Riformatori Liberali: differenze tra le versioni
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{{F|partiti politici italiani|febbraio 2022|Mancanza di fonti quasi totale per la storia post 2006, per le ideologie e per la collocazione.}} 
{{Partito politico 
|nome = Riformatori Liberali 
|logo =  
|presidente = [[Benedetto Della Vedova]]▼ 
|segretario =  
▲|presidente = [[Benedetto Della Vedova]] 
|vicesegretario =  
|vicepresidente =  
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|stato = ITA 
|fondazione = 6 ottobre [[2005]] 
|dissoluzione = 14 marzo [[2009]] 
| |sede = Via Uffici del Vicario, 44<br />00186 [[Roma]] 
| abbreviazione = RL 
|ideologia = [[Liberalismo]] 
|internazionale =  
|collocazione = [[Centro-destra]] 
|coalizione = [[Casa delle Libertà]] <small>(2002-2008)</small><br />[[Coalizione di centro-destra alle elezioni politiche italiane del 2008|Centro-destra]] <small>(2008)</small> 
|partito europeo = 
|gruppo parlamentare europeo =  
|seggi1 = {{ 
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|seggi4 =  
|testata = ''[[Libertiamo]]'' 
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}} 
Suo presidente è stato [[Benedetto Della Vedova]]. Il partito era collocato nel [[centro-destra]], aderendo alla coalizione della [[Casa delle Libertà]] nel 2006 e del [[Popolo della Libertà]] del 2008, per poi sciogliersi in quest'ultimo nella primavera del 2009. 
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== Storia == 
=== La nascita === 
La genesi del progetto dei Riformatori Liberali risale al luglio del 2005, quando i [[Radicalismo in Italia|Radicali]] [[Benedetto Della Vedova]] e [[Marco Taradash]] hanno cominciato ad esplorare la possibilità di  
Il varo ufficiale del movimento è avvenuto il 6 ottobre 2005 con una conferenza stampa congiunta di Benedetto Della Vedova e dell'allora [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana|Presidente del Consiglio]] e leader del  
Il 22 ottobre il movimento viene presentato pubblicamente a Milano nella manifestazione ''America, Mercato, Individuo'' al Palazzo delle Stelline<ref> 
=== Elezioni politiche del 2006 === 
Il 18 e 19 febbraio ha luogo a Roma la seconda Assemblea Nazionale del movimento nel corso della quale viene presentato il progetto di patto federativo con [[Forza Italia (1994)|Forza Italia]] in occasione delle imminenti elezioni politiche. Si prevede la presenza di candidature riformatrici liberali  
All'indomani delle elezioni e della vittoria de [[L'Unione]] di [[Romano Prodi]] risulta eletto solamente Benedetto Della Vedova e per il Senato la lista dei Riformatori Liberali raccoglie complessivamente 7.600 voti nelle tre regioni in cui è presente. 
Dopo le elezioni i Riformatori Liberali si impegnano attivamente a favore del [[ 
In ottobre viene lanciata la raccolta di adesione sul manifesto ''Diamo  
Il 2 dicembre i Riformatori Liberali partecipano alla manifestazione della CdL contro la finanziaria del [[Governo Prodi II]]. 
Nei primi mesi del 2007 i Riformatori Liberali lanciano iniziative sui temi della giustizia, contro la riforma [[Mastella]] e la cancellazione della [[legge Pecorella]], della legge elettorale, con una proposta di riforma improntata al sistema spagnolo, e del partito unitario del centro-destra, alla luce del modello di aggregazione offerto  
Il 21 aprile viene resa nota  
Tra le iniziative successive una proposta di riforma del sistema scolastico incentrata sul buono scuola e la campagna ''Più azzurro più verde'' sui temi dell'ecologismo liberale. 
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=== Le elezioni del 2008 con Il Popolo della Libertà === 
L'8 febbraio del 2008 i Riformatori Liberali annunciano l'adesione al Popolo della Libertà, il nuovo soggetto politico unitario del centro-destra. Tale adesione avviene poche ore dopo la decisione di Silvio Berlusconi e di Gianfranco Fini di presentarsi congiuntamente alle elezioni sotto il simbolo del PdL. 
I Riformatori Liberali ''aderiscono pienamente al progetto [...] riconoscendosi in un obiettivo a cui, come area di politica e  
In occasione delle [[Elezioni politiche  
=== Il percorso verso il ''PdL'' === 
L'evoluzione del sistema politico tendente al bipartitismo, con la nascita, a sinistra, del [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]] e l'avvio, a destra, del processo costitutivo del PdL, ha modificato sensibilmente le condizioni di agibilità politica dei movimenti politici minori. Questo ha aperto un dibattito sulle modalità di proseguimento dell'attività politica riformatrice liberale nel rinnovato scenario. 
A questo proposito Benedetto Della Vedova, riaffermando la convinta adesione al PdL, prefigura nel maggio del 2008 l'avvio di una fondazione che abbia l'ambizione di ''partecipare concretamente alla fase progettuale del nuovo soggetto politico, per definire il profilo, le priorità e i confini ideali e politici del centro-destra italiano,  
Marco Taradash dal canto suo, insieme al direttore del quotidiano ''[[L'Opinione delle libertà|L'Opinione]]'' [[Arturo Diaconale]], lancia, nel corso di un convegno a Montesilvano (17-18 maggio 2008), il progetto della ''Parte Liberale del PdL'', cioè di una corrente liberale all'interno del nuovo partito<ref>http://www.parteliberale.it {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080513014208/http://www.parteliberale.it/ |data=13 maggio 2008 }} Parte Liberale</ref>. Successivamente, però, sperimenterà anche un tentativo nel [[ 
Ancora diversa appare la posizione di Peppino Calderisi che si esprime a favore di presenze individuali nel PdL senza ulteriori etichette che possono rivelarsi ''ghettizzanti''. 
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=== ''Libertiamo'' === 
L'ultima Assemblea Nazionale coincide con il lancio di una nuova associazione politico-culturale '''Libertiamo''', voluta da Della Vedova e nella quale confluisce anche parte del direttivo dei Riformatori Liberali<ref> 
Il 30 luglio [[2010]], Benedetto Della Vedova, aderendo alla nuova formazione lanciata da [[Gianfranco Fini]], [[Futuro e Libertà per l'Italia]], ne diventa prima  
== Ideologia == 
Le idee politiche dei Riformatori Liberali, e successivamente dell'associazione Libertiamo, sono marcatamente caratterizzate in senso liberale, liberista e libertario. I principali riferimenti culturali del movimento sono nel solco  
In economia i Riformatori Liberali hanno sostenuto con convinzione le privatizzazioni e le liberalizzazioni, la riforma liberale del mercato del lavoro oltre che una forte diminuzione della pressione fiscale. In politica estera sono a favore di una forte prospettiva [[Atlantismo|atlantista]] e della promozione della libertà e della democrazia nel mondo. Sui temi eticamente sensibili si caratterizzano per un approccio libertario riguardo a [[eutanasia]], [[droga leggera|droghe leggere]], [[prostituzione 
== Leadership == 
* Presidente: [[Benedetto Della Vedova]] (2005–2009) 
* Portavoce: [[Marco Taradash]] (2005–2009) 
* Coordinatore: [[Giuseppe Calderisi]] (2005–2009) 
* Segretario: [[Carmelo Palma]] (2005–2009) 
==Risultati elettorali== 
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! width=50% colspan=2| Elezione 
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!rowspan=2; align=left|[[Elezioni politiche  
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|- 
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|align=center|0,02<ref>Presente solo in Sicilia (0,13%), Veneto (0,10%) e Puglia (0,06%), vedi Archivio storico delle elezioni, Ministero dell'interno</ref> 
|align=center|- 
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!rowspan=2; align=left|[[Elezioni politiche  
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==Collegamenti esterni== 
*  
{{Partiti politici italiani del passato}} 
{{portale|politica|Italia}} 
[[Categoria:Partiti liberali italiani]] 
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