2005 2005|sito=Rai Teche|data=6 novembre 2013|accesso=18 marzo 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131106025622/http://www.teche.rai.it/storia/varieta/varieta52.html|urlmorto=sì}}</ref>) su [[Rai 1]], definita dallo stesso Arbore una "trasmissione [[amarcord]]" con l'obiettivo di mostrare tutta la televisione memorabile che la gente tende a dimenticare. Il senso della trasmissione è una sorta di mercatino di modernariato televisivo; anche la musica proposta è volutamente d'annata. La trasmissione riscuote un buon successo anche se va in onda in terza serata (proprio a questa collocazione notturna allude il sottotitolo ''"meno siamo, meglio stiamo"''), con una media di quasi un milione e mezzo di telespettatori dopo mezzanotte, il 25 per cento di share. Nel giugno 2008 è stato pubblicato il libro ''[[Renzo Arbore e la radio d'autore - Tra avanguardia e consumo]]'', un volume monografico scritto da [[Salvatore Coccoluto]], dedicato alle storiche trasmissioni radiofoniche di Arbore. Ha realizzato il gioco in scatola ''Ma non i coperchi'', ideato con [[Giancarlo Magalli]] e pubblicato dalla [[International Team]].
Il 15 novembre 2010 Arbore torna in tv con la trasmissione ''[[...a lunga durata, Arbore e gli arborigeni]]'' su [[Rai International]] e in replica su [[Rai 5]]. Il 4 settembre 2011 la [[Rai]] ha dedicato ad Arbore una puntata monografica della trasmissione ''[[Speciale TG1]]'' documentari realizzata dal giornalista [[Vincenzo Mollica]]. È del 2013 la sua biografia ''Renzo Arbore: vita, opere e (soprattutto) miracoli'' a cura del giornalista della Rai [[Gianni Garrucciu]], contenente numerose testimonianze di tanti colleghi e amici di Arbore. Il 24 giugno 2015 si esibisce al Palazzo dei Congressi del [[Cremlino]] in [[Russia]] e, oltre a fare spettacolo in diretta tv nazionale, si presenta come ambasciatore [[Expo 2015]].<ref>{{Cita web|url=https://www.liberoquotidiano.it/news/sfoglio/11803674/Renzo-Arbore-vola-da-Putin-.html|titolo=Renzo Arbore vola da Putin: spettacolo al Cremlino|sito=Libero Quotidiano.it|data=24 giugno 2015|accesso=19 gennaio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151016050215/http://www.liberoquotidiano.it/news/sfoglio/11803674/Renzo-Arbore-vola-da-Putin-.html|urlmorto=sì}}</ref>
Nel 2014 conduce il Renzo Arbore Channel Live Show, in onda in diretta sul canale 69 del Digitale Terrestre e 713 di SKY, Capital TV, sul sito di Repubblica e su renzoarborechannel.tv, che dirige e che conduce assieme ai giornalisti Ernesto Assante e Gino Castaldo in collaborazione con WebNotte, con gli ospiti Gegè Telesforo e Tosca, il programma è curato da [[Ugo Porcelli]], per la regia di Denis Gianniberti.
Nel giugno del 2020 torna nuovamente su Rai 2 con un nuovo format - Striminzitic Show - in onda da casa sua: è un programma in cui Arbore trasmette contenuti tratti dai suoi archivi ma anche da quanto ritrovato da lui stesso durante le sue sessioni di navigazione web notturne.<ref>{{Cita web | url= https://www.nonsolo.tv/2020/06/07/renzo-arbore-torna-su-rai2-con-striminzitic-come-funziona-lo-show-perche-questo-titolo/|titolo=Renzo Arbore torna su Rai2 con Striminzitic: come funziona lo show? Perché questo titolo?| sito = NonSolo.TV |data=7 giugno 2020 | accesso=13 agosto 2022 | urlarchivio= https://web.archive.org/web/20220331122841/https://www.nonsolo.tv/2020/06/07/renzo-arbore-torna-su-rai2-con-striminzitic-come-funziona-lo-show-perche-questo-titolo/ |urlmorto=no}}</ref> Seguono format similari negli anni successivi sia su Rai 2 sia su Rai 5 come ''[[Appresso alla musica]]'' (2023-2024) e ''Come ridevamo'' (2025).
Nel maggio 2025 è ospite di [[Che tempo che fa]] su [[Nove (rete televisiva)|Nove]], in occasione della celebrazione dei 40 anni di ''Quelli della notte''.<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sito/videogallery/spettacolo/2025/05/19/che-tempo-che-fa-renzo-arbore-racconta-la-nascita-di-quelli-della-notte_436c39b6-bf83-481c-acb0-e5dd5afa7245.html|titolo=Che Tempo Che Fa, Renzo Arbore racconta la nascita di "Quelli della notte" - Spettacolo - Ansa.it|sito=Agenzia ANSA|data=2025-05-19|accesso=2025-06-21}}</ref>
== Vita privata ==
Scapolo convinto, dopo un legame negli anni '60 con la cantante e presentatrice torinese [[Vanna Brosio]] (la canzone di [[Mogol]] e [[Lucio Battisti]] ''"[[Umanamente uomo: il sogno#Innocenti evasioni|Innocenti evasioni]]"'' è ispirata a un episodio della loro relazione<ref>{{Cita web|url=https://www.corriere.it/spettacoli/15_novembre_21/renzo-arbore-ho-lanciato-100-artisti-avuto-100-donne-ma-baudo-fummo-cacciati-padre-pio-d11b9ca4-9046-11e5-ac55-c4604cf0fb92_preview.shtml?reason=unauthenticated&cat=1&cid=nS0JhpIX&pids=FR&credits=1&origin=https%3A%2F%2Fwww.corriere.it%2Fspettacoli%2F15_novembre_21%2Frenzo-arbore-ho-lanciato-100-artisti-avuto-100-donne-ma-baudo-fummo-cacciati-padre-pio-d11b9ca4-9046-11e5-ac55-c4604cf0fb92.shtml|titolo=Renzo Arbore: «Ho lanciato 100 artisti e avuto 100 donne ma, con Baudo, fummo cacciati da padre Pio»|autore=[[Aldo Cazzullo]]|sito=Corriere della Sera|data=21 novembre 2015|accesso=19 gennaio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151121182406/http://www.corriere.it/spettacoli/15_novembre_21/renzo-arbore-ho-lanciato-100-artisti-avuto-100-donne-ma-baudo-fummo-cacciati-padre-pio-d11b9ca4-9046-11e5-ac55-c4604cf0fb92.shtml|urlmorto=sì}}</ref>), si è accompagnato con la cantante romana [[Gabriella Ferri]],<ref>{{Cita web|url=http://www.iodonna.it/personaggi/interviste/2012/vite-straordinarie-gabriella-ferri-40831206601.shtml|titolo=Gabriella Ferri|autore=Lucrezia e [[Giorgio Dell'Arti]]|sito=[[iO Donna]]|data=19 luglio 2012|accesso=19 gennaio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120725184338/http://www.iodonna.it/personaggi/interviste/2012/vite-straordinarie-gabriella-ferri-40831206601.shtml|urlmorto=sì}}</ref> ha poi avuto una lunga storia d'amore nel decennio successivo con [[Mariangela Melato]]; successivamente è stato legato a [[Mara Venier]] fino al 1997. Nel 2007 si è legato nuovamente alla Melato, ed è stato con lei fino al giorno della sua morte, l'11 gennaio 2013.
=== Politica ===
Da sempre vicino al [[Partito Radicale (Italia)|Partito Radicale]], nel 2013 ha sostenuto ed è diventato membro del comitato "Bonino Presidente", volto ad appoggiare la candidatura come [[Presidente della Repubblica Italiana]] della radicale [[Emma Bonino]].<ref name=autogenerato1>{{Cita web|url=https://www.radicali.it/20130410/corsa-donne-bonino-pole/|titolo=La corsa delle donne, Bonino in pole (da La Repubblica)|autore=Giovanna Casadio|sito=Radicali Italiani|data=10 aprile 2013|accesso=19 gennaio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130507121209/http://www.radicali.it/rassegna-stampa/corsa-donne-bonino-pole|urlmorto=no}}</ref>
==
* Renzo non aveva buoni rapporti con il padre Giulio che non approvava la sua dedizione alla musica e il suo abbigliamento (in un'intervista con [[Vincenzo Mollica]] dichiarò di essere stato il primo a [[Foggia]] a indossare i [[jeans]], che suo padre definiva "pantaloni da operaio"<ref name="meetingrimini">{{Cita web |url=http://www.meetingrimini.org/detail.asp?c=1&p=6&id=1795&key=3&pfix= |titolo=Incontro con Renzo Arbore, mercoledì, 21 agosto 2002, ore 12:00|accesso=5 dicembre 2012|sito= meetingrimini.org|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305002216/http://meetingrimini.org/detail.asp?c=1&id=1795&key=3&p=6&pfix= |urlmorto=sì}}</ref>). Il padre avrebbe voluto che Renzo facesse il dentista, ma, dato che Renzo ad ogni goccia di sangue sveniva, rinunciò alla prima opzione e lo obbligò a laurearsi in giurisprudenza a Napoli.<ref>{{Cita web|url=https://www.youmovies.it/2020/03/22/renzo-arbore-tensione-col-padre-ecco-cosa-voleva/|titolo=Renzo Arbore, tensione col padre: ecco cosa voleva |autore =Gianpiero Farina|sito=YouMovies |data=22 marzo 2020 | accesso=13 agosto 2022 | urlarchivio= https://web.archive.org/web/20211103085441/https://www.youmovies.it/2020/03/22/renzo-arbore-tensione-col-padre-ecco-cosa-voleva/ |urlmorto=no}}</ref>
* Renzo Arbore venne sospeso dalla RAI nel 1971, insieme a Gianni Boncompagni e a [[Giorgio Bracardi]], per cinque anni a causa di una ''scenetta'' con troppa carta igienica durante una puntata di Canzonissima, improvvisando da Firenze lo ''Scarpantibus''.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/arbore_de_crescenzo_fidanzata-1196103.html|titolo=Napoli. Arbore e De Crescenzo: «Quando scoprimmo che avevamo la stessa fidanzata»|data=16 agosto 2015| autore= Maria Chiara Aulisio | sito=[[Il Mattino (quotidiano)|il Mattino]] | accesso= 31 agosto 2022 | urlarchivio= https://web.archive.org/web/20220204130156/https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/arbore_de_crescenzo_fidanzata-1196103.html |urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/2019/09/25/arbore-racconto-boncompagni-tra-invenzioni-e-malefatte_ef9daad3-43bf-4099-81a6-741bcfbb90ca.html|titolo=Arbore, racconto Boncompagni tra invenzioni e malefatte - Cultura & Spettacoli|sito=Agenzia ANSA|data=25 settembre 2019|accesso=3 febbraio 2022}}</ref>
* Arbore è stato denunciato da Giorgio Bracardi per cause economiche legate alla trasmissione ''Alto gradimento'', come affermato dallo stesso Bracardi.<ref>{{Cita web|autore=Emanuela Longo|url=https://www.ilsussidiario.net/news/giorgio-bracardi-renzo-arbore-spietato-in-causa-con-lui-mio-fratello-franco/2174416/|titolo=Giorgio Bracardi/ “Renzo Arbore spietato: in causa con lui, mio fratello Franco…”|sito=il sussidiario.net|data=24 maggio 2021|accesso=13 agosto 2025|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210524113942/https://www.ilsussidiario.net/news/giorgio-bracardi-renzo-arbore-spietato-in-causa-con-lui-mio-fratello-franco/2174416/|dataarchivio=24 maggio 2021|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.fossadeilupi.it/il-fascista-il-maschilista-l-immigrato-se-li-facessi-oggi-mi-metterebbero-in-croce.htm|titolo=Bracardi: "Il fascista, il maschilista. Se li facessi oggi mi metterebbero in croce"|autore=Massimo Cutò|sito=Quotidiano Nazionale|data=1610869532554|accesso=3 settembre 2021}}</ref>
* ''[[Il pap'occhio]]'' venne sequestrato dopo tre settimane di programmazione in tutta Italia con l'accusa di [[vilipendio alla religione|vilipendio alla religione cattolica]] per ordine del procuratore dell'Aquila.<ref>{{Cita web|url=http://www.agi.it/spettacolo/notizie/201004191646-spe-rt10261-cinema_pap_occhio_in_dvd_arbore_oggi_non_farei_film_sul_papa|titolo=Cinema: 'Pap'occhio' in dvd, Arbore "oggi non farei film sul Papa"|sito=[[Agenzia Giornalistica Italia]]|data=25 aprile 2010|accesso=3 settembre 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100425070742/http://www.agi.it/spettacolo/notizie/201004191646-spe-rt10261-cinema_pap_occhio_in_dvd_arbore_oggi_non_farei_film_sul_papa|urlmorto=sì}}</ref> In seguito il film fu amnistiato e tornò in sala dopo 40 giorni di sospensione.<ref>{{Cita web|url=https://www.ioacquaesapone.it/articolo.php?id=532|titolo=Renzo Arbore: in udienza mi difese... Benigni!|autore=Boris Sollazzo|sito=ioAcquaeSapone|data=7 giugno 2010|accesso=30 novembre 2024|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20120523104308/https://www.ioacquaesapone.it/articolo.php?id=532|dataarchivio=23 maggio 2012|urlmorto=sì}}</ref>
== Onorificenze ==
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|luogo=27 dicembre 1992<ref>[http://www.quirinale.it/elementi/DettaglioOnorificenze.aspx?decorato=194775 Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.]</ref>
}}
{{Onorificenze
| immagine = ITA OMRI 2001 GC BAR.svg
| nome_onorificenza = Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana
| collegamento_onorificenza = Ordine al merito della Repubblica italiana
| motivazione = Di iniziativa del [[Presidente della Repubblica Italiana|Presidente della Repubblica]]
| data = 3 dicembre [[2021]]<ref>{{Cita web|url=http://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/musica/2022/01/15/mattarella-nomina-renzo-arbore-cavaliere-di-gran-croce-al-merito-della-repubblica-italiana_e81924e4-20d7-41fd-800e-bcb844db8280.html|titolo=Mattarella nomina Renzo Arbore Cavaliere di Gran Croce al Merito della Repubblica Italiana {{!}} ANSA.it|accesso=16 gennaio 2022}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/370392/|titolo= Arbore Renzo Dott. Lorenzo Giovanni in arte Renzo Arbore Cavaliere di Gran Croce Ordine al Merito della Repubblica Italiana|sito=Presidenza della Repubblica|data=3 dicembre 2021|accesso=13 agosto 2025|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20221024161721/https://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/370392/|dataarchivio=24 ottobre 2022|urlmorto=no}}</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = Napoli-Stemma (without ornaments).svg
|nome_onorificenza = [[Cittadinanza onoraria]] di [[Napoli]]
|collegamento_onorificenza =
|motivazione =
|luogo = [[Napoli]], [[1990]]<ref>{{Cita web|url=https://books.google.it/books?id=0dWhx4mWsswC&pg=PA23#v=onepage&q=cittadinanza&f=false |titolo=Intervista a Gigi Marzullo|data=9 agosto 2017|accesso=19 gennaio 2020}}</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = Chieti-Stemma.svg
|nome_onorificenza = [[Cittadinanza onoraria]] di [[Chieti]]
|collegamento_onorificenza =
|motivazione =
|luogo = [[Chieti]], 30 luglio [[2006]]<ref>Il 30 luglio 2006, all'indomani del concerto inaugurale della ''tournée'' con L'Orchestra Italiana a [[Chieti]], ove giovanissimo, in tempo di guerra, risiedette da sfollato e assistette all'arrivo degli [[Alleati della seconda guerra mondiale|Alleati]], Renzo Arbore ha ricevuto la cittadinanza onoraria della città.</ref>
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{{Onorificenze
|immagine = Perugia-Stemma.svg
|nome_onorificenza = [[Cittadinanza onoraria]] di [[Perugia]]
|collegamento_onorificenza =
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|luogo = [[Perugia]], 6 luglio [[2011]]<ref>Atto C.C. n. 107 del 6.7.2011.</ref>
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{{Onorificenze
|immagine = Palermo-Stemma (1999).svg
|nome_onorificenza = [[Cittadinanza onoraria]] di [[Palermo]]
|collegamento_onorificenza =
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|luogo = [[Palermo]], 13 dicembre [[2013]]<ref>Il 13 dicembre 2013 è stato nominato cittadino onorario di [[Palermo]] per il documentario ''Da Palermo a New Orleans... E fu subito Jazz'' in cui vengono raccontate le vicende artistiche e umane della [[Original Dixieland Jass Band]], diretta da [[Nick La Rocca]] e composta da un gruppo di amici, quasi tutti di origine siciliana, che incisero a New York nel 1917 il primo disco al mondo di [[jazz]].</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = Francavilla al Mare-Stemma.svg
|nome_onorificenza = [[Cittadinanza onoraria]] di [[Francavilla al Mare]]
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|luogo = [[Francavilla al Mare]], 9 agosto [[2017]]<ref>{{Cita web|url=http://www.ansa.it/abruzzo/notizie/2017/08/09/arbore-cittadino-onorario-francavilla_a8557012-2ad3-41fe-ace7-e7f9d504449b.html |titolo=Arbore cittadino onorario Francavilla|sito=ANSA.it|data=9 agosto 2017|accesso=19 gennaio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170914023812/http://www.ansa.it/abruzzo/notizie/2017/08/09/arbore-cittadino-onorario-francavilla_a8557012-2ad3-41fe-ace7-e7f9d504449b.html|urlmorto=no}}</ref>
}}
Nel [[2010]] gli è stato attribuito alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei deputati]] il [[Fondazione Italia USA#Premio America|Premio America]] della [[Fondazione Italia USA]].<ref>{{Cita web|url=https://www.italiausa.org/premio-america-edizione-2010/|titolo=Premio America – II Edizione|sito=Fondazione Italia USA|data=7 ottobre 2010|accesso=13 agosto 2025|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20230222233810/https://www.italiausa.org/premio-america-edizione-2010/|dataarchivio=22 febbraio 2023|urlmorto=sì}}</ref>
Nel giugno 2025 a [[Benevento]] gli è stata conferita una [[Laurea honoris causa|Laurea Honoris Causa]].<ref>{{Cita web|autore=redazione|url=https://www.cronachedelsannio.it/sannionews24/laurea-honoris-causa-arbore/|titolo=Laurea Honoris Causa al Maestro Renzo Arbore|sito=Cronache del Sannio|data=2025-06-21|accesso=2025-06-21}}</ref>
== Discografia ==
{{vedi anche|Discografia di Renzo Arbore}}
=== Album ===
*
* 1985 - ''[[Cari amici vicini e lontani (album)|Cari amici vicini e lontani]]'' ([[Fonit Cetra]], LPX 142) - (''Renzo Arbore e i Senza Vergogna'')
* 1986 - ''[[Prima che sia troppo tardi]]'' ([[Fonit Cetra]] e [[Dischi Ricordi]], STVL 6350)
* 1988 - ''[[Discao Meravigliao]]'' ([[Fonit Cetra]], STLP 197) - (Nell'album sono presenti brani incisi dal cast della trasmissione ''[[Indietro tutta]]'' tra cui [[Nino Frassica]], il coro e una non accreditata [[Paola Cortellesi]])
*
*
*
*
* 1996 - ''[[Pecchè nun ce ne jammo in America?]]'' (Ricordi, TCDMRL 430222) - (''Renzo Arbore L'Orchestra Italiana'')
* 1998 - ''[[Sud(s)]]'' (BMG Ricordi, 74321624742) - (''Renzo Arbore L'Orchestra Italiana'')
* 2002 - ''[[Tonite! Renzo Swing!]]'' (CGD EastWest – 0927450812) - (''Renzo Arbore e i suoi Swing Maniacs'')
* 2013 - ''[[...my American way!]]'' (Gazebo Giallo/Sony Music, 88883790732) - (''Renzo Arbore & The Arboriginals'')
* 2013 - ''[[Renzo Arbore & The Arboriginals]]'' (Gazebo Giallo/Sony Music, 8843047762) - (''Renzo Arbore & The Arboriginals'')
=== Collaborazioni con altri artisti ===
*
*
=== Colonne sonore ===
*
* 1983 - ''[[F.F.S.S. cioè che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene? (album)|F.F.S.S. cioè che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene?]]'' ([[Mammouth]], ZPGMU 33444) (Mini album con [[Roberto Benigni]] e [[Pietra Montecorvino]])
== Filmografia ==
=== Attore ===
* ''[[Per una bara piena di dollari]]'', regia di [[Demofilo Fidani]] (1971)
* ''[[Giù la testa... hombre!]]'', regia di Demofilo Fidani (1971)
* ''[[Il pap'occhio]]'', regia di Renzo Arbore (1980)
* ''[[Smorza 'e llights ovvero Caserta by night]]'', regia di [[Arnaldo Delehaye]] (cortometraggio, con [[Moana Pozzi]]) (1980)
* ''[[Quasi quasi mi sposo]]'', film TV, regia di [[Vittorio Sindoni]] (1982)
* ''[["FF.SS." - Cioè: "...che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene?"]]'', regia di Renzo Arbore (1983)
* ''[[Odore di pioggia]]'', regia di [[Nico Cirasola]] (1989)
* ''[[Joe e suo nonno]]'', regia di [[Giacomo De Simone]] (1992)
* ''[[Il fratello minore (film 2000)|Il fratello minore]]'', regia di [[Stefano Gigli]] (2000)
* ''[[Don Matteo|Don Matteo 5]]'', serie TV, episodio ''[[Episodi di Don Matteo (quinta stagione)#Al chiaro di luna|Al chiaro di luna]]'', regia di [[Elisabetta Marchetti]] (2006)
* ''[[La luna nel deserto]]'', regia di [[Cosimo Damiano Damato]] (2008)
* ''[[Focaccia blues]]'', regia di [[Nico Cirasola]] (2009)
* ''[[
* ''[[L'era legale]]'', regia di [[Enrico Caria]] (2011)
* ''[[People in Sorrento]]'', documentario, regia di [[Luigi Scaglione]] (2015)
*''[[Pino Daniele - Il tempo resterà]]'', regia di [[Giorgio Verdelli]] (2017)
*''[[Playback ovvero il Caso Malien]]'', regia di Roberto Giglio (2017)
* ''[[Vinilici. Perché il vinile ama la musica]]'', regia di [[Fulvio Iannucci]] (2018)
* ''[[Roma caput disco]]'', regia di [[Corrado Rizza]] (2021)
* ''[[Il mio amico Massimo]]'', regia di [[Alessandro Bencivenga]] – docufilm (2022)
=== Regista e sceneggiatore ===
* ''[[Il pap'occhio]]'' (1980)
* ''[["FF.SS." - Cioè: "...che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene?"]]'' (1983)
* ''[[Bandiera gialla (programma radiofonico)|Bandiera gialla]]'' ([[Radio 2]], 1965-1970)
* ''[[Gli amici della settimana]]'' ([[Radio 2]], 1967-1968)
* ''[[Alto gradimento]]'' ([[Radio 2]], 1970-1976, 1979-80 e 1998)
* ''[[Radiotrionfo]]'' ([[Radio 2]], 1976-77)
* ''[[No, non è la BBC]]'' ([[Radio 2]], 1978-79)
* ''[[Radio anghe noi]]'' ([[Radio 1]], 1981-83)
==
* ''[[
* ''[[Un disco per l'estate 1969|Un disco per l'estate]]'' ([[Rai 1|Programma Nazionale]], 1969)
* ''Estate insieme'' (Programma Nazionale, 1971)
* ''[[
* ''[[
** [[L'altra domenica#L'altra domenica Una Tantum|''<small>L'altra domenica una Tantum</small>'']] <small>(Rete 2, 1979)</small>
** ''<small>[[L'altra domenica#L'altro sabato... Di domenica (2018)|L'altro sabato... Di domenica]]</small>''<small> (</small><small>[[Rai Premium|Rai premium]], 2018</small>
* ''[[Tagli, ritagli e frattaglie]]'' (Rete 2, 1981)
* ''[[Telepatria international|Telepatria International]]'' (Rete 2, 1981)
* ''[[Cari amici vicini e lontani]]'' ([[Rai 1]], 1984)
** <small> ''[[Cari amici vicini e lontani#Cari amici vicini e lontani (2024-2025)|Cari amici vicini e lontani]] ([[Rai Storia]], 2024) ''</small>
** <small> ''[[Cari amici vicini e lontani#Cari amici vicini e lontani (2024-2025)|Cari amici vicini e lontani Re-Edition]] ([[Rai 3]], 2025-in corso) ''</small>
* ''1, 2, trenta...Oggi la tv compie trent'anni'' (Rai 3, 1984)
* ''[[Quelli della notte]]'' ([[Rai 2]], 1985)
** <small> ''[[Quelli della notte#Quelli della notte in cattedra|Quelli della notte in cattedra]] ([[Rai 5]], 2025) ''</small>
* ''[[Marisa la nuit|Marisa La Nuit]]'' (Rai 1, 1987)
* ''Una notte a Ravenna'' (Rai 1, 1987)
* ''[[D.O.C. : Musica e altro a denominazione d'origine controllata|D.O.C.: Musica e altro a denominazione d'origine controllata]]'' (Rai 2, 1987-1988)
* ''[[Indietro tutta!]]'' (Rai 2, 1987-1988)
* ''[[D.O.C. : Musica e altro a denominazione d'origine controllata|D.O.C. Concerto]]'' (Rai 2, 1988)
* ''[[D.O.C. : Musica e altro a denominazione d'origine controllata|''International D.O.C. Club'']]'' (Rai 2, 1988-1989)
* ''[[Il caso Sanremo]]'' (Rai 1, 1990)
* ''Na voce, 'na chitarra'' (Rai 1, 1990)
* ''Rosamunda, ovvero che magnifica serata'' (Rai 1, 1991)
* ''[[Caro Totò, ti voglio presentare...]]'' (Rai 1, 1992)
* ''CantaNapoli Internazionale'' (Rai 2, 1992)
* ''Festa Azzurra'' (Rai 1, 1994)
* ''[[Viva Napoli]]'' ([[Canale 5]], 1994-1995) <small>''Ospite fisso''</small>
* ''Una giornata speciale - 2 giugno 1946'' (Rai 1, 1996)
* ''Giostra di Capodanno'' (Rai International, 1996)
* ''Ho sognato di cantare - Roberto Murolo Day'' (Rai 2, 2003)
* ''[[Speciale per me, ovvero meno siamo meglio stiamo|Speciale per me ovvero meno siamo meglio stiamo]]'' (Rai 1, 2005)
* ''Telethon La Nuit'' (Rai 1, 2013)
* ''Da Palermo a New Orleans...e fu subito Jazz'' (Rai 2, 2013)
* ''Quelli dello swing'' (Rai 2, 2015)
* ''[[Techetechete']]'' (Rai 1, 2017) <small>Puntata 14</small>
* ''[[Indietro tutta! 30 e l'ode]]'' (Rai 2, 2017)
* ''[[Guarda... Stupisci]]'' (Rai 2, 2018)
* ''L'arte do' sole'' ([[Rai 5]], 2019)
* ''Io faccio o' show'' (Rai 2, 2019)
* ''No, non è la BBC'' (Rai 2, 2019)
* ''Striminzitic Show'' (Rai 2, 2020)
* ''[[Appresso alla musica|Appresso alla musica - In due si racconta meglio]]'' (Rai 5, 2022)
* ''[[Appresso alla musica|Appresso alla musica - Premiata bottega di antiquariato musicale]]'' (Rai 2, 2024)
* ''Come ridevamo'' (Rai 2, 2025)
==
* ''[[Carosello]]'' (Programma Nazionale, 1975-1976), con [[Gianni Boncompagni]], per le confezioni maschili della [[Marzotto]]<ref>[[Marco Giusti]], ''Il grande libro di Carosello'', II edizione, Sperling e Kupfer, ISBN 88-200-2080-7, p. 355</ref>
== Altre attività ==
* Il 2 ottobre 2007
* Nel 2013 ha registrato telefonicamente il contributo che sarebbe divenuto la prefazione del volume ''Vinilici. La passione per il disco''<ref>{{Cita web|url=http://www.editricezona.it/vinilici.htm|titolo=Vinilici. La passione per il disco|sito=editrice ZONA|accesso=18 marzo 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200201161747/http://www.editricezona.it/vinilici.htm|urlmorto=sì}}</ref> a cura di Nicola Iuppariello.
* Renzo Arbore è stato ''testimonial'' per oltre vent'anni dell'Associazione [[Lega del filo d'oro]], che si occupa delle persone [[sordocieche]]. Per l'associazione è stato protagonista di diversi spot TV e radio.
* Ha scritto il soggetto di una storia [[Disney]], ''Zio Paperone e i concerti predatori'', pubblicata sul numero 2123 di ''[[Topolino (libretto)|Topolino]]''.<ref>{{Cita web|url=https://www.fumetto-online.it/it/walt-disney-production-topolino-libretto-2123-topolino-2123-c11592021230.php|titolo=Topolino 2123|accesso=13 agosto 2025|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20250325193807/https://www.fumetto-online.it/it/walt-disney-production-topolino-libretto-2123-topolino-2123-c11592021230.php|dataarchivio=25 marzo 2025|urlmorto=no}}</ref>
* Nel 1988 è stato ''testimonial'' pubblicitario per il lancio della nuova [[Fiat Tipo|FIAT Tipo]] dove invitava il suo amico a comprarsi tale modello.
* Nel 2018 ha partecipato alle riprese del docufilm ''Vinilici. Perché il vinile ama la musica''.<ref>{{Cita web|url=https://mescalitofilm.com/movie/vinilici/|titolo=Vinilici. Perché il vinile ama la musica|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200202173453/https://mescalitofilm.com/movie/vinilici/|urlmorto=no}}</ref>
== Note ==
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== Bibliografia ==
* Autori Vari (a cura di [[Gino Castaldo]]), ''Il dizionario della canzone italiana'', editore Armando Curcio (1990); alla voce ''Arbore Renzo'', di [[Massimo Cotto]], pag. 48
* Corrado Rizza - Beatles dolce vita. Storie vere Roma Italia 65 - Lampi di Stampa, 2005, ISBN 88-488-0430-6
*
* Corrado Rizza - Piper Generation. Beat, shake & pop art nella Roma anni '60- Lampi di Stampa, 2007, ISBN 978-88-488-0582-7
* Gianni Garrucciu, ''Renzo Arbore, vita, opere e (soprattutto) miracoli'', [[Rai Eri]], Roma 2013, ISBN 8839715819
*{{cita libro|curatore=Enrico Deregibus|titolo=Dizionario completo della Canzone Italiana|url=https://books.google.it/books?id=QBko1XW9KOUC&printsec=frontcover&dq=Dizionario+completo+della+Canzone+Italiana&hl=it&sa=X&redir_esc=y#v=onepage&q=Dizionario%20completo%20della%20Canzone%20Italiana&f=false|editore=[[Giunti editore]]|città=Firenze |anno= 2010|isbn=978-88-09-75625-0}}
*Vassily Sortino, ''[https://books.google.it/books/about/Renzo_Arbore_e_la_rivoluzione_gentile.html?id=0Z6LzQEACAAJ&redir_esc=y Renzo Arbore e la rivoluzione gentile]'', Palermo, Edizioni Leima, 2020, ISBN 978-88-98395-98-9
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*
*
* {{cita web|url=http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/page/Page-08046134-baae-4cd3-baf6-cc3d8a74e988.html?set=ContentSet-46858354-46fe-4d6d-b3c0-2ae13c56223f&type=V|titolo=La Tv d'autore di Arbore da La Storia siamo noi}}
* {{cita web|url=http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/page/Page-eb8c1dad-0f08-41a7-8f3c-b4c7c0292511.html?set=ContentSet-441f5c1e-9eba-4d0b-8554-31f57092c850&type=V|titolo="L'Altra" - La Tv d'autore di Renzo Arbore}}
* Biografia di [https://web.archive.org/web/20090420205801/http://www.claudiocavallaro.net/libro.html Renzo Arbore] in Claudio Cavallaro
* [https://web.archive.org/web/20130313205159/http://www.lastoriasiamonoi.rai.it/puntate/arbore-magique/639/default.aspx Arbore Magique, Auguri Renzo] in [[La Storia siamo noi]]
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