Giulio Angioni: differenze tra le versioni
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|GiornoMeseNascita = 28 ottobre
|AnnoNascita = 1939
|LuogoMorte = Settimo San Pietro
|GiornoMeseMorte = 12 gennaio
|AnnoMorte = 2017
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività =
|Attività2 =
|Attività3 = poeta
|Nazionalità = italiano
}}
==Biografia==
Docente di [[Antropologia culturale]] all'[[Università degli Studi di Cagliari]], allievo e collaboratore di [[Ernesto de Martino]] e di [[Alberto Mario Cirese]], è un esponente della [[Scuola antropologica di Cagliari]].<ref>Giulio Angioni, ''Una scuola antropologica sarda?'', in La Sardegna contemporanea, a cura di Luciano Marrocu, Francesco Bachis, Valeria Deplano, Roma, Donzelli, 2015: 241-271. ISBN 978-8868-43244-7</ref> Si è formato anche in [[Germania]] come ''Stipendiat'' della ''[[Fondazione Alexander von Humboldt|Alexander von Humboldt-Stiftung]]'', ha insegnato anche in Francia alla Università di Provenza (Aix) ed è ''fellow'' del St Antony's College dell'[[Università di Oxford]].
Dalle sue ricerche sul mondo contadino (da cui Angioni proviene e a cui ritorna da studioso<ref>Pietro Clemente, ''Màcchinas bagadias. Una recensione fuori tempo e con divagazioni'', in AA. VV., ''Cose da prendere sul serio'', cit. in ''Bibliografia'', 117-132</ref>) hanno origine i suoi studi di [[
Si è occupato di storia degli studi, in particolare di antropologia dell'età coloniale, nonché di questioni teoriche e di metodo della ricerca antropologica, promuovendo tra l'altro, con [[Tullio Seppilli]] e [[Pier Giorgio Solinas]], il primo dottorato di ricerca in Italia in Metodologie della Ricerca etno-antropologica. Ha trattato questioni
Tra i suoi scritti teorici, hanno rilievo i saggi ''Il sapere della mano: saggi di antropologia del lavoro'' (1986) e ''Fare, dire, sentire: l'identico e il diverso nelle culture'' (2011), dove Angioni, situando la varietà di forme della vita umana in una dimensione di massima ampiezza di tempo e di spazio, vuole cogliere il valore [[Antropopoiesi|antropopoietico]] del fare, del dire e del pensare-sentire in quanto dimensioni interrelate (sebbene di solito separate e gerarchizzate) della 'natura' umana, intesa però come caratterizzata dalla [[cultura]], cioè dalle capacità umane di apprendimento vario e indefinito. Tra l'altro, Angioni si occupa criticamente di tenaci luoghi comuni occidentali, come la superiorità originaria del [[linguaggio]] rispetto alla [[Antropologia delle tecniche|tecnica]] e a tutto il resto di quanto considerato umano; la separatezza della dimensione [[estetica]] (o artistica) dal resto della vita, e altri retaggi del [[senso comune]] occidentale colto e popolare.
Alla produzione saggistica e in riviste specialistiche ha affiancato quella di pubblicista, collaborando a quotidiani e periodici<ref>Quali ''[[Paese Sera]]'', ''[[L'Unità]]'', ''[[Il Sole 24
Angioni è
Giulio Angioni è considerato, con [[Sergio Atzeni]] e [[Salvatore Mannuzzu]], uno degli iniziatori della letteratura sarda recente ([[Nuova letteratura sarda]]), di vasta risonanza,<ref>Giovanni Pirodda, ''L'attività letteraria tra Otto e Novecento'', in AA. VV, (a cura di [[Luigi Berlinguer]] e Antonello Mattone), ''La Sardegna'', collana "Storia d'Italia. Le regioni dall'Unità a oggi", Torino, Einaudi, 1998, 1083-1122, 1120</ref> seguita all'opera di singole figure di spicco del Novecento, quali [[Grazia Deledda]], [[Emilio Lussu]], [[Giuseppe Dessì]], [[Gavino Ledda]], [[Salvatore Satta]], [[Maria Giacobbe]], [[Giuseppe Fiori]], e continuata da numerosi autori nei decenni a cavallo del 2000.<ref>G. Angioni, ''Cartas de Logu'', cit.</ref><ref>Gigliola Sulis, ''"Anche noi possiamo raccontare le nostre storie". Narrativa in Sardegna, 1984-2015'', in AA. VV. (a cura di [[Luciano Marrocu]], Francesco Bachis, Valeria Deplano), ''La Sardegna contemporanea. Idee, luoghi, processi culturali'', Roma, Donzelli, 2015, 531-555</ref>
Più recente è stata la sua produzione poetica (''Tempus'' del 2008, ''Oremari'' del 2011 e Anninnora, raccolta postuma uscita nel 2017) in sardo e in italiano. L'antropologo è venuto a mancare nel [[2017]] all'età di 77 anni in seguito a una rapida malattia.<ref>[http://www.unionesarda.it/articolo/cultura/2017/01/12/e_morto_l_antropologo_giulio_angioni_voce_nitida_e_poetica_della-8-560450.html# È morto l'antropologo Giulio Angioni Voce poetica della Sardegna che fu, L'Unione Sarda]</ref><ref>[http://www.anthonymuroni.it/2017/01/12/addio-allantropologo-giulio-angioni/ Addio all'antropologo Giulio Angioni, Anthony Muroni]</ref>
== Festival dell'Altrove ==
Nell'anno della morte dell'autore, su iniziativa del [[Guasila|Comune di Guasila]], è stato istituito il Festival dell'Altrove, una manifestazione letteraria per onorarne la memoria. Il nome rimanda al concetto di altrove insito nel paese immaginario di Fraus, ispirato al centro natio della Trexenta<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.lanuovasardegna.it/tempo-libero/2019/10/22/news/il-festival-dell-altrove-ricorda-angioni-1.37777826|titolo=Il “Festival dell’altrove” ricorda Angioni|sito=La Nuova Sardegna|accesso=2025-10-09}}</ref>. Il Festival prevede un ciclo di incontri che ripercorre le sfere di interesse di Angioni: letteraria, accademica, poetica, saggistica, giornalistica<ref>{{Cita web|lingua=it|autore=T. G. R. Sardegna|url=https://www.rainews.it/tgr/sardegna/articoli/2023/01/matteo-porru-nominato-presidente-del-premio-letterario-giulio-angioni-78368b5f-1777-4a86-a7b5-f4d7025fa2f4.html|titolo=Matteo Porru nominato presidente del Premio letterario Giulio Angioni|sito=RaiNews|data=2023-01-17|accesso=2025-10-09}}</ref>. Al primo direttore, [[Gianluca Medas]]<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://www.lagazzettadelmediocampidano.it/il-docente-scrittore-diego-palma-vince-la-terza-edizione-del-premio-letterario-giulio-angioni/|titolo=Il docente-scrittore Diego Palma vince la terza edizione del premio letterario Giulio Angioni|sito=La Gazzetta del Medio Campidano|data=2019-11-23|accesso=2025-10-09}}</ref>, è succeduto [[Matteo Porru]] nel 2023<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://www.istitutoeuroarabo.it/DM/leredita-culturale-di-giulio-angioni-e-il-festival-dellaltrove/|titolo=L’eredità culturale di Giulio Angioni e il Festival dell’Altrove {{!}} Dialoghi Mediterranei|accesso=2025-10-09}}</ref>.
== Premio Giulio Angioni ==
Contestualmente al Festival è stato fondato il Premio Giulio Angioni. Dal 2023, dopo cinque edizioni riservate agli inediti, il Premio si è dedicato a opere di narrativa, poesia e saggistica edite nell'anno di riferimento. Vengono anche assegnati un Premio alla Carriera, a una personalità sarda di lungo corso, e un Premio speciale.
=== Albo d'oro ===
{| class="wikitable sortable"
!Anno
!Narrativa
!Poesia
!Saggistica
!Premio alla Carriera
!Premio speciale
|-
|[[2023]]<ref>{{Cita web|lingua=it|autore=Severino Sirigu|url=https://www.unionesarda.it/cultura/guasila-premiati-i-vincitori-della-settima-edizione-del-festival-dellaltrove-u50xjkd0|titolo=Guasila, premiati i vincitori della settima edizione del Festival dell’Altrove|sito=L'Unione Sarda.it|data=2023-11-02|accesso=2025-10-09}}</ref>
|[[Savina Dolores Massa]], ''Voltami'' ([[Il Maestrale]])
|[[Anna Cascella Luciani]], ''Tra le spighe viola pallido'' (Macabor) ''ex aequo'' con [[Simone Zafferani]], ''L'ora delle verità'' (Pequod)
|[[Sarah Gainsforth]], ''Abitare stanca'' (Effequ)
|[[Alberto Capitta]]
|[[Claudio Ranieri]]
|-
|[[2024]]<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.unionesarda.it/spettacoli/guasila-a-geppi-cucciari-il-premio-speciale-giulio-angioni-ry1oyx2m|titolo=Guasila, a Geppi Cucciari il premio speciale Giulio Angioni|sito=L'Unione Sarda.it|data=2024-10-27|accesso=2025-10-09}}</ref>
|[[Daniela Raimondi]], ''[[Il primo sole dell'estate]]'' (Nord)
|Emilio Nigro, ''Edipo in fuga'' (Les Flaneurs)
|[[Adriano Favole]], ''La via selvatica'' (Laterza)
|Giacomo Mameli
|[[Geppi Cucciari]]
|-
|[[2025]]
|
|
|
|[[Bachisio Bandinu]]
|[[Eugenio Finardi]]
|}
==Pubblicazioni==
=== Narrativa ===
* ''A fogu aintru/A fuoco dentro'' (con
* ''Sardonica'' (con illustrazioni di [[Gaetano Brundu]]), EDeS 1983, Ilisso 2012
* ''[[L'oro di Fraus]]'',
* ''Il sale sulla ferita'',
* ''[[Una ignota compagnia]]'',
* ''Se ti è cara la vita, Insula,1995''
* ''Il gioco del mondo'',
* ''La casa della palma'',
*''[[Millant'anni]]'' Il Maestrale 2002, 2009
* ''Il mare intorno'', [[Sellerio editore]] 2003▼
* ''
* ''[[
* ''[[Le fiamme di Toledo]]'', Sellerio editore 2006, Premio Fondazione Corrado Alvaro 2006, [[Premio Mondello]] 2006
* ''
* ''
* ''
* ''Doppio cielo'', Il Maestrale 2010
* ''[[Sulla faccia della terra]]'', Feltrinelli/Il Maestrale 2015, [[Premio Pozzale Luigi Russo]] 2015
====Poesia====
* ''[[Tempus (poesia)|Tempus]]''
* ''Oremari'', Il Maestrale, 2013.
* ''Anninnora'', Prefazione di Luigi Tassoni, Nota al testo di Giancarlo Porcu, Il Maestrale, 2017.
=== Saggi ===
* ''Tre saggi sull'antropologia dell'età coloniale'',
* ''
* ''[[Sa laurera]]: Il lavoro contadino in Sardegna'', EDeS 1976 e Il Maestrale 2005
* ''Il sapere della mano: saggi di antropologia del lavoro'',
* ''L'architettura popolare in Italia: Sardegna'' (con A. Sanna),
* ''
* ''Pane e formaggio e altre cose di Sardegna'', Zonza 2000
* ''Fare dire sentire. L'identico e il diverso nelle culture'',
* ''Arte sarda'', [[Ilisso]] 2014 ▼
=== Varia ===
* ''Tutti dicono Sardegna'',
* ''La visita'', Condaghes 1993, messo in scena dalla [[Cooperativa Teatro di Sardegna]] per la regia di [[Giacomo Colli]]
* ''Sardegna 1900: lo sguardo antropologico'', in ''[[Storia d'Italia Einaudi]]'', 1998
* ''Cartas de logu: scrittori sardi allo specchio'', CUEC 2007
* ''Il dito alzato'',
* ''[[Marianne Sin-
==Note==
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== Bibliografia ==
* [[Giorgio Raimondo Cardona]], ''L'anthropologie italienne'', in Pierre Bonte et Michel Izard (dir.), ''Dictionnaire de l'ethnologie et de l'anthropologie'', PUF, Paris, 2008 (1re éd. 1991), 393-395, ISBN 978-2-13-055999-3.
* [[Goffredo Fofi]], ''[http://archivio.panorama.it/home/articolo/idA020001021715 Sardegna, che Nouvelle vague!] {{webarchive|url=http://archive.wikiwix.com/cache/20140323160617/http://archivio.panorama.it/home/articolo/idA020001021715 |data=23 marzo 2014 }}'', Panorama, novembre 2003
* Vinigi L. Grottanelli, ''Ethnology and/or cultural anthropology in Italy: traditions and development'', in "[[Current Anthropology]]", XVIII (1977), 593-614.
* E. Hall, ''Greek tragedy and the politics of subjectivity in recent fiction'', "Classical Receptions Journal", 1 (1), 23-42, [[Oxford University Press]], 2009.
* H. Klüver, ''Gebrauchsanweisungen für Sardinien'', München, [[Piper Verlag]], 2012, 194-212.
* M. Broccia, ''[https://nome.unak.is/wordpress/09-1/c66-interviews-memoirs-and-other-contributions/the-sardinian-literary-spring-an-overview-a-new-perspective-on-italian-literature/ The Sardinian Literary Spring: An Overview. A New Perspective on Italian Literature]'', in "Nordicum Mediterraneum", Vol. 9, no. 1 (2014)
* C. Lavinio, ''Narrare un'isola. Lingua e stile di scrittori sardi'', Roma, [[Bulzoni Editore]], 1991, 151-171.
*
* F. Manai, ''Cosa succede a Fraus? Sardegna e mondo nel racconto di Giulio Angioni'', Cagliari, CUEC, 2006.
* M. Marras, ''Ecrivains insulaires et auto-représentation'', "[[Europaea]]", VI, 1-2 (2000), 17-77.
* A. Ottavi, ''Les romanciers italiens contemporains'', Paris, [[Hachette Filipacchi Médias|Hachette]], 1992, 142-145.
*L. Schröder, ''Sardinienbilder. Kontinuitäten und Innovationen in der sardischen Literatur und Publizistik der Nachkriegszeit'', Berna, [[Peter Lang]], 2000.▼
* G. Pirodda, ''L'attività letteraria tra Otto e Novecento'', in AA. VV. (a cura di [[Luigi Berlinguer]] e Antonello Mattone), ''La Sardegna'', collana "Storia d'Italia. Le regioni dall'Unità a oggi", Torino, Einaudi, 1998, 1083-1122, 1120
*E. Testa, ''La vita ci è cara''[http://www.etesta.it/scritti/et_2000_Archivio.pdf]▼
▲* L. Schröder, ''Sardinienbilder. Kontinuitäten und Innovationen in der sardischen Literatur und Publizistik der Nachkriegszeit'', Berna, [[Peter Lang]], 2000.
*B. Wagner, ''Sardinien, Insel im Dialog. Texte, Diskurse, Filme'', Tübingen, [[Francke Verlag]], 2008.▼
▲* E. Testa,
*Francesco Casula, ''Letteratura e civiltà della Sardegna'', 2° volume, Grafica del Parteolla, Dolianova, 2013, 138-146.▼
▲* B. Wagner, ''Sardinien, Insel im Dialog. Texte, Diskurse, Filme'', Tübingen, [[Francke Verlag]], 2008.
▲*
* {{Cita libro|titolo=La Sardegna contemporanea. Idee, luoghi, processi culturali|autore=[[Luciano Marrocu]], Francesco Bachis, Valeria Deplano (a cura di)|editore=Donzelli|città=Roma|anno=2015|isbn=978-88-6843-244-7}}
* Francesco Bachis, Antonio Maria Pusceddu (a cura di), ''Cose da prendere sul serio. Le antropologie di Giulio Angioni'', Nuoro, Il Maestrale, 2015. ISBN 978-88-6429-160-4
== Voci correlate ==
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*[[Millant'anni]]
*[[Assandira]]
*[[Tempus (poesia)]]
*[[Sulla faccia della terra]]
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== Collegamenti esterni ==
*{{Collegamenti esterni}}
*Giulio Angioni in [https://web.archive.org/web/20140211051303/http://www.sardegnacultura.it/documenti/7_81_20071203170129.pdf "La Grande Enciclopedia della Sardegna"]▼
▲*Giulio Angioni in [http://www.sardegnacultura.it/documenti/7_81_20071203170129.pdf "La Grande Enciclopedia della Sardegna"]
*[http://swb.bsz-bw.de/DB=2.104/SET=4/TTL=1/ Online public access catalog: OGND] (Bibliotheksservice-Zentrum Baden-Württemberg)
*
*
*Podcast dell'intervista su ''Il dito alzato'' a [[Fahrenheit (programma radiofonico)|Fahrenheit]] [http://www.radio3.rai.it/dl/radio3/popupaudio.html?u=http%3A%2F%2Fwww.rai.it%2Fdl%2Faudio%2F1337687230939Il_dito_alzato__con_Giulio_Angioni2012_05_21.ram&p=Fahrenheit&d=Il%20dito%20alzato%2C%26nbsp%3B%26egrave%3B%20di%20chi%20chiede%20la%20parola%2C%20per%20dire%20la%20sua.%20Giulio%20Angioni%20lo%20fa%20con%20un%20libro%26nbsp%3Be%20affronta%26nbsp%3Bcose%20piccole%2C%20grandi%20e%20grandissime%20del%20mondo%20e%20della%20vita%26nbsp%3Bdell%26%2339%3BItalia%20e%20della%20Sardegna.&t=Il%20dito%20alzato%2C%20con%20Giulio%20Angioni Radio3 - Live]
*Podcast dell'intervista su ''Doppio cielo'' a Fahrenheit [http://www.radio3.rai.it/dl/radio3/popupaudio.html?t=fahrenheit&p=fahrenheit&d=&u=http://www.radio.rai.it/radio3/fahrenheit/un_libro/archivio_2010/audio/libro2010_11_04.ram Radio3 - Live]
*Podcast dell'intervista su ''Il sale sulla ferita'' a Fahrenheit [http://www.radio3.rai.it/dl/radio3/popupaudio.html?t=fahrenheit&p=fahrenheit&d=&u=http://www.radio.rai.it/radio3/fahrenheit/un_libro/archivio_2010/audio/libro2010_04_26.ram Radio3 - Live]
*Podcast dell'intervista su ''Assandira'' a Fahrenheit [http://www.radio3.rai.it/dl/radio3/popupaudio.html?t=fahrenheit&p=fahrenheit&d=&u=http://www.radio.rai.it/radio3/fahrenheit/un_libro/archivio_2004/audio/libro2004_12_03.ram Radio3 - Live]
*{{Collegamento interrotto|1=[http://old.unica.it/pub/7/show.jsp?id=32442&iso=-2&is=7 Presentazione del volume Cose da prendere sul serio. Le antropologie di Giulio Angioni] |data=aprile 2020 |bot=InternetArchiveBot }} ''(a cura di F. Bachis e A. M. Pusceddu)''
{{Premio Mondello}}
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{{Portale|antropologia|biografie|letteratura}}
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