Mamma, ho perso l'aereo: differenze tra le versioni
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{{Film
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|immagine =
|didascalia =
|lingua originale = [[lingua inglese|inglese]]
|
|anno uscita = 1990
|aspect ratio = 1,85:1
|durata = 103 min
|genere =
|genere 2 = Comico
|regista = [[Chris Columbus]]
|soggetto = [[John Hughes (regista)|John Hughes]]
|sceneggiatore =
|produttore =
|casa produzione = [[20th Century Fox]], [[Hughes Entertainment]]
|casa distribuzione italiana = [[20th Century Fox]]
|produttore esecutivo = [[Mark Levinson]], [[Scott M. Rosenfelt]], [[Tarquin Gotch]]
|attori = * [[Macaulay Culkin]]: Kevin McCallister
* [[Joe Pesci]]: Harry Lime
* [[Daniel Stern (attore)|Daniel Stern]]: Marv Merchants
* [[Roberts Blossom]]: vecchio Marley
* [[Catherine O'Hara]]: Kate McCallister
* [[John Heard]]: Peter McCallister
* [[Devin Ratray]]: Buzz McCallister
* [[Kieran Culkin]]: Fuller McCallister
* [[John Candy]]: Gus Polinski
* [[Angela Goethals]]: Linnie McCallister
* [[Gerry Bamman]]: Frank McCallister
* [[Terrie Snell]]: Leslie McCallister
* [[Michael C. Maronna]]: Jeff McCallister
* [[Hillary Wolf]]: Megan McCallister
* [[Kristin Minter]]: Heather McCallister
* [[
* [[
* [[Bill Erwin]]: Ed
* [[Ken Hudson Campbell]]: Babbo Natale
* [[Ralph Foody]]: Gangster Johnny
|doppiatori italiani = *
* [[Saverio Moriones]]: Harry Lime
* [[Mino Caprio]]: Marv Merchants
* [[Nando Gazzolo]]: vecchio Marley
* [[Stefania Patruno]]: Kate McCallister
* [[Carlo Valli]]: Peter McCallister
* [[Giorgio Milana]]: Buzz McCallister
* [[Davide Perino]]: Fuller McCallister
* [[Paolo Buglioni]]: Gus Polinski
* [[Monica Vulcano]]: Linnie McCallister
* [[Armando Bandini]]:
* [[Lorenza Biella]]:
* [[
* [[Stefano Mondini]]:
* [[Simone Crisari]]: Mitch Murphy
* [[Mario Milita]]: Ed
* [[Renato Cortesi]]: Gangster Johnny
|
|montatore = [[Raja Gosnell]]
|effetti speciali = [[William Purcell]]
|musicista = [[John Williams]]
|scenografo = [[John Muto]], [[Dan Webster]], [[Eve Cauley]], [[Daniel B. Clancy]]
|costumista = [[Jay Hurley]]
|truccatore = [[Kimberly Phillips]], [[Kenny Myers]]
}}
'''''Mamma, ho perso l'aereo''''' (''Home Alone'') è un [[film]] del [[1990]] scritto e prodotto da [[John Hughes (regista)|John Hughes]] e diretto da [[Chris Columbus]].<ref name=":0">{{Cita web|url=https://www.comingsoon.it/film/mamma-ho-perso-l-aereo/4301/scheda/|titolo=Mamma, ho perso l'aereo - Film (1990)|sito=ComingSoon.it |accesso=2023-11-04}}</ref>
Il film segue le vicende di un ragazzino di [[Chicago]] di 8 anni di nome Kevin McCallister che viene per sbaglio dimenticato a casa dai genitori e dai parenti nella fretta di prendere un aereo per [[Parigi]] durante le feste di [[Natale]]. Il bambino, in assenza della famiglia, che cerca di tornare a prenderlo, dovrà difendere la propria casa da due malintenzionati, i ladri Harry e Marv.
Il film è stato presentato in [[anteprima]] a Chicago il 10 novembre 1990 ed è uscito nelle sale statunitensi il 16 novembre. Sebbene l'accoglienza del film sia stata inizialmente mista, negli anni successivi l'accoglienza è stata generalmente positiva, con elogi per il cast, l'umorismo e le musiche. Il film ha incassato 476,7 milioni di dollari in tutto il mondo, diventando la commedia live-action con il maggior incasso fino all'uscita di ''[[Una notte da leoni 2]]'' (2011), e ha reso l'attore di 10 anni [[Macaulay Culkin]] una celebrità. Inoltre, è stato il secondo film di maggior incasso del 1990, dietro ''[[Ghost - Fantasma]]''. È stato candidato a due [[Golden Globe]] come miglior film commedia o musicale e miglior attore in un film del genere a Culkin. Un [[sequel]], ''[[Mamma, ho riperso l'aereo: mi sono smarrito a New York]]'', è uscito nel 1992.
== Trama ==
[[Chicago]], [[Illinois]]: la famiglia McCallister, composta dai coniugi Peter e Kate e dai loro figli Buzz, Megan, Jeff, Linnie e Kevin, quest'ultimo il più piccolo e spesso mal sopportato e ridicolizzato da tutti, sta per partire per [[Parigi]] per trascorrere le vacanze di Natale dal fratello di Peter, Rob, sposato con Georgette e padre di Steffan e di due gemelline. La sera prima della partenza vengono raggiunti da Frank, un altro fratello di Peter, che vive in [[Ohio]] con sua moglie Leslie e con i loro figli Tracy, Sondra, Brooke e Fuller. Con loro partiranno anche Heather e Rod, altri due figli di Rob e Georgette, che vivono negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] a casa degli zii Frank e Leslie e che vogliono ricongiungersi con i genitori in occasione delle festività natalizie. Durante la cena di famiglia in quella sera stessa, Kevin litiga con il fratello maggiore Buzz, colpevole d'aver mangiato la pizza al formaggio che era stata ordinata per lui. La lite finisce per rovinare l'intera cena ed il biglietto aereo di Kevin viene accidentalmente buttato via, con il risultato che Kate lo manda a dormire in soffitta per punizione. Kevin si arrabbia con sua madre per aver permesso alla famiglia di prendersela con lui e desidera che i suoi parenti scompaiano. Quella stessa notte, una potente folata di vento provoca la rottura del ramo d'un albero che cade sui fili della corrente elettrica, causando un [[black out]] che mette fuori uso le sveglie.
Il mattino seguente, i McCallister vengono di conseguenza svegliati dagli autisti dei pulmini, che sono venuti per accompagnarli all'aeroporto, a soli 45 minuti dalla partenza del volo. Nella confusione creata per arrivare in tempo all'aeroporto, nessuno si accorge dell'assenza di Kevin, ancora addormentato in soffitta, il quale viene scambiato in un secondo momento dalla cugina Heather per un bambino vicino di casa venuto a salutare la famiglia. La famiglia McCallister riesce ad arrivare appena in tempo per prendere l'aereo, mentre Kevin si sveglia, trova la casa vuota e pensa di aver davvero fatto sparire i familiari, come aveva desiderato la sera prima. Approfittando del fatto di trovarsi da solo, il bambino decide di sfogarsi, facendo tutto ciò che gli era sempre stato proibito: saltare sul letto dei genitori, mangiare [[cibo spazzatura]], rovistare tra le cose di Buzz e guardare film di gangster.
Alcune ore più tardi, mentre si trova ancora sull'aereo, Kate si risveglia da un sonno agitato, con la sensazione di aver dimenticato qualcosa; dopo averne parlato con Peter, si rende conto di aver lasciato a casa proprio il figlio minore. Nel frattempo, Kevin scopre che il quartiere dove abita è stato preso di mira da Harry Lime e Marv Merchants, una coppia di ladri che sta approfittando del [[Periodo natalizio|periodo festivo]] e delle conseguenti assenze delle famiglie per compiere razzie nelle case, dopo che Harry, travestito da poliziotto, ha finto di fare un sopralluogo facendosi dare più informazioni possibili dai proprietari. Harry e Marv sono soliti tappare gli scarichi e lasciare aperti i rubinetti causando degli allagamenti nelle case che derubano, come una sorta di "firma", e per tale motivo si auto-soprannominano "i banditi del rubinetto". I due ladri provano ad irrompere un paio di volte nella casa dei McCallister ma vengono allontanati da Kevin, grazie a degli astuti stratagemmi da lui inventati, che li portano a credere che la famiglia sia ancora in casa. Dopo l'atterraggio a Parigi, Kate sceglie di rimanere in aeroporto nella speranza che si liberi un posto su un volo per poter tornare subito negli Stati Uniti, mentre Peter si reca dal fratello Rob con il resto dei parenti per far riposare i figli. I giorni passano e Kevin inizia a prendere confidenza con l'ambiente domestico: va a fare la spesa, fa il bucato e prepara anche l'[[albero di Natale]].
Nel frattempo, alla [[vigilia di Natale]], Harry e Marv capiscono alla fine che il ragazzino è solo e pianificano di fare irruzione nella casa la sera stessa, alle ore 21:00. Kevin origlia la loro conversazione e, sentendosi impotente, inizia a preoccuparsi. Nel frattempo Kate, riuscita a ripartire, fa scalo prima a [[Dallas]] e poi a [[Scranton (Pennsylvania)|Scranton]], dove però non riesce a trovare posto su nessun volo per Chicago; presa dallo sconforto, inizia ad arrendersi all'idea di dover attendere ancora, ma viene aiutata da un gruppo di bizzarri musicisti diretti a [[Milwaukee]], guidati da Gus Polinski, che le offrono un passaggio fino a Chicago in furgone insieme a loro.
Quella sera stessa Kevin, che inizia a rendersi conto di essere stato cattivo con la sua famiglia e di sentirne la mancanza, si reca in chiesa, dove un coro di ragazzini sta facendo le prove per un concerto in occasione della [[messa di mezzanotte|messa di Natale]]. Lì incontra Marley, un suo anziano vicino di casa, oggetto di maldicenze a causa del suo essere sempre solo e della sua abitudine di girare il quartiere con una pala ed un bidone per spargere sale sui marciapiedi, dal quale all'inizio era impaurito quando lo incontrava, anche a causa di una leggenda raccontatagli dal fratello Buzz, secondo cui Marley avrebbe ucciso la sua famiglia a colpi di pala ed il bidone sarebbe pieno di cadaveri conservati dal sale. I due iniziano a parlare: Kevin gli confida il suo sconforto, mentre Marley spiega che nessuna delle voci su di lui è vera e che la sua solitudine è dovuta al complicato rapporto con il figlio, con cui non ha contatti da molto tempo a seguito di un litigio e si è infatti recato in chiesa così tardi per sentire cantare la sua nipotina evitando di incontrare il figlio. Kevin gli suggerisce di contattarlo per tentare di mettere una pietra sopra al passato proprio in occasione delle festività e Marley gli risponde che ci proverà.
Proprio in quel momento, il campanile suona le ore 20:00. Kevin, dopo aver salutato Marley, si precipita a casa e piazza una serie di trappole per difendersi dall'irruzione di Harry e Marv. I due, giunti alle 21:00 precise, si avventurano all'interno, fanno scattare le trappole e subiscono varie ferite e umiliazioni, dando una rocambolesca ed esilarante caccia al bambino. Nel frattempo, Kevin chiama la polizia e cerca di attirare i due ladri in una casa vicina. Harry e Marv, che hanno già visitato tale abitazione, riescono ad acchiappare Kevin e si preparano a [[vendetta|vendicarsi]] del bambino, ma Marley interviene e colpisce i ladri con una [[Pala (attrezzo)|pala]], facendoli svenire. Poco dopo la polizia arriva ed arresta i due malviventi, che verranno rinchiusi in prigione, e tutte le case che hanno svaligiato verranno identificate grazie all'abitudine di Marv di allagarle.
Il giorno successivo è [[Natale]]. Dopo essersi svegliato, Kevin scende al piano inferiore, dove constata con delusione che la sua famiglia non è ancora arrivata. Appena ritornato nella camera dei genitori, Kate apre la porta di casa ed i due si fronteggiano in salotto, poco prima di riappacificarsi con un abbraccio. Subito dopo arrivano anche Peter e gli altri figli e tutti si riconciliano con Kevin, che racconta a tutti che cosa ha fatto durante i giorni trascorsi da solo mentre la famiglia era via, tacendo però sul suo incontro con Harry e Marv, anche se Peter trova il dente d'oro rotto di Harry.
Mentre gli altri stanno sistemando i loro bagagli, Kevin, guardando fuori dalla finestra, vede Marley che abbraccia la sua nipotina in compagnia di suo figlio e sua nuora, con i quali ha riallacciato i rapporti. Subito dopo, tuttavia, Buzz si infuria con Kevin per avergli distrutto la camera.
==
Le riprese si sono svolte dal 14 febbraio 1990 al 16 maggio dello stesso anno.<ref>{{cita web|url=https://www.boxofficemojo.com/release/rl3629745665/weekend/|accesso=25 gennaio 2022|sito=[[Box Office Mojo]]|titolo=Box office / incassi per Mamma, ho perso l'aereo (1990)}}</ref>
Il budget di produzione lievitò considerevolmente rispetto a quello preventivato, passando dai circa 10 milioni previsti a 18 milioni di dollari. Questo causò notevoli problemi, al punto tale che [[Warner Bros.]] sospese la produzione, salvo poi essere ripresa quando i diritti del film passarono a [[Fox]].
Per il ruolo del ladro Marv, [[Chris Columbus]] pensò immediatamente di scritturare [[Daniel Stern (attore)|Daniel Stern]]. L'attore rifiutò all'inizio, perché la produzione sarebbe durata quasi due mesi e il cachet non era quello richiesto. Venne sostituito da [[Daniel Roebuck]], che però non trovava la giusta chimica con [[Joe Pesci]]. Alla fine, quindi, Columbus tornò sulla scelta iniziale riuscendo a convincere Stern. Per il ruolo di protagonista, [[Chris Columbus]] visionò un totale di duecento bambini prima di scegliere [[Macaulay Culkin]], su suggerimento di [[John Hughes (regista)|John Hughes]], che lo aveva diretto in ''[[Io e zio Buck]]''.<ref>{{cita web|lingua=en|autore=Amy Wilkinson |titolo=Home Alone turns 25: A deep dive with director Chris Columbus|url=http://www.ew.com/article/2015/11/06/home-alone-turns-25-chris-columbus|editore=[[Entertainment Weekly]]|accesso=10 giugno 2016}}</ref> Sempre su consiglio di Hughes, il ruolo del "musicista" Gus Polinski venne affidato a [[John Candy]], grande amico del produttore. Candy ricevette appena 414 dollari come compenso, dal momento che recitò per fare un "favore all'amico Hughes". In cambio l'attore canadese ebbe piena libertà di recitazione, improvvisando gran parte dei propri dialoghi: in particolare, nella scena dell'incontro con [[Catherine O'Hara]], Candy improvvisò tutto il discorso sulla "Polka", compreso il ritornello ''Polka-polka-polka-polkaaaa.''{{sf}}
[[File:Home Alone House.jpg|left|thumb|La casa dei McCallister in 671 Lincoln Avenue a [[Winnetka]], [[Illinois]]]]
Sebbene, secondo il film, l'abitazione della famiglia McCallister e gli ambienti circostanti si trovino a [[Chicago]], in realtà buona parte della pellicola fu girata a [[Winnetka]], un villaggio situato a circa 26 km a nord di Chicago; a Chicago fu girata solo la scena della corsa nell'[[Aeroporto Internazionale di Chicago-O'Hare|Aeroporto Internazionale O'Hare]].{{sf}}
Fuori da Winnetka si possono ricordare alcune ___location come: le scene interne ed esterne alla chiesa, rispettivamente alla ''[[Grace Episcopal Church]]'' di [[Oak Park (Illinois)|Oak Park]] e la ''Trinity United Methodist Church'' di [[Wilmette]]; un'altra casa del vicinato, scena di festeggiamenti, è situata in 306 Laurel Avenue ad [[Highland Park (Illinois)|Highland Park]].<ref>{{cita web|url=http://www.itsfilmedthere.com/2010/01/home-alone.html|titolo=TUTTE LE LOCATION ESATTE DI "MAMMA, HO PERSO L'AEREO"|accesso=27 gennaio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160203150324/http://www.itsfilmedthere.com/2010/01/home-alone.html|dataarchivio=3 febbraio 2016|urlmorto=sì}}</ref>
=== Riprese ===
Le riprese degli interni della casa dei McCallister non vennero fatte al 671 di Lincoln Avenue, a [[Winnetka]]. L'intera casa venne ricostruita nella gigantesca palestra della [[New Trier High School]]. Il film presenta un numero elevatissimo di stunts, la maggior parte dei quali venne eseguito senza l'utilizzo di imbracature e mezzi di sicurezza, il che li rese particolarmente rischiosi per le controfigure. Alcuni stunts, inoltre, non potevano essere eseguiti dalle controfigure, pertanto vennero fatti personalmente da [[Daniel Stern (attore)|Daniel Stern]] e [[Joe Pesci]]: i due attori arrivarono a trattenersi da imprecazioni e parolacce, dato che il film era destinato alle famiglie.
La tarantola usata nel film è vera: nella scena in cui Culkin la pone sul viso di Daniel Stern, l'attore aprì la bocca come se stesse urlando ma non urlò veramente (l'audio dell'urlo venne poi aggiunto in post-produzione) per evitare di spaventare il ragno. Daniel Stern ammise, in un'intervista, di aver avuto paura e chiese alla produzione di far rimuovere il pungiglione del ragno, cosa che non era fattibile perché la tarantola sarebbe morta. La scena in cui Marv e Harry, a bordo del proprio furgone, stanno per investire Kevin, è stata girata all'inverso.
La famosa scena del [[film di gangster]] che Kevin guarda alla TV, inizialmente spavaldo e poi spaventato, è una sequenza girata appositamente per il film.<ref>{{cita web|url=https://www.goodhousekeeping.com/life/entertainment/a25686008/angels-with-filthy-souls-home-alone-gangster-movie/|titolo=The True Story Behind 'Angels With Filthy Souls,' the Fake Gangster Movie in 'Home Alone'|autore=Lauren Matthews|sito=Good Housekeeping|data=22 dicembre 2021|lingua=en|accesso=25 gennaio 2022}}</ref>
Lo scrittore [[Todd Strasser]] ha realizzato una trasposizione letteraria del film e del sequel. Nei romanzi viene descritto il lavoro dei genitori di Kevin: il padre Peter è un uomo d'affari che lavora in borsa (questo potrebbe spiegare la sua distrazione e la superficialità) mentre la madre Kate è una stilista (spiegando il motivo per cui nel seminterrato sono presenti macchine per cucire e manichini).
Nella scena in cui Kevin rovista fra le cose del fratello maggiore Buzz e trova la foto di una ragazza in carne che definisce come la fidanzata di Buzz, in realtà nell'immagine non compariva una ragazza: si trattava del figlio del direttore della fotografia, truccato da ragazzina. La produzione pensò di ricorrere a questo stratagemma pensando che inserire la foto di una vera ragazza in carne sarebbe stato offensivo nei confronti delle ragazze sofferenti di [[bulimia]].
== Distribuzione ==
{{Citazione|Una commedia per la famiglia, senza la famiglia.<ref>{{cita web|1=http://www.ilcinemaniaco.com/wp-content/uploads/2009/04/mamma_ho_perso_l_aereo_2_vers-front.jpg|editore=IlCineManiaco.com|accesso=1º gennaio 2011|titolo=Mamma, ho perso l'aereo|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140923232218/http://www.ilcinemaniaco.com/wp-content/uploads/2009/04/mamma_ho_perso_l_aereo_2_vers-front.jpg|dataarchivio=23 settembre 2014|urlmorto=sì}}</ref>
|[[Tagline]] del film
|A family comedy without the family.<ref>{{cita web|url=http://www.mymovies.it/poster/1/?id=13986|accesso=1º gennaio 2011|editore=[[MYmovies]]|titolo=Poster 1 - Mamma, ho perso l'aereo|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150212061052/http://www.mymovies.it/poster/1/?id=13986|dataarchivio=12 febbraio 2015|urlmorto=sì}}</ref>
|lingua= en}}
Il [[poster]] del film, che vede in primo piano il protagonista Kevin McCallister, interpretato da [[Macaulay Culkin]], è stato pensato come parodia de ''[[L'urlo]]'' di [[Edvard Munch]].{{
Il film è uscito negli [[Stati Uniti d'America]] il 16 novembre 1990 ed in [[Italia]] il 18 gennaio 1991. Un cofanetto italiano contenente i quattro film sono stati distribuiti su tre DVD il 3 dicembre 2003, DVD 1: "Mamma, ho perso l'aereo" e "Mamma, ho riperso l'aereo: mi sono smarrito a New York", DVD 2: "Mamma, ho preso il morbillo", DVD 3: "Mamma, ho allagato la casa".
== Accoglienza ==
=== Incassi ===
Il film ha ottenuto un clamoroso successo nelle sale cinematografiche, dando notorietà internazionale a Macaulay Culkin. Negli Stati Uniti è stato campione d'incassi assoluto della stagione invernale, detenendo ininterrottamente il primo posto del [[botteghino]] per dodici settimane consecutive, dal 16 novembre 1990 al 7 febbraio 1991,<ref name="Incassi">{{BoxOfficeMojo|accesso = 25 dicembre 2023}}</ref> e rimanendo nella ''top ten'' fino al periodo pasquale.<ref name="Incassi"/><br>Dopo nove mesi di permanenza in sala il film ha totalizzato {{m|285761243|ul=$}} negli Stati Uniti e altri {{m|190923432|ul=$}} all'estero, per un totale di {{m|476684675|ul=$}} in tutto il mondo, a fronte di un budget di produzione di appena 18 milioni.<ref name="Incassi"/> Fu il più alto incasso dell'anno negli Stati Uniti<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.boxofficemojo.com/yearly/chart/?yr=1990&view=releasedate&view2=domestic&sort=gross&order=DESC&&p=.htm|titolo=1990 Domestic Grosses|accesso=16 settembre 2018}}</ref> e il secondo complessivo in tutto il mondo dopo ''[[Ghost - Fantasma]]''.<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://boxofficemojo.com/yearly/chart/?view2=worldwide&yr=1990&p=.htm|titolo=1990 Worldwide Grosses|accesso=16 settembre 2018}}</ref>
Nelle sale italiane è arrivato nella stagione 1990-1991 classificandosi al quarto posto del box-office; alla sua prima visione TV su [[Canale 5]] l'11 ottobre 1993 alle ore 20:40, ha registrato 13.622.000 telespettatori, in assoluto l'ascolto fino ad allora più alto per un film trasmesso dalle reti [[Mediaset]]. Dal suo lancio ''Home Alone'' è diventato il film commedia "[[live action|dal vivo]]''"'' con maggior incasso di tutti i tempi negli Stati Uniti ed è stato così in tutto il mondo per venti anni fino a ''[[Una notte da leoni 2]]'', uscito nel 2011.
Dal 1991 il film è stato riproposto in televisione più volte, in particolare durante il [[periodo natalizio]], riscuotendo anche a distanza di anni un discreto successo. Il film, la cui trama si svolge a cavallo tra il 22 e il 25 dicembre, viene considerato ormai un classico dei film natalizi.<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1993/ottobre/13/aereo_Culkin_vola_posto_dei_co_0_931013737.shtml|titolo=L'aereo di Culkin vola al quarto posto dei più visti in tv|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|data=13 ottobre 1993|accesso=1º gennaio 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150111213521/http://archiviostorico.corriere.it/1993/ottobre/13/aereo_Culkin_vola_posto_dei_co_0_931013737.shtml|urlmorto=sì|pagina=35}}</ref>
=== Critica ===
Su [[Rotten Tomatoes]] ha un indice di approvazione del 66% sulla base di 116 recensioni, con una valutazione media di 5,9/10. Il consenso critico del sito recita: "La premessa irregolare ma spesso divertente del film, allungata in modo irragionevole, è sostenuta dalla simpatica performance di Macaulay Culkin e dalle forti star di supporto".<ref>{{cita web|url=https://www.rottentomatoes.com/m/home_alone|titolo=Home Alone|sito=[[Rotten Tomatoes]]|lingua=en}}</ref> Su [[Metacritic]] ha un punteggio medio ponderato di 63 su 100, basato su nove critici, indicando "recensioni generalmente favorevoli".<ref>{{cita web|url=https://www.metacritic.com/movie/home-alone|titolo=Home Alone|sito=[[Metacritic]]|lingua=en}}</ref>
La rivista ''[[Variety (periodico)|Variety]]'' ha elogiato il film per il suo cast.<ref>{{cita web|url=https://translate.google.com/website?sl=en&tl=it&nui=1&prev=search&u=http://variety.com/1989/film/reviews/home-alone-1200428389/|titolo="Variety Reviews - At Home Alone"|sito=[[Variety (periodico)|Variety]]|lingua=en}}</ref> [[Jeanne Cooper]] del ''[[Washington Post]]'' ha elogiato il film per il suo approccio comico.<ref>{{cita web|url=https://translate.google.com/website?sl=en&tl=it&nui=1&prev=search&u=https://web.archive.org/web/20200406160806/https://www.washingtonpost.com/wp-srv/style/longterm/movies/videos/homealonepgcooper_a09ecc.htm|titolo="Home Alone"|sito=[[Washington Post]]|lingua=en}}</ref> Sebbene Caryn James del ''[[New York Times]]'' abbia giudicato la prima metà del film "piatta e non sorprendente come suggerisce la sua piccola premessa", ha elogiato la seconda metà per il suo umorismo farsesco. Ha anche elogiato il dialogo tra Kevin e Marley, così come le scene finali del film.<ref>{{cita web|url=https://translate.google.com/website?sl=en&tl=it&nui=1&prev=search&u=https://web.archive.org/web/20190417184530/https://www.nytimes.com/1990/11/16/movies/review-film-holiday-black-comedy-for-modern-children.html|titolo="Movie Review - Home Alone"|sito=[[New York Times]]|lingua=en}}</ref>
[[Peter Bradshaw]] di ''[[The Guardian]]'' ha assegnato al film tre su cinque e ha elogiato la "viva presenza sullo schermo, quasi incandescente di sicurezza" di Culkin. Tuttavia, ha criticato la sua recitazione, definendola "un po' ampia ed educata".<ref>{{cita web|url=https://translate.google.com/website?sl=en&tl=it&nui=1&prev=search&u=https://web.archive.org/web/20200407214024/https://www.theguardian.com/film/2018/nov/30/home-alone-review-yuletide-rerelease|titolo="Home Alone Review - 1990 Christmas cracker resurfaces"|sito=[[The Guardian]]|lingua=en}}</ref> Ali Barclay della ''[[BBC]]'' ha scritto "Culkin segue una linea sottile tra fastidio e tenerezza per tutto il film". Ha anche chiamato la pellicola "un film che riesce a catturare alcune delle migliori qualità del Natale".<ref>{{cita web|url=https://translate.google.com/website?sl=en&tl=it&nui=1&prev=search&u=https://web.archive.org/web/20190919113621/http://www.bbc.co.uk/films/2000/12/04/home_alone_1990_review.shtml|titolo="BBC - Film - review - At home alone"|sito=[[BBC]]|lingua=en}}</ref>
''Mamma, ho perso l'aereo'' è diventato gradualmente un classico di Natale.<ref>{{cita web|url=https://translate.google.com/website?sl=en&tl=it&nui=1&prev=search&u=https://web.archive.org/web/20180715115846/https://www.joe.ie/movies-tv/10-reasons-why-home-alone-is-a-must-watch-during-the-christmas-season-478902|titolo="10 reasons why Home Alone will always be a Christmas classic"|sito=[[JOE.ie]]|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://translate.google.com/website?sl=en&tl=it&nui=1&prev=search&u=https://web.archive.org/web/20200412165419/https://www.denofgeek.com/movies/is-home-alone-the-best-christmas-movie-of-all-time/|titolo="Home Alone: The Best Christmas Movie of All Time?"|sito=[[Den of Geek]]|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://translate.google.com/website?sl=en&tl=it&nui=1&prev=search&u=https://web.archive.org/web/20200223193249/https://archive.nerdist.com/home-alone-christmas-classic-breakdown/|titolo="What Makes HOME ALONE a Christmas Classic? - Nerdist"|sito=[[Nerdist]]|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|url=https://translate.google.com/website?sl=en&tl=it&nui=1&prev=search&u=https://web.archive.org/web/20200223193250/https://www.vox.com/2015/11/16/9731584/home-alone-popular|titolo="Home Alone's Enduring Popularity Explained"|sito=Voice|lingua=en}}</ref> È stato elogiato per alcune battute diventate iconiche,<ref>{{cita web|url=https://parade.com/955037/stefanieparker/home-alone-quotes/|titolo=Here are the 31 most iconic quotes alone at home: keep the change, you dirty animal|lingua=eng|accesso=1º dicembre 2020|dataarchivio=23 febbraio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200223194751/https://parade.com/955037/stefanieparker/home-alone-quotes/|urlmorto=sì}}</ref> la morale,<ref>{{cita web|url=https://www.theodysseyonline.com/home-alone-lessons-learned|titolo=Lessons Learned From Watching Home Alone|lingua=eng|accesso=1º dicembre 2020|dataarchivio=23 febbraio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200223193249/https://www.theodysseyonline.com/home-alone-lessons-learned|urlmorto=sì}}</ref> le trappole,<ref>{{cita web|url=https://www.nme.com/blogs/nme-blogs/kevin-mccallisters-25-cruellest-home-alone-traps-25-years-on-from-the-original-764578|titolo=Kevin McCallister’s 25 cruellest Home Alone traps|lingua=eng|accesso=1º dicembre 2020|dataarchivio=23 febbraio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200223193248/https://www.nme.com/blogs/nme-blogs/kevin-mccallisters-25-cruellest-home-alone-traps-25-years-on-from-the-original-764578|urlmorto=sì}}</ref> e il personaggio principale.<ref>{{cita web|url=https://www.theatlantic.com/entertainment/archive/2015/12/home-alone-is-basically-torture-porn/420471/|titolo=Home Alone: Beloved Holiday Torture Porn|lingua=en|accesso=1º dicembre 2020|dataarchivio=23 febbraio 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200223193248/https://www.theatlantic.com/entertainment/archive/2015/12/home-alone-is-basically-torture-porn/420471/|urlmorto=sì}}</ref>
== Riconoscimenti ==
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**Nomination ''[[Oscar alla migliore colonna sonora|Migliore colonna sonora]]'' a [[John Williams]]
**Nomination ''[[Oscar alla migliore canzone|Miglior canzone]]'' (''Somewhere in My Memory'') a [[John Williams]] e [[Leslie Bricusse]]
*[[Golden Globe 1991|1991]] - '''[[Golden Globe]]'''
**Nomination ''[[Golden Globe per il miglior film commedia o musicale|Miglior film commedia o musicale]]''
**Nomination ''[[Golden Globe per il miglior attore in un film commedia o musicale|Miglior attore in un film commedia o musicale]]'' a [[Macaulay Culkin]]
*[[Grammy Awards 1992|1992]] - '''[[Grammy Award]]'''
**Nomination ''[[Grammy Award alla miglior canzone scritta per un film, televisione o altri media audio-visivi|Miglior canzone]]'' (''Somewhere in My Memory'') a [[John Williams]] e [[Leslie Bricusse]]
*[[BMI Film & TV Awards 1990|1990]] - '''[[BMI Film & TV Award]]'''
**''Miglior colonna sonora'' a [[John Williams]]
*[[British Comedy Awards 1991|1991]] - '''[[British Comedy Awards]]'''
**''Miglior film commedia''
*[[Chicago Film Critics Association Awards 1990|1990]] - '''[[Chicago Film Critics Association|Chicago Film Critics Association Award]]'''
**''Miglior performance rivelazione'' a [[Macaulay Culkin]]
*1991 - '''[[Casting Society of America|Artios Award]]'''
**''Miglior casting per un film commedia'' a [[Jane Jenkins]] e [[Janet Hirshenson]]
*[[Kids' Choice Awards 1991|1991]] - '''[[Nickelodeon Kids' Choice Awards|Kids' Choice Award]]'''
*
*1991 - '''[[Young Artist Award]]'''
**''Miglior film commedia o d'azione per la famiglia''
**''Miglior attore giovane'' a [[Macaulay Culkin]]
**Nomination ''Miglior attrice giovane non protagonista'' a [[Angela Goethals]]
*1991 - '''[[American Comedy Awards]]'''
**''Attore più divertente'' a [[Macaulay Culkin]]
*1991 - '''[[Golden Screen]]'''
**''Golden Screen Award''
**''Golden Screen Award con stella''
* [[2023]]
** è stato selezionato per la conservazione nel [[National Film Registry]] degli Stati Uniti dalla [[Biblioteca del Congresso]] come "culturalmente, storicamente o esteticamente significativo".
== Sequel ==
{{vedi anche|Home Alone (serie di film)}}
* ''[[Mamma, ho riperso l'aereo: mi sono smarrito a New York]]'' (''Home Alone 2: Lost in New York''), uscito nel 1992,<ref>{{Cita web|url=https://www.comingsoon.it/film/mamma-ho-riperso-l-aereo-mi-sono-smarrito-a-new-york/36610/scheda/|titolo=Mamma, ho riperso l'aereo: mi sono smarrito a New York - Film (1992)|sito=ComingSoon.it|lingua=it|accesso=2023-12-07}}</ref> è l'unico sequel che presenta lo stesso [[cast (spettacolo)|cast]] tecnico, gli stessi interpreti (ad eccezione di [[Angela Goethals]] sostituita da [[Maureen Elisabeth Shaye]] per il ruolo di Linnie McCallister) e gli stessi personaggi.
* ''[[Mamma, ho allagato la casa]]'' (''Home Alone 4: Taking Back the House''), si tratta di un [[fiction televisiva#Film per la televisione|film per la televisione]], uscito nel 2002 direttamente in [[DVD-Video]]. Torna gran parte dei personaggi principali del primo film, a cominciare da Kevin McCallister, il fratello Buzz, la sorella maggiore ed i genitori, insieme al ladro Marv accompagnato dalla sua compagna, mentre Harry è in carcere, ma sono tutti interpretati da un cast artistico nuovo, così come completamente rinnovato è anche il cast tecnico. Il ritorno dei personaggi originali e il soggetto sviluppato fanno di questo film una specie di sequel [[apocrifo]] dei due film interpretati da Macaulay Culkin.
* ''[[Home Sweet Home Alone - Mamma, ho perso l'aereo]]'' (''Home Sweet Home Alone),'' si tratta di un remake della storia originale uscito nel [[2021]] su [[Disney+]], ma allo stesso tempo di un sequel, poiché in alcune clip si nota Buzz, che svolgendo il suo lavoro di poliziotto, racconta ad un collega di quando suo fratello minore Kevin è rimasto a casa da solo durante le feste natalizie. Inoltre si fa riferimento ad una ditta di impianti di sicurezza conosciuta come McAllister il cui logo è la casa presente nella locandina dei primi due film. Un altro riferimento alle prime due pellicole si vede nel film di [[fantascienza]] che la famiglia McKenzie sta guardando, che ricorda molto ''Angels With Filthier Souls'', il film col gangster Johnny che Kevin vedeva nel primo film (chiara parodia del lungometraggio ''[[Gli angeli con la faccia sporca]]'').
== Note ==
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== Altri progetti ==
{{interprogetto
== Collegamenti esterni ==
* {{
{{Home Alone}}
{{Chris Columbus}}
{{Natale nell'arte e nei media}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|cinema}}
[[Categoria:Film 20th Century Fox]]
[[Categoria:Film commedia statunitensi]]
[[Categoria:Film natalizi]]
[[Categoria:Film ambientati a Chicago
[[Categoria:Home Alone]]
[[Categoria:Film girati
[[Categoria:Film diretti da Chris Columbus]]
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