Tara Browne: differenze tra le versioni
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| Riga 12: |Attività = nobile |Nazionalità = inglese |PostNazionalità = , divenuto famoso principalmente per essere stato  }} == Biografia == Browne era figlio di Lord Dominick Browne, membro della [[Camera dei Lord]] sin dal 1927, e di Oonagh Guinness, erede della fortuna dei [[Guinness (birra)|Guinness]], la celebre casata di produttori di birra. Uno dei suoi fratelli maggiori è [[Garech Browne]], di Luggala, Contea di Wicklow, [[Irlanda]], entusiasta sostenitore della musica celtica e membro fondatore del gruppo [[The Chieftains]]. Dopo aver frequentato [[Eton College|Eton]], a diciotto anni Browne sposò Noreen McSherry, figlia di un possidente irlandese, da cui ebbe due figli, Dorian e Julian. Dopo la separazione dalla moglie, iniziò una relazione sentimentale con la modella Suki Potier. Assiduo frequentatore dei club in voga nella Londra di quel periodo, ebbe modo di allacciare molte amicizie, in particolare con [[Paul McCartney]] e [[Brian Jones]] dei [[Rolling Stones]], diventando una delle personalità di spicco della [[Swinging London]] degli anni sessanta<ref name="Harry">Bill Harry, ''Beatles -  Per festeggiare il proprio ventunesimo compleanno nella casa di famiglia nella contea irlandese di [[Wicklow]], invitò i [[Lovin' Spoonful]] pagando loro il viaggio aereo dagli Stati Uniti, e nell'occasione radunò fra gli altri Mike McCartney (fratello di Paul), Brian Jones, [[Mick Jagger]] e il miliardario John Paul Getty<ref>Steve Turner, ''La storia dietro ogni canzone dei Beatles'', Tarab, Firenze 1997, pag. 140.</ref>. Il 18 dicembre 1966, Browne era alla guida della sua [[Lotus Elan]] insieme a [[Suki Potier]] e, di ritorno dalla casa di amici in [[Earl's Court]], stava attraversando [[ ==''A Day in the Life''== Riga 37 ⟶ 38: ''If he was from the House of Lords.''|lingua=en}} Tuttavia, Paul McCartney nel 1997 sembrò smentire l'associazione tra il decesso di Browne e ''A Day in the Life'': {{Citazione|Il verso sul politico che si è fatto saltare la testa in macchina l'abbiamo scritto insieme. È stato attribuito a Tara Browne, l'erede dei Guinness, cosa che non credo; di certo, mentre lo scrivevamo, non lo attribuivo a Tara nella mia testa. Nella testa di John, forse sì. Nella mia testa immaginavo un politico svenuto per la droga, che si era fermato a un semaforo e non si era accorto che il semaforo era cambiato. Il "blew his mind" era puramente un riferimento alla droga, non ha nulla a che fare con un incidente d'auto.<ref>{{Cita libro|cognome=Miles|nome=B|titolo=Many years from now|editore=Secker & Warburg; H. Holt & Co|anno=1997|isbn=0-8050-5249-6}}</ref>}} == Letteratura == * Paul Howard: ''I Read the News Today, Oh Boy. The short and gilded life of Tara Browne, the man who inspired The Beatles’ greatest song'', London 2016. ISBN 978-1-5098-1495-4 (inglese) == Note == Riga 43 ⟶ 49: == Collegamenti esterni == * {{cita web|url=http://www.beatlesbible.com/songs/a-day-in-the-life/|titolo=The Beatles Bible}}▼ ▲* {{cita web|http://www.beatlesbible.com/songs/a-day-in-the-life/|The Beatles Bible}} {{Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band}} {{Controllo di autorità}} {{portale|biografie|musica}} [[Categoria:Morti per incidente stradale]] [[Categoria:The Beatles]] | |||