Jan van Scorel: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
 
(15 versioni intermedie di 13 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{NN|pittori|novembre 2022}}[[File:Jan van Scorel 001b.jpg|thumb|Jan van Scorel, ''Presentazione al Tempio'', [[1530]]-[[1540]] circa, [[Vienna]], [[Kunsthistorisches Museum]].]]
[[File:MariamagdalenaJan grtvan Scorel - Maria Magdalena (Rijksmuseum Amsterdam version).jpg|thumb|Jan van Scorel, ''Maria Maddalena'', [[1528]], [[Amsterdam]], [[Rijksmuseum di Amsterdam|Rijksmuseum]].]]
{{Bio
|Nome = Jan van
|Cognome = Scorel
|Sesso = M
|LuogoNascita = Schoorl
|GiornoMeseNascita = 1º agosto
|AnnoNascita = 1495
Riga 11:
|GiornoMeseMorte = 6 dicembre
|AnnoMorte = 1562
|Attività = pittore
|Epoca = 1500
|Attività = pittore
|Nazionalità = olandese
|PostNazionalità = molto influente per quanto riguardò l'introduzione dell'arte rinascimentale italiana in [[Pieno Rinascimento fiammingo e olandese|Olanda]]
}}
}}, aA lui fu riconosciuto il merito di aver istituito la consuetudine del [[Grand Tour|tradizionale viaggio di formazione]] in Italia.
 
== Biografia ==
Van Scorel iniziò probabilmente i suoi studi con [[Jan Gossaert]] (a [[Utrecht]]) o [[Jacob Cornelisz van Oostsanen|Jacob Cornelisz]] (ad [[Amsterdam]]) e viaggiò molto, in gioventù, soprattutto tra [[Norimberga]] e l'[[Austria]] meridionale. Proprio in [[Austria]] nel [[1520]] completò la sua prima opera significativa, il ''SippenaltarFrangipani-Altar''. Durante la sua permanenza a [[Venezia]], van Scorel fu profondamente influenzato da [[Giorgione]] ed importanti nella sua formazione furono inoltre i pellegrinaggi a [[Roma]] e in [[Terra Santasanta]].
 
Nel [[1522]], van Scorel venne in Italia, sbarcò a Venezia e di lì visitò diverse città fino ad arrivare a Roma, dove venne ricevuto da [[papa Adriano VI]] che lo nominò suo pittore ufficiale e gli commissionò numerose opere tra cui un famoso ritratto: van Scorel ebbe così l'occasione di conoscere l'opera di [[Michelangelo]] e [[Raffaello]], cui succedette ai lavori per il [[Cortile del Belvedere|Belvedere]]. Dopo il suo ritorno in [[Contea d'Olanda|Olanda]] nel [[1524]], intraprese con successo la carriera di insegnante, affiancata a quella di pittore, e si cimentò come ingegnere ed architetto. Morì a [[Utrecht]] nel [[1562]] lasciando dietro di sé un gran numero di opere (molte delle quali sarebbero poi state distrutte dall'iconoclastia nel [[1566]]).
Il suo allievo [[Anthonis Mor|Antonio Moro]], pittore di Filippo re di Spagna, nel 1560 lo aveva ritratto e dopo la sua morte dietro la tela lasciò un epitaffio privato:
 
<poem>
Nel [[1522]], van Scorel venne in Italia, sbarcò a Venezia e di lì visitò diverse città fino ad arrivare a Roma, dove venne ricevuto da [[papa Adriano VI]] che lo nominò suo pittore ufficiale e gli commissionò numerose opere tra cui un famoso ritratto: van Scorel ebbe così l'occasione di conoscere l'opera di [[Michelangelo]] e [[Raffaello]], cui succedette ai lavori per il [[Cortile del Belvedere|Belvedere]]. Dopo il suo ritorno in [[Olanda]] nel [[1524]], intraprese con successo la carriera di insegnante, affiancata a quella di pittore, e si cimentò come ingegnere ed architetto. Morì a [[Utrecht]] nel [[1562]] lasciando dietro di sé un gran numero di opere (molte delle quali sarebbero poi state distrutte dall'iconoclastia nel [[1566]]).
"«Quest'uomo arricchì l'arte e l'arte stessa gli serbò gran rispetto;
Il suo allievo [[Anthonis Mor|Antonio Moro]] nel 1560 lo aveva ritratto e dopo la sua morte dietro la tela lasciò un epitaffio:
allorché egli morì, anch'essa temette di scomparire».
</poem>
 
Ed eseguì anche quest'epitaffio pubblica:
"Quest'uomo arricchì l'arte e l'arte stessa gli serbò gran rispetto;
allorché egli morì, anch'essa temette di scomparire.
 
<poem>
Antonius Morus, pittore di Filippo re di Spagna, eseguì quest'epitaffio in onore di J. Schorelio nel 1560. A Dio, onnipotente e altissimo.
«A Dio, onnipotente e altissimo.
 
J. Schorelio, il più grande pittore di questo secolo, autore di numerosissimi monumenti artistici, lasciò, con la sua morte in età venerabile un vuoto incolmabile dietro di sé. Visse sessantasette anni, quattro mesi e sei giorni. Morì nell'anno 1562 dalla nascita di Cristo, il 6 dicembre»."
</poem>
 
== Opere ==
Riga 43 ⟶ 50:
 
== Bibliografia ==
* ''{{Cita libro |titolo=Painting of Europe. (XIII-XX centuries''.) ''|collana=Encyclopedic Dictionary''. [[Mosca (Russia)|città=Mosca]]. |editore=Iskusstvo. |anno=1999.}}
* ''{{Cita libro |titolo=[[Libro della Pittura|Le vite degli illustri pittori fiamminghi, olandesi e tedeschi]]''. |autore=[[Karel van Mander,]] |anno=1604.}}
* {{EI |nomeurl=jan-van-scorel |nome=SCOREL, Jan van |autore=[[Godefridus Johannes Hoogewerff|G.I. Hoogewerff]] |anno=1936 |accesso=2025-01-27}}
* [http://www.treccani.it/enciclopedia/jan-van-scorel/ Enciclopedia Treccani]
 
== Voci correlate ==
Riga 51 ⟶ 58:
 
== Altri progetti ==
{{Interprogetto}}
{{interprogetto|commons=category: Jan van Scorel}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* [{{cita web|http://www.artcyclopedia.com/artists/scorel_jan_van.html |Artcyclopedia]}}
* [http://www.rijksmuseum.nl/aria/aria_artists/00017205?lang=en&context_space=&context_id= Rijks museum]
* {{cita web|url=http://www.rijksmuseum.nl/aria/aria_artists/00017205?lang=en&context_space=&context_id=|titolo=Rijks museum|accesso=4 ottobre 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080424121253/http://www.rijksmuseum.nl/aria/aria_artists/00017205?lang=en&context_space=&context_id=|dataarchivio=24 aprile 2008}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|pittura}}