Vincenzo De Luca: differenze tra le versioni
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{{nd|l'omonimo politico|Vincenzo De Luca (politico 1948)}}
{{Carica pubblica
| nome
| immagine
| didascalia = Vincenzo De Luca nel 2015
| carica = [[Presidente della Regione Campania]]
| mandatoinizio = 18 giugno 2015
| mandatofine =
| predecessore = [[Stefano Caldoro]]
| successore =
| carica2 = [[Sindaci di Salerno|Sindaco di Salerno]]
| mandatoinizio2 = 22 maggio 1993
| mandatofine2 = 2 luglio 1993
| predecessore2 = [[Vincenzo Giordano]]
| successore2 = [[Antonio Lattarulo]] <small>(''commissario straordinario'')
| mandatoinizio3 = 6 dicembre 1993
| mandatofine3 = 15 maggio 2001
| predecessore3 = Mario Laurino <small>(''commissario straordinario'')
| successore3 = [[Mario De Biase]]
| mandatoinizio4 = 15 giugno 2006
| mandatofine4 = 3 febbraio 2015
| predecessore4 = [[Mario De Biase]]
| successore4 = [[Vincenzo Napoli (politico)|Vincenzo Napoli]]<ref>Prima vicesindaco facente funzioni e poi eletto sindaco</ref>
| carica5 = [[Sottosegretario di Stato (ordinamento italiano)|Sottosegretario di Stato]]<ref>Il titolo di "[[viceministro]]" non gli è stato mai formalmente conferito con apposito DPR, come per tutti gli altri viceministri, per via dell'incompatibilità contestatagli dal tribunale, è relativa a quella tra le cariche di sottosegretario e sindaco</ref> al [[Ministero delle infrastrutture e dei trasporti]]
| mandatoinizio5 = 2 maggio 2013
| mandatofine5 = 22 febbraio 2014
| primoministro5 = [[Enrico Letta]]
| predecessore5 = [[Mario Ciaccia]]<ref name=V>Viceministro</ref>
| successore5 = [[Riccardo Nencini]]<ref name=V />
| carica6 = [[Deputato della Repubblica Italiana]]
| mandatoinizio6 = 30 maggio 2001
| mandatofine6 = 28 aprile 2008
| legislatura6 = {{NumLegRepubblica|D|XIV|XV}}
| gruppo parlamentare6 = '''XIV''': [[Democratici di Sinistra|DS]]-[[L'Ulivo]]<br>'''XV''': [[Partito Democratico (Italia)|PD-L'Ulivo]]
| coalizione6 = '''XIV''': [[L'Ulivo]]<br>'''XV''': [[L'Unione]]
| circoscrizione6 = [[Circoscrizione Campania 2|Campania 2]]
| collegio6 = '''XIV''': [[Collegio elettorale di Salerno centro|14. Salerno centro]]
| incarichi6 = '''XIV legislatura:'''
*[[Vicepresidente]] della [[Commissione parlamentare d'inchiesta]] [[Ecomafia|sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse]] <small>(dal 13/02/2002 al 27/04/2006)</small>
*Membro della [[Commissione Trasporti, poste e telecomunicazioni della Camera dei deputati|9 Commissione Trasporti, poste e telecomunicazioni]] <small>(dal 20/06/2001 al 27/04/2006)</small>
'''XV legislatura:'''
*Membro della [[Commissione Agricoltura della Camera dei deputati|13ª Commissione Agricoltura]] <small>(dal 06/06/2006 al 28/04/2008)
| sito6 = http://legxv.camera.it/cartellecomuni/leg15/include/contenitore_dati.asp?tipopagina=&deputato=d300324&source=%2Fdeputatism%2F240%2Fdocumentoxml%2Easp&position=Deputati\La%20Scheda%20Personale&Pagina=Deputati/Composizione/SchedeDeputati/SchedeDeputati.asp%3Fdeputato=d300324&Vis=1&Nominativo=DE%20LUCA%20Vincenzo
| partito = [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] <small>(dal 2007)</small><br>''In precedenza:''<br>[[Partito Comunista Italiano|PCI]] <small>(1969-1991)</small><br>[[Partito Democratico della Sinistra|PDS]] <small>(1991-1998)</small><br>[[Democratici di Sinistra|DS]] <small>(1998-2007)
| titolo di studio = Laurea in filosofia
| alma mater = [[Università di Salerno]]
| firma = Vincenzo De Luca Signature.gif
| professione = Docente; Funzionario
}}
{{Bio
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|Attività = politico
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = ,
}}
Aderisce in gioventù al [[Partito Comunista Italiano|PCI]], di cui in seguito diventa segretario provinciale a Salerno. Confluito nel [[Partito Democratico della Sinistra|PDS]], da segretario provinciale esordisce nel 1990 al consiglio comunale salernitano con il ruolo di vicesindaco e assessore nella giunta di [[Vincenzo Giordano]]. A seguito delle dimissioni del sindaco, dopo aver traghettato l'amministrazione municipale alle successive elezioni, De Luca è eletto sindaco nel 1993 e, al termine del mandato quadriennale, riconfermato nel 1997 per altri cinque anni. Nel 2006 è stato rieletto sindaco e nel 2010 è stato candidato del centrosinistra a [[Presidenti della Campania|Presidente della Regione Campania]], perdendo contro [[Stefano Caldoro]]. Nel 2011 è riconfermato sindaco per il successivo quinquennio, terminando l'esperienza amministrativa nel 2015, anno in cui viene eletto per la prima volta presidente della Campania.<ref>Si rimanda agli anni duemiladieci della biografia.</ref> È uno dei sindaci più longevi in Italia, essendo rimasto in carica per più di 17 anni.<ref>{{Cita web|url=http://www.citymayors.com/mayors/salerno-mayor-de-luca.html|titolo=Mayor of the Month for March 2013|sito=City Mayors|data=1º marzo 2013|lingua=en|accesso=13 ottobre 2022}}</ref>
Come esponente prima dei [[Democratici di Sinistra|DS]] e successivamente del [[Partito Democratico (Italia)|PD]], è deputato nella [[XIV legislatura della Repubblica Italiana|XIV]] e nella [[XV legislatura della Repubblica Italiana|XV]] legislatura. È stato inoltre vice ministro al [[Ministero delle infrastrutture e dei trasporti|Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti]] nel [[Governo Letta]].
De Luca è stato spesso descritto come un politico [[populista]] ed è diventato noto per alcune sue dichiarazioni controverse.<ref>{{Cita web|url=https://www.anteprima24.it/napoli/cacciari-demolisce-de-luca/|titolo=Cacciari demolisce De Luca: “Un populista di sinistra”|sito=anteprima24.it}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.corriere.it/politica/20_maggio_02/granduca-vincenzo-de-luca-oratoria-effetti-speciali-la-ragione-lanciafiamme-6c72e5d6-8cb4-11ea-9e0f-452c0463a855_preview.shtml?reason=unauthenticated&cat=1&cid=DjXuZ6y1&pids=FR&credits=1&origin=https%3A%2F%2Fwww.corriere.it%2Fpolitica%2F20_maggio_02%2Fgranduca-vincenzo-de-luca-oratoria-effetti-speciali-la-ragione-lanciafiamme-6c72e5d6-8cb4-11ea-9e0f-452c0463a855.shtml|titolo=Il granduca Vincenzo De Luca, oratoria a effetti speciali tra la ragione e il lanciafiamme|pubblicazione=[[Il Corriere della Sera]]}}</ref> È soprannominato "Lo [[sceriffo]]", per il suo stile di governo ed il suo modo di esprimersi<ref>{{Cita news|url=https://www.ilmattino.it/salerno/coronavirus_sceriffo_de_luca_meme-5112701.html|titolo=Coronavirus, lo sceriffo De Luca scatena l'ironia dei social: è il supereroe del web|pubblicazione=[[Il Mattino]]}}</ref> schietto e impetuoso.
== Biografia ==
Nato a [[Ruvo del Monte]] ([[Provincia di Potenza|Potenza]]), figlio di {{sf|Pietro De Luca, emigrante in [[Venezuela]],}} e Felicetta Cudone (1926-2019)<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.provincia.salerno.it/archivio10_notizie-e-comunicati_0_13446.html|titolo=Provincia di Salerno - Il cordoglio del Presidente Strianese per la morte della madre di Vincenzo De Luca|sito=www.provincia.salerno.it|accesso=2025-06-28}}</ref>, si trasferisce in tenera età con la famiglia a [[Salerno]], dove si diploma al [[Liceo ginnasio Torquato Tasso (Salerno)|liceo classico Torquato Tasso]] e, dopo aver frequentato la [[Facoltà universitaria|facoltà]] di [[medicina]] e [[chirurgia]] dell'[[Università di Napoli]], si [[laurea]] in [[storia]] e [[filosofia]] all'[[Università di Salerno]]<ref name=":7">{{Cita web|lingua=it-IT|autore=Redazione WebNapoli24|url=https://www.webnapoli24.com/2024/11/04/vincenzo-de-luca-la-vita-privata-del-governatore-della-campania/|titolo=Vincenzo De Luca, la vita privata del Governatore della Campania|sito=WebNapoli24|data=2024-11-04|accesso=2025-07-27}}</ref>, con una tesi su [[Antonio Gramsci]]. Presta il [[Servizio militare di leva in Italia|servizio militare di leva]] nel 1972, dapprima con la formazione come [[marconista]] al [[Centro addestramento reclute|CAR]] di [[San Giorgio a Cremano]], e quindi venendo assegnato al 2º Battaglione del [[78º Reggimento fanteria "Lupi di Toscana"]] a [[Pistoia]].
Assolti gli obblighi di leva, intraprende l'attività di [[docente]] di storia e filosofia presso le [[Scuola secondaria di secondo grado|scuole superiori]] di Salerno e [[Provincia di Salerno|provincia]].
=== Vita privata ===
È stato sposato dal 1979 al 2008 con la [[Sociologia|sociologa]] Rosa Zampetti, da cui ha avuto due figli: [[Piero De Luca|Piero]] (1980) e Roberto (1983). Il maggiore è [[avvocato]], [[Camera dei deputati (Italia)|deputato alla Camera]] dal 2018 per il [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]], di cui è stato membro dell'Assemblea nazionale (2013-2019) e della segreteria regionale in [[Campania]] (agosto 2017-marzo 2019)<ref>{{cita web|url=http://www.pierodeluca.com/profilo/|titolo=Profilo Piero de Luca|accesso=6 giugno 2015|dataarchivio=22 giugno 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150622175941/http://www.pierodeluca.com/profilo/|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/politica/17_agosto_07/figlio-de-luca-entra-segreteria-regionale-pd-3c2ae1c0-7b9c-11e7-8338-d0b82a54db31.shtml?refresh_ce-cp|titolo=Il figlio di De Luca entra nella segreteria regionale del Pd|accesso=23 novembre 2017}}</ref>. Mentre il minore, laureato in [[economia]] e [[commercio]] all'[[Università di Salerno]], è stato dal 2014 al 2017 Responsabile provinciale economia del [[Partito Democratico (Italia)|PD]] a [[Provincia di Salerno|Salerno]]<ref>{{cita web|url=http://www.salernonotizie.it/2014/03/30/pd-salerno-roberto-de-luca-si-occupa-di-economia-nel-partito/|titolo= Pd Salerno: Roberto De Luca si occupa di economia nel partito|accesso= 30 settembre 2016}}</ref>, dal 2015 al 2016 consigliere tecnico-economico a titolo gratuito del [[Presidenti della Provincia di Salerno|presidente della Provincia di Salerno]] Giuseppe Canfora<ref>{{cita web|url=http://www.salernonotizie.it/2015/12/03/salerno-roberto-de-luca-consulente-economico-della-provincia/comment-page-1/|titolo= Salerno, Roberto De Luca consulente economico della Provincia|accesso= 30 settembre 2016}}</ref> e da giugno 2016 a febbraio 2018 [[Assessore (ordinamento italiano)|assessore]] al [[Bilancio comunale|bilancio]] e allo sviluppo nella [[giunta comunale]] di [[Salerno]] guidata da [[Vincenzo Napoli (politico)|Vincenzo Napoli]].<ref>{{cita news|url=http://www.ilmattino.it/salerno/salerno_giunta_comune_de_luca-1786240.html|titolo=Salerno, ecco la giunta comunale. Assessore il figlio di De Luca|pubblicazione=Il Mattino|data=9 giugno 2016}}</ref><ref>{{cita news|autore=|url=http://www.corriere.it/politica/18_febbraio_18/corruzione-roberto-de-luca-si-dimette-assessore-salerno-0ec57b72-149a-11e8-81fe-8b94b4e31ffd.shtml|titolo=Corruzione, Roberto De Luca si dimette da assessore: «Caso oscuro, provocazione vergognosa»|pubblicazione=Corriere della Sera|data=18 febbraio 2018|accesso=18 febbraio 2018}}</ref><ref>{{cita news|autore=|url=http://napoli.repubblica.it/cronaca/2018/02/18/news/roberto_de_luca_dimissioni-189142180/|titolo=Appalti rifiuti, Roberto De Luca si dimette da assessore|pubblicazione= Repubblica Napoli|data=18 febbraio 2018|accesso=18 febbraio 2018}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://napoli.repubblica.it/cronaca/2019/09/19/news/inchiesta_rifiuti_de_luca_jr_accertata_la_mia_estraneita_-236404541/|titolo=Inchiesta rifiuti, Roberto De Luca : "Accertata la mia estraneità"|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=19 settembre 2019|accesso=25 settembre 2019}}</ref>
{{Sf|Dal 2008 è impegnato in una [[relazione sentimentale]] con Maria Maddalena Cantisani, [[architetta]] e [[dirigente]] del [[Comune (Italia)|comune]] di Salerno.}}
== Attività politica ==
=== Gli inizi ===
Nel [[1975]], dopo essere stato responsabile provinciale dell'organizzazione, sarà nominato segretario provinciale del [[Partito Comunista Italiano|PCI]], guidando la federazione per 10 anni, e successivamente sarà segretario provinciale del [[Post comunismo|post-comunista]] [[Partito Democratico della Sinistra]] (PDS)<ref>{{cita web|url=http://www.comune.salerno.it/client/scheda.aspx?scheda=4884&stile=7&ti=40 |titolo=Note biografiche dal sito del comune|accesso=3 maggio 2013}}</ref>. In quegli anni, per gli studi compiuti e le docenze esercitate, è soprannominato scherzosamente "''il professore''"; mentre è chiamato "[[Pol Pot]]", con riferimento al temperamento non facile, da quanti, nel partito, sono meno vicini alle sue posizioni.<ref>{{cita news|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/salerno/cronaca/15_giugno_15/figli-compagna-politica-se-de-luca-famiglia-potere-0b93185e-133c-11e5-89d8-0f7c67dc4e04.shtml?refresh_ce-cp|titolo=Figli, compagna e politica, se per De Luca la famiglia è potere|pubblicazione=Il Corriere del Mezzogiorno|data=15 giugno 2015}}</ref><ref>{{cita news|url=http://temi.repubblica.it/micromega-online/lo-sceriffo-di-salerno-biografia-non-autorizzata-di-vincenzo-de-luca/?printpage=undefined|titolo=Lo sceriffo di Salerno. Biografia non autorizzata di Vincenzo De Luca|pubblicazione=la Repubblica|data=2 marzo 2015}}</ref>
=== Prima elezione a sindaco ===
[[File:Vincenzo De Luca sindaco 1993.jpeg|miniatura|De Luca eletto [[Sindaci di Salerno|sindaco di Salerno]] al secondo mandato, il 6 dicembre 1993 alle prime elezioni popolari dirette della città|281x281px|sinistra]]Alle [[Elezioni amministrative in Italia del 1990#Salerno|elezioni amministrative del 1990]] si candida al [[Consiglio comunale (ordinamento italiano)|consiglio comunale]] di Salerno, tra le liste del PCI, risultando eletto [[consigliere comunale]] e ricoprendo nel 1992 gli incarichi di [[vicesindaco]] e [[Assessore (ordinamento italiano)|assessore]] ai [[lavori pubblici]] nella [[giunta comunale]] guidata da [[Vincenzo Giordano]].<ref>{{Cita web|url=https://amministratori.interno.gov.it/index.php?page=InfoAnagrafica&IdAnagrafica=850057|titolo=Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali|sito=amministratori.interno.gov.it|accesso=2025-04-13}}</ref>
Il 22 maggio 1993 diventa per la prima volta [[Sindaci di Salerno|sindaco di Salerno]], a seguito delle dimissioni di Giordano coinvolto nell'[[inchiesta]] [[Tangentopoli]], ma dopo un mese e mezzo dal suo insediamento la maggioranza dei consiglieri comunali si dimettono, causano lo scioglimento del comune e l'indizione di nuove elezioni.
Alle [[Elezioni amministrative in Italia del 1993|elezioni amministrative del 1993]], le prime col [[Sistema elettorale|sistema]] ad elezione diretta, si candida a sindaco di Salerno, sostenuto dalla lista ''[[Partito Democratico (Italia)|Progressisti per Salerno]]'', risultando il candidato più votato con il 23,71% dei voti e accedendo al [[ballottaggio]] con il candidato [[democristiano]] Giuseppe Acocella (19,83%), dove viene eletto sindaco col 57,91% e prevalendo su Acocella fermo al 42,09%<ref name=":6">{{Cita web|lingua=it|url=https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=G&dtel=21/11/1993&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=15&levsut1=1&lev2=72&levsut2=2&lev3=1160&levsut3=3&ne1=15&ne2=72&ne3=721160&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S|titolo=Eligendo Archivio - Ministero dell'Interno DAIT|sito=Eligendo|accesso=2025-04-13}}</ref>. Nel primo mandato i lavori della giunta si concentrano soprattutto sulla riqualificazione urbana e lo snellimento dell'amministrazione comunale.<ref>Si rimanda alla sezione sull'attività di sindaco.</ref>
Alle [[Elezioni amministrative in Italia del 1997#Salerno|amministrative del 1997]] si ricandida per un secondo mandato da sindaco, sostenuto dalla medesima lista, venendo rieletto sindaco con il 71,32% dei voti al primo turno<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=G&dtel=16/11/1997&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=15&levsut1=1&lev2=72&levsut2=2&levsut3=3&ne1=15&ne2=72&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S&ne3=721160&lev3=1160|titolo=Eligendo Archivio - Ministero dell'Interno DAIT|sito=Eligendo|accesso=2025-04-14}}</ref>. L'[[1998|anno successivo]] aderisce alla svolta di [[Massimo D'Alema]] dal [[Partito Democratico della Sinistra|PDS]] ai [[Democratici di Sinistra]] (DS).
=== Deputato alla Camera ===
Non potendosi ricandidare per un terzo mandato da sindaco, il 31 gennaio 2001, prima della scadenza del suo mandato, si dimette da sindaco per
Nel dicembre [[2005]] De Luca era stato iscritto nel registro degli indagati, nell'ambito delle indagini sul "progetto Seapark". Nel corso dell'inchiesta il sostituto procuratore incaricato ha presentato per tre volte richiesta di custodia cautelare, ma le istanze sono state respinte dal [[Giudice per le indagini preliminari|GIP]].<ref>{{
Alle [[Elezioni politiche in Italia del 2006|elezioni politiche del 2006]] viene ricandidato alla Camera, tra le liste de L'Ulivo (che univa i DS con [[La Margherita]]) nella [[circoscrizione Campania 2]] in quarta posizione, venendo rieletto a [[Montecitorio]]<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=C&dtel=09/04/2006&tpa=I&tpe=I&lev0=0&levsut0=0&levsut1=1&es0=S&es1=S&ms=S&ne1=20&lev1=20|titolo=Eligendo Archivio - Ministero dell'Interno DAIT|sito=Eligendo|accesso=2025-04-14}}</ref>. Nel corso della [[XV legislatura della Repubblica Italiana|XV legislatura]] è stato componente della [[Commissione Agricoltura della Camera dei deputati|13ª Commissione Agricoltura]], distinguendosi nel 2006, secondo quanto rivelato da ''[[L'Espresso]]'' e stando anche a quanto riporta il suo [[gruppo parlamentare]] di appartenenza (L'Ulivo), come uno tra i più [[Assenteismo|assenteisti]] alla Camera (il decimo sul totale)<ref>{{cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/includes2007/speciali/tools/assenteismo-parlamentare/assenteismo-parlamentare.shtml|titolo=Assenteismo parlamentare 2006|accesso=3 maggio 2013}}</ref> {{Senza fonte|anche a causa dell'attività da sindaco}}, oltre a presentare tre [[proposte di legge]] come primo firmatario: una per rendere facoltative le circoscrizioni, una relativa alle società di trasformazione urbana e una per la modifica del [[codice penale]] in materia di [[ingiuria]] a [[pubblici ufficiali]].<ref>{{cita web|url=http://legxv.camera.it/cartellecomuni/leg15/include/contenitore_dati.asp?deputato=d300324&tipopagina=&source=%2Fdeputatism%2F240%2Fdocumentoxml.asp&position=Deputati\La%20Scheda%20Personale&Pagina=/CartelleComuni/Leg15/Deputati/Composizione/SchedeDeputati/deputatoiniziativalegislativa.asp%3Fdeputato=d300324&Nominativo=DE%20LUCA%20Vincenzo|titolo=Proposte di legge di De Luca nella XV legislatura|accesso=3 maggio 2013}}</ref>
Alle [[Elezioni politiche in Italia del 2008|elezioni politiche del 2008]] non ha potuto ricandidarsi anche a causa dell'incompatibilità prevista dalla legge fra le cariche di deputato e sindaco di una città superiore ai 15mila abitanti.
=== Nuovo mandato da sindaco ===
Alle [[Elezioni amministrative in Italia del 2006#Salerno|elezioni amministrative del 2006]] si candida nuovamente a sindaco di Salerno, sostenuto dalle liste ''Progressisti per Salerno'' e ''Salerno dei giovani'', in contrapposizione all'[[europarlamentare]] [[Alfonso Andria]], ex [[Presidenti della Provincia di Salerno|presidente della Provincia di Salerno]] e candidato sostenuto da tutti i partiti del [[centro-sinistra italiano]], incluso una frangia dei DS contrari alla nuova candidatura di De Luca e che facevano capo al [[presidente della Regione Campania]] [[Antonio Bassolino]] (rivale storico di De Luca con cui è stato in aperto contrasto), raccogliendo il 42,26% dei voti al primo turno e accedendo al ballottaggio con Andria (37,09%)<ref name=":8">{{Cita web|lingua=it|url=https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=G&dtel=28/05/2006&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=15&levsut1=1&lev2=72&levsut2=2&lev3=1160&levsut3=3&ne1=15&ne2=72&ne3=721160&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S|titolo=Eligendo Archivio - Ministero dell'Interno DAIT|sito=Eligendo|accesso=2025-04-19}}</ref>, dove viene rieletto sindaco ottenendo il 56,95% e superando Andria fermo al 43,05%.<ref name=":82">{{Cita web|lingua=it|url=https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=G&dtel=28/05/2006&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=15&levsut1=1&lev2=72&levsut2=2&lev3=1160&levsut3=3&ne1=15&ne2=72&ne3=721160&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S|titolo=Eligendo Archivio - Ministero dell'Interno DAIT|sito=Eligendo|accesso=2025-04-19}}</ref>
Il 13 novembre [[2006]], in un sondaggio ''Governance Poll'' pubblicato dal [[Sole 24 ore]], è il sindaco di capoluogo che più di tutti ha migliorato il suo consenso dal giorno dell'elezione (più del 9%); inoltre si classifica quarto per gradimento dopo i sindaci di [[Torino]], [[Lecce]] e [[Roma]].<ref>{{cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/speciali/governance/governance_poll_tipologie_sindaco.shtml|titolo=Governance poll 2006-2007-2008|accesso=3 maggio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140819230120/http://www.ilsole24ore.com/speciali/governance/governance_poll_tipologie_sindaco.shtml|dataarchivio=19 agosto 2014|urlmorto=sì}}</ref>
Il 1º dicembre [[2006]] viene nominato commissario delegato per il superamento dell'emergenza derivante dagli eventi alluvionali che colpirono il territorio del comune di Salerno nei giorni 21 e 22 ottobre [[2006]]<ref>{{cita web|url=http://www.comune.salerno.it/client/scheda_news.aspx?news=2922&prov=76&stile=7|titolo=Commissario per gli eventi alluvionali del 2006|accesso=3 maggio 2013}}</ref>, mentre il 16 gennaio [[2008]] viene nominato dal [[governo Prodi II]] commissario delegato per la realizzazione dell'impianto di trattamento finale dei rifiuti nel comune di Salerno.<ref>{{cita web|url=http://www.comune.salerno.it/client/scheda.aspx?scheda=4978&stile=7&ti=42|titolo=Commissario straordinario emergenza rifiuti Napoli 2008|accesso=3 maggio 2013}}</ref>
Il 7 gennaio [[2008]], nello stesso sondaggio, si piazza in testa alla classifica figurando come il sindaco che riscuote maggiore consenso tra gli elettori con il 75% di preferenze, ossia con circa 18 punti in più rispetto al giorno dell'elezione.<ref>{{cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/speciali/governance/governance_poll_tipologie_sindaco.shtml|titolo=Governance pool 2008|accesso=3 maggio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140819230120/http://www.ilsole24ore.com/speciali/governance/governance_poll_tipologie_sindaco.shtml|dataarchivio=19 agosto 2014|urlmorto=sì}}</ref> Famosa la dichiarazione nel suo discorso sull'esito delle elezioni: "a Salerno mi votano anche le pietre".<ref>{{Cita web | url = https://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/politica/2011/14-maggio-2011/de-luca-qui-mi-votano-anche-pietre-190644902553.shtml | titolo = De Luca: «Qui mi votano anche le pietre» | autore = Umberto Adinolfi | sito = [[Corriere del Mezzogiorno|Corriere Del Mezzogiorno]] | data = 16 maggio 2011 | accesso = 13 gennaio 2023 | urlarchivio = https://archive.is/20230113145325/https://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/politica/2011/14-maggio-2011/de-luca-qui-mi-votano-anche-pietre-190644902553.shtml | dataarchivio =13 gennaio 2023 | urlmorto = no }}</ref>
Il 14 luglio [[2009]], presso il centro congressi del Polo Nautico di Salerno, un gruppetto di persone contesta alcuni delegati dei [[Giovani Democratici]], riunitisi per eleggere quel giorno il loro segretario provinciale, inneggiando a De Luca e minacciando i delegati di aggressione fisica. L'indomani, intervistato in merito ai fatti, De Luca rifiuta di commentarli, affermando di non esserne a conoscenza. Il 16 giugno [[2011]] 14 persone (tra le quali ''[[ultras]]'' della [[US Salernitana|Salernitana]], la locale squadra di calcio, e dipendenti di Salerno Pulita, una società partecipata del Comune di Salerno) vengono rinviate a giudizio per quell'episodio.<ref>{{cita web|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/politica/2011/17-giugno-2011/aggressione-congresso-democraticia-giudizio-14-persone-nessuno-era-iscritto-190887403108.shtml|titolo=Aggressione al congresso dei democratici. A giudizio 14 persone, nessuno era iscritto|accesso=16 maggio 2013}}</ref>
=== La candidatura alle regionali del 2010 ===
{{vedi anche|Elezioni regionali in Campania del 2010}}[[File:Vincenzo De Luca 2010.JPG|thumb|left|Vincenzo De Luca nel 2011|334x334px]]Il 30 gennaio [[2010]] i rispettivi segretari regionali del [[Partito Democratico (Italia)|PD]], [[Federazione dei Verdi|Verdi]] e [[Alleanza per l'Italia]], rendono noto di aver deciso di candidare De Luca a presidente regionale per il centrosinistra alle elezioni regionali della Campania del marzo 2010.
Alla vigilia della candidatura De Luca si era presentato agli elettori con la seguente dichiarazione, preannunciando di fatto che avrebbe fatto leva soprattutto sulla società civile piuttosto che sui partiti:
{{citazione|Non sarò un uomo di partito, ma un uomo delle istituzioni e di un programma di rinnovamento. Non mi bastano le etichette di partito. Per la Campania occorre uno sforzo straordinario, (…) ed è una battaglia che non si fa con etichette di partito, ma che dobbiamo combattere chiamando all'appello uomini e donne per bene di centro, di sinistra e di destra.}} L'[[Italia dei Valori]] non appoggia subito la candidatura di De Luca in quanto coinvolto in un procedimento giudiziario.<ref>{{Cita news|url=http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/campania/2010/01/30/visualizza_new.html_1679367805.html|titolo=Regionali Campania:Idv, De Luca? Non possiamo accettarlo|pubblicazione=[[ANSA]]|giorno=30|mese=01|anno=2010|accesso=8 marzo 2010}}</ref> Tuttavia il 6 febbraio [[Antonio Di Pietro]] invita De Luca a intervenire al [[Italia dei valori#Congressi|congresso]] in corso a Roma; al termine del suo intervento, De Luca riceve una ''[[standing ovation]]'' da parte dei delegati, che sancisce di fatto il sostegno alla sua candidatura anche da parte dell'IdV.<ref>{{Cita news|url=http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2010/02/06/visualizza_new.html_1681333015.html|titolo=Idv sosterrà De Luca, assemblea con lui|pubblicazione=[[ANSA]]|giorno=06|mese=02|anno=2010|accesso=8 marzo 2010}}</ref>
Il 7 febbraio sarà sostenuto anche dai [[Radicali Italiani]], dal [[Partito Socialista Italiano (2007)|Partito Socialista Italiano]] e da [[Sinistra Ecologia Libertà]].<ref>{{Cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/02/07/al-sindaco-di-salerno-arriva-anche-appoggio.html|titolo=Al sindaco di Salerno arriva anche l'appoggio dei socialisti di Nencini|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|giorno=07|mese=02|anno=2010|accesso=8 marzo 2010}}</ref><ref>{{cita web|url=http://massimo.delmese.net/10549/de-luca-a-napoli-incontra-medici-ricercatori-commercianti/|titolo=Radicali e Sinistra Ecologia e Libertà appoggiano De Luca|accesso=5 maggio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140714125136/http://www.massimo.delmese.net/10549/de-luca-a-napoli-incontra-medici-ricercatori-commercianti/|dataarchivio=14 luglio 2014|urlmorto=sì}}</ref>
Il 20 marzo è organizzata una grande manifestazione in [[Piazza Plebiscito]] per la campagna elettorale, cui partecipano, secondo gli organizzatori, più di {{formatnum:100000}} persone.<ref>{{cita web|url=http://www.vincenzodeluca.it/|titolo=Piazza Plebiscito per De Luca|accesso=5 maggio 2013|dataarchivio=18 maggio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130518184024/http://www.vincenzodeluca.it/|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=95392&sez=ELEZIONI|titolo=De Luca in piazza Plebiscito «Lavoro, sanità, scuola: una rivoluzione»|pubblicazione=Il Mattino|data=20 marzo 2010|accesso=7 aprile 2010|dataarchivio=3 febbraio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150203213407/http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=95392&sez=ELEZIONI|urlmorto=sì}}</ref>
Il vincitore della competizione elettorale sarà il candidato del centrodestra [[Stefano Caldoro]] ([[Il Popolo della Libertà|Popolo della Libertà]]) con il 54,25% di preferenze. De Luca resta fermo al 43,04%, [[Paolo Ferrero]] 1,35% e [[Roberto Fico]] 1,34%.<ref>{{cita web|url=http://www.regionalicampania.it|titolo=Regionali 2010|accesso=5 maggio 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130615140117/http://regionalicampania.it/|dataarchivio=15 giugno 2013}}</ref> Il candidato del centrosinistra raccoglie comunque il 72,5% dei voti a Salerno città e il 54% in [[provincia di Salerno]], risultando, grazie al voto disgiunto, più votato delle liste che lo sostengono.<ref>{{cita news|url=http://lacittadisalerno.gelocal.it/dettaglio/elezioni-amministrative-la-campania-torna-al-centrodestra/1899153|titolo=ELEZIONI AMMINISTRATIVE La Campania torna al centrodestra|pubblicazione=La Città|autore=Clemy De Maio|data=30 marzo 2010|accesso=10 luglio 2021|urlarchivio=https://archive.is/20120710080519/http://lacittadisalerno.gelocal.it/cronaca/2010/03/30/news/elezioni-amministrative-la-campania-torna-al-centrodestra-1.4522512|dataarchivio=10 luglio 2012}}</ref>
Nel dopo-elezioni, in una conferenza stampa, annuncia ufficialmente di voler svolgere il ruolo di capo dell'opposizione nel consiglio regionale, confutando dubbi e pronostici vari in merito.<ref>{{cita news|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/politica/elezioni2010/notizie/de-luca-me-risultato-straordinario--1602744475396.shtml|titolo=De Luca: per me un risultato straordinario. Farò il capo dell'opposizione e il sindaco|pubblicazione=Corriere del Mezzogiorno|data=29 marzo 2010}}</ref>
L'11 luglio viene sciolto il nodo delle incompatibilità. Il sindaco di [[Salerno]] dichiara di aver rassegnato le dimissioni come consigliere regionale per poter portare a termine il lungo programma di lavoro da tempo in atto nella sua città. Afferma, inoltre, di avere comunque intenzione di rimanere capo dell'opposizione regionale e non tradire le aspettative dei suoi elettori, rispettando il programma proposto alle elezioni.<ref>{{cita news|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/caserta/notizie/politica/2010/12-luglio-2010/de-luca-lascia-consiglio-regionale-resta-sindaco-pdl-va-attacco-1703364882321.shtml|titolo=De Luca lascia il Consiglio regionale e resta sindaco: il Pdl va all'attacco|pubblicazione=Corriere del Mezzogiorno|data=12 luglio 2010}}</ref>
=== Quarto mandato da sindaco e incarico di governo ===
Nel gennaio [[2011]], il sondaggio ''Governance Poll'' lo colloca al terzo posto in ordine di gradimento, dopo i sindaci di [[Firenze]] e [[Torino]] (rispettivamente [[Matteo Renzi]] e [[Piero Fassino]], entrambi anch'essi in quota centrosinistra).<ref>{{cita web|url=http://www.iprmarketing.it/govpoll10_sind.asp|titolo=Governance poll 2010|accesso=3 maggio 2013|dataarchivio=18 febbraio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130218221054/http://www.iprmarketing.it/govpoll10_sind.asp|urlmorto=sì}}</ref>
Alle [[Elezioni amministrative in Italia del 2011#Salerno|elezioni amministrative del 2011]] De Luca si presenta con tre liste civiche tra cui le due storiche ''Progressisti per Salerno'' e ''Salerno per i giovani'' a cui viene aggiunta ''Campania Libera'' per il positivo risultato delle regionali. È appoggiato anche dal [[Partito Socialista Italiano (2007)|Partito Socialista Italiano]] e [[Sinistra Ecologia Libertà]]. A opporsi alla sua ricandidatura altri cinque candidati: Anna Ferrazzano per [[Il Popolo della Libertà]] e liste collegate (17,51%), Rosa Egidio Masullo per [[Italia dei Valori]] e [[Federazione della Sinistra]] (2,23%), Salvatore Gagliano per [[Unione di Centro (2002)|Unione di Centro]], [[Alleanza per l'Italia]] e [[Popolari UDEUR]] (3,72%), [[Andrea Cioffi]] per il [[Movimento 5 Stelle]] (1,86%) e Valerio Torre per il Partito di Alternativa Comunista (0,22%).
Il sindaco uscente è riconfermato con un voto plebiscitario, ottenendo il 74,42%.<ref>{{cita web|url=http://gis.comune.salerno.it/comunali2011/|titolo=Rielezione De Luca 2011|accesso=3 maggio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110815102808/http://gis.comune.salerno.it/comunali2011/|dataarchivio=15 agosto 2011|urlmorto=sì}}</ref>
Il 14 ottobre [[2011]] il sondaggio ''Monitorcittà'' della società "Datamonitor", basato su una classifica di gradimento semestrale, colloca Vincenzo De Luca al quarto posto tra i sindaci più amati, con un consenso del 65,5% e un aumento su base annua del 3,9%.<ref>{{cita news|url=http://lacittadisalerno.gelocal.it/dettaglio/sindaci-piu-amati-de-luca-e-quarto/5142003|titolo=Sindaci più amati, De Luca è quarto|pubblicazione=La Città|data=14 ottobre 2011|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111017155511/http://lacittadisalerno.gelocal.it/dettaglio/sindaci-piu-amati-de-luca-e-quarto/5142003|dataarchivio=17 ottobre 2011}}</ref>
In seguito alla nascita del [[governo di larghe intese]] guidato da [[Enrico Letta]], il 2 maggio [[2013]] viene nominata dal [[Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Consiglio dei Ministri]] [[viceministro]] delle [[Ministero delle infrastrutture e dei trasporti|Infrastrutture e ai trasporti]] nel [[governo Letta]] affiancando il [[Ministri delle infrastrutture e dei trasporti della Repubblica Italiana|ministro]] [[Maurizio Lupi]]<ref>{{cita web|url=http://www.governo.it/Governo/ConsiglioMinistri/dettaglio.asp?d=70952&pg=1%2C2008%2C2504&pg_c=1|titolo=Vincenzo De Luca sottosegretario|accesso=2 maggio 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130506031458/http://www.governo.it/Governo/ConsiglioMinistri/dettaglio.asp?d=70952&pg=1,2008,2504&pg_c=1|dataarchivio=6 maggio 2013|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.lacittadisalerno.it/cronaca/le-priorit%C3%A0-del-viceministro-de-luca-mi-batter%C3%B2-per-il-sud-e-opere-come-l-a3-1.635495?utm_medium=migrazione|titolo=Le priorità del viceministro De Luca «Mi batterò per il Sud e opere come l'A3»|data=2 maggio 2013|accesso=13 gennaio 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180213022220/http://www.lacittadisalerno.it/cronaca/le-priorit%C3%A0-del-viceministro-de-luca-mi-batter%C3%B2-per-il-sud-e-opere-come-l-a3-1.635495?utm_medium=migrazione|dataarchivio=13 febbraio 2018|urlmorto=sì}}</ref>. Nel novembre [[2013]] l'[[Autorità garante della concorrenza e del mercato|Antitrust]], dato che le cariche di viceministro e [[Sindaco (Italia)|sindaco]] sono incompatibili per legge<ref>Legge nº 148 del 14 settembre 2011.</ref>, ha ordinato a De Luca di decidere quale mantenere<ref name=":0">{{Cita news|titolo = Bollettino settimanale Anno XXIII - n. 47|pubblicazione = [[Autorità garante della concorrenza e del mercato]]|url = http://www.agcm.it/trasp-statistiche/doc_download/3977-47-13.html|data = 30 novembre 2013|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20131203010246/http://www.agcm.it/trasp-statistiche/doc_download/3977-47-13.html|dataarchivio = 3 dicembre 2013|urlmorto = sì|accesso = 30 novembre 2013|formato = PDF|pp=8-14}}</ref><ref name=":1">{{Cita news|titolo = Antitrust, incompatibili per De Luca la carica di sottosegretario e quella di sindaco|pubblicazione = [[Corriere della Sera]]|url = http://www.corriere.it/politica/13_novembre_30/antitrust-incompatibili-de-luca-carica-sottosegretario-quella-sindaco-2ef34d70-59cd-11e3-9117-a8a2b0420a9e.shtml|data = 30 novembre 2013|accesso = 30 novembre 2013|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20131202085949/http://www.corriere.it/politica/13_novembre_30/antitrust-incompatibili-de-luca-carica-sottosegretario-quella-sindaco-2ef34d70-59cd-11e3-9117-a8a2b0420a9e.shtml|dataarchivio = 2 dicembre 2013|urlmorto = sì}}</ref><ref name=":2">{{Cita news|titolo = De Luca, l’Antitrust: «Incompatibili le cariche di sindaco e sottosegretario»|pubblicazione = [[La Stampa]]|url = http://www.lastampa.it/2013/11/30/italia/politica/de-luca-lantitrust-incompatibili-le-cariche-di-sindaco-e-sottosegretario-xWLdzmPEiEYJDpwinFSbTO/pagina.html|data = 30 novembre 2013|urlarchivio = https://archive.is/20131130231419/http://www.lastampa.it/2013/11/30/italia/politica/de-luca-lantitrust-incompatibili-le-cariche-di-sindaco-e-sottosegretario-xWLdzmPEiEYJDpwinFSbTO/pagina.html|dataarchivio = 30 novembre 2013|urlmorto = no|accesso = 30 novembre 2013}}</ref>. Non avendo operato tale scelta, nel gennaio [[2014]] il [[Tribunale ordinario|tribunale civile]] di Salerno lo dichiara [[Decadenza|decaduto]] da sindaco, per incompatibilità con l'incarico di governo<ref name=":32">{{Cita news|autore=Felice Naddeo|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/salerno/notizie/politica/2014/24-gennaio-2014/tribunale-de-luca-incompatibilee-decaduto-sindaco-salerno-2223969623738.shtml|titolo=Tribunale: «De Luca è incompatibile, è decaduto da sindaco Salerno»|pubblicazione=[[Corriere del Mezzogiorno]]|data=24 gennaio 2014|accesso=24 gennaio 2014|urlarchivio=https://archive.is/20140124125822/http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/salerno/notizie/politica/2014/24-gennaio-2014/tribunale-de-luca-incompatibilee-decaduto-sindaco-salerno-2223969623738.shtml|dataarchivio=24 gennaio 2014|urlmorto=no}}</ref>. De Luca ha dato mandato ai suoi legali di ricorrere in [[Appello (ordinamento civile italiano)|appello]]<ref name=":3">{{Cita news|autore=Felice Naddeo|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/salerno/notizie/politica/2014/24-gennaio-2014/tribunale-de-luca-incompatibilee-decaduto-sindaco-salerno-2223969623738.shtml|titolo=Tribunale: «De Luca è incompatibile, è decaduto da sindaco Salerno»|pubblicazione=[[Corriere del Mezzogiorno]]|data=24 gennaio 2014|accesso=24 gennaio 2014|urlarchivio=https://archive.is/20140124125822/http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/salerno/notizie/politica/2014/24-gennaio-2014/tribunale-de-luca-incompatibilee-decaduto-sindaco-salerno-2223969623738.shtml|dataarchivio=24 gennaio 2014|urlmorto=no}}</ref><ref name=":4">{{Cita news|titolo = Salerno, tribunale dichiara decaduto il sindaco De Luca. Accolto ricorso del M5S|pubblicazione = [[Il Fatto Quotidiano]]|url = http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/01/24/salerno-tribunale-dichiara-decaduto-il-sindaco-de-luca-accolto-ricorso-del-m5s/856067/|data = 24 gennaio 2014|urlarchivio = https://archive.is/20140124130401/http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/01/24/salerno-tribunale-dichiara-decaduto-il-sindaco-de-luca-accolto-ricorso-del-m5s/856067/|dataarchivio = 24 gennaio 2014|urlmorto = no|accesso = 24 gennaio 2014}}</ref><ref name=":5">{{Cita news|titolo = Il Tribunale di Salerno dichiara decaduto il sindaco De Luca|pubblicazione = [[La Stampa]]|url = http://www.lastampa.it/2014/01/24/italia/politica/il-tribunale-di-salerno-dichiara-decaduto-il-sindaco-de-luca-RQwnfm28j1psyr3yf4ivnO/pagina.html|autore = Giuseppe Salvaggiulo|urlarchivio = https://archive.is/20140124130351/http://www.lastampa.it/2014/01/24/italia/politica/il-tribunale-di-salerno-dichiara-decaduto-il-sindaco-de-luca-RQwnfm28j1psyr3yf4ivnO/pagina.html|dataarchivio = 24 gennaio 2014|data = 24 gennaio 2014|urlmorto = no|accesso = 24 gennaio 2014}}</ref>. Il 3 febbraio 2015 la [[Corte d'appello di Salerno]] conferma la decisione di primo grado del Tribunale dichiarando De Luca decaduto, con sentenza immediatamente esecutiva.<ref>{{Cita news|autore = Vincenzo Iurillo|titolo = Corte d’Appello: "Vincenzo De Luca incompatibile". Sindaco di Salerno decade|pubblicazione = [[Il Fatto Quotidiano]]|data = 3 febbraio 2015|url = http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/02/03/de-luca-corte-dappello-conferma-lincompatibilita-sindaco-salerno-decade/1392960/|accesso = 1º marzo 2015|urlmorto = no|urlarchivio = https://archive.is/20150301231704/http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/02/03/de-luca-corte-dappello-conferma-lincompatibilita-sindaco-salerno-decade/1392960/|dataarchivio = 1º marzo 2015}}</ref>
=== Nuova candidatura alle regionali ===
{{vedi anche|Elezioni regionali in Campania del 2015}}
A fine [[2014]] si candida alle elezioni primarie del centro-sinistra per la scelta del candidato alla Presidenza della [[Regione Campania]].
Dopo alterne vicende,<ref>{{cita web|url=http://napoli.repubblica.it/cronaca/2015/02/26/news/primarie_pd_in_campania_migliore_si_chiama_fuori-108221132/|titolo=Primarie Pd in Campania, Migliore si chiama fuori|accesso=2 marzo 2015}}</ref> le primarie si tengono il 1º marzo [[2015]]; con il 52% di preferenze De Luca supera l'europarlamentare del [[Partito Democratico (Italia)|PD]] [[Andrea Cozzolino]] (44%) e il deputato del [[Partito Socialista Italiano (2007)|Partito Socialista Italiano]] [[Marco Di Lello]] (4%) (mentre si ritirano prima il segretario regionale dell'[[Italia dei Valori|IDV]] [[Aniello Di Nardo|Nello Di Nardo]] e l'ex capogruppo di [[Partito della Rifondazione Comunista|Rifondazione Comunista]] e [[Sinistra Ecologia Libertà|SEL]] alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei Deputati]], poi entrato nel [[Partito Democratico (Italia)|PD]], il deputato [[Gennaro Migliore]] dato come possibile ''outsider'' o candidato unitario senza primarie), diventando così candidato per la seconda volta alle elezioni regionali che si tengono a maggio [[2015]]; il centrodestra gli contrappone per la seconda volta [[Stefano Caldoro]], presidente uscente.<ref>{{cita web|url=http://www.ansa.it/campania/notizie/2015/03/01/primarie-pd-in-campania-150-mila-ai-seggi-de-luca-avanti_553c6a3f-8d22-4556-859a-d9882d50695b.html|titolo=Primarie in Campania: De Luca vince col 52%, in 157mila ai seggi|accesso=2 marzo 2015}}</ref>
De Luca viene sostenuto, oltre che dal [[Partito Democratico (Italia)|PD]] stesso, anche da [[Unione di Centro (2002)|Unione di Centro]], [[Scelta Civica]] e [[Centro Democratico (Italia)|Centro Democratico]] (federati in un'unica lista), [[Partito Socialista Italiano (2007)|Partito Socialista Italiano]], [[Italia dei Valori]], [[Federazione dei Verdi|Verdi]], ''Campania in #Rete'' (lista composta da [[Alleanza per l'Italia]], [[Nuovo CDU]] e [[Autonomia SUD|Autonomia Sud]] e alcuni esponenti del centrodestra che decidono di sostenere De Luca) e infine due liste civiche: ''De Luca Presidente'' e ''Campania Libera''.
Dopo alcune polemiche sulla composizione delle liste, De Luca ha consigliato ai suoi elettori di non votare i candidati cosiddetti "impresentabili".<ref>[http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/05/12/elezioni-regionali-campania-2015-de-luca-non-votate-i-miei-impresentabili/1674676/ Elezioni Regionali Campania 2015, De Luca: "Non votate i miei impresentabili"] ''[[Il Fatto Quotidiano]]'', 12 maggio 2015</ref> Il 31 maggio [[2015]] viene eletto presidente della [[Campania|Regione Campania]] con il 41% dei voti, sconfiggendo il presidente uscente Caldoro (38%) con un margine di {{formatnum:66000}} voti.<ref>{{cita web|url=http://www.ansa.it/campania/notizie/2015/05/31/prima-proiezione-piepoli-de-luca-in-testa_b6a5efc4-5bb5-45fb-b235-db87b1120de6.html|titolo=Regionali Campania 2015: De Luca vince|accesso=1º giugno 2015}}</ref>
Il 18 giugno De Luca viene proclamato ufficialmente [[Presidenti della Campania|presidente della Campania]].<ref>{{cita news|url=http://napoli.repubblica.it/cronaca/2015/06/18/news/de_luca_proclamato_presidente_regione_campania_inizia_iter_severino-117154087/|titolo=De Luca proclamato presidente della Regione Campania, ma non si insedia a Palazzo Santa Lucia|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]|data=18 giugno 2015|accesso=18 giugno 2015}}</ref>
Il 26 giugno De Luca viene sospeso dalla carica di presidente della Campania in virtù della [[Legge Severino]].
Presentato il ricorso d'urgenza presso il Tribunale di Napoli, il 2 luglio 2015, con decreto del presidente della prima sezione civile del Tribunale Guglielmo Cioffi, viene accolto il ricorso in favore di De Luca con conseguente sospensiva della sospensione, permettendo dunque al neopresidente di nominare la giunta e firmare gli atti.<ref>{{Cita news|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/politica/15_luglio_02/tar-sospende-sospensiva-de-luca-ora-puo-insediarsi-76446f6e-2097-11e5-adbe-6263aea377ea.shtml|titolo=Regione Campania, il Tribunale civile accoglie il ricorso. De Luca: ora un rigore spartano|pubblicazione=Corriere del Mezzogiorno|data=2 luglio 2015|accesso=2 luglio 2015}}</ref> Il 5 febbraio [[2016]], assolto in appello nel processo per la nomina di un ''project manager'' nella realizzazione del [[termovalorizzatore]] di [[Salerno]], si conclude la ''querelle'' della ''legge Severino''.<ref>{{cita news|url=https://napoli.repubblica.it/cronaca/2016/02/05/news/de_luca_assolto_puo_governare_senza_l_incubo_severino-132795454/|titolo=De Luca assolto. Può governare senza l’incubo della legge Severino|sito=napoli.repubblica.it|data=5 febbraio 2016|accesso=26 settembre 2020}}</ref>
===
{{vedi anche|Elezioni regionali in Campania del 2020}}
Nel 2020 si ricandida alla guida della Regione: lo sostengono, oltre al PD, [[Italia Viva]], [[+Europa|+Campania in Europa]], ''Noi Campani'' di [[Clemente Mastella]], ''Fare Democratico - Popolari'' di [[Ciriaco De Mita]], [[Centro Democratico (Italia)|Centro Democratico]], [[Europa Verde|Europa Verde Campania]] - [[Democrazia Solidale|DemoS]], [[Partito Socialista Italiano (2007)|PSI]], ''Liberal-democratici'' e [[Moderati]], [[Articolo Uno (partito politico)|Democratici e Progressisti]], ''Lega per l’Italia'' - [[Partito Repubblicano Italiano|PRI]] e 4 liste minori/civiche.<ref>{{Cita web|url=https://napoli.repubblica.it/cronaca/2020/08/22/news/regionali_esplosione_di_liste_per_de_luca_sei_anche_per_caldoro-265210037/|titolo=Regionali, esplosione di liste per De Luca, sei anche per Caldoro|sito=la Repubblica|data=22 agosto 2020|accesso=24 agosto 2020}}</ref> Con la decisione del centrodestra di candidare nuovamente Stefano Caldoro, quelle del 2020 sono le terze elezioni regionali consecutive in Campania in cui le due coalizioni principali presentano gli stessi candidati. Con 1.789.017 voti e il 69,48% di consensi, De Luca viene riconfermato presidente della regione Campania per i successivi 5 anni, mentre Caldoro si ferma al 18,06% e Valeria Ciarambino, candidata del Movimento 5 Stelle, al 9,93%.
L'11 gennaio [[2022]] entra a far parte del gruppo dei 58 delegati regionali, in rappresentanza della maggioranza in [[consiglio regionale della Campania]] con 33 voti, a partecipare all'[[Elezione del Presidente della Repubblica Italiana del 2022|elezione del Presidente della Repubblica]].<ref>{{Cita web|url=https://www.nuovairpinia.it/2022/01/11/presidente-della-repubblica-eletti-i-delegati-della-campania/|titolo=Presidente della Repubblica, eletti i delegati della Campania|sito=Nuova Irpinia|data=2022-01-11|accesso=2022-01-11}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.rainews.it/articoli/2022/01/grandi-elettori-le-regioni-hanno-scelto-i-loro-58-rappresentanti-quirinale-4f936e20-453f-4df8-be06-848e3e00c103.html|titolo=Grandi elettori, le Regioni hanno scelto i loro 58 rappresentanti|sito=RaiNews|accesso=2022-01-23}}</ref>
Il 29 marzo [[2022]] presenzia alla firma del Patto per Napoli, presso il [[Maschio Angioino]], alla presenza del sindaco del capoluogo campano [[Gaetano Manfredi]] e del Presidente del Consiglio dei Ministri [[Mario Draghi]].<ref>{{Cita web|url=https://it.notizie.yahoo.com/patto-napoli-draghi-firma-e-140634638.html|titolo=##Patto Napoli, Draghi firma e fa visita agli ucraini al Rione Sanità|sito=it.notizie.yahoo.com|accesso=2022-03-29}}</ref>
==Attività da presidente della Regione Campania==
{{Vedi anche|Giunta regionale della Campania}}{{P|Lunga prosopopea dal sapore decisamente [[WP:PROMO|promozionale]] sull'attività di De Luca minuto per minuto, descritta assemblando vari comunicati stampa di De Luca stesso e fonti simili. Occorre riscrivere basandosi su fonti secondarie e terziarie autorevoli.|politica|agosto 2025}}
===Primo mandato===
Tra i primi atti della giunta De Luca è stipulato nell’estate 2015 un protocollo di collaborazione con l’[[Autorità nazionale anticorruzione]] guidata da [[Raffaele Cantone]] per azioni di vigilanza preventiva su contratti e appalti della Regione, di enti sottoposti e società partecipate, specialmente in materia di rifiuti, ciclo delle acque, infrastrutture.<ref>{{Cita news|url=https://www.dire.it/27-08-2015/15986-accordo-tra-de-luca-e-cantone-per-il-protocollo-anticorruzione/|titolo=Accordo tra De Luca e Cantone per il protocollo anticorruzione|pubblicazione=[[DIRE]]|data=27 agosto 2015|accesso=4 luglio 2019}}</ref> Il protocollo è poi rinnovato in veste più ampia e articolata nel 2017.<ref>{{Cita web|url=https://www.anticorruzione.it/portal/rest/jcr/repository/collaboration/Digital%20Assets/anacdocs/Attivita/ProtocolliIntesa/2017/Protocollo%20Regione%20Campania2.pdf|titolo=Testo protocollo Regione Campania-ANAC di agosto 2017|data=10 agosto 2017|accesso=4 luglio 2019}}</ref>
[[File:Mastella De Luca Mattarella 2020.jpg|thumb|Vincenzo De Luca, il [[Sindaci di Benevento|sindaco di Benevento]] [[Clemente Mastella]] e il [[Presidente della Repubblica Italiana|presidente della Repubblica]] [[Sergio Mattarella]] nel [[2020]]|alt=]]
Nel febbraio 2016 De Luca candida Napoli e la Campania ad ospitare la [[XXX Universiade]] dopo il ritiro di [[Brasilia]] e delle altre città candidate.<ref>{{Cita news|url=https://sport.ilmattino.it/altrisport/universiadi_2019_de_luca_candida_napoli_la_campania-1540679.html|titolo=Universiadi 2019, De Luca candida Napoli e la Campania|pubblicazione=[[Il Mattino]]|accesso=14 marzo 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.081news.it/il-presidente-de-luca-candida-ufficialmente-napoli-e-la-campania-per-le-universiadi-2019/|titolo=Il presidente De Luca candida ufficialmente Napoli e la Campania per le Universiadi 2019|pubblicazione=081News|data=10 febbraio 2016|accesso=1º marzo 2019}}</ref> Il 5 marzo 2016 la FISU, riunitasi a [[Bruxelles]], ha assegnato ufficialmente l'organizzazione dell'evento alla Campania.<ref>{{cita web|url=http://napoli.repubblica.it/cronaca/2016/03/05/news/universiadi_2019_assegnate_a_napoli_e_alla_campania-134834138/|titolo=Universiadi 2019: assegnate a Napoli e alla Campania|sito=Repubblica.it|accesso=6 marzo 2016}}</ref> La maggior parte delle gare e degli allenamenti si terranno nella città di Napoli, mentre molte altre attività saranno ospitate negli impianti degli altri quattro capoluoghi e in numerosi comuni delle province di [[Provincia di Salerno|Salerno]], [[Provincia di Caserta|Caserta]], [[Provincia di Avellino|Avellino]] e [[Provincia di Benevento|Benevento]].<ref>{{Cita web|url=https://www.universiade2019napoli.it/?page_id=1483|titolo=30TH Summer Universiade Napoli 2019|accesso=24 gennaio 2025|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20180710031304/https://www.universiade2019napoli.it/?page_id=1483|dataarchivio=10 luglio 2018|urlmorto=sì}}</ref> I lavori di ammodernamento e adeguamento di tutti gli impianti coinvolti finiscono come da previsioni tra maggio e giugno 2019.<ref>{{Cita news|url=http://www.lastampadelmezzogiorno.it/cronaca/31799-universiadi-impianti-stato-lavori.html|titolo=Impianti per le Universiadi: lo stato dei lavori|pubblicazione=La Stampa del Mezzogiorno|data=28 febbraio 2019|accesso=14 marzo 2019}}</ref>
Le Universiadi vedono coinvolti tra gli {{formatnum:8000}} e i {{formatnum:10000}} atleti complessivi, per circa 130 paesi.<ref>{{Cita news|url=https://napoli.repubblica.it/sport/2019/03/22/news/universiadi_numeri_da_record_in_arrivo_10mila_atleti-222215629/|titolo=Universiadi, numeri da record: in arrivo 10.000 atleti|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=22 marzo 2019|accesso=4 luglio 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.ilmattino.it/sport/altrisport/universiadi_diamo_i_numeri_18_sport_e_8200_ospiti_in_campania-4596507.html|titolo=Universiadi, diamo i numeri: 18 sport e 8.200 ospiti in Campania|pubblicazione=[[Il Mattino]]|data=3 luglio 2019|accesso=4 luglio 2019}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.universiade2019napoli.it/ecco-i-numeri-delle-delegazioni-presenti-a-napoli-2019/|titolo=Ecco i numeri delle delegazioni presenti a Napoli 2019|accesso=4 luglio 2019}}</ref> I lavori per l’Universiade portano alla ristrutturazione di circa 70 impianti su tutto il territorio regionale (su tutti lo stadio San Paolo di Napoli, lo [[stadio Arechi]] di Salerno, lo [[Stadio Ciro Vigorito|stadio Vigorito]] di [[Benevento]], la [[Piscina Felice Scandone|piscina Scandone]], le piscine per i tuffi alla [[Mostra d'Oltremare]], il [[PalaBarbuto]] e il [[PalaVesuvio]] a Napoli)<ref>{{Cita news|url=http://www.ansa.it/campania/notizie/universiade_2019/2019/07/01/universiadi-de-luca-fatto-miracolo_546ab024-30f4-4f62-a19b-f67509163726.html|titolo=Universiadi: De Luca, fatto miracolo|pubblicazione=[[ANSA]]|data=1º luglio 2019|accesso=4 luglio 2019}}</ref>, continuando per appalti e contratti per le Universiadi la collaborazione di vigilanza tra Regione e Autorità anticorruzione.<ref>{{Cita news|url=http://www.ansa.it/campania/notizie/universiade_2019/2019/06/27/universiadi-de-luca-e-grande-scommessa_cd7954f7-bbd8-4d22-b87d-825f5baf46e4.html|titolo=Universiadi: De Luca, è grande scommessa|pubblicazione=[[ANSA]]|data=27 giugno 2019|accesso=4 luglio 2019}}</ref> La cerimonia di apertura, curata da Marco Balich, si tiene il 3 luglio 2019 allo [[stadio San Paolo]] che registra il tutto esaurito<ref>{{Cita news|url=http://www.ansa.it/campania/notizie/universiade_2019/2019/07/01/sold-out-per-la-cerimonia-di-apertura_91d67de1-2e61-4b2a-ad32-3dfe471df322.html|titolo=Sold out per la cerimonia di apertura|pubblicazione=[[ANSA]]|data=1º luglio 2019|accesso=4 luglio 2019}}</ref>, alla presenza tra gli altri del [[Presidente della Repubblica Italiana]] [[Sergio Mattarella]], del presidente [[Federazione Internazionale Sport Universitari|FISU]] Oleg Matytsin, del [[Presidente della Camera dei deputati (Italia)|Presidente della Camera dei deputati]] [[Roberto Fico]], del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, del sindaco di Napoli [[Luigi de Magistris]], del cardinale [[Crescenzio Sepe]], [[Arcidiocesi di Napoli|arcivescovo di Napoli]] e con le esibizioni di [[Malika Ayane]], [[Anastasio (rapper)|Anastasio]] e [[Andrea Bocelli]].<ref>{{Cita news|url=https://napoli.repubblica.it/cronaca/2019/07/03/news/napoli_magia_universiade_show_stadio_an_paolo_sirena_giochi_fuochi_spettacolo_mattarella-230278681/|titolo=Emozione Universiade al San Paolo: lo stadio come il golfo di Napoli e uno strascico di 60 metri per la sirena Partenope|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=3 luglio 2019|accesso=4 luglio 2019}}</ref> Le Universiadi si chiudono il successivo 14 luglio con una nuova cerimonia al San Paolo, condotta dai The Jackal, con la partecipazione di [[Clementino (rapper)|Clementino]] e [[Mahmood]] e alla presenza del [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Presidente del Consiglio]] [[Giuseppe Conte]].<ref>{{Cita news|url=https://sport.ilmattino.it/universiadi/universiadi_sold_out_la_cerimonia_di_chiusura_con_i_jackal_e_clementino-4616578.html|titolo=Universiadi, sold out la cerimonia di chiusura con i Jackal e Clementino|pubblicazione=[[Il Mattino]]|accesso=15 luglio 2019}}</ref>
Il 25 aprile 2016 è ufficialmente inaugurata a Salerno, visitata il giorno prima dal [[Presidente del Consiglio dei Ministri]] [[Matteo Renzi]], la [[Stazione marittima di Salerno|stazione marittima]] progettata da [[Zaha Hadid]], a meno di un mese dalla scomparsa della celebre architetta.<ref>{{cita news|url=https://www.nytimes.com/2016/04/27/arts/design/zaha-hadid-salerno.html?mwrsm=Facebook|titolo=Zaha Hadid’s First Posthumous Project Is Inaugurated in Salerno|pubblicazione=[[The New York Times]]|data=26 aprile 2016|accesso=26 aprile 2016}}</ref>
A dicembre 2016, in vista del [[referendum costituzionale in Italia del 2016]] partecipa a una riunione pubblica con amministratori locali all'Hotel Ramada di [[Napoli]] per sostenere le ragioni del 'sì'. È ripreso da uno dei partecipanti durante un passaggio del suo intervento nel quale loda ironicamente le capacità clientelari dell'allora sindaco di [[Agropoli]] Franco Alfieri,<ref>{{Cita news|url= https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/07/02/de-luca-e-le-fritture-di-pesce-per-portare-voti-a-renzi-il-video-inedito-della-riunione-con-gli-amministratori-campani/3702135/|titolo=De Luca e le "fritture di pesce" per portare voti a Renzi. Il video inedito della riunione con gli amministratori campani|pubblicazione=[[Il Fatto Quotidiano]]|data=2 luglio 2017|accesso=6 marzo 2019}}</ref> membro della sua segreteria in Regione. Ironizzando su tale connotato egli invita il sindaco ad offrire fritture di pesce e gite in barca per far votare Sì; in base a ciò si apre un'inchiesta su presunta istigazione a voto di scambio, ma poi il [[Giudice per le indagini preliminari|GIP]] del Tribunale di Napoli archivia il caso perché le prove non lo qualificano come reato.<ref>{{Cita news|url= https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/09/05/de-luca-le-fritture-di-pesce-non-erano-reato-archiviata-linchiesta-per-istigazione-al-voto-di-scambio/3839127/|titolo=De Luca, le "fritture di pesce" non erano reato: archiviata l'inchiesta per istigazione al voto di scambio|pubblicazione=[[Il Fatto Quotidiano]]|data=5/09/17|accesso=6 marzo 2019}}</ref>
Il 22 ottobre 2017 in [[Referendum consultivo in Veneto del 2017|Veneto]] e in [[Referendum consultivo in Lombardia del 2017|Lombardia]] si svolgono due referendum consultivi per conoscere il parere degli elettori in ordine alla possibile richiesta d'attribuzione di ulteriore forme e condizioni particolari di autonomia per i due enti, soprattutto in relazione al trattenimento del gettito fiscale su base regionale.<ref>{{Cita news|url=https://www.repubblica.it/politica/2017/10/23/news/referendum_autonomia_vince_il_si_che_succede-179084562/|titolo=Referendum autonomia, vince il Sì. Che cosa succede ora in Veneto e Lombardia|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=23 ottobre 2017|accesso=13 marzo 2019}}</ref> L'[[Emilia-Romagna]] invece procede direttamente con un'intesa con il [[Governo Gentiloni]].<ref>{{Cita news|url=https://bologna.repubblica.it/cronaca/2017/10/18/news/emilia_romagna_gentiloni_e_bonaccini_firmano_per_l_autonomia-178628555/|titolo=Emilia Romagna, Gentiloni e Bonaccini firmano per l'autonomia|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=18 ottobre 2017|accesso=13 marzo 2019}}</ref> Il 25 ottobre anche De Luca chiede con una nota al Governo di poter ridiscutere il decentramento dei poteri.<ref>{{Cita news|url=http://www.askanews.it/politica/2017/10/25/autonomia-de-luca-a-gentiloni-confronto-su-decentramento-poteri-pn_20171025_00206/|titolo=Autonomia, De Luca a Gentiloni: confronto su decentramento poteri|pubblicazione=Askanews|data=25 ottobre 2017|accesso=13 marzo 2019}}</ref> Con il cambio di governo la discussione degli accordi Stato-Regioni in relazione all'autonomia subisce un iniziale stallo, come denunciato dal [[Dipartimento per gli affari regionali e le autonomie|ministro per gli affari regionali e le autonomie]] [[Erika Stefani]].<ref>{{Cita news|url=https://www.ilpost.it/2018/12/17/autonomia-veneto-lombardia/|titolo=Che fine ha fatto l'autonomia per le regioni del Nord|pubblicazione=Il Post|data=17 dicembre 2018|accesso=13 marzo 2019}}</ref> Ad inizio 2019, davanti a bozze di pre-accordo con le regioni del Nord che prevedono la regionalizzazione di istruzione e sanità e l'accantonamento di fondi fissi per investimenti, De Luca scrive al premier [[Giuseppe Conte|Conte]] guidando un fronte di dissenso, paventando la rottura dell'unità nazionale e sottolineando la necessità di non affrettare i tempi.<ref>{{Cita news|url=https://www.repubblica.it/politica/2019/01/04/news/autonomia_governatore_vincenzo_de_luca_mara_carfagna-215819893/|titolo=Autonomia, cresce l'allarme. Il governatore De Luca a Conte:"Unità a rischio". Carfagna: "I costi non siano scaricati sul sud"|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=4 gennaio 2019|accesso=13 marzo 2019}}</ref> A febbraio la Campania formalizza la richiesta di maggiore autonomia<ref>{{Cita news|url=http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Autonomia-De-Luca-oggi-formalizzo-richiesta-della-Campania-1cd5a032-8875-4bc6-b89f-6621e52aff1c.html?refresh_ce|titolo=Autonomia: De Luca oggi formalizzo richiesta della Campania|pubblicazione=[[Rainews]]|data=16 febbraio 2019|accesso=13 marzo 2019}}</ref> e ad inizio marzo, con i colleghi [[Luca Zaia]] e [[Attilio Fontana (politico)|Attilio Fontana]], partecipa al primo vertice con il ministro Stefani.<ref>{{Cita news|url=https://www.ilmattino.it/napoli/politica/autonomia_de_luca_stefani_vertice_roma-4346176.html|titolo=Autonomia, De Luca a Roma dalla Stefani: «Noi possiamo partire anche subito»|pubblicazione=[[Il Mattino]]|data=7 marzo 2019|accesso=13 marzo 2019}}</ref> Il successivo 10 luglio è inviata al ministro Stefani la proposta di intesa della Campania.<ref>{{Cita news|url=https://www.ilmattino.it/napoli/politica/autonomia_de_luca_invia_ipotesi_accordo-4612433.html|titolo=Autonomia, De Luca invia ipotesi di accordo al ministro Stefani|pubblicazione=[[Il Mattino]]|data=11 luglio 2019|accesso=15 luglio 2019}}</ref>
====Ambiente====
A maggio 2016 si avvia a [[Sisp di Taverna del Re|Taverna del Re]] la rimozione delle ecoballe, stoccate da un decennio come conseguenza dell'[[Crisi dei rifiuti in Campania|emergenza rifiuti]] dei primi anni del 2000.<ref>{{Cita news|url=http://www.tvoggisalerno.it/impegno-rispettato-partita-rimozione-ecoballe/|titolo=Impegno rispettato: partita rimozione ecoballe|pubblicazione=TvOggi Salerno|data=30 maggio 2016|accesso=6 marzo 2019}}</ref> Il piano di smaltimento, così come implementato e modificato negli anni successivi, prevede tre linee di azione: trasporto fuori regione; smaltimento in impianto per la produzione di [[Combustibile solido secondario|CSS (combustibile solido secondario)]]; recupero del [[materiale riciclabile]] presso un nuovo impianto a [[Giugliano in Campania|Giugliano]].<ref>{{Cita news|url=https://www.lacittadisalerno.it/cronaca/ecoballe-gare-in-corso-%C3%A8-lotta-contro-il-tempo-in-campania-1.2084827|titolo=Ecoballe, gare in corso: è lotta contro il tempo in Campania|pubblicazione=la Città di Salerno|data=22 novembre 2018|accesso=6 marzo 2019}}</ref> È inoltre varato un nuovo Piano Rifiuti che non prevede la realizzazione di ulteriori [[termovalorizzatori]] ma di innalzare la percentuale di raccolta differenziata su base regionale sino al 60% (attualmente è certificata attorno al 53% per il 2017<ref>{{Cita web | url = http://orr.regione.campania.it/attachments/article/71/Regione_Campania_anno_2017.pdf | titolo = Dati della produzione e della percentuale di Raccolta Differenziata e tasso di riciclaggio dei Rifiuti Urbani raggiunta nella REGIONE CAMPANIA - ANNO 2017 | sito = Osservatorio regionale sulla gestione dei rifiuti in Campania | accesso = 13 gennaio 2023 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20220103140827/http://orr.regione.campania.it/attachments/article/71/Regione_Campania_anno_2017.pdf | dataarchivio = 3 gennaio 2022 | urlmorto = no }}</ref> e il 2018<ref>{{Cita web | url = http://orr.regione.campania.it/attachments/article/86/allegati_RD_con_livelli_PROV_ATO_RC_2018.pdf | titolo = Dati della produzione e della percentuale di Raccolta Differenziata e tasso di riciclaggio dei Rifiuti Urbani raggiunta nella ATO AVELLINO - ANNO 2018 | sito = orr.regione.campania.it | accesso = 13 gennaio 2023 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20220103140827/http://orr.regione.campania.it/attachments/article/71/Regione_Campania_anno_2017.pdf | dataarchivio = 3 gennaio 2022 | urlmorto = no}}</ref>) e di realizzare diversi impianti di compostaggio, accanto all'unico già operativo a Salerno dal 2013.<ref>{{Cita news|url=http://www.cronachesalerno.it/ri%EF%AC%81uti-60-differenziata-de-luca-fa-il-piano-serio/|titolo=Rifiuti, 60% differenziata. De Luca fa il «piano serio»|pubblicazione=Le Cronache|data=8 novembre 2018|accesso=6 marzo 2019}}</ref>
Ancora in materia di rifiuti è avviato in collaborazione con l'[[Istituti zooprofilattici sperimentali|Istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno]] di [[Portici]] il progetto SPES<ref>{{Cita web|url=http://spes.campaniatrasparente.it/|titolo=Uno studio innovativo e pionieristico|sito= www.campaniatrasparente.it|accesso=24 gennaio 2025|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20160315033324/http://spes.campaniatrasparente.it/#cose|dataarchivio=15 marzo 2016|urlmorto=sì}}</ref> per analisi ambientali e sulla popolazione in relazione all'esposizione a fattori inquinanti. Il progetto, con la partecipazione anche della [[Università degli Studi di Napoli Federico II|Federico II]], della [[Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli|SUN]], dell'[[Università degli Studi di Milano]], dell'[[Fondazione Giovanni Pascale|IRCCS Pascale]] e del [[Consiglio Nazionale delle Ricerche|CNR]], parte dall'area della cosiddetta [[Terra dei fuochi]] ma è poi esteso ad altre criticità, quali le [[Fonderie Pisano]] di Salerno.<ref>{{Cita news|url=http://www.salernotoday.it/cronaca/fonderie-pisano-de-luca-indagine-spes-incontro-comitato-15-gennaio-2018.html|titolo=Fonderie Pisano, summit De Luca-comitato: "Indagine Spes in corso"|pubblicazione=salernotoday.it|data=15 gennaio 2018|accesso=6 marzo 2019}}</ref> In particolare in relazione alla Terra dei Fuochi risultano contaminati solo 33 ettari sui {{formatnum:50000}} indagati; su {{formatnum:30000}} campionamenti presso {{formatnum:10000}} aziende nell'area interessata sono riscontrate 6 positività (pari allo 0,2%) ed appena il 2% dei prelievi a ridosso di aree urbane presenta criticità.<ref>{{Cita news|url=https://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2017-12-06/terra-fuochi-solo-33-ettari-contaminati-de-luca-operazione-verita-171726.shtml?uuid=AEDWSKOD&refresh_ce=1|titolo=Terra dei Fuochi, solo 33 ettari contaminati. De Luca: «Operazione verità»|pubblicazione=[[Il Sole 24 ore]]|data=6 dicembre 2017|accesso=6 marzo 2019}}</ref> La Regione avvia anche un piano di monitoraggio aereo attraverso droni dei possibili roghi di rifiuti<ref>{{Cita web | url = http://www.regione.campania.it/regione/it/news/primo-piano/-terra-dei-fuochi-al-via-il-servizio-di-controllo-aereo-con-i-droni | titolo = "Terra dei Fuochi": al via il servizio di controllo aereo con i droni | data = 3 febbraio 2018 | accesso = 13 gennaio 2023 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20221221091046/http://www.regione.campania.it/regione/it/news/primo-piano/-terra-dei-fuochi-al-via-il-servizio-di-controllo-aereo-con-i-droni | dataarchivio = 21 dicembre 2022 | urlmorto = no }}</ref> e dota di nuovi mezzi la Protezione Civile dei Comuni interessati.<ref>{{Cita web | url = http://www.regione.campania.it/regione/it/multimedia/presidente-y5xnxi42/protezione-civile-consegnati-120-mezzi-speciali-alle-organizzazioni-di-volontariato?page=1 | titolo = Protezione Civile, consegnati 120 mezzi speciali alle organizzazioni di volontariato | sito = Regione Campania | data = 17 maggio 2017 | accesso = 13 gennaio 2023 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20210421133550/http://www.regione.campania.it/regione/it/multimedia/presidente-y5xnxi42/protezione-civile-consegnati-120-mezzi-speciali-alle-organizzazioni-di-volontariato?page=1 | dataarchivio = 21 aprile 2021 | urlmorto = no }}</ref>
È inoltre avviata o completata la bonifica di diversi siti minori di stoccaggio di rifiuti e discariche a [[Baronissi]],<ref>{{Cita web | url = http://www.regione.campania.it/regione/it/news/primo-piano/completata-la-bonifica-della-discarica-di-baronissi?page=1 | titolo = Completata la bonifica della discarica di Baronissi | sito = Regione Campania | data = 24 settembre 2016 | accesso = 13 gennaio 2023 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20210421151010/http://www.regione.campania.it/regione/it/news/primo-piano/completata-la-bonifica-della-discarica-di-baronissi?page=1 | dataarchivio = 21 aprile 2021 | urlmorto = no }}</ref> [[Montecorvino Pugliano]],<ref>{{Cita news|url=http://www.occhiodisalerno.it/montecorvino-pugliano-bonifica-ex-discarica/|titolo=Montecorvino Pugliano: si avvicina la bonifica dell'ex discarica|pubblicazione=L'Occhio di Salerno|data=7 settembre 2018|accesso=6 marzo 2019|dataarchivio=7 marzo 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190307060023/http://www.occhiodisalerno.it/montecorvino-pugliano-bonifica-ex-discarica/|urlmorto=sì}}</ref> [[Eboli]],<ref>{{Cita news|url=http://www.salernotoday.it/cronaca/eboli-rimozione-completa-ecoballe-coda-volpe-de-luca-4-dicembre-2016.html|titolo=Eboli, rimosse le ecoballe da Coda di Volpe. De Luca: "Ora il mare pulito"|pubblicazione=SalernoToday|data=4 dicembre 2016|accesso=6 marzo 2019}}</ref> Giugliano,<ref>{{Cita web | url = http://www.regione.campania.it/regione/it/news/primo-piano/giugliano-via-le-ecoballe | titolo = Giugliano, via le ecoballe | sito = Regione Campania | data = 28 febbraio 2018 | accesso = 13 gennaio 2023 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20210421144621/http://www.regione.campania.it/regione/it/news/primo-piano/giugliano-via-le-ecoballe | dataarchivio = 21 aprile 2021 | urlmorto = no }}</ref><ref>{{Cita news|url=https://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/cronaca/21_marzo_09/terra-fuochi-via-tutte-ecoballe-sito-stoccaggio-giugliano-086e1010-80bf-11eb-85cc-cae2eedd6c6d.shtml|titolo=Terra dei Fuochi, via tutte le ecoballe da Ponte Riccio a Giugliano: ma restano le piramidi di Taverna del Re|pubblicazione=Corriere del Mezzogiorno|data=9 marzo 2021|accesso=9 marzo 2021|}}</ref> [[Marcianise]].<ref>{{Cita news|url=http://www.casertanews.it/ambiente/liberata-la-discarica-di-ecoballe-di-marcianise.html|titolo=Vincenzo De Luca a Marcianise: "Liberato il depuratore dalle ecoballe"|pubblicazione=Caserta News|data=1º dicembre 2016|accesso=11 marzo 2019}}</ref>
Sono anche avviati interventi di adeguamento e rifacimento dei principali impianti di depurazione della Regione, coinvolgendo i cinque impianti principali del [[Provincia di Napoli|napoletano]]<ref>{{Cita news|url=http://www.askanews.it/cronaca/2017/04/11/campania-de-luca-a-maggio-2018-a-regime-tutti-i-depuratori-pn_20170411_00196/|titolo=Campania, De Luca: a maggio 2018 a regime tutti i depuratori. Parte a fine aprile potenziamento di 4 dei 5 impianti|pubblicazione=Askanews|data=11 aprile 2017|accesso=11 marzo 2019}}</ref> e una serie di impianti minori in comuni costieri, quali [[Vico Equense]],<ref>{{Cita news|url=https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/costiera_inaugurato_depuratore_di_punta_gradelle-3874405.html|titolo=Il depuratore di Punta Gradelle inaugurato dopo 12 anni di attesa|pubblicazione=[[Il Mattino]]|data=24 luglio 2018|accesso=11 marzo 2019}}</ref> [[Castellammare di Stabia]],<ref>{{Cita news|url=https://www.ilmattino.it/napoli/cronaca/de_luca_inaugura_depuratore_foce_sarno-2490900.html|titolo=Mare più pulito grazie al depuratore di Castellammare|pubblicazione=[[Il Mattino]]|data=8 giugno 2017|accesso=11 marzo 2019}}</ref> [[Amalfi]],<ref>{{Cita news|url=http://www.salernotoday.it/cronaca/inaugurato-depuratore-amalfi-de-luca.html|titolo=Amalfi, il presidente De Luca inaugura il nuovo depuratore|pubblicazione=SalernoToday|data=14 luglio 2018|accesso=11 marzo 2019}}</ref> [[Cuma]]-[[Pozzuoli]],<ref>{{Cita news|url= https://www.askanews.it/cronaca/2020/07/21/regione-campania-e-suez-inaugurano-depuratore-acque-napoli-cuma-pn_20200721_00197/|titolo= Regione Campania e Suez inaugurano depuratore acque Napoli-Cuma|pubblicazione=askanews|data=21 luglio 2020|accesso=23 luglio 2020}}</ref> [[Palinuro (Centola)|Palinuro]],<ref>{{Cita news|url=https://www.salernonotizie.it/2020/07/22/il-mare-del-cilento-piu-pulito-grazie-al-depuratore-centola-palinuro/|titolo= Il mare del Cilento più pulito grazie al depuratore ‘Centola – Palinuro’|pubblicazione=salernonotizie.it|data=22 luglio 2020|accesso=23 luglio 2020}}</ref> [[Camerota]]<ref>{{Cita news|url= https://www.ottopagine.it/sa/daicomuni/224463/camerota-il-governatore-de-luca-inaugura-il-grande-depuratore.shtml|titolo=Camerota, il governatore De Luca inaugura il grande depuratore|pubblicazione=Ottopagine.it|data=22 luglio 2020|accesso=23 luglio 2020}}</ref> e in aree industriali.<ref>{{Cita news|url=https://www.cronachedellacampania.it/2017/08/caivano-un-impianto-fermare-linquinamento-dei-regi-lagni/|titolo=Caivano: un nuovo impianto per fermare l'inquinamento dei Regi lagni|pubblicazione=Cronache della Campania|data=31 agosto 2017|accesso=11 marzo 2019}}</ref> Nel 2018 è avviato il progetto di risanamento dei corpi idrici superficiali della provincia di Salerno, per 13 milioni di euro.<ref>{{Cita news|url=https://www.ottopagine.it/sa/daicomuni/159347/13-milioni-per-i-corpi-idrici-al-via-i-lavori.shtml|titolo=13 milioni per i corpi idrici: al via i lavori|pubblicazione=Ottopagine|data=29 maggio 2018|accesso=16 marzo 2019}}</ref>
Nel maggio 2019 partono sul [[Baia Domizia|litorale Domitio]] gli abbattimenti, attesi da decenni, delle villette abusive costruite sulla spiaggia di [[Castel Volturno]]<ref>{{Cita news|url=https://napoli.fanpage.it/castel-volturno-abbattute-le-villette-abusive-sulla-spiaggia-de-luca-fine-dello-scempio/|titolo=Castel Volturno, abbattute le villette abusive sulla spiaggia. De Luca: “Fine dello scempio”|pubblicazione=[[Fanpage.it]]|data=3 maggio 2019|accesso=4 luglio 2019}}</ref> e viene presentato a Milano il masterplan per il litorale redatto dall’architetto [[Andreas Kipar]] dello studio LAND, prevedendo 160 proposte d’investimento per un valore di 4 miliardi.<ref>{{Cita news|url=https://www.adnkronos.com/soldi/economia/2019/05/09/progetto-per-rilancio-del-litorale-domitio-flegreo_OzuM4N0QFMVGSEtejmUpnM.html?refresh_ce|titolo=Progetto per rilancio del litorale Domitio Flegreo|pubblicazione=[[Adnkronos]]|data=9 maggio 2019|accesso=4 luglio 2019}}</ref>
==== Trasporti ====
Tra i primi atti in materia di trasporti sono stanziati fondi per garantire il trasporto gratuito dal 2016 per gli studenti fino ai 26 anni.<ref>{{Cita web | url = http://www.regione.campania.it/regione/it/tematiche/magazine-mobilita/trasporto-pubblico-dal-2016-gli-studenti-viaggiano-gratis?page=1 | titolo = Trasporto pubblico: dal 2016 gli studenti viaggiano gratis | sito = Regione Campania | data = 22 dicembre 2015 | accesso = 13 gennaio 2023 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20201117011937/http://www.regione.campania.it/regione/it/tematiche/magazine-mobilita/trasporto-pubblico-dal-2016-gli-studenti-viaggiano-gratis?page=1 | dataarchivio = 17 novembre 2020 | urlmorto = no }}</ref><ref>{{Cita news|url=https://napoli.repubblica.it/cronaca/2015/12/22/news/campania_trasporto_pubblico_gratis_per_gli_studenti-130011805/|titolo=Campania: trasporto pubblico gratis per gli studenti|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=22 dicembre 2015|accesso=17 marzo 2019}}</ref> La Regione riesce poi a raggiungere il risanamento dell'[[Ente Autonomo Volturno|EAV]], gravato da circa 700 milioni di debiti,<ref>{{Cita news|url=https://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/economia/17_febbraio_20/campania-eav-riparte-azzerato-90percento-debito-monstre-55833df4-f765-11e6-b6f7-caa90b18016a.shtml?refresh_ce-cp|titolo=Circum e Cumana respirano: azzerato il 90% del debito monstre|pubblicazione=[[Corriere del Mezzogiorno]]|data=20 febbraio 2017|accesso=17 marzo 2019}}</ref> che a partire dal biennio 2016-2017 chiude il bilancio in attivo,<ref>{{Cita web|url=http://www.ferrovie.it/portale/articoli/7624|titolo=EAV: assemblea approva il bilancio con 34 milioni di utile|sito=[[Ente Autonomo Volturno]]|data=13 luglio 2018|accesso=24 gennaio 2025|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20180717120027/http://www.ferrovie.it/portale/articoli/7624|dataarchivio=17 luglio 2018|urlmorto=no}}</ref> avviando dal 2018 le procedure per l'assunzione di 350 dipendenti<ref>{{Cita news|url=http://www.napolitime.it/108212-eav-assume-350-nuovi-dipendenti-de-luca-vicenda-emblematica.html|titolo=Eav assume 350 dipendenti. De Luca: "Vicenda emblematica"|pubblicazione=NapoliTime.it|data=7 agosto 2018|accesso=6 marzo 2019}}</ref> e già dagli anni precedenti una serie di interventi volti a garantire maggiore sicurezza nelle stazioni con l'installazione di sistemi di videosorveglianza<ref>{{Cita web | url = https://www.eavsrl.it/web/sites/default/files/2017_05_16_Sreet%20art%20e%20telecamere%20nella%20Circum_Roma.pdf | titolo = Street art e telecamere nella Circum | data = 16 maggio 2017 | p = 33 | accesso = 13 gennaio 2023 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20221108194800/https://www.eavsrl.it/web/sites/default/files/2017_05_16_Sreet%20art%20e%20telecamere%20nella%20Circum_Roma.pdf | dataarchivio = 8 novembre 2022 | urlmorto = no }}</ref> e maggiore decoro con la realizzazione di murales e interventi di ristrutturazione come nelle stazioni di [[Stazione di Agnano|Agnano]],<ref>{{Cita news|url=https://www.anteprima24.it/napoli/murales-rinasce-cumana/|titolo=Murales e trasparenze, rinasce la Cumana di Agnano: «E questo è solo l'inizio»|pubblicazione=Anteprima24|data=17 gennaio 2019|accesso=6 marzo 2019}}</ref> [[Stazione di San Giorgio a Cremano|San Giorgio a Cremano]],<ref>{{Cita news|url=http://www.ansa.it/canale_viaggiart/it/notizie/bellezza/2018/02/09/nelle-stazioni-eav-risplendono-i-murales_a04e8e0b-daf1-4422-b262-967c70af61c7.html|titolo=Nelle stazioni EAV risplendono i murales|pubblicazione=[[ANSA]]|data=9 febbraio 2018|accesso=6 marzo 2019}}</ref> [[Piscinola-Scampia]],<ref>{{Cita news|url=https://www.gazzettadinapoli.it/notizie/i-murales-di-jorit-a-scampia/|titolo=I murales di Jorit a Scampia|pubblicazione=Gazzetta di Napoli|data=7 febbraio 2019|accesso=6 marzo 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190307054133/https://www.gazzettadinapoli.it/notizie/i-murales-di-jorit-a-scampia/|dataarchivio=7 marzo 2019|urlmorto=sì}}</ref> [[Stazione di Zoo-Edenlandia|Edenlandia]],<ref>{{Cita news|url=https://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/cronaca/16_luglio_27/murales-un-artista-le-stazioni-dell-eav-e449670a-5410-11e6-adb2-70f83146d09a.shtml|titolo=Il murales di un'artista per le stazioni dell'Eav|pubblicazione=[[Corriere del Mezzogiorno]]|data=27 luglio 2016|accesso=6 marzo 2019}}</ref> [[Stazione di Sorrento|Sorrento]],<ref>{{Cita news|url=http://www.lostrillodellapenisola.com/sorrento-leav-da-alcuni-giorni-con-murales-di-street-art-ha-dato-il-via-ad-un-restyling-estetico-della-stazione-di-sorrento/|titolo=Sorrento-L'EAV da alcuni giorni, con un murales di street art, ha dato il via ad un restyling estetico della stazione di Sorrento|data=27 febbraio 2019|accesso=6 marzo 2019}}</ref> [[Stazione di Via Gianturco|Gianturco]],<ref>{{Cita news|url=https://www.identitainsorgenti.com/galleries/nuovo-murales-sulla-circum-di-gianturco-in-futuro-di-geometric-bang-in-collaborazione-con-inward-per-eav/|titolo=Nuovo murales sulla Circum di Gianturco: "In futuro" di Geometric Bang in collaborazione con INWARD per EAV|pubblicazione=Identità Insorgenti|data=27 febbraio 2018|accesso=6 marzo 2019|dataarchivio=27 marzo 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200327160754/https://www.identitainsorgenti.com/galleries/nuovo-murales-sulla-circum-di-gianturco-in-futuro-di-geometric-bang-in-collaborazione-con-inward-per-eav/|urlmorto=sì}}</ref> [[Stazione di Pratola Ponte|Pratola Ponte]],<ref>{{Cita news|url=https://napoli.zon.it/pratola-ponte-inaugurata-la-nuova-stazione-della-circumvesuviana/?refresh_ce|titolo=Pratola Ponte: inaugurata la nuova stazione della Circumvesuviana|pubblicazione=Napoli.ZON|data=17 marzo 2019|accesso=17 marzo 2019}}</ref> [[Stazione di Ponticelli|Ponticelli]],<ref>{{Cita news|url=https://m.ilmattino.it/napoli/articolo-4557404.html|titolo=Ponticelli, rinasce la stazione Eav con la street art: i colori della natura contro il degrado|pubblicazione=Il Mattino|data=14 giugno 2019|accesso=15 giugno 2019}}</ref> [[Stazione di Vesuvio de Meis|Vesuvio de Meis]],<ref>{{Cita news|url=https://napoli.repubblica.it/cronaca/2019/10/30/foto/eav_inaugurato_il_restyling_della_stazione_circum_vesuvio_de_meis_-239912988/1/?refresh_ce|titolo=Eav: inaugurato il restyling della stazione Circum “Vesuvio De Meis”|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=30 ottobre 2019|accesso=10 novembre 2019}}</ref> [[Stazione di San Vitaliano|San Vitaliano]],<ref>{{Cita news|url=https://www.cronachedellacampania.it/2019/10/eav-restyling-e-riqualificazione-della-stazione-di-san-vitaliano/?amp|titolo=Eav: restyling e riqualificazione della stazione di San Vitaliano|pubblicazione=Cronache della Campania|data= 9 ottobre 2019|accesso= 10 novembre 2019}}</ref> [[Stazione di Santa Maria del Pozzo|Santa Maria del Pozzo]],<ref>{{Cita web|url=https://www.ferrovie.info/index.php/it/13-treni-reali/12074-ferrovie-eav-riqualificazione-della-fermata-di-santa-maria-del-pozzo-stamattina-l-inaugurazione|titolo=Ferrovie, EAV: riqualificazione della fermata di Santa Maria del Pozzo, stamattina l'inaugurazione|pubblicazione=Ferrovie.info|data=6 dicembre 2019|accesso=7 dicembre 2019}}</ref> [[Stazione di Brusciano|Brusciano]].<ref>{{Cita news|url= https://www.cronachedellacampania.it/2020/01/street-art-a-brusciano-inaugurata-la-stazione-eav-con-un-omaggio-a-santantonio/|titolo= Street Art a Brusciano: inaugurata la stazione EAV con un omaggio a Sant’Antonio|pubblicazione=Cronache della Campania|data=13 gennaio 2020|accesso=20 gennaio 2020}}</ref>
Il 2016 vede anche la riapertura, dopo anni di fermo, della [[Funivia del Faito|funivia]] del [[monte Faito]],<ref>{{Cita news|url=https://napoli.repubblica.it/cronaca/2016/05/04/news/riapre_la_funivia_del_faito_a_castellammare-139072359/?refresh_ce|titolo=Riapre la funivia del Faito, De Luca "Un'opera simbolica per il turismo"|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=4 maggio 2016|accesso=6 marzo 2019}}</ref> della [[funicolare di Montevergine]]<ref>{{Cita news|url=https://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/salerno/cronaca/16_giugno_25/riparte-funicolare-montevergine-l-abbazia-inaugura-museo-restaurato-edd065e8-3abc-11e6-8b00-6129f85be742.shtml|titolo=Riparte la funicolare di Montevergine. L'abbazia inaugura museo restaurato|pubblicazione=[[Corriere del Mezzogiorno]]|data=25 giugno 2016|accesso=6 marzo 2019}}</ref> e della [[Strada statale 267 del Cilento|Cilentana]] a quasi tre anni dalla chiusura nel 2014 per una frana.<ref>{{Cita news|url=https://www.zerottonove.it/strada-cilentana-domani-inaugurazione/amp/|titolo=Strada cilentana: domani alle ore 10 l’inaugurazione|pubblicazione=Ottopagine|data=28 dicembre 2016|accesso=16 marzo 2019}}</ref> Sono inoltre avviati o completati diversi lavori di costruzione o riqualificazione di stazioni sul territorio regionale, come quelle di [[Melito di Napoli|Melito]],<ref>{{Cita web | url = http://www.regione.campania.it/regione/it/news/primo-piano/al-via-il-cantiere-della-stazione-eav-di-melito | titolo = Al via il cantiere della Stazione EAV di Melito | sito = Regione Campania | data = 29 gennaio 2018 | accesso = 13 gennaio 2023 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20201117085955/http://www.regione.campania.it/regione/it/news/primo-piano/al-via-il-cantiere-della-stazione-eav-di-melito | dataarchivio = 17 novembre 2020 | urlmorto = no }}</ref> [[Scampia]],<ref>{{Cita web | url = http://www.regione.campania.it/regione/it/news/primo-piano/scampia-nuova-piazza-e-nuova-stazione-de-luca-opera-bellissima-rispettiamo-gli-impegni | titolo = Scampia, nuova piazza e nuova stazione. De Luca: “Opera bellissima, rispettiamo gli impegni” | sito = Regione Campania | data = 22 dicembre 2018 | accesso = 13 gennaio 2023 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20210421134434/http://www.regione.campania.it/regione/it/news/primo-piano/scampia-nuova-piazza-e-nuova-stazione-de-luca-opera-bellissima-rispettiamo-gli-impegni | dataarchivio = 21 aprile 2021 | urlmorto = no }}</ref> [[Torre Annunziata]],<ref>{{Cita web | url = http://www.regione.campania.it/regione/it/news/comunicati-2017-erp7/26-06-2017-comunicato-n-237-eav-inaugurazione-stazione-di-villa-regina-antiquarium-e-parcheggio-interrato-nuova-stazione-di-stabia-scavi | titolo = Comunicato n. 237 - Eav, inaugurazione stazione di Villa Regina-Antiquarium e parcheggio interrato nuova stazione di Stabia-Scavi | sito = Regione Campania | data = 26 giugno 2017 | accesso = 13 gennaio 2023 | urlarchivio =https://web.archive.org/web/20210506134347/https://www.regione.campania.it/regione/it/news/comunicati-2017-erp7/26-06-2017-comunicato-n-237-eav-inaugurazione-stazione-di-villa-regina-antiquarium-e-parcheggio-interrato-nuova-stazione-di-stabia-scavi | dataarchivio = 6 maggio 2021 | urlmorto = no }}</ref> [[Stazione di Madonnelle|Madonnelle]]<ref>{{Cita web | url = http://www.regione.campania.it/regione/it/multimedia/web-tv/nuova-stazione-madonnelle | titolo = Nuova stazione Madonnelle | sito = Regione Campania | data = 3 ottobre 2017 | accesso = 13 gennaio 2023 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20201117134620/http://www.regione.campania.it/regione/it/multimedia/web-tv/nuova-stazione-madonnelle | dataarchivio = 17 novembre 2020 | urlmorto = no }}</ref> e della metropolitana di Monte Sant'Angelo a [[Fuorigrotta]], progettata da [[Anish Kapoor]].<ref>{{Cita news|url=https://www.ilmattino.it/napoli/cultura/installata_l_opera_di_kapoor_cerimonia_alla_metropolitana_di_napoli_con_de_luca-3287107.html|titolo=Installata l'opera di Kapoor, cerimonia alla metropolitana di Napoli con De Luca|pubblicazione=[[Il Mattino]]|data=7 ottobre 2017|accesso=6 marzo 2019}}</ref> Il 6 giugno 2017 è inaugurata alla presenza del [[Presidente del Consiglio dei Ministri]] [[Paolo Gentiloni]], dopo anni di ritardo, la [[Stazione di Napoli Afragola|stazione dell'alta velocità di Afragola]] progettata da [[Zaha Hadid]].<ref>{{Cita news|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/06/06/afragola-inaugurata-la-stazione-per-la-quinta-volta-de-luca-ritardi-e-gia-un-miracolo-aver-concluso-lopera/3639926/|titolo=Afragola, inaugurata la stazione per la quinta volta. De Luca: "Ritardi? È già un miracolo aver concluso l'opera"|pubblicazione=[[Il Fatto Quotidiano]]|data=6 giugno 2017|accesso=6 marzo 2019}}</ref>
È avviato un piano di acquisto di nuovi mezzi per il trasporto pubblico locale su ferro e su gomma che prevede inizialmente circa 800 nuovi autobus (480 già banditi con tre diverse gare entro aprile 2019 e altri 260 con due ulteriori procedure programmate)<ref>{{Cita web | url = http://www.regione.campania.it/regione/it/news/primo-piano/trasporto-pubblico-locale-la-regione-acquista-160-nuovi-autobus-entro-il-2020-800-mezzi-sulla-rete-campana | titolo = Trasporto pubblico locale. La Regione acquista 160 nuovi autobus. Entro il 2020, 800 mezzi sulla rete campana | sito = Regione Campania | data = 19 febbraio 2019 | accesso = 13 gennaio 2023 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20201118095918/http://www.regione.campania.it/regione/it/news/primo-piano/trasporto-pubblico-locale-la-regione-acquista-160-nuovi-autobus-entro-il-2020-800-mezzi-sulla-rete-campana | dataarchivio = 18 novembre 2020 | urlmorto = no }}</ref> elevati a oltre 1000 con i ribassi di gara<ref>{{Cita news|url= https://napoli.fanpage.it/trasporti-140-nuovi-bus-per-la-regione-campania-de-luca-obiettivo-mille-nuovi-mezzi/|titolo=Trasporti, 140 nuovi bus per la Regione Campania. De Luca: “Obiettivo mille nuovi mezzi”|pubblicazione=[[Fanpage.it]]|data=30 giugno 2020|accesso=9 luglio 2020}}</ref> (di cui circa 800 già consegnati e attivi)<ref>{{Cita news|url=http://www.sorrentopress.it/consegnati-i-primi-bus-acquistati-dalla-regione/|titolo=Consegnati i primi bus acquistati dalla Regione|pubblicazione=Sorrento press|data=3 ottobre 2016|accesso=15 giugno 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.gazzettadisalerno.it/news/consegnati-25-autobus-nuovi-trasporto-extraurbano/|titolo=Consegnati 25 autobus nuovi per trasporto extraurbano|pubblicazione=Gazzetta di Salerno|data=14 marzo 2017|accesso=15 giugno 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://m.ilmattino.it/salerno/articolo-4557199.html|titolo=Salerno, De Luca consegna 52 nuovi bus: «Grande impegno»|pubblicazione=Il Mattino|data=14 giugno 2019|accesso=15 giugno 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url= http://www.ansa.it/canale_motori/notizie/attualita/2019/12/27/campania-consegnati-primi-150-bus-nuovi-a-aziende-trasporto_0558505d-b510-4ddb-99e7-ff6c142c7f7d.html|titolo= Campania: consegnati primi 150 bus nuovi a aziende trasporto|pubblicazione=[[ANSA]]|data=27 dicembre 2019|accesso=27 dicembre 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url= https://www.ilmattino.it/napoli/politica/campania_de_luca_consegna_140_bus_nuovi-5318377.html|titolo= Campania, De Luca consegna 140 bus nuovi: «L'obiettivo è arrivare a quota mille»|pubblicazione=[[Il Mattino]]|data=30 giugno 2020|accesso=9 luglio 2020}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.salernotoday.it/attualita/nuovi-bus-regione-campania-de-luca-stretta-covid-17-dicembre-2020.html|titolo=Consegnati 260 nuovi bus, De Luca sulla stretta anti-Covid: "Autorizzare i cenoni? Un atto di idiozia"|pubblicazione=SalernoToday|data=17 dicembre 2020|accesso=2 febbraio 2021}}</ref>, 24 nuovi [[Jazz (treno)|treni Jazz]] (tutti consegnati e attivi)<ref>{{Cita news|url=https://www.salernotoday.it/cronaca/trasporto-treni-jazz-salerno-inaugurazione-vincenzo-de-luca-22-febbraio-2019.html|titolo=Inaugurati a Salerno due treni Jazz per i pendolari della Campania|pubblicazione=SalernoToday|data=22 febbraio 2019|accesso=6 marzo 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://m.ilmattino.it/napoli/articolo-4416172.html|titolo=Trenitalia consegna due treni nuovi, De Luca «Entro luglio altro sette»|pubblicazione=[[Il Mattino]]|data=8 aprile 2019|accesso=8 aprile 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.ilmattino.it/napoli/citta/treni_jazz_campania-4461852.html|titolo=Trasporti in Campania, consegnati altri due treni «Jazz» per i pendolari|pubblicazione=[[Il Mattino]]|data=30 aprile 2019|accesso=30 aprile 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.askanews.it/cronaca/2019/05/27/campania-trenitalia-consegna-a-regione-20-e-21-treno-jazz-pn_20190527_00237/|titolo=Campania: Trenitalia consegna a Regione 20° e 21° treno Jazz|pubblicazione=Askanews|data=27 maggio 2019|accesso=27 maggio 2019}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.fsnews.it/fsn/Gruppo-FS-Italiane/Trenitalia/Consegnati-nuovi-treni-Jazz-in-Campania-visita-bus-nuovi-servizi-Amalfi-Link-e-Pompei-Llink|titolo=Consegnati nuovi treni Jazz in Campania e visita ai bus per nuovi servizi Amalfi Link e Pompei Link|sito=fsnews.it|data=26 giugno 2019|accesso=26 giugno 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://m.ilmattino.it/napoli/articolo-4651319.html|titolo=Arriva il treno Jazz numero 24, battesimo sulla Salerno-Napoli|pubblicazione=[[Il Mattino]]|data=31 luglio 2019|accesso=3 agosto 2019}}</ref>, 37 [[Hitachi Rock|treni Rock]]<ref>{{Cita news|url= https://www.ildenaro.it/trenitalia-37-nuovi-convogli-per-la-campania-e-arriva-il-modello-rock/|titolo= Trenitalia, 37 nuovi convogli per la Campania. E arriva il modello Rock|pubblicazione=Il Denaro|data=3 dicembre 2019|accesso=9 luglio 2020}}</ref> (il primo consegnato a luglio 2020, il secondo a febbraio 2021),<ref>{{Cita news|url= http://www.ferrovie.it/portale/articoli/9698|titolo=In prova il primo Rock campano|pubblicazione=Ferrovie.it|data=8 luglio 2020|accesso=9 luglio 2020}}</ref> 12 treni di media capacità,<ref>{{Cita web|url=http://regione.campania.it/regione/it/news/primo-piano/trasporti-presentato-il-nuovo-contratto-regione-trenitalia-de-luca-nuovi-treni-e-piu-servizi-in-campania?page=1|titolo= Trasporti, presentato il nuovo contratto Regione-Trenitalia. De Luca: Nuovi treni e più servizi in Campania|sito=regione.campania.it|data=3 dicembre 2019|accesso=9 luglio 2020}}</ref> e 30 [[Treno Alta Frequentazione|TAF]] revampizzati.<ref>{{Cita web|url= https://www.fsnews.it/it/focus-on/servizi/2021/2/2/consegna-treni-regionali-rock-e-taf-trenitalia-campania.html|titolo=In Campania arriva il secondo treno Rock|data=2 febbraio 2021|accesso=2 febbraio 2021}}</ref> Per quanto riguarda EAV la Regione e la società acquistano 21 convogli per le linee flegree, di cui 12 per la [[Ferrovia Cumana|Cumana]]<ref>{{Cita news|url=https://www.vesuviolive.it/ultime-notizie/198652-cumana-arrivano-12-treni-nuovi-lattesa-durata-30-anni/|titolo=Cumana, arrivano 12 treni nuovi: l’attesa è durata 30 anni|pubblicazione=Vesuvio Live|data=28 maggio 2017|accesso=4 luglio 2019}}</ref> (cinque consegnati e attivi fino a novembre 2018<ref>{{Cita news|url=http://www.ildesk.it/attualita/napoli-domani-entra-in-servizio-il-quinto-treno-nuovo-della-ferrovia-cumana/|titolo=Napoli, domani entra in servizio il quinto treno nuovo della Ferrovia Cumana|pubblicazione=ilDesk.it|data=16 novembre 2018|accesso=4 luglio 2019}}</ref>) e i restanti per la [[Ferrovia Circumflegrea|Circumflegrea]],<ref>{{Cita news|url=https://napoli.fanpage.it/a-napoli-in-arrivo-61-nuovi-treni-per-circumvesuviana-cumana-e-circumflegrea/|titolo=A Napoli in arrivo 61 nuovi treni per Circumvesuviana, Cumana e Circumflegrea|pubblicazione=[[Fanpage.it]]|data=9 aprile 2019|accesso=4 luglio 2019}}</ref> e 40 treni per la [[Ferrovia Circumvesuviana|Circumvesuviana]].<ref>{{Cita web|url=http://www.ferrovie.info/index.php/it/13-treni-reali/7388-ferrovie-per-eav-23-nuovi-treni-in-campania|titolo=Ferrovie: per EAV 23 nuovi treni in Campania|sito=Ferrovie.info|data=30 novembre 2018|accesso=24 gennaio 2025|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20181201135047/http://www.ferrovie.info/index.php/it/13-treni-reali/7388-ferrovie-per-eav-23-nuovi-treni-in-campania|dataarchivio=1º dicembre 2018|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://napoli.repubblica.it/cronaca/2017/05/29/foto/eav_arrivano_i_nuovi_treni-166710787/1/|titolo=Eav, arrivano i nuovi treni. La consegna alla stazione di Montesanto|pubblicazione=la Repubblica|data=29 maggio 2017|accesso=15 giugno 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://m.ilmattino.it/napoli/cronaca/circumvesuviana_c_e_la_svolta_acquistati_40_nuovi_treni-4754774.html#commenti|titolo=Circumvesuviana, c'è la svolta:
acquistati 40 nuovi treni|pubblicazione=[[Il Mattino]]|data=24 settembre 2019|accesso=25 settembre 2019}}</ref> Inoltre è avviata una vasta operazione di [[revamping]] di alcuni convogli già in esercizio: 6 per la Cumana e 25 per la Circumvesuviana (di cui il primo consegnato a giugno 2019, tre nei mesi successivi, sei tra aprile e giugno 2020).<ref>{{Cita news|url=https://www.vesuviolive.it/vesuvio-e-dintorni/notizie-di-napoli/298377-circumvesuviana-inaugurato-nuovo-treno-revampizzato/|titolo=Circumvesuviana, pronto il primo dei 25 nuovi treni. Parte anche il convoglio del 1926|pubblicazione=Vesuvio Live|data=28 giugno 2019|accesso=4 luglio 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.ilfattovesuviano.it/2020/04/circumvesuviana-in-circolazione-altri-3-treni-revampizzati-guarda-il-video/|titolo=Circumvesuviana, in circolazione altri 3 treni revampizzati|pubblicazione=Il Fatto Vesuviano|data=15 aprile 2020|accesso=9 luglio 2020|dataarchivio=7 agosto 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200807182258/https://www.ilfattovesuviano.it/2020/04/circumvesuviana-in-circolazione-altri-3-treni-revampizzati-guarda-il-video/|urlmorto=sì}}</ref>
====Economia====
Dal biennio 2015-2016 la Campania registra positivi aumenti del [[PIL]], risultando nelle rilevazioni di [[ISTAT]] e [[Banca d'Italia]] relative al 2016 la prima regione d'Italia per crescita, recuperando quanto perso a partire dal 2011.<ref>{{Cita news|url=https://www.ilfoglio.it/economia/2018/01/10/news/perche-la-campania-e-leconomia-piu-resistente-del-mezzogiorno-172258/|titolo=Perché la Campania è l'economia più resistente del Mezzogiorno|pubblicazione=[[Il Foglio (quotidiano)|Il Foglio]]|data=10 gennaio 2018|accesso=11 marzo 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.agi.it/fact-checking/vincenzo_de_luca_crescita_pil-3300622/news/2017-12-22/|titolo=La Campania è davvero prima per crescita del PIL, come dice De Luca?|pubblicazione=[[Agenzia Giornalistica Italiana|AGI]]|data=22 dicembre 2017|accesso=11 marzo 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.ildenaro.it/regioni-bankitalia-campania-crescita-del-pil-32/|titolo=Regioni, Bankitalia: Campania prima per crescita del PIL (+3,2%)|pubblicazione=Il Denaro|data=5 novembre 2018|accesso=11 marzo 2019}}</ref> Sul finire del 2016 De Luca propone, nel corso di una due giorni di assemblea sul Mezzogiorno a Napoli, alla presenza del Presidente del Consiglio [[Matteo Renzi]] e di numerosi ministri, un piano nazionale di assunzioni nella pubblica amministrazione del Sud per {{formatnum:200000}} giovani diplomati e laureati in relazione alla penuria di personale negli enti pubblici derivante dal blocco del turnover e per esigenze di svecchiamento e digitalizzazione della PA.<ref>{{Cita news|url=https://www.ilmattino.it/napoli/politica/assemblea_nazionale_per_il_sud_il_piano_de_luca-2076155.html|titolo=Sud, la provocazione di De Luca: piano per assumere 200.000 giovani|pubblicazione=[[Il Mattino]]|data=12 novembre 2016|accesso=11 marzo 2019}}</ref> La proposta non riceve attenzione dal governo nazionale e la Regione avvia dal 2018 le attività di studio propedeutiche ad un piano di assunzioni regionale dapprima ipotizzato per {{formatnum:50000}} unità, poi ridotto a {{formatnum:10000}}.<ref>{{Cita news|url=https://www.ilmattino.it/napoli/politica/50mila_neo_assunti_de_luca_sono_corsi_finalizzati_al_lavoro-3642494.html|titolo=50mila neo assunti. De Luca: sono corsi finalizzati al lavoro|pubblicazione=[[Il Mattino]]|data=2 aprile 2018|accesso=11 marzo 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.salernotoday.it/politica/piano-lavoro-campania-2019-annuncio-posti-de-luca.html|titolo=Campania, il governatore De Luca: "Il 2019 sarà l'anno del piano lavoro"|pubblicazione=SalernoToday|data=29 dicembre 2019|accesso=11 marzo 2019}}</ref> Sul finire del 2018 si avviano le procedure preliminari per sondare le adesioni da parte dei Comuni e di altri enti locali per calcolare i vuoti di pianta organica da colmare.<ref>{{Cita news|url=https://www.nuovairpinia.it/2018/12/22/piano-lavoro-nelle-pubbliche-amministrazioni-della-campania-hanno-risposto-quasi-la-meta-dei-comuni/|titolo=Piano Lavoro, sì da quasi la metà dei Comuni campani|pubblicazione=Nuova Irpinia|data=22 dicembre 2018|accesso=11 marzo 2019}}</ref> Il piano prevede dei corsi-concorsi gestiti dal Formez e due anni di formazione presso gli enti aderenti finanziati con fondi europei; a seguire gli aventi diritto dovrebbero essere stabilizzati nelle pubbliche amministrazioni a seconda dei fabbisogni.<ref>{{Cita news|url=https://www.lacittadisalerno.it/cronaca/piano-lavoro-de-luca-via-a-10mila-posti-in-campania-1.2043895|titolo=Piano lavoro De Luca, via a 10mila posti in Campania|pubblicazione=La Città|data=10 ottobre 2018|accesso=11 marzo 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.askanews.it/cronaca/2019/03/12/campania-piano-lavoro-incontro-a-roma-de-luca-ministro-bongiorno-pn_20190312_00157/|titolo=Campania, Piano Lavoro: incontro a Roma De Luca-ministro Bongiorno|pubblicazione=Askanews|data=12 marzo 2019|accesso=12 marzo 2019}}</ref> Il successivo 9 luglio è pubblicato in [[Gazzetta Ufficiale]] il bando del primo corso-concorso per 2175 assunzioni a tempo indeterminato.<ref>{{Cita news|url=https://www.ilmattino.it/napoli/politica/piano_lavoro_campania_16mila_candidati-4611312.html|titolo=Piano lavoro per la Campania, subito 16 mila candidati in 24 ore|pubblicazione=[[Il Mattino]]|data=11 luglio 2019|accesso=15 luglio 2019}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.gazzettaufficiale.it/gazzetta/concorsi/caricaDettaglio?dataPubblicazioneGazzetta=2019-07-09&numeroGazzetta=54&elenco30giorni=true|titolo=Gazzetta Ufficiale 4ª Serie Speciale - Concorsi ed Esami n. 54 del 9-7-2019, pag. 47|data=9 luglio 2019|accesso=15 luglio 2019}}</ref> Nel dicembre 2019 la Regione pubblica anche un bando per l'assunzione di 641 dipendenti a tempo indeterminato per il potenziamento della rete dei centri per l'impiego.<ref>{{Cita news|url=https://www.ilmattino.it/napoli/politica/centri_per_l_impiego_concorso_assunzioni_a_tempo_indeterminato_regione_campania-4909136.html|titolo=Centri per l'impiego, la Regione Campania pubblica il bando per 641 assunzioni a tempo indeterminato|pubblicazione=[[Il Mattino]]|data=6 dicembre 2019|accesso=7 dicembre 2019}}</ref>
Nel corso del 2018 è inoltre raggiunto il target di spesa dei fondi europei del POR 2014/2020 (141 milioni per il Fondo Sociale Europeo, 389 milioni per il Programma di Sviluppo Rurale e 651 milioni per il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale),<ref>{{Cita news|url=https://www.ondanews.it/fondi-europei-promossa-la-regione-campania-raggiunti-e-superati-tutti-i-target-di-spesa/|titolo=Fondi europei. Promossa la Regione Campania, raggiunti e superati tutti i target di spesa|pubblicazione=Onda News|data=2 gennaio 2019|accesso=11 marzo 2019}}</ref> come successivamente certificato dal ministro [[Barbara Lezzi]].<ref>{{Cita news|url=https://www.radioalfa.fm/fondi-ue-ministro-lezzi-in-campania-qui-nessuna-criticita-de-luca-spostare-fondi-su-scuole/|titolo=Fondi Ue, ministro Lezzi in Campania "qui nessuna criticità". De Luca "spostare fondi su scuole"|pubblicazione=Radio Alfa|data=6 marzo 2019|accesso=11 marzo 2019}}</ref>
A fine 2019 la Corte dei Conti approva la parifica dei bilanci 2017-2018 della Regione e certifica il risanamento delle finanze regionali che vedevano, nel 2015, un deficit accumulato di 5,6 miliardi.<ref>{{Cita news|url= https://www.nuovairpinia.it/2019/12/18/deficit-in-campania-azzerato-corte-dei-conti-approva-la-parifica-dei-bilanci/|titolo= «Deficit in Campania azzerato». Corte dei Conti, sì parifica dei bilanci|pubblicazione=Nuova Irpinia|data=18 dicembre 2019|accesso=20 gennaio 2020}}</ref>
==== Sanità e l'uscita dal commissariamento ====
A dicembre 2015 il [[Governo Renzi]] nomina l’italoamericano Joseph Polimeni commissario alla sanità in Campania e vicecommissario Claudio D’Amario, succedendo alla precedente struttura commissariale che vedeva come commissario il presidente Caldoro e subcommissari il dimissionario Mario Morlacco ed Ettore Cinque.<ref>{{Cita news|url=http://www.quotidianosanita.it/m/regioni-e-asl/articolo.php?articolo_id=34385|titolo=Campania. Joseph Polimeni nuovo commissario, D’Amario vice. Via libera in Consiglio dei ministri|pubblicazione=Quotidiano Sanità|data=11 dicembre 2015|accesso=12 marzo 2019}}</ref>
Sul finire del 2016 è approvato un emendamento alla [[legge di bilancio]] che consente nuovamente di nominare come commissari alla sanità i presidenti di regione.<ref>{{Cita news|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2016/11/23/legge-bilancio-passa-la-norma-pro-de-luca-fara-commissario-sanita-campania-opposizioni-renzi-si-piega-al-ras/3213531/|titolo=Legge Bilancio, passa norma pro De Luca: farà commissario sanità in Campania. Opposizioni: “Renzi si piega al ras”|pubblicazione=[[Il Fatto Quotidiano]]|data=23 novembre 2016|accesso=12 marzo 2019}}</ref> Nel marzo 2017 Polimeni si dimette<ref>{{Cita news|url=https://napoli.repubblica.it/cronaca/2017/03/21/news/sanita_si_dimette_il_commissario_polimeni-161082901/|titolo=Sanità, si dimette il commissario Polimeni|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=21 marzo 2017|accesso=12 marzo 2019}}</ref> e nel successivo mese di luglio il [[governo Gentiloni]] nomina De Luca commissario.<ref>{{Cita news|url=https://napoli.repubblica.it/cronaca/2017/07/10/news/de_luca_nominato_commissario_alla_sanita_-170479968/|titolo=De Luca nominato commissario alla sanità|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=10 luglio 2017|accesso=12 marzo 2019}}</ref>
La Campania, pur ancora sottoposta a piano di rientro, registra un trend positivo in relazione alla griglia [[Livelli essenziali di assistenza|LEA]], passando dai 104 punti del 2015<ref>{{Cita web|url=https://www.regioni.it/newsletter/n-3753/del-10-01-2020/sanita-icardi-de-luca-e-zaia-su-griglia-dei-livelli-essenziali-di-assistenza-20650/|titolo=Sanità: Icardi, De Luca e Zaia su griglia dei Livelli Essenziali di Assistenza|sito=Regioni.it|data=10 gennaio 2020|accesso=24 gennaio 2025|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20200806212925/https://www.regioni.it/newsletter/n-3753/del-10-01-2020/sanita-icardi-de-luca-e-zaia-su-griglia-dei-livelli-essenziali-di-assistenza-20650/|dataarchivio=6 agosto 2020|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=3495|titolo=Livelli essenziali di assistenza: 14 le Regioni adempienti nel 2016 in base alla "Griglia LEA"|sito=Ministero della Salute|data=28 settembre 2018|accesso=24 gennaio 2025|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20181002051055/https://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=3495|dataarchivio=2 ottobre 2018|urlmorto=no}}</ref> ai 154 del 2017<ref>{{Cita web|url=http://www.salute.gov.it/portale/lea/dettaglioContenutiLea.jsp?lingua=italiano&id=4747&area=Lea&menu=monitoraggioLea|titolo=Monitoraggio dei LEA|sito=salute.gov.it|data=10 gennaio 2019|accesso=12 marzo 2019}}</ref> e ai 163-170 del 2018 (a seconda della data delle rilevazioni).<ref>{{Cita news|url=https://www.nuovairpinia.it/2019/02/25/sanita-in-campania-conti-risanati-e-lea-a-163-de-luca-diffida-il-ministero-stop-commissariamento/|titolo="Sanità in Campania, conti risanati e Lea a 163", De Luca diffida il ministero: stop commissariamento|pubblicazione=Nuova Irpinia|data=25 febbraio 2019|accesso=12 marzo 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.quotidianosanita.it/regioni-e-asl/articolo.php?articolo_id=71199|titolo=De Luca: "Lea Campania sono a quota 163. Diffida a Ministero per stop commissariamento"|pubblicazione=Quotidiano Sanità|data=20 febbraio 2019|accesso=12 marzo 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.askanews.it/cronaca/2019/07/25/sanità-campania-pareggio-in-bilancio-e-quota-167-in-griglia-lea-pn_20190725_00266/|titolo=Sanità Campania, pareggio in bilancio e quota 167 in griglia Lea|pubblicazione=[[askanews]]|data=25 luglio 2019|accesso=27 luglio 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.quotidianosanita.it/m/regioni-e-asl/articolo.php?articolo_id=78165|titolo=Griglia Lea 2018. La classifica ‘provvisoria’ premia il Veneto. Ultima la Calabria|pubblicazione=Quotidiano Sanità|data=26 ottobre 2019|accesso=10 novembre 2019}}</ref> In relazione alle coperture vaccinali è raggiunta nel 2018 la percentuale del 95% per l'esavalente e del 92% per tetravalente e [[morbillo]].<ref>{{Cita news|url=http://www.quotidianosanita.it/campania/articolo.php?articolo_id=59808|titolo=Lea. Regione Campania: "Ultimi per qualità? Dati vecchi, situazione profondamente diversa|pubblicazione=Quotidiano Sanità|data=10 marzo 2018|accesso=12 marzo 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.ilmattino.it/primopiano/sanita/vaccini_in_campania_copertura_al_95_verifiche_su_35mila_minori-3954203.html|titolo=Vaccini, in Campania copertura al 95%: verifiche su 35mila minori|pubblicazione=[[Il Mattino]]|data=5 settembre 2018|accesso=12 marzo 2019}}</ref> È avviata un'operazione di risanamento contabile mirante in primo luogo all'approvazione dei bilanci consuntivi di ASL e aziende ospedaliere in alcuni casi non approvati dal 2012,<ref>{{Cita news|url=https://www.torrechannel.it/regione-campania-sanita-ok-ad-altri-4-bilanci-consuntivi-non-approvati-dal-2012/|titolo=Regione Campania - Sanità, ok ad altri 4 bilanci consuntivi non approvati dal 2012|pubblicazione=Torre Channel|data=23 gennaio 2017|accesso=12 marzo 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.ildenaro.it/sanita-approvati-i-bilanci-delle-asl-napoli-1-centro-e-caserta/|titolo=Sanità, approvati i bilanci delle Asl Napoli 1 Centro e Caserta|pubblicazione=Il Denaro|data=29 settembre 2017|accesso=12 marzo 2019}}</ref> che consente di ridurre l'indebitamento per alcune aziende e di azzerare il debito o incamerare attivi per altre. In conseguenza di ciò ad aprile 2018 è presentata richiesta al [[Ministero della salute|Ministero]] per lo sblocco dei fondi ex art. 20 per l'edilizia ospedaliera, con un piano regionale di un miliardo e ottanta milioni<ref>{{Cita news|url=http://www.dire.it/09-01-2019/278257-la-campania-aspetta-un-miliardo-per-ammodernare-gli-ospedali-ecco-il-piano/|titolo=La Campania aspetta un miliardo per ammodernare gli ospedali, ecco il piano|pubblicazione=Dire|data=9 gennaio 2019|accesso=12 marzo 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.askanews.it/cronaca/2019/01/15/campania-de-lucaattendiamo-approvazione-piano-edilizia-sanitaria-pn_20190115_00384/|titolo=Campania, De Luca: attendiamo approvazione piano edilizia sanitaria|pubblicazione=Askanews|data=15 gennaio 2019|accesso=12 marzo 2019}}</ref> approvato nell’agosto 2019<ref>{{Cita news|url=https://m.ilmattino.it/napoli/articolo-4657045.html|titolo=Un miliardo per la sanità campana: tutti gli interventi provincia per provincia|pubblicazione=[[Il Mattino]]|data=3 agosto 2019|accesso=3 agosto 2019}}</ref> e per la prima volta la Campania ottiene in sede di riparto nazionale tre annualità di fondi di premialità (900 milioni);<ref>{{Cita news|url=http://www.caprievent.it/tv/campaniasanita-de-luca-premialita-risultato-nostro-lavoro/|titolo=Campania: sanità; De Luca, premialità risultato nostro lavoro|pubblicazione=Capri Event|data=20 maggio 2018|accesso=16 marzo 2019}}</ref> a fine anno la sezione regionale di controllo della [[Corte dei Conti]] esprime parere positivo sui bilanci della sanità campana sulla base dei dati disponibili (fino al 2016)<ref>{{Cita news|url=https://www.lacittadisalerno.it/cronaca/sanit%C3%A0-bilanci-in-ordine-in-campania-ok-della-corte-di-conti-1.2044879|titolo=Sanità, bilanci in ordine in Campania: ok della Corte dei Conti|pubblicazione=La Città|data=11 ottobre 2018|accesso=12 marzo 2019}}</ref>, nel 2019 il [[Ministero dell'economia e delle finanze|Ministero dell’Economia]] certifica sei anni di pareggio di bilancio<ref>{{Cita news|url=http://www.quotidianosanita.it/m/regioni-e-asl/articolo.php?articolo_id=76104|titolo=Campania. Il Mef “promuove” la Regione: pareggio di bilancio e griglia Lea a quota 167|pubblicazione=Quotidiano Sanità|data=26 luglio 2019|accesso=27 luglio 2019}}</ref> e a novembre la Campania ottiene altre due annualità di premialità per 600 milioni.<ref>{{Cita news|url=http://www.quotidianosanita.it/m/governo-e-parlamento/articolo.php?articolo_id=78762|titolo=La Campania fuori dal Commissariamento. De Luca: “Davvero siamo alla vigilia di una svolta storica per la nostra Sanità”|pubblicazione=Quotidiano Sanità|data=14 novembre 2019|accesso=20 novembre 2019}}</ref> Con decreto del gennaio 2018 è abolita la quota fissa del ticket regionale di 10 euro a ricetta per le prestazioni ambulatoriali di valore inferiore a 56,15 euro.<ref>{{Cita news|url=http://www.quotidianosanita.it/regioni-e-asl/articolo.php?articolo_id=57902|titolo=Campania. Ticket, abolita la quota ricetta regionale. Manovra da 10 milioni di euro per i non esenti|pubblicazione=Quotidiano Sanità|15/01/2018|accesso=12 marzo 2019}}</ref> Nel 2016 è varata la rete IMA per l'infarto del miocardio,<ref>{{Cita web|url=http://www.regione.campania.it/regione/it/tematiche/rete-ima-infarto-miocardico-acuto/la-rete-ima-infarto-miocardico-acuto|titolo=La Rete IMA (Infarto Miocardico Acuto)|sito=Regione Campania|accesso=24 gennaio 2025|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20201119013152/http://www.regione.campania.it/regione/it/tematiche/rete-ima-infarto-miocardico-acuto/la-rete-ima-infarto-miocardico-acuto|dataarchivio=19 novembre 2020|urlmorto=no}}</ref> nel 2018 è presentata la rete oncologica regionale<ref>{{Cita news|url=http://www.quasimezzogiorno.org/news/napoli-presentata-la-rete-oncologica-della-regione-campania/|titolo=Napoli, presentata la rete oncologica della Regione Campania|pubblicazione=QuasiMezzogiorno|data=14 settembre 2018|accesso=12 marzo 2019|dataarchivio=14 settembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180914184133/http://www.quasimezzogiorno.org/news/napoli-presentata-la-rete-oncologica-della-regione-campania/|urlmorto=sì}}</ref> e nel 2019 la rete stroke dell’[[ictus]]<ref>{{Cita news|url=https://m.ilmattino.it/primopiano/articolo-4638306.html|titolo=Campania, parte la rete Stroke per i pazienti colpiti da ictus|pubblicazione=[[Il Mattino]]|data=24 luglio 2019|accesso=24 luglio 2019}}</ref>, mentre più indietro risulta il lavoro per la rete di medicina territoriale.<ref>{{Cita news|url=https://www.ilmattino.it/napoli/politica/sanita_de_luca_potenziare_la_medicina_territoriale_cardarelli_napoli-3740346.html|titolo=Sanità, il piano Marshall di De Luca: "Potenziare la medicina territoriale"|pubblicazione=[[Il Mattino]]|data=18 maggio 2018|accesso=12 marzo 2019}}</ref> A settembre 2018 è presentato un pacchetto di investimenti per 157 milioni di euro nella ricerca contro il cancro, con l'obiettivo di arrivare all'individuazione di un vaccino per alcune tipologie.<ref>{{Cita news|url=https://www.ilmattino.it/napoli/politica/sanita_la_regione_investe_un_vaccino_contro_cancro_de_luca_novembre_fine_commisariamento-3964292.html|titolo=Sanità, la Campania investe per un vaccino contro il cancro. De Luca: "A novembre fine del commissariamento"|pubblicazione=[[Il Mattino]]|data=10 settembre 2018|accesso=12 marzo 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.irpinianews.it/video-registro-tumori-de-luca-la-campania-scende-in-campo-per-un-vaccino-investiti-157-milioni-per-la-ricerca/|titolo=Registro tumori, De Luca: "La Campania scende in campo per un vaccino. Investiti 157 milioni per la ricerca"|pubblicazione=Irpinia News|data=29 ottobre 2018|accesso=12 marzo 2019}}</ref> Da giugno 2018 sono avviati protocolli di collaborazione, con visite reciproche, tra l'[[Ospedale Antonio Cardarelli|ospedale Cardarelli]] di Napoli ed il [[Ospedale Niguarda Ca' Granda|Niguarda]] di Milano.<ref>{{Cita news|url=http://www.quotidianosanita.it/regioni-e-asl/articolo.php?articolo_id=63294|titolo=Niguarda Milano e Cardarelli Napoli: incontri bilaterali, modelli ed esperienze a confronto|pubblicazione=Quotidiano Sanità|data=27 giugno 2018|accesso=12 marzo 2019}}</ref> A settembre 2018, dopo anni di lavori, è inaugurato il pronto soccorso dell'[[Ospedale del Mare]] di Napoli<ref>{{Cita news|url=https://www.ilmattino.it/napoli/politica/napoli_apre_pronto_soccorso_ospedale_mare_de_luca_voltato_pagina-3975267.html|titolo=Apre il pronto soccorso dell'Ospedale del Mare, De Luca: "Abbiamo voltato pagina"|pubblicazione=[[Il Mattino]]|data=15 settembre 2018|accesso=12 marzo 2019}}</ref> e il successivo novembre apre il [[Dipartimento d'emergenza e accettazione|Dea]] di I livello.<ref>{{Cita news|url=https://napoli.repubblica.it/cronaca/2018/11/05/news/ospedale_del_mare_de_luca_apre_dea_i_livello_-210837306/|titolo=Ospedale del Mare, De Luca: "Apre Dea di I livello"|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=5 novembre 2018|accesso=12 marzo 2019}}</ref> A fine anno il Ministero della Salute e il [[Ministero dell'economia e delle finanze|Mef]] approvano il piano ospedaliero della Regione.<ref>{{Cita web|url=https://www.regione.campania.it/cittadini/it/news/primo-piano/approvato-il-piano-ospedaliero-della-regione-campania-de-luca-un-risultato-straordinario|titolo=Approvato il Piano Ospedaliero della Regione Campania. De Luca: "Un risultato straordinario"|sito= [[Regione Campania]]|accesso=13 marzo 2025|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20201117100924/http://regione.campania.it/cittadini/it/news/primo-piano/approvato-il-piano-ospedaliero-della-regione-campania-de-luca-un-risultato-straordinario|dataarchivio=17 novembre 2020|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.quotidianosanita.it/campania/articolo.php?articolo_id=56555|titolo=Campania. Piano ospedaliero. Ecco tutte le novità dopo il via libera di Ministero della Salute e Mef|pubblicazione=Quotidiano Sanità|data=1º dicembre 2018|accesso=12 marzo 2019}}</ref> A gennaio 2019 sono adottati i decreti del piano per il personale della sanità, per l'assunzione e stabilizzazione di 7600 unità tra medici, infermieri, tecnici ed amministrativi<ref>{{Cita news|url=https://www.ilmattino.it/napoli/politica/sanita_de_luca_firma_i_decreti_per_7600_assunzioni_in_campania-4248310.html|titolo=Sanità, De Luca firma i decreti 7.600 assunzioni in Campania|pubblicazione=[[Il Mattino]]|data=22 gennaio 2019|accesso=13 marzo 2019}}</ref> e, con la fuoriuscita del commissariamento a fine anno, ad inizio 2020 iniziano le prime assunzioni e stabilizzazioni, con 192 precari stabilizzati all’IRCCS Pascale<ref>{{Cita news|url=https://www.ilmattino.it/napoli/politica/istituto_pascale_assunzione_192_precari_de_luca-4987695.html|titolo= Istituto Pascale, festa e selfie con De Luca per l'assunzione dei 192 precari|pubblicazione=[[Il Mattino]]|data=16 gennaio 2020|accesso=20 gennaio 2020}}</ref> e circa 800 infermieri nelle 3 ASL napoletane.<ref>{{Cita news|url= https://www.ottopagine.it/na/attualita/206293/assunti-800-infermieri-de-luca-lavorano-per-merito.shtml|titolo= Assunti 800 infermieri. De Luca: "Lavorano per merito"|pubblicazione=Ottopagine|data=20 gennaio 2020|accesso=20 gennaio 2020}}</ref> A febbraio è varato un provvedimento, presentato con l'[[associazione Luca Coscioni]], che consente di ricorrere alla [[procreazione medicalmente assistita]] anche nell'ambito del servizio sanitario regionale,<ref>{{Cita news|url=https://www.salernonotizie.it/2019/02/02/de-de-luca-ok-provvedimento-per-la-procreazione-medicalmente-assistita/|titolo=De Luca: "Ok provvedimento per la Procreazione medicalmente assistita"|pubblicazione=Salernonotizie.it|data=2 febbraio 2019|accesso=13 marzo 2019}}</ref> con lo scopo di ridurre una mobilità passiva stimata attorno alle {{formatnum:10000}} unità.<ref>{{Cita news|url=http://www.ansa.it/campania/notizie/2019/03/09/pma-de-lucaci-sara-portale-informativo_b7ebe285-92de-4ef2-800f-0bafe627d730.html|titolo=Pma: De Luca, ci sarà portale informativo|pubblicazione=[[ANSA]]|data=9 marzo 2019|accesso=13 marzo 2019}}</ref>
[[File:James Foggo e Vincenzo de Luca.jpg|thumb|Vincenzo De Luca si incontra a giugno 2020 con il comandante delle U.S. Naval Forces Europe-Africa James G. Foggo III, durante l'emergenza Covid-19]]
Tra il 2018 e il 2019 si susseguono una serie di casi, che suscitano scalpore a livello nazionale, di presunta incuria e malasanità presso l'Ospedale San Giovanni Bosco di Napoli, con invasioni di formiche nelle stanze da letto e nel pronto soccorso, finanche sul corpo di pazienti.<ref>{{Cita news|url=http://www.askanews.it/video/2018/11/10/napoli-donna-coperta-di-formiche-al-don-bosco-scatta-denuncia-20181110_video_16523852/|titolo=Napoli, donna coperta di formiche al Don Bosco, scatta denuncia|pubblicazione=Askanews|data=10 novembre 2018|accesso=13 marzo 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.nurse24.it/specializzazioni/emergenza-urgenza/san-giovanni-bosco-chiuso-per-formiche-in-accettazione.html|titolo=San Giovanni Bosco, chiuso per formiche in accettazione|pubblicazione=Nurse24|data=19 dicembre 2018|accesso=13 marzo 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.ilgiornale.it/news/cronache/altro-caso-formiche-san-giovanni-bosco-napoli-1624081.html|titolo=Un altro caso di formiche al San Giovanni Bosco di Napoli|pubblicazione=[[Il Giornale]]|data=4 gennaio 2019|accesso=13 marzo 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.corriere.it/cronache/19_febbraio_16/mattoni-foratini-senghe-crepe-ignavia-cosi-formiche-si-moltiplicano-all-ospedale-san-giovanni-bosco-napoli-634068ac-313a-11e9-a4dd-63e8165b4075.shtml|titolo=Mattoni foratini e crepe nei muri: così le formiche invadono l'ospedale San Giovanni Bosco di Napoli|pubblicazione=[[Corriere della Sera|Il Corriere]]|data=16 febbraio 2019|accesso=13 marzo 2019}}</ref> Sono presentati dall'ASL degli esposti alla Procura di Napoli e le indagini della ditta incaricata avallano l'ipotesi di atti di sabotaggio, con la predisposizione di esche zuccherine per attirare gli insetti.<ref>{{Cita news|url=https://napoli.fanpage.it/formiche-al-san-giovanni-bosco-ipotesi-sabotaggio-nutella-e-zucchero-per-attirarle/|titolo=Formiche al San Giovanni Bosco, ipotesi sabotaggio: Nutella e zucchero per attirarle|pubblicazione=Fanpage|data=1º marzo 2019|accesso=13 marzo 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.ilmattino.it/pay/edicola/formiche_san_giovanni_bosco-4331024.html|titolo=Napoli: formiche al San Giovanni Bosco, Nutella e zucchero come «esche»|pubblicazione=[[Il Mattino]]|data=1º marzo 2019|accesso=13 marzo 2019}}</ref> Il tutto è ricondotto a presenze opache nella gestione abusiva di un parcheggio, poi sequestrato, del plesso ospedaliero da parte di [[Camorrista|camorristi]].<ref>{{Cita news|url=https://www.cronachedellacampania.it/2018/11/napoli-la-denuncia-choc-di-borrelli-al-san-giovanni-bosco-la-camorra-ha-riaperto-il-parcheggio-abusivo-sequestrato/|titolo=Napoli, la denuncia choc di Borrelli: 'Al San Giovanni Bosco la camorra ha riaperto il parcheggio abusivo sequestrato'|pubblicazione=Cronache della Campania|data=12 novembre 2018|accesso=13 marzo 2019}}</ref>
Alla luce dei risultati in materia contabile e di Lea, già dall'inizio del 2017 De Luca chiede al governo l'uscita dal commissariamento per la sanità campana.<ref>{{Cita news|url=https://www.ildenaro.it/de-luca-lettera-a-gentiloni-per-revoca-commissariamento-sanita/|titolo=De Luca, lettera a Gentiloni per revoca commissariamento sanità|pubblicazione=Il Denaro|data=18 gennaio 2017|accesso=13 marzo 2019}}</ref> La richiesta è poi formalizzata al [[Governo Conte I]] nel luglio 2018<ref>{{Cita news|url=https://www.laredazione.eu/sanita-in-campania-de-luca-chiede-formale-uscita-dal-commissariamento/|titolo=Sanità in Campania, De Luca chiede formale uscita dal commissariamento|pubblicazione=LaRedazione.eu|data=18 luglio 2018|accesso=13 marzo 2019|dataarchivio=19 luglio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180719110055/https://www.laredazione.eu/sanita-in-campania-de-luca-chiede-formale-uscita-dal-commissariamento/|urlmorto=sì}}</ref> e reiterata nel corso dei mesi successivi.<ref>{{Cita news|url=http://www.salernotoday.it/politica/commissariamento-sanita-de-luca-replica-di-maio-16-ottobre-2018.html|titolo=Sanità, De Luca replica a Di Maio: "Io non più commissario? Un'idiozia|pubblicazione=SalernoToday|data=16 ottobre 2018|accesso=13 marzo 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.nuovairpinia.it/2018/12/02/sanita-alaia-otterremo-la-fine-del-commissariamento-in-campania/|titolo=Sanità, Alaia: otterremo la fine del commissariamento in Campania|pubblicazione=Nuova Irpinia|data=2 dicembre 2018|accesso=13 marzo 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.napolitoday.it/politica/formiche-de-luca-camorra-ospedali-don-bosco.html|titolo=Sanità, De Luca chiede la fine del commissariamento: "Oppure siamo di fronte a squadrismo"|pubblicazione=NapoliToday|data=20 febbraio 2019|accesso=13 marzo 2019}}</ref>
Nel settembre 2018 il Governo Conte inserisce nel cosiddetto "decreto Genova" (varato per far fronte all'emergenza del [[Viadotto Polcevera|crollo del ponte Morandi]] di Genova avvenuto il 14 agosto precedente) una norma, definita giornalisticamente ''anti De Luca'', che prevede nuovamente l'incompatibilità tra i ruoli di presidente di regione e di commissario alla sanità.<ref>{{Cita news|url=https://www.ilmattino.it/primopiano/politica/sanita_norma_anti_de_luca_stop_governatori_commissari-4002495.html|titolo=Sanità, norma anti-De Luca: stop ai governatori commissari|pubblicazione=[[Il Mattino]]|data=28 settembre 2018|accesso=13 marzo 2019}}</ref> Il [[Presidente della Repubblica italiana|Quirinale]], però, stralcia queste disposizioni in quanto non connotate dai requisiti di necessità ed urgenza che caratterizzano i [[Decreto-legge|decreti legge]].<ref>{{Cita news|url=https://www.anteprima24.it/regione/quirinale-sanita-incompatibilita/|titolo=Il Quirinale 'salva' De Luca: resta Commissario alla Sanità. Ma la partita potrebbe riaprirsi|pubblicazione=Anteprima24|data=29 settembre 2018|accesso=13 marzo 2019}}</ref> La norma è poi riproposta e approvata nel novembre 2018 con un emendamento al "decreto Fisco",<ref>{{Cita news|url=http://www.cronachesalerno.it/esultano-i-pentastellati-approvata-norma-anti-de-luca/|titolo=Esultano i pentastellati approvata norma anti De Luca|pubblicazione=Le Cronache|data=29 novembre 2018|accesso=13 marzo 2019}}</ref> per poi essere dichiarata illegittima dalla [[Corte costituzionale]] il 5 dicembre 2019 su ricorso della Campania.<ref>{{Cita news|url=https://www.askanews.it/cronaca/2019/12/05/commissario-sanit%c3%a0-corte-costituzionale-boccia-incompatibilit%c3%a0-pn_20191205_00172/|titolo=Commissario Sanità, Corte Costituzionale boccia incompatibilità|pubblicazione=askanews|data=5 dicembre 2019|accesso=7 dicembre 2019}}</ref>
Il 13 novembre 2019 il tavolo tecnico con i Ministeri dell’Economia e della Salute conferma il raggiungimento degli adempimenti finanziari e dei livelli essenziali di assistenza, esprimendo parere favorevole per l’uscita dal commissariamento.<ref>{{Cita web|url=http://www.regione.campania.it/regione/it/news/primo-piano/sanita-dal-tavolo-tecnico-a-roma-l-ok-agli-adempimenti-per-la-fine-del-commissariamento-de-luca-vicini-ad-una-svolta?page=1|titolo=Sanità, dal tavolo tecnico a Roma l'ok agli adempimenti per la fine del commissariamento. De Luca: Vicini ad una svolta|sito=regione.campania.it|data=13 novembre 2019|accesso=20 novembre 2019}}</ref> Il successivo 28 novembre la [[Conferenza delle regioni e delle province autonome|Conferenza delle Regioni]] e la [[Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome|Conferenza Stato-Regioni]] esprimono parere positivo sull’uscita della sanità campana dal commissariamento
e inoltrano richiesta alla [[Presidenza del Consiglio dei ministri]].<ref>{{Cita news|url=https://www.ilmattino.it/napoli/politica/sanita_campania_fuori_commissariamento-4892411.html|titolo=Sanità Campania, ci siamo! Ok della Conferenza delle Regioni all'uscita dal commissariamento|pubblicazione=[[Il Mattino]]|data=28 novembre 2019|accesso=29 novembre 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.ilmattino.it/napoli/politica/campania_sanita_commissario_oggi_ultime_notizie-4893555.html|titolo=Sanità, Campania fuori dal commissariamento: partono piani ospedalieri e assunzioni|pubblicazione=[[Il Mattino]]|data=29 novembre 2019|accesso=29 novembre 2019}}</ref> Il successivo 5 dicembre il Consiglio dei Ministri decreta la fine del commissariamento.<ref>{{Cita news|url=https://www.ilmattino.it/napoli/politica/sanita_campania_fuori_commissariamento-4908989.html|titolo=Sanità, la Campania è fuori dal commissariamento: «È un risultato storico»|pubblicazione=[[Il Mattino]]|data=6 dicembre 2019|accesso=7 dicembre 2019}}</ref>
=== Secondo mandato ===
Nel 2020 De Luca si ricandida per un secondo mandato alla presidenza della regione ed alle elezioni tenutesi il 20 e 21 settembre di quell'anno viene riconfermato presidente con quasi il 70% dei voti. La prima parte del secondo mandato è tutta concentrata sulla gestione e sull'affronto della [[pandemia di COVID-19]], quindi anche sul potenziamento delle strutture ospedaliere della Campania, più volte descritte dal governatore come un'eccellenza nazionale. De Luca è noto in questo periodo soprattutto perché ha agito in maniera praticamente sempre diversa dal governo nazionale riguardo alle decisioni da mettere in campo per la pandemia, attuando esempio la chiusura delle scuole dalla metà di ottobre del 2020 e fino a dopo il periodo natalizio, o anche la decisione di lasciare in vigore l'obbligo di utilizzare la mascherina all'aperto anche durante il periodo estivo del 2021. Altra tematica da lui sottolineata è la mancanza di criterio e logica nella distribuzione delle dosi di vaccino anti-coronavirus prima e di quella dei farmaci antivirali dopo, infatti la Campania è stata la regione che ha ricevuto meno vaccini e farmaci di tutte le altre in base alla sua popolazione.
Ad [[ottobre]] del [[2021]], con l'elezione di [[Gaetano Manfredi]] a [[Sindaci di Napoli|sindaco di Napoli]], inizia una proficua collaborazione tra la Regione e il Comune sotto moltissimi aspetti, per lo sviluppo e la crescita della città, che precedentemente non era stata attuata a causa delle note e reciproche posizioni contrastanti tra De Luca e il predecessore di Manfredi, [[Luigi de Magistris]].
Sempre nell'autunno del 2021, De Luca inaugura la [[Piazza della Libertà (Salerno)|Piazza della Libertà]] a Salerno, la più grande piazza sul mare d'Italia, che collega il lungomare della città con la zona portuale, con fontane ed aiuole, ed è dotata di un parcheggio sottostante da circa 700 posti auto, alcuni posti moto, colonnine di ricarica per veicoli elettrici e posti riservati a diversamente abili.
Manifesta la volontà di candidarsi per un [[mandato_elettorale|terzo mandato]], ma la [[legge regionale]] (la numero 16 del 2024) che ne prevede la possibilità viene bloccata dalla [[Corte_costituzionale_(Italia)|Consulta]], su ricorso della [[Presidenza del Consiglio dei ministri]].<ref>[https://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2025/04/09/de-luca-non-puo-ricandidarsi-la-legge-della-campania-e-incostituzionale_882eecfd-442b-4989-8bb3-0089b142e7d6.html De Luca non può ricandidarsi, la legge della Campania è incostituzionale - Notizie - Ansa.it]</ref><ref>https://www.ilsole24ore.com/art/terzo-mandato-de-luca-consulta-decide-ricorso-governo-ecco-perche-caso-si-intreccia-quello-zaia-AHJnx3B</ref><ref>[https://www.rainews.it/articoli/2025/04/terzo-mandato-verdetto-della-consulta-ricorso-contro-la-campania-77d2ec98-7478-4bf0-bde9-48866ae1d631.html Terzo mandato, la Consulta boccia la legge della Regione Campania. De Luca: "Tesi strampalata"]</ref>
== Attività di sindaco di Salerno ==
{{P|Lunga prosopopea dal sapore decisamente [[WP:PROMO|promozionale]] sull'attività di De Luca minuto per minuto, descritta assemblando vari comunicati stampa di De Luca stesso e fonti simili. Occorre riscrivere basandosi su fonti secondarie e terziarie autorevoli.|politica|agosto 2025}}
Vincenzo De Luca è stato a lungo noto soprattutto per la sua attività di sindaco a [[Salerno]], carica ricoperta per quattro mandati.
=== Primo e secondo mandato ===
I primi due mandati ([[1993]]-[[2001]]) hanno visto essenzialmente portare avanti, in alcune linee guida fondamentali di pianificazione urbana, il programma precedentemente avviato dalla giunta guidata da Vincenzo Giordano, di cui De Luca aveva fatto parte come assessore e poi vicesindaco. Si procede con il lavoro di redazione del PRG redatto da [[Oriol Bohigas]], arrivando all'approvazione del PUC nel 2006, e con l'avvio ed il completamento di alcune infrastrutture strategiche cercando di dare alla città un'identità urbanistica, di porre rimedio all'assenza di una programmazione architettonica e anche al problema della viabilità.<ref>{{cita web|url=http://www.architettiroma.it/archivio.aspx?id=3721|titolo=Il nuovo piano regolatore, Bohigas disegna la "grande Salerno"|accesso=25 maggio 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070529202242/http://www.architettiroma.it/archivio.aspx?id=3721|dataarchivio=29 maggio 2007}}</ref> Tra queste spiccano la [[Lungoirno]], nuova rete viaria con sistema di parchi pubblici lungo l'asse Nord-Sud della città costeggiante il [[fiume Irno]], progettata dallo stesso Bohigas e la metropolitana leggera, inserita nel sistema metropolitano regionale, per i collegamenti Est-Ovest. Sono inoltre progettati o avviati in questi anni il palazzetto dello sport ad opera di [[Tobia Scarpa]] e ad oggi incompiuto, la riqualificazione del centro storico e della [[Villa comunale di Salerno|villa comunale]], il recupero del [[Giardino della Minerva]] con fondi europei del progetto URBAN, il restauro del [[Teatro municipale Giuseppe Verdi (Salerno)|Teatro Verdi]], la [[Stazione marittima di Salerno|stazione marittima]] progettata da [[Zaha Hadid]] e la [[Cittadella giudiziaria di Salerno|cittadella giudiziaria]] progettata da [[David Chipperfield]], opere il cui iter progettuale e di appalto sarà poi completato nel mandato del successore Mario De Biase.
=== Terzo mandato ===
[[File:Vincenzo De Luca with Giorgio Napolitano.jpg|thumb|Vincenzo De Luca con [[Giorgio Napolitano]], in visita a Salerno il 14 settembre [[2010]]
Durante questo mandato (2006 - 2011) la città ha raggiunto il primato nazionale tra i comuni capoluogo per la percentuale di raccolta differenziata (74%) ed è stato avviato un piano di informatizzazione dei sistemi e dei pubblici servizi.<ref>{{cita web|url=http://www.comune.salerno.it/client/scheda.aspx?scheda=4989&stile=2|titolo=Centro Servizio Territoriali Sistemi Sud|accesso=3 maggio 2013}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.comune.salerno.it/client/scheda_news.aspx?news=2234&stile=7&prov=76|titolo=Salerno all'Expo di Shanghai, per il sistema di informatizzazione SIMEL e la trasparenza|accesso=3 maggio 2013}}</ref> Nel marzo [[2010]], viene reso noto che Salerno è stata scelta dal [[Ministero dell'Ambiente]] per partecipare all'[[Expo 2010]] di [[Shanghai]] per i grandi interventi in tema ambientale, di clima e di energia rinnovabile, all'interno del progetto Italian Urban Best Practices. Partecipa all'Expo anche nell'ambito de ''L'Italia degli Innovatori'', grazie al suo sistema informatico multicanale SIMEL.<ref>{{cita news|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/salerno/notizie/economia/2010/23-marzo-2010/salerno-vola-expo-2010-shangaie-le-italian-urban-beste-practices--1602702239053.shtml|titolo=Salerno vola all'Expo 2010 di Shanghai. È tra le «Italian Urban Best Practices»|pubblicazione=Corriere del Mezzogiorno|data=23 marzo 2010}}</ref>
Le battaglie per la vivibilità e per la sicurezza hanno riscosso consensi anche nell'elettorato di centro-destra tanto che nel sondaggio ''Governance Poll'' del [[2009]] si attestava al 65% delle preferenze, ossia +8% rispetto al giorno dell'elezione.<ref>{{cita web|url=http://www2.iprmarketing.it/govpoll09_sind.asp|titolo=Governance Poll 2009|accesso=3 maggio 2013}}</ref>
L'avvio della [[Raccolta differenziata porta a porta|raccolta differenziata]]
Nel 2009 il sindaco avvia i lavori di [[Piazza della Libertà (Salerno)|Piazza della Libertà]], progettata da [[Ricardo Bofill]] con l'annesso complesso residenziale del Crescent al termine del [[Lungomare Trieste|lungomare cittadino]].<ref>{{Cita web|url=http://www.comune.salerno.it/client/scheda_news.aspx?news=1889&prov=76&stile=7|titolo=Nasce Piazza della Libertà. Cambia la storia di Salerno|sito=Comune di Salerno|data=19 settembre 2009|accesso=13 marzo 2025|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20091220073921/http://www.comune.salerno.it/client/scheda_news.aspx?news=1889&prov=76&stile=7|dataarchivio=20 dicembre 2009|urlmorto=sì}}</ref> L'opera pubblica è annunciata come fiore all'occhiello del processo di trasformazione urbana della città e di riqualificazione del fronte di mare e come la più grande piazza sul mare d'Italia. Il progetto prevede una grande superficie di circa {{formatnum:27000}} m² rialzata di 5 metri sul livello del mare per consentire la realizzazione di parcheggi e due stecche di negozi e ristoranti. A luglio 2012 parte della struttura del settore 2 del parcheggio è interessata da un cedimento, evento che darà il via ad una serie di accertamenti tecnici culminanti anche in procedimenti giudiziari a carico sia dei progettisti che degli amministratori pubblici. Nel 2011 è invece posta la prima pietra dell'annesso complesso del Crescent, di realizzazione privata, anch'esso al centro di intricate vicende giudiziarie dapprima sotto il profilo ambientale e amministrativo e successivamente anche penali.<ref>{{Cita news|url=http://www.liratv.com/salerno-posata-la-prima-pietra-del-crescent|titolo=Salerno, posata la prima pietra del Crescent|pubblicazione=LiraTV|data=13 maggio 2011|accesso=7 marzo 2019|dataarchivio=27 marzo 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190327085844/http://www.liratv.com/salerno-posata-la-prima-pietra-del-crescent/|urlmorto=sì}}</ref> Al 2019 De Luca risulta rinviato a giudizio per falso in atto pubblico in relazione ad una variante per Piazza della Libertà, mentre nel 2018 è stato assolto perché il fatto non sussiste in relazione alle accuse sul progetto del Crescent.<ref>Si rinvia alla sezione procedimenti giudiziari</ref>
Nel maggio 2011 è inaugurato in località Monte di Eboli un impianto fotovoltaico comunale, in gestione all'azienda TOTO che si era aggiudicata anche progettazione e appalto, esteso su 42 ettari per una produzione di {{formatnum:33000}} MWh annui di energia elettrica, terzo in Italia per dimensione.<ref>{{Cita news|url=https://www.infobuildenergia.it/notizie/inaugurato-a-eboli-il-terzo-parco-fotovoltaico-d-italia-1851.html|titolo=Inaugurato a Eboli il terzo parco fotovoltaico d'Italia|pubblicazione=www.infobuildenergia.it|data=13 maggio 2011|accesso=11 luglio 2019}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.cilentonotizie.it/dettaglio/7719/salerno-punta-sulle-energie-rinnovabili-de-luca-visita-il-parco-fotovoltaico-a-monte-di-eboli/|titolo=Salerno punta sulle energie rinnovabili, De Luca visita il Parco Fotovoltaico a Monte di Eboli|pubblicazione=CilentoNotizie|data=10 maggio 2011|accesso=11 luglio 2019}}</ref>
De Luca si è sempre presentato con una lista civica di sinistra ("
Secondo un sondaggio Doxa
=== Quarto mandato ===
Il 26 maggio [[2011]] il rieletto sindaco di Salerno comunica di aver costituito la nuova giunta comunale per il suo quarto mandato come primo cittadino.<ref>{{cita web|url=http://www.comune.salerno.it/client/scheda_news.aspx?news=2776&prov=76&stile=7|titolo=Il Sindaco De Luca ha proceduto alla costituzione della Giunta Comunale|accesso=3 maggio 2013}}</ref> Tale giunta appare molto simile a quella del quinquennio precedente, con sole piccole variazioni.<ref>{{cita news|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/salerno/notizie/politica/2011/27-maggio-2011/de-luca-vara-giunta-fotocopia-190737552983.shtml|titolo=De Luca vara la giunta fotocopia|pubblicazione=Corriere del Mezzogiorno|data=27 maggio 2011}}</ref> Tra gli eventi più importanti del nuovo mandato, la presentazione, il 22 novembre [[2011]], al [[Teatro Verdi (Salerno)|Teatro Verdi]] del "''brand
Il 7 gennaio [[2012]] De Luca è invitato alla [[Festa del Tricolore]] che si tiene ogni anno a [[Reggio nell'Emilia]], dove ha ricevuto una copia del [[Bandiera d'Italia|primo tricolore]] in ricordo del periodo in cui, al termine della [[seconda guerra mondiale]], Salerno fu sede del governo italiano per circa sei mesi.<ref>{{cita web|url=http://www.comune.salerno.it/client/scheda_news.aspx?news=3069&prov=76&stile=7|titolo=Primo Tricolore alla città di Salerno|accesso=3 maggio 2013}}</ref>
A gennaio [[2012]] il sondaggio ''Governance Poll'' del [[Sole 24 ore]] lo colloca al terzo posto in ordine di gradimento tra i sindaci più amati, a pari merito con [[Flavio Tosi]] e [[Michele Emiliano]].<ref>{{cita news|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/salerno/notizie/politica/2012/16-gennaio-2012/de-luca-dribbla-polemichee-terzo-sindaco-piu-amato-d-italia-1902880843477.shtml|titolo=De Luca dribbla le polemiche:è il terzo sindaco più amato d'Italia|pubblicazione=Corriere del Mezzogiorno|data=16 gennaio 2012}}</ref>
Nello stesso sondaggio, l'anno successivo, si colloca al primo posto a livello nazionale per il gradimento.<ref>{{cita news|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/salerno/notizie/politica/2013/7-gennaio-2013/sondaggi-vincenzo-de-luca-sindaco-italiano-piu-amato-2113437918548.shtml|titolo=Sondaggi, Vincenzo De Luca è il sindaco italiano più amato|pubblicazione=Corriere del Mezzogiorno|data=7 gennaio 2013}}</ref>
Nel settembre [[2012]] è inaugurato il restaurato [[Convento di San Nicola della Palma|convento di San Nicola de Palma]], diventato sede dell'EBRIS (''Istituto Europeo di Ricerche Biomediche di Salerno'') guidato dal professore Alessio Fasano, docente dell'Università del Maryland, il cui scopo sarà la ricerca di cure per la celiachia e per i disturbi alimentari.<ref>{{Cita news|url=https://www.cilentonotizie.it/dettaglio/?ID=12780|titolo=Ritorna la ricerca scientifica nei luoghi della Scuola Medica Salernitana|pubblicazione=CilentoNotizie|data=13 settembre 2012|accesso=11 luglio 2019}}</ref> Nel [[2015]] prendono il via le attività di laboratorio, con sei ricercatori impegnati in due distinti progetti: il primo, finanziato dal [[National Institutes of Health]], riguardo ai fattori di rischio ambientale per la celiachia, mentre il secondo è un'applicazione europea nell'ambito di Horizon 2020 sull'autismo.<ref>{{cita news|url=http://lacittadisalerno.gelocal.it/salerno/cronaca/2015/05/01/news/progetto-sulla-celiachia-nel-laboratorio-della-ebris-1.11345068|titolo=Progetto sulla celiachia nel laboratorio della Ebris|data=1º maggio 2015|accesso=11 luglio 2019|dataarchivio=18 maggio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150518101915/http://lacittadisalerno.gelocal.it/salerno/cronaca/2015/05/01/news/progetto-sulla-celiachia-nel-laboratorio-della-ebris-1.11345068|urlmorto=sì}}</ref>
A cavallo tra il terzo e quarto mandato l'amministrazione De Luca avvia un programma di potenziamento della rete di [[Asilo nido|asili nido]] che porta la città di Salerno a dotarsi di nove strutture,<ref>{{Cita web|url=http://www.comune.salerno.it/client/scheda.aspx?scheda=4995&stile=4|titolo=Gli asili nido del Comune di Salerno|sito=comune.salerno.it|accesso=11 luglio 2019}}</ref> raggiungendo una copertura del 42,4% e posizionandosi tra le prime città italiane.<ref>{{Cita news|url=https://www.agi.it/cronaca/asili_nido_obiettivo_europeo-4489368/news/2018-10-17/|titolo=Quanti bambini trovano posto negli asili nido italiani?|pubblicazione=[[Agenzia Giornalistica Italiana|AGI]]|data=17 novembre 2018|accesso=11 luglio 2019}}</ref>
Il 20 settembre 2013, nell'ambito del pacchetto di opere concluse e in partenza da consegnare alla città, tradizionalmente in vista della festa patronale, è restituito alla collettività il restaurato [[palazzo Fruscione]], esempio unico di edilizia civile normanna, pur con successivi rimaneggiamenti e precedenti stratificazioni.<ref>{{cita news|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/salerno/notizie/cronaca/2013/20-settembre-2013/riapre-palazzo-fruscione-restaurorisplende-mosaico-epoca-romana-2223211346889.shtml|titolo=Riapre Palazzo Fruscione dopo restauro:risplende un mosaico di epoca romana|pubblicazione=Corriere del Mezzogiorno|data=20 settembre 2013}}</ref> Dal 23 ottobre il [[Teatro municipale Giuseppe Verdi (Salerno)|Teatro Verdi]] è annoverato tra i teatri italiani di tradizione.<ref>{{Cita web|url=http://www.comune.salerno.it/client/scheda_news.aspx?news=40940&prov=76&stile=7|titolo=Il Teatro Verdi di Salerno inserito nel novero dei teatri di tradizione|sito=Comune di Salerno|data=23 ottobre 2013|accesso=24 gennaio 2025|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140222155456/http://www.comune.salerno.it/client/scheda_news.aspx?news=40940&prov=76&stile=7|dataarchivio=22 febbraio 2014|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.spettacolodalvivo.beniculturali.it/index.php/teatri-di-tradizione/74-teatri-di-tradizione-quali-sono|sito=spettacolodalvivo.beniculturali.it|accesso=15 marzo 2019|titolo=Teatri di tradizione: quali sono|dataarchivio=9 marzo 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190309125301/http://www.spettacolodalvivo.beniculturali.it/index.php/teatri-di-tradizione/74-teatri-di-tradizione-quali-sono|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.teatroverdisalerno.it/web/html/news.aspx?id=503|sito=teatroverdisalerno.it|accesso=15 marzo 2019|titolo=Il Teatro Municipale G.Verdi di Salerno: Teatro di Tradizione|dataarchivio=18 novembre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201118181842/http://www.teatroverdisalerno.it/web/html/news.aspx?id=503|urlmorto=sì}}</ref> Il 4 novembre, grazie al lavoro di cabina di regia in virtù del nuovo incarico di Governo, a quasi quattro anni di distanza dall'ultimazione dei lavori per le stazioni, parte il [[servizio ferroviario metropolitano di Salerno]].<ref>{{Cita web | url = http://lacittadisalerno.gelocal.it/cronaca/2013/11/04/news/stazione-arechi-finalmente-si-parte-1.8056524 | titolo = Stazione-Arechi, finalmente si parte | autore = Gianni Giannattasio | data = 4 novembre 2013 | accesso = 13 gennaio 2023 | urlarchivio = https://archive.is/20131212112535/http://lacittadisalerno.gelocal.it/cronaca/2013/11/04/news/stazione-arechi-finalmente-si-parte-1.8056524 | dataarchivio = 12 dicembre 2013 | urlmorto = sì }}</ref>
Nel 2014 sono inaugurati, dopo anni di ritardo e alterne vicende, i primi tre edifici della [[Cittadella Giudiziaria|cittadella giudiziaria]],<ref>{{Cita news|url=https://www.salernonotizie.it/2014/03/07/salerno-sindaco-de-luca-inaugura-edifici-cittadella-giudiziaria/|titolo=Salerno: sindaco De Luca inaugura edifici Cittadella Giudiziaria|pubblicazione=Salernonotizie|data=7 marzo 2014|accesso=7 marzo 2019}}</ref> progettata da [[David Chipperfield|Chipperfield]], dei cui finanziamenti pure si era interessato De Luca nei mesi al Ministero delle Infrastrutture.<ref>{{Cita web | url = http://lacittadisalerno.gelocal.it/cronaca/2014/02/15/news/l-ok-del-cipe-per-la-cittadella-de-luca-un-miracolo-1.8678773 | titolo = L'ok del Cipe per la Cittadella De Luca: «Un miracolo» | sito = la Città di Salerno | data = 15 febbraio 2014 | accesso = 13 gennaio 2023 | urlarchivio = https://archive.is/20140304080509/http://lacittadisalerno.gelocal.it/cronaca/2014/02/15/news/l-ok-del-cipe-per-la-cittadella-de-luca-un-miracolo-1.8678773 | dataarchivio = 4 marzo 2014 | urlmorto = sì }}</ref> Il trasferimento degli uffici è iniziato nel [[2017]] mentre il completamento definitivo dei tre restanti edifici, previsto tra il 2018 e il 2019, non è stato ancora definito.<ref>{{cita web|url=https://www.lacittadisalerno.it/cronaca/salerno-ultimati-gli-altri-tre-edifici-della-cittadella-1.2001958|titolo= Salerno, ultimati gli altri tre edifici della Cittadella|accesso=3 settembre 2018}}</ref>
Nel luglio [[2013]], in seguito alla nomina a vice ministro, è incominciato in consiglio comunale l'iter per la decadenza di Vincenzo De Luca da sindaco della città con trasferimento dei poteri ''ad interim'' al vicesindaco, a seguito della rinuncia alle dimissioni onde evitare l'arrivo di un [[commissario prefettizio]] e la paralisi dell'attività comunale.<ref>{{cita news|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07/10/salerno-vice-ministro-de-luca-non-si-dimette-e-lascia-citta-al-suo-braccio-destro/651486/|titolo=Salerno, il sindaco De Luca non si dimette. E lascia al suo braccio destro|pubblicazione=il Fatto Quotidiano|data=10 luglio 2013}}</ref>
Il 7 ottobre [[2013]] l'[[Antitrust]] avvia un procedimento per incompatibilità ai danni di De Luca, basandosi sul decreto-legge 13 agosto 2011, n.138. L'esito dell'azione dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato sarà noto entro il 30 novembre.<ref>[http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/10/07/sindaco-e-sottosegretario-antitrust-avvia-procedimento-per-incompatibilita-de-luca/735896/.shtml Sindaco e sottosegretario, Antitrust avvia un procedimento per incompatibilità De Luca].</ref> Il 30 novembre l'Autorità garante della concorrenza ha stabilito che le due cariche sono incompatibili.<ref name=":0" /><ref name=":1" /><ref name=":2" /><ref>[http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/campania/2013/11/30/Autority-incompatibili-cariche-Luca_9705200.html Authority, le due cariche di De Luca sono incompatibili - Campania - ANSA.it<!-- Titolo generato automaticamente -->].</ref> In febbraio De Luca ricorre al Tar del [[Lazio]] contro il provvedimento dell'Antitrust.<ref>{{cita news|url=http://lacittadisalerno.gelocal.it/cronaca/2014/02/11/news/show-di-de-luca-a-klaus-condicio-1.8647868|titolo=Incompatibilità, De Luca ricorre al Tar della Lazio|pubblicazione=la Città|data=11 febbraio 2014|accesso=15 febbraio 2014|dataarchivio=22 febbraio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140222045403/http://lacittadisalerno.gelocal.it/cronaca/2014/02/11/news/show-di-de-luca-a-klaus-condicio-1.8647868|urlmorto=sì}}</ref> Il 24 gennaio [[2014]] il [[tribunale ordinario|Tribunale]] (prima sezione civile) di [[Salerno]] ha dichiarato De Luca decaduto dalla carica di sindaco.<ref name=":3" /><ref name=":4" /><ref name=":5" /> A seguito dell'immediato ricorso in appello, l'ordinanza è stata sospesa in ossequio alla legge n. 150 del 1/9/2011 art. 22, comma 8.<ref>{{cita news|url=http://lacittadisalerno.gelocal.it/cronaca/2014/01/24/news/il-tribunale-dichiara-de-luca-incompatibile-1.8530753|titolo=Il tribunale dichiara De Luca incompatibile. Lui fa subito ricorso ma è bufera a Salerno|pubblicazione=la Città|data=24 gennaio 2014|accesso=15 febbraio 2014|dataarchivio=22 febbraio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140222045520/http://lacittadisalerno.gelocal.it/cronaca/2014/01/24/news/il-tribunale-dichiara-de-luca-incompatibile-1.8530753|urlmorto=sì}}</ref> Il 23 gennaio 2015 De Luca viene sospeso per 18 mesi dalla carica di sindaco dal prefetto di Salerno in applicazione della Legge Severino, a seguito della condanna in primo grado per abuso d'ufficio.<ref>{{cita web|url=http://napoli.repubblica.it/cronaca/2015/01/23/news/de_luca_sospeso_dalla_carica_di_sindaco-105587076/?ref=HRER1-1|titolo=De Luca sospeso dalla carica di Sindaco|accesso=5 giugno 2015}}</ref> Il 26 gennaio 2015 viene reintegrato nella carica a seguito della sospensione del provvedimento della prefettura, disposta dal TAR della Campania su ricorso di De Luca,<ref>{{cita web|url=http://napoli.repubblica.it/cronaca/2015/01/26/news/de_luca_presenta_ricorso_al_tar-105814888/?ref=HREC1-19|titolo=De Luca presenta ricorso al Tar|accesso=5 giugno 2015}}</ref> per poi decadere il 3 febbraio [[2015]] a seguito della sentenza di appello che conferma l'incompatibilità tra la carica di sindaco e quella di vice ministro ricoperta nel [[governo Letta]].<ref>{{Cita news|url=https://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2015-02-03/la-corte-d-appello-conferma-decadenza-de-luca-sindaco-salerno--192636.shtml?uuid=ABsbdpoC|titolo=La Corte d'Appello conferma la decadenza di De Luca da sindaco di Salerno|pubblicazione=[[Il sole 24 ore]]|data=3 febbraio 2015|accesso=7 marzo 2019}}</ref>
A maggio 2015, già decaduto dalla carica di sindaco ed in campagna elettorale per le regionali, inaugura il tratto finale della [[Lungoirno]], con l'apertura di due tunnel pedonali ed uno carrabile a quattro corsie al di sotto della massicciata ferroviaria. L'inaugurazione viene effettuata da De Luca insieme a [[Vincenzo Napoli (politico)|Vincenzo Napoli]], già suo vicesindaco e nominato sindaco facente funzioni fino alle successive elezioni amministrative (che lo vedranno candidato per il centro-sinistra e lo confermeranno come primo cittadino di Salerno).<ref>{{Cita news|url=https://www.lacittadisalerno.it/cronaca/salerno-lungoirno-completa-ci-sono-voluti-16-anni-1.1534991|titolo=Salerno: lungoirno completa, ci sono voluti 16 anni|pubblicazione=La Città|data=27 maggio 2015|accesso=7 marzo 2019}}</ref>
== Posizioni politiche ==
De Luca si è sempre dichiarato un [[Riformismo|riformista]] di [[Sinistra (politica)|sinistra]]. Sebbene sia un dirigente del [[Partito Democratico (Italia)|PD]] (e in precedenza dei [[Democratici di Sinistra|DS]], deI [[Partito Democratico della Sinistra|PDS]] e ancor prima del [[Partito Comunista Italiano|PCI]]) ha sempre preso le distanze dalla politica regionale del proprio partito e qualche volta anche dalle scelte della direzione nazionale.
In particolare questo contrasto si è concretizzato alle [[Elezioni amministrative in Italia del 2006#Salerno|elezioni comunali del 2006 a Salerno]], quando i partiti dell'[[L'Unione|Unione]] non accettarono la sua ricandidatura e gli contrapposero [[Alfonso Andria]], l'ex [[Provincia di Salerno#Amministrazioni|presidente della provincia di Salerno]], appoggiato dalla [[La Margherita|Margherita]], i [[Federazione dei Verdi|Verdi]], dalla [[Rifondazione Comunista]] e da quella parte dei [[Democratici di Sinistra|DS]] salernitani detti "bassoliniani". Di fatto il rapporto con il [[Presidenti della Campania|presidente della regione Campania]] [[Antonio Bassolino]] non è mai stato idilliaco ma la rottura si è realizzata ufficialmente con il ''j'accuse'' lanciato da De Luca alla [[festa de l'Unità|Festa dell'Unità]] di [[Agropoli]] del settembre [[2005]] con cui il sindaco di Salerno denunciava con parole forti la politica regionale in fatto di [[Sistema sanitario|sanità]] e [[Rifiuto|rifiuti]].
La sua posizione è stata spesso critica anche nei confronti dello stesso [[Partito Democratico (Italia)|PD]], tanto che il 13 maggio [[2010]] a un dibattito politico con il collega Gianfranco Valiante, auspicando un cambiamento di posizione interno al partito, si disse pronto a far "vivere in maniera autonoma l'esperienza politica di Campania Libera" e a lasciare il Partito Democratico.<ref>{{cita news|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/politica/2010/14-maggio-2010/de-luca-pd-o-si-cambia-o-me-ne-vado--1703016717793.shtml|titolo=De Luca: «Pd, o si cambia o me ne vado»|pubblicazione=Corriere del Mezzogiorno|data=14 maggio 2010}}</ref>
Inoltre, in un comunicato stampa del 31 agosto [[2010]], riferendosi alla "Festa Nazionale del PD" esprime il "più vivo compiacimento per l'organizzazione della splendida sagra in corso di svolgimento a Torino", stigmatizzando la scarsa attenzione del partito per il problemi reali del paese e in particolare del [[Mezzogiorno (Italia)|Mezzogiorno]].<ref>{{cita web|url=https://www.facebook.com/notes/vincenzo-de-luca/la-festa-nazionale-del-pd-mi-compiaccio-per-la-splendida-sagra/436978789360|titolo="La festa nazionale del Pd? Mi compiaccio per la splendida sagra!"|accesso=5 maggio 2013}}</ref>
Il 2 novembre [[2010]], nell'ambito di un discorso sulla [[crisi dei rifiuti in Campania]] e delle beghe con la [[Provincia di Salerno|provincia]] per la realizzazione dell'inceneritore cittadino, il sindaco De Luca rinnova le sue accuse e le sue dure considerazioni sul PD, "Il gruppo dirigente del partito - dice - è talmente logoro che, se anche dicesse qualcosa di chiaro, nessuno lo ascolterebbe. Mi batterò per una svolta radicale del gruppo dirigente e del programma. Non ci sono altre vie. L'alternativa è la morte politica, tra gli applausi".<ref>{{cita news|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/salerno/notizie/politica/2010/3-novembre-2010/inceneritore-pubblicato-bando-gara--1804084860824.shtml|titolo=Inceneritore, pubblicato il bando di gara|pubblicazione=Corriere del Mezzogiorno|data=3 novembre 2010}}</ref>
De Luca è molto spesso descritto come un politico [[Populismo|populista]], in particolare dal [[filosofo]] [[Massimo Cacciari]], ex [[Sindaci di Venezia|sindaco di Venezia]].<ref>{{Cita web|url=https://www.anteprima24.it/napoli/cacciari-demolisce-de-luca/|titolo=Cacciari demolisce De Luca: “Un populista di sinistra”|autore=Pasquale Napolitano|sito=Anteprima24.it|data=4 maggio 2020|accesso=25 settembre 2020}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.corriere.it/politica/20_maggio_02/granduca-vincenzo-de-luca-oratoria-effetti-speciali-la-ragione-lanciafiamme-6c72e5d6-8cb4-11ea-9e0f-452c0463a855.shtml|titolo=Coronavirus, il granduca Vincenzo De Luca, oratoria a effetti speciali tra la ragione e il lanciafiamme|autore=Fabrizio Roncone|sito=Corriere della Sera|data=5 febbraio 2020|accesso=25 settembre 2020}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2020/03/14/don-vicienzo-da-sceriffo-a-duce/5736353/|titolo=Don Vicienzo da sceriffo a Duce|sito=Il Fatto Quotidiano|accesso=25 settembre 2020}}</ref>
== Procedimenti giudiziari ==
{| class="wikitable" colspan="3" style="font-size:90%; border:0; padding:2px; text-align:center;"
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! Procedimento
!Stato del procedimento
!Procedimenti - Illeciti contestati
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| colspan="2" style="text-align:center;" |
| style="text-align:justify" |
* Variante suoli per termovalorizzatore ([[abuso d'ufficio]]). Archiviato il 20 febbraio 2016.
* Caso Manna-Scognamiglio ([[Induzione indebita a dare o promettere utilità|induzione indebita]]). Archiviato il 14 marzo 2017.
* Con [[Franco Alfieri (politico)]], caso "frittura di pesce" (istigazione al [[voto di scambio]]). Archiviato il 6 settembre 2017.
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| colspan="2" style="text-align:center;" | Reati estinti per intervenuta [[prescrizione (diritto)|prescrizione]]
| style="text-align:justify" |
* Ostaglio, prescritto nel [[2010]]. De Luca accetta la prescrizione.
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| colspan="2" style="text-align:center;"
| style="text-align:justify" |
* Centrale elettrica-Ideal Standard
* MCM. ([[truffa]] e [[Falso (ordinamento penale italiano)|falso]]) - Reato prescritto nel 2013, De Luca
* Termovalorizzatore di Salerno-nomina ''project manager'' ([[peculato]], [[abuso d'ufficio]]): assolto dall'accusa di peculato e condannato in primo grado dal Tribunale di Salerno il 21 gennaio 2015 a un anno di reclusione e un anno di [[interdizione dai pubblici uffici]] per [[abuso d'ufficio]], con sospensione della pena. Assolto in appello il 5 febbraio [[2016]] perché "il fatto non sussiste".
* Sea Park ([[corruzione]], [[truffa]] aggravata, truffa, [[Falso (ordinamento penale italiano)|falso]], [[associazione a delinquere]] e [[concussione]]) - Prescritti nel 2012 i reati di corruzione, truffa aggravata, falso e truffa; De Luca rinuncia alla prescrizione. Richiesta l'assoluzione. Il 29 settembre 2016 gli imputati sono assolti con formula piena perché "il fatto non sussiste".
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| rowspan="2" style="text-align:center;" | Sentenze non passate in giudicato
| align=center |
| style="text-align:justify" |
* Crescent ([[abuso d'ufficio]], [[falso ideologico]], [[lottizzazione abusiva]]), assolto in primo grado. La Procura ricorre in appello.
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| style="text-align:center;" |
| style="text-align:justify" |
* [[Diffamazione (ordinamento italiano)|Diffamazione]] aggravata ai danni di [[Marco Travaglio]], condannato in primo grado dal [[Tribunale ordinario|Tribunale]] di [[Napoli]] nel maggio [[2013]] a una multa di {{formatnum:1000}} euro.<ref>{{Cita web|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/05/15/de-luca-diffamo-travaglio-condannato-viceministro-dovra-pagare-anche-mille-euro/595452/|titolo=Travaglio, De Luca condannato per diffamazione. Dovrà pagare mille euro|sito=Il Fatto Quotidiano|data=15 maggio 2013|accesso=22 maggio 2016}}</ref>
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| colspan="2" style="text-align:center;" | Procedimenti in corso
| style="text-align:justify" |
* Variante Piazza della Libertà (falso in atto pubblico)
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| colspan="2" style="text-align:center;" | Condanne erariali
| style="text-align:justify" |
* "Stipendi d'oro", condannato in primo grado dalla Corte dei Conti di Napoli nel 2010 a pagare {{formatnum:23000}} euro.
* Nomina a Direttore Generale di Felice Marotta, condannato in primo grado dalla Corte dei Conti a pagare {{formatnum:34000}} euro.
* Nomina a vicesegretario comunale di Felice Marotta, condannato in primo grado dalla Corte dei Conti a pagare 55 078,57 euro.<ref>{{Cita web|url=https://salerno.corriere.it/notizie/cronaca/15_gennaio_27/incarico-vicesegretario-comunale-giunta-condannata-corte-conti-d102da0c-a5f5-11e4-966b-3c08211e6f23.shtml?refresh_ce|titolo=Incarico al vicesegretario comunale,giunta condannata da Corte dei Conti|sito=[[Corriere del Mezzogiorno]]|data=28 gennaio 2015|accesso=24 gennaio 2025|urlmorto=no}}</ref>
* Nomina di quattro vigili a dirigenti della sua segreteria, condannato in via definitiva dalla Corte dei conti a pagare {{formatnum:100000}} euro.
* Produzione di smart-card regionali anti-Covid duplicato del green-pass nazionale, condannato dalla Corte dei Conti a risarcire alla Regione {{formatnum:609000}} euro.
|}
Il 6 luglio [[2010]] la [[Corte d'appello (Italia)|Corte d'Appello]] di [[Salerno]] dichiara la [[Prescrizione (ordinamento penale italiano)|prescrizione]] nei confronti di De Luca e degli altri imputati del processo per lo sversamento di rifiuti, nel [[2001]], nel sito di Ostaglio, non ancora completato. L'inchiesta sullo sversamento illecito di rifiuti nella discarica scatta nell'agosto [[2001]], all'indomani di un [[incendio]] che sollevò delle forti proteste dei residenti della zona, stanchi di convivere con odori nauseabondi.<ref>{{cita news|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2010/7-luglio-2010/processo-ostaglio-prescrittii-reati-de-luca-de-biase--1703342463400.shtml|titolo=Processo Ostaglio, prescritti i reati per De Luca e De Biase|pubblicazione=Corriere del Mezzogiorno|data=7 luglio 2010}}</ref> Il [[Sindaco (Italia)|sindaco]] di [[Salerno]], però, afferma di non essere stato lui a richiedere la prescrizione, come asserivano certi esponenti politici tra cui l'ex pubblico ministero [[Antonio Di Pietro]] (a cui aveva garantito di rinunciare alla prescrizione),<ref>{{Cita web|url=http://www.stopcensura.com/2010/07/de-luca-non-mantiene-le-promesse-e-non.html|titolo=De Luca non mantiene le promesse e non rinuncia alla prescrizione|sito=Stop Censura|data=7 luglio 2010|accesso=24 gennaio 2025|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20131207233602/http://www.stopcensura.com/2010/07/de-luca-non-mantiene-le-promesse-e-non.html|dataarchivio=7 dicembre 2013|urlmorto=sì}}</ref> ma di essere stata una scelta del tribunale giudicante, dopo dieci anni di processo, tuttavia il codice di procedura penale consente in ogni caso all'imputato di rinunciare alla prescrizione.
A maggio [[2012]] il [[Pubblico ministero (ordinamento italiano)|pm]] Vincenzo Montemurro ha richiesto la [[Prescrizione (ordinamento penale italiano)|prescrizione]] per la maxi inchiesta ''Sea Park'' (scaturita, ai primi duemila, da fatti del 1998) per i reati di [[corruzione]], [[truffa]] aggravata, truffa e [[Falso (ordinamento penale italiano)|falso]] nei confronti degli indagati De Biase, Grieco e Fortunato, proprietari dei suoli, e Santopietro e Benetti, imprenditori locali. Per il sindaco De Luca e gli altri dirigenti e funzionari comunali implicati nell'inchiesta, la prescrizione sarà richiesta dall'accusa il 25 giugno lasciando, dunque, in piedi le sole due accuse di [[associazione a delinquere]] e [[concussione]].<ref>{{cita news|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/salerno/notizie/cronaca/2012/22-maggio-2012/seapark-inchiesta-va-prescritta-201290284192.shtml|titolo=«Seaparl, l'inchiesta va prescritta»|pubblicazione=Corriere del Mezzogiorno|data=22 maggio 2012}}</ref>
De Luca, però, insieme con l'ex-sindaco De Biase, il dirigente comunale Di Lorenzo e il segretario generale Marotta, rinunciano alla [[Prescrizione (ordinamento penale italiano)|prescrizione]] chiedendo di farsi giudicare nel merito per ottenere un'[[Assoluzione (diritto)|assoluzione]] piena.<ref>{{cita web|url=http://www.salernotoday.it/cronaca/processo-ideal-standard-vincenzo-de-luca-rinuncia-prescrizione.html|titolo=De Luca rinuncia prescrizione Sea Park giugno 2012|accesso=5 maggio 2013}}</ref> Nella requisitoria del 19 aprile 2016 lo stesso PM, Vincenzo Montemurro, chiede l'assoluzione per De Luca e gli altri 41 imputati perché il fatto non sussiste.<ref>{{cita web|url=http://www.tvoggisalerno.it/processo-sea-park-assoluzione-per-vincenzo-de-luca-e-altri-41-imputati|titolo=Processo Sea Park, assoluzione per Vincenzo De Luca e altri 41 imputati|accesso= 19 aprile 2016}}</ref> Il 29 settembre 2016 è decretata l'assoluzione con formula piena perché il fatto non sussiste.<ref>{{cita news|url= http://m.lacittadisalerno.gelocal.it/salerno/cronaca/2016/09/29/news/inchiesta-sea-park-tutti-assolti-1.14174195|titolo= Inchiesta Sea Park, tutti assolti|pubblicazione= la Città di Salerno|data= 29 settembre 2016|accesso= 29 settembre 2016|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20161001195152/http://m.lacittadisalerno.gelocal.it/salerno/cronaca/2016/09/29/news/inchiesta-sea-park-tutti-assolti-1.14174195|dataarchivio=1º ottobre 2016|urlmorto= sì}}</ref>
Nel dicembre [[2008]] Vincenzo De Luca, con altri 46 imputati, viene [[rinvio a giudizio|rinviato a giudizio]] per [[truffa]] ai danni dello stato e [[Falso (ordinamento penale italiano)|falso]] in relazione alla vicenda relativa alla delocalizzazione delle [[Manifatture Cotoniere Meridionali]], in qualche modo legata all'inchiesta ''Sea Park'' del [[2005]].<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/12/14/de-luca-finisce-sotto-processo-ma-salerno.html|titolo=De Luca finisce sotto processo ma Salerno resta indifferente|pubblicazione=La Repubblica|data=14 dicembre 2008}}</ref>
Nell'aprile [[2009]] il [[rinvio a giudizio]] viene confermato per De Luca
A marzo [[2013]] è stata dichiarata la [[Prescrizione (ordinamento penale italiano)|prescrizione]], rifiutata da De Luca e dagli imputati, in attesa di una pronuncia nel merito prevista per il successivo 19 giugno.<ref>{{cita news|url=http://lacittadisalerno.gelocal.it/cronaca/2013/03/28/news/mcm-de-luca-rinuncia-alla-prescrizione-1.6786390|titolo=Mcm, De Luca rinuncia alla prescrizione|pubblicazione=La Città|data=28 marzo 2013|accesso=5 maggio 2013|dataarchivio=3 dicembre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131203072152/http://lacittadisalerno.gelocal.it/cronaca/2013/03/28/news/mcm-de-luca-rinuncia-alla-prescrizione-1.6786390|urlmorto=sì}}</ref> Il 19 giugno il [[Pubblico ministero (ordinamento italiano)|pm]] Montemurro chiede l'[[Assoluzione (diritto)|assoluzione]] per tutti gli imputati.<ref>{{cita web|url = http://www.salernonotizie.it/notizia.asp?ID=45573|titolo = Richiesta da Montemurro l'assoluzione per De Luca e gli altri imputati nella vicenda MCM|accesso = 19 giugno 2013|urlmorto =
Nel luglio [[2010]] viene condannato in primo grado dalla [[Corte dei conti]] (sezione giurisdizionale di Napoli), insieme con l'ex-sindaco De Biase e alcuni dirigenti comunali, per questioni inerenti agli stipendi dei dirigenti del Comune di Salerno. De Luca viene condannato a pagare {{formatnum:23000}} [[euro]], mentre De Biase {{formatnum:46000}} euro.<ref>{{cita news|url=http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=109731&sez=CAMPANIA|titolo=Salerno: stipendi d'oro, De Luca e de Biase condannati dalla Corte dei Conti|pubblicazione=Il Mattino|data=7 luglio 2010|accesso=8 luglio 2010|dataarchivio=3 dicembre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131203003525/http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=109731&sez=CAMPANIA|urlmorto=sì}}</ref>
Il 17 novembre [[2010]], De Luca, con gli altri indagati tra cui l'ex-sindaco Mario De Biase e l'ex-presidente dell'ASI (Area di sviluppo industriale) Felice Marotta, è stato prosciolto dalle accuse di [[associazione a delinquere]] e [[truffa]] relative alla costruzione di una [[centrale elettrica]] da 800 [[megawatt]], a cui il sindaco si era opposto, sui suoli dell'ex-Ideal Standard.<ref>{{Cita news|titolo=Energy Plus, adesso l'inchiesta passa alla Corte dei Conti|pubblicazione=[[Corriere del Mezzogiorno]]|giorno=18|mese=novembre|anno=2010}}</ref>
Il 21 aprile [[2011]] è firmata dal [[procuratore capo]] di [[Salerno]] [[Franco Roberti]] la richiesta di [[rinvio a giudizio]] per [[peculato]] per il sindaco De Luca, Alberto Di Lorenzo e Domenico Barletta. Resa pubblica la notizia, in quanto momentaneamente secretata dallo stesso Roberti per non influenzare l'imminente votazione, solo a seguito delle elezioni comunali, l'udienza preliminare è fissata all'8 novembre. La vicenda risale al tempo in cui il [[Sindaco (Italia)|sindaco]] era stato nominato [[commissario straordinario]] per la costruzione del [[termovalorizzatore]] di [[Salerno]] in relazione alla grave emergenza rifiuti di [[Napoli]] del [[2008]]. Il pm Roberto Penna<ref>{{cita news|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/02/09/corruzione-ai-domiciliari-un-pm-di-salerno-in-cambio-di-incarichi-alla-compagna-avvocato-forniva-informazioni-riservate-agli-imprenditori-che-indagava/6487076/|titolo=Corruzione: ai domiciliari un PM di Salerno|pubblicazione=Il Fatto Quotidiano|data=9 febbraio 2022}}</ref> contesta, dunque, la nomina a ''project manager'' del dirigente del Comune Alberto Di Lorenzo, carica non prevista dall'ordinamento legislativo italiano.
Nel novembre [[2011]] il [[Giudice dell'udienza preliminare|gup]] Franco Orio, su richiesta dei legali dei tre imputati, dispone il [[giudizio immediato]]. Il [[Sindaco (Italia)|sindaco]] De Luca, infatti, si difende da tale accusa affermando che la figura di ''project manager'', a cui sono dedicati numerosi congressi internazionali, è ampiamente utilizzata sia a livello locale sia nazionale.<ref>{{cita news|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/09/25/termovalorizzatore-di-salerno-de-luca-accusato-di-peculato-chiesto-il-processo/159934/|titolo=Termovalorizzatore di Salerno, De Luca accusato di peculato. Chiesto il processo|pubblicazione=Il Fatto Quotidiano|data=25 settembre 2011}}</ref><ref>{{cita news|url=http://lacittadisalerno.gelocal.it/dettaglio/inceneritore-processo-per-il-sindaco-di-salerno/5258178|titolo=Inceneritore, processo per il sindaco di Salerno|pubblicazione=La Città|data=9 novembre 2011|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120305181901/http://lacittadisalerno.gelocal.it/dettaglio/inceneritore-processo-per-il-sindaco-di-salerno/5258178|dataarchivio=5 marzo 2012}}</ref> Il 21 gennaio 2015 nella requisitoria finale il pm conferma la richiesta di condanna a tre anni di reclusione per peculato, ma il collegio giudicante assolve gli imputati dall'accusa, condannandoli a un anno di reclusione per abuso d'ufficio e alla pena accessoria di un anno di interdizione dai pubblici uffici.<ref>{{cita news|url=http://www.ilmattino.it/SALERNO/de-luca-sindaco-salerno/notizie/1134691.shtml|titolo=De Luca come De Magistris: condannato ad un anno per abuso d'ufficio|pubblicazione=il Mattino|data=21 gennaio 2015}}</ref> Il 5 febbraio 2016 la Corte di Appello di Salerno assolve De Luca perché il fatto non sussiste.<ref>{{Cita web|url=http://lacittadisalerno.gelocal.it/salerno/cronaca/2016/02/05/news/termovalorizzatore-al-via-la-camera-di-consiglio-1.12902435?ref=hfcssaea-1|titolo=Termovalorizzatore, De Luca assolto|sito=la Città – quotidiano di Salerno e provincia|data=5 febbraio 2016|accesso=24 gennaio 2025|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20180123072524/http://www.lacittadisalerno.it/cronaca/termovalorizzatore-de-luca-assolto-1.53339?utm_medium=migrazione|dataarchivio=23 gennaio 2018|urlmorto=sì}}</ref> Nel settembre successivo anche la Cassazione conferma l'assoluzione per gli imputati.<ref>{{cita news|url=http://www.salernonotizie.it/2016/09/14/termovalorizzatore-cassazione-conferma-lassoluzione-per-de-luca/|titolo=Termovalorizzatore: Cassazione conferma l'assoluzione per De Luca|pubblicazione= Salernonotizie.it|data=14 settembre 2016}}</ref>
Il 16 gennaio [[2012]] il sostituto procuratore Rocco Alfano notifica al sindaco e agli assessori comunali del precedente mandato (2006-2011) un avviso di garanzia per abuso d'ufficio. Le indagini si riferiscono a una delibera comunale che approvò una variante urbanistica per trasformare la zona omogenea "F31", riservata al termovalorizzatore la cui costruzione con le nuove normative regionali spettava alla [[Provincia di Salerno|provincia]], in un'area destinata a insediamenti produttivi. Tale delibera era stata impugnata, nel corso del [[2011]], dal presidente dell'ente provinciale, [[Edmondo Cirielli]].<ref>{{cita news|url=http://lacittadisalerno.gelocal.it/dettaglio/inceneritore-cirielli-fa-indagare-la-giunta-de-luca/5629066|titolo=Inceneritore, Cirielli fa indagare la giunta De Luca|pubblicazione=La Città|data=17 febbraio 2012|accesso=10 luglio 2021|urlarchivio=https://archive.is/20120715162450/http://lacittadisalerno.gelocal.it/cronaca/2012/02/17/news/inceneritore-cirielli-fa-indagare-la-giunta-de-luca-1.4530853|dataarchivio=15 luglio 2012}}</ref> Il 20 febbraio [[2016]] il gip Renata Sessa ha disposto l'archiviazione per tutti gli accusati.<ref>{{cita web|url=http://www.ottopagine.it/sa/attualita/65182/termovalorizzatore-nuova-vittoria-di-de-luca.shtml|titolo= Termovalorizzatore: nuova vittoria di De Luca|accesso= 20 febbraio 2016}}</ref>
Il 15 maggio [[2013]] è stato condannato in primo grado, dal [[Tribunale ordinario|Tribunale]] di [[Napoli]], per [[Diffamazione (ordinamento italiano)|diffamazione]] aggravata nei confronti di [[Marco Travaglio]], a seguito di alcune dichiarazioni fatte il 4 marzo [[2010]] nel corso di una pubblica manifestazione organizzata dal [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] per le imminenti [[Elezioni regionali italiane del 2010|elezioni regionali]].
In quell'occasione, De Luca affermò: "Quel grandissimo sfessato di Travaglio, che aspetto di incontrare per strada al buio qualche volta a [[Roma]]… questo pipì… è scorretto… parla in televisione dieci volte di cose che non capisce e su cui io non c'entro niente… Imbecille!… Aspetto di incontrarlo al buio".<ref>{{cita news|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/05/15/de-luca-diffamo-travaglio-condannato-viceministro-dovra-pagare-anche-mille-euro/595452|titolo=Travaglio, De Luca condannato per diffamazione. Dovrà pagare mille euro|pubblicazione=IlFattoQuotidiano.it|data=15 maggio 2013}}</ref>
Il 19 novembre [[2013]] Vincenzo De Luca risulta iscritto nel registro degli indagati, insieme con sette consiglieri comunali, per la variante al Piano Urbanistico Attuativo (Pua), del 16 marzo [[2009]], che consentiva l'acquisizione di aree demaniali sulle quali è sorto il cantiere (attualmente sottoposto a sequestro giudiziario) del "Crescent", edificio in costruzione a ridosso del lungomare di Salerno, al centro di molte polemiche. La procura di Salerno ha emesso i provvedimenti a carico di trenta persone, accusate a vario titolo di abuso di ufficio, falso in atto pubblico e altre ipotesi di reato.<ref>[http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/20/salerno-indagato-vincenzo-de-luca-per-il-crescent-sequestro-della-procura/784406/ Il Fatto quotidiano: Indagato De Luca per il crescent.]</ref> Il 7 novembre 2014 il gup Sergio De Luca rinvia a giudizio il sindaco di Salerno e gli altri 22 imputati; l'inchiesta è incominciata nel 2008 in seguito agli esposti di Italia Nostra e del comitato "No Crescent" (costituitesi parti civili) contrarie al progetto Crescent secondo il loro parere "ecomostro di Salerno".<ref>{{cita web|url=http://www.lastampa.it/2014/11/07/italia/cronache/de-luca-a-processo-per-lecomostro-di-salerno-GQpathabGZsn6NQPG2xXIM/pagina.html|titolo=De Luca a processo per "l'ecomostro di Salerno"|accesso=8 novembre 2014}}</ref> La sera del [[28 settembre]] [[2018]] De Luca e tutti gli altri imputati sono assolti perché il fatto non sussiste; la Procura ricorre in appello.<ref>{{cita news|url=https://www.ilmattino.it/salerno/salerno_regione_campania_processo_crescent_de_luca-4004171.html|titolo=Processo Crescent: tutti assolti. Il governatore De Luca è salvo|pubblicazione=Il Mattino|data= 28 settembre 2018}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.cronachesalerno.it/crescent-la-procura-ci-riprova-appello-contro-la-sentenza/|titolo=Crescent, la Procura ci riprova Appello contro la sentenza|sito=Cronache Salerno|data=26 giugno 2019|accesso=8 luglio 2020}}</ref>
Il 10 novembre [[2015]] è indagato a [[Roma]] per il reato d'induzione indebita assieme ad altre 6 persone, tra le quali Anna Scognamiglio, giudice del [[Corte d'appello di Napoli|Tribunale di Napoli]] che in estate del [[2015]] aveva accolto il ricorso del presidente della Campania contro la sospensione inflittagli in virtù della legge Severino. Sul registro del pubblici ministeri di piazzale Clodio ci sono Guglielmo Manna, marito del magistrato, e Nello Mastursi, capo della segreteria del governatore, che si era dimesso due giorni prima. Era stata la Procura di Napoli ad avviare l'inchiesta e poi per competenza territoriale aver inviato gli atti a Roma, che si occupa delle vicende giudiziarie che riguardano i magistrati partenopei. L'inchiesta nasce da un'intercettazione in cui Manna chiede a Mastursi un'assunzione nell'ambito della sanità, ventilando la possibilità di un intervento di sua moglie in una vicenda che stava a cuore all'ex capo della segreteria del presidente della Giunta campana. Il giudice Anna Scognamiglio, in seguito, è stata estensore della sentenza con la quale il 22 luglio la prima sezione civile del Tribunale di Napoli ha confermato la decisione del giudice monocratico di sospendere l'efficacia della legge Severino nei riguardi di De Luca, condannato a un anno per abuso d'ufficio a Salerno.<ref>{{cita news|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/11/11/de-luca-indagato-dal-governatore-pressioni-sul-giudice-per-salvarsi-il-posto/2208373/|titolo=Vincenzo De Luca indagato, "pressioni sul giudice per salvarsi il posto"|pubblicazione=IlFattoQuotidiano.it|data=11 novembre 2015}}</ref> Nel giugno 2016 i pm Corrado Fasanelli e Giorgio Orano richiedono l'archiviazione per il presidente campano De Luca e il rinvio a giudizio per gli altri sei indagati.<ref>{{cita news|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/06/24/caso-mastursi-pm-di-roma-chiedono-archiviazione-per-il-governatore-de-luca/2858410/|titolo=Caso Mastursi, pm di Roma chiedono archiviazione epr il governatore De Luca|pubblicazione=IlFattoQuotidiano.it|data=24 giugno 2016}}</ref> Il 14 marzo 2017 il GUP Francesco Patrone archivia la posizione di De Luca.<ref>{{Cita web|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/03/14/caso-mastursi-il-gip-di-roma-archivia-vincenzo-de-luca/3451615/|titolo=Caso Mastursi, il gip di Roma archivia Vincenzo De Luca|sito=Il Fatto Quotidiano|data=14 marzo 2017|accesso=15 marzo 2017}}</ref>
Il 26 gennaio 2016 il presidente campano, insieme con i componenti della giunta comunale del mandato 2006-2011, è raggiunto da un avviso di garanzia con l'accusa di falso per una variante di 8 milioni relativa al cantiere della costruenda Piazza della Libertà.<ref>{{cita news|url=http://napoli.repubblica.it/cronaca/2016/01/26/news/de_luca-132089436/|titolo=De Luca, avviso di garanzia per falso nell'inchiesta sulla variante di piazza della Libertà a Salerno|pubblicazione=la Repubblica|data=26 gennaio 2016}}</ref> Il successivo 28 ottobre il gup Pietro Indinnimeo rinvia a giudizio De Luca per falso in atto pubblico.<ref>{{cita news|url=http://www.metropolisweb.it/mobile/news/inchiesta-piazza-libert-a-salerno-de-luca-rinviato-a-giudizio/22348.html|pubblicazione=Metropolis|titolo=Inchiesta Piazza della Libertà. Salerno: De Luca rinviato a giudizio|data=28 ottobre 2016|accesso=28 ottobre 2016|dataarchivio=29 ottobre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161029112849/http://www.metropolisweb.it/mobile/news/inchiesta-piazza-libert-a-salerno-de-luca-rinviato-a-giudizio/22348.html|urlmorto=sì}}</ref>
Il 27 novembre 2016 ''[[Il Fatto Quotidiano]]'' pubblica un audio di una riunione tra De Luca e 300 amministratori locali all'Hotel Ramada di Napoli: in tale riunione De Luca invita i sindaci a "portare a votare in blocco" i propri cittadini al [[Referendum costituzionale in Italia del 2016|referendum costituzionale del 2016]]; rivolgendosi in particolare al sindaco di [[Agropoli]] [[Franco Alfieri]] (che De Luca definisce "notoriamente clientelare" e "che sa fare una clientela"), egli afferma "''l’impegno di Alfieri sarà di portare a votare la metà dei suoi concittadini, 4mila persone su 8mila. Li voglio vedere in blocco, armati, con le bandiere andare alle urne a votare il Sì. Franco, vedi tu come Madonna devi fare, offri una frittura di pesce, portali sulle barche, sugli yacht, fai come cazzo vuoi tu, ma non venire qui con un voto in meno di quelli che hai promesso''”.<ref>{{Cita web|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/07/02/de-luca-e-le-fritture-di-pesce-per-portare-voti-a-renzi-il-video-inedito-della-riunione-con-gli-amministratori-campani/3702135/|titolo=De Luca e "le fritture di pesce" per portare voti a Renzi. Il video inedito della riunione con gli amministratori campani|sito=Il Fatto Quotidiano|data=2 luglio 2017|accesso=8 luglio 2020}}</ref> In seguito alla pubblicazione, De Luca è indagato dalla Procura di Napoli per istigazione voto di scambio.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilgiornale.it/news/politica/istigazione-voto-scambio-de-luca-indagato-salerno-1342396.html|titolo="Istigazione al voto di scambio" De Luca è indagato a Salerno|autore=Franco Grilli|sito=ilGiornale.it|data=14 dicembre 2016|accesso=8 luglio 2020}}</ref> L'inchiesta è archiviata il 6 settembre 2017.<ref>{{Cita web|url=https://salerno.occhionotizie.it/de-luca-caso-fritture-pesce-archiviata-linchiesta/|titolo=De Luca e il caso "fritture di pesce": archiviata l'inchiesta|sito=L'Occhio di Salerno|data=6 settembre 2017|accesso=8 luglio 2020}}</ref>
Nel gennaio del 2024 viene condannato in appello dalla Corte dei conti (e quindi in via definitiva) ad un risarcimento di {{formatnum:100000}} euro a titolo di danno erariale in relazione alla vicenda della illegittima nomina a dirigenti responsabili della sua segreteria di quattro vigili in servizio al Comune di Salerno che svolgevano mansioni di autista.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/01/25/vigili-promossi-in-regione-vincenzo-de-luca-condannato-in-appello-per-danno-erariale-dovra-risarcire-100mila-euro/7422658/|titolo=Vigili promossi in Regione, Vincenzo De Luca condannato in Appello: dovrà risarcire 100mila euro|sito=Il Fatto Quotidiano|data=2024-01-25|accesso=2024-02-07}}</ref> Nel dicembre seguente, viene condannato dalla Corte dei conti a risarcire la Regione Campania la somma di {{formatnum:609000}} euro per il green pass regionale introdotto nel 2021 realizzato attraverso la distribuzione di una smart card finalizzata appunto a dimostrare l'avvenuta vaccinazione anti-[[COVID-19|COVID]]; secondo la Procura la spesa sarebbe stata inutile visto che già esisteva il green pass nazionale e a De Luca veniva contestato un danno erariale pari a {{formatnum:928000}}, ossia il 25% del totale della spesa sostenuta.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/12/20/vincenzo-de-luca-condannato-609mila-euro-regione-campania/7811705/|titolo=Vincenzo De Luca condannato a risarcire 609mila euro alla Regione Campania per la Smart card Covid: “Fu totalmente inutile”|sito=Il Fatto Quotidiano|data=2024-12-20|accesso=2024-12-29}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/03/05/green-pass-regionale-in-campania-vincenzo-de-luca-rinviato-a-giudizio-per-danno-erariale/7469354/|titolo=Green pass regionale in Campania, Vincenzo De Luca rinviato a giudizio per danno erariale|sito=Il Fatto Quotidiano|data=2024-03-05|accesso=2024-03-05}}</ref>
== Onorificenze ==
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== Opere ==
* ''Un'altra Italia, tra vecchie burocrazie e nuove città'',
* ''La democrazia al bivio. Fra guerra, giustizia e palude burocratica'', Napoli, [[Guida Editori]], 2022, ISBN 978-88-686-6912-6.
* ''Nonostante il PD. Fra partito fluido, Pnrr al palo, Sud tradito e passioni tristi'', Casale Monferrato, [[Edizioni Piemme|Piemme]], 2023, ISBN 978-88-566-9257-0.
* ''La sfida. Tra terzo mandato, nuovi padroni, guerre di genocidio e trumpismo '', Casale Monferrato, [[Edizioni Piemme|Piemme]], 2025, ISBN 978-88-566-9999-9.
== Riconoscimenti ==
* Il 23 maggio [[2009]] Vincenzo De Luca ha ricevuto il premio Sebetia per Legalità, Ambiente e Sicurezza.<ref>{{cita web|url=http://www.comune.salerno.it/client/scheda_news.aspx?news=1744&prov=76&stile=7|titolo=Premio Sebetia|accesso=5 maggio 2013}}</ref>
* Il 6 luglio [[2009]] ha ricevuto il premio Campania Awards 2009 per la Pubblica Amministrazione.<ref>{{cita web|url=http://www.comune.salerno.it/client/scheda_news.aspx?news=1814&prov=76&stile=7|titolo=Premio Campania Awards 2009|accesso=5 maggio 2013}}</ref>
* Il 26 ottobre [[2009]] è stato premiato durante la giornata inaugurale di Euromed per gli importanti successi conseguiti.<ref>{{cita web|url=http://www.comune.salerno.it/client/scheda_news.aspx?news=1955&prov=76&stile=7|titolo=Premio Euromed|accesso=5 maggio 2013}}</ref>
* Il 14 novembre [[2009]] ha ricevuto a [[Napoli]] il premio del [[codacons]] "Amico del Consumatore".<ref>{{cita web|url=http://www.comune.salerno.it/client/scheda_news.aspx?news=1972&prov=76&stile=7|titolo=Premio CODACONS|accesso=5 maggio 2013}}</ref>
* Il 23 dicembre [[2009]] ha ricevuto il riconoscimento della Onlus DEA Sport di [[Bellona (Italia)|Bellona]] per il primato della differenziata.<ref>{{cita web|url=http://www.comune.salerno.it/client/scheda_news.aspx?news=2033&prov=76&stile=7|titolo=Premio Onlus Dea Sport|accesso=5 maggio 2013}}</ref>
* Il 12 giugno [[2010]] ha ricevuto a [[Castel San Lorenzo]] il premio ValCalore.<ref>{{
* Il 16 novembre [[2010]] ha ricevuto a [[Roma]] una menzione speciale del Premio Pimby per la "cultura del fare".<ref>{{cita web|url=http://www.comune.salerno.it/client/scheda_news.aspx?news=2466&prov=76&stile=7|titolo=Premio Pimby|accesso=5 maggio 2013}}</ref>
* Il 30 giugno [[2011]] ha ricevuto a [[Napoli]] il premio ''Città di Partenope'' per i sindaci più virtuosi.<ref>{{cita web|url=http://www.comune.salerno.it/client/scheda_news.aspx?news=2827&prov=76&stile=7|titolo=Premio Città di Partenope|accesso=5 maggio 2013}}</ref>
* Il 14 febbraio [[2012]] ha ricevuto a [[San Valentino Torio]] il premio ''Cuore d'aliante'', per i risultati conseguiti e lo sviluppo turistico di Salerno.<ref>{{cita web|url=http://www.comune.salerno.it/client/scheda_news.aspx?news=3121&prov=76&stile=7|titolo=Premio Cuore d'aliante|accesso=5 maggio 2013}}</ref>
* Il 27 febbraio [[2012]] ha ricevuto a [[Roma]] il premio ''Andrea Fortunato'' dall'Associazione Sportiva Fioravante Polito Onlus, per l'impegno profuso dall'amministrazione comunale per il Museo Andrea Fortunato.<ref>{{cita web|url=http://www.comune.salerno.it/client/scheda_news.aspx?news=3147&prov=76&stile=7|titolo=Premio Andrea Fortunato|accesso=5 maggio 2013}}</ref>
* Il 29 marzo [[2012]] ha ricevuto a [[Ravello]] il premio ''Ambasciatore per l'ambiente 2012'', alla presenza del professor [[Paul Connett]], per l'impegno profuso dall'amministrazione comunale in tema di ambiente e raccolta differenziata.<ref>{{cita web|url=http://www.comune.salerno.it/client/scheda_news.aspx?news=3205&prov=76&stile=7|titolo=Premio
* Il 28 ottobre [[2012]] ha ricevuto il premio ''Ambasciatore per l'Ambiente'' dall'associazione Una Stella per Ambiente della Campania e da Zero Waste Italy.<ref>{{cita web|url=http://www.salernonotizie.it/notizia.asp?ID=35316|titolo=Ambasciatore per l'Ambiente ottobre 2012|accesso=5 maggio 2013}}</ref>
* A marzo [[2013]] è nominato sindaco del mese dalla fondazione [[Londra|londinese]] ''City Mayors Foundation'', nata nel [[2003]] e che, negli anni, ha insignito i primi cittadini, che si sono distinti per il loro buon governo, di città grandi come [[New York]], [[Londra]] o [[Rio de Janeiro]], o più piccole come [[Bilbao]] o [[San Antonio]].<ref>{{cita news|url=http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/salerno/notizie/politica/2013/4-marzo-2013/salerno-de-luca-eletto-sindaco-mese-la-fondazione-citymajor-londra-21212574245.shtml|titolo=Salerno, De Luca eletto sindaco del mese per la fondazione «Citymajor» di Londra|pubblicazione=Corriere del Mezzogiorno|data=4 marzo 2013}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.citymayors.com/mayors/salerno-mayor-de-luca.html|titolo=Citymayor De Luca sito ufficiale|accesso=4 marzo 2013}}</ref>
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== Note ==
{{
== Voci correlate ==
* [[Elezioni regionali in Campania del 2015]], [[Elezioni regionali in Campania del 2020|2020]]
* [[Governo Letta]]
* [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]
* [[Piero De Luca]]
* [[Presidenti della Campania]]
* [[Sindaci di Salerno]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto|q=
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*
*
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Presidente della Regione Campania]]
|immagine = Campania-Bandiera.png
|periodo = dal 18 giugno 2015
|precedente = [[Stefano Caldoro]]
|successivo = ''in carica''
}}
{{Sindaco
|città = Salerno
|stemma = Salerno-Stemma.
|periodo = 22 maggio 1993 – 2 luglio 1993
|precedente = [[Vincenzo Giordano]]
|successivo = [[Antonio Lattarulo]]<br /><small>(''commissario prefettizio'')</small>
|periodo2 = 6 dicembre 1993 – 15 maggio 2001
|precedente2 =
|successivo2 = [[Mario De Biase]]
|periodo3 = 15 giugno 2006 – 3 febbraio 2015
|precedente3 =
|successivo3 = [[Vincenzo Napoli (politico)|Vincenzo Napoli]]
}}
{{Presidenti
{{Organi istituzionali delle regioni d'Italia}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|Campania|istruzione|lavoro|politica|Salerno}}
[[Categoria:Politici
[[Categoria:Politici del Partito Democratico della Sinistra]]
[[Categoria:Politici dei Democratici di Sinistra]]
[[Categoria:Politici del Partito Democratico (Italia)]]
[[Categoria:
[[Categoria:Consiglieri regionali della Campania]]
[[Categoria:Governo Letta]]
[[Categoria:Studenti dell'Università degli Studi di Salerno]]
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