Chiesa di Santa Maria della Scala (Chieri): differenze tra le versioni

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{{S|chiese deldella Piemonte|città metropolitana di Torino}}
{{Edificio religioso
|Nome = Chiesa di Santa Maria della Scala
|Immagine = DuomoDiChieriFacciataChieri duomo.JPGjpg
|Didascalia =Facciata, battistero e campanile della chiesa
|Larghezza = 200 px
|Didascalia =Facciata della chiesa collegiata di Santa Maria della Scala, o duomo
|SiglaStato = ITA
|Regione = [[Piemonte]]
|CittàNomeComune = [[Chieri]]
|DedicatoA=[[Maria, madre di Gesù|Maria]]
|Religione = [[chiesa cattolica|cattolica]]
|Diocesi = [[Arcidiocesi di Torino]]
|AnnoConsacr =
|Architetto =
|StileArchitett = [[Architettura gotica|gotico]]
|InizioCostr = [[IV secolo]]
|FineCostr = [[V secolo]]
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}}
 
La '''chiesa collegiata di Santa Maria della Scala''' (nota anche come '''duomo di Chieri'''), è la più grande nonché principale [[Chiesa (architettura)|chiesa]] della città di [[Chieri]], in [[provinciacittà metropolitana di Torino|città metropolitana]] ed [[arcidiocesi di Torino]].
 
Il "Duomo" di Chieri presentaPresenta una notevole serie di somiglianze estetico-architettoniche con il coevo [[Duomoduomo di Alba]]: tali somiglianze sono reperibili in parte nella struttura di scuola romanica-gotica, ma soprattutto nelle decorazioni interne; si vedano, per esempio, le decorazioni a bande orizzontali delle pareti e dei pilastri, gli stessi pilastri lobati, il colore blu delle volte a crociera.
==Storia==
Il "duomo" sorge {{citazione necessaria|su un sito dove in [[Storia romana|epoca romana]] si trovava un luogo di culto di [[Minerva]]}}, come testimonia {{citazione necessaria|un'ara rinvenuta nella cripta della chiesa attuale.}}, sul quale {{citazione necessaria|venne costruita tra il [[IV secolo|IV]] e il [[V secolo]] una chiesa dedicata alla [[Maria (madre di Gesù)|Vergine]]}}.
 
Una nuova chiesa dedicata a Santa Maria venne costruita in [[Architettura romanica|forme romaniche]] per volere del [[Arcidiocesi di Torino|Vescovovescovo di Torino]] [[Landolfo (vescovo di Torino)|Landolfo]], nel [[1037]].
 
La chiesa gotica venne completamente ricostruita nelle forme attuali a partire dal [[1405]]{{citazione necessaria|, forse ad opera di [[Bernardo da Venezia]]}}, e venne consacrata nel [[1437]].
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===Esterno===
[[File:Facciata duomo Chieri.JPG|thumb|left|L'imponente facciata quattrocentesca del duomo di Chieri]]
La [[facciata]] in [[Mattone|mattoni]] è di gusto [[Architettura gotica|gotico]] ed è dominata dalla [[ghimberga]], il grande [[frontone]] a forma di [[triangolo acutangolo|triangolo acuto]] in pietra bianca che sormonta l'arco del [[portalePortale (architettura)|portale principale]]<ref>Definizione del dizionario De Mauro</ref>. Il portale era ornato da una statua in marmo [[policromia|policromo]] della Vergine con Bambino, la ''Madonna del melograno'', ora sostituita da una copia e collocata dopo il restauro in una cappella laterale del battistero.
 
Al vertice della ghimberga è posizionata una scultura rappresentante l'[[Agnus Dei|Agnus Dei]].
 
Il [[campanile]], alto 50 m, fu costruito in tre momenti successivi ([[1329]]-[[1365]]-[[1492]]). Alla base sono collocate due meridiane.
====Campanile====
Il [[campanile]], alto 50 m, fu costruito in tre momenti successivi ([[1329]]-[[1365]]-[[1492]]). Alla base sono collocate due meridiane.
 
===Interno===
L'interno si presenta a tre [[Navata|navate]] a cui si affiancano quindici [[cappella|cappelle]] laterali, in gran parte rimaneggiate in epoca [[Architettura barocca|barocca]], in cui si conservano dipinti [[pittura barocca|barocchi]] e [[Pittura fiamminga|fiamminghi]].
[[File:Chieri, chiesa di Santa Maria della Scala (32).jpg|miniatura|Interno]]
 
Nella cappella della Madonna, la terza del lato destro, alcuni lavori di restauro del [[1880]] hanno riportato in luce affreschi [[XV secolo|quattrocenteschi]] attribuiti al [[Giacomo Jaquerio|Jacquerio]].
Nel 1659 [[Tommaso Carlone]] lavorò nella decorazione a stucco della [[cappella]] del ''[[Corpus Domini]]'' in collaborazione con i conterranei [[Francesco Garove]], [[Giovanni Marocco]] e lo stuccatore [[Giovanni Luca Corbellini]]<ref>Facchin, 2011, 234-237.</ref>. Nella stessa cappella ''Davide che danza dinanzi all'arca'' e ''Abramo e i tre angeli'', di [[Giovanni Antonio Mari]]. Due pale d'altare furono commissionate al pittore [[Giuseppe Sariga]] nel gennaio del 1759 per ornare la cappella della Madonna delle Grazie, ovvero il ''Voto per la peste del 1630 a Chieri'' e il ''Contagio della peste del 1630 a Chieri'' per cui richiedetterichiese la somma di 300 lire piemontesi. Nell'agosto Sariga fu poi impegnato a dipingere gli ''angeli musicanti'', espressione di un garbato [[rococò]], sul cupolino, per cui ricevette altre 130 lire.
Le vetrate, arbitrariamente rifatte tra il [[1994]] e il [[2005]], sono opera dell'artista Silvio Vigliaturo.
 
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====Cappella Gallieri====
La cappella Gallieri si trova alla base del [[campanile]]. Fu edificata tra il [[1414]] ed il [[1418]]. Verso il [[1420]] fu dipinta da un maestro ignoto una serie di affreschi sulle ''Storie di Sansan Giovanni Battista'', restaurati negli [[Anni 1950|anni cinquanta]].
 
Nella cappella èera esposto il "tesoro del Duomo", comprendente [[reliquiario|reliquiari]] in [[oro]] e [[argento]] risalenti ai secoli [[XII secolo|XII]]-[[XV secolo|XV]]. Dopo un furto nel [[1973]] solo metà del tesoro originario è stata recuperata. Attualmente i preziosi oggetti sono custoditi in luogo sicuro, in attesa di un nuovo allestimento della collezione.
 
====Battistero====
Il [[battistero]], posto sul lato destro della chiesa, ha origini [[XIII secolo|duecentesche]] e, inizialmente staccato, fu collegato alla nuova chiesa [[XV secolo|quattrocentesca]].
 
Nel [[1432]] passò sotto il patronato dei [[Tana (famiglia)|Tana]], che ne fecero per un certo tempo un sepolcro. Il [[fonte battesimale]] riporta lo stemma ed il motto della famiglia Tana.
 
Nel [[1829]] la [[Volta (architettura)|volta]] crollò, ma si conservano gli [[Affresco|affreschi]] della ''[[Passione di Cristo]]'', forse opera del pittore piemontese [[Guglielmo Fantini]].
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Resti romani sono stati rinvenuti sotto la pavimentazione del battistero.
 
== CuriositàNote ==
<references/>
{{curiosità}}
 
Il "Duomo" di Chieri presenta una notevole serie di somiglianze estetico-architettoniche con il coevo [[Duomo di Alba]]: tali somiglianze sono reperibili in parte nella struttura di scuola romanica-gotica, ma soprattutto nelle decorazioni interne; si vedano, per esempio, le decorazioni a bande orizzontali delle pareti e dei pilastri, gli stessi pilastri lobati, il colore blu delle volte a crociera.
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
{{interprogetto|b=Disposizioni foniche di organi a canne/Italia/Piemonte/Città metropolitana di Torino/Chieri/Chieri - Chiesa collegiata di Santa Maria della Scala|preposizione=sulla|b_etichetta=disposizione fonica dell'organo a canne}}
 
==Collegamenti esterni==
* [{{cita web|http://www.duomodichieri.com |Sito ufficiale www.duomodichieri.com]}}
* [http://www.scoprichieri100torri.it/index.phpnewsite/?section=pages&type=locali&viewpage_id=item&item=136-le-chiese-di-chieri&category=37-chiese#inside32082 Scheda sul Duomoduomo - collegiata di Santa Maria della Scala] sul sito ScopriChieri{{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20170323054205/http://www.100torri.it/newsite/?page_id=32082 |date=23 marzo 2017 }}
 
== Note ==
<references/>
 
{{Portale|architettura|cattolicesimo|medioevo|Piemonte}}
 
[[Categoria:Chiese di Chieri|Maria della Scala]]
[[Categoria:EdificiChiese di culto dedicatidedicate a Maria]]
[[Categoria:Architetture gotiche deldella Piemontecittà metropolitana di Torino]]
[[Categoria:Chiese dell'arcidiocesi di Torino|Maria della Scala]]