Il colonnello Von Ryan: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
 
(98 versioni intermedie di 58 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{F|film bellicidi guerra|marzo 2014}}
{{Film
|immagine = Raffaella carrà e frank sinatra in ilIl colonnello von ryanVon 1965Ryan.jpg
|didascalia = [[RaffaellaFrank CarràSinatra]] e, [[FrankWilliam SinatraBerger]], ne[[Edward ''IlMulhare]] colonnelloe Von[[Trevor Ryan''Howard]]
|titoloitalianotitolo = Il colonnello Von Ryan
|titoloalfabeticotitolo alfabetico = Colonnello von Ryan, Il
|titolooriginaletitolo originale = Von Ryan's Express
|paese = [[Stati Uniti d'America|USA]]
|paese 2 =
|paese2=
|annouscitaanno uscita = [[1965]]
|durata = 118 min
|genere = Guerra
|tipocolore= colore
|regista = [[Mark Robson]]
|tipoaudio= sonoro
|soggetto = [[David Westheimer]]
|ratio= 2.35 : 1
|sceneggiatore = [[Wendell Mayes]], [[Joseph Landon]]
|genere= guerra
|registaproduttore = [[Saul David]], [[Mark Robson]]
|attori = *[[Frank Sinatra]]: colonnello Joseph Ryan
|soggetto=
|sceneggiatore= [[Wendell Mayes]], [[Joseph Landon]]
|produttore= [[Saul David]], [[Mark Robson]]
|attori=
*[[Frank Sinatra]]: colonnello Joseph Ryan
*[[Trevor Howard]]: maggiore Eric Fincham
*[[Adolfo Celi]]: maggiore Battaglia
*[[Raffaella Carrà]]: Gabriella
*[[Sergio Fantoni]]: capitano Oriani
*[[Brad Dexter]]: sergente Bostick
*[[Sergio Fantoni]]: capitano Oriani
*[[Vito Scotti]]: Vicenzo, ferroviere italiano
*[[John Leyton]]: tenente Orde
*[[Edward Mulhare]]: capitano Costanzo
*[[Wolfgang Preiss]]: maggiore Von Klemment
*[[Richard Bakalyan]]: caporal maggiore Giannini
*[[James Brolin]]: soldato Ames
*[[Paul Müller]]: soldato alla stazione di Bologna
*[[John van Dreelen]]: colonnello Gortz
*[[Adolfo Celi]]: maggiore Battaglia
*[[Tom Felleghy]]: ufficiale tedesco nel prologo (non accreditato)
*[[Vito Scotti]]: Vincenzo, macchinista del treno
*[[Max Turilli]]: ufficiale tedesco nel prologo (non accreditato)
*[[Richard Bakalyan]]: caporal maggiore Giannini
|doppiatoriitaliani=
*[[NandoMichael GazzoloGoodliffe]]: colonnellocapitano JosephStein Ryan
*[[Michael St. Clair]]: sergente Dunbar
*[[Ivan Triesault]]: generale Von Kleist
*[[Paul Müller]]: [[hauptmann]] Josef Sonneberg
*[[William Berger]]: ufficiale della Gestapo
*[[Arthur Brauss]]: tenente Gertel
|doppiatori italiani = *[[Nando Gazzolo]]: colonnello Joseph Ryan
*[[Emilio Cigoli]]: maggiore Eric Fincham
*[[Massimo Turci]]: John Leyton
*[[Sergio Graziani]]: capitano Costanzo
*[[Ferruccio Amendola]]: Vincenzo, ferroviere italiano
*[[Glauco Onorato]]: Brad Dexter
*[[Bruno Persa]]: Wolfgang Preiss
*[[Flaminia Jandolo]]: Gabriella
*[[Glauco Onorato]]: sergente Bostick
|fotografo= [[William H. Daniels]]
*[[Massimo Turci]]: tenente Orde
|montatore= [[Dorothy Spencer]]
*[[Sergio Graziani]]: capitano Costanzo
|effettispeciali= [[L. B. Abbott]], [[Emil Kosa Jr.]]
*[[Cesare Barbetti]]: capitano Stein
|musicista= [[Jerry Goldsmith]]
*[[Bruno Persa]]: maggiore Von Klemment
|temamusicale=
*[[Ferruccio Amendola]]: Vincenzo, macchinista del treno
|scenografo= [[Hilyard M. Brown]]
*[[Oreste Lionello]]: caporal maggiore Giannini
|costumista=
*[[Manlio Busoni]]: sergente Dunbar
|truccatore= [[Ben Nye]]
|fotografo = [[William H. Daniels]]
|casaproduzione=
|montatore = [[Dorothy Spencer]]
|premi=
|effetti speciali = [[L. B. Abbott]], [[Emil Kosa Jr.]]
|musicista = [[Jerry Goldsmith]]
|scenografo = [[Hilyard M. Brown]]
|costumista =
|truccatore = [[Ben Nye]]
|casa produzione = [[20th Century Fox]]
}}
'''''Il colonnello Von Ryan''''' (''Von Ryan's Express'') è un [[film]] del 1965 diretto dal registada [[Mark Robson]] nel [[1965]], tratto da un romanzo di [[David Westheimer]].
 
== Trama ==
{{dx|[[File:Raffaella carrà e frank sinatra in il colonnello von ryan 1965.jpg|thumb|left|[[Frank Sinatra]] e [[Raffaella Carrà]] sul set del film]]}}
Joseph L. Ryan è un [[colonnello]] dell'[[United States Air Force|aviazione statunitense]] il cui aereo è stato abbattuto nell'agosto 1943 durante una missione in volo sull'[[Italia]]; catturato dai soldati italiani, viene internato in un campo di concentramento nel sud Italia dove sono detenuti oltre 400 tra inglesi e americani. Il campo è in pessime condizioni, sia a causa dell'integerrimo e severissimo comandante fascista, il maggiore Battaglia, sia per via dell'ostruzionismo del maggiore inglese internato Eric Fincham. A causa della sua presunta collaborazione con gli italiani del campo di prigionia, Ryan viene soprannominato dispregiativamente dagli altri prigionieri "Von" Ryan. Dopo l'armistizio dell'[[Armistizio di Cassibile|8 settembre]] finisce nelle mani dei nazisti che lo caricano su di un [[treno]] per deportarlo in [[Germania]] insieme agli altri prigionieri. Ryan, però, organizza un piano di fuga, sequestrando il treno, sopraffacendo la scorta e riuscendo a farlo deviare dal suo percorso originario.
Joseph L. Ryan è un [[colonnello]] dell'[[United States Air Force|aviazione statunitense]] il cui aereo è stato abbattuto nell'agosto 1943 durante una missione in volo sull'[[Italia]]; catturato dai soldati italiani, viene internato in un campo di concentramento nel Sud Italia dove sono detenuti oltre 400 tra britannici e statunitensi. Il campo è in pessime condizioni, sia a causa dell'integerrimo e severissimo comandante italiano appartenente alle Camicie nere, il maggiore Battaglia, sia per via dell'ostruzionismo del maggiore britannico internato Eric Fincham.
 
A causa della sua presunta collaborazione con gli italiani del campo di prigionia, Ryan viene soprannominato dispregiativamente dagli altri prigionieri "Von" Ryan. Dopo l'armistizio dell'[[Armistizio di Cassibile|8 settembre]] finisce nelle mani dei nazisti che lo caricano su di un [[treno]] per deportarlo in [[Germania]] insieme con gli altri prigionieri. Ryan, però, organizza un piano di fuga, sequestrando il treno, sopraffacendo la scorta e riuscendo a farlo deviare dal suo percorso originario.
Il capitano Costanzo, un cappellano alleato parlante tedesco, si traveste da maggiore tedesco e con falsi documenti fa credere che il treno trasporti opere d'arte dirette in Germania e destinate ad [[Hermann Goering]]; il treno riesce così a passare indenne un posto di controllo, nonostante i sospetti della [[Gestapo]]. Il comandante tedesco della scorta, prigioniero nel suo vagone, e la sua amante italiana Gabriella tentano la fuga durante una sosta ad uno scambio, ma vengono entrambi uccisi.<br />
Durante un bombardamento alleato il treno viene colpito dalle fiamme sprigionatesi dall'incendio di cisterne di carburante. A quel punto, il macchinista italiano riferisce che esiste una linea in disuso che porta in [[Svizzera]], deviando poco prima dell'ingresso nella stazione di [[Milano]] dove il treno è atteso dai tedeschi che nel frattempo, avvisati da un capostazione italiano, sono in caccia dei fuggitivi.
 
Il capitano Costanzo, un cappellano alleato che parla tedesco, si traveste da militare nazista e con falsi documenti fa credere che il treno trasporti opere d'arte dirette in Germania e destinate a [[Hermann Göring]]; il treno riesce così a passare indenne un posto di controllo, nonostante i sospetti della [[Gestapo]]. Il comandante tedesco della scorta, prigioniero nel suo vagone, e la sua amante italiana Gabriella tentano la fuga durante una sosta a uno scambio, ma vengono entrambi uccisi.
Un gruppo d'assalto si impadronisce di una stazione di commutazione del sistema di scambi, che reinvia il segnale alla centrale movimento di Milano, privando momentaneamente i tedeschi della posizione del treno; dopo una verifica però i tedeschi organizzano un treno carico di truppe e lo inviano all'inseguimento, ed inviano una sezione di aerei da caccia ad attaccare il treno prima che sconfini e questi riescono a danneggiare momentaneamente la linea ferroviaria. I fuggitivi tuttavia non si lasciano prendere dal panico ed iniziano a sostituire il binario danneggiato, togliendolo al tratto già superato costringendo il treno tedesco all'inseguimento a fermarsi. Durante il conflitto a fuoco tra i tedeschi ed i prigionieri, questi ultimi infliggono loro forti perdite e li rallentano, permettendo di completare le riparazioni e di ripartire, ma Ryan verrà ucciso dal colonnello Gortz mentre cerca di salire sul treno che si è rimesso in movimento.
 
Durante un bombardamento alleato il treno viene colpito dalle fiamme sprigionatesi dall'incendio di cisterne di carburante. A quel punto, Vincenzo il macchinista italiano riferisce che esiste una linea in disuso che porta in [[Svizzera]], deviando poco prima dell'ingresso nella stazione di [[Milano]] dove il treno è atteso dai tedeschi che nel frattempo, avvisati da un capostazione italiano, sono in caccia dei fuggitivi.
== Curiosità ==
{{dx|[[File:ElEdward ChorroMulhare GorgeVon Ryan's Express.jpg|thumb|left|''El Chorro'' upright|[[SpagnaEdward Mulhare]] a destra il ponte ferroviario usato nelle scenesul finaliset del film]]}}
Un gruppo d'assalto si impadronisce di una stazione di commutazione del sistema di scambi, che reinvia il segnale alla centrale movimento di Milano, privando momentaneamente i tedeschi della posizione del treno; dopo una verifica però i tedeschi organizzano un treno carico di truppe e lo inviano all'inseguimento, e inviano una sezione di aerei da caccia ad attaccare il treno prima che sconfini e questi riescono a danneggiare momentaneamente la linea ferroviaria.
* Le scene iniziali dell'abbattimento dell'aereo sono state girate quasi tutte a [[Gaeta]]. La chiesa monumentale dietro la quale passa l'aereo in fiamme è il tempio neogotico di San Francesco.
 
I fuggitivi tuttavia non si lasciano prendere dal panico e incominciano a sostituire il binario danneggiato, togliendolo al tratto già superato costringendo il treno tedesco all'inseguimento a fermarsi. Durante il conflitto a fuoco tra i tedeschi e i prigionieri, questi ultimi infliggono loro forti perdite e li rallentano, permettendo di completare le riparazioni e di ripartire, ma Ryan verrà ucciso dal colonnello Gortz mentre cerca di salire sul treno che si è rimesso in movimento.
* Le scene ferroviarie sulla linea verso la Svizzera sono state girate sulla linea [[Ferrovia Belluno-Calalzo|Belluno-Calalzo]] nel tratto fra [[Castellavazzo]] e [[Sottocastello]]-[[Pieve di Cadore|Tai]]. La battaglia fra gli uomini di Ryan e i tedeschi si svolge nella galleria "Cidolo" accanto al grande ponte sul torrente Boite.
 
== Curiosità ==
{{Curiosità}}
{{dx|[[File:Pasarelas sobre la vía del tren.jpg|thumb|upright=1.4|left|''El Chorro'' ([[Spagna]]): il ponte ferroviario usato nelle scene finali del film.]]}}
* Le scene iniziali dell'abbattimento dell'aereo sono state girate quasi tutte a [[Gaeta]]. La chiesa monumentale, dietro la quale passa l'aereo in fiamme, è il tempio neogotico di San Francesco.
* Le scene ferroviarie sulla linea verso la Svizzera sono state girate sulla linea [[Ferrovia Belluno-Calalzo|Belluno-Calalzo]], nel tratto fra [[Stazione di Castellavazzo|Castellavazzo]] e [[Stazione di Calalzo-Pieve di Cadore-Cortina|Calalzo-Pieve di Cadore-Cortina]]. La battaglia fra gli uomini di Ryan e i tedeschi si svolge nella galleria "Cidolo" a Perarolo di Cadore, accanto al grande ponte sul torrente Boite. In una scena compare il cartello "Passo Malajo", invece del nome corretto Maloja dell'omonimo valico svizzero (in realtà ci troviamo nella stazione ferroviaria di Calalzo di Cadore): una evidente scarsa accuratezza nella regia, al pari dell'utilizzo dei tre aerei da turismo in luogo dei [[Messerschmitt Bf 109|Bf 109]], menzionati dai protagonisti.
* Il ponte ferroviario usato nella scena finale del film, dove Ryan, mentre tenta di salire sul treno in corsa, viene assassinato dal colonnello Gortz, è stato realizzato a ''El Chorro'', vicino a [[Malaga]], in [[Spagna]].
* Le locomotive a vapore usate nel film sono tre: una [[Locomotiva FS 735|locomotiva gr 735 236]] (usata da Ryan), una [[Locomotiva FS 743|locomotiva gr 743]] (usata dal colonnello Gortz), che viene poi camuffata in una locomotiva tedesca alla fine del film, e una locomotiva spagnola della RENFE (dato che lo [[scartamento ferroviario]] è più largo rispetto a quello europeo) nella scena finale.
* I caccia tedeschi della scena finale sono dei [[Messerschmitt Bf 108]], in realtà aerei da turismo e da addestratori.
* In una scena si vede il treno che va verso [[Firenze]], costeggia la [[Basilica di San Pietro in Vaticano]] e sovrappassa un viadotto, composto da otto luci. Questa scena è stata realizzata sulla [[Ferrovia Vaticana]] a [[Roma]].
* La stazione di Firenze non è che altro la [[stazione di Roma Ostiense]].<ref>{{Cita web|url=https://www.reelstreets.com/films/von-ryans-express/|titolo=Von Ryan’s Express|sito=www.reelstreets.com|accesso=2024-11-29}}</ref> Inoltre nel film si vede il treno transitare in velocità nella stazione che dal cartello risulta "Firenze SMN" mentre la vera stazione di Firenze Santa Maria Novella è di testa e quindi nessun treno può transitarvi senza fermarsi per invertire la marcia.
* Nell'edizione originale il macchinista, interpretato da [[Vito Scotti]], è chiamato Peppino, mentre nella versione italiana è chiamato Vincenzo.
* Il luogo dove viene uccisa Gabriella (interpretata da [[Raffaella Carrà]]) è l'attuale [[Stazione di Anagni-Fiuggi]] in provincia di [[Frosinone]].
* Durante le riprese, le comparse di Perarolo sono state licenziate da Sinatra in persona. Furono chiamate delle nuove comparse della vicina Pieve di Cadore, suscitando parecchio malumore.<ref>{{Cita web|url=http://www.bellunopress.it/2016/04/17/quella-volta-frank-sinatra-sul-set-de-colonnello-ryan-licenzia-le-comparse-perarolo-prendere-quelle-pieve-cadore/|titolo=Quella volta che Frank Sinatra sul set de “Il colonnello Ryan” licenzia le comparse di Perarolo per prendere quelle di Pieve di Cadore}}</ref>
 
==Riconoscimenti==
* Il ponte ferroviario usato nella scena finale del film dove Ryan viene assassinato dal colonnello Gortz mentre tentava di salire sul treno in corsa, è stato realizzato ad ''El Chorro'' [[Malaga]] in [[Spagna]].
Il film ha avuto una nomination agli [[Premio Oscar|Oscar]] nella categoria [[Oscar al miglior montaggio sonoro|miglior montaggio sonoro]] (Walter Rossi) nel [[Premi Oscar 1966|1966]].<ref>{{Cita web|url=https://www.oscars.org/oscars/ceremonies/1966|titolo=1966 {{!}} Oscars.org {{!}} Academy of Motion Picture Arts and Sciences|sito=www.oscars.org|lingua=en|accesso=2024-02-15}}</ref> La rete televisiva britannica [[Channel 4]] ha classificato ''Von Ryan's Express'' all'89º posto nella lista dei 100 migliori film di guerra, commentando: "Un filo strappato che culmina in una corsa selvaggia in treno attraverso [l'Italia], con il regista Mark Robson che aumenta la tensione e la rilascia con alcune eccellenti scene d'azione".<ref>{{Cita web|url=http://www.channel4.com/film/newsfeatures/microsites/W/greatest_warfilms/results/90-86.html|titolo=channel4.com - 100 Greatest War Films vote from channel4.com/film|data=|accesso=2024-02-15|dataarchivio=12 febbraio 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080212105434/http://www.channel4.com/film/newsfeatures/microsites/W/greatest_warfilms/results/90-86.html|urlmorto=sì}}</ref>
 
==Note==
* Le locomotive a vapore usate nel film sono due: una [[Locomotiva FS 735|locomotiva gr 735 236]] (usata da Ryan) e una [[Locomotiva FS 743|locomotiva gr 743]] (usata dal colonnello Gortz) camuffandola da una locomotiva tedesca alla fine del film.
<references/>
 
== Altri progetti ==
* In una scena mentre il treno va verso [[Firenze]] si vede il treno che costeggia la [[Basilica di San Pietro in Vaticano]] e un viadotto, composto da otto luci. Questa scena è stato realizzata sulla [[Ferrovia Vaticana]] a [[Roma]].
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti cinemaesterni}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|cinema|seconda guerra mondiale}}
 
[[Categoria:Film ambientati sui treni]]
[[Categoria:Film girati a Roma]]
[[Categoria:Film sulla seconda guerra mondiale]]
[[Categoria:Film diretti da Mark Robson]]