Argosy: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+accesso |
|||
(37 versioni intermedie di 16 utenti non mostrate) | |||
Riga 13:
|codlingua3 =
|lingua =
|periodicità = settimanale, mensile
|genere = [[pulp magazine]]
|formato =
|fondazione = dicembre 1882
|chiusura = novembre 1978 (serie originale)
Riga 32 ⟶ 31:
|inserti-allegati =
|sede = New York City
|proprietà = Frank A. Munsey Company (1882–1942),<
|capitale sociale =
|direttore =
Riga 46 ⟶ 45:
|smartphone =
}}
'''''Argosy''''', poi ribattezzata '''''The Argosy'''''
[[File:GoldenArgosy18870212.JPG|thumb|Il settimanale ''The Golden Argosy'', 12 febbraio 1887.]]
== Storia editoriale ==
=== Lancio di ''The Golden Argosy'' ===
[[File:Argosy_1906_04.jpg|thumb|''The Argosy'', aprile 1906]]
Alla fine di settembre del 1882 Frank Munsey si era trasferito a [[New York
Una volta a New York, l'intermediario fece marcia indietro, così Munsey decise di liberare il suo amico di New York dall'impegno, dato che ormai erano irrimediabilmente sottofinanziati. Munsey poi lanciò il periodico tramite un editore di New York, riuscendo a convincerlo a pubblicare la rivista e farsi assumere come curatore.<ref>[https://web.archive.org/web/20050105030821/http://pulprack.com/arch/2003/02/the_story_of_th.html The Story of the ''Argosy'' (Reprinted from the October 2, 1932 issue)] at the Wayback Machine  (archived January 5, 2005)</ref>
Riga 57 ⟶ 58:
Il primo numero fu pubblicato il 2 dicembre 1882 (benché datato 9 dicembre 1882,<ref>Ashley, Michael (2000). [http://books.google.com/books?id=BjI4-qex0JgC&pg=PA21 ''The History of the Science Fiction Magazine, Volume 1''], p. 21. Liverpool University Press.</ref> una pratica comune a quel tempo), uscendo settimanalmente. Il primo numero era di otto pagine, costava cinque centesimi<ref name=sampson>{{cita libro|autore=Robert Sampson|anno=1991|url=http://books.google.com/books?id=ODSF5lpk4joC&pg=PA10|titolo=Yesterday's Faces, Volume 5: Dangerous Horizons'|pp=10-11|editore=Bowling Green State University Popular Press}}</ref> e comprendeva le prime storie a puntate di [[Horatio Alger|Horatio Alger, Jr.]]<ref>Schneirov, Matthew (1994). [http://books.google.com/books?id=pvw2pDaZPiEC&pg=PA117 ''The Dream of a New Social Order: Popular Magazines in America, 1893–1914''], p. 117. Columbia University Press. Retrieved 6 May 2014.</ref> ed [[Edward S. Ellis]].<ref name="sampson" />
Tra gli altri autori associati ai primi giorni di ''Argosy'' vi furono Annie Ashmoore, W. H. W. Campbell, Harry Castlemon, Frank H. Converse, George H. Coomer, Mary A. Denison, Malcolm Douglas, il colonnello A.B. Ellis, J. L. Harbour, D. O. S. Lowell, Oliver Optic, Richard H. Titherington, Edgar L. Warren e Matthew White, Jr. Quest'ultimo sarebbe divenuto il primo curatore di ''Argosy''
Cinque mesi dopo la prima edizione, l'editore fallì ed entrò in [[liquidazione coatta amministrativa]].<ref name="Locke">Locke, John. "Lost at Sea: The Story of 'The Ocean'". In Locke, John, ed. (2008). [http://books.google.com/books?id=iRKXBl1UqL8C&pg=PA5 ''The Ocean: 100th Anniversary Collection''], pp. 5-7. Off-Trail Publications.</ref> Avendo in corso una rivendicazione per il suo salario non pagato, Munsey riuscì ad assumere il controllo della rivista. Era una proposta finanziaria molto improbabile; gli abbonamenti che erano stati venduti dovevano essere effettuati, ma Munsey non aveva quasi più denaro ed era impossibile trovare credito dai tipografi e dagli altri fornitori. Munsey preso a prestito 300 $ da un amico nel Maine, riuscendo a racimolare soldi a mano a mano che apprendeva le basi del settore editoriale.
Riga 63 ⟶ 64:
Munsey scoprì che rivolgersi ai ragazzi era stato un errore, dato che non rimanevano abbonati a lungo, dal momento che erano cresciuti leggendo la rivista. I ragazzi inoltre non avevano molto da spendere, il che limitava il numero di inserzionisti interessati a raggiungerli.
=== Il passaggio alle storie pulp ===
Nel dicembre 1888 la testata fu ribattezzata ''The Argosy''.
La rivista
Nel periodo precedente la [[prima guerra mondiale]] ''The Argosy'' aveva diversi scrittori di rilievo, tra cui [[Upton Sinclair]], [[Zane Grey]], [[Albert Payson Terhune]], [[Gertrude Barrows Bennett]] (sotto lo pseudonimo di Francis Stevens) e il romanziere di ''[[dime novel]]'' William Wallace Cook.<ref name="bnt">{{
=== ''The All-Story'' ===
[[File:
La rivista'' The All-Story'' era un altro dei periodici pulp di Munsey. Debuttata nel mese di gennaio 1905, venne pubblicata mensilmente per 11 anni. Un successivo passaggio alla cadenza settimanale comportò il cambio della testata in ''All-Story Weekly''. Alla fine si fuse con ''The Cavalier'', dopo di che fu nota come ''All-Story Cavalier Weekly'' per un certo periodo, prima che la testata fosse ripristinata. Tra i curatori di ''All-Story'' vi furono Newell Metcalf e Robert H. Davis.<ref name="erb">{{
''The All-Story'' fu la prima rivista a pubblicare [[Edgar Rice Burroughs]], a cominciare da ''[[Sotto le lune di Marte]]'' (''Under the Moons of Mars'', 1912, un romanzo a puntate poi edito in volume col titolo ''A Princess of Mars'' nel 1914) e in seguito ''[[Gli dei di Marte]]'' (''The Gods of Mars'', 1913).<ref name="erb" /> Tra gli altri romanzieri di ''All-Story'' vi erano i giallisti [[Rex Stout]] e [[Mary Roberts Rinehart]],<ref name="bnt" /> gli autori di [[western]] [[Max Brand (scrittore)|Max Brand]] e Raymond S. Spears e gli scrittori fantastici e dell'orrore [[Clarence Robbins|Tod Robbins]], [[Abraham Merritt]], [[Perley Poore Sheehan]] e Charles B. Stilson.<ref name="bnt" />▼
▲La rivista'' The All-Story'' era un altro dei periodici pulp di Munsey. Debuttata nel mese di gennaio 1905, venne pubblicata mensilmente per 11 anni. Un successivo passaggio alla cadenza settimanale comportò il cambio della testata in ''All-Story Weekly''. Alla fine si fuse con ''The Cavalier'', dopo di che fu nota come ''All-Story Cavalier Weekly'' per un certo periodo, prima che la testata fosse ripristinata. Tra i curatori di ''All-Story'' vi furono Newell Metcalf e Robert H. Davis.<ref name="erb">{{Cite book |last=Porges |first=Irwin |title=Edgar Rice Burroughs |___location=Provo, Utah |publisher=Brigham Young University Press |year=1975 |isbn=0-8425-0079-0 |pages=143, 213–14}}</ref>
Nel 2006 un esemplare del numero di ottobre 1912 di ''All-Story Magazine'', con la prima apparizione del personaggio di [[Tarzan]] in tutti i media, fu venduto a 59 750$ a un'asta bandita dalla Heritage Auctions di [[Dallas]].<ref>{{
▲''The All-Story'' fu la prima rivista a pubblicare [[Edgar Rice Burroughs]], a cominciare da ''[[Sotto le lune di Marte]]'' (''Under the Moons of Mars'', 1912, un romanzo a puntate poi edito in volume col titolo ''A Princess of Mars'' nel 1914) e in seguito ''[[Gli dei di Marte]]'' (''The Gods of Mars'', 1913).<ref name="erb" /> Tra gli altri romanzieri di ''All-Story'' vi erano i giallisti [[Rex Stout]] e [[Mary Roberts Rinehart]],<ref name="bnt" /> gli autori di [[western]] Max Brand e Raymond S. Spears e gli scrittori fantastici e dell'orrore [[Clarence Robbins|Tod Robbins]], [[Abraham Merritt]], [[Perley Poore Sheehan]] e Charles B. Stilson.<ref name="bnt" />
<gallery widths="150px" heights="200px">
▲Nel 2006 un esemplare del numero di ottobre 1912 di ''All-Story Magazine'', con la prima apparizione del personaggio di [[Tarzan]] in tutti i media, fu venduto a 59 750$ a un'asta bandita dalla Heritage Auctions di [[Dallas]].<ref>{{Cite news |title=Rare Pulp Brings Record Price at Heritage! Price of $59,750 Triples Previous Auction Record for any Pulp Magazine |quote="The old record was set at Sotheby's in 1998," said Ed Jaster, Vice-President for Heritage, "when a different copy of this same pulp sold for the then-impressive price of $17,000. The $59,750 that this beautiful copy achieved sets a new {{Sic|hide=y|high water|mark|expected=high-water mark}} for the world of pulp collectors." |date=September 2006 |work=Heritage Auctions |url=http://comics.ha.com/common/newsletter.php?inFrame=yes&id=1823&date}}</ref>
Dart aerostatic cabrio 13554u.jpg|Illustrazione originale di Harry Grant Dart per una copertina di ''The All-Story'', ottobre 1908.
Under the Moons of Mars.jpg|''The All-Story'' febbraio 1912, con il romanzo ''[[Sotto le lune di Marte]]'' (''Under the Moons of Mars'') di [[Edgar Rice Burroughs]]
TheAll-Story-June1912.jpg|''The All-Story'' giugno 1912, con la quinta e penultima puntata di Edgar Rice Burroughs ''Sotto le lune di Marte'' (''Under the Moons of Mars'')
All story weekly 19180622.jpg|''All-Story Weekly'', 22 giugno 1918.
</gallery>
=== ''Argosy All-Story Weekly'' ===
[[File:Metal_monster_sharp.jpg
Ne 1920 ''All-Story Weekly'' venne fusa
Nel 1922 ''Argosy'' perse l'opportunità di lanciare la carriera di [[E. E. Smith]]. Bob Davis, allora curatore di ''Argosy'', respinse il manoscritto de ''[[L'Allodola dello Spazio]]'' (''The Skylark of Space''), scrivendo a Smith che personalmente apprezzava il romanzo, ma che era "troppo distante" ("too far out") per i suoi lettori.<ref>Sanders p. 9, Moskowitz p. 15.</ref> Questa "incoraggiante lettera di rifiuto" incoraggiò Smith a provare ancora, riuscendo infine a pubblicare il suo romanzo su ''[[Amazing Stories]]''.
''Argosy'' pubblicò un gran numero di
[[Max Brand (scrittore)|Max Brand]], [[Clarence E. Mulford]], [[Walt Coburn]], [[Charles Alden Seltzer]]<ref>[https://web.archive.org/web/20050110043038/http://pulprack.com/arch/2003/01/charles_alden_s.html The Men who Make ''The Argosy'': Charles Alden Seltzer] at the Wayback Machine (archived January 10, 2005)</ref> e Tom Curry<ref>[https://web.archive.org/web/20050101214239/http://pulprack.com/arch/2003/01/tom_curry_the_m.html The Men Who Make ''The Argosy'' : Tom Curry] at the Wayback Machine (archived January 1, 2005)</ref> scrivevano storie western per la rivista. Tra gli altri autori apparsi nell'edizione originale vi sono stati [[Ellis Parker Butler]], [[Hugh Pendexter]], [[Robert E. Howard]], [[Gordon MacCreagh]]<ref>[https://web.archive.org/web/20050110043635/http://pulprack.com/arch/2003/01/gordon_maccreag_2.html The Men Who Make ''The Argosy'' : Gordon MacCreagh] at the Wayback Machine (archived January 10, 2005)</ref> ed [[Harry Stephen Keeler]]. Il [[Dottor Kildare]], il famoso personaggio di Brand, fece la sua apparizione per la prima volta nel 1938.<ref>Nolan, William F., ''Max Brand, western giant: the life and times of Frederick Schiller Faust'', Popular Press, 1985 ISBN 978-0-87972-291-3 (p. 137)</ref>
Le copertine di ''Argosy'' erano disegnate da numerosi illustratori famosi di riviste, tra cui [[Edgar Franklin Wittmack]], Modest Stein e Robert A. Graef.<ref name="bnt"
Nel novembre 1941 il periodico passò a una cadenza quindicinale, poi divenuta mensile nel luglio 1942. Il cambiamento più significativo avvenne nel settembre 1943, quando la rivista non solo abbandonò la carta "pulp" economica in favore della [[carta patinata]], ma iniziò anche a spostarsi verso contenuti non esclusivamente di narrativa. Nel corso di pochi anni successivi la narrativa crebbe di meno - benché ancora con racconto dell'occasionale autore di statura, come [[P. G. Wodehouse]] - e fu ampliato il contenuto "da rivista per adulti". Verso la fine, il periodico divenne associato con il genere pulp delle avventure da adulti di "storie vere" di conflitti con animali selvaggi o di combattimenti in tempo di guerra, articoli di [[Erle Stanley Gardner]] sulla "Corte dell'ultimo appello" ("The Court of Last Resort") e in seguito venne considerata una rivista [[softcore]] per uomini. L'ultimo numero della rivista originale venne edito nel novembre del 1978.
=== Riprese ===
Il periodico fu ripreso per breve tempo tra il 1990 e il 1994. Durante questo periodo vi furono solo cinque numeri, pubblicati sporadicamente. Un revival in carta patinata, lanciato nel 2004, si fermò dopo
=== ''Argosy'' britannica ===
La rivista britannica ''Argosy'' (nota anche come “''The Argosy''”) fu fondata da Alexander Strahan nel 1865<ref>{{
Una successiva ''Argosy'' britannica fu una rivista di racconti in [[Libro tascabile|formato tascabile]] che si concentrava sulle ristampe, pubblicata dal 1926 al 1974,<ref>{{
== Note ==
<references />
== Bibliografia ==
;Fonti
*{{cita web|url=http://www.pulpmags.org/history_page.html|autore=Mike Ashley|titolo=Mike Ashley's 'The Golden Age of Pulp Fiction'|sito=The Pulp Magazines Project|lingua=en}}; tratto da ''Rare Book Review'' 32:4, maggio 2005.
*{{SFEncyclopedia|argosy_the|Argosy, The|autore=Mike Ashley, John Eggeling|data=9 aprile 2015|accesso=24 settembre 2015|lingua=en}}
Riga 114 ⟶ 121:
;Approfondimenti
*{{SFEncyclopedia|all-story_the|All-Story, The|autore=Mike Ashley, John Eggeling|data=2 aprile 2015|accesso=24 settembre 2015|lingua=en}}
*{{
== Voci correlate ==
Riga 123 ⟶ 130:
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*{{
*{{en}} [https://web.archive.org/web/20150920210504/http://uwf.edu/dearle/enewsstand/enewsstand_files/Page577.htm ''Argosy All-Story Weekly''] articolo nel sito "Newsstand: 1925"
*{{en}} [http://www.pulpmags.org/database_pages/argosy.html A History of ''The Argosy''] nel Pulp Magazines Project
{{Controllo di autorità}}
{{portale|editoria|letteratura|Stati Uniti d'America}}
[[Categoria:Riviste letterarie statunitensi]]
[[Categoria:Periodici statunitensi in lingua inglese]]
|