Giuseppina Zacco: differenze tra le versioni
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{{Carica pubblica
|carica = [[Assemblea regionale siciliana|Deputata dell'Assemblea regionale siciliana]]
|mandatoinizio = 16 luglio 1991
|mandatofine = ottobre 1995
|legislatura = [[Elezioni regionali in Sicilia del 1991|XI]]
|gruppo parlamentare = [[Partito Democratico della Sinistra|PDS]]
|sito = https://www.ars.sicilia.it/deputati/zacco-la-torre-giusepina
|partito = [[Partito Comunista Italiano|PCI]] <br> [[Partito Democratico della Sinistra|PDS]]
|titolo di studio = Licenza media superiore
}}
{{Bio
|Nome = Giuseppina
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|GiornoMeseMorte = 30 settembre
|AnnoMorte = 2009
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = attivista
|Attività2 = politica
|Nazionalità = italiana
|PostNazionalità = , dirigente del [[Partito Comunista Italiano]] nota per l’attività svolta contro la [[mafia]] e moglie di [[Pio La Torre]]
▲|Immagine = Giuseppina Zacco.jpeg
}}
== Biografia ==
Nata presso una famiglia della nobiltà palermitana, il padre, Francesco Zacco, fu un ufficiale medico
=== L'iscrizione al Partito Comunista ===
La decisione di Giuseppina di iscriversi al Partito Comunista, inusuale per una giovane donna siciliana e di buona famiglia, non passò certo inosservata. Desiderava impegnarsi, dare il suo contributo a
=== La militanza con Pio La Torre ===
La coppia condivideva poco tempo, perché furono costretti a rientrare a Palermo per preparare
Grazie alle sue notevoli capacità organizzative, divenne dirigente comunista, assumendo successivamente un ruolo di primo piano nella stesura della riforma agraria. Giuseppina Zacco lottava fianco a fianco con i contadini, preparando azioni di tipo propagandistico, impegnandosi anche nel lavoro dei campi.
Il 10 marzo [[1950]], durante
Mentre scontava la pena, Giuseppina
Fu infatti un secondino a portare al padre il piccolo Filippo, avvolto in un fagotto, mentre la madre fu costretta ad aspettare da sola in una stanzetta del carcere. Ecco come raccontano
La Torre rimase ben 17 mesi in carcere, non sostenuto nemmeno dal suo stesso partito, che
La lotta alla mafia sarà sempre presente nella vita e
Appoggiò il marito per la lotta all'approvvigionamento idrico secondo il piano regolatore. Giuseppina e Pio furono grandi protagonisti nelle battaglie civili e politiche insieme al sindacato al partito, passando dalle campagne alle città. Condivise con il marito passione e lotte, impegno ed ideali, anche quando Pio venne chiamato ad assumere incarichi lontano dalla famiglia.
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*
{{
[[Categoria:Politici del Partito Comunista Italiano]]
[[Categoria:
[[Categoria:Deputati dell'XI legislatura dell'Assemblea Regionale Siciliana]]
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