Clathrus ruber: differenze tra le versioni

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{{Tassobox
|nome=Clathrus ruber
|immagine=[[File:(MHNT) Clathrus ruber specimen.JPG|280px]]jpg
|didascalia=Clathrus ruber
|dominio= [[Eukaryota]]
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|genere=[[Clathrus]]
|specie= C. ruber
|biautore=[[Pier Antonio Micheli|P. Micheli]]
|binome=Clathrus ruber
|bidata=1729
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| commestibilità=non commestibile
}}
'''''Clathrus ruber'' [[P. Micheli]]''', Nova plantarum genera (Florentiae): 214 (1729)
 
Il '''Clathrus ruber''' ({{zoo|[[Pier Antonio Micheli|Micheli]]|1729}}) è un fungo tanto curioso quanto comune che appartiene alla famiglia delle [[Clathraceae]].<br />
Questo particolare fungo, a maturità, secerne una gleba deliquescente di color marrone-verdognola oppure nerastra che emana odore cadaverico abbastanza fastidioso, avvertibile anche a distanza; odore forte ma non al livello di quello del [[Phallus impudicus]] o del [[Phallus hadriani]], che è assolutamente insopportabile e chiaramente percepibile anche a molti metri.
Venne descritto, per la prima volta, nel [[1592]] da [[Fabio Colonna]], che lo denominò "Fungo lanterna" per la sua particolare forma.
 
Se ben conformato in modo regolare, questo fungo a maturazione assume la sorprendente forma geometrica di un [[icosaedro troncato]].
 
== Descrizione della specie ==
===''' [[Carpoforo (micologia)|Corpo fruttiferoSporoforo]] ==='''
[[File:Clathrus ruber madur.jpg|thumb|Carpoforo maturo.]]
]]
Quando immaturo, si presenta a forma di un "ovetto" racchiuso in una volva bianca ([[esoperidio]]), con alla base una piccola appendice radiciforme.
 
[[File:Clathrus ruber eggs.jpg|center|thumb|upright=1.6|Esemplari di '''C. ruber''' allo stato di "ovolo"]]
<div style="font-size:80%;">
</div>
 
===''' [[Volva (micologia)|Volva]] ==='''
 
A maturità si lacera e fuoriesce un ricettacolo (endoperidio) a forma di gabbia ed a larghe maglie, di color rosa, poi rosso sangue o rosso-scarlatto; le maglie della gabbia, internamente, sono cosparse di mucillagine granulosa di colore olivastro o bruno-verdastro, che contiene le spore.
 
===''' [[Carne (micologia)|Carne]] ==='''
 
Fragile, fetida.
* '''[[Odore (micologia)|Odore]]''': cadaverico, fecale, insopportabile, percepibile anche a distanza.
 
===''' [[Spora (micologia)|Spore]] ==='''
 
Di colore bruno o verdastro in massa, ellittiche, lisce, guttulate, 5-6 x 1,5-2 &nbsp;µm.
 
== [[Habitat]] ==
Originario dell'area mediterranea. Cresce dalla primavera all'autunno nei luoghi umidi: orti e boschi di latifoglie e conifere delle zone appenniniche e prealpine.
Non sono infrequenti gli avvistamenti d'inverno, se il tempo è mite.
 
== Commestibilità ==
'''Non commestibile''', poco invitante.<br />Oltre ad essere portatore diavere un odore repellente, {{sf|acquisisce una certa tossicità in fase di maturazione.}}
{{sf|Tuttavia, secondo voci non confermate, in alcune nazioni del nord Europa viene consumato senza problemi allo stato di "ovolo" e privato del [[peridio]] gelatinoso.}}
 
== Specie simili ==
* [[Phallus impudicus]] / [[Phallus hadriani]] allo stato di ovolo.
 
== [[Etimologia]] ==
;Genere: Dal [[Lingua latina|latino]] ''clathrus'' = inferriata, cancello, per la sua forma.
;Specie: Dal [[Lingua latina|latino]] ''ruber'' = rosso, per il suo colore.
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== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:Clathrus ruber}}
 
== Collegamenti esterni ==
* [{{cita web|http://www.mushroomexpert.com/clathrus_ruber.html |Scheda del ''C. ruber'' (in inglese)]}}
 
{{Portale|micologia}}
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[[Categoria:Funghi non commestibili]]
[[Categoria:Clathraceae]]
[[Categoria:Taxa classificati da Pier Antonio Micheli]]