Scala Torino: differenze tra le versioni

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[[File:TorinoScala scaleTorino.svg|300px|right]]
La '''Scalascala Torino''' è un metodo di classificazione del pericolo di [[Impatto astronomico|impatto]] associato agli oggetti di tipo [[oggetto near-Earth|NEO]] (''near-Earth object''), come [[Asteroide|asteroidi]] e [[cometa|comete]]. È stata creata come uno strumento ad uso di [[Astronomia|astronomi]] e del pubblico per visualizzare immediatamente la pericolosità di un eventuale impatto previsto contro il nostro pianeta, combinando la probabilità statistica e il potenziale danno derivato dall'energia cinetica sprigionata dall'impatto stesso. La [[Scalascala Palermo]] è di tipo simile ma più tecnica e complessa. Diversi NEO con una scala Torino pari a 1 vengono scoperti più volte all'anno e possono rimanere così classificati per alcune settimane finché le osservazioni continue in un arco di tempo più lungo non eliminano ogni possibilità di collisione. Il punteggio più alto mai assegnato della scala Torino è stato assegnato all'asteroide [[99942 Apophis]], che per quattro giorni ha avuto un punteggio di 4 alla fine del 2004.
 
==Caratteri generali==
La Scalascala Torino usa una scala di valori da 0 a 10. Un oggetto indicato con il numero 0 indica che questo ha una possibilità pressoché nulla di collisione con la [[Terra]], o con effetti eventualmente comparabili a quelli assai comuni del normale pulviscolo spaziale, troppo piccolo per penetrare l'[[atmosfera]] e raggiungere intatto il terreno. Un valore di 10 indica una collisione certa, con effetti su larga scala tali da precipitare il pianeta in un disastro globale. È espressa solo con numeri interi: non sono quindi usati valori frazionali o decimali.
 
Un oggetto riceve un valore da 0 a 10 in base alla probabilità di collisione e alla sua [[energia cinetica]] espressa in [[Megatone|megatoni]] (milioni di tonnellate di tritolo). A titolo di esempio ''[[Progetto Manhattan#Little Boy|Little Boy]]'', la [[Bombardamento atomico di Hiroshima e Nagasaki|bomba atomica sganciata su Hiroshima]] aveva una potenza di circa 16 [[Chilotone|chilotoni]] di TNT. Quindi, un [[megatone]] di TNT equivale a circa 77 bombe di Hiroshima. Se per esempio [[99942 Apophis]], un asteroide del diametro di 320 metri, colpisse la Terra, sprigionerebbe un'energia pari a circa 510 megatoni, ovvero 39 230 bombe di Hiroshima.
 
==Cenni storiciStoria==
La Scalascala Torino è stata creata dal Professorda [[Richard P. Binzel]], professore del dipartimento di Scienze Planetarieplanetarie del ''[[Massachusetts Institute of Technology]]'' (MIT). La prima versione, chiamata "Indiceindice di pericolosità degli oggetti NEO", è stata presentata nel corso di una conferenza alle [[Nazioni Unite]] nel 1995.
 
Una versione modificata è stata poi presentata nel giugno [[1999]] nel corso di una conferenza internazionale svoltasi a [[Torino]] dedicata agli oggetti NEO. I partecipanti hanno approvato la nuova versione, e scelto di chiamarla "Scalascala Torino", riconoscendo lo spirito di cooperazione internazionale mostrato nella conferenza negli sforzi globali nel comprendere il rischio posto dagli oggetti NEO. Nel [[2005]] è stata diffusa una versione in parte riscritta per permettere di comunicare meglio al grande pubblico il grado di rischio.
 
==Caratteristiche==
La Scalascala Torino usa anche una scala di colori: bianco, verde, giallo, arancione, rosso. Ogni colore ha un significato più descrittivo.
 
{| class="wikitable" style="width:100%;"
!bgcolor="white" colspan="2"|RISCHIORischio NULLOnullo (bianco)
|-bgcolor="white"
|0.||La probabilità di collisione è quasi zero, o tanto bassa da essere praticamente zeronulla. Si applica anche a quegli oggetti talmente piccoli come meteore o corpi che bruciano nell'atmosfera, con rare cadute al terreno in forma di meteorite che solo raramente possono causare danni di qualche tipo.
|-style="background-color: #32cd32"
!colspan="2"|NORMALENormale (verde)
|-style="background-color: #98E698"
|1.||Osservazioni occasionali possono scoprire il passaggio vicino alla Terra di oggetti che li pongono in un livello di pericolo di collisione. Calcoli e analisi mostrano che le probabilità di collisione sono estremamente basse da non meritare grande attenzione e preoccupazione nella gente comune. Nuove osservazioni molto probabilmente porteranno una riassegnazione al livello 0.
|-bgcolor="yellow"
!colspan="2"|MERITEVOLIMeritevoli DIdi ATTENZIONEattenzione DAda PARTEparte DEGLIdegli ASTRONOMIastronomi (giallo)
|-bgcolor="#FFFF80"
|2.||Una scoperta, che potrebbe diventare anche di routine con ricerche diffuse e continuative, di un oggetto che ha un passaggio ravvicinato ma non comune con la Terra. Questo merita attenzione dagli astronomi, ma non c'è motivo di preoccupazione per la popolazione di preoccupazione in quanto il rischio è molto improbabile. Nuove osservazioni possono riportare il rischio al livello 0.
|-bgcolor="#FFFF80"
|3.||Incontro ravvicinato, meritevole di attenzione da parte degli astronomi. Calcoli che danno fino a 1% o più di probabilità di collisione con capacità di causare una distruzione ae danni locali. Molto probabilmente, nuove e più precise osservazioni sono suscettibili di riportare il pericolo al livello 0. L'attenzione da parte del pubblico e dalle autorità in merito ad incontri del genere è meritatomeritata se previstoprevisti in un tempo inferiore a una decina di anni.
|-bgcolor="#FFFF80"
|4.||Incontro ravvicinato, meritevole di attenzione da parte degli astronomi. Calcoli che danno probabilità dell'1% o più di collisione capace di causare devastazione regionale. Molto probabilmente, nuove osservazioni possono riassegnare il livello di pericolo a 0. L'attenzione da parte del pubblico e dalledelle autorità in merito ad incontri del genere è meritatomeritata se previstoprevisti in un tempo inferiore a una decina di anni.
|-bgcolor="orange"
!colspan="2"|EVENTIEventi CHEche PREOCCUPANOdestano preoccupazione (arancione)
|-bgcolor="#FFBF80"
|5.||Incontro ravvicinato con un oggetto che propone una minaccia seria, ma ancora incerta di devastazione regionale. L'attenzione critica dagli astronomi è necessaria per determinare conclusivamente se o esiste o meno la probabilità che uno scontro accada. Se l'incontro accade in meno di una decina d'anni, la pianificazione governativa di emergenza può essere definita.
|-bgcolor="#FFBF80"
|6.||Un incontro ravvicinato di un grande oggetto che propone una minaccia seria, ma ancora incerta di una catastrofe globale. L'attenzione critica dagli astronomi è necessaria per determinare conclusivamente se esiste o meno la possibilità che uno scontro accada. Se l'incontro avviene in meno di una trentina di anni, la pianificazione governativa di emergenza può essere definita.
|-bgcolor="#FFBF80"
|7.||Un incontro molto ravvicinato con un grande oggetto, che se accadesse entro il secolo, proponeporrebbe una minaccia senza precedenti, ma ancora incerta, di catastrofe globale. Per una taltale minaccia in questo secolo, la pianificazione di contingenza internazionale è garantita, per determinare con particolare urgenza e con la massima precisione possibile se un impatto sia destinato o meno a verificarsi.
|- style="background-color: red;"
!colspan="2"|COLLISIONICollisioni CERTEcerte (rosso)
|- style="background-color: #FF8080;"
|8.||La collisione è sicura, e con la capacità di causare distruzione localizzata se si verifica sul terreno, o uno tsunami se impatta in mare aperto vicino. Tali eventi si presentano in media fra una volta ogni 50100 anni ed una volta ogni parecchie migliaia di10.000 anni.
|- style="background-color: #FF8080;"
|9.||La collisione è sicura, e con la capacità di causare devastazione regionale senza precedenti se si verifica sul terreno, o uno tsunami devastante se accade in pieno oceano. Tali eventi si presentano in media fra una volta ogni 10.000 anni ed una volta ogni 100.000 anni.
|- style="background-color: #FF8080;"
|10.||La collisione è sicura, e con la capacità di causare un disastro e una catastrofe climatica globale che può minacciare il futuro della civiltà quale noi la conosciamo, sia che l'oggetto cada sulla terraferma o sull'oceano. Tali eventi si presentano in media una volta ogni 100.000 anni.
|}
 
==Oggetti con più alta classificazione==
Al 23 Febbraio 2025 nessun oggetto è classificato con un livello sulla scala di Torino superiore a 0.<ref>{{cita web|url=https://cneos.jpl.nasa.gov/sentry/details.html#?des=2024%20YR4|titolo=(2024 YR4) -- Earth Impact Risk Summary |lingua=EN}}</ref>
{{C|il termine "attualmente", che va eliminato, è presente molte volte. La voce va sistemata: dal 2013 è noto che Apophis ha possibilità ZERO di impatto; al massimo vanno inseriti i dati su [[2007 VK184]].|astronomia|aprile 2015}}
{{da aggiornare|arg=astronomia}}
L'attuale record per la più alta classificazione spetta a [[99942 Apophis]], un [[asteroide]] di 320 [[metri]] catalogato come NEO. Il 23 dicembre, [[2004]], il programma NASA dedicato agli asteroidi pericolosi annunciò che Apophis (allora conosciuto solo con il suo nome provvisorio {{DP|2004 MN|4}}) era il primo oggetto a raggiungere il livello 2 sulla Scala Torino, successivamente catalogato fino al livello 4. È adesso atteso per un incontro ravvicinato con la Terra il 13 aprile [[2029]] che non ha, attualmente, considerevoli possibilità di impatto. Future impreviste oscillazioni della sua orbita potrebbero verificarsi a seguito dell'incontro ravvicinato del [[2029]], tuttavia, almeno fino al [[2005]], un valore di 1 sulla scala Torino è applicato per i passaggi negli anni [[2035]] e [[2036]].
 
L'attuale record per la più alta classificazione spetta aPer [[99942 Apophis]], un [[asteroide]] di 320 [[metri]] catalogato come NEO., Il 23nel dicembre, [[2004]], il programma NASA dedicato agli asteroidi pericolosi annunciò che Apophisl'asteroide (allora conosciuto solo con il suo nome provvisorio {{DP|2004 MN|4}}) era il primo oggetto a raggiungere il livello 2 sulla Scalascala Torino,; successivamente venne catalogato fino al livello 4., Èil adessopiù attesoalto pervalore mai raggiunto nella scala Torino. Avrà un incontropassaggio ravvicinato con la Terra il 13 aprile [[2029]] che non ha, attualmente,tuttavia considerevolinel possibilità2006 di impatto. Future impreviste oscillazioni della sua orbita potrebberovenne verificarsideclassato a seguito0 dell'incontro ravvicinato del [[2029]], tuttavia, almeno fino al [[2005]], un valore di 1 sullanella scala Torino, èdopo applicatocalcoli perpiù iprecisi passaggidella neglisua anni [[2035]] e [[2036]]orbita.
Prima di Apophis, nessun NEO ha mai avuto un valore sulla scala Torino maggiore di 1.
 
Prima di Apophis, nessun NEO ha mai avuto un valore sulla scala Torino maggiore di 1, mentre diversi altri corpi sono stati in alcuni momenti con valori nella scala diversi da 0; successivamente questi oggetti conosciuti furono declassati al valore 0.
 
== Oggetti declassati a valore zero ==
*[[(143649) 2003 QQ47|(143649)]] -{{DPL|143649|2003 QQ|47}} Classificato con valore 1 al momento della scoperta nell'agosto del 2003, venne declassato al livello 0 nel settembre dello stesso anno.
* L'8 ottobre 2013 l'[[Osservatorio Astrofisicoastrofisico didella Crimea]] ha scoperto un nuovo asteroide, denominato [[{{DPL|2013 TV135]]TV|135}}, a seguito di un passaggio ravvicinato che lo ha portato ad una distanza minima di 1.,7 milioni di km (0.012U,012 [[unità astronomica|UA]]) dalla Terra. Esso avrebbe una lunghezza stimata in circa 400 metri ed è stato classificato, a seguito di 27 osservazioni, al valore 1 sulla scala Torino, con una probabilità di impatto di circa 1 su 63.000{{M|63000}}. Ulteriori osservazioni, definendo con maggiore precisione la sua orbita, lo hanno riportato al valore 0.<ref>[http{{Cita news|lingua=en|nome=Stuart|cognome=Clark|nome2=Stuart|cognome2=Clark @DrStuClark|url=https://www.theguardian.com/science/across-the-universe/2013/oct/18/asteroid-2013-tv135-doomsday-again |titolo=Asteroid 2013 TV135: doomsday again (yawn) |pubblicazione=The Stuart Clark Guardian|data=18 Scienceottobre 2013|accesso=28 theguardian.com<!--maggio Titolo generato automaticamente -->]2024}}</ref>
* L'asteroide {{DPL|2022 AE|1}}, scoperto il 6 gennaio 2022, è stato classificato al livello 1 per la possibilità di un impatto con la Terra prevista il 4 luglio 2023. Dopo un primo declassamento a 0 avvenuto il 12-13 gennaio dello stesso anno, venne riportato nuovamente a 1 e, in seguito alla ripresa delle osservazioni impedite dalla vicinanza della luna crescente, declassato definitivamente a 0 il 20 gennaio 2022 e quindi rimosso dalla tabella dei rischi.<ref>{{Cita web|url=https://www.esa.int/Space_Safety/Planetary_Defence/The_rise_and_fall_of_the_riskiest_asteroid_in_a_decade|titolo=The rise and fall of the riskiest asteroid in a decade|sito=www.esa.int|lingua=en|accesso=27 marzo 2023}}</ref>
* L'asteroide [[2023 DW]], scoperto il 26 febbraio 2023, è stato classificato al livello 1 della scala Torino il 28 febbraio 2023<ref>{{Cita web|url=https://ssd.jpl.nasa.gov/horizons_batch.cgi?batch=1&COMMAND=%272023+DW%27&START_TIME=%272046-02-14%2021:36%27&STOP_TIME=%272046-02-15%27&STEP_SIZE=%272%20day%27&QUANTITIES=%2720,39%27|titolo=JPL/HORIZONS (2023 DW) 2023-Feb-28 14:08:07|data=|accesso=26 marzo 2023|dataarchivio=28 febbraio 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230228220807/https://ssd.jpl.nasa.gov/horizons_batch.cgi?batch=1&COMMAND=%272023+DW%27&START_TIME=%272046-02-14%2021:36%27&STOP_TIME=%272046-02-15%27&STEP_SIZE=%272%20day%27&QUANTITIES=%2720,39%27|urlmorto=sì}}</ref>, dopo che i primi calcoli orbitali avevano stimato una possibilità d'impatto con la Terra per il giorno 14 febbraio 2046 alle 21:36 [[Tempo coordinato universale|UTC]]. Dopo successive osservazioni e un calcolo più preciso dell'orbita, è stato escluso il rischio d'impatto e declassato nuovamente a 0 definitivamente il 20 marzo 2023<ref>{{Cita web|url=https://cneos.jpl.nasa.gov/sentry/removed.html|titolo=Sentry: Earth Impact Monitoring|sito=cneos.jpl.nasa.gov|accesso=26 marzo 2023}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://ssd.jpl.nasa.gov/tools/sbdb_lookup.html#/?sstr=2023%20DW&view=OPC|titolo=Small-Body Database Lookup|sito=ssd.jpl.nasa.gov|accesso=26 marzo 2023}}</ref>.
* L'asteroide [[2024 YR4]], scoperto il 27 dicembre 2024, è stato classificato al livello 1 della scala Torino il 29 dicembre 2024 per la possibilità di un impatto con la Terra prevista il 22 dicembre 2032 alle 14:10 UTC. Il 27 gennaio 2025 il livello si è alzato a 3. Dopo successive osservazioni e un calcolo più preciso dell'orbita, è stato declassato al livello 0 il 23 febbraio 2025. È stato l'asteroide che ha raggiunto temporaneamente la più alta probabilità di colpire la Terra, con il 3,1%.<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://www.esa.int/Space_Safety/Planetary_Defence/Asteroid_2024_YR4_no_longer_poses_significant_impact_risk|titolo=Asteroid 2024 YR4 no longer poses significant impact risk|sito=www.esa.int|accesso=27 febbraio 2025}}</ref>
 
== Note ==
<references/>
 
== Voci correlate ==
 
* [[Scala Palermo]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*{{cita web|http://neo.jpl.nasa.gov/torino_scale1.html|Scala Torino sul sito web NASA dedicato ai NEO|lingua=en}}
*{{cita web|url=https://cneos.jpl.nasa.gov/sentry/torino_scale.html|lingua=en|accesso=30 gennaio 2025|titolo=Torino Impact Hazard Scale}}
*{{en}} [http://neo.jpl.nasa.gov/risk/ Programma NEO della NASA: Rischio di impatto]{{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20131125010526/http://neo.jpl.nasa.gov/risk/ |data=25 novembre 2013 }} – Lista degli attuali rischi di impatto
*{{cita web|http://neo.jpl.nasa.gov/images/torino_scale.jpg|Scala Torino (immagine)|lingua=en}}
*{{en}} [httphttps://www.newscientist.com/news/news.jsp?id=ns99994178 ''New Scientist:'' "Row erupts over asteroid press scare" (18 settembre [[2003]])]
*{{en}} [httphttps://www.lpl.arizona.edu/impacteffects/ Earth Impact Effects Program] – Sito web interattivo per stimare gli effetti di un impatto
*{{cita web|http://www.torinoscale.com/|Scala Torino|lingua=en}}
*{{en}} [http://www.lpl.arizona.edu/impacteffects/ Earth Impact Effects Program] – Sito web interattivo per stimare gli effetti di un impatto
{{Portale|astronomia|metrologia|scienza e tecnica}}
 
[[Categoria:Asteroidi]]
[[Categoria:Unità di misura astronomiche]]