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{{F|centri abitati della Campania|gennaio 2021}}
{{Divisione amministrativa
|Nome=Pietramelara
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|Bandiera=Pietramelara-Gonfalone.png
|Voce bandiera=
|Stemma=Pietramelara-Stemma.png
|Voce stemma=
|Stato=ITA
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|Divisione amm grado 1=Campania
|Divisione amm grado 2=Caserta
|Amministratore locale=LuigiPasquale LeonardoDi Fruscio
|Partito=[[lista civica]] Per Pietramelara
|Data elezione=29/05/200711-6-2017
|Data istituzione=
|Altitudine=
|Latitudine gradi=41
|Latitudine minuti=16
|Latitudine secondi=0
|Latitudine NS=N
|Longitudine gradi=14
|Longitudine minuti=11
|Longitudine secondi=0
|Longitudine EW=E
|Altitudine=132
|Superficie=23.93
|Note superficie=
|Abitanti=4.810
|Note abitanti=[http://demo.istat.it/bil2010/index.html Dato Istat] - Popolazione residente al 31 dicembre 2010.
|Aggiornamento abitanti=31-12-2010
|Sottodivisioni=
|Divisioni confinanti=[[Formicola]], [[Pietravairano]], [[Riardo]], [[Roccaromana]], [[Rocchetta e Croce]]
|Codice postale=81051
|Prefisso=[[0823]]
|Fuso orario=+1
|Codice statistico=061058
|Codice catastale=G620
|Targa=CE
|Zona sismica=2
|Gradi giorno = 1308
|Diffusività=
|Nome abitanti=pietramelaresi
|Patrono=[[san Rocco]]
|Festivo=16 agosto
|PIL=
|PIL procapite=
|Mappa=Map of comune of Pietramelara (province of Caserta, region Campania, Italy).svg
|Didascalia mappa=Posizione del comune di Pietramelara nella provincia di Caserta
|Sito=http://www.comune.pietramelara.ce.it/
}}
 
'''Pietramelara''' è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di 4.810{{Popolazione|ITA}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti" /> della [[provincia di Caserta]] in [[Campania]].
 
==Geografia fisica==
Pietramelara si erge sullenella pianura a valle delle pendici settentrionali del [[Monti Trebulani|Monte Maggiore]] (1.037{{formatnum:1037}} {{m s.l.m.}}). L'abitato si sviluppa attorno alla torre a base rettangolare posta alla sommità del borgo medievale.
La storia è antica e nobile. Grazie ad importanti ritrovamenti archeologici si sono rinvenute nel territorio del Monte Maggiore numerose tracce di forme di vita risalenti all'epoca pre-romana. La struttura del centro di Pietramelara testimonia che l'insediamento fu frutto di un'attenta pianificazione che presupponeva una rocca a difesa e controllo del territorio. Il borgo medioevale, cuore del centro storico, si articolava in un complesso radiocentrico il cui asse era rappresentato da un'antica torre longobarda ed il cui perimetro era dato dalla grande cinta muraria stretta da 12 torri. Fondata da Landolfo ed Adenolfo, principi longobardi, nel primo medioevo, Pietramelara fece parte prima dei possedimenti della badia di Montecassino e, successivamente del feudo della limitrofa Roccaromana. Alla morte di Filippo de Roccaromana, il vasto feudo passò in potere della regia corte non molto tempo dopo lo divise e lo dette in concessione. Quindi Pietramelara, fu data a Eduardo Colonna ed in seguito a Federico Monforte, che fecero abbellire il castello trasformandolo da fortezza in un elegante palazzo. Il 13 marzo 1496, dopo 15 giorni d'assedio, durante i quali il paese fu messo a ferro e fuoco dagli Aragonesi, perirono i 2/3 degli abitanti mentre i sopravvissuti vennero venduti come schiavi. I vincitori lasciarono libere soltanto sette famiglie che iniziarono la ricostruzione sulle rovine della città distrutta. Poco dopo la comunità di Pietramelara risultava eretta in Università con propri statuti e notevoli poteri di pertinenza feudale. I siti architettonici, archeologici e monumentali Segno delle antiche origini della città sono le Grotte di Seiano che sorgono sulle pendici del Monte Maggiore nella fascia compresa tra i comuni di Pietramelara e Rocchetta. Si tratta di un vastissimo complesso sotterraneo di gallerie in muratura che si estendono sino a raggiungere le mura ciclopiche circondanti gli imponenti ruderi.
 
==Storia==
==Monumenti e luoghi di interesse==
Grazie ad importanti ritrovamenti archeologici si sono rinvenute nel territorio del Monte Maggiore numerose tracce di forme di vita risalenti all'epoca pre-romana. La struttura del centro di Pietramelara testimonia che l'insediamento fu frutto di un'attenta pianificazione che presupponeva una rocca a difesa e controllo del territorio. Il borgo medioevale, cuore del centro storico, si articolava in un complesso radiocentrico il cui asse era rappresentato da un'antica torre [[Longobardi|longobarda]] ed il cui perimetro era dato dalla grande cinta muraria stretta da 12 torri. Fondata da Landolfo ed Adenolfo, principi longobardi, nel [[Primo medioevo|primo Medioevo]], Pietramelara fece parte prima dei possedimenti della badia di [[Montecassino]] e, successivamente del [[feudo]] della limitrofa [[Roccaromana]]. Alla morte di Filippo de Roccaromana, il vasto feudo passò in potere della regia corte non molto tempo dopo lo divise e lo dette in concessione. Quindi Pietramelara, fu data a [[Odoardo Colonna|Eduardo Colonna]] ed in seguito a Federico Monforte, che fecero abbellire il castello trasformandolo da fortezza in un elegante palazzo. Il 13 marzo [[1496]], dopo 15 giorni d'assedio, durante i quali il paese fu messo a ferro e fuoco dagli [[Aragonesi]], perirono i 2/3 degli abitanti mentre i sopravvissuti vennero venduti come schiavi. I vincitori lasciarono libere soltanto sette famiglie che iniziarono la ricostruzione sulle rovine della città distrutta. Poco dopo la comunità di Pietramelara risultava eretta in [[Universitas]] con propri statuti e notevoli poteri di pertinenza feudale. Alla fine del 1600 Pietramelara divenne feudo della famiglia Giovene ed infine dei Di Palma, sino all'eversione della feudalità.
I monumenti di maggior rilevanza sono il Borgo medioevale, il Palazzo Ducale, la chiesa di [[San Rocco]], la Chiesa dell'[[Annunciazione|Annunziata]] l'ex-Convento di San Pasquale, l'ex convento Agostiniano oggi sede comunale.
La Chiesa di San Rocco è stata costruita su una piccola cappella preesistente dedicata a San Leonardo, di cui si ha notizia sin dal 1308, risale al XVI secolo ed è famosa per il portale in legno interamente scolpito a mano, la statua lignea di San Rocco del '700, e i bellissimi affreschi sull'abside del Galloppi. La Chiesa dell'Annunziata, che oltre all'altare in onice del Monte Maggiore e la pala in legno dell'altare maggiore raffigurante l'Annunciazione, presenta, come rivestimento della cupola absidale, affreschi raffiguranti i quattro Profeti Maggiori, che sono stati attribuiti alla scuola del Giorgione. A conferma dell'importanza artistica della chiesa è doveroso sottolineare che è stata dichiarata monumento nazionale. Struttura di notevole pregio è, inoltre, la Casa Comunale, ex convento degli Agostiniani, costruito nel XIII secolo a ridosso della chiesa di S. Agostino: dalla canonica della chiesa, infatti, si può accedere all'ampio chiostro che si apre al suo interno. L'intero complesso è stato di recente ristrutturato a seguito del terremoto. Degno di nota è, infine, il Convento di San Pasquale, chiostro di forma quadrata, di cui si possono ammirare le celle dei monaci, tutte ristrutturate e ben conservate con l'attiguo giardino. È possibile visitarlo dietro autorizzazione del Comune.
 
I siti architettonici, archeologici e monumentali, segno delle antiche origini della città, sono le Grotte di Seiano che sorgono sulle pendici del Monte Maggiore nella fascia compresa tra i comuni di Pietramelara e Rocchetta. Si tratta di un vasto complesso sotterraneo di gallerie in muratura che si estendono sino a raggiungere le mura ciclopiche circondanti gli imponenti ruderi.
==Società==
===Evoluzione demografica===
{{Demografia/Pietramelara}}
 
==Feste= eSimboli ricorrenze===
Lo stemma e il gonfalone del comune di Pietramelara sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 13 dicembre 1978.<ref>{{cita web|titolo= Pietramelara, decreto 1978-12-13 DPR, concessione di stemma e gonfalone |url= http://dati.acs.beniculturali.it/comuni/comuni.detail.html?2441 |sito= Archivio Centrale dello Stato|accesso= 15 maggio 2022 }}</ref>
* Carnevale Pietramelarese (febbraio)
{{citazione|Stemma: d'azzurro, ad un monte di pietre sostenente un vaso di cotto, sormontato da tre [[Ape (araldica)|api]] d'oro, [[male ordinate]] in volo verso il vaso. Ornamenti esteriori da Comune.}}
* Festa di San Pasquale Baylon (17 maggio)
Il gonfalone è un drappo partito di bianco e di azzurro.
* Festa di Sant'Antonio (13 giugno)
In precedenza il Comune utilizzava uno stemma riconosciuto con decreto del capo del governo dell'8 aprile 1936, che si blasonava: ''d'argento, al monte di tre cime di verde, la mediana sostenente un alveare accostato da tre api, disposte 1 e 2; al [[Capo (araldica)#Capo del Littorio|capo del Littorio]]''.<ref>{{cita web|url= https://www.araldicacivica.it/comune/pietramelara/ |titolo= Pietramelara |accesso= 15 maggio 2022 }}</ref>
* 'Lara Fest' (luglio)
* Festa della Madonna di San Giovanni (24 luglio)
* Festa di San Rocco patrono (16 agosto)
* Festa di Sant'Agostino (28 agosto)
* 'Pietramelara Village' (agosto)
* Sagra al borgo medioevale (settembre)
* 'Le cantine del borgo' (ottobre)
* 'Terrore al borgo' (31 ottobre)
 
==FiereMonumenti e mercatiluoghi d'interesse==
I monumenti di maggior rilevanza sono il Borgo medioevale, il Palazzo Ducale, la chiesa di [[San Rocco]], la chiesa dell'[[Annunciazione|Annunziata]], l'ex convento di San Pasquale, l'ex convento agostiniano oggi sede comunale.
 
* La chiesa di San Rocco è stata costruita su una piccola cappella preesistente dedicata a san Leonardo, di cui si ha notizia sin dal [[1308]], risale al XVI secolo ed è famosa per il portale in legno interamente scolpito a mano, la statua lignea di ''San Rocco'' del '700, e i bellissimi affreschi sull'abside del Galloppi. Fu fondata dagli abitanti di Pietramelara, nel XVI secolo, dopo essere stati protetti dal santo contro i malanni e le pestilenze indotte dalla guerra ed in particolare contro il feroce sacco operato dagli [[Aragonesi]] nel [[1496]].<ref name=Ferraiuolo110>[[Luigi Ferraiuolo]], ''San Rocco, pellegrino e guaritore'', p. 110.</ref> Ai fini dell'edificazione della chiesa, considerato il periodo di grave povertà e carestie che investì la popolazione, il popolo adottò un codice che prevedeva, come pena per i bestemmiatori, il pagamento di somme finanziarie, con conseguente riduzione della pena; se i bestemmiatori non avevano denaro offrivano il proprio lavoro per evitare l'impiccagione davanti alla porta della chiesa.<ref name=Ferraiuolo110/>
* Fiera della cipolla (25 luglio)
* La chiesa dell'Annunziata, che oltre all'altare in onice del Monte Maggiore e la pala in legno dell'altare maggiore raffigurante l'''Annunciazione'', presenta, come rivestimento della cupola absidale, affreschi raffiguranti i quattro Profeti maggiori, che sono stati attribuiti alla scuola del Giorgione. A conferma dell'importanza artistica della chiesa è doveroso sottolineare che è stata dichiarata monumento nazionale.
* Mercatini di Natale, a cura delle associazioni giovanili e della Pro Loco
* Casa comunale, ex [[convento]] degli Agostiniani costruito nel XIII secolo a ridosso della chiesa di Sant'Agostino: dalla canonica della chiesa, infatti, si può accedere all'ampio [[chiostro]] che si apre al suo interno. L'intero complesso è stato ristrutturato a seguito del terremoto.
* Mercato cittadino (domenica)
* Convento di San Pasquale, chiostro di forma quadrata, di cui si possono ammirare le celle dei monaci, tutte ristrutturate e ben conservate con l'attiguo giardino. È possibile visitarlo dietro autorizzazione del Comune.
* [[Eremo di Frate Janne]].
 
==AssociazioniSocietà==
=== Evoluzione demografica ===
* Associazione culturale Amadeus
{{Demografia/Pietramelara}}
* Associazione culturale Artes Loci
=== Etnie e minoranze straniere ===
* Associazione socio culturale Meravigliosamente
Al 31 dicembre 2023 a Pietramelara vi erano 229 stranieri, pari al 5,13% della popolazione.<ref>{{Cita web|url=https://elezioni.repubblica.it/2024/europee/8-giugno/italia/italia-meridionale/campania/caserta/pietramelara/|titolo=Elezioni Europee 2024. Comune Pietramellara|sito=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]] |data=10 giugno 2024|accesso=29 agosto 2024|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20240813111240/https://elezioni.repubblica.it/2024/europee/8-giugno/italia/italia-meridionale/campania/caserta/pietramelara/|dataarchivio=13 agosto 2024|urlmorto=no}}</ref>
* Associazione Diversamente Insieme
 
* Azione Cattolica Pietramelara
== Infrastrutture e trasporti ==
* Compagnia teatrale Liberi Liberi
* I giovani crescono
* I giovani di Lara
* Pro Loco Pietramelara
* Work in progress
 
=== Ferrovie ===
== Persone legate a Pietramelara ==
Il comune è servito dalla [[stazione di Riardo-Pietramelara]], sulla [[Ferrovia Roma-Cassino-Napoli|linea Roma-Napoli via Cassino]].<ref>{{Cita web|url=https://www.rfi.it/content/rfi/it/stazioni/riardo-pietramelara.html|titolo=Riardo-Pietramelara|sito=www.rfi.it|lingua=it|accesso=2023-11-09}}</ref>
* [[Enrico Leone]] (1875-1940), economista, giornalista, militante sindacalista rivoluzionario
* [[Felice Leonardo]] (1915-2015), vescovo
* [[Elsa Camarda]] (1923-2011),
doppiatrice, attrice italiana
* [[Giuseppe Pilozzi]] (1992- )
Serial Killer
 
== Amministrazione ==
Sindaco: Avv. Pasquale Di Fruscio
 
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
Sindaco: Dott. Luigi Leonardo
{{ComuniAmminPrec|[[1989]]|[[1994]]|Giuseppe Peluso|Lista civica||}}
{{ComuniAmminPrec|[[1994]]|[[1998]]|Vincenzo Zarone|Lista civica||}}
{{ComuniAmminPrec|[[1998]]|[[2002]]|Pasquale Di Fruscio|[[Democratici di Sinistra]]||}}
{{ComuniAmminPrec|[[2002]]|[[2007]]|Pasquale Di Fruscio|[[Democratici di Sinistra]]||}}
{{ComuniAmminPrec|[[2007]]|[[2012]]|Luigi Leonardo|Lista civica||}}
{{ComuniAmminPrec|[[2012]]|[[2017]]|Luigi Leonardo|Lista civica||}}
{{ComuniAmminPrec|[[2017]]|''in carica''|Pasquale Di Fruscio|Lista civica||}}
{{ComuniAmminPrecFine}}Il comune appartiene alla [[Comunità montana Monte Maggiore]].<ref>{{Cita web|url=https://www.halleyweb.com/cmmmform/zf/index.php/servizi-aggiuntivi/index/index/idtesto/1|titolo=COMUNITA' MONTANA MONTE MAGGIORE FORMICOLA (CE)|sito=www.halleyweb.com|accesso=2024-10-18}}</ref>
 
== Sport ==
 
=== Calcio ===
Audax Pietramelara
 
Virtus Pietramelara
La principale squadra di calcio della città è l'''U.S.D. Pietramelara 2011'' che milita nel girone B di [[Prima Categoria]]. È nata nel [[2011]].
 
=== Pallavolo ===
A.S.D. Pietramelara Volley
 
== Note ==
<references/>
 
== Altri progetti ==
{{Provincia di Caserta}}
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{Comuni della provincia di Caserta}}
{{Monti Trebulani}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|caserta}}
 
[[Categoria:Pietramelara| ]]