Egisto Volterrani: differenze tra le versioni
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|GiornoMeseNascita = 31 maggio
|AnnoNascita = 1937
|LuogoMorte = Torino
|GiornoMeseMorte = 10 maggio
|AnnoMorte = 2017
|Epoca = 1900▼
|Attività = architetto
|Attività2 = traduttore
|Attività3 = scenografo
|AttivitàAltre = , [[cuoco]] e [[intellettuale]]
▲|Epoca = 1900
|Nazionalità = italiano
}}
Presidente del [[Teatro Stabile di Torino]] dal [[1975]] al [[1984]], è stato anche [[pittore]], [[incisore]], [[scrittore]] e [[grafico (professione)|grafico]]. Ha collaborato
== Biografia<ref>{{Cita news|lingua=it|url=http://torino.repubblica.it/cronaca/2017/05/10/news/torino_addio_a_volterrani_l_uomo_che_aveva_portato_in_italia_tahar_ben_jelloun-165120665/|titolo=Torino, addio a Volterrani, l'uomo che aveva portato in Italia Tahar Ben Jelloun|pubblicazione=Repubblica.it|data=2017-05-10|accesso=2017-05-12}}</ref> ==
=== Attività di intervento sul territorio e nelle arti visive ===
Formatosi attraverso la collaborazione con gli studi di [[Nicola Diulgheroff]], [[Gabriele Manfredi]] e Alberto Todros, [[Franco Berlanda]], [[Giovanni Astengo]] e con la partecipazione e direzione in strutture professionali collettive (COPER di Roma, ASCO di [[Brazzaville]]), ha sviluppato la sua attività professionale di architetto e urbanista, autonoma dal 1969, in Italia e
Nel 1993 per The Aga Kahn award for Architecture e per la [[Triennale di Milano]] ha preparato e allestito, nella sede milanese della stessa Triennale, una grande esposizione retrospettiva Omaggio a [[Hassan Fathy]], il grande architetto-demiurgo egiziano.
Dal 1979 al 1986 ha diretto
Nello stesso periodo,
Documentano la sua attività artistica e di architetto numerosi premi nazionali e internazionali. Tra i concorsi, è segnalato per la Casa di riposo di Bra (CN), il Piano Regolatore e piano turistico di Antalya (Turchia),
Per il FED, in Mauritania, ha sviluppato studi per il recupero di una biblioteca medievale sepolta dal Sahara a Chinguetti, e il progetto di ristrutturazione dell'ospedale di Kaédi (dell'architetto Fabrizio Carola).
Sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero. Si ricordano le sculture e i progetti realizzati per i monumenti ai Caduti della Resistenza, di Melle (CN) e ai Caduti delle Forze Sanitarie, nell’Ospedale Militare Augusto Riberi di Torino. Pittore, incisore (personali a Torino, nel '52, '58, '62, '67, ’70, a Aix-en-Provence e Arles nel '66, ...), grafico, illustratore, scultore, scenografo e architetto, ha insegnato per alcuni anni Architettura teatrale e Arte scenica alla Scuola di Scenografia dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Successivamente ha insegnato Prossemica e Prossemantica e tenuto corsi su Spazio e finzione dello spazio alla Scuola di teatro e di specializzazione dell’attore del Teatro Stabile della Città di Torino, diretta da Gian Renzo Morteo e Beppe Bartolucci.▼
▲Sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private in Italia e
Del Teatro Stabile di Torino, dal 1964 è stato membro del Consiglio Amministrativo; poi, brevemente direttore, cura l’allestimento di I Cattedratici di Nello Sàito, con la regia di Gualtiero Rizzi; invita a Torino il Café La Mama, il Grand Magic Circus e The Footsbar Theatre); in fine ne è responsabile per la gestione, come Presidente dal 1975 al 1984. ▼
▲Del Teatro Stabile di Torino, dal 1964 è stato membro del Consiglio Amministrativo; poi, brevemente direttore, cura
Ha tenuto corsi e seminari su contratto, a Torino presso il BIT (Bureau International du Travail) e anche presso diverse università e istituzioni culturali in Italia e all'estero (Urbino, Aix-Marseille, Brazzaville).▼
▲Ha tenuto corsi e seminari su contratto, a Torino presso il
Dal 1983 al 1994, ha fatto parte del Consiglio di Amministrazione e, dal 1987 al 1994, del Consiglio di Presidenza della Camera di Commercio, Italo-Araba in Italia. Nel 1992 e 1993 è stato Presidente del Consorzio delle imprese italiane per la ricostruzione del Kuwait.▼
▲Dal
Dal 1985 al 2000 è stato presidente del Centro culturale italo-arabo di Torino, Dar al Hikma. Dal 1986 è presidente dell'associazione culturale Le nuove muse. Con queste associazioni e come presidente e direttore artistico dell’Ente Festival Internazionale del Nuovo Teatro (Festival di Chieri, manifestazione riconosciuta “di interesse nazionale e sovrannazionale” con decreto del Ministero dei Beni Culturali), ha realizzato (con la collaborazione di Sergio Toffetti) festival di cinema (cinema africano, cinema arabo, cinema della Nuova Zelanda), di musica (musica dell'Africa Mediterranea, Raï di Orano), e di teatro africano (con la collaborazione di Claudio Gorlier, Sergio Zoppi, Ruggero Bianchi) in diverse città italiane (Torino, Roma, Messina, Milano, Napoli,) con compagnie provenienti dal Congo, dall'Angola, dal Malawi, dal Madagascar, dalla Nigeria, dalla Tunisia, ecc. e con la partecipazione di autori come Wole Soyinka, Sylvain Bemba, Sony Labou Tansi, Francis Bebey, Ben Tomoloju, Tahar Ben Jelloun, Habib Tengour, Pepetela, Viphya Harawa, Edge Kanyongolo, David Kerr, Rowland Mbvundula, Charlotte-Harrisoa Rafénomanjato, ecc.▼
▲Dal
Ha anche organizzato importanti esposizioni degli editori africani al
Dal
In occasione del
Nel 2006 ha costituito, con alcuni amici, la casa editrice internazionale "Le nuove muse", della quale è direttore editoriale e per la quale ha curato diverse pubblicazioni.▼
▲Nel
== L'attività di traduttore ==▼
▲=== L'attività di traduttore ===
Ha curato la traduzione di più di 150 saggi, romanzi, opere teatrali, raccolte di racconti o di poesie, poemi di autori prevalentemente francofoni, di differenti aree culturali.
Tra i testi curati, tradotti e pubblicati:
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* di [[Amin Maalouf]], per [[Bompiani]], Milano:
** ''Le rocher de Tanios'' - [[Col fucile del console d'Inghilterra]], 1995
** ''Les escales du levant'' - Gli scali del levante, 1997
** ''Les périple de Baldassar'' - Il periplo di Baldassarre, 2000
** ''Le premier siècle après Béatrice'' - Il primo secolo dopo Beatrice, 2001
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** ''Les feux des origines'' - L'uomo di vento, Milano, Epoché, 2005
* di [[Habib Tengour]]:
** ''La sandale
Per la sua attività di traduttore gli sono stati attribuiti premi nazionali (''Alberobello'' [[1998]], ''Cavallini'' 1999<ref>{{Cita web|url=http://www.premiobrunocavallini.it/premio1999bis.html|titolo=Premio1999bis|sito=www.premiobrunocavallini.it|accesso=2023-12-25}}</ref>, ''Giuseppe Malattia'' [[2000]]) e internazionali (''Arti senza frontiere'', [[Trieste]] [[2002]]). Ha fatto parte del comitato di esperti del [[Ministero]] dei Beni e delle Attività culturali per la traduzione e la diffusione del libro e della lettura.
È stato consulente editoriale di importanti case editrici (''Einaudi'', ''Bompiani'', ''Bollati & Boringhieri'', ''Tullio Pironti'', ''Ananke'', ''Epoché''), lo è per altre (''Ilisso'', ''Falcone'') per la [[francofonia]] e per le letterature d'[[Africa]], del [[bacino del Mediterraneo]], del [[Medio Oriente]] e delle [[Antille]]. Ha collaborato al Catalogo della mostra realizzata alla GAM di Torino Africa - Capolavori da un Continente, (Skira, [[Firenze]], [[2003]]), traducendo tra l'altro i testi redatti per quel catalogo da Ahmadou Kourouma e una ventina di poesie di poeti africani. Per il catalogo della mostra ''Marc Chagall'', allestita nel [[2004]] alla GAM di [[Torino]], ha tradotto 20 poesie di [[Marc Chagall]].
=== L'attività di scenografo e di scrittore di sceneggiature ===
Tra gli allestimenti scenici:''
Ha adattato per la scena i romanzi di [[Tahar Ben Jelloun]] ''Creatura di sabbia'' e ''Notte Fatale'', nella versione rappresentata al Festival di Parma 1989, con la regia di [[Daniele Abbado]] e l'interpretazione di Giovanna Bozzolo e [[Moni Ovadia]]; ha tradotto e adattato per la scena Il sandalo di Empedocle di Habib Tengour, rappresentato al festival di Erice del 1993 con l'interpretazione di [[Carla Tatò]] e la regia di [[Roberto Guicciardini]]. Più recentemente ha adattato per la scena Il cerchio delle rappresaglie di [[Kateb Yacine]], con la collaborazione del drammaturgo Piero Ferrero (2003). ▼
▲Ha adattato per la scena i romanzi di [[Tahar Ben Jelloun]]
Nel 1996, per l'ETI (Ente Teatrale Italiano), ha preparato i testi di riferimento per il progetto I Porti del Mediterraneo diretto da [[Marco Baliani]].
Ha scritto (con Marzia Spanu) il testo teatrale
Più recentemente, un suo testo teatrale,
Con [[Erri De Luca]] ed altri, ha partecipato alla sceneggiatura del film di Armando Ceste
Nel
=== L'attività di scrittore ===
Ha scritto e pubblicato saggi, raccolte di novelle e di fiabe e curato antologie:
* ''Teatro africano I'', Torino, Einaudi, 1988;
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* ''Dedica ad Assia Djebar'', Pordenone, Assoprosa, 2004.
Nel [[2007]] ha pubblicato una piccola raccolta di testi poetici: "''Amore-ricette''". Nel [[2009]], presso le Edizioni ''"Blu"'' di Torino, ha pubblicato una raccolta di scritti con il titolo "''FRATTAGLIE, ricette
=== L'attività di giornalista ===
Ha collaborato
Ha collaborato
È stato direttore della rivista di cultura internazionale ''EUROs'', rassegna di vita europea e mediterranea.
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==Filmografia==
*''[[Amoremorte]]'', regia di [[Armando Ceste]] - soggetto e sceneggiature (2007)
== Premio Internazionale Egisto Volterrani ==
Dal 2019, si concedono i premi internazionali Egisto Volterrani presso il [[Salone internazionale del libro|Salone del Libro di Torino]]. Ci sono quattro categorie:
- Saggistica
- Cultura e Società
- Narrare il Mondo
- Cultura e Nuovi Media
Nell'edizione dei premi 2023, i premiati sono stati: Massimiliano Beneggi, per “Non chiamateci Vallette” (Saggistica); [[Luigi Berzano]], per “Senza più la domenica” (Cultura e Società); Freddie Del Curatolo, per “Nairobi” (Narrare il Mondo); e Renata Cantamessa, per il podcast “Buongiornezza” (Cultura e Nuovi Media).<ref>{{Cita web|url=https://torino.citynotizie.it/al-salone-i-premi-pisapia-e-volterrani-2023-il-penalista-dellanno-e-mauro-ronco-ricordato-valerio-onida/|titolo=Al Salone i Premi Pisapia e Volterrani 2023: il "Penalista dell'Anno" è Mauro Ronco, ricordato Valerio Onida|autore=Renzo Verga|sito=Torino City Notizie|data=2023-05-19|lingua=it-IT|accesso=2024-02-12}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione|titolo=SALONE DEL LIBRO: I PREMI PISAPIA E VOLTERRANI 2023,TUTTI I VINCITORI|lingua=it-IT|accesso=2024-02-12|url=https://www.youtube.com/watch?v=HynNCSQNwBU}}</ref>
== Note ==
<references/>
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