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{{nota disambigua|il monumento statunitense|Re dei Re (statua)}}
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'''Re dei Re''' o '''Gran Re''' (in [[persiano antico]] {{PersAnt|XA}}{{PersAnt|SHA}}{{PersAnt|A}}{{PersAnt|YA}}{{PersAnt|THA}}{{PersAnt|I}}{{PersAnt|YA}}, traslitterato in ''xšāyaθiya'')<ref>{{cita web|url=http://www.fas.harvard.edu/~iranian/OldPersian/opcomplete.pdf|articolo= Old Persian (Harvard University)|accesso=22 ottobre 2015}}</ref> era il nome usato dai [[Greci]] per chiamare lo [[Scià]] dell'[[impero persiano]].
[[File:Darius In Parse.JPG|thumb|[[Dario I]], re dei re dell'[[Impero achemenide]].]]
'''Re dei re''' fu un titolo regale utilizzato soprattutto nel [[Vicino Oriente antico]].
 
'''ReBenché deisia Re'''principalmente oassociato alla '''Gran Re'''[[Persia]] (in [[persiano antico]]: {{PersAnt|XA}}{{PersAnt|SHA}}{{PersAnt|A}}{{PersAnt|YA}}{{PersAnt|THA}}{{PersAnt|I}}{{PersAnt|YA}}, traslitterato in ''xšāyaθiya''),<ref>{{cita web|url=httphttps://www.fas.harvard.edu/~iranian/OldPersian/opcomplete.pdf|articolotitolo= Old Persian (Harvard University)|accesso=22 ottobre 2015}}</ref> erae ilin nome usato daiparticolare all'[[GreciImpero achemenide]] per chiamare loe all'[[SciàImpero sasanide]], il titolo in realtà risale a civiltà anche anteriori dell'[[imperoantica persianoMesopotamia]], ed è attestato per la prima volta attorno al 1200 a.C.
==Caratteristiche==
Similmente ai [[faraoni]] d'[[Egitto]], il sovrano era considerato una [[divinità]] vivente e pertanto trattato come tale, anche se si trattava comunque di un sovrano assoluto. Tutti i sudditi dovevano inginocchiarsi al passaggio dell'[[imperatore]] ([[proskynesis]]). Il re aveva potere assoluto ed era protetto da un [[esercito]] personale, chiamato gli [[Immortali]]. Questo era composto da 10.000 soldati, tra fanti e cavalieri, scelti tra la nobiltà persiana; erano chiamati così perché, appena alcuni cadevano in battaglia, venivano subito sostituiti da altri (anche se si pensa che in realtà il nome "immortali" derivi da un'errata traduzione in greco, il nome ufficiale era "diecimila").<br />
Il Gran Re, per evitare possibili moti di indipendenza all'interno del così vasto impero persiano, aveva vari ispettori regi sparsi per il [[paese (area geografica)|paese]], che erano chiamati "occhi e orecchie del re". Essi dovevano vigilare sull'operato dei [[Satrapo|Satrapi]] e sulle idee dei sudditi; infatti era diffusa l'idea che il re fosse onnipresente e quindi nessuno osava parlarne male.<br />
La residenza estiva del Re dei Re era a [[Ecbatana]], nella [[Media (provincia persiana)|Media]], mentre quella invernale era situata presso [[Susa (Elam)|Susa]]. Oltre che in queste città il re risiedeva a [[Babilonia]], [[Persepoli]] o [[Pasargade]] a seconda delle necessità.
Nonostante la politica tollerante dei Re dei Re, l'eterogeneità dell'impero favorì varie ribellioni, fino alla sua definitiva caduta, ad opera di [[Alessandro Magno]].
 
Per quanto riguarda il rapporto con altri titoli regali, ''re dei re'' viene solitamente considerato superiore al semplice ''[[re]]'' ed equivalente piuttosto a [[imperatore]]: in [[età contemporanea]] questa era la traduzione ufficiale adottata sia dalla [[dinastia Pahlavi]], che regnò in Persia dal 1925 al 1979, sia dai sovrani (''[[nəgusä nägäst]]'' in [[lingua ge'ez]]) dell'[[Impero d'Etiopia]], deposti nel 1975.
[[Cassio Dione Cocceiano]] racconta che [[Gneo Pompeo Magno]] nel corso del suo soggiorno in [[limes orientale|Oriente]], durante il periodo della [[terza guerra mitridatica]], si comportò con il sovrano dei [[Parti]], [[Fraate III]], in modo sprezzante. Egli, infatti, avvalendosi di una [[esercito romano|forza militare]] di grandi dimensioni, occupò la [[Conduene]] senza il consenso del sovrano partico. Oltre a ciò, abolì il fatto di riconoscerlo come "Re dei Re", chiamandolo semplicemente "Re". Tale affronto non fu ovviamente gradito da Frate, che intimò a Pompeo di non oltrepassare più l'Eufrate.<ref>[[Cassio Dione Cocceiano]], ''Storia romana'', XXXVII, 5-6.</ref>
 
Il titolo, infine, ha anche risvolti religiosi: nell'[[ebraismo]] ''Melech HaMelachim'' è uno dei [[nomi di Dio nella Bibbia]], e nel [[cristianesimo]] lo si trova riferito a [[Gesù]] in vari passi del [[Nuovo Testamento]].
L'ultima regina d'Egitto, [[Cleopatra VII]], in seguito alle cosiddette [[Donazioni di Alessandria]], si fece assegnare il titolo di ''Regina dei Re e delle Regine''.
 
== Caratteristiche ==
==Note==
Il titolo di "re dei re" fu utilizzato da popolazioni come Accadi, Assiri e Babilonesi, che utilizzavano anche altri titoli con pretese di dominio universale, quali ad esempio "[[re di tutti i popoli]]", "[[re dei quattro angoli del mondo]]", "[[re della totalità]]", "[[re delle Terre]]", o addirittura "re del cielo e della terra", "re degli dèi", "re del paradiso e degli inferi"...
{{references|2}}
 
Fu ripreso per indicare il sovrano dell'[[Impero achemenide]], in quanto figura di comando che godeva di assoluti poteri in campo politico, ma che poteva vantare anche una notevole caratura [[spirituale]], ergendosi anche al di sopra della classe [[sacerdozio|sacerdotale]].
 
=== Re dei re achemenide ===
[[File:Archers frieze Darius palace Louvre AOD487.jpg|thumb|Due Immortali [[achemenidi]].]]
Similmente ai [[faraoni]] d'[[Antico Egitto|Egitto]], il sovrano era considerato una [[divinità]] vivente e pertanto trattato come tale, anche se si trattava comunque di un sovrano assoluto. Tutti i sudditi dovevano inginocchiarsi al passaggio dell'[[imperatore]] ([[proskynesisproskýnesis]]). Il re aveva potere assoluto ed era protetto da un [[esercito]] personale, chiamato "gli [[Immortali]]". Questo era composto da 10.000{{formatnum:10000}}/{{formatnum:20000}} soldati, tra fanti e cavalieri, scelti tra la nobiltà persiana; erano chiamati così perché, appena alcuni cadevano in battaglia, venivano subito sostituiti da altri (anche se si pensa che in realtà il nome "immortali" derivi da un'errata traduzione in greco, il nome ufficiale era "diecimila").<br />
 
Il ''Gran Rere'', per evitare possibili moti di indipendenza all'interno del così vasto impero persiano, aveva vari ispettori regi sparsi per il [[paesePaese (area geografica)|paesePaese]], che erano chiamati "occhi e orecchie del re". Essi dovevano vigilare sull'operato dei [[Satrapo|Satrapi]] e sulle idee dei sudditi; infatti era infatti diffusa l'idea che il re fosse onnipresente e quindi nessuno osava parlarne male.<br />
 
La residenza estiva del ''Re dei Rere'' era a [[Ecbatana]], nella [[Media (provincia persianasatrapia)|Media]], mentre quella invernale era situata presso [[Susa (Elam)|Susa]]. Oltre che in queste città il re risiedeva a [[Babilonia (città antica)|Babilonia]], [[Persepoli]] o [[Pasargade]] a seconda delle necessità. Nonostante la politica tollerante dei ''Re dei re'', l'eterogeneità dell'impero favorì varie ribellioni, fino alla sua definitiva caduta, ad opera di [[Alessandro Magno]].
 
[[File:Coin of Phraates III of Parthia.jpg|thumb|Moneta di Fraate III [[70 a.C.|70]]-[[57 a.C.]]]]
[[Cassio Dione Cocceiano]] racconta che [[Gneo Pompeo Magno]], nel corso del suo soggiorno in [[limesLimes orientale|Oriente]], durante il periodo della [[terza guerra mitridatica]], si comportò con il sovrano dei [[Parti]], [[Fraate III]], in modo sprezzante. Egli, infatti, avvalendosi di una [[esercitoEsercito romano|forza militare]] di grandi dimensioni, occupò la [[Conduene]] senza il consenso del sovrano partico. Oltre a ciò, abolì il fatto di riconoscerlo come "''Re dei Re"re'', chiamandolo semplicemente "Rere". Tale affronto non fu ovviamente gradito da FrateFraate, che intimò a Pompeo di non oltrepassare più l'Eufrate.<ref>[[Cassio Dione Cocceiano]], ''Storia romana'', XXXVII, 5-6.</ref>
 
L'ultima regina d'Egitto, [[Cleopatra VII]], in seguito alle cosiddette [[Donazionidonazioni di Alessandria]], si fece assegnare il titolo di ''Regina dei Rere e delle Regineregine''.
 
== Note ==
{{<references|2}}/>
 
== Bibliografia ==
* [[Dione Cassio]], ''Storia romana'', XXXVII, 5-6.
 
== Voci correlate ==
* [[Scià]]
* [[Persia]]
* [[Ciro il Grande]]
* [[Dario I]]
* [[Dario II]]
* [[Dario III]]
* [[Serse]]
* [[Immortali]]
* [[Alessandro Magno]]
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Titoli regali mesopotamici}}
{{Portale|storia}}