Carrie - Lo sguardo di Satana: differenze tra le versioni
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{{Film
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|paese = [[Stati Uniti d'America]]
|immagine = Carrie - Lo sguardo di Satana.
|didascalia = [[Carrie White]] ([[Sissy Spacek]]) in una scena del film
|
|durata = 98 min
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|genere 2 = Thriller
▲|ratio = 1.85 : 1
|genere 3 =
|regista = [[Brian De Palma]]
|soggetto = dal romanzo di [[Stephen King]]
|sceneggiatore = [[Lawrence D. Cohen]]
|produttore =
|casa produzione = [[United Artists]], [[Red Bank Films]]
|casa distribuzione italiana = [[United Artists|United Artists Europa Inc.]]
|attori = * [[
* [[
* [[
* [[
* [[
* [[
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* [[
* [[
* [[Priscilla Pointer]]: signora Snell
* [[
* [[
* [[
* [[
* [[
* [[Michael Talbott]]: Freddy
|doppiatori italiani = * [[Emanuela Rossi]]: Carrie White
* [[Ada Maria Serra Zanetti]]: Margaret White
* [[Isabella Pasanisi]]:
* [[Claudio Capone]]: Tommy Ross
* [[Angiolina Quinterno]]: Miss Collins
* [[Rossella Izzo]]: Chris Hargensen
* [[Mauro Gravina]]: Billy Nolan
* [[Gianni Bonagura]]: Professor Fromm
* [[Rodolfo Traversa]]: Preside Morton
* [[Roberta Paladini]]: Norma Watson
* [[Benita Martini]]:
|fotografo = [[Mario Tosi (fotografo)|Mario Tosi]]
|montatore = [[Paul Hirsch]]
|
|musicista = [[Pino Donaggio]]
|scenografo = [[Jack Fisk]], [[Bill Kenney (senografo)|Bill Kenney]], [[Robert Gould]]
|costumista = [[Rosanna Norton]]
|truccatore = [[Wes Dawn]]
|logo = Carrie.jpg
}}
'''''Carrie - Lo sguardo di Satana''''' (''Carrie'') è un [[film]] del [[1976]] diretto da [[Brian De Palma]], tratto dal romanzo ''[[Carrie (romanzo)|Carrie]]'' di [[Stephen King]]: è il primo racconto di
Al film sono succeduti un sequel nel 1999, ''[[Carrie 2 - La furia]]'' e due remake: ''[[Carrie (film 2002)|Carrie]]'' (2002) e ''[[Lo sguardo di Satana - Carrie]]'' (2013).
Nel 2022 è stato selezionato per la conservazione nel [[National Film Registry]] degli Stati Uniti dalla [[Biblioteca del Congresso]] come "culturalmente, storicamente o esteticamente significativo"<ref>{{Cita news|lingua=en|nome=Neda|cognome=Ulaby|url=https://www.npr.org/2022/12/14/1141630795/iron-man-super-fly-and-carrie-are-inducted-into-the-national-film-registry|titolo='Iron Man,' 'Super Fly' and 'Carrie' are inducted into the National Film Registry|pubblicazione=NPR|data=2022-12-14|accesso=2022-12-20}}</ref>.
== Trama ==
Carrie White è una ragazza timida che frequenta l'ultimo anno delle superiori: ha difficoltà a fare amicizia, poiché ha vissuto tutta la sua giovinezza segregata in casa per volere della madre Margaret, [[Fondamentalismo cristiano|fondamentalista cristiana]] [[Fanatismo religioso|fanatica]] e ossessionata dal [[Peccato originale|peccato]]. L'imbarazzo di quel tipo di educazione è avvertito da Carrie in tutta la sua forza quando, nelle docce della scuola, non riesce a capire il perché del fiotto di sangue dovuto al [[menarca]]. E mentre a casa Carrie viene costretta a rimanere in uno stanzino buio dalla madre, che associa la perdita di sangue della ragazza a desideri peccaminosi, a scuola le compagne di classe la deridono crudelmente, lanciandole assorbenti e urlandole in coro di "mettersi il tappo", tanto che Miss Collins, l'insegnante di educazione fisica, decide di intervenire: come castigo per la loro cattiveria, vengono costrette a più ore di lezione con lei, e per chi si rifiuterà ci sarà una sospensione e l'esclusione al ballo del liceo che si terrà di lì a poco. L'odio verso Carrie in molte di esse pertanto si alimenta ancor più, ma in Sue Snell, pentita per la spregevole burla a cui ha partecipato, nasce il desiderio di aiutarla. Ella convince quindi Tommy Ross, il ragazzo che dovrebbe essere il suo accompagnatore, ad invitare Carrie al suo posto alla festa studentesca.
Intanto la ragazza scopre di essere in grado di [[Telecinesi|muovere gli oggetti con il pensiero]], potere che tuttavia si era manifestato anche in tre scene precedenti: la prima volta quando, durante lo scherzo nelle docce, fa esplodere una lampada della luce per l'agitazione, la seconda volta quando fa cadere un posacenere nell'ufficio del preside dopo essersi sentita chiamare continuamente "Cassie" anziché "Carrie", e la terza volta quando, con un semplice sguardo, fa cadere giù dalla bicicletta un ragazzino che la stava deridendo. La ragazza si rende definitivamente conto di tali poteri quando, solamente col pensiero, rompe uno specchio in camera sua.
Nel frattempo, la più crudele delle aguzzine di Carrie, la ricca e popolare Christine "Chris" Hargensen, che avendo abbandonato la punizione per lo scherzo delle docce è stata bandita dal ballo, pianifica con il suo ragazzo Billy Nolan uno scherzo ancor più sadico per imbarazzare Carrie dinanzi all'intera scuola, ovvero rovesciare addosso alla povera ragazza una secchiata di sangue di maiale, rovinando il suo momento speciale.
Tommy passa quindi a trovare Carrie nella sua cupa casa buia per invitarla al ballo, e lei, sebbene con un'iniziale titubanza, accetta. Quella sera, il ragazzo passa a prenderla in casa e Carrie, grazie ai suoi poteri telecinetici, riesce a convincere la madre, che considera il ballo come qualcosa di peccaminoso, a lasciarla andare alla festa. Durante la serata, i due iniziano a conoscersi meglio e a stabilire un rapporto a poco a poco sempre più intenso. Arrivati alla premiazione del ballo scolastico, Chris ha truccato i voti e i due stanno per essere incoronati come coppia più bella della serata. Sue, vedendo il secchio con il sangue che pende sopra la malcapitata ragazza, si accorge di quello che sta per accadere e cerca di fermare il gesto, ma Miss Collins, pensando che la ragazza abbia intenzione di guastare l'incoronazione, la butta fuori dal salone.
In quel momento Chris, nascosta sotto al palco, tira una corda e fa cadere addosso a Carrie il sangue. Due amiche della bulla iniziano a ridere e poi tutti i ragazzi e il personale della scuola, ma a Carrie, ormai impazzita dalla disperazione, sembra che tutti stiano ridendo di lei, persino Miss Collins. Mentre Tommy, infuriato, cerca il responsabile, il secchio lo colpisce alla testa, uccidendolo. Carrie, vedendo riaccendersi il bullismo a lungo patito, si infuria e blocca le uscite con la telecinesi. Ricordi di anni di insulti e risate fanno esplodere la sua furia tanto da far scoppiare le tubature dell'acqua, fulminare il preside e l'insegnante di inglese con una scossa attraverso un microfono e uccidere anche Miss Collins schiacciandola tra le impalcature; la corrente elettrica fa incendiare le decorazioni e la scuola va in fiamme, trasformando la festa in un incubo infernale. Carrie esce in seguito dalla scuola, chiude le porte della palestra (condannando tutti a morte) e si incammina verso casa. Chris e Billy, che sono riusciti a fuggire poco dopo aver assistito alla carneficina, tentano di investirla, ma Carrie ribalta l'auto e la fa esplodere, e i due muoiono quindi carbonizzati.
Giunta a casa, la madre attende Carrie, per sacrificarla al suo Dio in quanto la crede peccatrice e posseduta dal diavolo. Carrie viene ferita dalla madre che verrà uccisa trafitta con dei coltelli volanti. Carrie, disperata, prende il cadavere della madre e si chiude nello stanzone delle preghiere e con i suoi poteri fa crollare la casa. Carrie muore, abbracciata al corpo della madre, mentre la casa crolla su di lei seppellendola.▼
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Qualche tempo dopo Sue, una dei pochi sopravvissuti della strage al ballo, profondamente traumatizzata dagli orrori a cui ha assistito, fa un incubo nel quale si trova di fronte alla tomba di Carrie, per disprezzo sfregiata da un graffito recante una frase che recita: "Carrie White brucia all'Inferno!". Ma quando pone un mazzo di fiori vicino alla croce, la mano insanguinata di Carrie schizza fuori dal terreno e l'afferra per il gomito, intenzionata a trascinarla sottoterra. Il film si conclude con Sue che si risveglia nel suo letto urlando e dimenandosi in preda al terrore mentre la madre cerca invano di calmarla.
== Produzione ==
=== Cast ===
[[Sissy Spacek]] non fu minimamente considerata per il ruolo di Carrie da [[Brian De Palma]] (che pensava di affidare il ruolo a [[Glenn Close]]) finché il marito, [[Jack Fisk]],
[[Priscilla Pointer]], l'attrice che interpreta il ruolo della madre di === Regia ===
Per la scena finale del sogno di
== Colonna sonora ==
Le quattro note di violino della colonna sonora del film ''Psyco'' di [[Alfred
Nella scena del ballo, quando Carrie e Tommy ballano, si sente la canzone ''I Never Dreamed Someone Like You Could Love Someone Like Me'' cantata da Katie Irving,
== Distribuzione ==
Il film è stato distribuito dalla [[United Artists]] negli Stati Uniti il 3 novembre 1976 e in Italia il 22 febbraio 1977.<ref>{{Cita web|url=https://italianpulpmovieposters.wordpress.com/2019/01/30/carrie-lo-sguardo-di-satana-1976/|titolo=Carrie – Lo sguardo di Satana (1976)|autore=Lucius Etruscus|sito=IPMP - Italian Pulp Movie Posters|data=2019-01-30|lingua=it-IT|accesso=2023-12-19}}</ref>
=== Edizione italiana ===
Il doppiaggio italiano, eseguito dalla [[Cine Video Doppiatori|C.V.D.]], è stato diretto da [[Fede Arnaud]] su dialoghi di [[Giorgio Piferi]]. Nella versione italiana Sue Snell viene chiamata Susy.
== Accoglienza ==
=== Critica ===
{{Citazione|[...] la vena psico-sociologica della storia, con la descrizione di un mondo giovanile dialetticamente generoso e feroce nei suoi comportamenti, rivela una convenzionalità che si fissa addirittura in citazioni da altri film (alcune sequenze ricordano puntualmente ''[[American Graffiti]]'' di [[George Lucas|Lucas]]). Ma la forza espressiva di Brian De Palma non scaturisce dagli argomenti trattati. È la macchina da presa che grazie alla sua mobilità, sobbalzi, avvitamenti, piani-sequenza, ''ralenti'', morbide carezze o frustate repentine, riesce a comunicare ansie, inquietudini, paure sociali e individuali. [...] La ''suspense'' è vigorosa e l'effettismo, pur con qualche compiacimento, è sempre funzionale all'intrattenimento del pubblico. [...]|[[Sandro Casazza]], ''[[La Stampa]]'', 23 febbraio 1977<ref>{{Cita news |pubblicazione=La Stampa |capitolo=Una strega candidata all'Oscar e l'ultima immagine di Gabin |autore-capitolo=s. c. [Sandro Casazza] |url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,7/articleid,1091_01_1977_0037_0007_20263653/ |anno=23 febbraio 1977 |p=7}}</ref>}}
{{Citazione|[...] S'avverte, in sostanza, nel film, una furbizia di costruzione, che trascolora dal patetismo feroce dell'inizio alla fredda e astratta crudeltà della fine, tutta di congegno e di ritaglio e di pratica scaltramente assimilata; [...] la sequenza in cui la protagonista [...] viene colta per la prima volta, ignara e terrorizzata, dalle [[menarca|regole]] mentre si sta lavando negli spogliatoi della scuola ha tutta la "delicatezza", la nuda e pseudoferoce castità di un frammento di rubrica epistolare di un settimanale femminile, come dire, avanzato ma non apertamente femminista, un sapore furbissimo di [[elzeviro|elezeviro]] delicato e maligno, con una riserva di duplicità per catturare chi nella sequenza voglia cogliere soprattutto la malignità feroce e morbosetta, e non è escluso che ci sia. [...] Soprassalto finale, e beffardo, poiché soltanto di un incubo si tratta, degno del gusto [[Grand Guignol|grandguignolesco]] di De Palma, del suo procedere per affermazioni tonitruanti e per pezzi di bravura totalmente staccati (e se mai, riuniti qui, come ha già notato qualcuno, da un'ossessione, quella del sangue, la quale domina esplicitamente il film [...] e che finisce col costruire una sorta di dominazione ossessiva introdotta sotto il derma apparentemente ambiguo dell'opera, prima sentimental-feroce e poi apertamente "demoniaca" ed horror.|[[Claudio G. Fava]], ''[[Bianco e Nero (rivista)|Bianco e Nero]]'', n. 2, 1977<ref>{{Cita news |pubblicazione=Bianco e Nero |titolo= |capitolo=I film |autore-capitolo=Claudio G. Fava |url=https://fondazionecsc.b-cdn.net/wp-content/uploads/2019/11/BN_1977_02.pdf |volume=n. 2 |anno=marzo-aprile 1977 |pp=120-122}}</ref>}}
== Riconoscimenti ==
* 1977 - [[Festival internazionale del film fantastico di Avoriaz]]
** Gran Prix
* [[Golden Globe 1977|1977]] - [[
** Candidatura per la [[Golden Globe per la migliore attrice non protagonista|miglior attrice non protagonista]] a [[Piper Laurie]]
** [[NSFC Award]] a [[Sissy Spacek]]
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** Candidatura per il [[Saturn Award per il miglior film horror|miglior film horror]]
==
<references/>
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti
{{Adattamenti di opere di Stephen King}}
{{Film di Brian De Palma}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|cinema}}
[[Categoria:Film horror]]▼
[[Categoria:Film horror demoniaci]]
[[Categoria:Film basati su opere di Stephen King]]
[[Categoria:Film diretti da Brian De Palma]]
[[Categoria:Film basati su romanzi di autori statunitensi]]
[[Categoria:Film conservati nel National Film Registry]]
[[Categoria:Film sulla vendetta]]
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