Khalid bin Sultan Al Sa'ud: differenze tra le versioni

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|legenda =
|titolo = Principe dell'Arabia Saudita
|stemma = Coat of armsEmblem of Saudi Arabia.svg
|inizio reggenza =
|fine reggenza =
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|successore =
|nome completo = Khālid bin Sulṭān bin ʿAbd al-ʿAzīz Āl Saʿūd
|data di nascita = 24{{Calcola settembre [[età|link=1|1949]]|9|24}}
|luogo di nascita = [[La Mecca]]
|data di morte =
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|coniuge 1 = Lulua bint Fahd Al Sa'ud
|coniuge 2 = Abeer bint Turki II Al Sa'ud
|figli = Principessa Reema<br/>Principe Faysal<br/>Principessa Sara<br/>Principessa Hala<br/>Principe Fahd<br/>Principe Salman<br/>Principe Mishail<br/>Principe Abd Allah
|motto =
|religione = [[Sunnismo|MusulmanoIslam sunnita]]
|firma =
}}
{{Carica pubblica
|nome = Khālid bin Sulṭān Āl Saʿūd
|immagine = no
|didascalia =
|carica = Vice Ministro della Difesa
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|mandatoinizio2 = 17 gennaio [[2001]]
|mandatofine2 = 5 novembre [[2011]]
|monarca2 = [[Fahd dell'Arabia Saudita|Re Fahd]]<br/>[[Abd Allah dell'Arabia Saudita|Re Abd Allah]]
|predecessore2 = ?
|successore2 = ?
|alma mater=[[Università Re Sa'ud]]<br>[[Reale accademia militare di Sandhurst]]
|professione= Militare e politico
}}
{{militare
|Nome = Khālid bin Sulṭān Āl Saʿūd
|Immagine =
|Didascalia =
|Soprannome =
|Data_di_nascita = 24 settembre [[1949]]
|Nato_a = [[La Mecca]]
|Data_di_morte = vivente
|Morto_a =
|Cause_della_morte =
|Luogo_di_sepoltura =
|Etnia =
|Religione = [[Sunnismo|Islam sunnita]]
|Nazione_servita = {{bandiera|SAU|dim=21}} [[Arabia Saudita]]
|Forza_armata = {{simbolo|Royal Saudi Air Force embelm.svg|21}} [[Al-Quwwat al-Jawwiyya al-Sa'udiyya|Reale forza aerea saudita]]
|Arma =
|Corpo =
|Specialità =
|Unità =
|Reparto =
|Anni_di_servizio = [[1968]] - [[1991]]
|Grado = [[Mushīr]]
|Ferite =
|Comandanti =
|Guerre = [[Guerra del Golfo]]
|Campagne = [[Operazione Desert Storm]]<BR>[[Liberazione del Kuwait]]<BR>[[Campagna aerea della guerra del Golfo]]
|Battaglie =
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|Decorazioni =
|Studi_militari =
|Pubblicazioni =
|Frase_celebre =
|Altro_lavoro =
|Altro_campo =
|Altro =
|Note =
|Ref = fonti nel corpo del testo
}}
{{Bio
|Titolo =
|Nome = Khālid
|Cognome = bin Sulṭān Āl Saʿūd
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|Epoca2 = 2000
|Attività = principe
|Attività2 = militaregenerale
|Attività3 = politico
|Nazionalità = saudita
|PostNazionalità = , membro della famiglia reale [[Dinastia Saudita|Āl Saʿūd]]
|Categorie = no
|Didascalia =
}}
 
== Primi anni di vita e formazione ==
Il principe Khalid è nato a [[La Mecca]] il 24 settembre 1949 <ref name=ssabri/> ed è il figlio primogenito del defunto principe ereditario [[Sultan ibn 'Abd al-'Aziz Al Sa'ud|Sultan]].<ref name=arabiya21apr>{{citeCita news|titletitolo=New Saudi deputy defense minister a decorated marine officer|url=httphttps://english.alarabiya.net/en/News/middle-east/2013/04/21/New-Saudi-deputy-defense-minister-a-decorated-marine-officer.html|accessdateaccesso=21 Aprilaprile 2013|workpubblicazione=Al Arabiya|datedata=21 Aprilaprile 2013}}</ref> Era fratello germano dei principi [[Fahd bin Sultan Al Sa'ud|Fahd]], Faysal e [[Turki bin Sultan Al Sa'ud|Turki]]. La loro madre era Munira bint Abd al-Aziz bin Mousad Al Jiluwi,<ref name=anews2011>{{citeCita news|titletitolo=Princess Munira passes away|url=httphttps://www.arabnews.com/node/388727|accessdateaccesso=13 Aprilaprile 2013|newspapergiornale=Arab News|datedata=24 Augustagosto 2011}}</ref> morta all'età di 80 anni a [[Parigi]] nel mese di agosto 2011.<ref>{{citeCita news|titletitolo=Wife of Saudi crown prince dies in Paris hospital|url=httphttps://www.dailystar.com.lb/News/Middle-East/2011/Aug-25/Wife-of-Saudi-crown-prince-dies-in-Paris-hospital.ashx#axzz1rBrO3Wvf|accessdateaccesso=5 Aprilaprile 2012|newspapergiornale=The Daily Star Lebanon|datedata=25 Augustagosto 2011|dataarchivio=29 agosto 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110829033221/http://www.dailystar.com.lb/News/Middle-East/2011/Aug-25/Wife-of-Saudi-crown-prince-dies-in-Paris-hospital.ashx#axzz1rBrO3Wvf|urlmorto=sì}}</ref> Munira era sorella di Alanoud, moglie di re [[Fahd dell'Arabia Saudita|Fahd]] e cugina di re [[Khalid dell'Arabia Saudita|Khalid]] e del principe [[Muhammad bin Abd al-Aziz Al Sa'ud|Muhammad]].<ref name=ssabri>{{citeCita booklibro|authorautore=Sharaf Sabri|titletitolo=The House of Saud in commerce: A study of royal entrepreneurship in Saudi Arabia|yearanno=2001|publishereditore=I.S. Publications|___locationcittà=New Delhi|isbn=81-901254-0-0|url=http://books.google.com.tr/books?id=51Bb8Ix7xw8C&pg=PA105&lpg=PA105&dq=prince+turki+bin+sultan+royal+in+commerce&source=bl&ots=W2TyZe-5Yp&sig=Gu8Zw5Tp7MidEMAyQzOdzGhV17k&}}</ref>
 
Dopo essersi laureato presso l'[[Università Re Sa'ud]], ha frequentato la [[Royal Military Academy di Sandhurst]] dove si è laureato nel 1968.<ref name=Bidwell,2012>{{citeCita booklibro|authorautore=Bidwell|titletitolo=Dictionary of Modern Arab History|url=http://books.google.com/books?id=KKrCgxsRBkEC&pg=PA20|accessdateaccesso=8 Aprilaprile 2013|datedata=12 Octoberottobre 2012|publishereditore=Routledge|isbn=978-1-136-16298-5|pagep=372}}</ref><ref name=smou26oct>{{citeCita news|authorautore=Sami Moubayed|titletitolo=A Saudi Game of Musical Chairs|url=httphttps://www.huffingtonpost.com/sami-moubayed/a-saudi-game-of-musical-c_b_1028525.html|accessdateaccesso=17 Julyluglio 2013|workpubblicazione=The Huffington Post|datedata=26 Octoberottobre 2011}}</ref> InoltreIn seguito ha studiato nellopresso lo [[United States Army Command and General Staff College]] di [[Fort Leavenworth]], in [[Kansas]].<ref name=Bidwell,2012/> Si è poi laureato presso l'[[Air War College]] nella [[Maxwell Air Force Base]], in [[Alabama]].<ref name=Bidwell,2012/><ref name=smou26oct/> Ha inoltre conseguito un master in scienze politiche presso l'Università Auburn a Montgomery nel 1980.<ref name=hjour18dec>{{citeCita news|titletitolo=A gift for a prince|url=httphttps://news.google.com/newspapers?id=2lIgAAAAIBAJ&sjid=984EAAAAIBAJ&pg=4480,649793&dq=sultan+bin+abdulaziz&hl=en|accessdateaccesso=4 Marchmarzo 2013|newspapergiornale=Herald Journal|datedata=18 Decemberdicembre 1991}}</ref>
 
== Carriera ==
Nei primi anni della carriera militare, nonostante la sua scelta di entrare a far parte delle forze speciali, alòal principe è stato dato il comando di un plotone di artiglieria della [[Tabuk (provincia)|Provincia di Tabuk]]. Più tardi, in ragione della sua posizione elevata, gli è stato affidato il compito di condurre le contrattazioni che hanno portato all'acquisto di missili guidatiteleguidati di produzione cinese cinese. Per questo ruolo di primo piano, gli è stato dato il titolo onorifico di "Padre dei Missili dell'Arabia Saudita".
 
Dopo aver lavorato per anni nell'esercito, pensando che alla difesa aerea dovesse essere dato un ruolo più importante nella difesaprotezione nazionale, ha istituito la [[Regia forza di difesa aerea saudita|Regia forza di difesa aerea]], e ne è stato il primo comandante. Poco dopo l'occupazione irachena del [[Kuwait]], nell'ambito della [[Guerraguerra del Golfo]], è stato scelto come comandante della coalizione delle forze arabe.<ref name=pbs7oct>{{citeCita news|titletitolo=The Saudi Question|url=httphttps://www.pbs.org/wnet/wideangle/episodes/the-saudi-question/whos-who-the-house-of-saud/prince-khalid-bin-sultan-bin-abdul-aziz-al-saud/2883/|accessdateaccesso=7 Aprilaprile 2013|workpubblicazione=PBS|datedata=7 Octoberottobre 2004}}</ref> Ha quindi condiviso la responsabilità con il generale [[Norman Schwarzkopf]] della [[United States Army]]. Re Fahd lo ha poi promosso a feldmaresciallo. Nel 1991, si è ritirato dall'esercito per concentrarsi sull'imprenditoria. Nel gennaio 2001, è ritornato nel mondo militare con il ruolo di assistente ministro della difesa e dell'aviazione e ispettore generale per gli affari militari.<ref name=wire30mar>{{citeCita news|authorautore=Ed Blanche|titletitolo=‘Coup-proof’ Arab regimes must tread carefully in changing world|url=http://www.lebanonwire.com/aa-lebanon/02033012DS.htm|accessdateaccesso=6 Aprilaprile 2013|workpubblicazione=Lebanonwire|datedata=30 Marchmarzo 2002|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121126201449/http://lebanonwire.com/aa-lebanon/02033012DS.htm}}</ref><ref name=Cordesman2003>{{citeCita booklibro|authorautore=Anthony H. Cordesman|titletitolo=Saudi Arabia Enters the Twenty-First Century: The Political, Foreign Policy, Economic, and Energy Dimensions|url=http://books.google.com/books?id=DCVicuT7kCMC&pg=PR5|accessdateaccesso=29 Septembersettembre 2012|datedata=1º Aprilaprile 2003|publishereditore=Greenwood Publishing Group|isbn=978-0-275-97998-0|pagesp=46}}</ref>
 
Nei primi mesi del 2011, ha annunciato che "oltre il 70 % del materiale militare può essere prodotto localmente" e la futura creazione di un ufficio deldi governo che si sarebbe occupato della crescita militare nazionale.<ref>{{citeCita news|url=httphttps://www.bloomberg.com/news/2011-01-19/saudi-arabia-plans-more-military-hardware-output-arab-news-says.html|workpubblicazione=Bloomberg|authorautore=Glen Carey|titletitolo=Saudi Arabia Plans More Military Hardware Output, Arab News Says|datedata=19 Januarygennaio 2011}}</ref> Nel 2011, era considerato come un probabile candidato per sostituire il suo defunto padre come ministro della difesa.<ref name=npr/> Tuttavia, nel novembre del 2011, è stato nominato solamente vice ministro delladi difesaquel dicastero.<ref name=npr/> Il suo mandato è durato fino al 20 aprile 2013, quando è stato sostituito da [[Fahd bin Abd Allah bin Mohammed Al Sa'ud]], un altro membro della famiglia reale.<ref name=npr/> Tradizionalmente, nei documenti che ufficializzano le dimissioni di un membro del gabinetto si riporta l'espressione "in base alla richiesta", ma l'ordine reale che ha esentando Khalid bin Sultan dalla carica, non ha incluso questa frase.<ref name=moheet>{{citeCita news|titletitolo=الخلافات تطيح بنجل "سلطان الخير" .. وابن الطيران يتحول لـ"الدفاع"|url=http://www.moheet.com/2013/04/20/%D8%A7%D9%84%D8%AE%D9%84%D8%A7%D9%81%D8%A7%D8%AA-%D8%AA%D8%B7%D9%8A%D8%AD-%D8%A8%D9%86%D8%AC%D9%84-%D8%B3%D9%84%D8%B7%D8%A7%D9%86-%D8%A7%D9%84%D8%AE%D9%8A%D8%B1-%D9%88%D8%A7%D8%A8%D9%86-%D8%A7/|accessdateaccesso=21 Aprilaprile 2013<!--|newspapergiornale=Gulf News-->|newspapergiornale=moheet|datedata=20 Aprilaprile 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130423095832/http://www.moheet.com/2013/04/20/%D8%A7%D9%84%D8%AE%D9%84%D8%A7%D9%81%D8%A7%D8%AA-%D8%AA%D8%B7%D9%8A%D8%AD-%D8%A8%D9%86%D8%AC%D9%84-%D8%B3%D9%84%D8%B7%D8%A7%D9%86-%D8%A7%D9%84%D8%AE%D9%8A%D8%B1-%D9%88%D8%A7%D8%A8%D9%86-%D8%A7/}}</ref><ref name=all21apr>{{citeCita news|authorautore=Abeer Allam|titletitolo=Saudi king sacks deputy defence minister|url=httphttps://www.ft.com/intl/cms/s/0/14ecfee0-aa95-11e2-bc0d-00144feabdc0.html#axzz2R80hB6fX|accessdateaccesso=21 Aprilaprile 2013|newspapergiornale=Financial Times|datedata=21 Aprilaprile 2013|___locationcittà=Abu Dhabi}}</ref>
 
== Bombardamenti dello Yemen del 2009 Yemen ==
Nel novembre 2009, Khalid bin Sultan ha guidato l'intervento militare saudita in Yemen. La campagna haè avutostata gravata da diversi errori tattici e Khalidil principe è stato pesantemente criticato. I sauditi hanno subito 130 vittime, mentre gli yemeniti hanno perso più di 1000 persone.<ref name=npr>{{citeCita news|authorautore=Simon Henderson|url=http://www.npr.org/templates/story/story.php?storyId=130747807&ft=1&f=1014|titletitolo=Foreign Policy: A Prince's Mysterious Disappearance|workpubblicazione=NPR|accessdateaccesso=8 Decemberdicembre 2010}}</ref>
 
Nel dicembre 2009, Khalid ha dato un ultimatum di 48 ore agliai ribelli sciiti [[Huthi]], imponendogli di ritirarsi da Al Jabri. Presto, ha dichiarato che la campagna era finita dopo che i ribelli Huthi hanno promesso attraverso il giornale pan -arabo Al-Quds Al-Arabi che si sarebbero ritirati dal confine, in cambio di un cessate il fuoco. Gli Huthi hanno anche dichiarato che il governo dello Yemen aveva usato il territorio saudita come obbiettivo per un bombardamento.<ref name=wikileaks2009>{{citeCita web|titletitolo=Sitrep on Saudi military operations against the Houthis|url=http://wikileaks.ch/cable/2009/12/09RIYADH1687.html|worksito=Wikileaks|accessdateaccesso=27 Maymaggio 2012|datedata=30 Decemberdicembre 2009|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130426041921/http://wikileaks.ch/cable/2009/12/09RIYADH1687.html}}</ref>
 
Nel febbraio 2010, l'ambasciatore statunitense James B. Smith si è incontrato con il principe Khalid. Smith ha portato l'attenzione sugli attacchi aerei sauditi sugli ospedali yemeniteyemeniti. Khalid ha ammesso che l'evento si è verificato perché lo Yemen aveva designato la zona come base militare Huthi e che questo evento si è verificato a causa delle attrezzature militari imprecise e del rifiuto degli Stati Uniti di fornire il regno di aeromobili a pilotaggio remoto [[General Atomics RQ-1 Predator|Predator]]. Ha continuato a dire che la strategia saudita era di forzare gli Huthi a riconciliarsi con il governo yemenita con una forte dimostrazione di forza militare <ref name=wikileaksfeb10>{{citeCita web|titletitolo=Saudi Arabia: Renewed assurances on satellite imagery|url=https://wikileaks.org/cable/2010/02/10RIYADH159.html|worksito=Wikileaks|accessdateaccesso=27 Maymaggio 2012|datedata=7 Februaryfebbraio 2010}}</ref> ema che era difficile evitare vittime civili. Le commissioni saudite-yemenite hanno poi concordato gli spazi in cui condurre gli attacchi.<ref>{{citeCita news|url=http://english.aljazeera.net/news/middleeast/2009/11/20091151323886933.html|titletitolo=Saudi jets bomb Yemeni Houthis|workpubblicazione=Al Jazeera|datedata=5 Novembernovembre 2009|accessdateaccesso=8 Decemberdicembre 2010}}</ref> Si è però lamentato che l'intelligence yemenita era inaffidabile e politicamente motivata. Il governo yemenita ha però inserito fra le aree controllate dai ribelli terroristi anche la zona in cui era situato l'ufficio del generale Ali Mohsen Al Ahmar, un avversario politico del presidente [['Ali 'Abd Allah Saleh]].<ref name=wikileaksfeb10/><ref>{{citeCita news|authorautore=Mohammed Aly|url=httphttps://online.wsj.com/article/SB125746088928732009.html|titletitolo=Saudi Forces Bomb Yemeni Rebels on Southern Border|newspapergiornale=The Wall Street Journal|datedata=6 Novembernovembre 2009|accessdateaccesso=8 Decemberdicembre 2010}}</ref>
 
=== Polemica ===
Re Abd Allah non è statorimasto soddisfatto dalla leadership di Khalid, in quanto le truppe saudite non sono state in grado di far arretrare velocemente i ribelli yemeniti Huthi che avevano sequestratosconfinato in parte del territorio saudita alla fine del 2009.<ref name=all21apr/> Re Abd Allah in particolare ha espresso le sue preoccupazioni per la lunga durata del conflitto, per il gran numero di vittime e per l'incompetenza delle forze armate. Pertanto, questa situazione ha portato alla diminuzione del suo potenziale di Khalid di succedere al padre come ministro della difesa.<ref name=wikileaks2009/> Joseph A. Kéchichian, un analista del Medio Oriente, ha sostenuto che per la rimozione di Khalid dalla sua carica il 20 aprile 2013 ci sono tre possibili ragioni, una di queste è la già descritta situazione in Yemen.<ref name=kec21apr/> Le altre riguardavano il suo coinvolgimento nell'acquisto di armi nel 2010 e 2013.<ref name=kec21apr>{{citeCita news|authorautore=Joseph A. Kéchichian|titletitolo=No possible change seen in Saudi succession line|url=httphttps://gulfnews.com/news/gulf/saudi-arabia/no-possible-change-seen-in-saudi-succession-line-1.1172985|accessdateaccesso=21 Aprilaprile 2013|newspapergiornale=Gulf News|datedata=21 Aprilaprile 2013}}</ref>
 
== Altre posizioni ==
Alla fine degli anni '90, il principe Khalid ha avuto contatti commerciali con il gruppo francese di elettronica [[Thomson-CSF]].<ref>{{citeCita news|titletitolo=The Political Leadership - King Fahd|url=http://www.thefreelibrary.com/SAUDI+ARABIA+-+The+Political+Leadership+-+King+Fahd.-a057816188|accessdateaccesso=16 Marchmarzo 2013|workpubblicazione=APS Review Gas Market Trends|datedata=29 Novembernovembre 1999}}</ref> Nel settembre 2000, ha isitutitoistituito negli Stati Uniti la Fondazione Oceani da Vivere.<ref>{{citeCita web|titletitolo=Khaled bin Sultan Living Oceans Foundation|url=http://www.livingoceansfoundation.org/index.php?option=com_content&view=article&id=17&Itemid=168|worksito=Living Oceans Foundation|accessdateaccesso=1º Aprilaprile 2012}}</ref> Nel 2012 ha vinto il Premio Perseo.,<ref name=sacbee>{{citeCita news|titletitolo=HRH Prince Khaled bin Sultan Honored with 2012 Perseus Award|url=httphttps://www.sacbee.com/2012/11/08/4970889/hrh-prince-khaled-bin-sultan-honored.html|accessdateaccesso=10 Novembernovembre 2012|newspapergiornale=The Sacramento Bee|datedata=8 Novembernovembre 2012|urlmorto=sì}}</ref> Il premio viene assegnato ai proprietari di yacht che fanno sforzi nel contribuire alla conservazione della fauna marina.<ref name=sacbee/>
 
Khalid è presidente del comitato del Premio Internazionale per l'acqua principePrincipe Sultan bin Abd al-Aziz <ref>[http://www.psipw.org/about.html "About the Prize"] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090227175537/http://www.psipw.org/about.html |data=27 febbraio 2009 }} ''psipw.org''. Retrieved 31 December 2008.</ref> e del consiglio di amministrazione della Fondazione Sultan bin Abd al-Aziz.<ref>{{citeCita web|titletitolo=Who we are?|url=httphttps://www.sultanfoundation.org/Pages.aspx?id=1|worksito=Sultan bin Abdulaziz Al Saud Foundation|accessdateaccesso=7 Aprilaprile 2012}}</ref> È anche membro del consiglio di amministrazione fiduciaria della Fondazione pensiero arabo, un gruppo [[think-tank]] saudita, che tenta di migliorare le relazioni tra le nazioni arabe e dellele nazioni occidentali.<ref>{{citeCita web|titletitolo=Board of Trustees|url=http://www.arabthought.org/en/main/board-trustees|worksito=Arab Thought|accessdateaccesso=2 Maymaggio 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120523191242/http://www.arabthought.org/en/main/board-trustees}}</ref>
 
È proprietario del quotidiano pan arabo Al-Hayat anche se si dice che non interferisceinterferisca negli articoli fintanto che non vengono pubblicate critiche ai membri della famiglia reale.<ref>{{citeCita web|titletitolo=Ideological and ownership trends in the Saudi media|url=http://www.cablegatesearch.net/cable.php?id=09RIYADH651|worksito=Wikileaks|accessdateaccesso=27 Maymaggio 2012|datedata=11 Maymaggio 2009|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130116083750/http://www.cablegatesearch.net/cable.php?id=09RIYADH651}}</ref>
 
== Opinioni ==
=== Relazioni turco-arabe ===
Alla fine del 1990, Khalid ha espresso un suo parere personale in merito alle relazioni turco-arabe. Secondo lui, gli arabi dovrebbero chiedersi che cosa ha determinato questa crisi. Dopo aver criticato la politica araba per l'incapacità di "far fronte ai rapidi cambiamenti sul terreno", ha affermato che "la Turchia sarebbe stata al loro fianco per sempre, anche se non avrebbe guadagnato alcun vantaggio in tal modo." La parte araba, d'altra parte, "non ha compreso la complessità della situazione interna in Turchia, o le considerazioni regionali e internazionali di quel paese. Questo ha creato un clima che potrebbe spingere la Turchia sempre più nel campo dei paesi ostili." Infine, ha proposto di migliorare i rapporti turco-arabi". Ha anche proposto una collaborazione turco-araba di tipo culturale, invitando glii arabi e idue turchipopoli a "iniziare cancellando dai libri di storia e di testo gli insulti reciproci." Ha inoltre incoraggiato la cooperazione militare tra la [[Turchia]], [[Pakistan]] e Stati del Golfo.<ref>{{citeCita journalpubblicazione|authorautore=Amikam Nachmani|titletitolo=The Remarkable Turkish-Israeli Tie|journalrivista=The Middle East Quarterly|datedata=Junegiugno 1998|pagespp=19–2919-29|url=httphttps://www.meforum.org/394/the-remarkable-turkish-israeli-tie|accessdateaccesso=22 Aprilaprile 2012}}</ref>
 
=== Etiopia ===
Nel febbraio 2013, Khalid ha fatto una dichiarazione sul diritto dell'[[Etiopia]] di utilizzare le acque del [[Nilo]], ufficialmente denunciato dal governo saudita. Le sue osservazioni sono state le seguenti: "La diga etiope del rinascimento è un complotto politico, piuttosto che un'opera per il guadagno economico e costituisce una minaccia per la sicurezza nazionale egiziana e sudanese".<ref name=daily21april>{{citeCita news|titletitolo=Saudi King sacks anti-Ethiopian Prince from cabinet|url=http://www.dailyethiopia.com/index.php?aid=1387|accessdateaccesso=21 Aprilaprile 2013|newspapergiornale=Daily Ethiopia|datedata=21 Aprilaprile 2013}}</ref>
 
== Vita personale ==
In prime nozze il principe ha spostatosposato, Lulua, figlia di re [[Fahd dell'Arabia Saudita|Fahd]]. I due hanno divorziato nel 1978.<ref name=ssabri/> Da questa unione sono nati tre figli: Reema (morta all'età di quattro mesi), Faysal (nato nel 1973) e Sara (nata nel 1976).<ref name=ssabri/> In seguito, si è risposato con un'altra cugina, Abeer, figlia del principe [[Turki II bin Abd al-Aziz Al Sa'ud|Turki II]].<ref name=ssabri/> I due hanno cinque figli: Hala, Fahd, Salman, Mishail e Abd Allah.<ref>{{citeCita web|titletitolo=Family Tree of Khalid bin Sultan bin Abdulaziz Al Saud|url=http://www.datarabia.com/royals/famtree.do?id=176625|worksito=Datarabia.com|accessdateaccesso=30 Marchmarzo 2012}}</ref>
 
Una delle sue figlie, la principessa Hala, il 13 gennaio 2010 ha sposato un figlio di re [[Abd Allah dell'Arabia Saudita|Abd Allah]], [[Turki bin Abd Allah Al Sa'ud|Turki]], pilota dell'aeronautica militare.<ref>{{citeCita web|lastcognome=Kapoor|firstnome=Talal|titletitolo=A Princely Rivalry: Clash Of The Titans?|url=httphttps://www.datarabia.com/royals/viewCommentary.do?id=12643|worksito=Datarabia|accessdateaccesso=11 Maymaggio 2012|datedata=13 Februaryfebbraio 2010}}</ref>
 
Ha pubblicato un libro di memorie sulla sua vita, intitolato Desert Warrior, che ha rivelato molti segreti sulla prima Guerraguerra del Golfo, ad esempio il fatto che Israele ha allertato le sue forze missilistiche nucleari dopo che l'Iraq ha cominciato a sparare missili su [[Tel Aviv]].<ref>{{citeCita news|authorautore=Bruce Riedel|titletitolo=What to Expect from the New Saudi Crown Prince|url=http://nationalinterest.org/commentary/what-expect-the-new-saudi-crown-prince-6107|accessdateaccesso=13 Aprilaprile 2012|workpubblicazione=The Nationalist Interest|datedata=1º Novembernovembre 2011}}</ref>
 
== Onorificenze ==
=== Onorificenze saudite ===
{{Onorificenze
|immagine=OrdineKing delFaisal ReAward, Abd4d al-AzizClass Ribbon.png
|nome_onorificenza=Membro di IV Classe dell'Ordine del Re Faysal
|collegamento_onorificenza=Ordine del re Faysal
|motivazione=
|data=30 agosto 1979
}}
{{Onorificenze
|immagine=King Faisal Award, 4d Class Ribbon.png
|nome_onorificenza=Membro di III Classe dell'Ordine del Re Faysal
|collegamento_onorificenza=Ordine del re Faysal
|motivazione=
|data=14 dicembre 1985
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order of King Abdulaziz, 1st Class (Saudi Arabia).png
|nome_onorificenza=Membro di I Classe dell'Ordine del re Abd al-Aziz
|collegamento_onorificenza=Ordine del re Abd al-Aziz
|motivazione=
|data=28 maggio 1991
|luogo=
}}
{{Onorificenze
|immagine=UsKuwait sa-kwlibLiberation ribMedal (Saudi Arabia) ribbon.pngsvg
|nome_onorificenza=Medaglia della liberazione del Kuwait
|collegamento_onorificenza=Medaglia della liberazione del Kuwait (Arabia Saudita)
|motivazione=
|luogo=
}}
 
=== Onorificenze straniere ===
{{Onorificenze
|immagine=Us kw-kwlib ribPasador_Emblema_de_la_Unidad.pngsvg
|nome_onorificenza=Membro di II Classe dell'Ordine dell'Unificazione del 22 Maggio (Yemen)
|collegamento_onorificenza=Ordine dell'Unificazione del 22 Maggio
|motivazione=
|data=21 maggio [[2001]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=The Khalifiyyeh Order of Bahrain, 1st class.png
|nome_onorificenza=Membro di I Classe dell'Ordine del Bahrein (Bahrein)
|collegamento_onorificenza=Ordine del Bahrein
|motivazione=
|data=18 marzo 1991
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order of Independence (EAU).gif
|nome_onorificenza=Membro di I Classe dell'Ordine dell'Indipendenza (Emirati Arabi Uniti)
|collegamento_onorificenza=Ordine dell'Indipendenza (Emirati Arabi Uniti)
|motivazione=
|data=2 dicembre 1996
}}
{{Onorificenze
|immagine=Legion Honneur Commandeur ribbon.svg
|nome_onorificenza=Commendatore dell'Ordine della Legion d'Onore (Francia)
|collegamento_onorificenza=Legion d'onore
|motivazione=
|data=20 settembre 1982
}}
{{Onorificenze
|immagine=Legion Honneur GO ribbon.svg
|nome_onorificenza=Grand'Ufficiale dell'Ordine della Legion d'Onore (Francia)
|collegamento_onorificenza=Legion d'onore
|motivazione=
|data=26 settembre 1991
}}
{{Onorificenze
|immagine=JOR_Order_of_the_Renaissance_GC.SVG
|nome_onorificenza=Gran Cordone dell'Ordine Supremo del Rinascimento
|collegamento_onorificenza=Ordine Supremo del Rinascimento
|motivazione=
|data=20 novembre 2000
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order of Kuwait (First Class).gif
|nome_onorificenza=Membro di I Classe dell'Ordine del Kuwait (Kuwait)
|collegamento_onorificenza=Ordine del Kuwait
|motivazione=
|luogo=febbraio [[1992]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=Kuwait Liberation Medal (Kuwait) ribbon.svg
|nome_onorificenza=Membro di I Classe dell'Ordine della Liberazione (Kuwait)
|collegamento_onorificenza=Ordine della Liberazione (Kuwait)
|motivazione=
|data=27 aprile 1993
}}
{{Onorificenze
|immagine=Kuwait Liberation Medal (Kuwait) ribbon.svg
|nome_onorificenza=Medaglia della liberazione del Kuwait (Kuwait)
|collegamento_onorificenza=Medaglia della liberazione del Kuwait (Kuwait)
|motivazione=
}}
|luogo=
{{Onorificenze
|immagine=National Order - Grand Officer (Niger) - ribbon bar.png
|nome_onorificenza=Grand'Ufficiale dell'Ordine Nazionale del Niger (Niger)
|collegamento_onorificenza=Ordine Nazionale del Niger
|motivazione=
|data=29 maggio 1991
}}
{{Onorificenze
|immagine=Military Order of Oman.gif
|nome_onorificenza=Membro di II Classe dell'Ordine Militare dell'Oman (Oman)
|collegamento_onorificenza=Ordine militare dell'Oman
|motivazione=
|data=20 maggio 1991
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order of Independence (Qatar) - ribbon bar.gif
|nome_onorificenza=Fascia dell'Indipendenza (Qatar)
|collegamento_onorificenza=Fascia dell'Indipendenza (Qatar)
|motivazione=
|data=16 aprile 1991
}}
{{Onorificenze
|immagine=SEN Order of the Lion - Grand Cross BAR.png
|nome_onorificenza=Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine del Leone (Senegal)
|collegamento_onorificenza=Ordine del Leone (Senegal)
|motivazione=
|data=3 aprile 1991
}}
{{Onorificenze
|immagine=US Legion of Merit Commander ribbon.png
|nome_onorificenza=Comandante della Legion of Merit (Stati Uniti)
|collegamento_onorificenza= Legion of Merit
|motivazione=
|data=1991
}}
 
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