Nuovo Centrodestra: differenze tra le versioni
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{{Partito politico
|nome = Nuovo Centrodestra
|presidente = [[Angelino Alfano]]
|coordinatore = [[#Cariche interne|vedi sotto]]
|portavoce = [[#Cariche interne|vedi sotto]]
|stato = ITA
|fondazione =
|derivato da = [[Il Popolo della Libertà]]
|confluito in = [[Alternativa Popolare]]
|sede = Via in Arcione, 71. [[Roma]]
|abbreviazione = NCD
|ideologia = [[Conservatorismo]]<ref name="Ippolito">{{Cita web|url=http://www.formiche.net/2014/01/13/paio-consigli-spassionati-il-nuovo-centrodestra-alfano/|titolo=Un paio di consigli spassionati per il Nuovo Centrodestra di Alfano|editore=Formiche|data=13 gennaio 2014|accesso=20 aprile 2024}}</ref><br />[[Cristianesimo democratico]]<ref>{{Cita web|url=http://news.panorama.it/politica/nuovo-centrodestra-democrazia-cristiana|titolo=Nuovo Centrodestra o vecchia Democrazia Cristiana?|pubblicazione=[[Panorama (rivista)|Panorama]]|data=17 novembre 2013|accesso=20 aprile 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131202110412/http://news.panorama.it/politica/nuovo-centrodestra-democrazia-cristiana|dataarchivio=2 dicembre 2013|urlmorto=si}}</ref>
|collocazione = [[Centro-destra]]
|coalizione = [[Area Popolare]]
|partito europeo = [[Partito Popolare Europeo]]
|gruppo parlamentare europeo = [[Gruppo del Partito Popolare Europeo]]
|seggi1 = {{
|seggi2 = {{Seggi|34|315|P|a=2014}}
|
|testata = ''[[L'Occidentale]]''<br /><small>(solo online)</small><ref>[http://www.loccidentale.it/ loccidentale.it]</ref>
|giovanile = Giovani NCD
|iscritti = 160.000 (2014)
|colori = {{Box colorato|{{Colore partito|Nuovo Centrodestra}}}} [[Blu scuro]]
|sito = [http://www.nuovocentrodestra.it/ nuovocentrodestra.it] (archiviato qui<ref>https://web.archive.org/web/20160203011359/http://www.nuovocentrodestra.it/</ref>)
|categorie = no
}}
Il '''Nuovo Centrodestra''' ('''NCD''') è stato un [[partito politico]] [[italia]]no, guidato da [[Angelino Alfano]].
È nato il 15 novembre [[2013]] ad opera degli esponenti del [[Popolo della Libertà]] contrari al suo scioglimento e alla rifondazione di [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]], nonché favorevoli a continuare a sostenere il [[Governo Letta]].
Dal [[2014]] appoggiò il [[Governo Renzi]], della cui maggioranza di larghe intese ha fatto parte.
Successivamente alla vittoria del no al [[Referendum costituzionale in Italia del 2016|referendum costituzionale]] e alle dimissioni di [[Matteo Renzi]] entra nella maggioranza del nuovo [[Governo Gentiloni]].
Il partito viene sciolto ufficialmente il 18 marzo [[2017]], dal presidente del partito stesso, [[Angelino Alfano]] che fonda nella stessa data un nuovo partito, [[Alternativa Popolare]], di ispirazione centrista e moderata.
{{TOClimit|3}}
== Storia ==
=== Scissione dal Popolo della Libertà ===
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[[File:Angelino Alfano EPP cropped.png|thumb|left|upright=0.7|[[Angelino Alfano]]]]
Il 15 novembre 2013 la componente de [[Il Popolo della Libertà]] vicina alle posizioni del segretario politico [[Angelino Alfano]], gli altri ministri del [[governo Letta]]
In seguito alla decadenza a Palazzo Madama di [[Silvio Berlusconi]], il suo seggio è andato al primo dei non eletti nelle liste del PdL in [[Molise]], [[Ulisse Di Giacomo]], che ha aderito al gruppo del Nuovo Centrodestra<ref>[http://www.tgcom24.mediaset.it/politica/2013/notizia/ulisse-di-giacomo-l-alfaniano-che-prendera-lo-scranno-di-berlusconi_2012010.shtml Ulisse Di Giacomo, l'alfaniano che ha preso lo scranno di Berlusconi]</ref>.
===
I primi incontri di NCD si sono tenuti il 22 novembre 2013 a [[Catania]] con il sottosegretario [[Giuseppe Castiglione (politico)|Giuseppe Castiglione]]<ref>[http://www.italia24ore.it/201311221314/sicilia/sicilia-a-catania-la-prima-assemblea-del-ncd-con-castiglione-e-firrarello.html Sicilia, a Catania la prima assemblea del Ncd con Castiglione e Firrarello] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20131203032215/http://www.italia24ore.it/201311221314/sicilia/sicilia-a-catania-la-prima-assemblea-del-ncd-con-castiglione-e-firrarello.html |data=3 dicembre 2013 }}</ref> e il 24 novembre a [[Palermo]] con [[Renato Schifani]], ex presidente del Senato<ref>[http://tv.ilfattoquotidiano.it/2013/11/24/schifani-pdl-era-finito-troppi-radicali-e-destra-estrema/255098/ Schifani: “Pdl era finito, troppi Radicali e destra estrema”] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20140220060912/http://tv.ilfattoquotidiano.it/2013/11/24/schifani-pdl-era-finito-troppi-radicali-e-destra-estrema/255098/ |data=20 febbraio 2014 }}</ref>. La dicitura del partito è stata ceduta gratuitamente il 27 novembre 2013 da [[Italo Bocchino]], ex vicepresidente di [[Futuro e Libertà per l'Italia]]<ref>{{cita web|url=http://www.ilgiornale.it/news/interni/bocchino-ha-ceduto-ad-alfano-marchio-nuovo-centrodestra-971329.html|titolo=Bocchino ha ceduto ad Alfano il marchio "Nuovo Centrodestra"|editore=ilgiornale.it|data=27 novembre 2013|accesso=3 marzo 2015}}</ref> che aveva depositato la medesima l'8 marzo 2011<ref>
====
{{vedi anche|Governo Letta}}
Nella grande coalizione, il ''Nuovo Centrodestra'' con il [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] e [[Scelta Civica]] ha sostenuto il Governo Letta, esprimendo 5 ministri, un viceministro e 7 sottosegretari:
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* [[Beatrice Lorenzin]], [[Ministero della Salute|ministro della Salute]].
* [[Maurizio Lupi]], [[Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti|ministro delle infrastrutture e dei trasporti]].
* [[Nunzia De Girolamo]], [[Ministero delle
* [[Gaetano Quagliariello]], [[Ministri per le riforme costituzionali della Repubblica Italiana|Ministro delle riforme costituzionali]].
* [[Luigi Casero]], viceministro all'Economia
* [[Giuseppe Castiglione (politico)|Giuseppe Castiglione]], sottosegretario alle politiche agricole, alimentari e forestali
* [[Simona Vicari]], sottosegretario Sviluppo economico
* [[Sabrina De Camillis]], sottosegretario Rapporti con il Parlamento
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==== La partecipazione al Governo Renzi ====
{{vedi anche|Governo Renzi}}
Nella grande coalizione, il
* [[Angelino Alfano]], [[Ministero dell'Interno|ministro dell'
* [[Beatrice Lorenzin]], [[Ministero della Salute|ministro della
* [[Maurizio Lupi]], [[Ministero delle
* [[Luigi Casero]], [[viceministro]] all'
* [[Enrico Costa (politico)|Enrico Costa]],
* [[Gioacchino Alfano]], [[sottosegretario]] alla
* [[Massimo Cassano]], sottosegretario al
* [[Giuseppe Castiglione (politico)|Giuseppe Castiglione]], sottosegretario alle politiche agricole, alimentari e forestali.
* [[Barbara Degani]], sottosegretario all'
* [[Antonio Gentile]], sottosegretario alle
* [[Gabriele Toccafondi]], sottosegretario all'
* [[Simona Vicari]], sottosegretario allo
==== Partecipazione al Governo Gentiloni ====
{{vedi anche|Governo Gentiloni}}
Nella grande coalizione, il Nuovo Centrodestra con il [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] fa parte del [[Governo Gentiloni]], esprimendo 3 ministri, 2 viceministri e 8 sottosegretari:
* [[Angelino Alfano]], [[Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale|ministro affari esteri e cooperazione internazionale]]
* [[Beatrice Lorenzin]], [[Ministero della Salute|ministro della salute]].
* [[Enrico Costa (politico)|Enrico Costa]], ministro degli affari regionali.
* [[Federica Chiavaroli]] viceministro alla giustizia
* [[Dorina Bianchi]] viceministro ai beni e attività culturali e turismo
* [[Luigi Casero]], sottosegretario all'economia e finanze.
* [[Gioacchino Alfano]], sottosegretario alla difesa.
* [[Massimo Cassano]], sottosegretario al lavoro e politiche sociali.
* [[Giuseppe Castiglione (politico)|Giuseppe Castiglione]], sottosegretario alle politiche agricole, alimentari e forestali.
* [[Barbara Degani]], sottosegretario all'ambiente e tutela del territorio e del mare.
* [[Antonio Gentile]], sottosegretario allo sviluppo economico.
* [[Gabriele Toccafondi]], sottosegretario all'istruzione, università e ricerca.
* [[Simona Vicari]], sottosegretario alle infrastrutture e trasporti.
=== Elezioni europee del 2014 ===
{{vedi anche|Nuovo Centrodestra - Unione di Centro|Elezioni europee del 2014 in Italia}}
Il 5 marzo 2014 il deputato [[Alberto Giorgetti]], ''sottosegretario al Ministero dell'Economia'' nel [[Governo Letta]] non riconfermato nel [[Governo Renzi]], lascia NCD per passare a [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]]<ref>[http://mattinopadova.gelocal.it/regione/2014/03/05/news/alberto-giorgetti-ncd-trasloca-in-forza-italia-1.8794148 Alberto Giorgetti (Ncd) trasloca in Forza Italia - Veneto - il Mattino di Padova<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>. Il 2 aprile [[2014]] [[Gioacchino Alfano]] (coordinatore pro-tempore del ''Nuovo Centrodestra'' per la [[Campania]]) ha affermato che NCD avrebbe superato i 120.000 iscritti;<ref>[http://www.nuovocentrodestracampania.it/gioacchino-alfano-120-000-iscritti-in-120-giorni/ Gioacchino Alfano: 120.000 iscritti in 120 giorni] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20140414033031/http://www.nuovocentrodestracampania.it/gioacchino-alfano-120-000-iscritti-in-120-giorni/ |data=14 aprile 2014 }}</ref> lo stesso giorno l'ex sindaco di [[Milano]] e senatore [[Gabriele Albertini]], eletto con [[Scelta Civica]], ufficializza la sua adesione a NCD; sale quindi a 32 il numero di senatori di NCD<ref>{{cita web |url=http://www.notiziarioitaliano.it/alfano_non_si_voter_l_anno_prossimo_o_paese_cambia_o_fallisce.17272.a.html |titolo=Copia archiviata |accesso=1º marzo 2014 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140308094555/http://www.notiziarioitaliano.it/alfano_non_si_voter_l_anno_prossimo_o_paese_cambia_o_fallisce.17272.a.html |dataarchivio=8 marzo 2014 }}</ref>.
Il 13 aprile 2014 il senatore [[Paolo Bonaiuti]], portavoce storico di Berlusconi e già ''sottosegretario alla presidenza'' nei Governi [[
In questo periodo si avvicina a NCD l'ex Ministro della Difesa del [[Governo Berlusconi I]], [[Cesare Previti]], allontanatosi da [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]] per sostenere la candidatura del Ministro del [[Governo Renzi]] [[Beatrice Lorenzin]] a capolista alle Europee per la Circoscrizione Italia-centrale: l'avvicinamento del pregiudicato Previti ([[Cesare Previti#Processo IMI-SIR|condannato in via definitiva nel 2006 nel processo IMI-SIR]], ex dirigente di spicco della [[Forza Italia (1994)|storica Forza Italia]] ed ex-fedelissimo di Berlusconi) ha destato varie polemiche nel mondo politico e giornalistico italiano perché [[Angelino Alfano]], nei suoi discorsi fin dalla [[Il Popolo della Libertà#La sconfitta delle amministrative 2011 ed Alfano segretario|nomina a ''Segretario del PDL'' il 1º luglio 2011]], ha sempre puntato (almeno in teoria) sul «partito degli onesti» (cioè degli [[incensurato|incensurati]]).
In vista delle [[
Il 13 aprile 2014 l'assemblea costituente di NCD<ref name=costituente>[http://www.ansa.it/sito/notizie/politica/2014/04/13/angelino-alfano-eletto-presidente-ncd_550d9874-342a-4309-83c0-3eedb0929294.html Angelino Alfano eletto presidente Ncd 'Non vogliamo voti dei mafiosi' - Politica - ANSA.it<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> ha votato lo statuto del partito<ref name=costituente/> e ha eletto [[Angelino Alfano]] come ''2º Presidente di NCD''<ref name=costituente/> al posto di [[Renato Schifani]] (ex ''1º presidente di NCD''). [[Elezioni europee del 2014
===
Il 5 luglio, lascia NCD il senatore "cossighiano" [[Paolo Naccarato]] (ex assessore regionale della Calabria con il centrodestra ed ex sottosegretario alle riforme nel [[Governo Prodi II]] con il centrosinistra, eletto con la lista della [[Lega Nord]] in quota 3L grazie alla vicinanza con l'ex Ministro dell'Economia [[Giulio Tremonti]]) aderendo al [[Grandi Autonomie e Libertà|gruppo GAL]], costola di [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]] al Senato che vota con l'opposizione: Naccarato si era già dimesso dal collegio dei probiviri di NCD alcuni giorni prima criticando la deriva del partito (che a suo avviso va) "verso il nullismo politico" dovuta, a suo avviso, alla mancanza di leadership di Alfano a causa del ruolo ministeriale. Il 13 ottobre 2014 NCD subisce un altro addio importante: il senatore trapanese [[Antonio D'Alì (1951)|Antonio D'Alì]] (ex sottosegretario al Ministero dell'Interno nel [[Governo Berlusconi II|II]] e [[Governo Berlusconi III|III Governo Berlusconi]], ex presidente della Provincia di Trapani, considerato dalla stampa come un "potente ras di preferenze") lascia NCD per aderire a [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]] tra le critiche dei dirigenti di NCD; tuttavia il giorno seguente il senatore [[Pietro Langella]] (ex assessore della Provincia di Napoli, ex-UdC ed ex-''[[Forza Campania]]'') a lasciare il [[Grandi Autonomie e Libertà|gruppo GAL]] per aderire
Il 30 settembre 2014 NCD riesce
Nel corso del 2014 si sono tenute cinque elezioni regionali: [[Elezioni regionali in Sardegna del 2014|in Sardegna nel febbraio 2014]] (dove NCD era assente), [[Elezioni regionali in Piemonte del 2014|in Piemonte nel maggio 2014]] (dove NCD correva insieme all'UdC tramite lista unica senza aderire ad alcuna coalizione ed è rimasto fuori dal Consiglio Regionale), [[Elezioni regionali in Abruzzo del 2014|in Abruzzo nel maggio 2014]] (dove NCD correva insieme all'UdC tramite lista unica aderendo alla coalizione di centrodestra guidata dal governatore uscente [[Gianni Chiodi]] ottenendo appena un solo consigliere), [[Elezioni regionali in Calabria del 2014|in Calabria nel novembre 2014]] (dove NCD correva tramite una propria lista alleata solamente con quella dell'UdC ottenendo 3 seggi contro nessun seggio per la lista UdC.
Questo risultato in Calabria, dove NCD ha ottenuto il triplo dei voti dell'UdC, ha spinto la dirigenza dell'UdC ad accettare la proposta di NCD di creare il gruppo parlamentare unitario di [[Area Popolare]] nel parlamento nazionale), [[Elezioni regionali in Emilia-Romagna del 2014|in Emilia
In tutte queste elezioni, i risultati di NCD (con la parziale eccezione del voto calabrese) hanno provocato forti delusioni rispetto alle aspettative.
Anche nelle [[Elezioni amministrative
=== Il gruppo parlamentare unico di
Dopo l'esperienza della [[Nuovo Centrodestra - Unione di Centro|lista unica NCD-UdC]], i vertici del NCD hanno scelto di mantenere
A ottobre 2014 Sveva Belviso, ex-[[vicesindaco]] di Roma sotto [[Gianni Alemanno]], lascia NCD per fondare ''AltraDestra'', partito d'ispirazione [[Conservatorismo nazionale|conservatrice]].
[[Maurizio Sacconi]] il 24 novembre 2014 ha ribadito le profonde differenze con [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]], alleata con la [[Lega Nord]] di [[Matteo Salvini]], gruppo politico considerato da NCD come un partito di [[destra radicale]] per via della sua alleanza al [[Parlamento europeo]] col [[Fronte Nazionale (Francia)|Fronte Nazionale]] di [[Marine Le Pen]].
Il 6 dicembre 2014 la senatrice [[Fabiola Anitori]] passa dal [[gruppo misto]]<ref name="fabiola" /> ad [[Area Popolare]]: questo passaggio ha destato scalpore<ref name="fabiola">{{Cita web|lingua=it-IT|url=https://www.ilfattoquotidiano.it/2014/12/06/senato-lex-m5s-anitori-passa-ad-area-popolare-sosterro-governo-renzi/1254963/|titolo=Senato, l'ex M5s Anitori passa ad Area popolare: "Sosterrò il governo Renzi"|sito=Il Fatto Quotidiano|data=2014-12-06|accesso=2024-12-24}}</ref> presso il dibattito politico e giornalistico italiano<ref name="fabiola" /> perché Anitori a suo tempo (cioè alle [[elezioni politiche in Italia del 2013|elezioni politiche del 2013]])<ref name="fabiola" /> era stata eletta<ref name="fabiola" /> con il [[Movimento 5 Stelle]] di [[Beppe Grillo]]<ref name="fabiola" />, gruppo politico molto distante da [[Area Popolare]]<ref name="fabiola" />. Il capogruppo di AP [[Maurizio Sacconi]] (esponente di NCD) ha dichiarato che l'arrivo di Anitori dimostra<ref name="fabiola" />, a suo personale avviso, la correttezza della scelta compiuta da NCD (e dall'[[Unione di Centro (2002)|UDC]]) nell'aver fondato [[Area Popolare]].<ref name="fabiola" />
=== La crisi politica in vista delle regionali 2015 ===
Il 31 gennaio 2015 [[Maurizio Sacconi]], tramite lettera ufficiale pubblicata, ha comunicato, in seguito alla decisione di Alfano di votare [[Sergio Mattarella]] (Indipendente vicino al PD) durante l'[[Elezione del Presidente della Repubblica Italiana del 2015|elezione del Presidente della Repubblica]], le sue irrevocabili dimissioni da ''Capogruppo di [[Area Popolare]] al Senato''
L'ex ministro [[Nunzia De Girolamo]], tramite un comunicato ufficiale pubblicato il 2 febbraio 2015, ha chiesto ad [[Angelino Alfano]] di lasciare la guida del Ministero dell'Interno
A giugno 2015 il deputato [[Antonio Marotta]], ex componente del CSM in quota UdC, abbandona [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]] ed entra nel Nuovo Centrodestra.
=== Elezioni regionali e amministrative del 2015 ===
Nuovo Centrodestra decide di presentarsi autonomamente in lista unica con l'Unione di Centro in [[Toscana]]. In [[Veneto]] sostiene il sindaco di [[Verona]] [[Flavio Tosi]] assieme al [[Partito Pensionati]] e all'UdC.
Nelle Marche decide di appoggiare il governatore uscente del PD [[Gian Mario Spacca]] passato al centrodestra con [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]] e forma una lista unica con ''Marche 2020''.
In Puglia candida Francesco Schittuli, sostenuto anche da ''Oltre con Fitto'' e [[Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale]]. In [[Umbria]] il centro-destra si presenta unito e candida il sindaco di Assisi Ricci.
In Liguria
I risultati finali sono rispettivamente in [[Toscana]] (lista NCD-[[Unione di Centro (2002)|UDC]]) 1,2%, in [[Veneto]] (sempre in lista unica coi centristi) 2% e un seggio, nelle [[Marche]] 3,7% e un seggio, in [[Puglia]] (assieme al ''[[Movimento Schittulli]]'') 5% e due seggi, in [[Umbria]] 2%, in [[Liguria]] (con l'[[Unione di Centro (2002)|UDC]])
=== Nuovi abbandoni ===
A luglio 2015 il senatore [[Pietro Langella]] abbandona NCD e il gruppo [[Area Popolare]] per aderire alla neonata formazione [[Alleanza Liberalpopolare-Autonomie]] di [[Denis Verdini]].
In agosto 2015 un addio importante in casa NCD: l'ex Ministro dell'Agricoltura del [[Governo Letta]] ed ex Capogruppo di NCD e poi [[Area Popolare|Area Popolare (NCD-UDC)]], la deputata [[Nunzia De Girolamo]] abbandona il partito e ritorna in [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]] criticando la totale subordinazione del partito al [[Partito Democratico (Italia)|PD]] di [[Matteo Renzi]].
In settembre 2015 l'[[europarlamentare]] [[Massimiliano Salini]] lascia il Nuovo Centrodestra per entrare in [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]].
Il 14 ottobre [[2015]] il senatore [[Gaetano Quagliariello]] si dimette dalla carica di coordinatore nazionale del partito, pertanto la medesima carica diviene vacante.<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2015/10/14/news/ncd_quagliariello_si_e_dimesso_dal_ruolo_di_coordinatore-125071344/|titolo=Ncd, Quagliariello si dimette da coordinatore. Alfano: "Non trattengo nessuno con la forza"|pubblicazione=Repubblica.it|data=14 ottobre 2015|accesso=22 novembre 2016}}</ref>
Il 26 ottobre 2015 [[Carlo Giovanardi]] lascia il partito insieme al suo movimento [[Popolari Liberali]].<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2015/10/26/news/il_senatore_giovanardi_lascia_ncd-125934839/|titolo=Carlo Giovanardi lascia Ncd e maggioranza. "Ma non torno in Forza Italia"|pubblicazione=Repubblica.it|data=26 ottobre 2015|accesso=22 novembre 2016}}</ref>
Il 20 novembre 2015 anche Quagliariello lascia il partito e fonda [[Identità e Azione]], passando all'opposizione parlamentare. Con lui lasciano NCD i senatori [[Luigi Compagna]], [[Andrea Augello]] e i deputati [[Vincenzo Piso]] ed [[Eugenia Roccella]]. A loro si unisce anche Giovanardi, già uscito dal partito in precedenza.<ref>{{Cita news|url=http://www.polisblog.it/post/365785/idea-gaetano-quagliariello-nuovo-partito-movimento|titolo=Idea, "Identità e Azione": Gaetano Quagliariello fonda un nuovo partito-movimento|pubblicazione=Polisblog.it|accesso=22 novembre 2016|dataarchivio=29 dicembre 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20171229112256/http://www.polisblog.it/post/365785/idea-gaetano-quagliariello-nuovo-partito-movimento|urlmorto=sì}}</ref>
=== Elezioni amministrative del 2016 ===
In vista delle [[Elezioni amministrative in Italia del 2016|elezioni amministrative del 2016]], in cui sono chiamati al voto molti comuni, nonché i comuni capoluogo (tra cui Roma e Bologna), l'NCD:
* A [[Trieste]] il partito sostiene il proprio candidato Alessia Rosolen con la lista ''Un'altra Trieste-Popolare''. Rosolen ottiene il 2,63%, mentre la lista ottiene il 2,83% e non elegge consiglieri.
* A [[Torino]] il partito sostiene il candidato di [[Conservatori e Riformisti]] [[Roberto Rosso (politico 1960)|Roberto Rosso]], presentando in comune con l'UdC la lista ''Unione di Centro-Area Popolare.'' La lista ottiene l'1,41% e non elegge consiglieri.
* A [[Milano]] NCD sostiene il candidato di centro-destra [[Stefano Parisi]] con la lista ''Milano Popolare''. La lista ottiene il 3,14% ed elegge un consigliere comunale.
* A [[Bologna]] NCD sostiene Manes Bernardini e appoggia la lista ''Insieme Bologna'', senza però presentare candidati''.''
* A [[Roma]] il partito sostiene il candidato di centro-destra [[Alfio Marchini]] con la lista ''Roma Popolare.'' La lista ottiene l'1,41% e non elegge consiglieri.
* A [[Isernia]] il partito sostiene il candidato centrista Cosmo Tedeschi, presentando in suo appoggio la lista ''Isernia Civica''. La lista ottiene l'1,77% e non elegge consiglieri.
* A [[Napoli]] NCD sostiene il candidato di centro-sinistra [[Valeria Valente]] con la lista ''Napoli Popolare''. La lista ottiene l'1,99% ed elegge un consigliere.
* A [[Cagliari]] il partito sostiene il candidato di centro-destra [[Piergiorgio Massidda]], presentando in suo appoggio la lista ''Popolari Sardi per Cagliari.'' La lista ottiene il 3,18% ed elegge un consigliere.
I deludenti risultati delle elezioni provocano forti malumori e scontri all'interno del partito.
=== Ulteriori abbandoni ===
Il 19 luglio [[2016]] [[Renato Schifani]] si dimette da capogruppo di Area Popolare al Senato, in rottura con la scelta [[Centrismo|centrista]] di Alfano<ref>{{Cita web|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/07/19/ncd-schifani-si-dimette-da-capogruppo-il-progetto-di-alfano-e-solo-unoperazione-di-palazzo/545047/|titolo=Ncd, Schifani si dimette da capogruppo: “Il progetto di Alfano è solo un'operazione di palazzo” - Video|sito=Il Fatto Quotidiano|data=19 luglio 2016|accesso=22 novembre 2016}}</ref>. Il 4 agosto seguente Schifani e [[Antonio Azzollini]] lasciano NCD per aderire alla rinata [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]]<ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2016/08/04/news/schifani_ritorna_in_forza_italia-145369134/|titolo=Schifani ritorna in Forza Italia. Berlusconi: "Ha continuato a coltivare le nostre radici"|pubblicazione=Repubblica.it|data=4 agosto 2016|accesso=22 novembre 2016}}</ref>. Il 18 ottobre seguente anche il deputato [[Alessandro Pagano]] lascia NCD per passare alla [[Lega Nord]].
Il 5 dicembre 2016 il deputato [[Maurizio Bernardo]] (Presidente della Commissione Finanze della Camera) annuncia le sue dimissioni da NCD e dal gruppo Area Popolare.<ref>{{Cita news|url=http://www.newsagielle.it/Detail_News_Display/Politica/bernardo-ncd--lascio-ncd-momento-piu-basso-del-partito|titolo=Bernardo (NCD): lascio NCD, momento più basso del partito|pubblicazione=www.newsagielle.it|accesso=5 dicembre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161220104905/http://www.newsagielle.it/Detail_News_Display/Politica/bernardo-ncd--lascio-ncd-momento-piu-basso-del-partito|dataarchivio=20 dicembre 2016|urlmorto=sì}}</ref> Tale annuncio non avrà però alcun seguito pratico.
=== Referendum costituzionale e la fine del progetto di Area Popolare ===
Già in occasione della campagna sul [[Referendum costituzionale in Italia del 2016|referendum costituzionale del 2016]] si erano create profonde divergenze tra le due compagini di [[Area Popolare]]: il Nuovo Centrodestra sostenne il SI, mentre l'[[Unione di Centro (2002)|Unione di Centro]] il NO.
Successivamente, in seguito alla vittoria del NO al referendum, tale frattura si è ufficialmente concretizzata il 6 dicembre 2016, quando il [[Unione di Centro (2002)#Segretario|segretario dell'UDC]] [[Lorenzo Cesa]] annuncia la fine del progetto centrista - «forse mai decollato» - di ''[[Area Popolare]]''<ref>{{Cita news|url=http://www.udc-italia.it/udc-contrari-a-ricorso-urne-esperienza-area-popolare-finisce-qui-verso-formazione-nuovi-gruppi/|titolo=Udc: contrari a ricorso urne, esperienza Area Popolare finisce qui . Verso formazione nuovi gruppi|pubblicazione=UDC Italia|data=6 dicembre 2016|accesso=6 dicembre 2016}}</ref>, contestualmente abbandonano quindi i gruppi parlamentari di Area Popolare i quattro deputati e il senatore dell'[[Unione di Centro (2002)|UDC]], sancendo così la fine, oltreché del progetto centrista stesso, anche del gruppo parlamentare e di ogni forma di alleanza tra l'NCD e l'UdC.<ref>{{Cita news|url=http://www.ilgiornale.it/news/politica/alfano-solo-e-abbandonato-scarica-pure-ludc-1339755.html|titolo=Alfano solo e abbandonato: lo scarica pure l'Udc|pubblicazione=ilGiornale.it|accesso=6 dicembre 2016}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/12/06/area-popolare-si-spacca-dopo-il-referendum-udc-lesperienza-forse-mai-decollata-si-conclude-qui/3241732/|titolo=Area Popolare si spacca dopo il referendum. Udc: "L'esperienza, forse mai decollata, si conclude qui"|sito=Il Fatto Quotidiano|data=6 dicembre 2016|accesso=6 dicembre 2016}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.affaritaliani.it/politica/ap-l-udc-molla-alfano-siamo-contrari-al-voto-453412.html|titolo=Ap, l'Udc molla Alfano: "Siamo contrari al voto"|pubblicazione=Affaritaliani.it|accesso=6 dicembre 2016}}</ref> I deputati UdC [[Rocco Buttiglione]], [[Paola Binetti]], [[Giuseppe De Mita|Giuseppe de Mita]] e [[Angelo Cera]] lasciano il gruppo Area Popolare e passano al gruppo misto.
Il 9 febbraio 2017 anche il senatore UdC [[Antonio De Poli|Antonio de Poli]] lascia il gruppo Area Popolare; con lui se ne va anche il senatore [[Giuseppe Esposito]], che lascia NCD.
=== Dissoluzione ===
Il 18 marzo [[2017]] il presidente del partito, [[Angelino Alfano]], annuncia lo scioglimento di Nuovo Centrodestra per costituire il partito [[Alternativa Popolare]]. Alfano ha motivato tale scelta con la seguante dichiarazione: "''NCD si evolve in nuovo partito politico che ne supera la denominazione ma che si conferma nella sua collocazione politica. Questo perché in Italia è sorta essenzialmente una nuova destra che non intendo criticare ma che non ha nulla a che vedere con la ‘D’ di quel centrodestra in cui abbiamo vissuto e abbiamo creduto in questi anni''”.<ref>{{Cita news|url=http://www.ilmattino.it/primopiano/politica/nuovo_centro_destra_si_scioglie_nasce_alternativa_popolare-2325359.html|titolo=Nuovo Centro Destra si scioglie, nasce Alternativa Popolare|accesso=18 marzo 2017}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/03/02/alfano-scioglie-ncd-se-berlusconi-va-con-la-lega-siamo-noi-il-centrodestra-che-non-vuole-ne-salvini-ne-il-pd/3427240/|titolo=Alfano scioglie Ncd: "Se Berlusconi va con la Lega Nord, siamo noi il centrodestra che non vuole né Salvini né il Pd"|sito=Il Fatto Quotidiano|data=2 marzo 2017|accesso=18 marzo 2017}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.affaritaliani.it/politica/ncd-si-scioglie-partito-nasce-alternativa-popolare-469370.html|titolo=Ncd, si scioglie il partito: nasce Alternativa Popolare|pubblicazione=Affaritaliani.it|accesso=18 marzo 2017}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.tgcom24.mediaset.it/politica/si-scioglie-il-nuovo-centrodestra-nasce-alternativa-popolare_3062345-201702a.shtml|titolo=Si scioglie il Nuovo Centrodestra, nasce Alternativa popolare - Tgcom24|pubblicazione=Tgcom24|accesso=18 marzo 2017}}</ref>
== Variazioni ==
* Il 20 e il 23 novembre 2015 abbandonano NCD e il gruppo [[Area Popolare]] rispettivamente [[Eugenia Roccella]] e [[Vincenzo Piso]].
* Il 20 dicembre 2015 lasciano NCD [[Carlo Giovanardi]], [[Andrea Augello]], [[Gaetano Quagliariello]] e [[Luigi Compagna]] che aderiscono a [[Identità e Azione|Identità ed Azione]], passando al gruppo [[Grandi Autonomie e Libertà|''GAL'']].
* Ad agosto 2016 lasciano il partito per ritornare a [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]] due senatori tra cui l'ex-presidente e cofondatore di NCD, [[Renato Schifani]].
== Ideologia e posizioni ==
Il partito ha i propri riferimenti ideali e valoriali nel [[cristianesimo democratico]] e nell'[[europeismo]], unitamente ad aree interne di matrice [[liberale]].<ref>{{Cita web |url=http://www.ilsussidiario.net/News/Politica/2013/11/16/SCISSIONE-PDL-Vista-dalle-colombe-Fitto-e-co-hanno-rifiutato-l-accordo-tra-noi-e-Silvio/444532/ |titolo=SCISSIONE PDL Vista dalle colombe - Fitto, hanno rifiutato l'accordo tra noi e Silvio |accesso=1 dicembre 2013 |dataarchivio=3 dicembre 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131203043129/http://www.ilsussidiario.net/News/Politica/2013/11/16/SCISSIONE-PDL-Vista-dalle-colombe-Fitto-e-co-hanno-rifiutato-l-accordo-tra-noi-e-Silvio/444532/ |urlmorto=sì }}</ref><ref>[http://www.tempi.it/tutti-i-nomi-del-nuovo-centrodestra-alfano-forza-itali#.Upr7msTuKSo I nomi del Nuovo Centrodestra. Alfano riunisce chi non aderisce a Forza Italia]</ref><ref>[http://www.lavalledeitempli.net/2013/11/29/agrigento-fontana-presenta-il-nuovo-centro-destra/ Agrigento – Fontana presenta il Nuovo Centro Destra]</ref><ref>{{cita web|url=http://www.larena.it/stories/Cronaca/598442_i_big_della_lega_nord_a_verona_decolla_il_nuovo_centrodestra/|titolo=I big della Lega Nord a Verona Decolla il Nuovo Centrodestra|accesso=1 dicembre 2013|dataarchivio=3 dicembre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131203031759/http://www.larena.it/stories/Cronaca/598442_i_big_della_lega_nord_a_verona_decolla_il_nuovo_centrodestra/|urlmorto=sì}}</ref>.
=== Diritti civili ===
In tema di [[diritti civili]], nonostante il 16 marzo 2014 Angelino Alfano avesse precisato la sua contrarietà ai [[Matrimonio tra persone dello stesso sesso|matrimoni per le coppie omosessuali]], NCD è favorevole alle [[unioni civili]]<ref>[http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Unioni-civili-Alfano-al-Pd-intesa-se-eliminiamo-adozioni-6edf82be-1135-43bf-a726-149ca0590502.html Unioni civili, intesa Alfano-PD]</ref>. Ha quindi affermato: "rispettiamo l'affettività di tutti, siamo persone aperte".<ref>[http://bologna.repubblica.it/cronaca/2014/03/16/news/alfano-81143985/ La Repubblica - Alfano arriva a Bologna e apre sulle coppie gay]</ref>
=== Immigrazione ===
In tema di [[immigrazione]], nonostante NCD avesse dichiarato di essere profondamente contrario all'abolizione della [[legge Bossi-Fini]] e del [[decreto Maroni]] che prevede il reato di [[immigrazione clandestina]]<ref name=autogenerato1>[http://video.corriere.it/alfano-ncd-fa-scudo-canne-matrimoni-gay-immigrati/456bb6ae-795e-11e3-a2d4-bf73e88c1718 Corriere della Sera]</ref>, alle votazioni per l'abolizione del suddetto reato al [[Senato della Repubblica|Senato]], ha votato a favore, risultando decisivo.<ref>[http://www.lavocedivenezia.it/2014/reato-di-clandestinita-si-del-senato-su-proposta-pd-e-ncd-riduzione-pene-per-gli-spinelli/ Reato di clandestinità abolito, sì del Senato su proposta Pd e Ncd. Riduzione pene per gli spinelli | La Voce di Venezia<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[http://www.giornalettismo.com/archives/1312417/reato-clandestinita-senato-approva-abrogazione/ Reato di clandestinità: il Senato approva l'abrogazione - Giornalettismo<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
Il 1 novembre 2014, su pressione del ministro Alfano, è iniziata l'[[operazione Triton]] (originariamente chiamata Frontex Plus<ref>{{cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2014/09/02/news/immigrazione_anche_da_germania_appoggio_a_frontex_plus-94868494/?ref=HREC1-2|titolo=Immigrazione, anche da Germania appoggio a Frontex plus|sito=repubblica.it}}</ref>), un'operazione di sicurezza delle frontiere dell'[[Unione europea]] condotta da [[Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera|Frontex]]. L'operazione Triton è iniziata dopo la fine dell'operazione italiana [[Mare Nostrum]], giudicata troppo costosa per un singolo Stato dell'UE (9.000.000 € al mese per 12 mesi).
=== Sostanze stupefacenti ===
In tema di [[sostanze stupefacenti]] vi sono posizioni favorevoli alla reintroduzione della [[legge Fini-Giovanardi]]<ref name=autogenerato1 />, dichiarata
=== Referendum costituzionale ===
In tema del [[Referendum costituzionale in Italia del 2016|referendum costituzionale del 2016]] sulla [[riforma Renzi-Boschi]], il Nuovo Centrodestra si è dichiarato favorevole con l'intenzione di voler votare "Sì" per il superamento del [[bicameralismo paritario]], la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del [[Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro|CNEL]] e la revisione del [[Costituzione Italiana#Titolo V: Le Regioni, le Province, i Comuni|titolo V della Costituzione]].
=== Patrimoniale ===
Il Nuovo Centrodestra si è dichiarato contrario alla presenza della patrimoniale nella [[Legge finanziaria|legge di stabilità]].
=== Lavoro ===
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* Agevolazioni per gli imprenditori che assumono giovani;
* La riduzione del [[cuneo fiscale]];
* Il superamento dell'[[Articolo 18]], affinché esso operi unicamente in presenza di licenziamenti discriminatori.<ref>
== Associazioni e fondazioni ==
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== Correnti ==
* ''Moderati'':
* ''Riformisti'': Culturalmente affini al [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]], soprattutto in materia di [[legalizzazione]] della [[Prostituzione in Italia|prostituzione]] e [[unioni civili]], appoggiano incondizionatamente il [[Partito Democratico (Italia)#Segretario nazionale|suo segretario]] [[Matteo Renzi]]. Membri di spicco sono [[Beatrice Lorenzin]], [[Fabrizio Cicchitto]], [[Francesco Colucci]], [[Mario Dalla Tor]] e [[Rosanna Scopelliti]].<ref>{{Cita web|url=https://www.agi.it/politica/lavoro_sacconi_ncd_e_nuovo_scontro_riformisti-conservatori-115360/news/2014-09-19/|titolo=Lavoro: Sacconi (Ncd), e' nuovo scontro riformisti-conservatori|autore=AGI - Agenzia Giornalistica Italia|sito=Agi|accesso=13 novembre 2017}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.repubblica.it/politica/2016/02/24/news/unioni_civili_lorenzin_stralcio_stepchild_non_sufficiente_-134131045/|titolo=Unioni civili, la maggioranza trova l'accordo sul maxiemendamento. Il governo pone la fiducia|pubblicazione=Repubblica.it|data=24 febbraio 2016|accesso=13 novembre 2017}}</ref>
== Struttura ==
Riga 182 ⟶ 241:
* il Collegio dei Probiviri.
===
* '''Presidente
*
*
*
=== Presidenti dei gruppi parlamentari ===
==== Camera dei deputati ====
* <small>18 novembre 2013 – 3 dicembre 2013: [[Enrico Costa (politico)|Enrico Costa]] (''pro tempore'')</small>
* 3 dicembre 2013 – 5 marzo 2014: Enrico Costa<small>, vice: [[Dorina Bianchi]]</small>
* 6 marzo 2014 – 9 aprile 2015: [[Nunzia De Girolamo]], <small>vice: Dorina Bianchi & [[Sergio Pizzolante]]</small>
* 9 aprile 2015 – 18 marzo 2017: [[Maurizio Lupi]], <small>vice: Dorina Bianchi & Sergio Pizzolante</small>
==== Senato della Repubblica ====
* <small>15 novembre 2013 – 21 novembre 2013: [[Laura Bianconi]] (''pro tempore'')</small>
* 22 novembre 2013 – 5 febbraio 2015: [[Maurizio Sacconi]], <small>vice: [[Laura Bianconi]]</small>
* 11 febbraio 2015 – 19 luglio 2016: [[Renato Schifani]], <small>vice: Laura Bianconi & [[Luigi Marino (politico)|Luigi Marino]]</small>
* 20 luglio 2016 – 18 marzo 2017: Laura Bianconi, <small>vice: [[Ulisse Di Giacomo]] & [[Pippo Pagano]]</small>
==== Parlamento europeo ====
* 18 novembre 2013 – 18 marzo 2017: [[Giovanni La Via]]
=== Coordinatori regionali ===
* [[Valle d'Aosta]]:
* [[Piemonte]]: [[Enrico Costa (politico)|Enrico Costa]]
* [[Lombardia]]: [[Alessandro Colucci]]; <small>[[Maurizio Bernardo]] (vicario per [[Milano]])</small>
* [[Veneto]]: [[Marino Zorzato]]
* [[Trentino-Alto Adige]]:
* [[Friuli-Venezia Giulia]]: [[Isidoro Gottardo]]
* [[Liguria]]:
* [[Emilia-Romagna]]: [[Sergio Pizzolante]] e
* [[Toscana]]: [[Gabriele Toccafondi]]
* [[Umbria]]: [[Luciano Rossi (politico)|Luciano Rossi]]
* [[Marche]]:
* [[Lazio]]: [[Fabrizio Cicchitto]];
* [[Abruzzo]]: [[Federica Chiavaroli]]
* [[Molise]]: [[Sabrina De Camillis]] e [[Ulisse Di Giacomo]]
* [[Campania]]: [[Gioacchino Alfano]]; <small>[[Raffaele Calabrò]] (vicario per [[Napoli]])</small>
* [[Basilicata]]: [[Vincenzo Taddei]]
* [[Puglia]]: [[Massimo Cassano]]; <small>[[Massimo Ferrarese]] (vicario per il [[Salento]])</small>
* [[Calabria]]: [[Antonio Gentile]]
* [[Sicilia]]: [[Francesco Cascio]]
* [[Sardegna]]: [[Maddalena Calia]]
== Nelle istituzioni ==
=== Camera dei deputati ===
Gruppo ''[[Area Popolare]]
{| class="wikitable" style="font-size:100%;width:100%;margin:auto;clear:both;text-align:center;"
! width=50%|[[XVII
|-
| align=center|
|}
=== Senato della Repubblica ===
Gruppo ''[[Area Popolare]] (NCD-
{| class="wikitable" style="font-size:100%;width:100%;margin:auto;clear:both;text-align:center;"
! width=50%|[[XVII
|-
| align="center" |
|}
===
''[[Gruppo del Partito Popolare Europeo]] Delegazione italiana - Gruppo Nuovo Centrodestra''
{| class="wikitable" style="font-size:100%;width:100%;margin:auto;clear:both;text-align:center;"
! width=50%|[[
|-
| align=center| 7 europarlamentari
|}
''[[Gruppo del Partito Popolare Europeo]] Delegazione italiana - Gruppo Nuovo Centrodestra-[[Unione di Centro (2002)|Unione di Centro]]''
{| class="wikitable" style="font-size:100%;width:100%;margin:auto;clear:both;text-align:center;"
! width=50%|[[
|-
| align=center| 1 europarlamentare
|}
=== Vicepresidenti del Consiglio dei Ministri ===
* [[Angelino Alfano]] ([[Governo Letta]])
=== Governi e Ministri della Repubblica Italiana ===
* '''[[Governo Letta]]'''
** [[Gaetano Quagliariello]] ([[Ministri per le riforme costituzionali della Repubblica Italiana|Ministro per le riforme costituzionali]])
** [[Angelino Alfano]] ([[Ministri dell'interno della Repubblica Italiana|Ministro dell'interno]])
** [[Maurizio Lupi]] ([[Ministri delle infrastrutture e dei trasporti della Repubblica Italiana|Ministro delle infrastrutture e dei trasporti]])
** [[Nunzia De Girolamo]] ([[Ministri delle politiche agricole alimentari e forestali della Repubblica Italiana|Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali]])
** [[Beatrice Lorenzin]] ([[Ministri della salute della Repubblica Italiana|Ministro della salute]])
* '''[[Governo Renzi]]'''
** [[Enrico Costa (politico)|Enrico Costa]] ([[Ministri per gli affari regionali e le autonomie della Repubblica Italiana|Ministro per gli affari regionali e le autonomie]])
** [[Angelino Alfano]] ([[Ministri dell'interno della Repubblica Italiana|Ministro dell'interno]])
** [[Maurizio Lupi]] ([[Ministri delle infrastrutture e dei trasporti della Repubblica Italiana|Ministro delle infrastrutture e dei trasporti]])
** [[Beatrice Lorenzin]] ([[Ministri della salute della Repubblica Italiana|Ministro della salute]])
* '''[[Governo Gentiloni]]'''
** [[Enrico Costa (politico)|Enrico Costa]] ([[Ministri per gli affari regionali e le autonomie della Repubblica Italiana|Ministro per gli affari regionali]] con delega alla [[Dipartimento per le politiche della famiglia|famiglia]])
** [[Angelino Alfano]] ([[Ministri dell'interno della Repubblica Italiana|Ministro dell'interno]])
** [[Beatrice Lorenzin]] ([[Ministri della salute della Repubblica Italiana|Ministro della salute]])
==Scissioni==
*25 novembre [[2015]] - [[Identità e Azione]] guidata da [[Gaetano Quagliariello]] (confluito in [[Noi Moderati]] nel 2023)
== Risultati elettorali ==
{| class=
! width=40% colspan=2| Elezione
! width=20%| Voti
! width=20%| %
! width=20%| Seggi
|-
|- bgcolor="lightblue"
!align=left colspan=2| [[Elezioni europee del 2014 in Italia|Europee 2014]] <br><small>(Lista [[Nuovo Centrodestra - Unione di Centro|NCD-UDC]])</small>
|1.202.350
|align=center|4,38
|align=center|{{Seggi|3|73|Nuovo Centrodestra}}{{efn|name=fn1|Di cui due seggi a NCD ed un seggio all'UDC}}
|}
{{notelist}}
== Simboli ==
<gallery>
File:Nuovo Centrodestra Logo.png|Simbolo ufficiale
File:Nuovo Centro Destra.jpg|Simbolo elettorale
</gallery>
== Note ==
<references/>
== Voci correlate ==
Riga 272 ⟶ 377:
* [[Il Popolo della Libertà]]
* [[Unione di Centro (2002)]]
* [[Nuovo Centrodestra - Unione di Centro]]
* [[Area Popolare]]
* [[Alternativa Popolare]]
== Altri progetti ==
Riga 282 ⟶ 385:
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Membri del Partito Popolare Europeo}}
{{Partiti politici italiani del passato}}{{Diaspora della Democrazia Cristiana}}{{Controllo di autorità}}
{{portale|cattolicesimo|Italia|politica
[[Categoria:Nuovo Centrodestra| ]]
|