Triangolo isoscele: differenze tra le versioni
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{{F|geometria|luglio 2017}}
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In [[geometria]], si definisce '''triangolo isoscele''' un [[triangolo]] che possiede due lati [[Congruenza (geometria)|congruenti]].<ref>{{Cita web|lingua=it-it|autore=Fulvio Sbranchella|url=https://www.youmath.it/formulari/formulari-di-geometria-piana/409-tutte-le-formule-sul-triangolo-isoscele.html|titolo=Triangolo isoscele: formule, definizione e proprietà|sito=YouMath|data=23 marzo 2012|accesso=10 dicembre 2024}}</ref>
Vale il seguente ''teorema'': "Un triangolo
In un triangolo isoscele la [[bisettrice]] relativa all'angolo al vertice coincide con la [[Mediana (geometria)|mediana]]
Particolari triangoli isosceli sono i [[triangolo equilatero|triangoli equilateri]] e i [[triangolo rettangolo|triangoli rettangoli]] isosceli.
Esistono anche triangoli isosceli [[triangolo acutangolo|acutangoli]] e [[triangolo ottusangolo|ottusangoli]].
I triangoli isosceli rettangoli sono tutti simili tra di loro, come i triangoli equilateri.
== Simmetrie ==
Un triangolo isoscele che non sia equilatero è invariante solo per la riflessione rispetto alla bisettrice dell'angolo diverso dai due rimanenti. Il suo [[gruppo di simmetria]], oltre alla [[Funzione identità|trasformazione identità]], comprende solo questa riflessione e quindi è isomorfo al gruppo di due elementi, ovvero al gruppo moltiplicativo sull'insieme
▲Un triangolo isoscele che non sia equilatero è invariante solo per la riflessione rispetto alla bisettrice dell'angolo diverso dai due rimanenti. Il suo [[gruppo di simmetria]], oltre alla [[Funzione identità|trasformazione identità]], comprende solo questa riflessione e quindi è isomorfo al gruppo di due elementi, ovvero al gruppo moltiplicativo sull'insieme <math>\{1, -1\}</math>.
== Triangoli isosceli in geometria analitica ==
'''Teorema 1:''' [[Condizione necessaria e sufficiente]] affinché un triangolo con la base parallela agli assi sia isoscele è che abbia i due lati di [[coefficiente angolare]] opposto.▼
▲'''Teorema 1:''' Condizione necessaria e sufficiente affinché un triangolo con la base parallela agli assi sia isoscele è che abbia i due lati di [[coefficiente angolare]] opposto.
'''Dimostrazione.'''
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Date le tre rette
# <math>
# <math>
# <math>
ne calcoliamo
:<math>
:<math>A\left
:<math>\begin{cases}x
:<math>
▲:<math>\left\{\begin{array}{rl}&x = -\frac{k}{m}\\&y = m\end{array}\right.</math>
▲:<math> B \left(-\frac{k}{m}, m\right) </math>
▲:<math>\left\{\begin{array}{rl}&y = mx\\&y = -mx\end{array}\right.</math>
▲:<math>\left\{\begin{array}{rl}&x = 0\\&y = 0\end{array}\right.</math>
▲:<math>{\rm C}(0, 0)</math>
Ora calcoliamo la distanza dei segmenti <math>AC</math> e <math>BC</math>.
:<math>
▲:<math> BC = \sqrt {\left(-\frac{k}{m}\right)^{2} + k^{2}} </math>
Quindi il triangolo è isoscele sulla base <math>AB</math>. In modo analogo si dimostra il caso della base parallela all'asse <math>y</math>.
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Dati i due punti:
# <math>
# <math>
poiché il vertice di un triangolo isoscele giace sulla stessa retta del [[punto medio]] della base, prima troviamo <math>M</math>
:<math>
Quindi troviamo <math>C</math>, che avrà la stessa ascissa di <math>M</math> e diversa ordinata
:<math>
Verifichiamo che il triangolo è isoscele:
:<math>
▲:<math> BC = \sqrt{\left(\frac{x_2 - x_1}{2}\right)^{2} + (k - h)^{2}} </math>
Ora calcoliamo il coefficiente angolare dei due lati:
:<math>
:<math>
▲:<math> m BC = (h - k) \cdot \left(\frac{2}{x_1 - x_2}\right) = \frac{2(h - k)}{x_1 - x_2} </math>
'''Teorema 2:''' Condizione necessaria e sufficiente affinché un triangolo con la base parallela alla [[bisettrice]] di due quadranti sia isoscele è che abbia i due lati di [[coefficiente angolare]] inverso.
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Date le tre rette
# <math>
# <math>
# <math>
ne calcoliamo
:<math>
:<math>
:<math>
:<math>
:<math>\begin{cases}x
:<math>
:<math>
▲:<math>\left\{\begin{array}{rl}&x (1 - m)= mq\\&y = \frac{1}{m}x\end{array}\right.</math>
▲:<math> B \left(\frac{mq}{1 - m}, \frac{q}{1 - m}\right) </math>
▲:<math>\left\{\begin{array}{rl}&y = \frac{1}{m}x\end{array}\right.</math>
▲:<math>\left\{\begin{array}{rl}&x = 0\\&y = 0\end{array}\right.</math>
▲:<math>{\rm C}(0, 0)</math>
Ora calcoliamo la distanza dei segmenti <math>AC</math> e <math>BC</math>.
:<math>
:<math>
▲:<math> BC = \sqrt {\left(\frac{mq}{1-m}\right)^{2} + \left(\frac{q}{1-m}\right)^{2}} </math>
Quindi il triangolo è isoscele sulla base <math>AB</math>. In modo analogo si dimostra il caso della base parallela all'asse <math>y</math>.
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Dati i due punti:
# <math>
# <math>
poiché il vertice di un triangolo isoscele giace sulla stessa retta del punto medio della base, prima troviamo <math>M</math>
:<math>
Quindi troviamo <math>C</math>, che si trova sulla retta di equazione <math>y=-x</math> perpendicolare alla base e passante per <math>M</math>
:<math>C(h,-h),</math>
dove <math>h</math> è un [[numero reale]] arbitrario diverso da <math>0</math>. Verifichiamo che il triangolo è isoscele:
▲:<math> AC = \sqrt{h^{2} + (q + h)^{2}} </math>
▲:<math> BC = \sqrt{(-q -h)^{2} + h^{2}} </math>
Ora calcoliamo il coefficiente angolare dei due lati:
:<math>
▲:<math>
== Note ==
▲:<math> m BC = \frac{-h}{h + q} = -\frac{h}{h + q} </math>
<references/>
== Voci correlate ==
* [[Triangolo]]
* [[Triangolo equilatero]]
* [[Triangolo aureo]]
* [[Triangolo scaleno]]
* [[Teorema diretto dei triangoli isosceli]]
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== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Poligoni}}
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