Jeeg robot d'acciaio: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile
 
(229 versioni intermedie di oltre 100 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Nd||Jeeg Robot (disambigua)|Jeeg Robot}}
{{Avvisounicode}}
{{fumetto e animazione
|tipo = manga
Riga 5:
|lingua originale = giapponese
|titolo = 鋼鉄ジーグ
|titolo traslitterato = Kōtetsu JīguJiigu
|titolo italiano = Jeeg robot d'acciaio
|testi = [[Go Nagai]]
|disegnatore = [[Tatsuya Yasuda]]
|mecha design = <!--solo se diverso dall'autore-->
|mecha design nota =
|genere = [[fantascienza]]
|genere nota =
|genere 2 = [[mecha]]
|genere 2 nota =
|data inizio = 26 aprile 1975
|data fine =
|editore = [[KodanshaKōdansha]]
|editore nota =
|collana = ''Dynamic Manga''
|collana nota =
|periodicità =
|volumi = 2
|volumi nota =
|volumi totali = 2
|data inizio in italiano = marzo/aprile
|formato larghezza =
|data fine in italiano = giugno/luglio 2002
|formato altezza =
|etichetta italiana =
|rilegatura =
|editore italiano = [[Dynamic Italia]]
|pagine =
|editore italiano nota =
|lettura = dx-sx
|collana italiana = ''Dynamic Manga''
|censura =
|collana italiana nota =
|data inizio Italia = marzo/aprile
|periodicità italiana = bimestrale
|data fine Italia = giugno/luglio 2002
|volumi in italiano = 2
|etichetta Italia =
|volumi totali in italiano = 2
|editore Italia = [[Dynamic Italia]]
|editoretesti Italia nota = Yuka
|collana Italia = ''Dynamic Manga''
|collana Italia nota =
|periodicità Italia = bimestrale
|volumi Italia = 2
|volumi totali Italia = 2
|formato Italia larghezza = 12,5
|formato Italia altezza = 17,5
|rilegatura Italia = brossurato con sovracoperta
|pagine Italia =
|lettura Italia = sx-dx
|censura Italia =
|testi Italia= [[Yuka]]
|posizione serie =
|precedente = <!--serie precedente -->
|successivo = <!--serie successiva -->
Riga 54 ⟶ 41:
|didascalia = Copertina del secondo volume dell'edizione italiana
|posizione template = testa
|target = [[shōnen]]
}}
{{fumetto e animazione
|tipo = anime
|sottotipo = serie TV
|titolo italiano = Jeeg robot d'acciaio
|paese = Giappone
|lingua originale = giapponese
|autore = [[Gō Nagai]]
|titolo = 鋼鉄ジーグ
|autore nota =
|titolo traslitterato = Kōtetsu Jīgu
|titolo italiano = Jeeg robot, uomo d'acciaio
|autore = [[Go Nagai]]
|autore nota =
|sceneggiatore = [[Toyohiro Andou]]
|sceneggiatore nota =
|sceneggiatore 2 = [[Hiroyasu Yamaura]]
|sceneggiatore 2 nota =
|sceneggiatore 3 = [[Keisuke Fujikawa]]
|sceneggiatore 3 nota =
|animatore = [[Masamune Ochiai]]
|animatore nota = direttore
|animatore 2 = [[Kazuo Nakamura]]
|animatore 3 = [[Yoshinori Kanemori]]
|animatore 4 = [[Sadayoshi Tominaga]]
|animatore 5 = [[Takeshi Shirato]]
|animatore 6 = [[Eiji Uemura]]
|animatore 7 = [[Yoshinobu Aohachi]]
|testi =
|testi nota =
|testi 2 =
|testi 2 nota =
|testi 3 =
|testi 3 nota =
|regista = [[Yoshio Nitta]]
|regista nota =
|regista 2 = [[Kazuja Miyazaki]]
|regista 2 nota =
|regista 3 = [[Masayuki Akehi]]
|regista 4 = [[Yugo Serikawa]]
|regista 5 = [[Tomoharu Katsumata]]
|regista 6 = [[Masamune Ochiai]]
|disegnatore =
|disegnatore nota =
|disegnatore 2 =
|disegnatore 2 nota =
|character design = [[Kazuo Nakamura]]
|character design nota =
|character design 2 =
|character design 2 nota =
|mecha design =
|mecha design nota =
|mecha design 2 =
|mecha design 2 nota =
|direttore artistico = [[Geki Katsumata]]
|musica = [[Chūmei Watanabe]]
|musica nota =
|musica 2 =
|musica 2 nota =
|studio = [[Toei Animation]]
|studio nota =
|studio 2 = [[Dynamic Planning]]
|studio 2 nota =
|genere = [[mecha]]
|genere nota =
|episodi = 46
|episodi nota =
|episodi totali = 46
|durata episodi = 30 min
|reteprima visione = [[TV Asahi]]
|reteprima visione nota =
|data inizio = 5 ottobre 1975
|data fine = 29 agosto 1976
|prima visione in italiano = [[Televisioni locali in Italia|Televisioni locali]]
|censura =
|data inizio in italiano = 1979
|rete Italia = televisioni locali
|data fine in italiano =
|rete Italia 2 = [[Canale 5]]
|episodi in italiano = 46
|rete Italia 3 = [[Italia 1]]
|episodi in italiano nota =
|data inizio Italia = 1979
|episodi totali in italiano = 46
|data fine Italia =
|durata episodi Italiain italiano = 4622 min
|episoditesti Italia nota = <!--dialoghista-->
|episodi totalitesti Italia nota = 46
|durata episodi Italia = 22 min
|censura Italia =
|testi Italia= <!--dialoghista-->
|testi Italia nota=
|studio doppiaggio Italia =
|direttore doppiaggio Italia =
|precedente =
|posizione serie = 1
|successivo = [[Shin Jeeg Robot d'acciaio]]
|precedente =
|successivo = [[Kotetsushin Jeeg]]
|immagine = Jeeg Robot.png
|didascalia =
|posizione template = coda
}}
{{Nihongo|'''''Jeeg robot d'acciaio'''''|鋼鉄ジーグ|Kōtetsu JīguJiigu}} è un [[manga]] [[giappone]]se adi tematicagenere [[mecha]], pubblicato per la prima voltaesordito su una rivista edita dalla [[KodanshaKōdansha]] nell'aprile del 1975. Venne ideato da [[Go Nagai]] sie occupòdal del soggetto edisegnatore [[Tatsuya Yasuda]] dei disegni. LaDal manga storiavenne tratta delnello risvegliostesso dalanno sonnouna millenario[[serie dell'anticotelevisiva]] popolo[[anime]] Yamatai,di governato46 daepisodi, Himikaprodotta edalla dai[[Toei suoi tre comandanti: Ikima, Amaso e MimashiAnimation]]. A contrastarli interviene Hiroshi con Jeeg.
 
La storia tratta del risveglio dal sonno millenario dell'antico popolo Yamatai che vorrebbe conquistare il mondo ma viene contrastato dal robot Jeeg.
Dal manga è stata tratta una [[serie televisiva]] [[anime]] di 46 episodi, prodotta dalla [[Toei Animation]] sempre nel 1975. La serie è stata trasmessa per la prima volta in Italia nel [[1979]]<ref>{{cita news|titolo=Che cosa vedremo in tv nei prossimi 6 giorni - Lunedì|pubblicazione=Stampa Sera|anno=1979|numero=73|pp=20}}</ref><ref>{{cita news|titolo=Tv private - Tele Torino Int.|pubblicazione=Stampa Sera|anno=1979|numero=75|pp=23}}</ref>, dove ha riscosso un notevole successo, paragonabile solo a quello di altre serie del genere, come ''[[UFO Robot Goldrake]]'' e le serie di ''[[Mazinga]]''. Nel 2007 è uscito in Giappone l'anime ''[[Kotetsushin Jeeg]]'' che riprende la trama del manga di Nagai e che vede un nuovo protagonista, insieme a diversi personaggi storici.
 
== Trama ==
Il professor Senjiro Shiba, noto [[scienziato]] giapponese, durante una ricerca archeologica nel [[Kyūshū]], scopre una vecchia [[campana]] di [[bronzo]]. Decifrate le antiche iscrizioni che l'adornavano, viene a conoscenza dell'esistenza di un popolo tecnologicamente avanzatissimo: l'antico regno Yamatai, governato dalla malvagia regina Himika. In base a quanto da egli scoperto, il [[regno Yamatai]] non si era affatto estinto, ma si era ibernato nella [[roccia]] in attesa di ritornare in vita. Soltanto la magica campana di bronzo permetterebbe a tale regno di conquistare il Mondo, per questo il professore decide di nascondere il [[manufatto]]. Durante un grave incidente di laboratorio viene disgraziatamente coinvolto suo figlio Hiroshi, al quale il professore salva la vita miniaturizzando e impiantando nel suo petto la campana, di fatto trasformandolo in [[cyborg]] e rendendolo invulnerabile. Hiroshi cresce senza essere a conoscenza di tutto ciò; diventa un provetto motociclista e anche un grande campione di [[Formula 1]]. Nel primo episodio ''Il risveglio dei mostri'', durante una [[Automobilismo|corsa automobilistica]], Hiroshi è vittima di un grave incidente dal quale esce incredibilmente illeso, ma nulla gli lascia intuire la sua invulnerabilità. In quegli stessi istanti rinascono dalle rocce i guerrieri ''[[Haniwa]]'' che, insieme a uno dei tre ministri della Regina Himika, nel tentativo di impossessarsi con la forza della campana di bronzo, aggrediscono il professore ferendolo gravemente. Miwa Uzuki, la sua giovane e dolce assistente, lo ritrova e lo riporta morente a casa della sua famiglia, dove morirà fra le braccia del figlio Hiroshi, ma non prima di avergli consegnato una strana collanina con la testa di un [[robot]] e un paio di misteriosi [[Guanto|guanti]]. È il segreto di Jeeg! Il professor Shiba ha creato, prima di morire, un [[computer]] dove ha riversato tutta la sua conoscenza, oltre che la sua parte senziente, ed è questa che rivela al figlio di potersi trasformare in Jeeg, il robot d'acciaio, destinato a difendere l'umanità dai terribili mostri Haniwa. Hiroshi, infatti, unendo i guanti, sfrutta l'energia derivatagli dalla campana di bronzo e trasforma il suo corpo nella testa di Jeeg, poi per completare il robot ha bisogno della collaborazione di Miwa, che gli lancia il resto dei componenti da un velivolo di appoggio, il ''Big Shooter''. Comincia così la lunga guerra che vede il giovane Hiroshi, ribelle e presuntuoso ma sicuramente coraggioso, combattere contro i mostri Haniwa, creati della perfida regina Himika e comandati dai suoi tre ministri: Ikima, Mimashi ed Amaso. Inizialmente Hiroshi, inconsapevole del segreto che porta nel suo petto, lotterà senza grande senso di umanità, ma poi, poco alla volta, prenderà coscienza della sua responsabilità e maturerà nello spirito e nel carattere. Nelle battaglie il padre gli sarà sempre vicino, consigliandolo e aiutandolo direttamente o tramite la sua assistente Miwa (alla quale è stata affidata la guida del Big Shooter), o attraverso i suoi scienziati, collaboratori della Base Antiatomica, il laboratorio di ricerca da lui diretto in vita e ora gestito dal suo diretto aiutante, il prof. Dairi. Dopo vari tentativi falliti, la regina Himika scopre il segreto della campana di bronzo riuscendo con l'inganno a radiografarla dal petto di Hiroshi. Così ne interpreta le iscrizioni ed invoca e risveglia il malvagio Imperatore del Drago (noto anche come il Signore del Drago), ma quest'ultimo, anziché venirle in aiuto, la ucciderà per sostituirsi a lei sul trono.
Il professor Shiba, noto scienziato giapponese, durante una ricerca archeologica, scopre una antica campana di bronzo appartenuta all'antico popolo Yamatai, soggetto alla malvagia regina Himika. Una popolazione che ha sempre fatto come regola di vita la sopraffazione dell'uomo sull'uomo. Il popolo Yamatai non si è estinto, si è ibernato nella roccia in attesa di ritornare in vita: solo la magica campana di bronzo gli permetterebbe di conquistare il mondo: per questo il professore decide di nascondere la campana e approfittando di un grave incidente di laboratorio in cui viene disgraziatamente coinvolto suo figlio Hiroshi, gli miniaturizza nel petto la campana, rendendolo invulnerabile.
 
Da allora, la guerra con Jeeg e gli umani si inasprisce notevolmente ma, nello stesso tempo, gli stati d'animo dei ministri di Himika, ancora fedeli alla loro regina, creano malessere e dissensi all'interno dell'impero Yamatai. Mimashi, il più fedele dei tre rivive in malo modo i momenti in cui l'usurpatore ha ucciso la sua Regina ed aizza il suo popolo contro il Signore del Drago, convincendo anche Ikima ed Amaso. Avvalendosi del mostro ''Haniwa Genko'' sferra la rivolta ma, fallisce miseramente e viene ucciso senza pietà dall'Imperatore. Ikima e Amaso si assoggettano al Signore del Drago ma, d'ora in poi, saranno sempre bistrattati da quest'ultimo, il quale affiderà la battaglia sempre di più a Flora. Evocata in precedenza dall'Imperatore, la giovane guerriera umana si trova molto vicina al Signore del Drago, il quale ha avuto il pregio di ridarle la vita, quando da piccola era stata inavvertitamente uccisa durante una battaglia nella quale i suoi genitori erano morti, mentre ella cercava di salvare un cucciolo di lupo.
Hiroshi cresce senza essere a conoscenza di tutto ciò; diventa un grande campione di [[Formula 1]]. Un giorno durante una corsa egli rimane vittima di un grave incidente automobilistico, dal quale rimane incredibilmente illeso: ma nulla gli lascia intuire la sua invulnerabilità. In quegli stessi istanti rinascono dalle rocce i guerrieri [[Haniwa]], insieme al perfido ministro Ikima, che aggrediscono il professore ferendolo gravemente. Miwa, la sua giovane assistente, lo ritrova e lo riporta morente a casa della sua famiglia, dove morirà fra le braccia del figlio, ma non prima di avergli consegnato una strana collana e un paio di misteriosi guanti.
Il professor Shiba ha però creato, prima di morire, un computer dove ha riversato tutta la sua conoscenza: ed è questa che rivela al figlio di potersi trasformare in un robot, Jeeg, il robot d'acciaio, destinato a difendere l'umanità dai perfidi mostri Haniwa.
 
Flora ha sangue umano nelle vene e non riesce a dimenticare il suo cuore umano. Inizialmente si mostra ostile verso Hiroshi, colpendolo nei suoi punti più deboli come la famiglia e l'onore. Tuttavia il giovane Hiroshi Shiba si accorge dell'animo buono di Flora, al punto da cercare di convincerla a tornare sui suoi passi. Il Signore del Drago riesce sempre ad averla vinta sui sentimenti di Flora, in nome di quell'antica gratitudine. Nell'episodio ''Preso in ostaggio'' Hiroshi viene rapito e portato nel regno Yamatai per essere giustiziato. In quell'occasione Flora capisce i suoi errori e tradisce il suo Imperatore liberando Hiroshi, del quale forse si è anche innamorata. Dopodiché la giovane guerriera si schianta eroicamente contro l'Astronave di Himika, sacrificandosi, nel tentativo di fermarla.
Comincia così la lunga guerra che vede il giovane Hiroshi, ribelle e presuntuoso ma sicuramente coraggioso, combattere contro i guerrieri della malvagia regina Himica comandati dai ministri Ikima, Mimashi e Amaso. Inizialmente inconsapevole del segreto che porta nel suo petto, lotterà senza grande senso di umanità, ma poi, poco alla volta, prenderà coscienza della sua responsabilità e maturerà nello spirito e nel carattere. Nelle battaglie il padre sarà sempre vicino a Hiroshi, consigliandolo e aiutandolo direttamente o tramite la sua assistente Miwa (alla guida del suo velivolo il Big Shooter), o attraverso i suoi scienziati, collaboratori della Base Antiatomica, il laboratorio di ricerca da lui diretto in vita e ora gestito dal suo diretto aiutante, il prof. Dairi.
 
La guerra non ha limiti mentre l'impero Yamatai, dopo le varie sconfitte, va sempre più indebolendosi: solo un attacco in massa può portare alla vittoria. Jeeg si difende strenuamente al punto di rischiare la disfatta. Il computer della base, con all'interno il professor Shiba virtuale, viene sganciato attraverso la Navicella Spaziale per dar manforte a Jeeg. Questi si schianta, sacrificandosi, contro l'astronave di Himika uccidendone gli occupanti (compreso Ikima). Desideroso di vendicare il padre, Hiroshi riprende fiducia in sé, trovandosi faccia a faccia con il perfido Signore del Drago. Un duro scontro lo porta a vincere infine contro il suo potente nemico.
Arriva il giorno in cui la regina Himica scopre il segreto della campana di bronzo: riuscendo a radiografare dal petto di Hiroshi la campana, ne interpreta le iscrizioni riportate su di essa. Grazie ad esse invoca l'Imperatore del Drago, che si risveglierà dal sonno eterno, ma quest'ultimo, anziché venirle in aiuto, la ucciderà e la sostituirà sul trono.
 
La guerra è finita, Hiroshi è maturato e ha acquistato una grande sicurezza di sé; d'ora in avanti sarà sempre disposto a difendere la sua famiglia e il suo popolo, in nome della pace.
Da allora, la guerra con Jeeg e gli umani si inasprisce: ma nello stesso tempo, lo stato d'animo dei ministri di Himica, ancora fedeli alla loro regina, crea malessere all'interno dell'impero Yamatai. Mimashi, coraggioso ministro di Himica, aizza il suo popolo contro il Signore del Drago, tentando una rivolta ma fallisce e rimane ucciso. Ikima e Amaso si assoggettano al Signore del Drago ma saranno sempre bistrattati da quest'ultimo, che presto li sostituirà con Flora, una giovane guerriera umana che si trova molto vicina al Signore del Drago, grata per averle ridato la vita quando da piccola era stata inavvertitamente uccisa durante una battaglia (nella quale i suoi genitori erano rimasti uccisi) mentre cercava di salvare un cucciolo di lupo.
 
== Personaggi ==
Flora ha sangue umano nelle vene e non riesce a dimenticare il suo cuore umano. Hiroshi e Flora si incontrano e subito il giovane si accorge dello stato d'animo di Flora, al punto da cercare di convincerla a tornare sui suoi passi. Il Signore del Drago riesce sempre ad averla vinta sui sentimenti di Flora, in nome di quell'antica gratitudine. Ma un giorno Hiroshi viene rapito e portato nel regno Yamatai, in quell'occasione Flora capisce i suoi errori e tradisce il suo imperatore liberando Hiroshi. Ma il tradimento si paga con la morte e la giovane guerriera viene trucidata dallo stesso Imperatore.
=== Eroi ===
* '''Hiroshi Shiba''' - 18 anni, appassionato d'auto e pilota esordiente di [[motociclismo]] e di [[Formula 1]], figlio del professor Shiba a cui è, almeno inizialmente, fortemente contrapposto: lo scienziato difatti ha deciso di concentrare tutte le proprie energie alla ricerca senza tener conto della famiglia ma Hiroshi verrà poco alla volta a conoscere le sue vere intenzioni. Ha la capacità di trasformarsi nella testa bionica di Jeeg, a seguito degli esperimenti scientifici compiuti dal padre su di lui dopo che un incidente lo aveva ridotto in fin di vita. Il padre infatti gli applica la campana di bronzo, dopo averla miniaturizzata, innestandola nel suo petto a protezione del cuore: questa lo renderà invulnerabile e gli permetterà di trasformarsi in Jeeg ogni volta che unisce i guanti congiuntamente. Possiede un'[[Officina meccanica|officina]] di riparazioni (Shiba Motors) dove lavora come [[progettista]] e [[meccanico]] insieme a Shorty.
* '''Professor Senjiro Shiba''' - Padre di Hiroshi. Scienziato e [[archeologo]] di fama: è lui che ha trovato il reperto denominato " Campana di bronzo". Fa in modo di trasferire la propria [[coscienza]] e memoria all'interno di un computer (mostrando così per la prima volta in un cartone animato quello che oggi viene chiamato [[mind uploading]]) alla base di Dairi. In questo modo, dopo essere stato ucciso, può continuare a comunicare (del tutto similmente a ciò che accade al padre di Daigo in [[Gordian]]). Si sacrificherà durante la battaglia finale schiantandosi all'interno della Navicella spaziale contro l'Astronave di Himika nell'ultima battaglia contro l'Imperatore del Drago.
* '''Miwa Uzuki''' - Il dottor Shiba se ne prese cura fin da quando divenne orfana e ne fece la sua assistente e collaboratrice fedele. Si offre di pilotare il Big Shooter che ha il compito di sganciare i componenti necessari per portare a compimento la trasformazione di Hiroshi in Jeeg. Indossa un abito bianco con stivali e minigonna; il suo [[Fermaglio|fermacapelli]] si abbassa trasformandosi in visiera al momento del decollo col Big Shooter quando ne preme le estremità. Il nome deriva da quello di una montagna sacra allo shintoismo. A volte viene chiamata "Michi" (diminutivo di Miwa-chan).
* '''Professor Dairi''' - È il capo della base antiatomica, collega devoto e appassionato e successore di Shiba. A lui si deve la costruzione della Navicella Spaziale nella quale può trasferire la memoria del Professor Shiba in caso di pericolo.
* '''Kikue Shiba''' - Madre di Hiroshi e Mayumi, vedova del dottor Shiba ed ex ricercatrice presso la base antiatomica.
* '''Mayumi Shiba''' - Sorellina di Hiroshi, frequenta ancora l'asilo. Prova un forte e struggente attaccamento per l'adorato fratello maggiore. Solo nell'ultimo episodio scopre che il fratello è Jeeg.
* '''Shorty''' ('''Chibi''') - Ragazzino rimasto orfano ed accolto in casa Shiba; aiuta Hiroshi nei lavori di meccanica, in qualità di unico dipendente nello stesso garage. Gli fa inoltre da assistente durante le competizioni automobilistiche, ove funge da [[Navigatore (rally)|navigatore]].
* '''Don Myoseki''' - Il grande rivale di Hiroshi, sempre pronto a competere con lui: assistito da Pancho è riuscito ad assemblare il ''Mechadon'', con il quale pensa di superare in capacità e valore lo stesso Jeeg. Rappresenta uno dei due personaggi più leggeri e comici della serie: inizialmente crea problemi ad Hiroshi mentre in seguito riesce a contribuire alla battaglia divenendo un elemento molto utile a Jeeg. Assieme a Pancho gestisce la sua officina meccanica, la "Black Eagle"
* '''Pancho''' - Grasso aiutante tuttofare imbranato di Don, sempre affamato e costantemente col moccio al naso. È il secondo personaggio comico della serie. Pilota ausiliario del ''Mechadon''; estremamente pauroso, ha una forte cotta per Miwa. Nell'episodio "Sangue blu" viene scambiato per il rampollo di un'illustre famiglia.
* '''Ghera, la talpa rosa''' - La grande "nemica" di Don. Esce fuori dalla terra per prenderlo in giro ogni qual volta questi fallisce nei propri intenti.
* '''altri minori''' - '''Toko''', amica di Mayumi, compare col cane Goro in tre episodi. Compare in due episodi il '''Signor Harada''', sfasciacarrozze e lottatore di sumo, rivale di Hiroshi; in un solo episodio '''Akira''', bambino sfruttato da Mimashi per raggiungere la casa di Hiroshi; '''Kie e il signor Shikawa''', padre e figlia (su sedia a rotelle) nell'episodio 6; il '''dottor Bears''', che cercherà invano di trattare la pace con Himika; '''Saburo''', amico di corrispondenza di Mayumi, che abita col nonno in un villaggio, '''Iris''', ragazza gravemente malata che vive per i fiori.
 
=== Antagonisti ===
La guerra non ha limiti ma l'impero Yamatai, dopo le varie sconfitte, va sempre più indebolendosi. Solo un attacco in massa può portare alla vittoria. Jeeg si difende strenuamente ma con difficoltà al punto di rischiare la disfatta. Il computer della base, il professor Shiba virtuale, si schianta contro l'astronave nemica uccidendone gli occupanti (compreso Ikima) e salva Jeeg da una grave sconfitta. Desideroso di vendicare il padre, Hiroshi riprende fiducia in sé, trovandosi faccia a faccia con il Signore del Drago. Una dura battaglia lo porta a vincere contro il suo acerrimo nemico.
* '''Regina Himika''' - Sovrana dell'antichissimo popolo giapponese degli Haniwa, rifugiatasi nel sottosuolo, è ora regina del vasto regno sotterraneo di Yamatai; dopo il risveglio dal suo sonno millenario vuole ottenere nuovamente il dominio del [[Giappone]] a favore del proprio impero e contro i giapponesi del XX secolo, rovesciandone il potere costituito. Utilizza a tal scopo i "mostri di roccia": ha difatti la straordinaria capacità di creare temibili mostri a partire dalla pietra fossile (in giapponese sono ''Spettri Haniwa'', in italiano tradotto con ''Mostri Haniwa''). Alla fine, dopo numerose sconfitte, evocherà l'Imperatore del Drago, che tuttavia si sbarazzerà di lei, usurpandone il trono.
 
* '''Ikima''' - Primo ministro della regina Himika. Con una folta capigliatura e la [[barba]] bionda, ha l'aspetto di un uomo di mezza età abbigliato con un lungo [[Mantello (indumento)|mantello]] nero. Specializzato nella messa a punto delle strategie più intellettuali, entra subito in azione nel primo episodio ''"Il risveglio dei Mostri"'' col mostro Haniwa Ragan. Muore nell'ultimo episodio all'interno dell'Astronave di Himika. Porta il nome di un'antica provincia giapponese.
La guerra è finita e Hiroshi è maturato e ha acquistato una grande sicurezza di sé, sarà sempre disposto a difendere la sua famiglia e il suo popolo, in nome della pace.
* '''Amaso''' - Col volto di roccia e spunzoni di pietra al posto dei capelli, si dimostra alla fine l'unico vile fra i tre ministri di Himika. Entra in azione nel secondo episodio ''"Il rapimento di Mayumi"'' col mostro Haniwa Magmer. Muore nel corso della battaglia finale, scaraventato giù da un palazzo dal Big Shooter. Anche questo personaggio prende il nome di un'antica provincia giapponese.
 
* '''Mimashi''' - Dotato di corna, col volto solo per metà umano mentre l'altra metà rimane fossile, indossa una tunica bianca. Entra in azione nel terzo episodio ''"L'inganno di Mimashi"'' col mostro Haniwa Bowler. Molto scaltro, approfitta delle debolezze di Hiroshi. Rispetto agli altri due ministri si dimostra il più fedele e devoto alla regina Himika. Proprio per questo la Regina lo sceglie per accompagnarla nella grotta del Drago. Non accetta il nuovo Imperatore e convince Ikima ed Amaso a ribellarsi in nome della Regina Himika, muovendo un'insurrezione nell'episodio ''"Rivolta al centro della Terra"''. La rivolta fallisce sul finale e l'Imperatore lo uccide senza pietà.
Le basi culturali riscontrabili nella serie, rimandano ovviamente alla storia e tradizione giapponese. Il potentato Yamatai fu una antica forma statale, un’organizzazione feudale sulla quale abbiamo pochissime informazioni pervenuteci dalla storiografia cinese. È un tuffo in un passato localizzato essenzialmente nelle isole nipponiche, così come le vicende sembrano essere rivolte ad un pubblico fortemente connotato nella provenienza e nell’estrazione culturale. Gli stessi nomi dei "ministri" della regina Himika (identificata con una Himiko, o Pimiko vissuta intorno probabilmente tra il secondo ed il terzo secolo d.C), vengono mutuati dai nomi di antiche province giapponesi. Infine la "campana di bronzo" è un riferimento ai manufatti del periodo Yajoi, in cui le dotaku erano campane rituali, utilizzate con finalità religiose. Tuttavia questi elementi non sono immediatamente riconoscibili dagli spettatori non giapponesi.
* '''Imperatore del Drago''', noto anche come il '''Signore del Drago''' - Il massimo antagonista della serie: ha un [[drago]] sputafuoco attorno al collo e i capelli rossi color fiamma. Dopo aver ucciso Himika ne prende il posto sul trono, rivelandosi ben presto per Jeeg un nemico ancor più malvagio e crudele di lei, dove entra subito in azione nell'episodio ''"L'imperatore delle tenebre"''. È una figura di chiarissima ispirazione mitologica: il drago è presente in tutte le tradizioni orientali. Risponde positivamente all'invocazione di Himika, che nella sua celebre cantilena lo chiama "Negini" ([[Nāga]] è l'uomo serpente della mitologia vedica).<ref>N.A.Spinella "Fenomenologia dell'eroe di cartone", Ycp 2013, ISBN <span style="background-color: rgb(255, 255, 255); color: rgb(100, 100, 100); font-family: Verdana, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px; line-height: 15px;">9788891108500, pp. 62 e ss.</span></ref>
 
* '''Flora''' - Generale dell'imperatore, è una splendida donna, nata magicamente da una grande rosa, con pelle bianca e lunghi capelli verdi, in grado di trasformarsi in un'abile spadaccina. Ha giurato fedeltà all'Imperatore del Drago: era una bambina terrestre, uccisa dagli Haniwa, mentre voleva salvare un cucciolo di lupo. Venne riportata in vita dall'Imperatore, che le insegnò ad essere crudele e spietata. Comanda l'astronave ammiraglia dell'esercito ed è dotata di poteri psichici. Dopo numerosi scontri con Jeeg, finirà per ribellarsi all'Imperatore, quando scoprirà che è stato proprio lui a sterminare la sua famiglia; questo le costerà la vita. Hiroshi riuscirà a farle capire qual è il vero amore e la vera giustizia e si redime salvando proprio il nostro eroe, del quale (forse) è innamorata. Morirà felice nella mano di Jeeg.
== Personaggi ==
* '''Soldati di Himika''' - Esseri che escono dalle viscere della terra, dotati di una maschera che ricopre loro il volto, vestiti di bianco ed armati di spada. Sono in tutto e per tutto identici alle statuette rinvenute in Giappone, con riferimento agli scavi archeologici che hanno riportato alla luce la cosiddetta "civiltà dei tumuli".
=== Eroi ed alleati ===
* '''Soldati dell'Imperatore''' - Esseri corazzati armati di missili esplosivi e dotati di scudo.
* '''Hiroshi Shiba''' - 25 anni, appassionato d'auto e giovanissimo Campione del Mondo di Formula 1, figlio del professor Shiba a cui è, almeno inizialmente, fortemente contrapposto: lo scienziato difatti ha deciso di concentrare tutte le proprie energie alla ricerca senza tener conto della famiglia. Ma poco alla volta verrà a conoscer le sue vere intenzioni.<br />Ha la capacità di trasformarsi nella testa bionica di Jeeg, a seguito degli esperimenti scientifici compiuti da padre su di lui dopo un attacco dei mostri della regina Himika, che lo aveva ridotto in fin di vita. Lavora come meccanico in un negozio di riparazioni d'automobili.
* '''Impero Yamatai (Jamatai)''' - Leggendaria civiltà creata in un lontanissimo passato dal popolo Haniwa; risvegliatosi dalla roccia dopo un sonno millenario cerca di ritrovare il proprio potere perduto grazie alla campana di bronzo, il cui segreto è ora stato svelato.
* '''Professor Shiba''' - Padre di Hiroshi. Scienziato ed archeologo di fama: è lui che ha trovato il reperto denominato "campana di bronzo". Fa in modo di trasferire la propria coscienza e memoria all'interno d'un computer (mostrando così per la prima volta in un cartone animato quello che oggi viene chiamato [[Mind uploading]]) alla base di Dairi. In questo modo, dopo essere stato ucciso, può continuare a comunicare (del tutto similmente a ciò che accade al padre di Daigo in [[Gordian]]). Si sacrificherà durante la battaglia finale contro l'Imperatore del Drago.
* '''Takeru''' - appare nell'episodio 19, ''"Il Cavaliere senza macchia e senza paura"'', ma resterà uno degli indiscussi eroi della serie. Soldato forte e leale, il più forte degli Haniwa, portatore di una spada magica, viene risvegliato da Himika, che lo trasforma in un mostro gigante e lo invia a combattere Jeeg. L'episodio cambia registro quando Takeru scambia Miwa Uzuki per Miatsu, la sua compianta e amata moglie, morta da tempo. Dopo averla catturata, la libera e affronta lo scontro con Jeeg con coraggio, fino alla morte.
* '''[[Miwa Uzuki]]''' - Il dottor Shiba se ne prese cura fin da quando divenne orfana e ne fece la sua assistente e collaboratrice fedele, è addetta a pilotare il Big Shooter e a sganciare i componenti necessari per portare a compimento la trasformazione di Hiroshi in Jeeg. Indossa un abito bianco con stivali e minigonna; il suo fermacapelli si abbassa trasformandosi in visiera al momento del decollo col Big Shooter quando ne preme le estremità. Il nome deriva da quello di una montagna sacra allo shintoismo.
* '''Garas''' - spalla di Ikima nell'episodio ''"Il segreto della campana di bronzo"'', col quale attua un piano per favorirlo sugli altri due ministri.
* '''Professor Dairi''' - A capo della base antiatomica, collega devoto e appassionato e successore di Shiba.
* '''Kikue Shiba''' - Madre di Hiroshi e Mayumi, vedova del dottor Shiba.
* '''Mayumi Shiba''' - Sorellina di Hiroshi, frequenta ancora l'asilo. Prova un forte e struggente attaccamento al fratello più grande.
* '''Shorty''' ('''Chibi''') - Ragazzino rimasto orfano ed accolto in casa Shiba; aiuta Hiroshi nei lavori di meccanica, in qualità di unico dipendente nello stesso garage. Gli fa inoltre da assistente durante le competizioni automobilistiche, ove funge da navigatore.
* '''Don Myoseki''' - Il grande avversario un po' goffo di Hiroshi, sempre pronto a rivaleggiare con lui: assistito da Pancho è riuscito ad assemblare il Mechadon, con il quale pensa di sorpassare in capacità e valore lo stesso Jeeg. Rappresenta il personaggio più leggero e comico della serie, anche se a volte riesce a contribuire fattivamente divenendo un elemento molto utile in appoggio allo stesso Jeeg.
* '''Pancho''' - Grasso aiutante tuttofare imbranato di Don, sempre affamato e costantemente col moccio al naso. Pilota ausiliario del Mechadon; estremamente pauroso, ha una forte simpatia per Miwa. In un episodio viene scambiato per il rampollo di un'illustre famiglia.
* '''La talpa''' - La grande "nemica" di Don. Esce fuori dalla terra per prenderlo in giro ogni qual volta questi fallisce nei propri intenti.
 
=== NemiciAltri personaggi ===
* '''La Principessa delle Nevi''' - evocata da Mimashi, appare nell'omonimo episodio.
* '''Impero Yamatai (Jamatai)''' - Leggendaria civiltà creata in un lontanissimo passato dal popolo Haniwa; risvegliatosi dalla roccia dopo un sonno millenario cerca di ritrovare il proprio potere perduto grazie alla campana di bronzo, il cui segreto è ora stato svelato dagli umani.
* '''Il ragazzo preistorico''' - fanciullo guerriero vissuto nella preistoria, viene resuscitato da Amaso nell'episodio ''"L'ultima carica"''.
* '''Regina Himika''' - Sovrana dell'arcaico e antichissimo popolo degli Haniwa ed ora regina del vasto regno sotterraneo; dopo il risveglio dal suo sonno millenario vuole ottenere nuovamente il dominio del [[Giappone]] a favore del proprio impero e contro gli umani, rovesciandone il potere costituito. Utilizza a tal scopo i soldati Haniwa trasformati in "mostri di roccia": ha difatti la straordinaria capacità di creare temibili mostri a partire dalla pietra fossile. Evocherà l'Imperatore del Drago, che tuttavia si sbarazzerà di lei.
* '''Ikima''' - Con una folta capigliatura e la barba bionda, ha l'aspetto di un uomo di mezza età abbigliato con un lungo mantello. Specializzato nella messa a punto delle strategie più intellettuali, muore nel corso della battaglia finale a bordo dell'astronave madre. È il nome di un'antica provincia giapponese.
* '''Mimashi''' - Dotato di corna, col volto solo per metà umano mentre l'altra metà rimane fossile, indossa una tunica bianca; fedelissimo alla regina Himica, viene fatto assassinare dall'imperatore dopo che aveva cercato d'opporvisi.
* '''Amaso''' - Col volto di roccia e spunzoni di pietra al posto dei capelli, si dimostra alla fine l'unico vile fra i tre ministri di Himica. Muore nell'ultima puntata, scaraventato giù da un palazzo dal Big Shooter. Anche questo personaggio prende il nome di un'antica provincia giapponese.
* '''Imperatore del Drago''' - Il massimo antagonista della serie: ha un drago sputafuoco attorno al collo e i capelli rossi color fiamma. Dopo aver ucciso Himica ne prende il posto sul trono, rivelandosi ben presto per Jeeg un nemico ancor più crudele di lei. È una figura di chiarissima ispirazione mitologica: il drago è presente in tutte le tradizioni orientali. Risponde positivamente all'invocazione di Himica, che nella sua celebre cantilena lo chiama "Negini" ([[Nāga]] è l'uomo serpente della mitologia vedica).<ref>N.A.Spinella "Fenomenologia dell'eroe di cartone", Ycp 2013, ISBN <span style="background-color: rgb(255, 255, 255); color: rgb(100, 100, 100); font-family: Verdana, Helvetica, sans-serif; font-size: 11px; line-height: 15px;">9788891108500, pp. 62 e ss.</span></ref>
* '''Flora''' - Una bella donna dai capelli verdi e di umili origini che ha giurato fedeltà imperitura all'Imperatore del Drago: dopo esser stata uccisa da bambina per salvare un cucciolo di lupo è stata riportata in vita dall'Imperatore. Finirà per ribellarvisi quando scoprirà che è stato proprio lui a sterminare la sua famiglia; questo le costerà la vita. Morirà felice tra le braccia di Jeeg.
* '''Soldati di Himika''' - Esseri che escono dalle viscere della terra, dotati di una maschera che ricopre loro il volto, vestiti di bianco ed armati di spada. Sono in tutto e per tutto simili alle statuette rinvenute in Giappone, con riferimento agli scavi archeologici che hanno riportato alla luce la cd. civiltà dei "tumuli".
* '''Soldati dell'Imperatore''' - Esseri corazzati armati di esplosivi e dotati di scudo.
 
== Armamenti e ''mecha'' ==
* '''Big Shooter''' - Navicella pilotata da Miwa, è dotata di missili e può sganciare le ali quando ve ne sia bisogno. Il suo intervento risulta esser sempre indispensabile in quanto è da esso che vengono lanciati i pezzi che dovranno comporre interamente il corpo di Jeeg, dopo che Hiroshi s'è mutato nella sua testa. Oltre alle parti del corpo in acciaio di Jeeg contiene al suo interno anche i relativi pezzi di ricambio. La sua lunghezza è di circa 28 metri.
* '''Jeeg''' - Grazie ai guanti consegnatigli dal padre, Hiroshi, congiungendo le mani a pugno, può diventare la testa senziente del robot; completa poi la trasformazione unendosi magneticamente ai componenti che gli lancia Miwa dal Big Shooter. Una volta assemblato Jeeg è alto circa 11 metri e pesa oltre 12 tonnellate (dimensioni curiosamente di piccola taglia per la norma dei super robot). Nel corso della serie si apprende che Hiroshi è anche in grado di effettuare una "trasformazione parziale" (che precede quella che lo fa diventare la testa del robot Jeeg) unendo le nocche e urlando "Change Cyborg", rendendolo una sorta di "uomo guerriero", consentendogli di combattere temporaneamente anche senza i componenti lanciati dal Big Shooter. Questa trasformazione (usata raramente) ha 2 livelli (corrispondenti a due diverse armature, una grigia e verde e, dopo un estenuante allenamento verso la seconda metà della serie, una nera, rossa e dorata, una versione più potente della prima, dotata anche di una coppia di fruste metalliche).<br />Le armi da lui più spesso utilizzate sono: maglio eperforante [Dynamite Punch], doppio maglio perforante [Knuckle Bomber - ナックルボンバー] , raggio protonico e[Spin Storm - スピンストーム], super-neutroni dall'ombelico [Magnet Power On], raggi delta dal petto, raggi gamma dagli occhi [Jeeg Beam - ジーグビーム] e bazooka spaziale [Jeeg Bazooka - ジーグバズーカ]. Più avanti si doterà anche del modulo H-305 Antares [Panzeroid] che gli permette di tramutarsi in un centauro, dei missili perforanti [Mach Drill], Missili super-perforanti, e scudiScudi rotantiRotanti che s'installano al posto delle braccia, i componenti subacquei che gli permettono di combattere sott'acqua ed infine gli astro-componenti che lo fanno diventare una specie di nave spaziale.
* '''Mechadon 1''' - Un robot imbelle inserito a mo' di centauro in quella che dovrebbe essere un'auto da corsa.
* '''Mechadon 2''' - Robot antropomorfo paffuto con un cerotto sul naso ed armato di martello; Pancho vi si trova appeso al collo mentre Don lo guida dalla testa. Il Mechadon 2 può eseguire tre trasformazioni in stile [[Getter Robot]].
* '''Astronave di Himika''' - Potente astronave di roccia a forma esagonale dotata di draghi lanciafiamme e teschi. Viene utilizzata dai Ministri della Regina per supportare gli attacchi dei Mostri Haniwa e minacciare la Base Antiatomica
* '''Astronave dell'Imperatore''' - Astronave a forma di siluro con in testa un drago lanciafiamme.
* '''Mostri Haniwa e Mostri dell'Imperatore''' - Nella versione giapponese sono chiamati "Spettri Haniwa"; creati da Himika per affrontare Jeeg. I Mostri dell'Imperatore invece non sono più spettri del passato, ma veri e propri mostri guerrieri.
 
== Riferimenti storici ==
{{NN|animazione|gennaio 2018|Sembra una ricerca originale con interpretazioni personali o comunque prive di fonti}}
Il robot Jeeg è stato ideato con criteri commerciali, in maniera da collegarlo alla vendita dei nuovi giocattoli assemblabili con magneti (quelli che in Italia diventano poi i [[Micronauti]]), prodotti dalla Mego e importati in Italia dalla GIG, ma la trama è stata pensata con un'attenzione non comune alla protostoria dell'antico Giappone, anche per gli standard degli anime che generalmente contengono molte tracce della cultura nazionale.<br />Come in molti anime fantascientifici e come, in generale, in molte delle produzioni di Go Nagai, anche Kotetsu Jeeg si ispira quindi alla [[storia antica]]. Se in [[Mazinga Z]] il punto di partenza era la leggenda degli [[Automa meccanico|automi]] dell'isola di [[Micene]], e i nemici del [[Grande Mazinger]] sono gli abitanti stessi, redivivi, dell'antica [[Micene]], trasformati in cyborgs o Mostri Guerrieri, in Jeeg è invece la preistoria giapponese lo spunto primario della storia.
 
Il robot Jeeg è stato ideato con criteri commerciali, ma la trama è stata pensata riferendosi alla [[storia antica]] del Giappone come in molti anime di genere fantascientifico e come, in generale, in molte delle produzioni di Go Nagai. Se in [[Mazinga Z]] il punto di partenza era la leggenda degli [[Automa meccanico|automi]] dell'isola di Micene, e i nemici del [[Grande Mazinger]] sono gli abitanti stessi, redivivi, dell'antica Micene, trasformati in cyborg o mostri guerrieri, in Jeeg è invece il periodo della storia del Giappone che va dal [[III secolo a.C.]] al [[III secolo]] d.C. noto come [[periodo Yayoi]] e immediatamente precedente al [[periodo Yamato]] con il quale avvenne la nascita dell'impero giapponese.
Il periodo della storia del Giappone che va dal [[III secolo a.C.]] al [[III secolo]] d.C. vede svilupparsi la cosiddetta cultura [[Periodo Yayoi|Yayoi]], periodo immediatamente precedente al [[periodo Yamato]] con il quale, con la nascita dell'impero, inizia di fatto in qualche modo la storia giapponese.<br />Della civiltà Yayoi, civiltà stanziale frutto dell'incontro tra l'antica cultura [[Jōmon]] locale e nuovi apporti continentali, sono numerosi i ritrovamenti di bronzo, come spade e campane. Ancora negli anni settanta devono aver avuto luogo molti ritrovamenti archeologici, e questi devono aver ispirato Nagai.
 
Della civiltà Yayoi, civiltà stanziale frutto dell'incontro tra l'antica cultura [[Periodo Jōmon|Jōmon]] locale e nuovi apporti continentali, sono numerosi i ritrovamenti di bronzo, come spade e campane. Ancora negli anni settanta devono aver avuto luogo molti ritrovamenti archeologici, e questi devono aver ispirato Nagai. In particolare, nel tardo periodo Yayoi, tra il I e il III secolo, si ebbe in Giappone il cosiddetto potentato [[Regno Yamatai|Yamatai]], un'antica forma statale, un'organizzazione feudale sulla quale abbiamo pochissime informazioni pervenuteci dalla storiografia cinese. La serie di Jeeg diventa in tal modo un tuffo in un passato localizzato essenzialmente nelle isole nipponiche, così come le vicende sembrano essere rivolte ad un pubblico fortemente connotato nella provenienza e nell'estrazione culturale. Gli stessi nomi dei "ministri" della regina Himika (identificata con una [[Himiko]], o Pimiko vissuta probabilmente tra il [[II secolo|II]] e il [[III secolo]]), vengono mutuati dai nomi di antiche province giapponesi. Infine anche la "campana di bronzo" è un riferimento ai manufatti del periodo Yajoi, in cui le [[dōtaku]] erano campane rituali, utilizzate con finalità religiose. Tuttavia questi elementi non sono immediatamente riconoscibili dagli spettatori non giapponesi.
 
=== La regina Himika ===
Il personaggio sembra basato sulla figura della regina [[Himiko]] o Pimiko, (il nome originale della regina, in [[kanji]] {{Nihongo||卑弥呼}}), che si ritiene realmente esistita neltra [[IIIil secolo]]175 d.Ce il 248. Il suo nome (nella forma cinese ''Beimihu'') compare difatti nelle cronache cinesi della dinastia [[Regno Wei|Wei]] (''Wei Zhi''), dove è descritta come la sovrana del popolo di [[Regno Yamatai|Yamatai]] (in kanji {{Nihongo||邪馬台国|Yamataikoku|"Regno Yamatai"}}) che, grazie alle sue arti magiche, si trovava costantemente «in diretto contatto con gli Dei».<br />Viveva - sempre secondo questa descrizione - in una grande abitazione separata dal popolo, attorniata da un elevato numero di servitori, che poi l'avrebbero (secondo le usanze dell'epoca) seguita nella tomba.
 
Si sarebbe pertanto trattato di una regina [[sciamanesimo|Sciamanasciamana]], forse identificabile con una monarca protostorica della linea imperiale dello stato di Yamato (vissuta forse nel terzo secolo dopo Cristo), che diventerà in seguito l'Impero del Giappone. Numerosi reperti sono stati rinvenuti in [[kofun]] di illustri famiglie, quale quella degli Iwai che rivaleggiò con Yamato.
 
Il nome dell'impero della regina HimicaHimika è stato cambiato nel cartone animato, al pari di quello della sua regina, in {{Nihongo|Impero Jamatai|邪魔大王国|Jamatai Ōkoku}}, sfruttando un gioco di omofonie per renderne più sinistro il nome.<br />Curiosamente nella versione italiana è ritornato ad essere Yamatai. Non ci è dato sapere se l'adattatore abbia svolto un buon lavoro di ricerca enciclopedica o se semplicemente abbia errato nel trascrivere la pronuncia della "J" secondo le regole della lingua italiana, invece che quelle della traslitterazione corretta, che si basa sull'inglese.
 
Questo è un fatto che si è ripetuto molte volte nel corso dell'adattamento di serie animate giapponesi, come nel caso di Koichi (il protagonista di ''[[Babil Junior]]'') e di Chibiusa didella saga ''[[Sailor Moon]]'', pronunciati con la "C" dura, nonché Sakuragi, dadal manga e anime ''[[Slam Dunk]]'', che dovrebbe essere pronunciato "sacuraghi". Anche la j è stata a volte pronunciata all'italiana: ad esempio, in alcuni episodi di ''[[Moon Mask Rider]]'', [[ninja]] è diventato "ninia", mentre innella serie animata ''[[UfoUFO Baby]]'' il cognome di Kanata Saionji è diventato "Saionii". Il personaggio è apparso e nominato anche nel reboot della serie ''[[Tomb Raider (serie)|Tomb Raider]]'', sia nel [[Tomb Raider (videogioco 2013)|videogioco del 2013]] che nel suo [[Tomb Raider (film 2018)|adattamento cinematografico del 2018]].
 
=== Le statuette Haniwa ===
A partire dal 250 d.C. si sviluppa in Giappone l'usanza delle {{Nihongo|[[Kofun]]|古墳}}, le cosiddette ''tombe a tumulo'', pratica che continuò anche nel periodo Yamato, e fino al VI secolo.
 
Gli {{Nihongo|[[Haniwa]]|埴輪||; letteralmente "''cilindri d’argillad'argilla''"}} erano statuette in argilla raffiguranti genericamente oggetti (entō haniwa) o animali e poi persone (keishō haniwa). I secondi dovevano svolgere una qualche funzione religiosa, seppure non chiarissima: forse testimoniavano la credenza in una reincarnazione o resurrezione, o forse avevano la funzione di proteggere il defunto presso cui eranerano poste. O, piuttosto, sostituivano simbolicamente - secondo l'usanza cinese - la famiglia di servitori che avrebbero dovuto aver l'obbligo di seguire il sovrano nel regno dei morti. Con il progredire della civiltà, infatti, erano queste ad essere seppellite insieme ai signori alla loro morte, al posto dei loro servitori reali.
 
Molte di queste statuette si ritrovano, in tutto e per tutto uguali, nel cartone animato. Tra queste, i più importanti nel cartone animato sono però gli Haniwa in forma di guerrieri, che costituiscono i guerrieri della regina nella prima parte dell'anime (nella seconda puntata dell'anime si vede l'origine di questi dalle antiche statuine).
Riga 227 ⟶ 200:
 
=== Le campane di bronzo ===
Sono numerosi i ritrovamenti di antiche [[campana|campane]] di [[bronzo]] (in giapponese {{Nihongo|[[dōtaku]]|銅鐸}}) di quel periodo storico, nel complesso se ne sono ritrovate più di 400: la campana di bronzo del prof. Shiba sarebbe una di queste, ma con alcune specifiche caratteristiche prodigiose.
 
C'è da dire che mentre in Europa tutte le campane sono in bronzo, in Corea invalse poi l'usanza cinese di farle in [[ferro]]. Le più antiche e sacre erano quindi in bronzo, ma solo fino al [[VII secolo]] d.C. inIn Giappone i metalli per produrle erano scarsi, ed il bronzo era dunque tanto prezioso da assumere i connotati della sacralità.
 
Queste campane avevano un'importanza rituale e c'è chi ritiene fossero collegate ai riti sciamanici di invocazione di divinità. La loro funzione religiosa si deduce dal loro progressivo crescere di dimensioni. Non necessariamente venivano suonate e venivano istoriate con animali sacri o - probabilmente - antenati divinizzati.
Riga 236 ⟶ 209:
Un riferimento all'antica mitologia giapponese è poi l'astronave dell'impero Yamatai.
 
Questa è infatti la versione fantascientifica di {{Nihongo|[[Orochi]]|八岐の大蛇|''Yamata no Orochi''}}, mostro della tradizione nipponica dalle otto teste di drago (simile all'Idra della [[mitologia greca]]).
 
La leggenda lo riporta come un mostro sanguinario che dominava la provincia di Izumo e richiedeva vergini in sacrificio. Con lui si scontra addirittura il dio Susanō appena giunto sulla Terra. Altre incarnazioni di ''Yamata no Orochi'' si ritrovano spesso nella cultura popolare giapponese.
 
=== Takeru, il guerriero prediletto di Himika ===
Era un principe giapponese semileggendario, forse realmente esistito: fuera figlio dell'[[Imperatore del Giappone]] e visse combattendo in modo eroico, sia contro gli uomini che contro i demoni, nel periodo ''[[periodo Kofun]]'' (circa dal 200 al 500 d.C.):. inIn quel tempo, all'inizio, c'vi era l'anarchia e la lotta tra i vari regni tribali:, e solo successivamente, avvenne l'unificazione del paese che diede così origine al Regno Yamatai.
 
Il nome completo dell'eroe è [[Takeru Yamato]] e rappresenta l'equivalente giapponese del "cavaliere senza macchia e senza paura" del medioevo europeo. Il suo nome significa, letteralmente, "Eroe del Giappone". Come dire, l'Eroe per eccellenza. Infatti, "Yamato" era il nome con cui veniva definito il Giappone classico, mentre "Takeru" è un verbo che esprime il concetto di "eccellere, essere superiore", e, per estensione, indica l'eroe. Gli eventi narrati nella leggenda di Takeru Yamato sono contenuti nei poemi epici giapponesi dell'[[VIII secolo]], chiamati ''[[Kojiki]]'' e ''[[Nihonshoki]]''.
Il nome completo dell'eroe è [[Takeru Yamato]] e rappresenta l'equivalente giapponese del "cavaliere senza macchia e
senza paura" del medioevo europeo. Il suo nome significa, letteralmente,"Eroe del Giappone". Come dire, l'Eroe per eccellenza. Infatti, "Yamato" era il nome con cui veniva definito il Giappone classico, mentre "Takeru" è un verbo che esprime il concetto di "eccellere, essere superiore", e, per estensione, indica l'eroe. Gli eventi narrati nella leggenda di Takeru Yamato sono contenuti nei poemi epici giapponesi dell'8° secolo d.C., chiamati ''[[Kojiki]]'' e ''[[Nihonshoki]]''.
 
== Manga ==
{{...|anime e manga}}
 
== Anime ==
{{vedi anche|Episodi di Jeeg robot d'acciaio|Shin Jeeg Robot d'acciaio}}
 
=== Edizione italiana ===
La serie televisiva è stata trasmessa per la prima volta in Italia nel [[1979]]<ref>{{cita news|titolo=Che cosa vedremo in tv nei prossimi 6 giorni - Lunedì|pubblicazione=Stampa Sera|p=20|anno=1979|numero=73}}</ref><ref>{{cita news|titolo=Tv private - Tele Torino Int.|pubblicazione=Stampa Sera|p=23|anno=1979|numero=75}}</ref> col titolo ''Jeeg Robot - Uomo d'acciaio'', riscuotendo molto successo come molte altre serie del genere. Per la successiva pubblicazione in DVD la serie è stata invece intitolata ''Jeeg robot d'acciaio''.[[File:Jeeg Robot.png|thumb|Logo originale della serie]]
 
=== Sequel ===
Nel [[2006]] è stato prodotto un sequel, ''[[Shin Jeeg Robot d'acciaio]]'', che presenta una versione rinnovata sia nello stile che nei colori: attraverso l'energia delle campane convogliata nei guanti, una moto di colore rosso, guidata dallo studente Kenji Kusanagi, si trasforma nella testa del robot. La serie si colloca in una nuova [[continuity]] presentando notevoli differenze con la storia originale, per esempio la presenza in vita del padre di Hiroshi, Senjiro Shiba, e il ritorno di Himika, che non è morta come narrato nella prima serie; a tal proposito, la nuova serie ignora l'esistenza del Signore del Drago.
 
=== Doppiaggio ===
{| class="wikitable"
! Nome italianooriginale ||
! Nome originaleitaliano || Voce originale || Voce italiana
|-
| ''Hiroshi Shiba'' || {{nihongo|''Shiba Hiroshi Shiba''|司馬 宙}}
|''Hiroshi Shiba''|| {{nihongo|[[Furuya TohruTōru]]|古谷 徹}} || [[Romano Malaspina]]
|-
| ''[[Miwa Uzuki]]'' || {{nihongo|''Miwa Uzuki Miwa''|卯月 美和}}
|''Miwa Uzuki''|| {{nihongo|[[Yoshida Rihoko]]|吉田 理保子}} || [[Emanuela Rossi]]
|-
| ''Prof. Shiba'' || {{nihongo|''Senjirou Shiba Senjirō''|司馬 遷次郎}}
|''Prof. Senjiro Shiba''|| {{nihongo|[[Murase Masahiko]]|村瀬 正彦}} || [[Elio Zamuto]]
|-
| {{nihongo|''Dairi Shochō''|ダイリ 所長}}
| ''Prof. Dairi'' || ''Dairi Hakase'' ||Tanonaka Isamu( (田の中 勇) || [[Guido De Salvi]]
|''Prof. Hiroshi Dairi''|| {{nihongo|[[Tanonaka Isamu]]|田の中 勇}} || [[Guido De Salvi]]
|-
| ''Mayumi'' || {{nihongo|''Mayumi Shiba Mayumi''|司馬 まゆみ}}
|''Mayumi Shiba''|| {{nihongo|[[Takahashi Kazue]]|高橋 和枝}} || [[Francesca Guadagno]]
|-
| ''Shorty'' || {{nihongo|''Chibi''|チビ}}
|''Shorty''|| {{nihongo|[[Yamada "Keaton" Shunji]]|山田 俊司}} || [[Riccardo Rossi (doppiatore)|Riccardo Rossi]]
|-
| {{nihongo|''Kurowashi no Don''|黒鷲のドン}}<br />(lett. Don dell'Aquila Nera)
| ''Don'' || ''Don Myoseki'' ||Ogata Kenichi( 緒方 賢) || [[Enzo Consoli]]
|''Don Myoseki''|| {{nihongo|[[Ogata Kenichi]]|緒方 賢一}} || [[Enzo Consoli]]
|-
| ''Pancho'' || {{nihongo|''Pancho''|パンチョ}}
|''Pancho''|| {{nihongo|[[KatoKatō Osamu]]|加藤 修}} || [[VittorioFlavio De StagniFlaviis]]
|-
| ''Kikue Shiba'' || {{nihongo|''Kikue Shiba Kikue''|司馬 菊江}}
|''Kikue Shiba''|| {{nihongo|[[Yamaguchi Nana]]|山口 奈々}} || [[Liliana Jovino]]
|-
| ''Himica'' || {{nihongo|''HimicaJoō JoouHimika''|女王 ヒミカ}}
|''Regina Himika''|| {{nihongo|[[Takahashi Kazue]]|高橋 和枝}} || [[Anna Teresa Eugeni]]
|-
| ''Ikima'' || {{nihongo|''Ikima''|イキマ}}
|''Ikima''|| {{nihongo|[[Ogata Kenichi]]|緒方 賢一}} || [[Aldo Barberito]]<br />[[Mario Milita]]
|-
| ''Mimashi'' || {{nihongo|''Mimashi''|ミマシ}}
|''Mimashi''|| {{nihongo|KatoKatō Osamu|加藤 修}} || [[Diego Reggente]]
|-
| {{nihongo|''Amaso''|アマソ}}
| ''Il Signore del Drago'' || {{nihongo|''Ryuuma Teiou''|竜魔帝王}} || {{nihongo|Kato Osamu|加藤修}} || [[Andrea Lala]]
|''Amaso''|| {{nihongo|Yamada "Keaton" Shunji|山田 俊司}} || [[Renzo Stacchi]]
|-
| {{nihongo|''Ryūma Teiō''|竜魔 帝王}}
| ''Amaso'' || {{nihongo|''Amaso''|アマソ}} || {{nihongo|Yamada "Keaton" Shunji|山田俊司}} || [[Renzo Stacchi]]
|''Signore del Drago''<br />''Imperatore del Drago''|| {{nihongo|Katō Osamu|加藤 修}} || [[Andrea Lala]]
|-
| {{nihongo|'' Flora Shōgun''|| {{nihongo|Flora Shogun|フローラ 将軍}} || {{nihongo|[[Yamaguchi Nana]]|山口奈々}} ||[[Alba Cardilli]]
|''Generale Flora''|| {{nihongo|Yamaguchi Nana|山口 奈々}} ||[[Alba Cardilli]]
|}
<small>(Fonti: Pagine su Jeeg robot d'acciaio dal sito encirobot<ref>[http://www.encirobot.com/jeeg/jeeg-ind.asp Pagine su "Jeeg robot d'acciaio"] dal sito encirobot</ref> e scheda dei doppiatori dal sito "Il mondo dei doppiatori" di Antonio Genna<ref>[http://www.antoniogenna.net/doppiaggio/anim/jeegrobotdacciaio.htm Scheda su Jeeg robot d'acciaio] dal sito "Il mondo dei doppiatori" di Antonio Genna</ref>)</small>
 
=== EdizioneSigla italiana ===
La sigla italiana ''[[Jeeg Robot/Halgatron|Jeeg Robot]]'' fu cantata sulla base originale giapponese scritta da [[Michiaki Watanabe]]. L'uso del [[minimoog]] è stato ideato e sovrapposto sulla base originale dal musicista [[Carlo Maria Cordio]]. All'epoca della registrazione (1979), la Meeting Music non esisteva ancora e l'etichetta discografica che mise in commercio la versione originale italiana fu la [[Love (casa discografica)#Etichetta CLS|CLS]] di [[Detto Mariano]]. [[Roberto Fogù|Roberto Fogu]], in arte [[Fogus]], fu scelto quale interprete da [[Giuseppe Giacchi]], amministratore delegato della CAM. Fogu era un pianista romano che prestò la sua voce sia per questa sigla che per ''[[Ryu il ragazzo delle caverne/Rhan|Ryu il ragazzo delle caverne]]''. I cori della sigla furono affidati ai [[Fratelli Balestra]].
==== Titolo italiano ====
Nella memoria collettiva degli spettatori italiani è rimasto il titolo ''Jeeg robot d'acciaio'', ovvero la frase che ripeteva Hiroshi al momento di trasformarsi<ref>{{Cita web|url=http://www.youtube.com/watch?v=QWgG-I6xTTU|titolo=Trasformazione di Jeeg]}}</ref> adottato per le diverse edizioni del manga, mentre nella sigla iniziale della serie televisiva il titolo era indicato in ''Jeeg Robot - Uomo d'acciaio''<ref>v. fotogramma sulla [http://www.encirobot.com/0funz/imgzoom.asp?imgb=0imgsez/jeeg-logita.jpg&wmark=Encirobot.com%20-%20%A9%20Toei%20Doga,%20Dynamic%20Planning Enciclorobopedia].</ref>.
 
Esiste una seconda versione della sigla di ''[[Il grande Mazinger/Jeeg Robot|Jeeg Robot]]'', interpretata dai [[Superobots]], curata da Olimpio Petrossi e pubblicata dalla [[RCA Original Cast]] sempre nel 1979 come Lato B del 45 giri de Il Grande Mazinger<ref>{{cita web|url=http://www.siglandia.net/sigle%20cartoni/jeeg2.htm|titolo=Cover di Jeeg Robot|editore=Siglandia|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160305121153/http://www.siglandia.net/sigle%20cartoni/jeeg2.htm|dataarchivio=5 marzo 2016}}</ref>.
==== Sigla italiana ====
La sigla fu arrangiata da Detto Mariano sulla base di quella originale scritta da Michiaki Watanabe. L'uso del [[minimoog]], è stato ideato e sovrapposto sulla base giapponese originale dal musicista Carlo Maria Cordio.
 
Nonostante un arrangiamento assai differente e con un evidente errore nel testo ("...se dallo spazio arriverà una nemica civiltà" è infatti errato, poiché i nemici di Jeeg Robot provengono tutti dalle viscere della Terra, e infatti, nella più corretta versione, il testo, in quel punto, dice "...se dal passato arriverà una nemica civiltà"), riscosse un buon successo. Il motivo dell'esistenza di questa cover, uscita sul mercato prima della versione originale, è da cercarsi nella diffidenza di Detto Mariano relativa alla possibilità di successo di Jeeg Robot, dato che la serie non veniva trasmessa dalla RAI, ma dalle reti private. Per paura di un flop, il proprietario della CLS decise di non realizzare il 45 giri lasciando praticamente alla RCA la possibilità di realizzare la sua versione utilizzandola come retro della sigla del Grande Mazinga.
All'epoca della registrazione (1979), la Meeting Music non esisteva ancora e quindi l'etichetta discografica era la CLS. Fu scelto [[Roberto Fogù|Roberto Fogu]] (senza accento sulla u), in arte [[Fogus]], come interprete. Fogu era un pianista romano che prestò la sua voce sia per questa sigla che per Ryu il ragazzo delle caverne (sempre arrangiata da Detto Mariano). I cori della sigla furono affidati ai Fratelli Balestra (successivamente interpreti di altri brani famosi come Daitarn 3 con il nome "I Micronauti", Muteking con il nome "I Condors", e tanti altri).
Il 45 giri con la versione originale fu pubblicato successivamente alla versione della RCA in seguito a una telefonata di Mariano ad un suo amico proprietario di un negozio di dischi a Roma che gli fece notare come la sigla originale fosse invece richiestissima proprio perché trasmessa dalle TV private, e anche che doveva in tempi strettissimi produrre e inviargli numerose copie del disco originale.
Esiste una seconda versione della sigla di Jeeg interpretata dai [[Superobots]], scritta da Olimpio Petrossi e pubblicata dalla [[RCA Italiana]] sempre nel 1979 come Lato B del 45 giri de Il Grande Mazinger<ref>{{cita web|url=http://www.siglandia.net/sigle%20cartoni/jeeg2.htm|titolo=Cover di Jeeg Robot|editore=Siglandia}}</ref>.
La stampa fu quindi realizzata in tutta fretta con in copertina la foto di Amaso e non di Jeeg. Lo stesso Detto Mariano dichiarò che non aveva assolutamente idea delle fattezze di Jeeg e che, se non avessero trovato quell'immagine di Amaso<ref name="enci">{{Cita web|url=http://www.encirobot.com/jeeg/jeeg-sig.asp|titolo=Scheda sigla|editore=Enciclorobopedia}}</ref>, forse il disco non sarebbe nemmeno uscito.
 
Nonostante un arrangiamento assai differente e con un evidente errore nel testo ("...se dallo spazio arriverà una nemica civiltà" è infatti errato, poiché i nemici di Jeeg Robot provengono tutti dalle viscere della Terra, e infatti, nella più corretta versione, il testo, in quel punto, dice "...se dal passato arriverà una nemica civiltà") riscosse un buon successo.
 
Il motivo dell'esistenza di questa cover uscita sul mercato prima della versione originale è da cercarsi nella diffidenza di Detto Mariano relativamente al successo di Jeeg Robot dato che la serie non passava sulla Rai ma sulle reti private. E per paura di un flop decise di non realizzare il 45 giri lasciando alla RCA la possibilità di realizzare la sua versione utilizzata poi come retro della sigla del Grande Mazinga.
Il 45 giri con la versione originale fu pubblicato successivamente alla versione RCA in seguito ad una telefonata di Detto Mariano ad un suo amico proprietario di un negozio di dischi che gli fece notare che la sigla era ricercatissima e che doveva in tempi strettissimi produrre il disco della sigla originale.
La stampa fu realizzata in tutta fretta e furono scelte le prime due immagini a disposizione. Lo stesso Detto Mariano dichiarò che non aveva assolutamente idea delle fattezze di Jeeg e che se non avessero trovato quell'immagine di Amaso<ref name="enci">{{Cita web|url=http://www.encirobot.com/jeeg/jeeg-sig.asp|titolo=Scheda sigla|editore=Enciclorobopedia}}</ref>, forse il disco non sarebbe nemmeno uscito. Ed ecco il motivo per cui sotto il titolo Jeeg Robot non c'è Jeeg...
 
Non esistono versioni di Mal e dei Primitives come si legge da qualche parte. Le uniche due versioni sono quelle citate.
 
Per molti anni, ha circolato una leggenda metropolitana, secondo la quale l'interprete della sigla sarebbe stato un, ai tempi sconosciuto, [[Piero Pelù]]<ref>{{Cita web|url=http://www.rockit.it/articolo/8/piero-pelu-la-verita-su-piero-pelu-e-jeeg-robot-dacciaio
|titolo=La verità su Pelù e Jeeg|sito=www.rockit.it|accesso=3 ottobre 2009}}</ref>. L'artista ha più volte smentito questa dicerìa, facendo notare che, all'epoca, aveva meno di 18 anni. (La diceria nacque da una versione proposta da "Edipo e il suo complesso", tuttora rintracciabile su YouTube.) A causa di questo tormentone, nel 2008, in occasione della registrazione dell'album [[Fenomeni (album)|Fenomeni]], ha inciso una nuova versione della famosa sigla, che non è stata inclusa nell'album ma è disponibile in vendita sul web. Pelù a proposito dello scomparso Fogu ha dichiarato:
{{Citazione|Voglio girare un film su di lui, con quel suo timbro dannatamente soul e una vita tutta da raccontare...}}
 
== Film ==
''Jeeg il "robot d'acciaio" contro i mostri di roccia! - La più grande vittoria di Jeeg Robot'' è un film di montaggio, della durata di 80 minuti, prodotto in Italia dalla [[Eole Financiere]] assemblando arbitrariamente svariatialcuni episodi della serie animata. Il film, che presenta la sigla italiana, uscì nei cinema il 17 novembre 1979, distribuito dalla [[Italian Pictures. Tra i pochi ad aver recensito il film c'è [[Paolo Mereghetti]], che l'ha definito un'operazione "raffazzonata" con un montaggio "pessimo e ripetitivo", dandogli la valutazione minima.<ref>''Il Mereghetti: Dizionario dei film 2013'', p. 2912</ref> Il film venne distribuito anche in VHS dalla CVD nel 1981 e nel 1982. Il 16 dicembre 2003 la Millennium Storm pubblicò la prima edizione DVD, mentre il 3 novembre 2006 la Stormovie pubblicò una nuova "collector's edition" con vari contenuti speciali e un libretto allegato. In DVD il film è stato distribuito col titolo ''Jeeg Robot contro i mostri di roccia''.
 
Tra i pochi ad aver recensito il film c'è [[Paolo Mereghetti]], che l'ha definito un'operazione "raffazzonata" con un montaggio "pessimo e ripetitivo", dandogli la valutazione minima.<ref>''Il Mereghetti: Dizionario dei film 2013'', p. 2912</ref>
 
Il film venne distribuito anche in VHS dalla CVD nel 1981 e nel 1982. Il 16 dicembre 2003 la Millennium Storm pubblicò la prima edizione DVD, mentre il 3 novembre 2006 la Stormovie pubblicò una nuova "collector's edition" con vari contenuti speciali e un libretto allegato. In DVD il film è stato distribuito col titolo ''Jeeg Robot contro i mostri di roccia''.
 
== Sequel ==
Nel [[2006]] è stato prodotto un sequel, di sole 13 puntate, intitolato ''[[Kotetsushin Jeeg]]'', che presenta un Jeeg completamente rinnovato sia nello stile che nei colori: attraverso l'energia delle campane convogliate nei guanti, una moto colore rosso, guidata dal giovane studente Kenji Kusanagi, si trasforma nella testa del robot. La serie si colloca in una nuova [[continuity]] presentando notevoli differenze con la storia originale, per esempio la presenza in vita del padre di Hiroshi, Senjiro Shiba, e il ritorno di Himica, che non è morta come narrato nella prima serie; a tal proposito, la nuova serie ignora l'esistenza del Signore del Drago.
 
== Note ==
Riga 325 ⟶ 299:
== Bibliografia ==
* N. A. Spinella, ''Fenomenologia dell'eroe di cartone:Jeeg, Mazinga ed altre meraviglie del sol levante'', Youcanprint, 2013. ISBN 978-88-911085-0-0.
 
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Ann|anime|1462Collegamenti esterni}}
{{Serie animate Toei Animation}}{{Portale|anime e manga|fantascienza}}
* {{Imdb}}
* {{dopp|anim|jeegrobotdacciaio}}
* [http://gasweb.altervista.org/jeeg/ Sito tributo a Jeeg Robot, con approfondimenti sull'anime e sul manga].
* [http://rapportoconfidenziale.org/?p=13517 Kazuo Nakamura il "Michelangelo" dell'animazione giapponese, di Mario Verger].
* [http://www.encirobot.com/jeeg/jeeg-sig.asp Sito con informazioni e immagini dei 45 giri di Jeeg Robot].
 
{{Toei}}
{{Portale|anime e manga}}
 
[[Categoria:Anime e manga mecha]]