Pietramelara: differenze tra le versioni
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{{F|centri abitati della Campania|gennaio 2021}}
{{Divisione amministrativa
|Nome=Pietramelara
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|Bandiera=Pietramelara-Gonfalone.png
|Voce bandiera=
|Voce stemma=
|Stato=ITA
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|Divisione amm grado 1=Campania
|Divisione amm grado 2=Caserta
|Amministratore locale=
|Partito=[[lista civica]] Per Pietramelara
|Data elezione=
|Data istituzione=
|Altitudine=
|Sottodivisioni=
|Divisioni confinanti=[[Formicola]], [[Pietravairano]], [[Riardo]], [[Roccaromana]], [[Rocchetta e Croce]]
|Zona sismica=2
|Gradi giorno = 1308
|Nome abitanti=pietramelaresi
|Patrono=[[san Rocco]]
|Festivo=16 agosto
|PIL=
|PIL procapite=
|Mappa=Map of comune of Pietramelara (province of Caserta, region Campania, Italy).svg
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Pietramelara nella provincia di Caserta
}}
'''Pietramelara''' è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di
==Geografia fisica==
Pietramelara si erge
==Storia==
Grazie ad importanti ritrovamenti archeologici si sono rinvenute nel territorio del Monte Maggiore numerose tracce di forme di vita risalenti all'epoca pre-romana. La struttura del centro di Pietramelara testimonia che l'insediamento fu frutto di un'attenta pianificazione che presupponeva una rocca a difesa e controllo del territorio. Il borgo medioevale, cuore del centro storico, si articolava in un complesso radiocentrico il cui asse era rappresentato da un'antica torre [[Longobardi|longobarda]] ed il cui perimetro era dato dalla grande cinta muraria stretta da 12 torri. Fondata da Landolfo ed Adenolfo, principi longobardi, nel [[Primo medioevo|primo Medioevo]], Pietramelara fece parte prima dei possedimenti della badia di [[Montecassino]] e, successivamente del [[feudo]] della limitrofa [[Roccaromana]]. Alla morte di Filippo de Roccaromana, il vasto feudo passò in potere della regia corte non molto tempo dopo lo divise e lo dette in concessione. Quindi Pietramelara, fu data a [[Odoardo Colonna|Eduardo Colonna]] ed in seguito a Federico Monforte, che fecero abbellire il castello trasformandolo da fortezza in un elegante palazzo. Il 13 marzo [[1496]], dopo 15 giorni d'assedio, durante i quali il paese fu messo a ferro e fuoco dagli [[Aragonesi]], perirono i 2/3 degli abitanti mentre i sopravvissuti vennero venduti come schiavi. I vincitori lasciarono libere soltanto sette famiglie che iniziarono la ricostruzione sulle rovine della città distrutta. Poco dopo la comunità di Pietramelara risultava eretta in [[Universitas]] con propri statuti e notevoli poteri di pertinenza feudale. Alla fine del 1600 Pietramelara divenne feudo della famiglia Giovene ed infine dei Di Palma, sino all'eversione della feudalità.
I siti architettonici, archeologici e monumentali, segno delle antiche origini della città, sono le Grotte di Seiano che sorgono sulle pendici del Monte Maggiore nella fascia compresa tra i comuni di Pietramelara e Rocchetta. Si tratta di un vasto complesso sotterraneo di gallerie in muratura che si estendono sino a raggiungere le mura ciclopiche circondanti gli imponenti ruderi.
==
Lo stemma e il gonfalone del comune di Pietramelara sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 13 dicembre 1978.<ref>{{cita web|titolo= Pietramelara, decreto 1978-12-13 DPR, concessione di stemma e gonfalone |url= http://dati.acs.beniculturali.it/comuni/comuni.detail.html?2441 |sito= Archivio Centrale dello Stato|accesso= 15 maggio 2022 }}</ref>
{{citazione|Stemma: d'azzurro, ad un monte di pietre sostenente un vaso di cotto, sormontato da tre [[Ape (araldica)|api]] d'oro, [[male ordinate]] in volo verso il vaso. Ornamenti esteriori da Comune.}}
Il gonfalone è un drappo partito di bianco e di azzurro.
In precedenza il Comune utilizzava uno stemma riconosciuto con decreto del capo del governo dell'8 aprile 1936, che si blasonava: ''d'argento, al monte di tre cime di verde, la mediana sostenente un alveare accostato da tre api, disposte 1 e 2; al [[Capo (araldica)#Capo del Littorio|capo del Littorio]]''.<ref>{{cita web|url= https://www.araldicacivica.it/comune/pietramelara/ |titolo= Pietramelara |accesso= 15 maggio 2022 }}</ref>
==
I monumenti di maggior rilevanza sono il Borgo medioevale, il Palazzo Ducale, la chiesa di [[San Rocco]], la chiesa dell'[[Annunciazione|Annunziata]], l'ex convento di San Pasquale, l'ex convento agostiniano oggi sede comunale.
* La chiesa di San Rocco è stata costruita su una piccola cappella preesistente dedicata a san Leonardo, di cui si ha notizia sin dal [[1308]], risale al XVI secolo ed è famosa per il portale in legno interamente scolpito a mano, la statua lignea di ''San Rocco'' del '700, e i bellissimi affreschi sull'abside del Galloppi. Fu fondata dagli abitanti di Pietramelara, nel XVI secolo, dopo essere stati protetti dal santo contro i malanni e le pestilenze indotte dalla guerra ed in particolare contro il feroce sacco operato dagli [[Aragonesi]] nel [[1496]].<ref name=Ferraiuolo110>[[Luigi Ferraiuolo]], ''San Rocco, pellegrino e guaritore'', p. 110.</ref> Ai fini dell'edificazione della chiesa, considerato il periodo di grave povertà e carestie che investì la popolazione, il popolo adottò un codice che prevedeva, come pena per i bestemmiatori, il pagamento di somme finanziarie, con conseguente riduzione della pena; se i bestemmiatori non avevano denaro offrivano il proprio lavoro per evitare l'impiccagione davanti alla porta della chiesa.<ref name=Ferraiuolo110/>
* La chiesa dell'Annunziata, che oltre all'altare in onice del Monte Maggiore e la pala in legno dell'altare maggiore raffigurante l'''Annunciazione'', presenta, come rivestimento della cupola absidale, affreschi raffiguranti i quattro Profeti maggiori, che sono stati attribuiti alla scuola del Giorgione. A conferma dell'importanza artistica della chiesa è doveroso sottolineare che è stata dichiarata monumento nazionale.
* Casa comunale, ex [[convento]] degli Agostiniani costruito nel XIII secolo a ridosso della chiesa di Sant'Agostino: dalla canonica della chiesa, infatti, si può accedere all'ampio [[chiostro]] che si apre al suo interno. L'intero complesso è stato ristrutturato a seguito del terremoto.
* Convento di San Pasquale, chiostro di forma quadrata, di cui si possono ammirare le celle dei monaci, tutte ristrutturate e ben conservate con l'attiguo giardino. È possibile visitarlo dietro autorizzazione del Comune.
* [[Eremo di Frate Janne]].
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=== Evoluzione demografica ===
{{Demografia/Pietramelara}}
=== Etnie e minoranze straniere ===
Al 31 dicembre 2023 a Pietramelara vi erano 229 stranieri, pari al 5,13% della popolazione.<ref>{{Cita web|url=https://elezioni.repubblica.it/2024/europee/8-giugno/italia/italia-meridionale/campania/caserta/pietramelara/|titolo=Elezioni Europee 2024. Comune Pietramellara|sito=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]] |data=10 giugno 2024|accesso=29 agosto 2024|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20240813111240/https://elezioni.repubblica.it/2024/europee/8-giugno/italia/italia-meridionale/campania/caserta/pietramelara/|dataarchivio=13 agosto 2024|urlmorto=no}}</ref>
== Infrastrutture e trasporti ==
=== Ferrovie ===
Il comune è servito dalla [[stazione di Riardo-Pietramelara]], sulla [[Ferrovia Roma-Cassino-Napoli|linea Roma-Napoli via Cassino]].<ref>{{Cita web|url=https://www.rfi.it/content/rfi/it/stazioni/riardo-pietramelara.html|titolo=Riardo-Pietramelara|sito=www.rfi.it|lingua=it|accesso=2023-11-09}}</ref>
== Amministrazione ==
Sindaco: Avv. Pasquale Di Fruscio
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmminPrec|[[1989]]|[[1994]]|Giuseppe Peluso|Lista civica||}}
{{ComuniAmminPrec|[[1994]]|[[1998]]|Vincenzo Zarone|Lista civica||}}
{{ComuniAmminPrec|[[1998]]|[[2002]]|Pasquale Di Fruscio|[[Democratici di Sinistra]]||}}
{{ComuniAmminPrec|[[2002]]|[[2007]]|Pasquale Di Fruscio|[[Democratici di Sinistra]]||}}
{{ComuniAmminPrec|[[2007]]|[[2012]]|Luigi Leonardo|Lista civica||}}
{{ComuniAmminPrec|[[2012]]|[[2017]]|Luigi Leonardo|Lista civica||}}
{{ComuniAmminPrec|[[2017]]|''in carica''|Pasquale Di Fruscio|Lista civica||}}
{{ComuniAmminPrecFine}}Il comune appartiene alla [[Comunità montana Monte Maggiore]].<ref>{{Cita web|url=https://www.halleyweb.com/cmmmform/zf/index.php/servizi-aggiuntivi/index/index/idtesto/1|titolo=COMUNITA' MONTANA MONTE MAGGIORE FORMICOLA (CE)|sito=www.halleyweb.com|accesso=2024-10-18}}</ref>
== Sport ==
=== Calcio ===
Audax Pietramelara
Virtus Pietramelara
=== Pallavolo ===
A.S.D. Pietramelara Volley
== Note ==
<references/>
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Comuni della provincia di Caserta}}
{{Monti Trebulani}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|caserta}}
[[Categoria:Pietramelara| ]]
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