Michael Astour: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
Aggiungi 1 libro per la Wikipedia:Verificabilità (20250210)) #IABot (v2.0.9.5) (GreenC bot
 
(21 versioni intermedie di 14 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{Da cancellare|arg=biografie}}
{{E|dalla voce non se ne evince l'enciclopedicità|insegnanti|febbraio 2014}}
{{F|filologi|arg2=insegnanti|febbraio 2014}}
{{Bio
|Nome = Michael Czernichow
Riga 11 ⟶ 8:
|AnnoNascita = 1916
|LuogoMorte = St. Louis
|LuogoMorteLink = Saint Louis (Missouri)
|GiornoMeseMorte = 7 ottobre
|AnnoMorte = 2004
Riga 19 ⟶ 15:
|PostNazionalità = , professore di [[yiddish]] e [[Letteratura russa]] alla [[Brandeis University]], nonché professore di storia (Culture Classiche e Medioriente Antico) alla [[Southern Illinois University]] di [[Edwardsville (Illinois)|Edwardsville]]
}}
==Biografia==
 
Figlio unico dell'avvocato Joseph Czernichow e della storica Rachel Hoffmann, si trasferì nel 1924 con i genitori a [[Vilna]], dove fu educato, diventando, come il padre, attivista per l'autonomia nazionale ebraica<ref>Il Folkspartei e Freeland League, che cercavano una patria non palestinese per i giudei.</ref>. In questo periodo assunse il soprannome di "Astur" ([[Astore]]), poi gallicizzato in "Astour".
 
Durante il suo soggiorno parigino (1934-1937), venne a conoscenza delle grandi scoperte di [[Ugarit]], [[Nuzi]] e [[Mari (città antica)|Mari]]: qui studiò con [[Charles Virolleaud]], [[Edouard Dhorme]], [[Roman Ghirschman]], [[Raymond Weil]], [[Pierre Roussel]] e [[Jérôme Carcopino]]. Poi viaggiò per diverso tempo in [[Medioriente]], soprattutto in [[Palestina]].
 
La guerra frammentò la sua famiglia. Nel [[1939]], all'entrata dei russi a Vilna, Astour ed suo padre vennero arrestati per attività anti-comunista e deportati in Russia. Nel giugno [[1941]] i nazisti uccisero sua madre; il mese successivo, i comunisti uccisero il padre. Astour, pur continuando gli studi, fu condannato ai lavori forzati fino al [[1950]].
 
Rilasciato, si trasferì a [[Karaganda]], dove incontrò Miriam, che sposò poco dopo. Rimpatriato in [[Polonia]] nel [[1956]], Michael lavorò presso l'Istituto Storico Ebraico. Nel [[1958]] scrisse un libro in lingua [[yiddish]] sulla storia antica dei [[ebrei|giudei]]<ref>Geshikhe fun Yidn in Altertum.</ref>. Sempre nel 1958, questa volta a [[Parigi]], tradusse alcuni testi yiddish in francese.
 
Nel [[1959]] emigrò negli [[Stati Uniti d'America ai Giochi olimpici|Stati Uniti]], dove accettò un posto alla [[Brandeis University]] di [[Waltham (Massachusetts)|Waltham]], un'università ebraica, dove completò il volume finale di Israel Zinberg sulla storia della [[letteratura ebraica]]. Nel [[1961]] completò, per un dottorato in studi mediterranei, il suo lavoro più impegnativo, la [[#Hellenosemitica|Hellenosemitica]], successivamente pubblicato dalla [[Brill Editore|Brill.]] Quattro anni dopo, si trasferì presso la Southern Illinois University di [[Edwardsville (Illinois)|Edwardsville]], ove rimase fino alla morte.
 
==''Hellenosemitica''==
== Opere ==
Il libro, pubblicato nel 1967 dall'editore [[Brill (casa editrice)|Brill]], partendo da alcune somiglianze tra i miti greci e quelli ugaritici e biblici, sosteneva la tesi di una derivazione semitica della cultura greca; ebbe "vendite eccezionali", ma anche recensioni negative che spinsero Astour ad abbandonare l'argomento. La polemiche sulla tesi di Astour furono interpretate come reazione a un presunto attacco alle gerarchie accademiche <ref>"Sebbene i classicisti avessero in precedenza discusso i parallelismi orientali della mitologia ellenica, era del tutto diverso e inaccettabile che gli orientalisti si pronunciassero sulla Grecia"[[Martin Bernal]], [https://books.google.it/books?id=_ojZvUZ5YOIC&pg=PA377&dq=%22Michael+Astour%22&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwiAjoGMq7rKAhVDVxQKHYTmAZAQ6AEIMzAC#v=onepage&q=%22Michael%20Astour%22&f=false ''Atena nera. Le radici afroasiatiche della civiltà classica'', Milano, Il Saggiatore, 2011] (ed. originale Cambridge, Cambridge University Press, 1986), p. 378</ref>, ma anche come un retaggio del clima antisemita vigente nella cultura classicista nel periodo della seconda guerra mondiale <ref>[https://books.google.it/books?id=QESXBAAAQBAJ&pg=PA156&dq=%22michael+astour%22+hellenosemitica&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjqnsek17zKAhUKvRoKHbhsBzA4FBDoAQhVMAk#v=onepage&q=%22michael%20astour%22%20hellenosemitica&f=false ''Approaches to Greek Myth'', Baltimore, Johns Hopkins University Press, 1990, p. 156]</ref>. In seguito, le tesi storiografiche che tendevano a "orientalizzare la Grecia" vennero fatte risalire a una "Scuola Gordon-Astour" <ref> Jacques Berlinerblau, [https://books.google.it/books?id=XM2oUcQM_0YC&pg=PA261&lpg=PA261&dq=Heresy+in+the+University:+The+Black+Athena+C&source=bl&ots=rjKJtT2gfb&sig=2tV-iJCqn0CTJ48BMG8hVkvwH9Q&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwjjy-vh6rzKAhUJOxoKHc-xA5MQ6AEIMDAC#v=onepage&q=gordon-astour&f=false ''Heresy in the university: the black Athena controversy and the responsibilities of american intellectuals'', New Brunswick (New Jersey)-London, Rutgers university press, 1999, pp. 41 sgg]</ref> ([[Cyrus Gordon]] era il direttore del Dipartimento di studi semitici alla Brandeis che accolse e incoraggiò Astour).
 
== Opere principali ==
* {{cita libro|lingua=en|titolo=Hellenosemitica: An ethnic and cultural study in west semitic impact on mycenaean Greece|città=Leiden|editore=Brill Editore|anno=1965|ISBN=}}
* {{cita libro|lingua=en|titolo=The Rabbeans. A tribal society on the Euphrates from Yahdun-Lim to Julius Caesar|città=Malibu|editore=Undena|anno=1978|ISBN=0890030502}}
* {{cita libro|lingua=en|titolo=The arena of Tiglath-pileser 3.'s campaign against Sarduri 2. (243 B.C.)|url=https://archive.org/details/arenaoftiglathpi0000asto|città=Malibu|editore=Undena|anno=1979|ISBN=0890030049}}
* {{cita libro|lingua=en|titolo=Hittite history and absolute chronology of the Bronze age|url=https://archive.org/details/hittitehistoryab0000asto|città=Partille|editore=Paul Astroms|anno=1989|ISBN=9186098861}}
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* Gordon D. Young, Mark W. Chavalas, Richard E. Averbeck, ''Crossing boundaries and linking horizons: studies in honor of Michael C. Astour on his 80th birthday'', Bethesda (Maryland), CDL Press, 1997, ISBN 1883053323.
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{portale|biografie}}
[[Categoria:Ebrei antisionisti]]