Cavour (C 550): differenze tra le versioni
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i metri quadrati del ponte di volo che vanno intesi al netto degli spazi occupati dall'isola di comando e ascensore di prua |
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{{Infobox nave
|Nome = ''Cavour'' (C 550)
|Categoria = portaerei
|Immagine = Cavour (550).jpg
|Didascalia = La
|Bandiera = {{Insegna navale|ITA}}
|Bandiera2 =
|Bandiera3 =
|Bandiera4 =
|Bandiera5
|Tipo
|Classe =
|Proprietario =
|
|Registro_navale =
|Rotta =
|
|Costruttori
|Costo_originale = 1 miliardo e 350 milioni di
|Cantiere = [[Cantiere navale di Riva Trigoso|Riva Trigoso]] - [[Cantiere navale del Muggiano|Muggiano]]
|Costruzione_n = 6090
|
|
|Padrino =
|Madrina =
|Battesimo =
|
|
|Utilizzatore_principale =
|Altri_utilizzatori
|Viaggio_inaugurale =
|Entrata_in_servizio
|Reiscritta =
|Rinominata =
|Riclassificata =
|Ammodernamento =
|Fuori_servizio =
|Disarmo =
|
|Identificazione = '''550'''<br />[[Indicativo di chiamata|Indicativo di chiamata radio]] [[Unione internazionale delle telecomunicazioni|ITU]]: {{Identificativo radio|IASM}}
|Intitolazione = [[Camillo Benso, conte di Cavour]]
|Onori_di_battaglia =
|Cattura =
|Destino_finale =
|Stato = in servizio
|Dislocamento = {{M|29900|ul=t}}
|Dislocamento_tipo = pieno carico
|Dislocamento2 = {{M|28160|ul=t}}
|Dislocamento_tipo2 = a vuoto
|Stazza_lorda =
|Portata_lorda =
|
|Lunghezza_tipo = fuori tutto
|Larghezza = 29,10
|Larghezza_tipo = al galleggiamento
|Larghezza2 = 34,50
|Larghezza_tipo2 = al ponte di volo
|Larghezza3 = 39
|Larghezza_tipo3 = esternamente alle passerelle laterali
|Larghezza4 = 51
|Larghezza_tipo4 = massima larghezza fuori tutto all'ascensore esterno laterale destro di poppa
|Altezza = 36,6
|Pescaggio = 7,5
|Ponte_di_volo = {{M|220|ul=m}} × 34,50 m<br />pista di decollo con [[trampolino (aviazione)|trampolino]] a 12° 180 × 14
|Propulsione = Tipo [[COGAG]]:
*4 [[Gruppo turbogas|TG]] [[General Electric|GE]]/[[Avio (azienda)|Avio]] [[General Electric LM2500|LM2500]]<br />da {{M|88 000|ul=kW}}
*6 [[Generatore elettrico|Generatori]] [[motore diesel|Diesel]] [[Wärtsilä Italia|Wärtsila<br />CW 12V200]] + 2 Gruppi-asse da {{M|17 600|ul=kW}}
|Velocità = 29
|Velocità_km = 52
|Autonomia = 7000 [[miglio (unità di misura)|mn]] a 16 nodi (18 giorni) (capacità di 2.500.000 litri di carburante navale F76)
|Numero_dei_ponti = 14
|Equipaggio = {{formatnum:1210}} divisi in:
* 451 equipaggio
* 203 gruppo volo
* 140 comando complesso
* 325+91 [[Reggimento San Marco]]
|Sensori
[[Alenia Marconi Systems]] [[RAN-40L]]<br />
[[Alenia Marconi Systems]] [[SPS-791 RASS]] (RAN-30X/I)<br />
2 × [[Alenia Marconi Systems]] [[RTN-25X Orion]]<br />PAR (Precision Approach Radar) [[Selex ES]] MM/SPN-720<br />PALS (Precision Approach and Landing System) AN/SPN-41<br />2 x radar di navigazione GEM Elettronica MM/SPN-753(v)4
|Sistemi_difensivi
*[[Guerra elettronica|EW]]: [[radar jamming|jammers]] [[Elettronica (azienda)|Elettronica S.p.A.]] [[Nettuno 4100]]
*Sistema [[SCLAR]]
*Sistema anti-siluro [[SLAT]].
|Cannoni = 2× [[Otobreda 76 mm|Oto Melara 76/62 mm]] Super Rapido MF Strales, con munizioni guidate DART<br />
3× [[Oto Melara]]/[[Oerlikon KBA]] da 25/80 mm
|Artiglieria =
|Siluri =
|Missili =
|Altro_armamento =
|Corazzatura =
|Mezzi_aerei = Di base: 22 aeromobili (ufficialmente dichiarati)<br />
10 aerei [[STOVL]]/[[V/STOL]] ([[McDonnell Douglas-BAe AV-8B Harrier II|Harrier II AV-8B Plus]] o [[Lockheed Martin F-35 Lightning II|F-35B]])<br />
12 elicotteri [[Lotta antisommergibile|ASW]], [[ASuW]] ([[AgustaWestland AW101|EH-101 AEW/ASW]], [[SH-3D]], [[Bell 212|AB-212 ASW]] e/o [[NHIndustries NH90|NFH-90]])
Quantità massima: 36 aeromobili (tra ponte di volo e aviorimessa).
|Altro_campo =
|Altro =
|Motto = ''In arduis servare mentem''
|Soprannome =
|Note =
|immagine2 =
|Ref = fonti citate nel corpo del testo
}}
Il '''''Cavour''''' ([[Pennant number|distintivo ottico]] 550 e anche CVH 550<ref name="marina.difesa.it">{{cita web|url=http://www.marina.difesa.it/noi-siamo-la-marina/mezzi/forze-navali/Pagine/Cavour.aspx|titolo=Classe Cavour|accesso=25 febbraio 2023}}</ref>) è una [[portaerei leggera]] [[STOVL]] (per velivoli a decollo corto ed atterraggio verticale) della [[Marina Militare (Italia)|Marina Militare italiana]].<ref>[https://www.marina.difesa.it/noi-siamo-la-marina/mezzi/forze-navali/Pagine/Portaerei.aspx Pagina dedicata alla portaerei sul sito della Marina Militare]</ref> Entrata in servizio nel [[2009]], dal [[2011]] è la [[nave ammiraglia]] della flotta.<ref name="marina.difesa.it" /> Pur essendo definita sia dalla Marina Militare italiana, sia dalla Fincantieri, come una portaerei leggera, la Cavour è, di fatto, una [[portaeromobili]] (porta sia aerei, precisamente cacciabombardieri multiruolo, sia elicotteri da combattimento), inoltre è classificata con il distintivo "C" che identifica gli incrociatori, che sottolinea ancor di più le caratteristiche multiruolo della nave.
== Costruzione ==
Commissionato a [[Fincantieri]] il 22 novembre [[2000]], lo scafo è stato impostato il 17 luglio [[2001]] nel [[cantiere navale di Riva Trigoso]] dove il troncone poppiero è stato varato il 20 luglio [[2004]] (il varo è stato l'ultimo eseguito al cantiere di Riva Trigoso con il tradizionale scivolo diretto in acqua)<ref>{{cita web|url= http://www.marina.difesa.it/noi-siamo-la-marina/notizie/Pagine/20040720_cavour.aspx |titolo= Varata a Riva Trigoso la nuova Portaerei Cavour |data= 20 luglio 2004 }}</ref> e trasferito al [[cantiere navale del Muggiano]] della [[La Spezia|Spezia]] per il collegamento al troncone prodiero e per i lavori di completamento dell'allestimento.
Il 22 dicembre [[2006]] ha effettuato la prima prova di navigazione ed il 27 marzo [[2008]] è stato consegnato alla Marina Militare per i collaudi finali, al termine dei quali il 10 giugno [[2009]] è entrata in servizio<ref>{{Cita web |url= http://www.apcom.net/newscultura/20090604_183450_309a577_63594.html |titolo= Portaerei Cavour, l'Italia punta alla supremazia in mare |data= 4 giugno 2009 |accesso=6 giugno 2009 |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20091003115954/http://www.apcom.net/newscultura/20090604_183450_309a577_63594.html |dataarchivio=3 ottobre 2009 |urlmorto=sì }}</ref> con la consegna della bandiera di combattimento avvenuta nel [[porto di Civitavecchia]] alla presenza del [[Presidente della Repubblica Italiana|capo dello Stato]] [[Giorgio Napolitano]] del [[Ministri della difesa della Repubblica Italiana|ministro della difesa]] [[Ignazio La Russa]], del [[Capo di stato maggiore della Marina Militare|capo di stato maggiore della Marina]] [[ammiraglio di squadra]] [[Paolo La Rosa]], e delle più alte cariche istituzionali. La bandiera è stata consegnata al comandante della nave, [[capitano di vascello]] Gianluigi Reversi dal [[Sindaci di Torino|sindaco di Torino]] [[Sergio Chiamparino]] a nome della città [[piemonte]]se, suggellando il rapporto ideale del ''Cavour'' con la città di [[Torino]]. La bandiera è custodita a bordo, in un cofano donato dai gruppi dell'[[Associazione Nazionale Marinai d'Italia]] di [[Piemonte]] e [[Valle d'Aosta]].
Il ''Cavour'' è stato costruito per combinare varie funzionalità fra cui, oltre alla predominante azione aerea tramite modelli V/STOL ed elicotteri, anche scenari di operazioni anfibie, comando complesso e di trasporto di personale civile e militare e di veicoli pesanti. Il ''Cavour'' è posto alle dirette dipendenze del [[CINCNAV|Comando in Capo della Squadra Navale]].
Il 5 dicembre 2011, al termine delle esercitazioni "Mare Aperto" e AMPHEX 2011, presso la Stazione navale Mar Grande di Taranto, si è svolta l'ultima riunione della Commissione che ha formalmente sancito la conclusione dei "lavori di fine garanzia" della nave ammiraglia della Squadra navale. Al termine della cerimonia con la firma del presidente della commissione [[ammiraglio ispettore capo]] Alberto Gauzolino, alla presenza del [[comandante (nautica)|comandante]] dell'unità, il [[capitano di vascello]] [[Aurelio De Carolis]], il ''Cavour'' ha raggiunto la piena capacità operativa. La "Commissione per i lavori di fine garanzia" aveva lavorato, sin dal 2009, in piena sinergia con l'equipaggio della nave, numerose aziende sotto la guida di Fincantieri e vari enti della Marina Militare, tra cui la [[Direzione generale per gli armamenti navali]], l'Ispettorato logistico e l'Ufficio tecnico navale di Genova.
== Araldica del nome ==
La nave è stata così chiamata in onore di [[Camillo Benso di Cavour]] (dopo aver scartato proposte come [[Luigi Einaudi]] ed [[Andrea Doria]]) ed è diventata la NUM (Nuova Unità Maggiore)<ref>{{en}} [http://www.globalsecurity.org/military/world/europe/num.htm C552 Conte di Cavour, New Major Unit, Nuove Unità Maggiore (NUM)] su globalsecurity.org</ref> della Marina Militare, affiancando la [[portaerei]] ''[[Giuseppe Garibaldi (C 551)|Giuseppe Garibaldi]]''. Questo nome ha un significato storico per la Marina Militare, quale riconoscimento per il forte impulso che il Conte di Cavour diede, all'indomani dell'[[Unità d'Italia]], all'espansione ed alla qualificazione della marina italiana sorta dalla fusione delle marine preunitarie. Il nome è stato assegnato a due navi della [[Regia Marina]]: un trasporto di prima classe attivo tra il [[1885]] ed il [[1894]] e la [[Nave da battaglia|corazzata]] ''[[Conte di Cavour (nave da battaglia)|Conte di Cavour]]'', affondata dagli inglesi durante la famosa [[notte di Taranto]] nel [[1940]]. Significativa anche la scelta dell'[[Pennant number|identificativo ottico 550]] che fu dell'[[incrociatore]] ''[[Vittorio Veneto (550)|Vittorio Veneto]]'', ex [[nave ammiraglia]], in disarmo dal [[2006]].
Il 14 dicembre [[2011]], nel [[porto di Civitavecchia]], nel quadro delle celebrazioni del [[150º anniversario dell'Unità d'Italia|150º anniversario dell'unità d'Italia]], a rimarcare il legame tra la Marina Militare e gli ideali cavouriani di unità d'Italia, [[Nerio Nesi]], amministratore delegato della Fondazione Cavour di [[Santena]] ([[Provincia di Torino|TO]]), alla presenza del capo di Stato maggiore della Squadra navale [[ammiraglio di divisione]] Donato Marzano, ha consegnato, al comandante della nave, capitano di vascello Aurelio De Carolis, cimeli appartenuti a Camillo Benso Conte di Cavour.
I cimeli, provenienti dalla collezione del museo del Castello Cavour di Santena, che saranno custoditi nell'area storica di rappresentanza dell'ammiraglia della Marina Militare, consistono in un [[Collare dell'Annunziata|collare con placca]] con astuccio originale del [[Supremo Ordine della Santissima Annunziata]], conferito a Cavour il 30 aprile [[1856]], un bozzetto originale, modellato dallo scultore conte Annibale Galateri di [[Genola]], del medaglione che ornava il cofano della bandiera di combattimento della corazzata ''[[Conte di Cavour (nave da battaglia)|Conte di Cavour]]'' e il [[regio decreto]] 11 ottobre [[1850]] di nomina di Camillo Benso Conte di Cavour a ministro della marina, agricoltura e commercio, controfirmato da [[Massimo d'Azeglio]] e seguito da copia dell'atto di giuramento.<ref>[http://www.marina.difesa.it/conosciamoci/notizie/Pagine/20111214_cavour.aspx Alla portaerei Cavour i cimeli del Conte Camillo Benso]</ref>
== Sistema di combattimento ==
Il massimo strumento offensivo del ''Cavour'' resta il [[Aereo da caccia|vettore aereo]], ma la portaerei è dotata di una serie di sistemi d'arma atti ad aumentare le proprie capacità. Il sistema di combattimento è rappresentato da una fitta rete di sensori ed armamenti che garantiscono una difesa costante da qualsiasi tipo di minaccia la nave dovesse incontrare. Il Sistema Automatico di Comando e Controllo della Direzione delle Operazioni di Combattimento è il [[SADOC#SADOC 3|SADOC-3]].
La rete sensoristica è composta da:
* SPY-790 EMPAR: radar volumetrico 3d capace di tracciare 300 tracce e 12 bersagli contemporaneamente, portata superiore ai 100 km;
* SPS-798 EW: radar 3d "early warning" in grado di rilevare minacce ad elevatissima distanza dalla nave (500 tracce simultanee a 300 km di distanza);
* SPS-791 RASS: radar di sorveglianza e di superficie in grado di scoprire unità navali, velivoli a bassissima quota e missili in avvicinamento essendo molto efficace contro i missili sea skimmer;
* SPN-753: radar nautico di ricerca;
* SPN-720: in grado di guidare gli aerei e gli elicotteri in [[Atterraggio|appontaggio]];
* SPN-41 A e TACAN SRN-15 A: in grado di far eseguire avvicinamenti di precisione e di fornire informazioni agli aerei in navigazione;
* SNA-2000: sonar di scoperta;
* IR ST SASS: rilevatore infrarosso;
* EWSS: scanner radio in grado di analizzare lo spettro e rilevare eventuali emissioni radio (e quindi anche eventuali radar attivi);
* SLAT: rilevatore di siluri in arrivo;
* IFF SIR R/S: identificazione certa di bersagli.
Armamenti imbarcati:
* 32 celle di lancio verticale per missili ASTER15 antiaerei ed antimissile;
* mitragliere 25/80 KBA;
* CIWS DAVIDE 76/62 per la difesa di punto antimissile ed antiaerea;
* SCLAR-H sistema compatto lanciarazzi;
* SLAT per la difesa antisiluro: è composto dai sottosistemi RATO, CMAT e ALERTO.
== Gruppo
[[File:Italian_aircraft_carrier_Cavour_(550)_underway_in_the_Ionian_Sea_on_17_March_2022_(220317-N-DH793-1475).JPG|thumb|left|La nave, vista dall'alto]]
[[File:
[[File:Ponte Cavour.JPG|thumb|left|Il ponte di volo visto dal [[trampolino (aviazione)|trampolino]]]]
Il ''Cavour'' imbarca un totale di 20-36 aeromobili<ref>[http://digilander.libero.it/en_mezzi_militari/html/en_cavour2.html Cavour - Light multirole Aircraft Carrier - Air Group<!-- Titolo generato automaticamente -->] anche se la [[Marina Militare (Italia)|Marina Militare]] nel proprio sito web, nella scheda tecnica dedicata
Nel gennaio del 2011, in seguito ad incremento dei costi e a problemi di sviluppo, il progetto del caccia [[Lockheed Martin F-35 Lightning II|F-35B STOVL]] è stato definito "a rischio" dal [[segretario della difesa degli Stati Uniti d'America]] [[Robert Gates]]. In caso di cancellazione di tale progetto, la [[Marina Militare (Italia)|Marina Militare]] non avrebbe potuto sostituire gli ormai datati [[AV-8 Harrier II|Harrier II Plus]], e sarebbe stata costretta a declassare la nuova portaerei al rango di [[portaelicotteri]], dal momento che
</ref>
== Altri dettagli ==
[[File:Cavour island structure 01.jpg|thumb|left|L'isola laterale della portaerei]]
La Marina Militare Italiana, dopo l'entrata in servizio del ''Garibaldi,'' aveva pianificato l'acquisizione di un'altra portaereomobile che doveva avere caratteristiche simili a quelle dell'[[nave ammiraglia|ammiraglia della flotta italiana]] dell'epoca, potendo però disporre di un ponte più grande e con un dislocamento leggermente superiore ({{M|15000
Il progetto venne però cancellato dopo la fine della guerra fredda, quando i requisiti della Marina militare italiana cambiarono e si passò al progetto 156.
La nuova portaereomobile, infatti, avrebbe dovuto avere un tonnellaggio tra le {{formatnum:18000}} e le {{formatnum:20000}} tonnellate, con una lunghezza di 200 metri e una larghezza di 34 metri e in grado di imbarcare 10/12 AV-8B+ e 6/8 EH-101.
Nel 1995 si decise di optare per un'unità anfibia di {{formatnum:13000}} tonnellate, ma successivamente si passò ad una nuova unità anfibia maggiore, in grado di imbarcare 4 AV-8B e 6/8 EH-101; alla fine si passò al progetto 163/168 a favore di una nuova nave da più di {{formatnum:27000}} tonnellate di dislocamento a pieno carico, ossia il ''Cavour,'' poi consegnato alla Marina italiana nella primavera del 2008
Altre ulteriori modifiche fatte nel 2008 renderanno il tonnellaggio massimo della nave vicino alle {{formatnum:30000}} tonnellate in caso
La nave è predisposta per ospitare un comando navale complesso (MCC) e, a tal fine, dispone di 174 postazioni di lavoro tutte connesse alla 5 diverse reti telematiche disponibili, nonché di specifiche 12 aree di lavoro dedicate e riconfigurabili.
Le capacità ospedaliere si basano su 2 sale operatorie e 32 posti di degenza, su una superficie complessiva di {{M|400
Per tali emergenze,
La [[centrale
=== L'ammodernamento del 2018 ===
Il 7 dicembre [[2018]]<ref>{{Cita web|url=http://www.portaledifesa.it/index~phppag,3_id,2701.html|titolo=RID Portale Difesa|autore=|accesso=8 dicembre 2018|dataarchivio=9 dicembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181209124500/http://www.portaledifesa.it/index~phppag,3_id,2701.html|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.rainews.it/dl/rainews/media/ContentItem-5e16224f-f5bb-4f28-a234-e65c06ce3172.html|titolo=Lavori di restyling sulla "Cavour". Ecco lo spettacolare ingresso nel porto di Taranto|sito=Rainews|accesso=8 dicembre 2018}}</ref> la nave è stata trasferita presso l'[[Arsenale militare marittimo di Taranto]], per effettuare lavori di adeguamento finalizzati all'imbarco dei nuovi [[F-35]] nella versione B, che andranno a sostituire gli [[AV-8 Harrier II|Harrier]]. I lavori, per un importo pari a 74 milioni di euro, l'hanno mantenuta fuori servizio fino all'estate 2020. Nel frattempo la [[portaerei]] ''[[Giuseppe Garibaldi (C 551)|Garibaldi]]'' è tornata ad essere [[nave ammiraglia]] della Marina Militare.
Ai lavori di ammodernamento hanno partecipato le aziende italiane leader nel campo della difesa, quali [[Fincantieri]] e [[Leonardo (azienda)|Leonardo]], oltre al contributo delle esperte maestranze dell'arsenale. Si è operata una metallizzazione della struttura del ponte di volo, volta a contenere l'impatto dei velivoli F-35 B sullo stesso. Dal 26 novembre 2019, la nave (la quale è, con le sue 27.000 tonnellate, la più grande ad essere mai entrata nel bacino di carenaggio Edgardo Ferrati di Taranto) è uscita dall'arsenale, pronta a riprendere le sue consuete attività. Al 2019, grazie ai lavori di cui sopra, il ''Cavour'' rappresenta, insieme alle portaerei [[STOVL]] britanniche della [[Classe Queen Elizabeth (portaerei)|classe Queen Elizabeth]] e alle unità portaerei statunitensi, l'unico mezzo navale di questo tipo in grado di operare con i caccia F-35.
=== Prove di qualifica per l'imbarco degli F-35 ===
[[File:Italian Lockheed Martin F-35B landing on the aircraft carrier Cavour (550) off the coast of Civitavecchia.jpg|thumb|Un F35 della Marina Militare visto dal Cavour]]
L'integrazione è avvenuta con il programma ''[[Joint Strike Fighter]]'' commissionato dagli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] in collaborazione con [[Regno Unito]], [[Italia]], [[Paesi Bassi]] e altre nazioni).
Partita per gli Stati Uniti il 29 gennaio 2021, la nave approdò nella base navale di [[Norfolk (Virginia)|Norfolk]], [[Virginia]], il 13 febbraio 2021.<ref>"La portaerei Cavour della Marina Militare è andata negli USA per effettuare le prime prove con gli F-35" - "[[Aeronautica & Difesa]]" N. 414 - 04/[[2021]] pag. 19</ref>
Il 28 febbraio iniziò la fase "calda" della campagna "Ready for Operations", con il primo appontaggio di un velivolo F-35B dei [[U.S. Marines|Marines]] sul ponte della portaerei il 1º marzo, e che rappresentò un passaggio fondamentale nel lungo e complesso processo di certificazione all'impiego dei nuovi velivoli.<ref>{{cita web|url=https://www.difesaonline.it/news-forze-armate/mare/iniziate-le-prove-mare-la-certificazione-della-portaerei-cavour-allimpiego/|titolo="INIZIATE LE PROVE IN MARE PER LA CERTIFICAZIONE DELLA PORTAEREI CAVOUR ALL'IMPIEGO DEGLI F-35B"|sito=difesaonline.it|data=5 marzo 2021|accesso=26 marzo 2021}}</ref><ref name="LA PORTAEREI CAVOUR HA COMPLETATO OGGI LE PROVE IN MARE"/><ref name="HABEMUS F-35B, IL CAVOUR COMPLETA LA CERTIFICAZIONE"/>
I test di compatibilità durati quattro settimane, hanno rappresentato una pietra miliare nel percorso di acquisizione della strategica capacità di impiego dei nuovi velivoli, cui farà seguito, entro la fine del 2024, la "Initial Operational Capability".<ref name="LA PORTAEREI CAVOUR HA COMPLETATO OGGI LE PROVE IN MARE">{{cita web|url=https://www.pressmare.it/it/istituzioni/marina-militare/2021-03-26/portaerei-cavour-ha-completato-oggi-prove-in-mare-30820|titolo="LA PORTAEREI CAVOUR HA COMPLETATO OGGI LE PROVE IN MARE"]|sito=pressmare.it|data=26 marzo 2021|accesso=26 marzo 2021}}</ref><ref name="HABEMUS F-35B, IL CAVOUR COMPLETA LA CERTIFICAZIONE">{{cita web|url=https://www.aresdifesa.it/habemus-f-35b-il-cavour-completa-la-certificazione/|titolo="HABEMUS F-35B, IL CAVOUR COMPLETA LA CERTIFICAZIONE"|sito=aresdifesa.it|data=26 marzo 2021|accesso=26 marzo 2021}}</ref><ref>"Cavour, certificato l'impiego degli F-35B Lightning II" - "[[Rivista italiana difesa]]" N. 5 - 05/[[2021]] pag. 8</ref>
== Impiego operativo ==
[[File:Cavour-Right-Side.JPG|thumb|left|Lato di dritta (destro) della portaerei ''Cavour''.]]
La prima missione operativa del ''Cavour'', al comando del [[capitano di vascello]] Gianluigi Reversi, ha avuto luogo il 19 gennaio [[2010]] ad [[Haiti]], allo scopo di recare aiuto alla popolazione colpita dal catastrofico [[Terremoto di Haiti del 2010|terremoto]].<ref>
[[File:Italian_aircraft_carrier_Cavour_(550)_underway_in_the_Adriatic_Sea_on_2_February_2022_(220202-N-ED646-0287).JPG|thumb|Vista di babordo della nave.]]
[[File:Cavour Napoli.jpg|thumb|Vista di tribordo della portaerei a [[Napoli]].]]
Si è trattato di un'operazione congiunta tra le [[forze armate italiane]] e [[Forças Armadas Brasileiras|quelle]] [[Brasile|brasiliane]]. Il dispositivo nazionale interforze, che ha preso parte all'operazione, denominata "''White Crane''", risultava composto da quasi mille unità di personale tra militare e civile e con circa 200 tonnellate di viveri.
La portaerei ha preso poi parte, nel [[golfo di Napoli]], alle celebrazioni della Festa della Marina Militare il 10 giugno [[2010]].
Il 24 febbraio [[2011]] il [[Ministri della difesa della Repubblica Italiana|Ministro della difesa]] La Russa ha dichiarato che anche questa nave era stata mobilitata all'interno del meccanismo navale italiano disposto nel [[Mediterraneo]] in [[Intervento militare in Libia del 2011|risposta]] ai [[
Da novembre 2013 ad aprile 2014, assieme al 30º Gruppo Navale, ha effettuato il [[Circumnavigazione|periplo]] del continente africano.
Nel mese di novembre 2014 è stata impegnata per attività di rappresentanza ed intensa attività addestrativa nel [[Mare Adriatico|mar Adriatico]] ("solcato" per la prima volta) e nel mar Ionio, toccando i porti di [[Augusta (Italia)|Augusta]], [[Trieste]], [[Bari]], [[Ortona]] (fonda), [[Teodo]] ([[Montenegro]]) e [[Ragusa (Croazia)|Ragusa]] ([[Croazia]]).
Dal giugno [[2015]] è stata la nave ammiraglia della missione [[Operazione Sophia]] (EUNAVFOR Med)<ref>{{cita web|titolo=Operation Sophia - Background material|sito=
European External Action Service|url= http://www.eeas.europa.eu/csdp/missions-and-operations/eunavfor-med/background-material/index_en.htm |lingua=en|accesso=20 gennaio 2016}}</ref>, fino al maggio [[2016]]<ref>http://www.marina.difesa.it/Notiziario-online/Pagine/20160606_cavour.aspx</ref>.
== Costi ==
La costruzione della sola piattaforma è costata circa 900 milioni di euro, cui vanno aggiunti circa 23 milioni di euro per la fornitura di apparati minimi per la navigazione, 35 milioni relativi al supporto integrato ed ulteriori 150 milioni di euro in forniture dei sistemi di comando e controllo, le comunicazioni, i sistemi d'arma a corto/medio raggio. Per un totale di {{formatnum:1108}} milioni di euro, a queste spese poi vanno ad aggiungersi circa 192 milioni di euro per tutti i sistemi d'arma non compresi in quelli precedentemente menzionati per un costo complessivo pari a 1,3 miliardi di euro.<ref>[http://www.repubblica.it/esteri/2010/01/16/foto/portaerei_cavour-1975744/1/ La Repubblica costo complessivo 1,3 miliardi di euro]</ref><ref>[
Il 30 luglio 2013, in un'[[audizione parlamentare]], il
== Comandanti ==
{| class=wikitable
! Comandante
! Periodo
|-
| CV Gianluigi Reversi
| 2008-2010
|-
| CV [[Aurelio De Carolis]]
| 2010-2011
|-
| CV Stefano Barbieri
| 2011-2013
|-
| CV Francesco Milazzo
| 2013-2014
|-
| CV Luca Conti
| 2014-2015
|-
| CV Alberto Sodomaco
| 2015-2016
|-
| CV Roberto Micelli
| 2016-2018
|-
| CV Gioacchino Andrea Ventura
| 2018-2019
|-
| CV Marco Casapieri
| 2019-2020
|-
|CV Giancarlo Ciappina<ref>{{Cita web|url=https://www.reportdifesa.it/marina-militare-parla-il-capitano-di-vascello-giancarlo-ciappina-con-gli-f-35b-nave-cavour-sara-in-grado-di-gestire-autonomamente-le-operazioni-di-volo-e-la-missione-di-questa-straordinaria-macchi/|titolo=Marina Militare: Parla il Capitano di Vascello Giancarlo Ciappina: "Con gli F-35B Nave Cavour sarà in grado di gestire autonomamente le operazioni di volo e la missione di questa straordinaria macchina|autore=Redazione|sito=Report Difesa|data=2021-03-26|lingua=it-IT|accesso=2023-10-18}}</ref>
|2020-2021
|-
|CV Francesco Saladino
|2021-2022
|-
| CV Enrico Vignola<ref>{{Cita web|url=https://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/taranto/1368471/esercitazione-con-quattro-portaerei-la-cavour-in-partenza-da-taranto.html|titolo=Esercitazione con quattro portaerei: la «Cavour» in partenza da Taranto|autore=Maristella Massari|sito=www.lagazzettadelmezzogiorno.it|lingua=it|accesso=2023-10-18}}</ref>
| 2022-2023
|-
|CV Milos Argenton<ref>{{Cita web|url=https://messaggeroveneto.gelocal.it/udine/cronaca/2023/09/21/news/milos_argenton_capitano_portaerei_cavour_storia-13397937/|titolo=Milos Argenton, il capitano friulano al comando della portaerei Cavour: «Per me è un onore e una grande responsabilità»|sito=Messaggero Veneto|data=2023-09-21|lingua=it|accesso=2023-10-18}}</ref>
|Dal 2023
|}
== Galleria d'immagini ==
<gallery mode="packed">
File:Italian_aircraft_carrier_Cavour_(550)_underway_in_the_Ionian_Sea_with_Caio_Duilio_(D_554)_and_USS_Leyte_Gulf_(CG-55),_21_Febraury_2023_(230221-N-TC847-1424).JPG|Il ''Cavour'' con scorta (in alto a sx la [[Caio Duilio (D 554)]].
File:Nave cavour Salerno.jpg|<div align="center">Il ''Cavour'' presso [[Salerno]].</div>
File:Portaerei Cavour francobollo.jpg|Francobollo celebrativo delle Poste Italiane dedicato al ''Cavour''.
File:NH Industries NH-90NFH, Italy - Navy JP7306249.jpg|<div align="center">[[NH-90]].</div>
File:Marina Militare AV-8B Harrier II.jpg|<div align="center">[[McDonnell Douglas-BAe AV-8B Harrier II|Harrier II]] della Marina Militare.</div>
File:Harrier II Cavour tail.jpg|<div align="center">Particolare della coda dell'Harrier.</div>
File:EH101-Luni.jpg|<div align="center">[[AgustaWestland AW101|EH 101 ASW]].</div>
File:OTO Melara 25 mm gun Cavour.jpg|<div align="center">[[Oerlikon KBA]].</div>
</gallery>
== Note ==
{{
== Voci correlate ==
* [[Portaerei]]
* [[Giuseppe Garibaldi (C 551)]]
Riga 201 ⟶ 281:
* [[Sparviero (portaerei)]]
* [[Portaeromobili]]
* [[
* [[
* [[Lockheed Martin F-35 Lightning II|F35]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto|
== Collegamenti esterni ==
* [https://www.marina.difesa.it/noi-siamo-la-marina/mezzi/forze-navali/Pagine/Cavour.aspx Classe Cavour sul sito della Marina Militare (utilizzatore)]
* [https://www.fincantieri.com/it/prodotti-servizi/navi-militari/classe-cavour/ Classe Covour sul sito di Fincantieri (produttore)]
{{Squadra Navale}}
{{Navi di superficie Marina Militare Italiana post-1945}}
{{Portale|Guerra|marina}}
Riga 225 ⟶ 300:
[[Categoria:Navi costruite dalla Fincantieri]]
[[Categoria:Camillo Benso, conte di Cavour]]
[[Categoria:Navi costruite a Riva Trigoso]]
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