Sébastien Buemi: differenze tra le versioni
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{{Sportivo
|Nome = Sébastien Buemi
|Immagine = Ryo Hirakawa, Brendon Hartley & Sebastien Buemi take the podium for 2nd in Hypercar at the 2023 Le Mans (53468554280) (cropped).jpg
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{CHE}}
|Disciplina = Automobilismo
|Categoria = [[Campionato del Mondo Endurance FIA|WEC]], [[
|Squadra = {{Bandiera|JPN}} [[Toyota Motorsport|Toyota Gazoo Racing]] (WEC)<br/>{{Bandiera|GBR}} [[Envision Racing]] (FE)
|TermineCarriera =
|RigaVuota = {{Sport_motoristici
|categoria = Formula 1
|data = 29 marzo [[Campionato mondiale di Formula 1 2009|2009]]
|anni = [[Campionato mondiale di Formula 1 2009|2009]]-[[Campionato mondiale di Formula 1
|scuderie = {{Automobilismo Toro Rosso|G}} 2009-2011
|migliore = 15
|disputati = 55
|vinti =
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|puntiottenuti = 29
|giriveloci =
}}
{{Sport_motoristici
|categoria = Formula E
|data = 13 settembre [[Campionato di Formula E 2014-2015|2014]]
|anni =
|scuderie = {{Bandiera|FRA}} [[Driot-Arnoux Motorsport|Renault]] 2014-2018<br/>{{Bandiera|FRA}} [[Driot-Arnoux Motorsport|Nissan]] 2018-2022<br/>{{Bandiera|GBR}} [[Envision Racing|Envision]] 2022-
|mondiali = '''1''' ([[Campionato di Formula E 2015-2016|2015-16]])
|disputati = 142 (141 partenze)
|
|
|
|puntiottenuti = 1077
|giriveloci = 9
|note = Maggior numero di vittorie (13).<br/>Maggior numero di vittorie consecutive (3).<br/>Maggior numero di vittorie in una stagione (6).
}}
|Aggiornato = stagione 2023-2024
}}
{{Bio
|Nome = Sébastien Olivier Humbert
|Cognome = Buemi
|Sesso = M
|LuogoNascita = Aigle
|GiornoMeseNascita = 31 ottobre
|AnnoNascita = 1988
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|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 2000
|Attività = pilota automobilistico
|Nazionalità = svizzero
|PostNazionalità = , quattro volte [[Campionato del mondo endurance|campione del mondo Endurance]] ([[Campionato del mondo endurance 2014|2014]], [[Campionato del mondo endurance 2018-2019|2018-2019]], [[Campionato del mondo endurance 2022|2022]] e [[Campionato del mondo endurance 2023|2023]]) con la [[Toyota Motorsport]], campione di [[Formula E]] nel [[Campionato di Formula E 2015-2016|2016]] e quattro volte vincitore della [[24 Ore di Le Mans]], nel [[24 Ore di Le Mans 2018|2018]], [[24 Ore di Le Mans 2019|2019]], [[24 Ore di Le Mans 2020|2020]] e [[24 Ore di Le Mans 2022|2022]]
}}
Ha corso tre stagioni, dal 2009 al 2011 in [[Formula 1]] con il team [[Scuderia Toro Rosso|Toro Rosso]].
== Biografia ==
Il nonno paterno, Antonio, si è trasferito negli anni '50 dalla provincia di Siracusa in Svizzera, dove sono nati sia Sébastien che il padre<ref name="esordio">{{Cita web|titolo=Buemi riporta la Svizzera in F-1|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2009/gennaio/10/Buemi_riporta_Svizzera_1_ga_10_090110096.shtml|data=10 gennaio 2009|accesso=23 febbraio 2009}}</ref>.
==Carriera==
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===A1 Grand Prix===
Nell'inverno seguente partecipa alla [[A1 Grand Prix 2006|A1 Grand Prix]], correndo per il [[A1 Team Switzerland]] dividendo il volante con [[Neel Jani]] e [[Marcel Fässler (pilota automobilistico)|Marcel Fässler]]. La squadra termina ottava in campionato.
=== GP2 Series ===
[[File:Sebastien Buemi 2008 GP2 Silverstone.jpg|thumb|left|Buemi con una vettura dell'[[Arden International]] al [[Circuito di Silverstone]] in una gara della [[GP2 stagione 2008|GP2
Buemi sostituisce l'infortunato [[Michael Ammermüller]] dell'[[ART Grand Prix]] per il ''weekend'' di gare sul [[Circuito di Monaco]] nella stagione [[GP2 stagione 2008|2007]]. Ottiene un buon risultato, qualificandosi quarto e
Con lo stesso ''team'' partecipa alla stagione della serie principale del [[GP2 stagione 2008|2008]].<ref>{{Cita news| titolo =Arden target return to form in 2008 | editore =autosport.com| url =http://www.autosport.com/news/report.php/id/64616| data=10 gennaio 2007| accesso=13 ottobre 2007|lingua=en}}</ref> Ottiene la prima affermazione nella ''sprint race'' in Francia, partendo ventunesimo (dopo un guaio tecnico nella gara ''lunga'') utilizzando gomme da asciutto su pista umida e avvantaggiandosi del fatto di non dover cambiare pneumatici durante la gara. Nel corso della stagione vince ancora una volta e termina sesto in campionato.
=== Formula 1 ===
==== 2009-2011: Toro Rosso ====
Il 9 gennaio [[2009]] Sebastien Buemi viene indicato come pilota ufficiale della [[Scuderia Toro Rosso|Toro Rosso]],<ref name="esordio"/> e, al suo fianco, successivamente, viene confermato il pilota titolare 2008, [[Sébastien Bourdais]].
[[File:Buemi Canada GP 2010.jpg|thumb|left|Buemi al [[Gran Premio del Canada 2010]]]]
In [[Gran Premio d'Australia 2009|Australia]], debutto stagionale, si qualifica con un buon 13º posto. In gara mantiene un buon ritmo e alla fine, grazie anche a qualche ritiro, finisce 7º conquistando i suoi primi 2 punti in [[Formula 1]].<ref>{{Cita news| url = http://archiviostorico.gazzetta.it/2009/marzo/31/Toro_Rosso_Italia_che_ride_ga_10_090331025.shtml| titolo = Toro Rosso, l'Italia che ride Il «siciliano» Buemi da applausi| editore =archiviostorico.gazzetta.it| data=31 marzo 2009| accesso=5 maggio 2009}}</ref> In [[Gran Premio di Cina 2009|Cina]], invece, centra per la prima volta in stagione la Q3, partendo dalla 10º piazza e, dopo una gara sotto la pioggia battente, fermata solo da un tamponamento con [[Sebastian Vettel]], conquista un meritato 8º posto, che gli vale un punto.<ref>{{Cita news| url = http://it.f1-live.com/f1/it/attualita/notizie/detail/090420095906.shtml| titolo = Un altro punto per i Tori in Cina| editore =it.f1-live.com| data=20 aprile 2009| accesso=20 aprile 2009}}</ref> In Malesia ed in Bahrain non ottiene buoni risultati finendo la gara in coda al gruppo. In Spagna e a Monaco si ritira, in entrambi i casi per incidente (a Monaco poteva andare a punti ma per un classico errore da principiante va a muro). Non riesce a conquistare punti neanche in Turchia, Gran Bretagna, Germania e Ungheria, finendo la gara nelle ultime posizioni.
Nella parte finale della stagione c'è però un miglioramento, iniziato dal [[Gran Premio d'Europa 2009|Gran Premio d'Europa]] nel quale finisce 15º in qualifica ma per un incidente causato da [[Timo Glock|Glock]] non finisce la gara, ma il segnale di ripresa continua a [[Gran Premio del Belgio 2009|Spa]] dove dal 16º posto arriva 12º. A Monza termina tredicesimo dopo una brutta qualifica mentre a Singapore si ritira per un guasto ai freni quando si trova vicino alla zona punti. A Suzuka ottiene una posizione di qualifica ottima posizionandosi decimo, non potendo però disputare la Q3 per un incidente.<ref>{{Cita news|titolo=Pole di Vettel in una sessione con diversi incidenti|url=http://it.f1-live.com/f1/it/attualita/notizie/detail/091003083709.shtml|nome=Francesco|cognome=Buffa|pubblicazione=it.f1-live.com|data=3 ottobre 2009|accesso=3 ottobre 2009}}</ref> In [[Gran Premio del Brasile 2009|Brasile]] grazie a un miglioramento della vettura riesce a ottenere il 6º tempo in qualifica (suo miglior risultato) e settimo in gara, mentre ad [[Gran Premio di Abu Dhabi 2009|Abu Dhabi]], ottiene il decimo tempo in qualifica e termina ottavo in gara.
Buemi è stato confermato dalla [[Scuderia Toro Rosso|Toro Rosso]] anche per la stagione 2010. Dopo un inizio di stagione sfortunata Buemi, al [[Gran Premio di Monaco 2010|gran premio di Monaco]], arrivò 10º conquistando il suo primo punto iridato dell'anno. In seguito ci fu un'altra gara incolore, quella della Turchia, ma nel gran premio seguente, ([[Gran Premio del Canada 2010|Canada]]), dove si qualifica 15º, a seguito di una grande gara, nella quale si trova anche per un giro in prima posizione, arriva 8º, superando con un ottimo attacco [[Michael Schumacher]]. Va bene anche a Valencia, dove riesce a combattere con piloti che hanno macchine più performanti della Toro Rosso, arrivando 8º, prima di venire retrocesso in nona posizione dai Commissari della [[Federazione Internazionale dell'Automobile|FIA]]. Dopo Valencia, va a punti solamente a [[Yeongam]], dove arriva decimo. Conclude il mondiale 16º con 8 punti.
Nel 2011 viene riconfermato insieme ad [[Jaime Alguersuari|Alguersuari]]. Nella prima gara a Melbourne va subito a punti con un ottavo posto. Si ripete in Turchia (nono), Monaco e Canada (decimo), poi ripete il miglior risultato stagionale a Budapest (ottavo) e arriva decimo a Monza. Nella parte finale di campionato va a punti solo in Corea, dove è nono. Nel mondiale piloti è 15º (miglior posizione in carriera) con 15 punti.
==== 2012-2015, 2018-2020: terzo pilota Red Bull ====
Il 5 gennaio [[2012]] viene nominato terzo pilota della [[Red Bull Racing|Red Bull]] e, inoltre, può tornare alla guida della [[Scuderia Toro Rosso|Toro Rosso]] qualora quest'ultima abbia necessità di un pilota.<ref>{{cita news|url=http://www.omnicorse.it/magazine/14410/formula-1-red-bull-racing-sceglie-sebastien-buemi-come-terzo-pilota|titolo=Red Bull Racing: è Buemi il terzo pilota|data=5 gennaio 2012|accesso=7 gennaio 2012|pubblicazione=omnicorse.it|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.omnicorse.it/magazine/14438/formula-1-sebastien-buemi-nominato-anche-riserva-della-toro-rosso|titolo=Buemi nominato anche riserva della Toro Rosso|data=6 gennaio 2012|accesso=7 gennaio 2012|pubblicazione=omnicorse.it|urlmorto=sì}}</ref> Dal [[Campionato mondiale di Formula 1 2018|2018]] al [[Campionato mondiale di Formula 1 2020|2020]] viene di nuovo nominato terzo pilota della [[Red Bull Racing|Red Bull]].
=== Endurance ===
==== Esordio con la Toyota TS030 (2012-2013) ====
Nel 2012 partecipa alla [[24 Ore di Le Mans 2012|24 Ore di Le Mans]] con la [[Toyota TS030 Hybrid|Toyota TS030]], gara valida per il [[Campionato del Mondo Endurance FIA|WEC]], ma è costretto al ritiro all'ottantaduesimo giro<ref>{{Cita web|url=https://www.italiaracing.net/Buemi-alla-24-Ore-con-Toyota/34419/15|titolo=Buemi alla 24 Ore con Toyota|autore=|data=23 gennaio 2012|accesso=13 aprile 2022}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://it.motorsport.com/lemans/news/la-toyota-ingaggia-sebastien-buemi-per-la-24-ore-di-le-mans-insieme-a-davidson-e-ishiura/579599/|titolo=La Toyota ingaggia Buemi per la 24 Ore di Le Mans|sito=it.motorsport.com|autore=Matteo Nugnes|data=1º febbraio 2012|accesso=13 aprile 2022|urlmorto=sì}}</ref>. Nel 2013 la [[Toyota]] lo riconferma suo pilota e partecipa a tutte e otto le gare di campionato con [[Stéphane Sarrazin]] e [[Anthony Davidson]]. A [[24 Ore di Le Mans 2013|Le Mans]] sono secondi, e ottengono una sola vittoria nell'ultima gara in [[Bahrain International Circuit|Bahrein]]. A fine anno, sono terzi nel mondiale piloti.
==== I successi con la Toyota TS040 Hybrid (2014-2020) ====
[[File:Toyota TS 050 IMG 3698 02.jpg|thumb|Buemi insieme agli altri piloti Toyota durante la presentazione della [[Toyota TS040 Hybrid|TS040 Hybrid]] al [[Circuito Paul Ricard|Paul Ricard]]]]
Nel 2014 cambiano i regolamenti e la Toyota schiera la ben più performante [[Toyota TS040 Hybrid|TS040 Hybrid]], I suoi compagni di equipaggio sono [[Anthony Davidson|Davidson]] e [[Nicolas Lapierre]]. L'anno inizia nel migliore dei modi per lo svizzero, che vince subito le prime due gare a [[1000 km di Silverstone|Silverstone]] e [[6 Ore di Spa-Francorchamps|Spa]] con i suoi compagni. A [[24 Ore di Le Mans 2014|Le Mans]], nonostante la Toyota sia la favorita, arrivano terzi a 6 giri dall'[[Audi R18 TDI]] guidata da [[André Lotterer|Lotterer]], [[Benoît Tréluyer|Tréluyer]] e [[Marcel Fässler (pilota automobilistico)|Fässler]], vincitrice della corsa, poiché Lapierre viene coinvolto in un incidente dopo un'ora mezza di gara, mentre l'altra Toyota, la n. 7, si ritira durante la notte per un guasto elettrico, dopo che stava dominando la gara. Ad [[Circuito delle Americhe|Austin]] Buemi e compagni partono in pole, ma Lapierre commette un errore mentre piove e sono ancora terzi. Al [[Circuito del Fuji|Fuji]] Buemi corre solo con Davidson e stravincono la gara davanti ai loro compagni sbaragliando la concorrenza di Porsche e Audi. Vincono anche nella successiva gara a [[Circuito di Shanghai|Shanghai]], mentre in [[Sakhir|Bahrein]], dopo aver dominato la parte iniziale della corsa, perdono del tempo per un problema tecnico e arrivano solo ottavi, ma il piazzamento permette comunque di diventare campioni del mondo endurance con una gara d'anticipo<ref>{{Cita web|url=https://www.italiaracing.net/Bahrain-gara-Buemi-Davidson-mondiali-Iride-e-vittoria-per-Bruni-Vilander-in-GTE-Pro/49015/69|titolo=Bahrain, gara: Buemi-Davidson mondialiIride e vittoria per Bruni-Vilander in GTE Pro|autore=Said Al-Muhral|data=15 novembre 2014|accesso=13 aprile 2022}}</ref>. Nell'ultima gara di [[Circuito di Interlagos|Interlagos]] arrivano secondi dietro la [[Porsche 919 Hybrid|Porsche]] n. 14 di Dumas-Jani-Lieb, con la Toyota che diventa campione del mondo costruttori.
Per il [[Campionato del mondo endurance 2015|2015]] [[Nicolas Lapierre|Lapierre]] viene sostituito da [[Kazuki Nakajima]], mentre vengono confermati Buemi e Davidson<ref>{{Cita web|url=https://www.italiaracing.net/Toyota-annuncia-gli-equipaggi-2015-Conway-impegnato-a-tempo-pieno/50684/69|titolo=Toyota annuncia gli equipaggi 2015. Conway impegnato a tempo pieno|autore=Marco Cortesi|data=3º gennaio 2015|accesso=13 aprile 2022}}</ref>. Il team campione in carica non riesce ad essere competitivo, chiude solo in un'occasione a podio, nella [[1000 km di Silverstone|6 Ore di Silverstone]], Buemi chiude così quinto in classifica con quasi 90 punti dalla [[Porsche 919 Hybrid]] guidata da [[Mark Webber]], [[Brendon Hartley]] e [[Timo Bernhard]]<ref>{{Cita web|url=https://www.italiaracing.net/Shanghai---Gara-Porsche-vince-il-mondiale--/56250/69|titolo=Shanghai - Gara Porsche vince il mondiale|autore=Jacopo Rubino|data=1º novembre 2915|accesso=13 aprile 2022}}</ref>. La [[Campionato del mondo endurance 2016|stagione 2016]] è molto simile alla precedente: la Toyota deve subire la superiorità della [[Porsche 919 Hybrid|Porsche]] e dell'[[Audi R18 TDI|Audi]], Buemi conquista su solo podio nella [[Circuito di Shanghai|6 ore di Shanghai]].
[[File:Toyota TS050 Alonso Silverstone 2018.jpg|thumb|La [[Toyota TS050 Hybrid]] nel 2018]]
Il [[Campionato del mondo endurance 2017|2017]] vede di nuovo la [[Toyota TS050 Hybrid|Toyota]] competitiva: Buemi, Nakajima e Davidson vincono ben cinque gare sulle nove in calendario ma non basta per battere la [[Porsche 919 Hybrid|Porsche]] che vince per 25 punti<ref>{{Cita web|url=https://www.italiaracing.net/Shanghai---Gara---Vince-la-Toyota-Porsche-campione-piloti-e-costruttori-/230347/69|titolo=Shanghai - Gara - Vince la Toyota Porsche campione piloti e costruttori|autore=Silvano Taormina|data=5 novembre 2017|accesso=13 aprile 2022}}</ref>. Per la [[Campionato del mondo endurance 2018-2019|stagione 2018-2019]] [[Anthony Davidson|Davidson]] viene sostituito con il due volte campione del mondo di [[Formula 1]], [[Fernando Alonso]]<ref>{{Cita web|url=https://www.italiaracing.net/Tutto-pronto-per-il-debutto-di-Alonso-sulla-Toyota-LMP1/231456/69|titolo=Tutto pronto per il debutto di Alonso sulla Toyota LMP1|autore=|data=19 novembre 2017|accesso=13 aprile 2022}}</ref>. Il team domina, vince cinque gare tra cui due volte la [[24 Ore di Le Mans]], sia l'edizione del [[24 Ore di Le Mans 2018|2018]] (prima vittoria per la Toyota)<ref>{{Cita web|url=https://www.italiaracing.net/Trionfo-annunciato-per-Toyota-e-Alonso-sorrisi-anche-per-G-Drive-e-Porsche--/235071/15|titolo=Trionfo annunciato per Toyota e Alonso sorrisi anche per G-Drive e Porsche|autore=Marco Minghetti|data=17 giugno 2018|accesso=13 aprile 2022}}</ref> che quella del [[24 Ore di Le Mans 2019|2019]]<ref>{{Cita web|url=https://www.italiaracing.net/Le-Mans---Gara-Alonso-Nakajima-Buemi-a-sorpresa/238784/15|titolo=Le Mans - Gara Alonso-Nakajima-Buemi a sorpresa|autore=Marco Cortesi|data=16 giugno 2019|accesso=13 aprile 2022}}</ref>. Buemi si laurea così campione del mondo endurance per la seconda volta<ref>{{Cita web|url=https://www.quattroruote.it/news/sport/2019/06/16/_24_ore_di_le_mans_vince_la_toyota_alonso_buemi_nakajima_campioni.html|titolo=Toyota al top: Alonso, Buemi e Nakajima campioni|autore=Davide Reinato|data=16 giugno 2019|accesso=13 aprile 2022}}</ref>.
Nella [[Campionato del mondo endurance 2019-2020|stagione 2019-2020]] la [[Toyota TS050 Hybrid|Toyota]] domina la competizione, la lotta per la vittoria se la giocano le due vetture del costruttore nipponico e la [[Rebellion Racing]]. Buemi, affiancato da [[Kazuki Nakajima]] e [[Brendon Hartley]], vince due gare tra cui la [[24 Ore di Le Mans 2020|24 Ore di Le Mans]] (terza vittoria consecutiva per Buemi)<ref>{{Cita web|url=https://www.italiaracing.net/Finale---Terzo-successo-Toyota-Aston-Martin-al-top-nelle-classi-GT/241834/15|titolo=Finale - Terzo successo Toyota Aston Martin al top nelle classi GT|autore=Marco Cortesi|data=20 settembre 2020|accesso=13 aprile 2022}}</ref>. L'equipaggio chiude però al secondo posto dietro alla vettura gemella guidata da [[Mike Conway]], [[Kamui Kobayashi]] e [[José María López]]<ref>{{Cita web|url=https://www.italiaracing.net/Sakhir---Gara--Conway-Kobayashi-Lopez-mondiali-/242330/69|titolo=Sakhir - Gara Conway-Kobayashi-Lopez mondiali|autore=Maurizio Voltini|data=14 novembre 2020|accesso=13 aprile 2022}}</ref>.
==== La nuova sfida con la Toyota GR010 Hybrid (2021-) ====
Nel [[Campionato del mondo endurance 2021|2021]] cambiano i regolamenti, la classe [[Le Mans Prototype|LMP1]] viene rinominata [[Le Mans Hypercar|Hypercar]]. Il costruttore nipponico porta in pista la nuova [[Toyota GR010 Hybrid]] e conferma l'equipaggio dell'anno precedente<ref>{{Cita web|url=https://www.italiaracing.net/Toyota-presenta-la-GR010-Hybrid-Murata-Inizia-una-seconda-era-racing/242674/69|titolo=Toyota presenta la GR010 Hybrid Murata: "Inizia una seconda era racing"|autore=Marco Cortesi|data=15 gennaio 2021|accesso=13 aprile 2022}}</ref>. Come nella stagione precedente Buemi si deve accontentare del secondo posto finale dietro all'altra Toyota.
Per la [[Campionato del mondo endurance 2022|stagione 2022]] [[Kazuki Nakajima|Nakajima]] viene sostituito dal giovane [[Ryō Hirakawa]]<ref>{{Cita web|url=https://sportscar365.com/lemans/wec/toyota-signs-hirakawa-to-hypercar-lineup/|titolo=Toyota Signs Hirakawa to Hypercar Lineup|autore= Daniel Lloyd|data=6 dicembre 2021|accesso=6 dicembre 2021|lingua=en}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://it.motorsport.com/wec/news/wec-toyota-hirakawa-sulla-hypercar-nakajima-vice-presidente/6855934/|titolo=WEC,Toyota: Hirakawa sulla Hypercar, Nakajima Vice Presidente|autore=Francesco Corghi|data=6 dicembre 2021|accesso=6 dicembre 2021}}</ref>. Dopo aver chiuso secondo nella [[Circuito di Sebring|1000 miglia di Sebring]] si ritira nella [[6 Ore di Spa-Francorchamps]]. Il team si rialza vincendo la [[24 Ore di Le Mans 2022|24 Ore di Le Mans]], la quarta per Buemi<ref>{{Cita web|url=https://www.italiaracing.net/Quinta-vittoria-Toyota-di-fila-Primo-trionfo-con-Porsche-per-Bruni-/246092/15|titolo=Quinta vittoria Toyota di fila Primo trionfo con Porsche per Bruni|sito=sportscar365.com/|autore=Mattia Tremolada|data=12 giugno 2022|accesso=12 giugno 2022}}</ref>. Nel resto della stagione vince la [[6 Ore del Fuji 2022|6 Ore del Fuji]] e si laure campione nel mondiale per la terza volta<ref>{{Cita web|url=https://www.italiaracing.net/Sakhir--Gara-Buemi-Hartley-Hirakawa-campioni--Titolo-al-cardiopalma-per-Ferrari-in-GT/247136/69|titolo=Sakhir – Gara Buemi-Hartley-Hirakawa campioni Titolo al cardiopalma per Ferrari in GT|autore=Michele Montesano|data=12 novembre 2022|accesso=14 novembre 2022}}</ref>.
Per la stagione 2023 Buemi viene confermato dalla [[Toyota Gazoo Racing Europe|Toyota]] insieme a [[Brendon Hartley|Hartley]] e [[Ryō Hirakawa|Hirakawa]]<ref>{{Cita web|url=https://it.motorsport.com/wec/news/wec-la-toyota-conferma-tutti-i-suoi-piloti-per-il-2023/10404806/|titolo=La Toyota conferma tutti i suoi piloti per il 2023|autore=Francesco Corghi|data=25 novembre 2022|accesso=25 novembre 2022}}</ref>. Dopo il secondo posto a [[1000 Miglia di Sebring 2023|Sebring]] il team torna alla vittoria durante la [[6 Ore di Portimão 2023|6 Ore di Portimão]]<ref>{{Cita web|url=http://fiawec.alkamelsystems.com/Results/12_2023/01_SEBRING/460_FIA%20WEC/202303171200_Race/Hour%208/03_Classification_Race_Hour%208.PDF|titolo=FIA WEC 1000 Miles of Sebring Race - Final Classification|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=http://fiawec.alkamelsystems.com/Results_NoticeBoard/11_2023/02_6%20Hours%20of%20Portimao/061_Doc%2061%20-%20Classification%206H.pdf|titolo=2023 Portimão Race results - FIA World Endurance Championship|accesso=16 aprile 2023|opera=[[Fédération Internationale de l'Automobile|FIA]]}}</ref>. Nel 2024 ottiene la vittoria nella [[6 Ore di San Paolo 2024|6 Ore di San Paolo]] e diventa il primo pilota a vincere 25 gare nel WEC<ref>{{Cita web|url=https://sport.sky.it/motori/2024/07/15/6-ore-san-paolo-risultati|titolo=6 ore San Paolo, successo Toyota con Buemi, Hartley e Hirakawa|autore=Matteo Pittaccio|data=15 luglio 2024}}</ref>.
=== Formula E ===
==== Renault-E.dams (2014-2018) ====
Nel [[Campionato di Formula E 2014-2015|2014]], oltre a essere collaudatore [[Red Bull Racing|Red Bull]] in [[Formula 1]] e pilota [[Toyota]] nell'endurance, Buemi esordisce nella [[Formula E]], campionato di monoposto totalmente elettriche, con il team [[Driot-Arnoux Motorsport|e.dams Renault]]<ref>{{cita news|url=http://www.gpupdate.net/en/autosport-news/312817/buemi-prost-confirmed-as-e-dams-drivers/|titolo=Buemi, Prost confirmed as e.dams drivers|opera=GPUpdate.net|data=30 giugno 2014|accesso=30 giugno 2014}}</ref>. Alla [[E-Prix di Pechino 2014|prima gara di Pechino]] è costretto al ritiro mentre nella seconda gara a [[E-Prix di Putrajaya 2014|Putrajaya]] riesce a salire sul gradino più basso del podio, nella successiva corsa nel [[E-Prix di Punta del Este 2014|E-Prix di Punta del Este]] raggiunge la sua prima vittoria in [[Formula E]]<ref>{{Cita web|url=https://www.nuvolari.net/formula-e-uruguay-a-punta-del-este-vince-buemi/|titolo=Formula E (Uruguay) – A Punta del Este vince Buemi|autore=|data=20 dicembre 2015|accesso=2 settembre 2021|dataarchivio=2 settembre 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210902214907/https://www.nuvolari.net/formula-e-uruguay-a-punta-del-este-vince-buemi/|urlmorto=sì}}</ref>. Nel resto del campionato raggiunge altre due vittorie tra cui il primo [[E-Prix di Monaco 2015|E-Prix di Monaco]]<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Auto/09-05-2015/formulae-montecarlo-buemi-senna-decolla-110751745720.shtml|titolo=Formula E Montecarlo, vince Buemi; che paura Senna: decolla al 1º giro|autore=|data=9 maggio 2015|accesso=2 settembre 2021}}</ref>. Chiude la stagione al secondo posto a solo un punto dal vincitore [[Nelson Piquet Jr.]]<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Auto/28-06-2015/formula-piquet-campione-120350572573.shtml|titolo=Formula E, Piquet campione a Londra: Buemi battuto di 1 punto|data=28 giugno 2015|accesso=6 luglio 2017}}</ref>.[[File:E-prix-Berlin-SebastienBuemi.jpg|thumb|Buemi durante [[E-Prix di Berlino 2016]]]]
Nella [[Campionato di Formula E 2015-2016|seconda stagione]] viene confermato dalla [[Driot-Arnoux Motorsport|Renault e.Dams]] insieme a [[Nicolas Prost]]. La stagione inizia molto bene con due vittorie nelle prime 3 gare della stagione, conquista la terza vittoria stagionale all'[[E-Prix di Berlino 2016|E-Prix di Berlino]] davanti a [[Daniel Abt]]<ref>{{Cita web|url=https://motori.ilgazzettino.it/motorsport/formula_e_buemi_renault_vince_a_berlino_ma_di_grassi_audi_resta_al_comando-1749500.html|titolo=Formula E, Buemi (Renault) vince a Berlino e riapre il campionato. Di Grassi (Audi) resta 1°|sito=motori.ilgazzettino.it|autore=|data=22 maggio 2016|accesso=2 settembre 2021}}</ref>. Grazie a tre vittore e altri tre podi il 3 luglio del 2016 diventa per la prima volta campione del mondo di [[Formula E]] battendo per soli due punti [[Lucas Di Grassi]].<ref>{{cita web|url=http://autosprint.corrieredellosport.it/news/pista/formula-e/2016/07/03-344376/formula_e_buemi_campione_grazie_al_giro_pi_veloce/|titolo=Formula E, Buemi campione grazie al giro più veloce|accesso=6 luglio 2017|data=3 luglio 2016}}</ref>.
Per la [[Campionato di Formula E 2016-2017|stagione successiva]] viene confermato dal team, Buemi ha una partenza perfetta, vincendo i primi tre E-Prix, in seguito vince per la seconda volta l'[[E-Prix di Monaco 2017|E-Prix di Monaco]] chiudendo davanti a [[Lucas Di Grassi]] e [[Nick Heidfeld]] arrivando a 10 vittorie in [[Formula E]]<ref>{{Cita web|url=https://www.motorinolimits.com/2017/05/13/formula-e-vittoria-di-buemi-a-monaco/|titolo=Buemi vince a monaco|autore=|data=13 maggio 2017|accesso=2 settembre 2021}}</ref>. Il pilota svizzero deve saltare le due gara dell'[[E-Prix di New York 2017]] dove viene sostituito da [[Pierre Gasly]]<ref>{{cita web|url=http://motori.ilmessaggero.it/motorsport/formula_e_buemi_e_lopez_assenti_all_e_prix_di_new_york-2562697.html|titolo=Formula E, Buemi (Renault) e Lopez (Ds Virgin) assenti nel doppio e-Prix di New York|accesso=15 dicembre 2017|data=14 luglio 2017}}</ref>. Chiude la stagione con sei vittorie ma non riesce a riconfermarsi campione, il titolo va a [[Lucas Di Grassi|Di Grassi]].
Nella [[Campionato di Formula E 2017-2018|stagione 2017-2018]] viene confermato dal team [[Driot-Arnoux Motorsport|e.dams Renault]] insieme a [[Nicolas Prost]] per la sua quarta stagione nella categoria<ref>{{cita web|url=http://autosprint.corrieredellosport.it/news/pista/formula-e/2017/11/05-1172779/formula_e_l_elenco_dei_piloti_iscritti_alla_stagione_2017-18/|titolo=Formula E: l'elenco dei piloti iscritti alla stagione 2017-18|data=5 novembre 2017|accesso=15 dicembre 2017}}</ref>. Al contrario delle stagioni precedenti non riesce ad ottenere nessuna vittoria, pur ottenendo tre pole e quattro podi. Termina la stagione al quarto posto in classifica generale con settanta punti in meno del campione [[Jean-Éric Vergne]].
==== Nissan e.dams (2018-2022) ====
[[File:Edams Buemi Marrakesch 2019.jpg|thumb|Buemi con la [[Driot-Arnoux Motorsport|Nissan e.dams]] a Marrakesch ]]
Nella [[Campionato di Formula E 2018-2019|quinta stagione]] della categoria viene nuovamente confermato insieme a [[Oliver Rowland]] dal team, passato nelle mani della [[Nissan]] dopo l'uscita di scena della [[Renault]]<ref>{{cita web|url=http://autosprint.corrieredellosport.it/news/formula-e/2018/11/30-1840653/formula_e_nissan_sceglie_rowland_accanto_a_buemi/|titolo=Formula E, Nissan sceglie Rowland accanto a Buemi|accesso=11 dicembre 2018|data=30 novembre 2018}}</ref>. Inizia con un 6º posto a [[E-Prix di Dirʿiyya 2018|Riyadh]]. A [[E-Prix di Santiago 2019|Santiago]] parte in pole position ma va a sbattere e si ritira, mentre in Messico finisce l'energia all'ultimo giro e si ritira (viene classificato 21º). Anche a [[E-Prix di Berlino 2019|Berlino]] parte in pole ma non riesce a trovare la vittoria, chiude 2º dietro a [[Lucas Di Grassi]]; nell'[[E-Prix di Berna]] riesce a raggiungere il gradino più basso del podio. Nelle due gare finali di [[E-Prix di New York 2019|New York]] torna alla vittoria il sabato dopo esser partito dalla pole (tredicesima vittoria in [[Formula E]]), il giorno seguente finisce 3º<ref>{{Cita web|url=https://www.fiaformulae.com/it/news/2019/july/race-report-nyc-2019|titolo=Buemi vince a New York, ma il disastro per il campione Vergne prolunga la lotta per il titolo|autore=|data=19 luglio 2019|accesso=2 settembre 2021|dataarchivio=2 settembre 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210902191838/https://www.fiaformulae.com/it/news/2019/july/race-report-nyc-2019|urlmorto=sì}}</ref>. Termina la stagione al 2º posto, diciassette punti dietro al campione [[Jean-Éric Vergne]].
Nissan conferma per la sesta stagione sia Buemi e [[Oliver Rowland|Rowland]]<ref name="Buemi-Rowland">{{Cita web|url=http://www.fiaformulae.com/en/news/2019/september/nissan-retain-buemi-rowland|titolo=Nissan e.dams retain Buemi and Rowland for 2019/20|sito=FIA Formula E|lingua=en|accesso=5 settembre 2019}}</ref>. Durante la stagione non riesce a ritrovare la vittoria, arriva una volta secondo ([[E-Prix di Berlino 2020|E-Prix di Berlino, gara 2]]) e tre volte terzo, chiude la stagione quarto con quasi la metà del punti del campione [[António Félix da Costa]].[[File:Sébastien Buemi Nissan edams 2021 Berlin E-Prix.jpg|thumb|Sébastien Buemi nel 2021 durante [[E-Prix di Berlino 2021|E-Prix di Berlino]]]]
La stagione [[Campionato mondiale di Formula E 2020-2021|2020-2021]] e la peggiore della carriera in [[Formula E]] di Buemi, sempre con il team [[Driot-Arnoux Motorsport|Nissan e.dams]]<ref>{{Cita web|url=https://f1ingenerale.com/formula-e-nissan-conferma-buemi-e-rowland/|titolo=Formula E {{!}} Nissan conferma Buemi e Rowland|autore=Giada Di Somma|sito=F1inGenerale|data=14 ottobre 2020|accesso=14 ottobre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201014123003/https://f1ingenerale.com/formula-e-nissan-conferma-buemi-e-rowland/|urlmorto=no}}</ref>. Non raggiunge il podio in nessun E-Prix, viene squalificato sia nella prima gara del [[E-Prix di Puebla 2021|E-Prix di Puebla]] che nella prima del [[E-Prix di Londra 2021|E-Prix di Londra]]. Come miglior risultato stagionale ottiene un quinto posto nella prima delle due gare dell'[[E-Prix di Roma 2021|E-Prix di Roma]], mentre nella seconda gara nella capitale italiana chiude decimo. Torna a punti nella prima gara dell'[[E-Prix di New York 2021|E-Prix di New York]] arrivando sesto. Chiude 21° in campionato con soli venti punti in classifica.
Buemi viene confermato dalla [[Driot-Arnoux Motorsport|Nissan e.dams]] per l'[[Campionato mondiale di Formula E 2021-2022|ottava stagione della Formula E]] insieme al suo nuovo compagno [[Maximilian Günther]]<ref>{{Cita web|url=https://f1ingenerale.com/formula-e-buemi-e-gunther-in-nissan-per-la-season-8/|titolo=Formula E, Buemi e Günther in Nissan per la Season 8|sito=f1ingenerale.com|autore=Giada Di Somma|data=2 settembre 2021|accesso=2 settembre 2021|dataarchivio=2 settembre 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210902073431/https://f1ingenerale.com/formula-e-buemi-e-gunther-in-nissan-per-la-season-8/|urlmorto=sì}}</ref>. La stagione è molto complicata, la vettura non si dimostra all'altezza delle aspettative del pilota svizzero, che ottiene solo sei piazzamenti a punti con un quinto posto nella prima gara del [[E-Prix di New York 2022]] come miglior risultato. Buemi chiude quindicesimo in classifica.
==== Envision Racing (2022-presente) ====
Dopo 8 anni di permanenza nel team [[Driot-Arnoux Motorsport|e.dams]] Buemi volta pagina e prosegue la sua avventura in [[Formula E]] con il colori del team [[Envision Racing|Envision]]. Lo svizzero ha firmato un contratto pluriennale e sarà compagno di squadra di [[Nick Cassidy]]<ref>{{Cita web|url=https://it.motorsport.com/formula-e/news/formula-e-buemi-firma-un-pluriennale-con-envision/10379155/|titolo=Buemi firma un pluriennale con Envision|sito=it.motorsport.com|autore=Jake Boxall-Legge|data=4 ottobre 2022|accesso=4 ottobre 2022}}</ref>. A [[E-Prix di Dirʿiyya 2023|Dirʿiyya]] torna a conquistare una pole position in categoria dopo 4 anni, finendo quarto in gara. Anche a Berlino riesce a conquistare la pole e anche in quel caso chiude quarto. Durante tutta la stagione riesce ad ottenere un solo podio nell'[[E-Prix di Londra 2023|E-Prix di Londra]] dove chiude terzo dietro [[Mitch Evans]] e [[Jake Dennis]]. A fine stagione chiude sesto in classifica.
Buemi rinnova con l'[[Envision Racing|Envision]] trovando [[Robin Frijns]] come compagno di team. Nella prima gara stagionale in [[E-Prix di Città del Messico 2024|Messico]] chiude secondo dietro [[Pascal Wehrlein]]. Il secondo podio stagionale arriva solo nella penultima corsa a [[E-Prix di Londra|Londra]] dove ottiene il terzo posto. Chiude la stagione al undicesimo posto<ref>{{Cita web|url=https://www.driverdb.com/championships/fia-formula-e-championship/2024|titolo=Campionato mondiale FIA di Formula E 2024}}</ref>.
Il team britannico conferma Buemi e [[Robin Frijns|Frijns]] per la stagione 11<ref>{{Cita web|url=https://www.p300.it/formula-e-buemi-e-frijns-confermati-in-envision-per-la-season-11/|titolo=Buemi e Frijns confermati in Envision per la Season 11|autore=Marco Colletta|data=19 settembre 2024}}</ref>. Dopo un inizio sotto tono lo svizzero vive una seconda giovinezza, tornando alla vittoria e conquistando 3 podi. Concluderà la stagione al 12° posto.
== Risultati sportivi ==
=== F3 Euro Series ===
([[:Template:Legenda gara motoristica|legenda]]) (Le gare in '''grassetto''' indicano la pole position) (Gare in ''corsivo'' indicano Gpv)
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=== A1 Grand Prix ===
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=== GP2 Series ===
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=== GP2 Asia Series ===
([[:Template:Legenda gara motoristica|legenda]]) (Le gare in '''grassetto''' indicano la pole position) (Gare in ''corsivo'' indicano Gpv)
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=== Formula 1 ===
{{RisF1|Ritiro=2011|Anno=2009|Scuderia=[[Scuderia Toro Rosso|Toro Rosso]]|Vettura=[[Toro Rosso STR4|STR4]]
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{{RisF1|Ritiro=2011|Anno=2011|Scuderia=[[Scuderia Toro Rosso|Toro Rosso]]|Vettura=[[Toro Rosso STR6|STR6]]
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=== 24 Ore di Le Mans ===
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! Vettura
! Squadra
! Co-piloti
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|5º
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|380
|15º
|15º
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=== Campionato del mondo endurance ===
Nel 2012 la Coppa del Mondo Endurance FIA è stata assegnata solo ai Costruttori; nel 2013 è stata istituita anche quella per i piloti.
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! Punti
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!Punti
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|[[Campionato del mondo endurance 2025|2025]]
| {{Bandiera|JPN}} [[Toyota Motorsport|Toyota Gazoo Racing]]
| [[Le Mans Hypercar|Hypercar]]
| [[Toyota GR010 Hybrid]]
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|
|
|
|
|
|37*
|
|-
! colspan="15" |[[:Template:Legenda gara motoristica|Legenda]]
|}
<nowiki>*</nowiki> Stagione in corso.
=== Campionato IMSA WeatherTech SportsCar ===
([[:Template:Legenda gara motoristica|legenda]]) (Le gare in '''grassetto''' indicano la pole position) (Gare in ''corsivo'' indicano Gpv)
{| class="wikitable" style="text-align:center; font-size:90%"
! Anno
!
! Classe
! Vettura
! 1
! 2
! 3
! 4
! 5
! 6
! 7
! 8
! 9
! 10
! Punti
! Pos.
|-
! 2017
| [[Rebellion Racing]]
| P
| [[Oreca 07]]
| style="background:#DFFFDF;" | [[Daytona International Speedway|DAY]]<br/><small>8</small>
|style="background:#EFCFFF;"| [[Circuito di Sebring|SEB]]<br/><small>9</small>
| LBH
| [[Circuito delle Americhe|COA]]
| DET
| [[Watkins Glen International|WGL]]
| [[Mosport Park|MOS]]
| [[Road America|ELK]]
| [[Circuito di Laguna Seca|LGA]]
| [[Road Atlanta|PET]]
! 45
! 26º
|}
=== Formula E ===
{| class="wikitable" style="text-align:center; font-size:87%"
! Stagione
! Squadra
! Vettura
! 1
Riga 150 ⟶ 1 116:
! 10
! 11
! 12
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! 14
! 15
!16
! Punti
! Pos.
|-
| [[Campionato
! [[
! Spark-Renault SRT_01E
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! [[
! [[Spark-Renault Z.E. 15]]
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|bgcolor="#
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! [[Driot-Arnoux Motorsport|Renault E.dams]]
! Spark-Renault Z.E. 16
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| [[E-Prix di New York 2017|NYC]]
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|
|
|
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| [[Campionato di Formula E 2017-2018|2017-18]]
! [[Driot-Arnoux Motorsport|Renault-e.dams]]
! Spark-Renault Z.E. 17
| bgcolor="#CFCFFF" | [[E-Prix di Hong Kong 2017|HKG]]<br/><small>11</small>
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|
|
|
|
! 125
! 4º
|-
| [[Campionato di Formula E 2018-2019|2018-19]]
! [[Driot-Arnoux Motorsport|Nissan-e.dams]]
! Spark-Nissan IM01
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|
|
|
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|-
| [[Campionato di Formula E 2019-2020|2019-20]]
! [[Driot-Arnoux Motorsport|Nissan-e.dams]]
! Spark-Nissan IM02
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|
|
|
|
|
! 84
! 4º
|-
|[[Campionato mondiale di Formula E 2020-2021|2020-21]]
! [[Driot-Arnoux Motorsport|Nissan-e.dams]]
!Spark-Nissan IM02<br />Spark-Nissan IM03<ref>A partire dall'E-Prix di Monaco</ref>
| bgcolor="#CFCFFF" | [[E-Prix di Dirʿiyya 2021|DIR]]<br/><small>13</small>
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|bgcolor="#CFCFFF" | [[E-Prix di Berlino 2021|BER]]<br/><small>14</small>
|
! 20
! 21º
|-
|[[Campionato mondiale di Formula E 2021-2022|2021-22]]
! [[Driot-Arnoux Motorsport|Nissan-e.dams]]
! Spark-Nissan IM03
| bgcolor="#cfcfff" |[[E-Prix di Dirʿiyya 2022|DIR]]<br/><small>17</small>
|bgcolor="#cfcfff"|[[E-Prix di Dirʿiyya 2022|DIR]]<br/><small>13</small>
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! 30
! 15°
|-
| [[Campionato mondiale di Formula E 2022-2023|2022-23]]
! [[Envision Racing]]
! Spark-Jaguar I-Type 6
| bgcolor="#DFFFDF" |[[E-Prix di Città del Messico 2023|MEX]]<br/><small>6</small>
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|bgcolor="#EFCFFF"|[[E-Prix di Roma 2023|ROM]]<br/><small>Rit</small>
|bgcolor="#DFFFDF"|[[E-Prix di Roma 2023|ROM]]<br/><small>5</small>
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! 105
! 6º
|-
| [[Campionato mondiale di Formula E 2023-2024|2023-24]]
! [[Envision Racing]]
! Spark-Jaguar I-Type 6
| bgcolor="#DFDFDF" |[[E-Prix di Città del Messico 2024|MEX]]<br/><small>2</small>
|bgcolor="#cfcfff"|[[E-Prix di Dirʿiyya 2024|DIR]]<br/><small>12</small>
|[[E-Prix di Dirʿiyya 2024|DIR]]<br/><small>NP</small>
|bgcolor="#DFFFDF"|''[[E-Prix di San Paolo 2024|SAP]]<br/><small>10</small>''
|bgcolor="#cfcfff"|[[E-Prix di Tokyo 2024|TOY]]<br/><small>13</small>
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|bgcolor="#EFCFFF"|[[E-Prix di Misano 2024|MIS]]<br/><small>Rit</small>
|bgcolor="#cfcfff"|[[E-Prix di Monaco 2024|MON]]<br/><small>15</small>
|[[E-Prix di Berlino 2024|BER]]
|[[E-Prix di Berlino 2024|BER]]
|bgcolor="#DFFFDF"|[[E-Prix di Shangai 2024|SHA]]<br/><small>8</small>
|bgcolor="#cfcfff"|[[E-Prix di Shangai 2024|SHA]]<br/><small>12</small>
|bgcolor="#cfcfff"|[[E-Prix di Portland 2024|POR]]<br/><small>20</small>
|bgcolor="#DFFFDF"|[[E-Prix di Portland 2024|POR]]<br/><small>8</small>
|bgcolor="#FFDF9F"|[[E-Prix di Londra 2024|LON]]<br/><small>3</small>
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!55
!11º
|-
|[[Campionato mondiale di Formula E 2024-2025|2024-25]]
! [[Envision Racing]]
! Spark-Jaguar I-Type 7
|bgcolor="#DFFFDF"|[[E-Prix di San Paolo 2024 (stagione 11)|SAP]]<br/><small>7</small>
|bgcolor="#cfcfff"|[[E-Prix di Città del Messico 2025|MEX]]<br/><small>17</small>
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|bgcolor="#cfcfff"|[[E-Prix di Shangai 2025|SHA]]<br/><small>18</small>
|bgcolor="#FFDF9F"|[[E-Prix di Giacarta 2025|GIA]]<br/><small>3</small>
|bgcolor="#DFFFDF"|[[E-Prix di Berlino 2025|BER]]<br/><small>7</small>
|bgcolor="#EFCFFF"|[[E-Prix di Berlino 2025|BER]]<br/><small>Rit</small>
|bgcolor="#cfcfff"|[[E-Prix di Londra 2025|LON]]<br/><small>16</small>
|bgcolor="#FFDF9F"|[[E-Prix di Londra 2025|LON]]<br/><small>3</small>
!84
!12°
|-
! colspan="21" |{{Legenda gara motoristica|orizzontale=si|N=si}}
|}
* '''†''': Non ha terminato, ma è stato classificato in quanto aveva completato più del 90% della distanza di gara.
* '''G''': Pilota col giro più veloce nel gruppo di qualifica.
* '''*''': Fanboost.
== Note ==
<references
== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Scuderia Toro Rosso}}
{{Scuderie e Piloti FE}}
{{Piloti campioni di Formula E}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|automobilismo|biografie|Formula 1}}
[[Categoria:Italo-svizzeri]]
[[Categoria:Piloti di Formula 1 svizzeri]]
[[Categoria:Piloti di Formula E]]
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