Gambassi Terme: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile
 
(88 versioni intermedie di 56 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{NN|Toscana|luglio 2014}}
{{Avvisounicode}}
{{NN|geografia|luglio 2014}}
{{Divisione amministrativa
|Nome = Gambassi Terme
|Panorama = Gambassi_terme.jpg
|Didascalia = Veduta invernale
|Bandiera = Gambassi Terme-Gonfalone.png
|Voce bandiera =
|Stemma = Gambassi Terme-Stemma.png
|Voce stemma =
|Stato = ITA
|Grado amministrativo = 3
|Divisione amm grado 1 = Toscana
|Divisione amm grado 2 = Firenze
|Amministratore locale =Paolo CampinotiSergio Marzocchi
|Partito=[[Partito Democratico= (Italia)|PD]]
|Data elezione =25/05/2014 13-06-2024
|Data istituzione =
|Altitudine = 330
|Latitudine gradi=43
|Sottodivisioni = Badia a Cerreto, Borgoforte, Casenuove, Castagno, Catignano, Montignoso, Pillo, Varna
|Latitudine minuti=32
|Divisioni confinanti = [[Castelfiorentino]], [[Certaldo]], [[Montaione]], [[San Gimignano]] (SI), [[Volterra]] (PI)
|Latitudine secondi=0
|Zona sismica = 3
|Latitudine NS=N
|Gradi giorno = 2273
|Longitudine gradi=10
|Nome abitanti = gambassini
|Longitudine minuti=57
|Patrono = [[san Sebastiano]]
|Longitudine secondi=0
|Festivo = 20 gennaio
|Longitudine EW=E
|PIL =
|Altitudine=332
|PIL procapite =
|Superficie=83.15
|Mappa = Map of comune of Gambassi Terme (province of Florence, region Tuscany, Italy).svg
|Note superficie=
|Didascalia mappa = Posizione del comune di Gambassi Terme all'interno della città metropolitana di Firenze
|Abitanti=4930
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bil2010/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.
|Aggiornamento abitanti=31-12-2010
|Sottodivisioni=Badia a Cerreto, Borgoforte, Casenuove, Castagno, Catignano, Montignoso, Pillo, Varna
|Divisioni confinanti=[[Castelfiorentino]], [[Certaldo]], [[Montaione]], [[San Gimignano]] (SI), [[Volterra]] (PI)
|Codice postale=50050
|Prefisso=[[0571]]
|Fuso orario=+1
|Codice statistico=048020
|Codice catastale=D895
|Targa=FI
|Zona sismica=3s
|Gradi giorno=
|Diffusività=
|Nome abitanti=gambassini
|Patrono=[[san Sebastiano]]
|Festivo=20 gennaio
|PIL=
|PIL procapite=
|Mappa=Map of comune of Gambassi Terme (province of Florence, region Tuscany, Italy).svg
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Gambassi Terme all'interno della provincia di Firenze
|Sito=http://www.comune.gambassi-terme.fi.it/
}}
 
'''Gambassi Terme''', anche abbreviato semplicemente come '''Gambassi''', è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di 4.890{{Popolazione|ITA}} abitanti<ref>[http://demo.istat.it/pop2009/index.html Datoname="template Istatdivisione amministrativa-abitanti" all'1/1/2009].</ref> della [[città metropolitana di Firenze]] in [[Toscana]].
 
==Geografia fisica==
* '''[[Classificazione sismica]]''': '''zona 23''' (sismicità medio-altabassa), Ordinanzaordinanza PCM 3274 del 20/03/2003, aggiornata al 2019 [http://www.protezionecivile.gov.it/attivita-rischi/rischio-sismico/attivita/classificazione-sismica] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20200922192203/http://www.protezionecivile.gov.it/attivita-rischi/rischio-sismico/attivita/classificazione-sismica |date=22 settembre 2020 }}
* '''[[Classificazione climatica]]''': '''zona ED''', 2273 [[Gradi giorno|GG]]
* '''[[Diffusività atmosferica]]''': '''alta''', Ibimet CNR 2002
 
==Storia==
===Le origini===
=== L'indipendenza da [[Montaione]] ===
Proprietà nel corso nell’[[alto Medioevo]] di alcuni [[Feudatario|feudatari]] locali, il castello di Gambassi dal [[1037]] attraverso donazioni e acquisizioni che si conclusero nel [[1115]], appartenne ai vescovi di [[Volterra]]. Nel [[XII secolo]] al ''Gambassi vetus'', situato altimetricamente più in basso, si affiancò un ''Gambassi novum'', costruito in luogo più difendibile sul colle (dove oggi si trova il centro storico). In seguito gli abitanti di entrambe le località si unirono con una serie di patti stipulati nel [[1150]] e nel [[1170]].
Dopo lunghe trattative politiche durate quasi vent'anni e un abbozzo di rivolta, nel [[1917]] la frazione di Gambassi si emancipa dal comune di Montaione insieme alle frazioni di Varna, Catignano e Il Castagno.
 
Dal [[XIII secolo]] a Gambassi (come anche nella vicina [[Montaione]] e in seguito in gran parte della [[Valdelsa]]) si sviluppò la lavorazione del vetro [https://www.visitvaldelsa.com/index.php/11-comuni-della-valdelsa/gambassi-terme/arte-del-vetro-a-gambassi-in-toscana] [http://www.museiempolesevaldelsa.it/gambassini-si-chiamavano-bicchieri-gambassi-term/]. In questo ambito deve essere ricordato [[Francesco Livi]] (esecutore di vetrate, vissuto negli ultimi anni del [[XIV secolo]] e nei primi decenni del [[XV secolo]]).
 
Nel [[1244]] [[Federico II di Svevia|Federico II]] conferì l’investitura del castello a Gualtieri Upezzinghi: ciò tuttavia non impedì ai vescovi di Volterra di continuare a esercitarvi la propria signoria, ritenuta dagli abitanti di Gambassi così insostenibile da portarli a sottomettersi a [[San Gimignano]] nel [[1268]]. Questo fatto provocò una vertenza tra le due rivali (San Gimignano e Volterra), sfociata in un conflitto nel [[1275]] e terminata nel [[1280]] grazie a un lodo arbitrale.
 
Nel [[1293]], con la pace di [[Fucecchio]], Gambassi venne staccato dal territorio sangimignanese per essere annesso al contado fiorentino costituendo una comunità, assieme a Catignano, Pulicciano e Montignoso. Nel [[1432]] venne occupato e saccheggiato dalle milizie [[Visconti|viscontee]]. Nel [[1435]] fu unito alla podesteria di Barbialla; nel [[1529]] e nel [[1530]] subì gravi danni durante la guerra che dette origine al [[ducato di Firenze]]. Nel [[1603]] nacque a Gambassi lo scultore [[Giovanni Gonnelli]]. Con la riforma leopoldina del [[1774]] fu soppressa la podesteria e Gambassi fu annesso alla comunità di Montaione.<ref>{{cita web|url= http://www.storia-toscana.it/il-comune-di-gambassi-terme/|titolo= Gambassi Terme - Cenni storici |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20220331065024/http://www.storia-toscana.it/il-comune-di-gambassi-terme/ |urlmorto= sì }}</ref>
 
=== L'indipendenza da Montaione ===
Dopo lunghe trattative politiche durate quasi vent'anni e un abbozzo di rivolta, nel [[1917]] la frazione di Gambassi si emancipa dal comune di [[Montaione]] insieme alle frazioni di Varna, Catignano e Il Castagno.
 
Tra la fine del [[XIX secolo|XIX]] e l'inizio del [[XX secolo]] il territorio di Montaione subì diverse variazioni nella sua superficie, prima con l'aggregazione delle frazioni di Castelnuovo e Coiano a [[Castelfiorentino]] nel [[1876]] e poi con la "indipendenza" della popolosa frazione di Gambassi (insieme a Varna, Catignano e Il Castagno) nel [[1917]].
 
Il distacco di Gambassi è in realtà solo il clamorosola finaleconclusione di una questione che rimontava ad almeno vent’annivent'anni prima. Già nel [[1897]] il sindaco di Montaione, il Conte Andrea da Filicaja Dotti, eletto nelle elezioni del [[1896]] in una lista apartitica montaionese ma con moltissimi voti di Gambassi, faceva notare che la frazione di quest'ultima frazione era ingiustamente discriminata sia nel numero di seggi in consiglio comunale -assolutamente non proporzionale alla popolazione- sia nei servizi che nelle manutenzioni.
 
[[ImmagineFile:1866 carta di montaione.jpg|thumb|left|Pianta geometrica della Comunità di Montaione ([[1866]])]]
{| class="wikitable" style="float:right;text-align:right;"
!colspan="4" align=center| Preventivo di bilancio del [[1896]] (Lire It.)
Riga 80 ⟶ 67:
|}
 
Da una Memoriamemoria del Sindaco agli Elettori del 13 marzo [[1897]]: «Gambassi ha bisogno del Telegrafo, difetta d’illuminazioned'illuminazione, desidererebbe una Piazza di cui è mancante come anche una seconda Condotta Medica, ha i lastrici dell’abitatodell'abitato esaurienti e le fognature mal fatte e che mai servirono allo scopo e danneggiano i fondi delle case a contatto; la viabilità della frazione lascia oltre ogni dire a desiderare, i Camposanti sono tenuti deplorevolmente».
 
Egli pone tutto il suo impegno nel tentare di dimostrare ai montaionesi che la discriminazione della popolosa frazione di Gambassi non era cosa corretta né intelligente ed ai gambassini che il distacco da Montaione sarebbe stato (come in effetti fu) un suicidio economico; la propaganda per il distacco di Gambassi poneva l’accentol'accento sul fatto che la frazione di Gambassi dava in tasse al comune più di quanto il comune spendesse direttamente per detta frazione. Dunque faceva pensare ai gambassini (che in quel periodo erano chiamati “gambassesi”) che in caso di distacco il comune di Gambassi sarebbe stato fortemente in attivo.
 
In realtà le voci di bilancio per i servizi comuni a tutte le frazioni -impiegati comunali etc.- venivano addebitate solo al capoluogo e non alle frazioni e dunque al momento che Gambassi avesse dovuto -come dovette- organizzare uffici comunali e servizi generali, questo ipotetico avanzo di cassa si sarebbe tramutato -come si tramutò- solo in un disastroso deficit.
Argomenti come quelli citati non sono adatti alla politica, così i due schieramenti preferirono parlare di “popoli"popoli che liberamente scelgono il proprio radioso avvenire”avvenire" e di “Integrità"Integrità territoriale come bene primario”primario" piuttosto che di fatti concreti.
 
Quegli argomenti reali, portati dal Sindacosindaco da Filicaja Dotti prestarono il fianco dal lato montaionese alle accuse di interessi privati (l'azienda di proprietà del da Filicaja sarebbe ricaduta parte in Gambassi e parte in Montaione e se la Villa era in Montaione, la maggior parte dei terreni sarebbero stati in Gambassi) dal lato gambassino all’accusaall'accusa di dare eccessivo valore all’economiaall'economia sottomettendo ad essa la “libera determinazione dei popoli”. Così, Gambassi si eresse in Comune autonomo con tutti gli svantaggi per la popolazione residente nei due comuni che possiamo immaginare (diminuzione dei servizi, aumento delle imposte locali etc). Tutti i progetti di modernizzazione per il Comune di Montaione proposti al Parlamento Italiano dall’instancabiledall'instancabile Sindaco, progetti che ponevano l’accentol'accento sulle dimensioni territoriali, e quindi l’importanzal'importanza, del Comune naufragarono (tra questi la costruzione di un ospedale statale con servizio di primo soccorso ed altri).
 
A Gambassi Terme sono nati due artisti: [[Francesco Livi]] (esecutore di vetrate, vissuto negli ultimi anni del [[XIV secolo]] e nei primi decenni del [[XV secolo]]) e [[Giovanni Gonnelli]] (scultore, vissuto nel [[XVII secolo]]).
 
===Simboli===
Lo stemma comunale si presenta ''di rosso, al [[Castello (araldica)|castello]] di tre torri, aperto di nero, posto sull'acqua corrente''. La figura del castello è antica ed era già presente presso la sede del vicariato di Certaldo e in alcuni blasonari. Ricorda la rocca un tempo esistita sulle pendici settentrionali del monte del Castagno ed utilizzata in epoca granducale da parte della podesteria di Gambassi e Montaione. Le acque che lambiscono il castello sono un riferimento alla sorgente termale.<ref>{{Cita web|url=https://www.araldicacivica.it/comune/Gambassi-Terme/|titolo=Comune di Gambassi Terme – (FI)|accesso=11 marzo 2025}}</ref>
Il gonfalone è un drappo di bianco.
 
==Monumenti e luoghi d'interesse==
===Architetture religiose===
{|align=right
|[[ImmagineFile:IMG 0297 San Frediano a Montignoso 01.JPG|thumb|Pieve di San Frediano a Montignoso]]
|}
* L'attuale chiesa di Santa Cristina sulla [[Strada Provinciale|SP]] Volterrana venne costruita nel [[19351928]] per volere del conte Alessandro [[Nardi-Dei]] nel luogo dove i residenti sostenevano di vedere dei fantasmi. Si ha notizia che in quello stesso luogo vi sorgesse in antico un'altrauna precedente chiesa sempre dedicata a [[santaSanta Cristina]].
* All'interno della [[chiesaChiesa di Cristo Re (oGambassi deiTerme)|chiesa Santidi JacopoCristo e Stefano)Re]], costruita nel [[1941]], sono custoditi due dipinti provenienti dall'antica propositura, la ''Vergine col Bambino in trono tra i Santi Giovanni, Francesco, Matteo e Jacopo'', attribuita a [[Pier Francesco Fiorentino]] e la ''Madonna tra i Santi Giovanni Battista e Girolamo'' di [[Biagio di Antonio]]. Si tratta di un edificio mdoerno che prese il nome dell'antica chiesa dei Santi Jacopo e Stefano nel centro storico, di origine duecentesca, oggi inglobata nell'ospizio per anziani.
* La [[chiesa di San Giovanni Battista a Varna]] custodisce all'interno una replica della ''Madonna col Bambino e santi'' di [[Andrea del Sarto]].
* La [[pieve di Santa Maria Assunta (Gambassi Terme)|pieve di Santa Maria Assunta]] è ricordata da [[Sigerico di Canterbury|Sigerico]], [[arcivescovo di Canterbury]], nel suo itinerario di ritorno da [[Roma]] ([[990]] – [[994]]). L'edificio [[Architettura romanica|romanico]] risale alla fine del [[XII secolo]].
* La [[badia di San Pietro a Cerreto]] fu donata all'abate di [[Monastero di Camaldoli|Camaldoli]] Rustico insieme ai beni della vicina Badia di Adelmo, dove visse il monaco [[vallombrosa]]no [[Giovanni Delle Celle]], morto in concetto di santità nel [[1370]] – [[138]] e fu soppressa nel [[1652]].
* La [[pieve di San Frediano a Montignoso]] è un edificio romanico ad aula unica rettangolare, addossata sul lato destro ai ruderi delle mura dell'antico castello di Montignoso.
* Il [[santuario di Montignoso]] (santuario di Nostra Signora di Fatima) ospita un grande [[presepe]] all'aperto, che raffigura sia la natività che altre scene della vita di Gesù.
 
===Aree naturali===
[[ImmagineFile:Santa Cristina.jpg|thumb|upright=0.7|Santa Cristina nel [[1935]] (di fronte alla chiesa l'ideatore con la moglie e un funzionario locale)]]
* Il [[Parco comunale di Gambassi Terme|Parco Comunale]] si estende nella zona a sud-ovest rispetto al paese e insieme alla parallela via Garibaldi, costituisce il cuore del centro urbano. Tra le piante più considerevoli e imponenti vi sono: [[pino nero|pini neri]], [[robinie]], [[ippocastani]], [[Quercus ilex|lecci]], [[cipressi]] e [[faggio|faggi rossi]].
 
Riga 112 ⟶ 106:
Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2010 la popolazione straniera residente era di 367 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:
 
*{{ALB}}[[Albania]] 184 (3,73%)
 
== Persone legate a Gambassi Terme ==
* [[Francesco Livi]] ([[XV secolo]]) artista realizzatore di [[vetrate]].
* [[Cieco di Gambassi]] ([[1603]]-[[1664]]) [[scultore]].
* [[Pietro Chesi]] ([[1902]] - [[1944]]), [[ciclista]], vincitore di una [[Milano-Sanremo]] ([[1927]]).
 
== Amministrazione ==
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
 
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec|Nome=Argante Marzocchi|Inizio=19 luglio 1985|Fine=1º giugno 1990|Partito=[[Partito Comunista Italiano]]|Note=<ref name=interno>http://amministratori.interno.it/</ref>}}
{{ComuniAmminPrec
{{ComuniAmminPrec|Nome=Argante Marzocchi|Inizio=27 giugno 1990|Fine=15 maggio 1992|Partito=[[Partito Democratico della Sinistra]], [[Partito Comunista Italiano]]|Note=<ref name=interno />}}
|14 giugno [[2004]]
{{ComuniAmminPrec|Nome=Paolo Malquori|Inizio=15 maggio 1992|Fine=24 aprile 1995|Partito=[[Partito Democratico della Sinistra]]|Note=<ref name=interno />}}
|25 maggio [[2014]]
{{ComuniAmminPrec|Nome=Paolo Malquori|Inizio=4 maggio 1995|Fine=14 giugno 1999|Partito=[[centro-sinistra]]|Note=<ref name=interno />}}
|Federico Campatelli
{{ComuniAmminPrec|Nome=Paolo Malquori|Inizio=14 giugno 1999|Fine=14 giugno 2004|Partito=[[lista civica]]|Note=<ref name=interno />}}
|[[Lista Civica]] - ''Per Gambassi Terme''}}
{{ComuniAmminPrec|Nome=Federico Campatelli|Inizio=15 giugno 2004|Fine=8 giugno 2009|Partito=[[lista civica]]|Note=<ref name=interno />}}
{{ComuniAmminPrec
{{ComuniAmminPrec|Nome=Federico Campatelli|Inizio=8 giugno 2009|Fine=26 maggio 2014|Partito=[[lista civica]]|Note=<ref name=interno />}}
|25 maggio [[2014]]
{{ComuniAmminPrec|Nome=Paolo Campinoti|Inizio=26 maggio 2014|Fine=13 giugno 2024|Partito=[[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]|Note=<ref name=interno />}}
|''in carica''
|Paolo Campinoti
|[[Partito Democratico (Italia)|PD]]}}
{{ComuniAmminPrecFine}}
 
== Sport ==
=== Calcio ===
La principale squadra di calcio della città è l'[http://www.usdgambassi.it U.S.D. Gambassi Terme] cheÈ militanata nel [[1963]]. Milita nel girone C [[Toscana|toscano]] di Promozione, dopo tre anni di Eccellenza, categoria raggiunta nella stagione sportiva 2014/2015 vincendo il campionato di Promozione e accedendovi per la prima volta nella sua storia.
È nata nel [[1963]].Nella stagione sportiva 2014/2015 ha vinto il campionato di Promozione,accedendo per la prima volta nella sua storia, in Eccellenza.
 
=== Rugby ===
A Gambassi Terme è altresì presente una squadra di rugby, l'"''A.S.D. Gambassi Rugby''", nata nel 2012, che milita nel campionato [[Toscana|toscano]] di Serie C.
 
È nata nel [[2012]].
=== Ciclismo ===
A Gambassi Terme si svolge ogni anno il Gran Premio Chianti Colline d'Elsa, gara internazionale per ciclisti Elite e Under-23 organizzata dal G.S. Maltinti Lampadari e inclusa nel calendario della [[Federazione Ciclistica Italiana]]. La gara, corsa per la prima volta nel 1960, è stata vinta in passato da ciclisti dilettanti poi passati al professionismo come [[Stefano Colagè]] (1984), [[Massimo Donati (ciclista)|Massimo Donati]] (1988, 1990), [[Paolo Tiralongo]] (1999), [[Jaroslav Popovyč]] (2000) e [[Antonio Tiberi]] (2020).<ref>{{cita web|url=http://www.museociclismo.it/content/corse/corsa/73571-G.P.%20Chianti%20Colline%20d'Elsa/index.html?view=albooro|titolo=G.P. Chianti Colline d'Elsa|accesso=3 aprile 2022}}</ref>
 
== Altre immagini ==
<gallery>
ImmagineFile:Piazza Roma 1, Gambassi Terme.JPG|Piazza Roma<center>
ImmagineFile:Centro storico di Gambassi Terme (1).JPG|Centro storico<center>
ImmagineFile:Centro storico di Gambassi Terme (2).JPG|Altra veduta centro storico<center>
ImmagineFile:Via Gonnelli 1, Gambassi Terme.JPG|Via Gonnelli <center>
ImmagineFile:Porta a Chianni 2, Gambassi Terme.JPG|Porta a Chianni<center>
 
</gallery>
 
Riga 156 ⟶ 145:
 
==Bibliografia==
 
* A. Angelelli, ''Memorie storiche di Montaione in Valdelsa'', Roma 1875 (rist. anast., Torino 1969)
* A. Morelli, ''Memorie storiche di Gambassi Terme in Valdelsa''
* ''Archeologia e storia della produzione del vetro preindustriale'', a cura di M. MENDERA, Firenze 1991
* F. Asso, ''L'oratorio nel bosco (San Jacopo al Castagno in Valdelsa). Un monumento da salvare'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», CII (1996), pp.121-131&nbsp;121–131.
* Archivio di Stato di Firenze, ''Piante di popoli e strade. Capitani di Parte Guelfa 1580-1595'', a cura di G. PANSINI, 2 voll., Firenze 1989, II, cc. 354-370a
* ''L'Archivio storico del Comune di Montaione (1383-1955)'', a cura di S. GENSINI e F. CAPETTA, Firenze 2002
* O. BACCI, ''Una lettera del Cieco da Gambassi'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», XIII (1905), pp. 157-158&nbsp;157–158
* F. BALDINUCCI, ''Notizie de' Professori del Disegno da Cimabue in qua ...'', a cura di [[Ferdinando Ranalli|F. Ranalli]], IV, Firenze 1846, pp. 620-629&nbsp;620–629 (sul Cieco da Gambassi)
* M. BOCCI, ''S. Ugo a Gambassi'', «Rassegna Volterrana», LIX-LX (1983-1984), pp. 247-266&nbsp;247–266
* B. BORGHINI, ''Il vento racconta'', Poggibonsi 1990, pp. 63-122&nbsp;63–122, 139-158
* P. BRANCOLI BUSDRAGHI, ''«Masnada» e «boni homines» come strumento di dominio delle signorie rurali in Toscana (secoli XI-XIII)'', in ''Strutture e trasformazioni della signoria rurale nei secoli X-XIII'', a cura di G. DILCHER e C. VIOLANTE, Bologna 1996, pp. &nbsp;339
* R. CAGGESE, ''Classi e comuni rurali nel medio evo italiano. Saggio di storia economica e giuridica'', Firenze 1907, I, p. &nbsp;104 sgg.
* ''Carte dell’Archiviodell'Archivio Arcivescovile di Pisa. Fondo Luoghi Vari'', 1,'' (954-1248)'', a cura di L. CARRATORI e G. GARZELLA, Pisa 1988, n. 24
* E. CASTALDI, ''Due documenti del "Libro Bianco" di S. Gimignano. Atti della dedizione dei castelli di Casaglia e di Montignoso'', «Miscellanea storica della Valdelsa», XXXVII (1929), pp. 47-56&nbsp;47–56
* ''I castelli della Valdelsa. Storia e archeologia'', Castelfiorentino 1998
* M. CAVALLINI, ''Vescovi volterrani fino al 1100. Esame del Regestum Volaterranum, con appendice di pergamene trascurate da Fedor Schneider'', «Rassegna Volterrana», XXXVI-XXXIX (1969-1972), pp. 3-42&nbsp;3–42; ''Supplemento'', a cura di M. BOCCI, «Rassegna Volterrana», LVIII (1982), pp. 23-51&nbsp;23–51
* C. CECCHI, ''Evoluzione della proprietà fondiaria nelle zone periferiche della campagna urbanizzata: un'indagine sul Comune di Gambassi Terme'', «Rivista di Storia dell'Agricoltura», XIII (1983), 2, pp. 101-125&nbsp;101–125
* G. CECCONI, S. RENSI, ''Dolce campagna, antiche mura. Trekking, mountain bike, cavallo. Turismo, natura fra la Val d'Elsa, la Val d'Era e la Val di Cecina'', Firenze 1993
* ''Chiese medievali della Valdelsa. I territori della via Francigena, 1, Tra Firenze, Lucca e Volterra'', Empoli 1995
* U. A. CIAPETTI, ''Circa la costituzione in Comune della frazione di Gambassi'', Empoli 1912
* M. G. CIARDI DUPRÈ DAL POGGETTO, ''Un contributo per il Cieco da Gambassi'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», C (1994), pp.141-156&nbsp;141–156
* A. CINCI, ''Lo scultore cieco o Cenni biografici di Giovanni Gambassi'', Volterra 1879
* M. CIONI, ''La pieve arcipretura di Santa Maria a Chianni presso Gambassi. Cenno storico descrittivo'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», XI (1903), pp.79-107&nbsp;79–107
* M. CIONI, ''La Valdelsa. Guida storico-artistica'', Firenze 1911 (rist. an., Bologna 1981), pp. 231-245&nbsp;231–245
* A. CIULLI, ''Cronistoria della Parrocchia di Gambassi. Dal 20/2/1915 al 21/12/1966'', Castelfiorentino 1988
* A. CONTI, ''Andrea del Sarto e Becuccio [[bicchieraio]]'', «Prospettiva», 33-36 (1983-1984), pp. 161-165&nbsp;161–165
* E. COTURRI, ''Ricerche e note di archivio intorno ai conti Cadolingi di Fucecchio'', «Bollettino dell'Accademia degli Euteleti», 36 (1965), pp. 107-145&nbsp;107–145
* C. D'AFFITTO, ''Il ritratto seicentesco, in La civiltà del cotto. Arte della terracotta nell'area fiorentina dal XV al XX secolo'', Firenze 1980, pp. 125-128&nbsp;125–128 (sul Cieco da Gambassi)
* R. DAVIDSOHN, ''Forschungen zur Geschichte von Florenz'', II, ''Aus den Stadtbüchen und -Urkunden von San Gimignano (13. und 14. Jahrhundert)'', Berlin 1900
* R. DAVIDSOHN, ''Storia di Firenze'', 8 voll., trad. it., Firenze 1977-1981
* R. DAVIDSOHN, ''Ueber die Entstehung des Konsulats in Toskana'', «Historische Vierteljahrschrift», III (1900), pp. 1-26&nbsp;1–26
* G. DE MARINIS, ''Topografia storica della Val d'Elsa in periodo etrusco'', Castelfiorentino 1977
* ''Documenti dell'antica costituzione del Comune di Firenze'', a cura di P. SANTINI, Firenze 1889 (Documenti di storia italiana, X)
* ''Documenti dell'antica costituzione del Comune di Firenze. Appendice'', a cura di P. SANTINI, Firenze 1852 (Documenti di storia italiana, XV)
* A. DUCCINI, ''Il castello di Gambassi. Territorio, società istituzioni (secoli X-XIII)'', Castelfiorentino 1998
* A. DUCCINI, ''«Castrum vetus et novum». L'incastellamento a Gambassi e nel suo territorio (fine X-XIII secolo)'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», CIV (1998), pp. 41-56&nbsp;41–56 [anche in ''I castelli della Valdelsa. Storia e archeologia'' (cfr.), pp. 41-56&nbsp;41–56]
* A. DUCCINI, ''La lavorazione del vetro a Gambassi nel XIII secolo'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», CII (1996), pp. 7-25&nbsp;7–25
* A. DUCCINI, ''Monasteri, pievi e parrocchie nel territorio di Gambassi (secoli X-XIII)'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», CVI (2000), pp. 191-234&nbsp;191–234
* A. DUCCINI, ''Strade 'pubbliche' tra Gambassi e San Gimignano nella seconda metà del XIII secolo'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», CV (1999), pp. 305-310&nbsp;305–310
* A. FALORNI, ''Economia e società in Bassa Valdelsa: sviluppo e crisi'', Milano 1988
* A. FAORO, ''Ceramisti e vetrai a Ferrara nel tardo medioevo. Studi e documenti d'archivio'', Ferrara 2002
* A. FAORO, ''Vetrai valdelsani attivi a Bologna nel tardo Medioevo'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», CV (1999), pp. 227-259&nbsp;227–259
* E. FIUMI, ''La popolazione del territorio volterrano-sangimignanese ed il problema demografico dell'età comunale'', in ID., ''Volterra e San Gimignano nel medioevo'' (cfr.), pp. 127-158&nbsp;127–158
* E. FIUMI, ''Storia economica e sociale di San Gimignano'', Firenze 1961
* E. FIUMI, ''Volterra e San Gimignano nel medioevo'', raccolta di studi a cura di G. PINTO, Siena 1983
* F. FONTANI, ''Viaggio pittorico della Toscana'', Firenze 18272, IV, pp.157-164&nbsp;157–164
* M. F. FRANCHI, ''Lo scultore cieco'', Castelfiorentino 1910
* A. FULIGNATI, Alcuni episodi autobiografici riferiti da un antifascista di Gambassi: 1921-30, «Miscellanea Storica della Valdelsa», LXXIV-LXXVI (1968-1970), pp. 155-156&nbsp;155–156
* M. GALGANI, M. MENDERA, ''Produzione e consumo del vetro medievale a S. Gimignano: testimonianze archeologiche e storiche'', in ''Il vetro fra antico e moderno'', atti della V giornata di studio (Massa Martana, 31 ottobre 1999), Milano 2001
* R. GIORGETTI, ''L'orologio di Mambrino a Gambassi'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», CV (1999), pp. 47-54&nbsp;47–54
* P. GUICCIARDINI, ''Strade volterrane e romee nella media Valdelsa'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», XLVII (1939), pp. 3-24&nbsp;3–24
* A. GUIDOTTI, ''Appunti per una storia della produzione vetraria di Firenze e del suo territorio pre-cinquecentesca'', in ''Archeologia e storia della produzione del vetro preindustriale'' (cfr.), pp. 161-175&nbsp;161–175
* ''Immagini della Valdelsa fiorentina. Il cuore della Toscana collinare'', a cura di [[Zeffiro Ciuffolotti]] e SivliaSilvia Marilli, Firenze 1992
* S. ISOLANI, ''Altre opere del Cieco da Gambassi in Castelfiorentino'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», XXXIV (1926), pp. 156-157&nbsp;156–157
* S. ISOLANI, ''I beni della famiglia Dal Pozzo Toscanelli in Valdelsa'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», XXVI (1918), pp. 107-108&nbsp;107–108
* S. ISOLANI, ''Il Ciborio della Pieve di Santa Maria in Chianni ed un artista volterrano'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», L (1942), pp. 118-122&nbsp;118–122
* S. ISOLANI, ''Lite Piacenti-Pinucci a Gambassi'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», XLIX (1941), pp. 120-125&nbsp;120–125
* S. ISOLANI, ''La moglie del Cieco da Gambassi'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», L (1942), pp. 113-117&nbsp;113–117
* S. ISOLANI, ''Notizie storiche sull'origine della Confraternita di Gambassi'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», XXVII (1919), pp. 9-19&nbsp;9–19
* S. ISOLANI, ''Notizie storico-araldiche della famiglia Pinucci di Gambassi'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», XXXI (1923), pp. 126-131&nbsp;126–131
* S. ISOLANI, ''Il palazzetto della Dogana a Gambassi'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», LIII (1947), pp. 57-60&nbsp;57–60
* S. ISOLANI, ''Pisignano a Montignoso'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», XXXVI (1928), pp. 62-64&nbsp;62–64
* S. ISOLANI, ''Restauri e scoperte a Gambassi'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», XLII (1934), pp. 97-99&nbsp;97–99
* S. ISOLANI, ''Riparazioni di opere d'arte a Gambassi'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», XXV (1917), pp. 32-33&nbsp;32–33
* S. ISOLANI, ''Ritrovamenti archeologici in Valdelsa'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», XXXVIII (1930), pp. 94-98&nbsp;94–98, alle pp. 94-95&nbsp;94–95
* S. ISOLANI, ''Ritrovamenti archeologici in Valdelsa'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», XLIII (1935), pp. 174-175&nbsp;174–175
* S. ISOLANI, ''Scoperta di affreschi a Gambassi'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», XXXV (1927), pp. 167-169&nbsp;167–169
* S. ISOLANI, ''Storia politica e religiosa dell'antica comunità e potesteria di Gambassi (Valdelsa)'', Castelfiorentino 1924
* S. ISOLANI, ''Storia politica e religiosa dell'antica comunità di Montignoso Valdelsa'', Volterra 1919
* S. ISOLANI, ''Storia politica e religiosa dell'antica comunità e potesteria di Gambassi (Valdelsa)'', ''Storia politica e religiosa dell'antica comunità di Montignoso Valdelsa'', Castelfiorentino 1924, Volterra 1919 (rist. anast., Sala Bolognese 1999)
* S. ISOLANI, ''Le vecchie campane di Montignoso'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», LIII (1947), pp. 61-62&nbsp;61–62
* CH. KLAPISCH-ZUBER, ''Una carta del popolamento toscano negli anni 1427-1430'', Milano 1983, p. &nbsp;28 e carta allegata
* G. LAMI, ''Charitonis et Hippohpili Hodoeporicon'', III, in ''Deliciae eruditorum seu veterum anedocton opuscolorum collectanea'', XII, Florentiae 1743
* A. LATINI, ''Prefazione'', a ''Statuto della Lega di Gambassi del secolo XIV'' (cfr.), pp. 3-15&nbsp;3–15
* ''Il Libro Bianco di San Gimignano. I documenti più antichi del Comune (secoli XII-XIV)'', I, a cura di D. CIAMPOLI, Siena 1996
* E. MATTONE-VEZZI, ''Il Cieco da Gambassi'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», XLV (1937), pp. 99-115&nbsp;99–115
* G. MARIANI, ''Trascrizioni delle membrane dell'Archivio Vescovile'', ms. in Biblioteca Guarnacci, Volterra
* M. MENDERA, ''I centri di produzione in Toscana. La circolazione di maestranze e di prodotti tra XIII e XV secolo'', in ''Il vetro in Toscana. Strutture. Prodotti. Immagini (secc. XIII-XX)'' (cfr.), pp. 32-35&nbsp;32–35
* M. MENDERA, ''Produrre vetro in Valdelsa: L'officina vetraria di Germagnana (Gambassi - FI) (Secc. XIII-XIV)'', in ''Archeologia e storia della produzione del vetro preindustriale'' (cfr.), pp. 139-160&nbsp;139–160
* M. MENDERA, ''Produrre vetro in Valdelsa nel Trecento: gli scavi delle officine vetrarie di Germagnana e S. Cristina a Gambassi (FI)'', in ''Il vetro in Toscana. Prodotti. Immagini (secc. XIII-XX)'' (cfr.), pp. 35-41&nbsp;35–41
* M. MENDERA, ''La produzione di calici, bottiglie e fiaschi a Gambassi nel '500: in margine ad un saggio di scavo nel centro storico di Gambassi (FI). Relazione preliminare'', in ''Il vetro dall'antichità all'età contemporanea'' (cfr.), pp. 77-82&nbsp;77–82
* M. MENDERA, ''La produzione di vetro nella Toscana bassomedievale. Lo scavo della vetreria di Germagnana in Valdelsa'', Firenze 1989
* M. MENDERA, ''La produzione vetraria a Gambassi (FI) tra XV e XVII secolo alla luce delle recenti scoperte archeologiche: nuove acquisizioni su strutture produttive e tecnologia preindustriale'', in ''Il vetro fra antico e moderno, atti della III giornata di studio (Milano, 31 ottobre 1997)'', a cura di D. FERRARI e G. MECONCELLI, Milano 1999, pp. 61-65&nbsp;61–65
* M. MENDERA, ''Storia della produzione del vetro in Valdelsa tra XIII e XVII secolo'', in ''Le vie del vetro per una storia tra Valdelsa e Valdarno'' (cfr.), pp. 41-53&nbsp;41–53, 113-114
* P. MINUCCI DEL ROSSO, ''Il Cieco di Gambassi'', Firenze 1880
* ''«Miscellanea Storica della Valdelsa». Indice 1893-1992'', a cura di F. PARLAVECCHIA, Castelfiorentino 1996
* I. MORETTI, ''Gambassi Terme'', in ''La Toscana paese per paese'', Firenze 1987, II, pp. 99-103&nbsp;99–103.
* I. MORETTI e R. STOPANI, ''Chiese romaniche in Valdelsa'', Firenze 1968.
* S. MORI, ''Antonio Zeno, i Soderini ed il restauro della Pieve di Santa Maria a Chianni'', «Rassegna Volterrana», LXXI-LXXII (1994-1995), pp. 15-33&nbsp;15–33
* S. MORI, ''Pievi della Diocesi Volterrana Antica dalle origini alla Visita Apostolica (1576). Una griglia per la ricerca'', «Rassegna Volterrana», LXIII-LXIV (1987-1988), pp. 163-188&nbsp;163–188; LXVII (1991), pp. 3-123&nbsp;3–123; LXVIII (1992), pp. 3-107&nbsp;3–107
* O. MUZZI, ''Un'area di strada e di frontiera: la Valdelsa tra l'XI e il XIII secolo'', in EAD., R. STOPANI, TH. SZABÓ, ''La Valdelsa, la via Francigena e gli itinerari per Roma e Compostella'', Poggibonsi-San Gimignano 1988, pp. 17-40&nbsp;17–40
* O. MUZZI, ''La condizione sociale ed economica dei vetrai nel tardo medioevo: l'esempio dei "bicchierai" di Gambassi'', in ''Archeologia e storia della produzione del vetro preindustriale'' (cfr.), pp. 139-160&nbsp;139–160
* P. D. NERI, ''La «Nuova Gerusalemme» di San Vivaldo in Toscana'', «Miscellanea Storica della Valdelsa, XLIX (1941), pp. 79-83
* P. D. NERI, ''Intorno alla personalità artistica del Cieco da Gambassi'', «Miscellanea Storica della Valdelsa, L (1942), pp. 3-15
* L. PECORI, ''Storia della terra di San Gimignano'', Firenze 1853 (rist. an., Roma 1975)
* G. POGGI, ''Il duomo di Firenze. Documenti sulla decorazione della chiesa e del campanile tratti dall'Archivio dell'Opera'', I, Firenze 1988, pp.147-153 (su Francesco di Domenico Livi)
* O. POGNI, ''Tre opere del Cieco di Gambassi che si trovavano nel Palazzo Attavanti'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», XXXIV (1926), pp. 58-60&nbsp;58–60
* E. REPETTI, ''Dizionario geografico, fisico, storico della Toscana'', 6 voll., Firenze1833-1845 (rist. an., Roma 1969), alle voci ''Badia a Cerreto'', ''Camporbiano'', ''Castagno'', ''Catignano'', ''Chianni'', ''Gabbiavola'' (Cabbialla), ''Gambassi'', ''Gavignalla'', ''Luiano'', ''Montefani'', ''Montignoso'', ''Pillo'', ''Varna''
* M. RISTORI, ''Per le antiche strade'', Gambassi Terme 2004
* G. ROSSETTI, ''Società e istituzioni nei secoli IX e X: Pisa, Volterra, Populonia'', in ''Lucca e la Tuscia nell’altonell'alto medioevo'', Spoleto 1973, pp. 209-338&nbsp;209–338
* F. SALVESTRINI, ''Gli Statuti trecenteschi di San Miniato, Montaione e Gambassi'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», CV (1999), pp. 111-133&nbsp;111–133 [anche in ''Gli statuti bassomedievali della Valdelsa'', Gambassi Terme-Castelfiorentino, 1999, pp. 19-41&nbsp;19–41]
* ''Santa Maria a Chianni, una pieve lungo la via Francigena'', a cura di F. CIAPPI, scritti di I. MORETTI, W. SIEMONI, A. GIUBBOLINI, S. BEZZINI, fotografie di A. D'AMBROSIO, Certaldo 2003
* F. SCHNEIDER, ''Regestum Volaterranum. Regesten der Urkunden von Volterra, 778-1303'', Roma 1907 (Regesta Chartarum Italiae, 1)
* ''{{cita libro|capitolo=Statuto della Lega di Gambassi del secolo XIV'', in ''|titolo=Statuti della Valdelsa dei secoli XIII-XIVI'', I, ''Leghe di Gambassi, Chianti e S. Piero in Mercato'', a cura di XIV|curatore=A. LATINI, Latini|città=Roma |anno=1914 (|opera=[[Corpus Statutorum Italicorum, 7),statutorum italicorum]]|pp. =3-109}}
* D. STIAFFINI, ''Il vetro nel Medioevo. Tecniche strutture manufatti'', Roma 1999
* ''Storia e cultura della strada in Valdelsa nel Medioevo'', a cura di R. STOPANI, Poggibonsi-San Gimignano 1986
* I. B. SUPINO, ''Le opere del Cieco di Gambassi a San Vivaldo'', «Miscellanea Storica della Valdelsa», XIII (1905), pp. 262-267&nbsp;262–267
* G. TADDEI, ''L'Arte del vetro in Firenze e nel suo dominio'', Firenze 1954
* G. TARGIONI TOZZETTI, ''Relazioni d'alcuni viaggi fatti in diverse parti della Toscana per osservare le produzioni naturali e gli antichi monumenti di essa'', Firenze 1768-1779, III, pp. 106-117&nbsp;106–117; VIII, pp. 64-68&nbsp;64–68
* V. TRINCIARELLI, A. MARRUCCI, ''Le rocce del Volterrano'', Volterra 1990
* R. TULIOZI, ''La produzione vetraria nella Bassa Valdelsa: le fonti scritte e archeologiche'', «Ricerche stofriche», 38 (2008), n. 1, pp.&nbsp;99–135
* ''Vecchia Scuola Elementare, addio ...!'', a cura di A. M. CECCONI VOLPINI e M. P. RENIERI, Certaldo 2003
* ''Il vetro dall'antichità all'età contemporanea'', Venezia 1996
* ''Il vetro in Toscana. Strutture. Prodotti. Immagini (secc. XIII-XX)'', Poggibonsi 1995
* ''Una via dell'arte in Toscana. Il Sistema Museale della Valdelsa Fiorentina'', Firenze 2001, pp.78-105&nbsp;78–105
* ''Le vie del vetro per una storia tra Valdelsa e Valdarno'', a cura di S. CIAPPI e S. VITI PAGNI, Firenze 1998
* G. VOLPE, ''Origine e primo svolgimento dei Comuni nell'Italia Longobarda. Studi preparatori'', Roma 1976
* G. VOLPE, ''Vescovi e comune di Volterra'', in ID., ''Toscana medievale. Massa Marittima, Volterra, Sarzana'', Firenze 1964, pp. 141-311&nbsp;141–311
 
== Voci correlate ==
Riga 278 ⟶ 270:
 
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
{{Interprogetto|commons=Category:Gambassi Terme}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{Dmoz|World/Italiano/Regionale/Europa/Italia/Toscana/Provincia_di_Firenze/Località/Gambassi_Terme/}}
 
{{Provincia di Firenze}}
{{Comuni della città metropolitana di Firenze}}
{{Via Francigena}}