Andiamo a quel paese: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riconoscimenti: candidatura
 
(127 versioni intermedie di 89 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Film
|titoloitalianotitolo = Andiamo a quel paese
|titolo alfabetico =
|immagine=
|immagine = Andiamo a quel paese.jpg
|didascalia=
|didascalia = [[Ficarra e Picone]] in una scena del film
|titolooriginale=
|titolo originale =
|linguaoriginale= [[Lingua italiana|Italiano]]
|lingua originale = italiano
|paese = [[Italia]]
|titoloalfabetico=
|annouscitaanno uscita = [[2014]]
|aspect ratio = 2,35:1
|durata =90 min100 min
|tipocolore= colore
|genere = commediaCommedia
|tipoaudio= sonoro
|sceneggiatoreregista = [[Ficarra e Picone]]
|ratio=
|soggetto = Ficarra e Picone, [[Fabrizio Testini]], [[Edoardo De Angelis (regista)|Edoardo De Angelis]], [[Devor De Pascalis]]
|genere= commedia
|registasceneggiatore = [[Ficarra e Picone]], Fabrizio Testini, Edoardo De Angelis, Devor De Pascalis
|soggettoproduttore = [[FicarraAttilio eDe PiconeRazza]]
|produttore= Attilioesecutivo De= Razza
|sceneggiatore= [[Ficarra e Picone]]
|casa produzione = [[Medusa Film]], [[Tramp Ltd.]] con il contributo del [[MiBACT]] in collaborazione con [[Banca Nuova]]
|produttore= Attilio De Razza
|casa distribuzione italiana = Medusa Film
|produttoreesecutivo=
|attori = *[[Salvatore Ficarra]]: Salvo
|casaproduzione=[[Medusa]]
|distribuzioneitalia= Medusa Film
|attori =
*[[Salvatore Ficarra]]: Salvo
*[[Valentino Picone]]: Valentino
*[[Tiziana Lodato]]: Donatella
*[[Lily Tirinnanzi]]: zia Lucia Passantino
*[[Fatima Trotta]]: Roberta
*[[Francesco Paolantoni]]: brigadiere
*[[Maria Vittoria Martorelli]]: Adele
*[[Mariano Rigillo]]: padre Benedetto
*[[Nino Frassica]]: barbiere
Riga 33 ⟶ 31:
*[[Giancarlo Ratti]]: padre Raffaele
*[[Orio Scaduto]]: [[procuratore della Repubblica]]
*[[LelloLucia AnalfinoGuzzardi]]: paesanomadre chedi fa la serenataDonatella
*[[Salvatore La Lota]]: zio Pasquale
*[[Salvo Piparo]]: impiegato al comune
|fotografo = [[Roberto Forza]]
*[[Toti Mancuso]]: paesano
|montatore = [[Claudio Di Mauro]]
*[[Totino La Mantia]]: barista
|musicista = [[Carlo Crivelli (compositore)|Carlo Crivelli]]
|fotografo=
|montatore=
|musicista = [[Carlo Crivelli]]
}}
 
'''''Andiamo a quel paese''''' è un [[film]] del [[2014]] diretto e interpretato da [[Ficarra e Picone]].
 
== Trama ==
Valentino e Salvo, con sua moglie Donatella e laValentino piccolasono figliadue Adele,amici. senzaSenza lavoro e sfrattaticacciati da casa, consi laggrappano all'unica speranza di un contatto con l'[[Parlamentare|onorevole]] La Duca per avere una [[raccomandazione]] e insieme alla moglie di Salvo, Donatella, e alla loro figlia Adele, tornano al paese natale di Donatella e Valentino - Monteforte - per ritrovare una casa e soprattutto per farsi aiutare economicamente dalla [[pensione]] della madre di lei. Il paesino, un tempo fiorente per il commercio delle [[arancia|arance]], è ora economicamente depresso e le pensioni maturate dagli anziani sono ormairimaste l'unica fonte di reddito:. Salvo si trova quindi costretto a convivere non solo con la suocera, che ricambia platealmente l'insofferenza del genero con altrettato fastidio, ma anche con la zia Carmela. L'unico argomento che lo porta ad accettare la convivenza è la (piacevole) scoperta che anche la zia percepisce una cospicua pensione.
 
Valentino, nel frattempo, ritrova Roberta, figlia del [[brigadiere]] della locale stazione dei carabinieriCarabinieri, con la quale aveva avuto in passato una storia d'amore troncata dal giovane prima di partire per [[Palermo]], decisione di cui è molto pentito. SalvatoreSalvo, intanto, continuando a ragionare sul numero considerevole di parenti anziani con pensione della moglie, considera l'idea di accoglierli tutti quanti in casa e farsi delegare al ritiro delle pensioni; il meccanismo funziona per un anno, finché in rapida successione alcuni degli anziani conviventi muoiono e altri se ne vanno, intimoriti dal [[Superstizione|superstizioso]] dubbio che sia quella casa a portare alla morte;, finché resta con loro solo zia Lucia. La signora è vitale, ma l'età avanza e Salvo deve pensare a come perpetuare il beneficio economico; così decide di farla sposare con Valentino, il quale ne rimane così sconvolto da litigare con Salvolui.
 
Il passo successivo è raccontareRiferita l'idea a zia Lucia: questa, già infartuata, ha un collasso. All'ospedale però comunica ai parenti che intende accettare la proposta di sposarsi per trasmettere la pensione e sottolinea sin da subito che il matrimonio non sarà consumato, con grande sollievo di Valentino. La notizia delle nozze si sparge rapidamente e Valentino diviene oggetto delle chiacchiere e delle derisioni dell'intero paese; a poco a poco, tuttavia, lo stratagemma ideato da Salvo diviene popolare e le anziane divengono "l'oggetto del desiderio" di ogni disoccupato. Intanto il parroco di Monteforte, padre Benedetto, cerca di dissuadere Valentino e zia Lucia, apparentemente appellandosi al buonsenso, ma, la verità è un'altra: la sera prima del matrimonio, la donna si reca allaa messa; in tarda serata Valentino e Salvo, quandopreoccupatisi lainsieme ziaa ritardaDonatella per l'eccessivo ritardo della zia, si recano in parrocchia a cercarla e qui sentono un colloquio tra lei e ilpadre parroco:Benedetto, venendo a sapere che i due si amano da anni, ma nonostante ciò il sacerdote non vuole [[Dimissione dallo stato clericale|lasciare la tonaca]]. nemmenoLucia perrivela che ha acconsentito al matrimonio perché si è resa conto che preferisce vivere un amore finto alla luce del sole piuttosto che un amore vero di Lucianascosto.
 
Tornati a casa, i due parlano con la zia e decidono insieme di procedere ugualmente al matrimonio; ma la mattina dopo, tuttavia, durante lo svolgimento della celebrazione, il parroco, lasciatache ha sorprendentemente ormailasciato la tonaca, entra in municipio e davantidichiara a tutto il paese dichiarapubblicamente il suo amore per Lucia., Valentinomandando èin cosìfumo liberoil matrimonio per la gioia di Valentino che può così andare da Roberta ea dirle finalmente che la ama ancora. Infine il nuovo parroco, padre Raffaele, proveniente dal [[Trentino Alto-Adige|Trentino]] e voce narrante della vicenda, viene accolto dal paesino, rimanendo folgorato da una fedele. Nell'ultima scena si vedono Salvo e Valentinoamore che finalmentenonostante riescono ad avere un incontro con l'onorevole La Duca, il quale peròtutto è morto:ricambiato nonostanteda questo i due chiedono comunque una raccomandazionelei.
 
Valentino e Salvo riescono infine a farsi ricevere dall'onorevole La Duca, ma si ritrovano al cospetto della sua salma stesa in una bara. Dietro bizzarro suggerimento di un gregario lì presente, i due espongono comunque le loro preghiere e richieste, rivolgendosi assurdamente al cadavere.
== Distribuzione ==
Il film è uscito nelle sale italiane il 6 novembre 2014.
 
===Incassi= Tematiche ==
Oltre al prevalente tema della [[disoccupazione]] e della [[Precariato|precarietà]] sociale, che ormai vede realmente nelle pensioni dei genitori o dei nonni o di altri parenti uno degli sbocchi per molte famiglie e persone, Ficarra e Picone trattano nuovamente anche un'altra tematica legata a stretto filo alla disoccupazione e al precariato, cioè l'[[emigrazione italiana]] in [[Germania]], ripresa con forza dal 2008<ref>{{Cita web|url=https://www.altreitalie.it/nuove_mobilita/dati_e_statistiche/istat/la-nuova-immigrazione-degli-italiani-in-germania.kl|titolo=La nuova immigrazione degli italiani in Germania}}</ref> e citata più volte da Valentino durante le discussioni con Salvo in cui parla della sua famiglia che vive a [[Düsseldorf]] (i genitori sono apparsi durante la scena del matrimonio).
La pellicola, in Italia, in totale ha incassato € 7.968.000<ref>Mymovies.it, Il cinema dalla parte del pubblico - Andiamo a quel paese / Incassi.</ref>
 
== CuriositàProduzione ==
Il paese in cui si svolgono in massima parte le vicende del film, Monteforte, è immaginario, e la sua ''[[___location]]'' è prevalentemente a [[Rosolini]]<ref>{{Cita web|url=http://www.lasicilia.it/articolo/rosolini-primi-ciak-di-ficarra-e-picone-folla-di-curiosi-sul-set-del-nuovo-film|titolo=Rosolini, primi ciak di Ficarra e Picone. Folla di curiosi sul set del nuovo film|accesso=28 novembre 2014|dataarchivio=5 dicembre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141205012244/http://www.lasicilia.it/articolo/rosolini-primi-ciak-di-ficarra-e-picone-folla-di-curiosi-sul-set-del-nuovo-film|urlmorto=sì}}</ref>. La prima scena, [[Ambientazione|ambientata]] a Palermo (tanto da fare scorrere il panorama della città dominato dal [[monte Pellegrino]]), in realtà è stata girata a [[Siracusa]], precisamente in via Torino nel quartiere di [[Santa Lucia (Siracusa)|Santa Lucia]] e in prossimità dell'Istituto Tecnico Industriale Enrico Fermi, mentre le restanti scene sono state girate a [[Noto (Italia)|Noto]] ([[palazzo Ducezio]]), nei pressi di [[Monterosso Almo]] (nella [[Strada statale 194 Ragusana|SS194]] percorsa da Valentino, Salvo e famiglia per entrare a Monteforte, con relativa panoramica del paesino) e di [[Ispica]] (nella SP47, come continuazione della strada d'ingresso a Monteforte), sempre a Ispica nella [[Cava d'Ispica|cava omonima]], a [[Modica]] (in via Grimaldi, alle spalle del centralissimo corso Umberto), a [[Ragusa]] ([[Ospedale Maria Paternò Arezzo|ospedale civile Maria Paternò Arezzo]]), e al [[castello di Donnafugata]]<ref>{{Cita web|url=https://www.davinotti.com/forum/___location-verificate/andiamo-a-quel-paese/50034707|titolo=Location verificate di Andiamo a quel paese}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.cinematographe.it/rubriche-cinema/cinematografood/andiamo-a-quel-paese-dove-e-stato-girato-___location-film/|titolo=Andiamo a quel paese dove è stato girato ? Le ___location del film}}</ref>.
*Il titolo è una citazione della canzone di [[Alberto Sordi]] ''E va'... e va'...'', che infatti funge da musica dei titoli di coda del film.
 
== Distribuzione ==
*Il paese in cui si svolgono le vicende del film, Monteforte, è immaginario: in Italia esistono tre località con [[Monteforte|questo toponimo]], ma nessuna delle tre si trova in [[Sicilia]].
Il film è stato presentato in anteprima a ottobre perché scelto dal direttore artistico, [[Marco Müller]], per chiudere la nona edizione del ''[[Festa del Cinema di Roma|Festival del cinema di Roma]]''. Nella stessa edizione viene presentato il film ''[[Soap opera (film 2014)|Soap opera]]'' di [[Alessandro Genovesi]]. A proposito di queste scelte, Muller dichiara: “''In questi due film italiani trova nuova vita l'anima della commedia e lo spirito del comico: in Soap Opera, l'anima appassionata e tenera, la felicità sorgiva della commedia; e in Andiamo a quel paese, lo spirito generoso ma gaglioffo del cinema comico, la galleria multiforme di maschere e tipi irriducibili alle pretese di ragionevolezza della contemporaneità del cinema comico. Due film che parlano anche di una competenza profonda (industriale e artigianale), che può esprimersi tanto nella creazione di un universo di cinema-cinema a Cinecittà (Soap Opera), quanto nella reinvenzione cinematografica dei luoghi reali (Andiamo a quel paese - che rivisita la Sicilia di Germi). Una famiglia di grandi attori in stato di grazia, in Soap Opera, e una tribù di straordinari caratteristi (anche non professionisti) che circondano un fenomenale duo comico, sono i complici necessari di questi due modi, appassionati e affascinanti, di ritrovare il respiro inesauribile della comicità italiana''”<ref>{{Cita web|url=http://www.cinemarconi.it/news/ficarra-e-picone-chiudono-il-festival-internazionale-di-roma.html|titolo=Andiamo a quel paese al festival di Roma|sito=cinemarconi.it|lingua=it|accesso=2020-09-22}}</ref>.
 
Il film è uscito nelle sale italiane il 6 novembre 2014.
*Il film è stato girato inizialmente a [[Noto]], per poi spostarsi definitivamente a [[Rosolini]].<ref>[http://www.lasicilia.it/articolo/rosolini-primi-ciak-di-ficarra-e-picone-folla-di-curiosi-sul-set-del-nuovo-film|Rosolini, primi ciak di Ficarra e Picone. Folla di curiosi sul set del nuovo film] da La Sicilia.it, 15 aprile 2014</ref>
 
== Accoglienza ==
*Nella scena in cui Salvo è sull'ambulanza vengono nominati "King, Soldatino e D'Artagnan", i tre cavalli vincenti nel film di [[Steno]] del [[1976]] ''[[Febbre da cavallo]]''.
=== Incassi ===
La pellicola, in Italia, in totale ha incassato {{m|8021000|u= 7.968.000}}<ref>Mymovies.it, Il cinema dalla parte del pubblico - Andiamo a quel paese / Incassi.</ref>.
 
== Premi e riconoscimentiRiconoscimenti ==
*[[Nastri d'argento 2015|2015]] - [[Nastro d'argento]]: nomination migliore canzone originale (''Cocciu d'amuri'' di Lello Analfino).
**Candidatura ''[[Nastro d'argento alla migliore canzone originale|Migliore canzone originale]]''<ref>{{Cita web|url=https://www.agrigentonotizie.it/cronaca/cocciu-damuri-lello-analfino-nastri-argento-2015.html|titolo=La "Cocciu d'Amuri" di Lello Analfino candidata ai "Nastri d'argento 2015"|sito=AgrigentoNotizie|lingua=it|accesso=2020-09-22}}</ref> (''Cocciu d'amuri'')
 
*2015 - CineCiak d'oro<ref>{{Cita web|url=https://giornaledellospettacolo.globalist.it/cinema/2017/04/28/cineciak-d-oro-andiamo-a-quel-paese-commedia-del-2015-383305.html|titolo=CinéCiak d’Oro: 'Andiamo a quel paese' commedia del 2015|sito=Giornale dello Spettacolo|lingua=it|accesso=2020-09-22|urlmorto=sì}}</ref>
*[[2015]] - CineCiak d'oro: Miglior commedia dell'anno.
**Miglior commedia
 
== Note ==
Riga 76:
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*{{Imdb}}
 
{{Ficarra e Picone}}
{{portale|cinema}}
 
[[Categoria:Film commedia]]
[[Categoria:Film ambientati ina SiciliaPalermo]]
[[Categoria:Film girati ina SiciliaSiracusa]]
[[Categoria:Film diretti da Ficarra e Picone]]