Flavio Briatore: differenze tra le versioni
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{{Bio
|Nome = Flavio
|Cognome = Briatore
|Sesso = M
|LuogoNascita = Verzuolo
|GiornoMeseNascita = 12 aprile
|AnnoNascita = 1950
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|AttivitàAltre = , [[personaggio televisivo]] e [[socialite]]
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = imprenditore
|Attività2 = dirigente d'azienda
|Attività3 = dirigente sportivo
|Nazionalità = italiano
|Immagine = Briatore 66ème Festival de Venise (Mostra) - cropped.jpg
|Didascalia = Flavio Briatore al [[66ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia|Festival di Venezia 2009]]
}}
È conosciuto principalmente per essere stato ''team manager'' in [[Formula 1]], con la scuderia [[Benetton Formula|Benetton]] poi divenuta [[Renault F1|Renault]], e per essere a capo del Gruppo internazionale di hospitality di lusso ''Majestas'', precedentemente nota come ''Billionaire Life''.
== Biografia ==
=== Gli inizi ===
Nasce da Giacomo Briatore e Caterina Chiotti, maestri di scuola elementare, spostandosi poi con loro a [[Montaldo di Mondovì]]. Frequenta l'Istituto Tecnico per Geometri a [[Cuneo]], dove ha per compagno [[Piergiorgio Odifreddi]]<ref>{{cita web
|autore= Piergiorgio Odifreddi |url= http://odifreddi.blogautore.repubblica.it/2012/09/09/la-logica-di-wikipedia/|titolo= La logica di Wikipedia
|editore= Il non-senso della vita - Blog - Repubblica.it
|data= 9 settembre 2012|accesso=10 settembre 2012
}}</ref>, e viene bocciato due volte, in seconda e in terza superiore.<ref name="repubblica">{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2005/j/formulauno/flabriato/flabriato/flabriato.html|titolo=Flavio Briatore si racconta. Uno spaccone con un punto debole|accesso=21 settembre 2009|editore=Repubblica}}</ref> Consegue il diploma di geometra presso un istituto privato<ref name="repubblica" /> e comincia a lavorare come maestro di sci e gestore di ristoranti per poi arrivare ad aprirne uno suo, a [[San Giacomo di Roburent]], che in seguito chiude per mancanza di risultati economici soddisfacenti.<ref>{{cita web|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/09/18/mezzi-flop-inchieste-radiazioni-ma-briatore-insegna-in-tv-successo-e-etica/356529/|titolo=The Apprentice: flop, inchieste, radiazioni, ma Briatore insegna successo e etica<!-- Titolo generato automaticamente -->|editore=il Fatto Quotidiano.}}</ref> Dopo aver fatto l'assicuratore a [[Saluzzo]], all'interno del gruppo [[Riunione Adriatica di Sicurtà|RAS]], nel 1974 va a vivere a Cuneo, dove viene assunto come dirigente alla [[Conafi]], una piccola banca, e qui conosce l'imprenditore Attilio Dutto, di cui diventa braccio destro. Nello stesso periodo intraprende un progetto immobiliare in Sardegna, chiamato "isola rossa", un complesso di villeggiatura che vende nel 1975 a un imprenditore di Cuneo.
Nel 1977 Attilio Dutto compra il pacchetto di maggioranza di Paramatti Vernici dal torinese Schreiber, su consiglio di Flavio Briatore, che in cambio prende il 2% delle azioni e viene nominato Amministratore Delegato della società, a soli 27 anni, diventando così il più giovane managing director di una società italiana quotata in borsa. Il 21 marzo 1979 Dutto viene assassinato a Cuneo con una bomba collegata all'accensione della sua auto.<ref name="vocedialba">{{cita web|url=https://www.lavocedialba.it/2019/03/21/leggi-notizia/argomenti/cronaca-17/articolo/40-anni-fa-il-caso-dutto-un-enigma-cuneese-che-sinnesta-sui-grandi-misteri-italiani.html|titolo=40 anni fa il “caso Dutto”: un enigma cuneese che s’innesta sui grandi misteri italiani|editore=La Voce di Alba|accesso=31 maggio 2021}}</ref> Briatore si trasferisce a Milano dove conosce l'agente di cambio Giorgio Patroncini, con il quale lavora nel gruppo finanziario Finanziaria Generale Italia, in qualità di broker. Negli anni milanesi Briatore conosce anche Achille Caproni di Taliedo (erede di Giovanni Battista Caproni, fondatore della prima azienda aeronautica d'Italia), che gli affida la gestione della CGI (compagnia generale industriale), la holding industriale del suo gruppo, e [[Luciano Benetton]], che in seguito avrebbe avuto un ruolo chiave per il suo futuro.
Nel 1985 Briatore si trasferisce negli Stati Uniti, dove apre i negozi [[Benetton (azienda)|Benetton]] nelle Isole Vergini e lavorando a stretto contatto con Luciano Benetton contribuisce attivamente all'espansione del marchio nei mercati statunitensi.
=== I successi con la Benetton ===
[[File:Walkinshaw Briatore British GP 1993.jpg|thumb|Flavio Briatore (a destra) insieme al direttore tecnico della scuderia anglo-italiana [[Tom Walkinshaw]] nel 1993|alt=]]
A seguito di inchieste giudiziarie legate a presunte truffe nel gioco d'azzardo diventa latitante, nelle [[Isole Vergini]]; condannato in primo grado, è poi beneficiario di [[amnistia]] nel 1990 e rientra in Italia.<ref>{{Cita news|autore = |titolo = La vera vita di Mr Billionaire|pubblicazione = [[L'Espresso]]|giorno = 8|mese = novembre|anno = 2010}}</ref>
In Italia, Flavio Briatore comincia a interessarsi al mondo della [[Formula 1]], di cui dice «non è uno sport, è un ''business''», impegnandosi direttamente nel circus a partire dal [[Gran Premio d'Australia 1988]], ancora grazie alla [[Benetton (famiglia)|famiglia Benetton]], che lo coinvolge nell'attività della scuderia [[Benetton Formula|Benetton]] di [[Formula 1]], creata nel 1986 da [[Davide Paolini]] e Peter Collins sulle ceneri della [[Toleman]]. Qui Briatore all'inizio degli [[anni 1990|anni novanta]] ottiene l'incarico di direttore commerciale e poi, dopo il licenziamento dei vertici della società, ne diventa direttore esecutivo, trasformando la scuderia in una squadra competitiva. Dopo aver assunto e licenziato in poco tempo l'ingegnere [[John Barnard]], chiama in squadra [[Tom Walkinshaw]] come direttore tecnico, il quale nel 1991 ha l'intuizione di ingaggiare dalla [[Jordan Grand Prix|Jordan]] il giovane pilota [[Michael Schumacher]], malgrado questi abbia all'attivo una sola gara in F1 disputata in quella stessa [[Campionato mondiale di Formula 1 1991|stagione]].
Schumacher vince una gara nel [[Campionato mondiale di Formula 1 1992|1992]] e un'altra nel [[Campionato mondiale di Formula 1 1993|1993]], per poi diventare campione del mondo con la Benetton per due volte consecutive nel [[Campionato mondiale di Formula 1 1994|1994]] e nel [[Campionato mondiale di Formula 1 1995|1995]], anno in cui la Benetton vince anche il titolo costruttori.
Alla fine della stagione 1994 Briatore rileva la [[Ligier]], per poi rivenderla a Walkinshaw poiché i regolamenti della [[Federazione Internazionale dell'Automobile|FIA]] non permettono di possedere più squadre nel ''circus'' della F1. Quando poi, dopo i due mondiali vinti nel 1994 e nel 1995, Schumacher e alcuni tecnici si spostano dalla Benetton alla [[Scuderia Ferrari|Ferrari]] nel 1996, la squadra di Briatore finisce per perdere la posizione di capolista nel campionato.
Nello stesso anno Briatore compra anche una quota del team [[Minardi]] con l'intento di rivenderla alla [[British American Tobacco]], rivendendola invece a [[Gian Carlo Minardi]] e [[Gabriele Rumi]]. Nel 1997, in accordo con Luciano Benetton, lascia la scuderia e il suo posto viene occupato da [[David Richards (automobilismo)|David Richards]].
=== Gli anni alla Renault e l'acquisizione del QPR ===
Dal 1998 dirige la [[Supertec]], che fornisce motori [[Renault F1|Renault]] a tre team. Quando poi la Benetton viene venduta definitivamente alla Renault nel 2001, Briatore viene assunto come direttore esecutivo del nuovo [[Renault F1|team Renault]].
Nella [[Campionato mondiale di Formula 1 2005|stagione 2005]] e in quella [[Campionato mondiale di Formula 1 2006|2006]] il team Renault diretto da Briatore centra la vittoria sia nel campionato piloti con [[Fernando Alonso]] sia in quello costruttori.
[[File:After 2006 Malaysian Grand Prix.jpg|thumb|Flavio Briatore tra i suoi due piloti [[Giancarlo Fisichella]] (a sinistra) e [[Fernando Alonso]] (a destra), dopo la doppietta della squadra francese nel [[Gran Premio della Malesia 2006|Gran Premio della Malesia nel 2006]]|alt=]]
Nel frattempo Briatore manifestava interesse anche verso il mondo del calcio, tentando prima di acquisire senza successo la squadra del [[Palermo Football Club|Palermo]]<ref>{{Cita web|url=https://www.tifosipalermo.it/2020/12/10/quella-volta-che-flavio-briatore-stava-per-comprare-il-palermo/|titolo=Quella volta che Flavio Briatore stava per comprare il Palermo}}</ref> e poi nel 2007 acquistando, insieme al patron della F1 [[Bernie Ecclestone]], la squadra di calcio inglese del [[Queens Park Rangers Football Club|Queens Park Rangers]]<ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/2007/settembre/02/Briatore_Ecclestone_entrano_nel_calcio_co_9_070902133.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121215075710/http://archiviostorico.corriere.it/2007/settembre/02/Briatore_Ecclestone_entrano_nel_calcio_co_9_070902133.shtml|titolo=''Briatore ed Ecclestone entrano nel calcio, preso il Queen's Park''|editore=Corriere della Sera|accesso=21 settembre 2009|urlmorto=sì|dataarchivio=15 dicembre 2012}}</ref> riportandola in [[Premier League]] nel giro di quattro anni. In seguito, i quattro anni della gestione Briatore sono stati raccontati in un film-documentario dalla BBC.<ref>{{Cita web |url=http://www.f1web.it/?p=12175|titolo=Briatore, il piano quadriennale dei Queens Park Rangers: adesso è un film|editore=F1WEB.it|accesso=12 maggio 2012}}</ref>
Dopo i successi del 2005 e del 2006, la Renault nelle due stagioni del [[Campionato mondiale di Formula 1 2007|2007]] e del [[Campionato mondiale di Formula 1 2008|2008]] vince in tutto solo due Gran Premi. Nel 2008 le squadre di Formula Uno si sono riunite per formare la [[Formula One Teams Association|FOTA]] (Formula One Teams Association) e Briatore ha assunto il ruolo di direttore commerciale (nominato dal presidente Luca Cordero di Montezemolo). Briatore viene allontanato dal team nel settembre 2009, in seguito al caso dell'incidente di [[Nelson Piquet Jr.]] al [[Gran Premio di Singapore 2008]] e alla relativa indagine della [[Federazione Internazionale dell'Automobile|FIA]] che porta prima alla sua radiazione e poi all'assoluzione totale con risarcimento danni.
=== Attività recenti ===
Nel frattempo trasforma la sua villa di [[Malindi]], [[Kenya]], in un lussuoso resort, il ''Lion in The Sun'', nelle cui suite nel corso degli anni alloggiano personaggi famosi come [[Silvio Berlusconi]], [[Naomi Campbell]], [[Fernando Alonso]], [[Simona Ventura]], [[Paolo Bonolis]], [[Heidi Klum]] ed [[Eva Herzigová]].<ref>[http://siviaggia.it/notizie/la-casa-di-malindi-di-briatore-diventa-resort-a-5-stelle/4750/?refresh_ce Malindi, la casa di Briatore diventa un resort a 5 stelle].</ref>
Il 13 giugno 2012 Briatore ha annunciato la chiusura del [[Billionaire]] in [[Sardegna]], salvo poi riaprire l'anno seguente quando il marchio Billionaire è stato venduto alla società Bay Capital che fa capo alla Far East Leisure con sede in [[Singapore]].<ref>{{Cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-04-23/briatore-cede-billionaire-capital-191505.shtml?uuid=Ab9ujwpH|titolo=Briatore cede il Billionaire a Bay Capital, gruppo con base a Singapore|sito=Il Sole 24 ORE|accesso=25 agosto 2020}}</ref> Rimane socio di [[Billionaire|Billionaire Italian Couture]], linea sartoriale di alta gamma, dopo aver venduto la maggioranza a Philipp Plein.
Dal 2013, data in cui entra in partnership con Bay Capital a cui vende la quota di maggioranza di Billionaire LifeStyle Briatore si concentra sull'espansione e lo sviluppo dei brand che ha creato a livello globale.
Dal settembre dello stesso anno veste i panni del "boss" della versione italiana del programma televisivo ''[[The Apprentice (Italia)|The Apprentice]]'' in onda su [[Cielo (rete televisiva)|Cielo]].
Nel maggio 2014 apre un altro ''Twiga'' a [[Monte Carlo]] che si aggiunge a quello di [[Marina di Pietrasanta]].<ref>{{cita web|url=http://iltirreno.gelocal.it/versilia/cronaca/2014/04/12/news/il-twiga-di-briatore-raddoppia-e-apre-anche-a-montecarlo-1.9032104|titolo=Il Twiga di Briatore raddoppia e apre anche a Montecarlo|sito=iltirreno.it}}</ref>
Nel gennaio 2015 prende vita una società di consulenza per viaggi di lusso denominata ''Billionaire Travel'' che fa capo al Gruppo Billionaire Life di Briatore. La società, che ha sede a [[Lugano]], nasce da un accordo con la Exclusive Travel Consulting (ETC) che si occuperà della gestione operativa.<ref>{{Cita web |url=http://www.gdp.ch/cronache/luganese/briatore-sbarca-lugano-con-un-tour-operator-id58763.html |titolo=Briatore sbarca a Lugano con un tour operator |accesso=22 agosto 2015 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150729101904/http://www.gdp.ch/cronache/luganese/briatore-sbarca-lugano-con-un-tour-operator-id58763.html |dataarchivio=29 luglio 2015 |urlmorto=sì }}</ref>
Nell'aprile 2017, poi, esce il suo primo libro dal titolo "''Sulla ricchezza''", scritto in collaborazione con il giornalista e scrittore [[Carmelo Abbate]].
Negli ultimi anni, oltre ad aver rilanciato il Billionaire in Costa Smeralda e il Twiga in Versilia, di cui nel novembre del 2022 arriva a detenere il 56% dopo aver acquistato metà delle quote appartenenti a [[Daniela Santanché]]<ref>{{Cita news|autore=Marco Grasso|titolo=Santanchè gioca in casa|pubblicazione=[[Il Fatto Quotidiano]]|giorno=25|mese=novembre|anno=2022|pagina=10}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.corriere.it/economia/aziende/22_novembre_24/santanche-twiga-dimitri-kunz-d-asburgo-lorena-9c05e63a-6be7-11ed-a1e9-9f4731a1c832.shtml|titolo=Santanché ha venduto la sua quota del Twiga al suo compagno Dimitri Kunz d’Asburgo Lorena e a Briatore|sito=corriere.it|data=2022-11-24|lingua=it-IT|accesso=2022-12-11}}</ref> il cui compagno Dimitri Kunz è amministratore del locale insieme al cognato di Briatore,<ref>{{Cita news|autore=Candida Morvillo|titolo=Avevo sconsigliato a Daniela di riferire in Senato|pubblicazione=[[Il Corriere della Sera]]|giorno=8|mese=luglio|anno=2023|pagina=13}}</ref> ha aperto i Twiga a [[Monte-Carlo]], [[Londra]] e per ultimo quello a [[Ventimiglia]],<ref>{{Cita web|url=https://www.primocanale.it/cronaca/41233-ventimiglia-a-meta-giugno-briatore-inaugurera-il-twiga-alla-baia-beniamin.html|titolo=Ventimiglia, a metà giugno Briatore inaugurerà il Twiga alla Baia Beniamin|sito=www.primocanale.it|accesso=2024-05-10}}</ref> un ristorante Cipriani e la [[pasticceria Cova]] a Monte Carlo, i Crazy Pizza a Londra, Monte Carlo, [[Porto Cervo]], [[Roma]], [[Milano]], [[Riyadh]], [[Doha]], al salone nautico di [[Genova]], [[Kuwait City]],<ref>{{Cita web|url=https://www.gamberorosso.it/notizie/notizie-ristoranti/crazy-pizza-apre-in-kuwait-continua-lavanzata-di-briatore-in-medio-oriente/|titolo=Crazy Pizza apre in Kuwait. Continua l'avanzata di Briatore in Medio Oriente|autore=Antonella De Santis|sito=Gambero Rosso|data=2023-08-21|lingua=it-IT|accesso=2024-05-28}}</ref> [[Catania]], [[Varazze]]<ref>{{Cita web|url=https://www.mentelocale.it/savona/49747-crazy-pizza-di-briatore-sbarca-in-liguria-ecco-dove-apre-la-pizzeria-a-ponente.htm|titolo=Crazy Pizza di Briatore sbarca in Liguria. Ecco dove apre la pizzeria a Ponente|sito=mentelocale.it|data=2024-03-28|lingua=it|accesso=2024-05-28}}</ref>, [[Napoli]], [[Belgrado]], [[Neom]], [[Saint-Tropez]],<ref>{{Cita web|url=https://www.monaco-tribune.com/it/2024/07/crazy-pizza-la-pizzeria-di-briatore-arriva-a-saint-tropez/|titolo=Crazy Pizza: la pizzeria di Briatore arriva a Saint-Tropez|autore=Agathe Chéreau|sito=Monaco Tribune|data=2024-07-10|lingua=it-IT|accesso=2024-08-17}}</ref> [[Forte dei Marmi]],<ref>{{Cita web|url=https://www.italiaatavola.net/attualita-mercato/crazy-pizza-sbarca-a-forte-dei-marmi-apre-nuovo-ristorante-di-briatore/106340/amp|titolo=Crazy Pizza sbarca a Forte dei Marmi: apre il nuovo ristorante di Briatore - Italia a Tavola|sito=www.italiaatavola.net|accesso=2024-08-14}}</ref> in [[Bahrein]]<ref>{{Cita web|url=https://www.foodserviceweb.it/2024/04/12/crazy-pizza-apre-bahrain/|titolo=Crazy Pizza inaugura anche in Bahrain|autore=acapiluppi|sito=Food Service|data=2024-04-12|lingua=it-IT|accesso=2024-05-28}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.foodserviceweb.it/2024/03/20/crazy-pizza-apre-america-middle-east-europa/|titolo=Crazy Pizza raddoppia aprendo in Middle East, America ed Europa|autore=acapiluppi|sito=Food Service|data=2024-03-20|lingua=it-IT|accesso=2024-05-28}}</ref>, [[New York]] (con la sua ex compagna [[Heidi Klum]]) e [[Saint-Tropez]]<ref>{{Cita web|url=https://www.vanityfair.it/article/il-crazy-pizza-new-york-flavio-briatore-heidi-klum|titolo=Il Crazy Pizza di Flavio Briatore apre a New York e tra i soci c'è la ex Heidi Klum|autore=Redazione Food|sito=Vanity Fair Italia|data=2024-11-04|lingua=it-IT|accesso=2024-11-11}}</ref> oltre ad altri Billionaire a [[Dubai]], Riyadh, [[Mykonos]], Doha e [[Sankt Moritz|St Moritz]]<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.lofficielitalia.com/viaggi/st-moritz-hotel-kempinski-billionaire-di-briatore-dinner-show-2024|titolo=All'hotel Kempinski di St Moritz di inaugura il nuovo Billionaire di Briatore|sito=www.lofficielitalia.com|accesso=2025-02-07}}</ref> e un'altra pasticceria Cova nella capitale del [[Qatar]].
Nel marzo del 2022 è tornato in Formula 1 con il ruolo di ''ambassador'': "continuerà a supportare il Circus nelle relazioni con alcuni promotori, partner esistenti e potenziali, sviluppando anche eventuali collaborazioni commerciali e di intrattenimento".<ref>{{Cita web|url=https://www.eurosport.it/formula-1/formula-1-flavio-briatore-torna-nel-circus-con-il-ruolo-di-ambassador_sto8835390/story.shtml|titolo=Formula 1, Flavio Briatore torna nel ‘Circus’ con il ruolo di 'Ambassador'|sito=Eurosport|data=2022-03-09|lingua=it|accesso=2022-12-12}}</ref>
Il 21 maggio 2024 il team [[Alpine F1 Team|Alpine F1]] annuncia il suo ritorno nelle vesti di executive advisor, un ruolo di supervisore a pieno delle strategie del [[Renault F1|gruppo Renault in F1]] (scelta dei piloti, gestione dei giovani talenti e ruolo di consulenza).<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/sport/formulauno/2024/06/22/news/flavio_briatore_intervista_alpine-423269495/|titolo=Flavio Briatore: “È il mio cuore nuovo che ha scelto l’Alpine”|sito=la Repubblica|data=2024-06-21|lingua=it|accesso=2024-10-16}}</ref> Dal 6 maggio 2025 è anche team principal della scuderia francese a seguito delle dimissioni di [[Oliver Oakes]].<ref>{{Cita web|url=https://f1grandprix.motorionline.com/f1-scossone-in-alpine-si-dimette-il-team-principal-oakes-briatore-al-suo-posto/|titolo=F1 {{!}} Scossone in Alpine: si dimette il team principal Oakes, Briatore al suo posto}}</ref>
Alla fine del 2024 cede il suo 25,5% del ristorante El Camineto di [[Cortina d'Ampezzo]] a Dimitri Kunz e all'oligarca kazako Andrey Toporov per 200.000 euro dopo averne investiti l'anno prima 50.000<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|autore=Davide Piol|url=https://primabelluno.it/attualita/briatore-liquida-el-camineto-quote-vendute-al-compagno-della-santanche-e-alloligarca-toporov/|titolo=Briatore “liquida” El Camineto: quote vendute al compagno della Santanché e all'oligarca Toporov|sito=Prima Belluno|data=2024-12-03|accesso=2024-12-09}}</ref> e i Twiga di Forte dei Marmi, Montecarlo e Ventimiglia e il Billionaire in Sardegna a Leonardo Maria Del Vecchio per circa 50 milioni di euro.<ref>{{Cita web|lingua=it|autore=Sky TG24|url=https://tg24.sky.it/economia/2024/12/07/del-vecchio-twiga-billionaire-briatore|titolo=Leonardo Maria Del Vecchio compra il Twiga e il Billionaire|sito=tg24.sky.it|data=2024-12-07|accesso=2024-12-09}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://www.corriere.it/economia/life/24_dicembre_07/leonardo-maria-del-vecchio-compra-il-twiga-da-briatore-investimento-di-circa-50-milioni-a04e1b33-878a-420b-afff-0cfb0213dxlk.shtml|titolo=Leonardo Maria Del Vecchio compra il Twiga da Briatore. Investimento di circa 50 milioni|sito=Corriere della Sera|data=2024-12-07|accesso=2024-12-09}}</ref>
== Controversie e procedimenti giudiziari ==
Per affari connessi a bische clandestine e [[gioco d'azzardo]] viene condannato in primo grado a un anno e sei mesi di reclusione dal [[Tribunale]] di [[Bergamo]]<ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/1999/agosto/27/Arrestato_Briatore_giallo_Kenia_co_0_9908271930.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110610011839/http://archiviostorico.corriere.it/1999/agosto/27/Arrestato_Briatore_giallo_Kenia_co_0_9908271930.shtml|titolo=''"Arrestato Briatore": giallo in Kenia''|editore=Corriere della Sera|accesso=21 settembre 2009|urlmorto=sì|dataarchivio=10 giugno 2011}}</ref> e a tre anni dal Tribunale di Milano.<ref name=repubblica /><ref name=fatto>G. Barbacetto, ''Briatore. Finito contro un muro'', in [[Il Fatto Quotidiano]] del 27 settembre 2009, p. 14.</ref>
Nel novembre 1987 la condanna fu ridotta dalla Corte d'appello di Milano a un anno e due mesi in secondo grado. Tale condanna fu poi estinta da un'amnistia tramite un ordine della Corte di Appello di Milano il 30 aprile 1990, e successivamente riabilitato dalla Corte di Torino nel 2010.
=== Caso Piquet ===
[[File:Flavio Briatore Chinese GP 2008.jpg|thumb|Briatore nel 2008|alt=]]
Nell'estate 2009 la [[Federazione Internazionale dell'Automobile|FIA]] indaga sull'incidente occorso all'ex pilota della Renault [[Nelson Piquet Jr.]] durante il [[Gran Premio di Singapore 2008]], sospettando che il pilota sia intenzionalmente andato fuori pista dietro ordine del suo ''team manager'' Briatore, allo scopo di favorire la vittoria della prima guida [[Fernando Alonso]].<ref>{{cita web|url=http://globoesporte.globo.com/Esportes/Noticias/Formula_1/0,,MUL1285909-15011,00-FIA+INVESTIGA+ACIDENTE+DE+NELSINHO+PIQUET+EM+CINGAPURA+E+PODE+PUNIR+BRIATOR.html|titolo=''FIA investiga acidente de Nelsinho Piquet em Cingapura-2008 e pode punir Briatore''|editore=Globo.com|accesso=21 settembre 2009|dataarchivio=2 settembre 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090902100431/http://globoesporte.globo.com/Esportes/Noticias/Formula_1/0,,MUL1285909-15011,00-FIA+INVESTIGA+ACIDENTE+DE+NELSINHO+PIQUET+EM+CINGAPURA+E+PODE+PUNIR+BRIATOR.html|urlmorto=sì}}</ref> All'esito delle indagini sul caso, la FIA accusa quindi la [[Renault F1|Renault]] per le illiceità emerse in relazione all'incidente in questione.<ref>{{cita web |url=http://www.f1web.it/?p=12739|titolo=Biscotti da Formula 1, i patti illeciti che hanno deciso corse e Mondiali|editore=F1WEB.it|accesso=23 giugno 2012}}</ref>
La scuderia francese dal canto suo, dopo essersi sistematicamente rifiutata di commentare la vicenda, il 16 settembre 2009 rilascia un comunicato in cui annuncia che il ''team manager'' Flavio Briatore (assieme al capo degli ingegneri [[Pat Symonds]]) non fa più parte del team. Nella dichiarazione inoltre la Renault specifica che nella prevista riunione del Consiglio Mondiale della FIA non contesterà le accuse concernenti il Gran Premio di Singapore del 2008.
Il 21 settembre si riunisce quindi a [[Parigi]] il ''FIA World Motor Sport Council'' per decidere i provvedimenti del caso, e all'esito della riunione il Consiglio Mondiale della FIA radia Flavio Briatore e squalifica per due anni con la condizionale la casa automobilistica francese.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2009/09/sport/formulauno/sentenza-fia-renault/sentenza-fia-renault/sentenza-fia-renault.html|titolo=''Due anni alla Renault, Briatore radiato dalla F1''|editore=Repubblica|accesso=21 settembre 2009}}</ref>
Il 5 gennaio 2010 il ''Tribunal de grande instance'' di [[Parigi]] annulla tuttavia la radiazione di Briatore, dichiarando non regolare il procedimento istruito dalla FIA, condannata inoltre a versare a Briatore {{formatnum:15000}} euro a titolo di risarcimento del danno, a fronte di una richiesta di un milione; la sentenza annulla anche la squalifica di Pat Symonds.<ref>{{cita web|url=http://www.sportal.it/news/news52963.html|titolo=Annullata la radiazione di Briatore|editore=sportal.it|data=5 gennaio 2010|accesso=5 gennaio 2010|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100108150836/http://www.sportal.it/news/news52963.html|dataarchivio=8 gennaio 2010}}</ref> La FIA ribadisce però che continuerà ad applicare le sanzioni finché non saranno esaurite le procedure di ricorso.<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2009/11/sport/formulauno/briatore-ricorso-fia/assolto/assolto.html?rss|titolo=Briatore assolto. "Torno? Penso solo al bambino"|editore=La Repubblica|data=05-01-10|accesso=05-01-10}}
*{{cita web|url=http://www.adnkronos.com/IGN/News/Sport/?id=3.0.4185325209|titolo=F1: FIA, ricorso contro revoca radiazione Briatore|editore=Adnkronos|data=11-01-10|accesso=24 febbraio 2021|urlarchivio=https://archive.is/20130628092915/http://www.adnkronos.com/IGN/News/Sport/?id=3.0.4185325209|dataarchivio=28 giugno 2013}}</ref> In seguito viene trovato un accordo tra FIA e Briatore che stipula che il manager non tornerà in F1 prima del 2013.
=== Caso ''Force Blue'' ===
Nel maggio 2010 per frode fiscale la [[Guardia di Finanza]] sequestra il mega yacht ''Force Blue'' di cui Flavio Briatore è beneficiario, al largo di [[La Spezia]].<ref>[http://www.corriere.it/cronache/10_maggio_21/briatore-sequestrato-yacht_8160de34-64b6-11df-ab62-00144f02aabe.shtml Articolo del Corriere della Sera sul sequestro dello yacht di Flavio Briatore].</ref>
A fine gennaio 2011 l'inchiesta subisce un ulteriore sviluppo con il sequestro da parte della Guardia di Finanza di Genova di un milione e mezzo di euro e un'ulteriore accusa per truffa ai danni dello Stato.<ref>[http://www.422race.com/2011/maxi-sequestro-ai-danni-di-flavio-briatore/ Maxi-sequestro ai danni di Flavio Briatore] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110128211922/http://www.422race.com/2011/maxi-sequestro-ai-danni-di-flavio-briatore/|data=28 gennaio 2011}}, 422race.com.</ref> Tale cifra gli fu in seguito restituita.
Il 13 aprile 2015 per lui e altri tre imputati si apre il processo al Tribunale di Genova dichiarandosi innocente.<ref>{{cita web|url=http://www.ansa.it/liguria/notizie/2015/04/13/briatorenon-ho-mai-dovuto-evadere-tasse_a4edb527-fa13-49c1-8d9d-ff01b1989104.html|titolo=Force Blue, Briatore: 'Non ho mai dovuto evadere le tasse'|sito=ansa.it}}</ref> Il 12 maggio seguente i PM chiedono per lui quattro anni di reclusione con l'accusa di aver intestato a una società di comodo lo yacht simulando l'attività di chartering, di aver evaso l'IVA sull'acquisto dell'imbarcazione e di non aver pagato le accise sul carburante per 3,6 milioni di euro. Il 10 luglio viene condannato alla pena di un anno e undici mesi di reclusione venendo lasciato in libertà grazie alla [[sospensione condizionale della pena]]<ref>{{cita web|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/07/10/caso-force-blue-flavio-briatore-condannato-ad-un-anno-e-11-mesi/1862249/|titolo=Flavio Briatore condannato ad un anno e 11 mesi per il caso Force Blue|data=10 luglio 2015|accesso=11 luglio 2015|sito=ilfattoquotidiano.it}}</ref> che non si cumula con le precedenti pene a cui era stato condannato estinte con l'[[amnistia]]. Oltre alla condanna, i giudici stabiliscono anche la confisca dello yacht.<ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/cronache/15_luglio_10/fisco-briatore-condannato-1-anno-11-mesi-confiscato-suo-yacht-04e80fee-26fd-11e5-b94a-8cedf57f8ffd.shtml|titolo=Fisco: Briatore condannato a 1 anno e 11 mesi, confiscato il suo yacht|sito=corriere.it|accesso=11 luglio 2015}}</ref>
Il 28 settembre 2018 la Cassazione annulla la sentenza di appello di febbraio che lo condannava a un anno e mezzo<ref>[https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/02/10/flavio-briatore-condannato-anche-in-appello-per-il-caso-dello-yacht-force-blue/4151230/ Flavio Briatore condannato anche in appello per il caso dello yacht Force Blue] </ref> e dispone un nuovo procedimento per quanto riguarda l'omissione dell'IVA mentre per quanto riguarda le fatture inesistenti viene disposto l'annullamento senza rinvio perché il fatto non sussiste.<ref>[https://www.tgcom24.mediaset.it/articolo/999/3165999.html La Cassazione annulla la condanna a Briatore per il Force Blue].</ref>
Nello stesso mese, la Guardia di Finanza ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare della Procura di Genova a carico dell'ex commercialista di Briatore e dell'ex direttore provinciale dell'Agenzia delle Entrate<ref>{{cita web | url = https://www.huffingtonpost.it/2018/09/26/flavio-briatore-parla-dellaccusa-di-corruzione-mai-incontrato-pardini-non-so-chi-sia_a_23542192/ | titolo = Flavio Briatore parla dell'accusa di corruzione. "Mai incontrato Pardini, non so chi sia" | data = 26 settembre 2018 | urlarchivio = https://archive.is/20180926131242/https://www.huffingtonpost.it/2018/09/26/flavio-briatore-parla-dellaccusa-di-corruzione-mai-incontrato-pardini-non-so-chi-sia_a_23542192/ | dataarchivio = 26 settembre 2018 | urlmorto = no | accesso = 7 maggio 2019 }}</ref>, con l'accusa di corruzione rispetto alla pregressa vicenda del mancato versamento dell'IVA all'importazione del Force Blue. Secondo quanto dichiarato dal GIP di Genova, Briatore ha accettato l'accordo preventivo, d'intesa con i propri legali.<ref>{{cita web | url = https://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2018-09-25/force-blue-briatore-indagato-corruzione--130622.shtml?uuid=AEbbAw7F&refresh_ce=1 | titolo = Force blue, Briatore indagato per corruzione | sito = [[Il Sole 24 Ore|il sole 24 ore]] | data = 25 settembre 2018 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20190507094255/https://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2018-09-25/force-blue-briatore-indagato-corruzione--130622.shtml?uuid=AEbbAw7F&refresh_ce=1%2F | dataarchivio = 7 maggio 2019 | urlmorto = no | accesso = 7 maggio 2019 }}</ref><ref>{{cita web | url = http://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2018/10/01/corruzionebriatore-interrogato-a-genova_1a104e41-747b-4ed3-b302-230267b40f08.html | titolo = Corruzione,Briatore interrogato a Genova | data = 1º ottobre 2018 | sito = [[ANSA]].it | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20181001113219/http://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2018/10/01/corruzionebriatore-interrogato-a-genova_1a104e41-747b-4ed3-b302-230267b40f08.html | dataarchivio = 1º ottobre 2018 | accesso = 7 maggio 2019 | urlmorto = no }}</ref>
Il 26 gennaio 2022, a quasi dodici anni dal sequestro, la Corte d'Appello di Genova, recependo la sentenza della Cassazione, assolve definitivamente Briatore e gli altri indagati poiché ''"il fatto non costituisce reato"'' mentre viene revocata la confisca dei 3,6 milioni di euro e dello yacht che però era stato acquistato all'asta da [[Bernie Ecclestone]] nel dicembre del 2020 per 7,4 milioni di euro a fronte di un valore di più di 20 milioni.<ref>{{Cita news|autore=Fagandini e Indice|titolo=Briatore innocente, non frodò il Fisco|pubblicazione=[[Il Secolo XIX]]|giorno=27|mese=gennaio|anno=2022|pagina=14}}</ref><ref>[https://genova.repubblica.it/cronaca/2022/01/26/news/briatore_innocente_nessuna_frode_al_fisco_con_il_suo_yacht_che_pero_e_gia_stato_venduto_ad_ecclestone-335318854/ Briatore innocente, nessuna frode al Fisco con il suo yacht]</ref> Nel novembre dello stesso anno la medesima Corte d'Appello giudica infondata l'istanza presentata da Briatore il quale pretendeva di ricevere la differenza delle due somme, circa 12 milioni di euro.<ref>{{Cita news|autore=Matteo Dell’Antico|titolo=Yacht messo all’asta|pubblicazione=[[Il Secolo XIX]]|giorno=18|mese=novembre|anno=2022|pagina=14}}</ref> Tuttavia Briatore alla fine del 2024 presenta un’istanza di risarcimento per 12,6 milioni di euro al tribunale di Torino citando i giudici e il commercialista che si occupi della vendita.<ref>{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://torino.corriere.it/notizie/economia/24_dicembre_25/briatore-chiede-un-risarcimento-da-12-6-milioni-alla-presidenza-del-consiglio-il-mio-yacht-force-blue-fu-svenduto-5c2f6f8a-8fc7-4543-a87d-460330bcfxlk_amp.shtml|titolo=Briatore chiede un risarcimento da 12,6 milioni alla Presidenza del Consiglio. «Il mio yacht Force Blue fu svenduto»|sito=Corriere della Sera|data=2024-12-25|accesso=2025-01-05}}</ref>
=== Caso QPR ===
Nel novembre 2015 l'Alta Corte di Londra inizia a discutere la causa che vede opposto l'ex procuratore [[Antonio Caliendo]] a Briatore ed Ecclestone per presunto mancato pagamento di 8 milioni di euro per l'acquisizione del [[Queens Park Rangers Football Club|QPR]].<ref>{{Cita news|autore = |titolo = Caliendo chiede 8 milioni a Briatore ed Ecclestone|pubblicazione = [[La Gazzetta dello Sport]]|giorno = 17|mese = novembre|anno = 2015}}</ref> Nel febbraio 2016 la Corte respinge le accuse di Caliendo perché la società [[Mishcon de Reya]] non gli avrebbe recato alcun danno economico.<ref>[http://www.ilrestodelcarlino.it/modena/modena-caliendo-briatore-1.1773047 Caliendo perde la causa contro Briatore ed Ecclestone].</ref>
== Posizioni politiche ==
In molte interviste ha dichiarato di non votare alle elezioni politiche da diversi anni e di non riconoscersi negli schieramenti né del [[centrodestra]] né del [[centrosinistra]] [[italiani]]. Ha inoltre dichiarato d'aver votato in gioventù il [[Movimento Sociale Italiano]] di [[Giorgio Almirante]] e il [[Partito Liberale Italiano]] e di considerarsi "sicuramente più a destra"<ref>[https://www.youtube.com/watch?v=bZ9VWNfrQD4 La7 - Flavio Briatore ospite di Daria Bignardi alla trasmissione televisiva ''Le Invasioni Barbariche'', gennaio 2011].</ref><ref>[https://www.youtube.com/watch?v=0Rvgn-HHaMo La7 - Flavio Briatore ospite di Daria Bignardi alla trasmissione televisiva ''Le Invasioni Barbariche'', marzo 2014].</ref>, e ha dichiarato di apprezzare il [[Presidente degli Stati Uniti d'America|Presidente statunitense]] e suo amico di lunga data [[Donald Trump]].<ref>{{cita news|autore=Francesco Rigatelli|url=https://www.lastampa.it/esteri/2016/05/25/news/briatore-racconta-l-amico-trump-sono-stato-il-primo-a-portarlo-in-europa-1.35010115|titolo=Briatore racconta l'amico Trump: "Sono stato il primo a portarlo in Europa" |pubblicazione=[[La Stampa]]|data=25 maggio 2016 |accesso=16 marzo 2020}}</ref>
È contrario a un sistema di tassazione progressivo, propone perciò un sistema sul modello della [[flat tax]] con aliquota unica del 30% per tutti.<ref>{{cita web|autore= Giorgio Casera |url= https://arengario.net/poli/poli277.html |titolo= Briatore e il fisco |sito= Arengario.net |data= 18 ottobre 2006}}</ref>
In merito all'istruzione, ha detto che non crede nell'università, perché secondo lui è più utile lavorare subito e fare esperienza, soprattutto in paesi avanzati ed economicamente forti, e anche che per diventare qualcuno non serve una laurea ma la conoscenza delle lingue e l'aver acquisito conoscenze importanti.<ref>{{cita web|url= https://www.nanopress.it/articolo/flavio-briatore-mio-figlio-nathan-all-universita-no-aiutano-di-piu-le-conoscenze/79692/ |titolo= Flavio Briatore: 'Mio figlio Nathan all'università? No, aiutano di più le conoscenze' |sito= nanopress.it |data= 21 dicembre 2015
}}</ref>
In occasione del [[referendum costituzionale in Italia del 2016]] si è schierato per il Sì.
Nel 2023, durante un'intervista ha criticato aspramente l'operato del [[Governo Meloni]] nonostante in passato abbia sostenuto dei partiti e dei movimenti con delle posizioni di centro-destra.<ref>
{{cita web|url=
https://www.open.online/2023/04/03/flavio-briatore-vs-governo-meloni-pnrr/ |titolo= L’opposizione che non t’aspetti. Flavio Briatore contro il governo Meloni: «Sul Pnrr in arrivo una ciclopica figura di m…» |sito= open.online| data= 3 aprile 2023
}}</ref>
== Vita privata ==
Ha una sorella più giovane di nome Rita che fa l'insegnante e aveva un fratello, di nome Walter, che possedeva una fattoria a [[Saluzzo]], deceduto il 29 novembre 2015.<ref name="repubblica"/>
Dal 1983 al 1987 è stato sposato con l'ex modella e imprenditrice [[Marcy Schlobohm]]<ref>{{cita web|url=http://gossip.excite.it/marcy-schlobohm-e-il-matrimonio-con-flavio-briatore-N84426.html|titolo=Marcy Schlobohm è stata la prima moglie di Flavio Briatore|editore=gossip.excite.it|data=3 novembre 2010|accesso=25 gennaio 2015}}</ref>.
Dal 1998 al 2003 è stato legato alla top model internazionale [[Naomi Campbell]].
Briatore è stato brevemente legato alla [[top model]] [[Germania|tedesca]] [[Heidi Klum]], da cui ha avuto una figlia, Leni Klum, nata nel maggio 2004. I due interruppero la relazione prima della nascita della bambina e Briatore si è sempre opposto al test del DNA.<ref>{{cita web|http://gds.it/2016/07/26/flavio-briatore-choc-la-figlia-di-heidi-klum-e-mia-foto_544702/|Flavio Briatore choc: la figlia di Heidi Klum è mia|data=26 luglio 2016|accesso=26 luglio 2016}}</ref><ref>{{cita web|http://www.ilmessaggero.it/societa/gossip/flavio_briatore_si_confessa_ho_una_figlia_con_heidi_klum-1877493.html|Flavio Briatore si confessa: «La figlia di Heidi Klum è mia, ma Nathan è la mia famiglia»|data=26 luglio 2016|accesso=26 luglio 2016}}</ref> Briatore, in accordo con la modella tedesca, non ha mai riconosciuto legalmente la figlia Leni, che comunque, da maggiorenne, ha incontrato diverse volte il padre naturale e mantiene con lui un contatto cordiale.<ref>
[https://www.affaritaliani.it/cronache/flavio-briatore-ecco-perche-non-ha-voluto-riconoscere-la-figlia-leni-klum-879986.html Flavio Briatore, ecco perché non ha voluto riconoscere la figlia Leni Klum]</ref>
Nel 2006, dopo una visita alla clinica Mayo di [[Rochester (Minnesota)|Rochester]] ([[Minnesota]], [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]]), gli viene diagnosticato un [[neoplasia|cancro maligno]] al rene sinistro. Decide quindi di farsi operare presso la clinica Quisisana di [[Roma]]. L'operazione va a buon fine.<ref>[http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/08_Agosto/02/voltattorni.shtml?refresh_ce-cp Corriere.it - Briatore: ho avuto il cancro, ora cambio vita].</ref>
Il 14 giugno 2008 ha sposato la showgirl calabrese [[Elisabetta Gregoraci]]<ref>{{cita web|1=http://www.tgcom24.mediaset.it/people/articoli/articolo417858.shtml|2=Gregoraci-Briatore,un sì da favola|data=14 giugno 2008|accesso=26 luglio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150202164140/http://www.tgcom24.mediaset.it/people/articoli/articolo417858.shtml|dataarchivio=2 febbraio 2015|urlmorto=sì}}</ref>, da cui ha avuto un figlio, Nathan Falco, nato il 18 marzo 2010.<ref>{{cita web|1=http://www.sorrisi.com/live-news/esclusivo-e-nato-nathan-falco-briatore-il-figlio-di-briatore-e-della-gregoraci/|2=E’ nato Nathan Falco Briatore il figlio di Briatore e della Gregoraci|data=18 marzo 2010|accesso=26 luglio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160817001859/http://www.sorrisi.com/live-news/esclusivo-e-nato-nathan-falco-briatore-il-figlio-di-briatore-e-della-gregoraci/|dataarchivio=17 agosto 2016|urlmorto=sì}}</ref> I tre hanno vissuto a [[Monte Carlo]]. Il 23 dicembre 2017 i due si separano consensualmente.<ref>[http://www.lastampa.it/2017/12/29/spettacoli/showbiz/briatore-e-gregoraci-si-separano-ma-restano-soci-in-affari-p2olbFwICySVfoTq6HahrM/pagina.html Flavio Briatore ed Elisabetta Gregoraci si separano ma restano soci in affari]</ref>
Nell'agosto 2020, durante un ricovero all'[[ospedale San Raffaele]] di [[Milano]], è risultato positivo ai test per [[SARS-CoV-2]].<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/cronaca/2020/08/26/news/coronavirus_il_san_raffaele_conferma_briatore_positivo_al_tampone-265525521/|titolo=Coronavirus, la conferma del San Raffaele: Briatore positivo al tampone. E spunta il selfie poi rimosso|sito=la Repubblica|data=26 agosto 2020|accesso=26 agosto 2020}}</ref> Nei giorni precedenti Briatore aveva aspramente polemizzato col governo e col sindaco di [[Arzachena]]<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.liberoquotidiano.it/news/personaggi/24251164/flavio-briatore-ragnedda-sindaco-arzachena-coronavirus-quelli-anziani-come-lei/|titolo=Flavio Briatore contro il sindaco grillino, Ragnedda risponde: "Billionaire chiuso per tutelare quelli anziani come lei" {{!}} Libero Quotidiano.it|sito=Libero Quotidiano|accesso=2025-06-01}}</ref> contro le misure di contenimento della diffusione del virus decise da quest'ultimi.<ref>[https://espresso.repubblica.it/attualita/2020/08/25/news/flavio-briatore-ricoverato-per-covid-le-sue-condizioni-sarebbero-serie-1.352378 Flavio Briatore ricoverato per covid: le sue condizioni sarebbero serie - L'Espresso]</ref><ref>[https://www.repubblica.it/cronaca/2020/08/25/news/porto_cervo_altri_52_positivi_al_billionaire-265429451/ Briatore ricoverato per coronavirus e al Billionaire altri 52 casi positivi - la Repubblica]</ref>
Nel marzo del 2024 è stato operato per un tumore benigno al cuore, scoperto durante un controllo periodico all'ospedale San Raffaele.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/04/02/flavio-briatore-e-lintervento-per-il-tumore-al-cuore-ho-pagato-per-farmi-curare-a-milano-ho-avuto-paura-ma-per-queste-cose-sono-fatalista/7498476/|titolo=Flavio Briatore e l'intervento per il tumore al cuore: "Ho pagato per farmi curare a Milano. Ho avuto paura, ma per queste cose sono fatalista"|sito=Il Fatto Quotidiano|data=2024-04-02|lingua=it-IT|accesso=2024-04-02}}</ref>
==Opere==
*Flavio Briatore, Carmelo Abbate, ''Sulla ricchezza'', Sperling & Kupfer, 2017.
==Note==
<references/>
==Bibliografia==
*{{cita libro|autore=Andrea Sceresini; Maria Elena Scandaliato; Nicola Palma|titolo=Il signor Billionaire: ascesa, segreti, misteri e coincidenze|editore=Aliberti|città=Roma|anno=2010|isbn=978-88-7424-651-9}}
==Voci correlate==
*[[Queens Park Rangers Football Club]]
*[[Renault F1]]
==Altri progetti==
{{interprogetto|q}}
{{interprogetto/notizia|Flavio Briatore e Pat Symonds, dimissioni dalla Renault|data=16 settembre 2009}}
==Collegamenti esterni==
*{{cita web|http://www.flaviobriatore.it|Sito ufficiale}}
{{benetton Formula}}
{{Minardi}}
{{Renault F1}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|calcio|Formula 1}}
[[Categoria:Anticomunisti italiani]]
[[Categoria:Fondatori di impresa]]
[[Categoria:Persone della Formula 1]]
[[Categoria:Socialite italiani]]
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